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diocesi di Alba cuneo / fossano / mondovì / saluzzo itinerari alla scoperta dei più bei luoghi sacri della provinciA 11 a edizione DEL ITINERARI SACRO 20 1 8

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diocesi di Albacuneo / fossano /mondovì / saluzzo

itinerari alla scoperta dei più bei luoghi sacri della provinciA

11a edizione

DEL

ITINERARISACRO

2018

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La Fondazione San Michele Onlus è un

progetto, unico in Piemonte, finalizzato

alla tutela, gestione e valorizzazione del

grande patrimonio spirituale, storico e

culturale dei Beni Culturali Ecclesiastici;

agisce in diretto rapporto con le diocesi

di Alba, Cuneo, Fossano, Mondovì e

Saluzzo. La Fondazione San Michele Onlus

ha ottenuto il riconoscimento Giuridico

Nazionale del Ministero dei Beni e Attività

Culturali e opera attraverso una segreteria

di giovani collaboratori ciascuno dei quali

mette a disposizione la propria specifica

professionalità.

La fondazione

www.fondazionesanmichele.it

San Micheleluoghi DEL SACRO

/ il primo itinerario p. 4/ il secondo itinerario p. 6/ il terzo itinerario p. 8

indiceAnche per l’autunno 2018 la Fondazione San Michele, in

collaborazione con le diocesi di Alba, Cuneo, Fossano,

Mondovì e Saluzzo, ripropone il programma di visite

guidate ad alcuni dei più interessanti e preziosi beni

architettonici e opere d’arte sacra. Nell’anno in cui il

progetto Itinerari del Sacro compie undici anni le proposte

sono tre, incentrate su altrettanti fulcri tematici.

Il primo itinerario riguarderà il tema dei rapporti intercorsi

tra il Piemonte e l’Europa, il cui nucleo iconografico può

essere riconosciuto nelle rappresentazioni artistiche della

Battaglia di Lepanto, avvenuta nell’ottobre 1571, in cui la

Lega Santa sconfisse l’Impero Ottomano.

Il secondo itinerario, invece, intende mostrare al pubblico

alcuni tra i più preziosi affreschi del periodo romanico e

gotico nella zona delle Langhe.

Il terzo itinerario, infine, vuole celebrare i mille anni della

fondazione dei primi insediamenti della congregazione

benedettina di San Teofredo in Piemonte, che erano una

dipendenza dell’abbazia di Le Puy en Velay:

i documenti attestano che le più antiche aggregazioni

monastiche dell’ordine furono proprio quelle di Cervere,

Cherasco e Valgrana.

i tre itinerari tematici

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luoghi del sacro

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Storia di una battaglia. da Mondovì a Demonte

1informazionipratiche

Quandosabato 22 settembre 2018ProgrammaORE 8.30/ partenza del busriservato da TorinoORE 10.30/ arrivo e ritrovo aMondovì Carassone, visita allachiesa Parrocchiale diSant’EvasioORE 11.30/ partenza perDemonteORE 12.30/ pausa pranzo liberaORE 14.30/ visita alla chiesaparrocchiale di San Donato e al centro storico di Demonte,con il palazzo e il parco Borelli ORE 17/ rientro

