27-30 novembre 2018 - vaccinarsintoscana.org · La Legge 833 del 1978 ha segnato la storia delle...

FIRENZE | FORTEZZA DA BASSOPADIGLIONE SPADOLINI PIANO INTERRATO

IL CAMBIAMENTO NECESSARIO PER IL DIRITTO

ALLA SALUTE DI TUTTI

INGRESSO PORTA ALLE CARRA

27-30 novembre 2018

CON IL PATROCINIO DELLA RAPPRESENTANZA IN ITALIA DELLA COMMISSIONE EUROPEA

SOTTO L’ALTO PATROCINIODEL PARLAMENTO EUROPEO

CON IL PATROCINIO DI:

PROMOSSO DA:

CON IL PATROCINIO DELLA:

IN COLLABORAZIONE CON:

IN COLLABORAZIONE CON IL SISTEMA SANITARIO TOSCANO:

Con il gratuito Patrocinio dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi

NEL QUARANTESIMO ANNIVERSARIO DELL’ISTITUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

23 dicembre 1978

12 settembre 1978

13 maggio 1978

Legge 833 - Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale

Dichiarazione Universale di Alma Ata sulla Assistenza Sanitaria Primaria

Legge Basaglia in tema di “Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori”

Il 13° Forum Risk Management in Sanità ha un programma di più di 100 sessioni scientifiche per monitorare risultati e criticità nei quarant’anni di Servizio Sanitario Nazionale.

La Legge 833 del 1978 ha segnato la storia delle politiche pubbliche in sanità: risultati in termini di miglioramento delle condizioni di vita e benessere dei cittadini e della società; criticità in termini di diseguaglianze di accesso ai servizi, di ostacoli al soddisfacimento del diritto alla cura e all’assistenza di tutti. Occorre il rispetto dei principi così come sanciti dall’Art. 32 della Costituzione, che recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.

Il Forum dunque è un’occasione importante anche per riflettere e condividere i cambiamenti oggi necessari e possibili, mettendo davvero a riferimento i bisogni di salute di tutti i cittadini.

Gli attori di questa riflessione saranno le società scientifiche, tutti gli ordini delle professioni sanitarie, le associazioni dei pazienti e gli esperti a confronto con i rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali, dirigenti e manager delle Aziende Sanitarie.

PRESENTAZIONE

Del Favero Angelo Lino Presidente

Giannotti VascoCoordinatore Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Desideri EnricoPresidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Fineschi VittorioPresidente Comitato Scientifico Fondazione Sicurezza in Sanità

Macrì Pasquale GiuseppeSettore Medico Giuridico

Gensini Gian FrancoInnovazione Clinica

Tartaglia RiccardoDirettore Centro GCR Regione Toscana

Cantaro Salvatore PaoloComitato Scientifico Gutenberg

Aceti ToninoAlbergo FrancescoAlbolino Sara Baragatti LorenzoBettoni MonicaBissoni GiovanniBonzano CarloBorrello SilvioBrusaferro SilvioCalamai Monica Caracci GiovanniCarradori TizianoCartabellotta NinoCasciello MassimoCorti Maria ChiaraCoscioni EnricoD’Alba FabrizioDal Maso MaurizioDeales Alberto Derrico Pietro Enrichens FrancescoFassari Cesare Fatarella Riccardo

Finzi GianfrancoFrati PaolaFrittelli TizianaGelli FedericoGenga GianniGiorni Loredano Gorgoni GiovanniGrisillo Dario Guercini JacopoGuerra RanieriHazan MaurizioIannone PrimianoLeogrande LorenzoLeonardi Giovanni Locatelli WalterMarchetti MarcoMarletta MarcellaMarnetto Claudio Martini NelloMessori Ioli GiovanniMuraglia Angelo Musmeci LoredanaNoto Giuseppe

Pacifici Roberta Picchi AlessandroPinelli NicolaPiovi MonicaPostiglione GianlucaPrivitera GetanoProia Saverio FrancescoRipa di Meana FrancescoRuscitti GiancarloRusso FrancescaSantonocito Giorgio GiulioSolinas AttilioSpandonaro FedericoStorti NadiaTanese AngeloTulli GiorgioUgenti RossanaVecchi VeronicaVimercati FrancoVolpe GennaroZolo Paolo

COMPONENTI

PRESIDENZA

COMITATO SCIENTIFICO

INDICE DELLE SESSIONI27

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H AUDITORIUM H VASARI H PETRARCA9.