ITINERARIO CON SPOSTAMENTI

A PIEDI

LUOGHI DI VISITA PARZIALMENTE

ACCESSIBILI AI DISABILI MOTORI

POSSIBILITÀ DI BAR/TRATTORIA

O PRANZO IN RISTORANTE

CONVENZIONATO

Tutte le info pratiche a pag. 10

La riflessione portata avanti, insieme alle altre diocesi piemontesi,sui rapporti tra il Piemonte e l’Europa ha condotto all’elaborazionedi questo itinerario. Il filo conduttore sono le immagini dellaBattaglia di Lepanto affrescate in alcune chiese del territorio nellaseconda metà del XVII secolo. Il centro iconografico del percorso èil famoso episodio storico del 7 ottobre 1571 quando la Lega Santasconfisse l’impero Ottomano che minacciava l’intera Europa. Dalla vittoria scaturì la devozione al Santo Rosario, fortementevoluta da papa Pio V. L’importanza della vittoria nella battaglia diLepanto venne spesso celebrata dagli artisti che la raffigurarono inmolte parti d’Europa e, nel nostro territorio, dal pittore di originifiamminghe Jean Claret e dai suoi collaboratori, come, ad esempio,Giovanni Antonio Nuvolone. La visita a Carassone offrirà la possibilità di esaminare il cantiere direstauro e mostrerà lo stato degli interventi conservativi da partedella restauratrice Costanza Tibaldeschi. Il pomeriggio consentirà poi la scoperta del ricco centro storico diDemonte, piccolo capoluogo della valle Stura, e la visita alprestigioso Palazzo Borelli, costruito nel XVII secolo e ampliato nelXIX, con il verde parco e le sue architetture neogotiche.

i luoghi

MONDOVÌ CARASSONEn Chiesa di Sant’EvasioLa chiesa di Sant’Evasio si trovain località Carassone. Il primonucleo risale con tuttaprobabilità al XIII secolo; ilperiodo di massimo splendorefu il XVII secolo, durante ilquale la chiesa contava bendiciassette altari. La chiesapresenta ancora oggi ilcampanile romanico, mal’interno maestoso èchiaramente improntato alladecorazione barocca. Notevoli sono gli affreschi dellaCappella del Rosario, opera delpittore fiammingo Jean Claret edatabili al 1646 ca.

DEMONTEn Chiesa parrocchiale di San DonatoDemonte è uno dei centriprincipali della valle Stura:piccola capitale dal punto divista politico, centroecclesiastico importante sotto ilprofilo religioso. La chiesa diSan Donato, citata già in undocumento del 1332, fucompletamente rinnovata nelperiodo barocco su progettodell’ingegnere Francesco

Bottero e “corretto” daGiovenale Boetto. A questoperiodo appartiene laredazione della cappella delrosario con pregevoli affreschiraffiguranti la Battaglia diLepanto attribuiti a GiovanniAntonio Nuvolone.

n Palazzo Borelli L’edificio, attualmente chiamatoPalazzo Borelli, racchiude lastoria di Demonte. L’inizio dellasua costruzione, per volere delvisconte Gaspare Bolleris, risaleai primi anni del ‘600. Nel corso degli anni il Palazzosubì varie modifiche. Le sale delPalazzo presentano pregevolidipinti murali; esso é collegatotramite una Galleria detta “diCarlo Alberto” all’attiguoparco, realizzato sull’area a suotempo occupata dal Castellodei Bolleris.

labattagliadi lepantoLa battaglia di Lepantoebbe un profondosignificato religioso epolitico perché fu la primagrande vittoria di un’armatacristiana occidentale control’Impero ottomano. Perquesto motivo divenne ilsoggetto di numerosiaffreschi e rappresentazioniartistiche, alcune delle qualirealizzate da pittori cheerano attivi nel Piemontesud-occidentale.

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i luoghi del sacro

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tante vie secondarie chedall’Italia si congiungevano,attraverso le Alpi, ai camminifrancesi verso Santiago.

n La cappella del santo SepolcroLa cappella del Santo Sepolcroè un esempio eccellente diRomanico alpino. La strutturadell’edificio risale al X secoloquando la chiesa era unasemplice cappella costruita ingran parte con materialerecuperato. Verso il 1070 vennepoi costruita la chiesa attualeche fu più volte rimaneggiata eampliata nel XIII-XIV secolo.Conserva all’interno interessantiaffreschi datati 1481 e firmati daGiovanni Mazzucco, artista diMondovì, attivo nella zonadurante la seconda metà del XVsecolo.

SANTA VITTORIA D’ALBAn L’oratoriodi San Francesco Si tratta di un edificio nato aduso civile, riconvertito nel XIIIsecolo a sede della Confraria diSanto Spirito. Gli internidell’oratorio conservano lungole pareti trentaquattro metri diaffreschi, raffiguranti scenedella Passione di Gesù. Il ciclo è stato commissionatodai confratelli negli anni ‘90 delQuattrocento ed è attribuito alMaestro di Santa Vittoriad’Alba. L’altare era ornato daun’ancona raffigurante laMadonna col Bambino e i santiFrancesco e Vittoria, attribuitaalla bottega di Macrino d’Alba,oggi conservata presso la vicinachiesa parrocchiale di MariaVergine Assunta.

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da piozzo a santa vittoria:affreschi e paesaggi

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L’itinerario si propone di condurre il visitatore alla scoperta del riccotessuto di cappelle e luoghi affrescati nel territorio della Langa, trale diocesi di Mondovì e Alba. In particolare, la cappella di SanBernardo a Piozzo racchiude un ciclo pittorico tardogotico datato efirmato da frater Henricus nel 1451; di qualche decennio più tardisono gli affreschi dell’oratorio di San Francesco a Santa Vittoria cheraccontano in 19 riquadri la Passione di Cristo. Il tour sarà anchel’occasione per promuovere “Chiese a porte aperte”, il sistemaautomatizzato per l’apertura e la valorizzazione di siti di particolareinteresse storico artistico, che permette di effettuare le visiteautonomamente, anche in assenza di un presidio umano.

informazionipratiche

Quandosabato 20 ottobre 2018

ProgrammaORE 8.30/ partenza del busriservato da TorinoORE 9.30/ visita alle cappelle di San Bernardo e del SantoSepolcroORE 12.30/ pranzo ORE 14.30/ trasferimento a Santa Vittoria d’AlbaORE 15/ visita all’Oratorio di San FrancescoORE 17 rientro

ITINERARIO CON BREVI

SPOSTAMENTI A PIEDI

LUOGHI DI VISITA NON

ACCESSIBILI AI DISABILI MOTORI

POSSIBILITÀ DI BAR/TRATTORIA

O PRANZO IN RISTORANTE

CONVENZIONATO

Tutte le info pratiche a pag. 10

strade dipellegriniIl Monregalese e le collinedelle Langhe sonodisseminati di cappelle echiese, molte delle qualisorsero, dopo il Mille, comericoveri per viandanti epellegrini.Nel ’400 i frescanti itinerantivi dipinsero pregevoli ciclitardo-gotici che in modovisivo, con simboli eallegorie, avevano lafunzione di insegnare alpopolo analfabeta le storiedel Vangelo.

PIOZZOn La cappella di San Bernardo Uno dei più interessantimonumenti in stile romanicodelle Langhe. Questo piccologioiello venne costruitoprobabilmente già alla fine del1300, sui resti di una anticatorre di guardia risalente al Xsecolo. La cappella di SanBernardo a Piozzo racchiude unciclo pittorico tardogoticodatato 1451 e firmato da fraterHenricus. L’importanza del ciclopittorico risiede nelle paretilaterali dell’aula dove sidispiega, in sette riquadri, ilracconto del miracolodell’impiccato o del gallo e la

gallina avvenuto sul Camminodi Santiago. La raffigurazionepuò far pensare a stretticontatti con il caminoCompostellano o tramite unpellegrino che riportò il ricordoo, forse più probabile, ilpassaggio in zona di una delle

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L’abbazia di Le Puy en Velayaggregò, a partire dall’annoMille, circa 230 chiese edipendenze, che sorserosulle vie dei pellegrini e deicrociati. I possedimenti dellacongregazione in Italiaerano concentratisoprattutto nella zona diconfine, in particolare invalle Stura, nell’anticoMarchesato di Sauzzo, aCherasco e a Cervere.

i luoghi del sacro

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CERVEREn Antico monasteroNella valle di Cervere, sitrovano i resti del monastero diSan Teofredo, ormai ridotti adun tratto di muro sommersodalla vegetazione. Si puòtuttavia intuire quanto fossevasto il complesso, fondatoesattamente mille anni fa. Ilpriorato di San Teofredo diCervere aveva parecchipossedimenti, in particolare invalle Stura, e controllava ancheil piccolo Monastero di S. Mariadi Valgrana. Quando nel 1274gli astigiani distrussero ilCastello, non risparmiarono ilmonastero che venne poiricostruito nel 1290 e ospitò imonaci fino al ‘500, quandoebbe inizio il suo declino.

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Mille anni di San Teofredo in Piemonte

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Nel 2018 ricorre la celebrazione per i mille anni dalla fondazione deiprimi insediamenti della congregazione benedettina di SanTeofredo in Piemonte, dipendenti dall’abbazia a Le Monastier surGazeille - Le Puy en Velay. Presso il grande santuario mariano di Le Puy, nell’Alvernia, verso il 630 sorse un monastero, per iniziativadel nobile Calmino con monaci provenienti da Lérins. L’abbazia venne ricostruita attorno al 930 e partecipò al grandesplendore di vita monastica dei secoli X-XII. Ebbe molte dipendenze, tra cui anche i siti toccati dall’itinerario:Cervere, Cherasco, Valgrana. Oltre mille anni fa vennero infattifondati i primi insediamenti della congregazione benedettina invalle Stura, valle Grana e nella pianura Cuneese. La primadipendenza, come risulta dai documenti, è stata fondata a Cervereil 5 febbraio 1018 esattamente mille anni fa.

I luoghi

CHERASCOn Chiesa di Sant’IffredoLa chiesa di Sant’Iffredo, nelcentro storico della città diCherasco, nacque comeoratorio tra il XIII e il XIV secolosul luogo in cui, secondotradizione, fu ritrovato il corpo diIffredo, benedettinocheraschese martirizzato daiSaraceni a Manzano, lungo ilTanaro. La prima edificazione fuad opera dei Benedettini di S. Teofredo di Cervere e alla finedel Cinquecento l’oratorio fu

ceduto dal Comune allaCompagnia della Misericordia,che provvide a ricostruirlointegralmente. L’altaremaggiore del 1727 ècaratterizzato da straordinarietarsie di marmi policromi econserva un’apertura centraledov’era visibile l’urna lignea, del1621, contenente le reliquie diS. Euflamia e il busto d’argentod’inizio Settecento con quelle diS. Iffredo. Di grande interesse lacappella della Decollazione diS. Giovanni Battista con stucchidi inizio Settecento e la tela delpittore braidese Pietro PaoloOperti.

informazionipratiche

Quandosabato 17 novembre 2018ProgrammaORE 8.30/ partenza del busriservato da TorinoORE 10/ arrivo e ritrovo aCherasco per la vista allachiesa di Sant’Iffredo. ORE 11/ trasferimento a CervereORE 11.30/ visita ai restidell’antico monasterobenedettinoORE 12.30/ pausa pranzo libera ORE 14/ partenza per Valgrana.Successivo trasferimento apiedi alla chiesa di Santa Mariadella Valle a Cavaliggi e visitaalle cappelle affrescate diValgranaORE 17/ rientro

ITINERARIO CON SPOSTAMENTI

A PIEDI

LUOGHI DI VISITA PARZIALMENTE

ACCESSIBILI AI DISABILI MOTORI

POSSIBILITÀ DI BAR/TRATTORIA

O PRANZO IN RISTORANTE

CONVENZIONATO

Tutte le info pratiche a pag. 10

VALGRANAn Santa Maria della ValleLa chiesa fu edificataprobabilmente intorno al 1018da monaci legati al monasterodi Le Puyen en Velay. Il centromonastico fu fondamentale perlo sviluppo della media e bassavalle Grana. A tre navate conelementi romanici, dovevaessere interamente affrescata,anche se oggi rimangonolacerti di epoche diversedatabili tra XIV e XVI secolo. La chiesa conserva una lastra inpietra con due volti umani euna croce longobarda muratasopra la porta d’ingresso. Saràpossibile anche visitare lamostra “Santa Maria, 1000 annidi storia” allestita a cura dellaPro loco e del laboratorio diricerca storica di Valgrana.

santeofredo in piemonte

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i luoghi del sacro

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itinerari del sacro

LE MODALITÀ DI PRENOTAZIONELa prenotazione è obbligatoria. Per prenotare è necessario telefonare ainumeri indicati a partire dal 3 settembreed entro il giorno indicato. PREZZI€ 15 a persona comprensive di trasportoin autopullman, ingressi, visita guidata eaccompagnamento. € 10 a persona perchi raggiunge i luoghi di visita con imezzi propri.PRANZISono previsti pranzi a prezziconvenzionati; l’adesione al pranzo saràrichiesta all’atto della prenotazione e

COME RAGGIUNGEREI LUOGHI DELL’ITINERARIO• In bus: un autopullman riservatopartirà due ore prima dell’orario previstoper il ritrovo indicato nel programma. Il bus partirà da Torino, in piazzaCastello, davanti al Teatro Regio.• Con mezzi propri: per chi nonusufruisce del servizio di trasportoorganizzato ma di mezzi propri,l’appuntamento è nel luogo e all’orariodi ritrovo indicati nel programma diciascun itinerario.

pagata a parte a seconda dellequotazioni.NOTEI posti sono limitati. Qualora non si raggiunga la quota minima dipartecipanti, la visita viene annullata.L’iscrizione e la partecipazionecomportano l’accettazione delregolamento pubblicato su:www.fondazionesanmichele.itORGANIZZAZIONEE DIREZIONE TECNICALabtravel, agenzia viaggi, ufficio gruppicorso Santorre di Santarosa 19/21,Cuneo, tel. 0171.451422; 0171.451419.

ALBALa diocesi di Alba collabora conn Ass. Colline & Culture, AlbaAss. Amici del CastelloAlfieri, Magliano AlfieriAss. Anforianus, S. Vittoria d’AlbaAss. Bel Monteu, Monteu RoeroAss. Il Tavoletto, Sommariva Perno0173.440350

[email protected]

CUNEOLa diocesi di Cuneo collabora con:n Ass. Pedo DalmatiaAss. Santuario di MonserratoAss. culturale Per-corsi,Castelletto Stura Ass. Vivere CervascaAss. Amici di Demonte0171.480612 (martedì 9-17)

[email protected]

FOSSANOLa diocesi di Fossano collabora conn Confraternita dei BattutiRossiConfraternita della Sindonefraz. MaddaleneAss. Guide CiceroneAss. Amici del Museo

Ass. Centallo Viva366.4788815

[email protected]

MONDOVÌLa diocesi di Mondovì collabora con n Ass. Regina Montis RegalisVicoforteAss. San Fiorenzo di BastiaAss. San Sebastiano,Villanova M.vì e Roccaforte M.vìAss. Seccameria, MarsagliaAss. Terre dei BagienniAss. le Stelle, CengioSuore Missionarie dellapassione di Nostro Signore,Villanova M.vìAmici di Bene, Bene Vagienna

le diocesi

Progetto Mirabilis, Cattedrale di MondovìParco culturale Alta LangaComitato per lavalorizzazione di Castelnuovodi Ceva339.6143781

[email protected]

SALUZZOLa diocesi di Saluzzo collabora con n A.C.V., VerzuoloAss. pro Villar, Villar San CostanzoAss. EscartonComune di PagnoProloco di Becetto,Sampeyre0175.42360 (mercoledì 9-12)

[email protected]

informazioni pratiche

storia di una battaglia. Da mondovì a demonte

PER INFO E PRENOTAZIONI ENTRO IL 12 SETTEMBREtel: 339/6143781 dal mar. al ven. in orario 9-12; [email protected]

da piozzo a santa vittoria: affreschi e paesaggi

INFO E PRENOTAZIONI ENTRO IL 12 OTTOBREtel: 339/6143781 dal mar. al ven. in orario 9-12; [email protected]

mille anni di san teofredo in piemonte

PER INFO E PRENOTAZIONI ENTRO IL 5 NOVEMBREtel: 0173.440350 ; [email protected]

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Mondovì Carassone e Demonte → 22 settembre 2018

Piozzo e Santa Vittoria d’Alba → 20 ottobre 2018

Cherasco, Cervere e Valgrana → 17 novembre 2018

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