30 CELEBRAZIONE DEL QUARANTESIMO ANNIVERSARIO DALL’ISTITUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALEP. 14

11.0

0 40° ANNIVERSARIO ALMA ATAP. 22 10

.00 IL CAMBIAMENTO E IL

FUTURO DELL’OPERATORE SOCIOSANITARIOP.30

14.3

0 L’EVOLUZIONE DEL SISTEMA SANITARIO ITALIANO: LA STORIA DI QUESTI 40 ANNIP. 15

14.3

0 EGUAGLIANZA DI ACCESSO AI SERVIZI SANITARI: POTERI E RESPONSABILITÀ DELLO STATO E DELLE REGIONIP. 23

14.0

0 MIGLIORARE L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO PER MIGLIORARELA QUALITÀPREMIO QUALITA’ 2018P. 31

9.00 IL CAMBIAMENTO

NECESSARIO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE DI TUTTI: LA SFIDA DELLE DIREZIONI STRATEGICHEP. 16

9.00 FINANZIAMENTO

DEI LEA E SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALEP. 24

9.00 LOGISTICA IN SANITÀ

- EFFICIENTAMENTO E QUALITÀ DEI SERVIZI: I PROGETTI IN ESSERE DELLE REGIONIP. 32

14.3

0 IL CAMBIAMENTO NECESSARIO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE DI TUTTI: LA SFIDA DELLE DIREZIONI STRATEGICHEP. 17

14.3

0 STATI GENERALI DELLA FARMACEUTICA IN ITALIA. INNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ, NUOVA GOVERNANCEP. 25

14.0

0 INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ DEI SISTEMI SANITARI SISTEMI SANITARI EUROPEI A CONFRONTOP. 33

9.00 AZIENDA USL TOSCANA

SUD EST. METODO, RISULTATI E ORIZZONTI DI UN’ESPERIENZAP. 18

9.00 A 40 ANNI DALL’ISTITUZIONE

DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE: IL RUOLO DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALEP. 26

9.00 CYBER SECURITY IN

SANITÀ:GDPR – DIRETTIVA NIS E LINEE GUIDA AGIDP. 34

14.0

0 40° ANNIVERSARIO ISTITUZIONE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE. COMUNICARE IN SANITÀ. LE SFIDE DI OGGIE DI DOMANIP. 19

14.3

0 IL DIRITTO ALLA SALUTE: IL RUOLO DEL SERVIZIO SOCIALEP. 27

14.0

0 CYBER SECURITY IN SANITÀ:GDPR – DIRETTIVA NIS E LINEE GUIDA AGIDP. 35

9.00 I 40 ANNI DEL SISTEMA

SANITARIO NAZIONALE, IL CONTRIBUTO DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE P. 20

10.3

0 VIOLENZA SUGLI OPERATORI SANITARI:LA TUTELA DELLA DIGNITÀ PROFESSIONALEP. 28

9.00 LA SANITÀ PUBBLICA

VETERINARIA: UNA SANITÀDI PREVENZIONE (UN GRANDE PASSATO, UN PRESENTE DI IMPORTANZA STRATEGICA, UN FUTURO INCERTO?) P. 36

14.3

0 LO PSICOLOGO PROFESSIONISTA DELLA SALUTEP. 21

14.0

0 VIOLENZA SUGLI OPERATORI SANITARI:LA TUTELA DELLA DIGNITÀ PROFESSIONALEP. 29

14.3

0 IL NUOVO RUOLO DELLE FARMACIE DI COMUNITÀ: PROGETTO ADHEREP. 37


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H BRUNELLESCHI H LEONARDO H BOTTICELLI9.

00 NUOVI ORIZZONTI IN ONCOLOGIAP. 38

9.00 XI GIORNATA MEDICI

PER L’AMBIENTEP. 46

9.00 IL MEDICO DI FAMIGLIA

E LA SEPSIP. 54

14.3

0 CONTINUITÀ ASSISTENZIALE TERRITORIO-OSPEDALE-TERRITORIO P. 39 14

.30 XI GIORNATA MEDICI

PER L’AMBIENTEP. 47 14

.30 IL SISTEMA DI EMERGENZA

TERRITORIALE DI FRONTE ALLA SEPSI P. 55

16.0

0 DAL PROGETTO PER I NUOVI PERCORSI DI CURA ALLA LORO PRATICA ATTUAZIONE P. 39

9.00 SISTEMA ASSICURATIVO

E SANITÀP. 40

9.30 IL LABORATORIO TRA

CONSOLIDAMENTI ORGANIZZATIVI E INNOVAZIONE CLINICA.UN MANIFESTO PER RIFLETTERE E TRACCIARE IL FUTUROP. 48

9.00 LA STEWARDSHIP

DIAGNOSTICA E LA MICROBIOLOGIA CLINICA P. 56

14.3

0 IL DIALOGO TRA LA LEGGE 24/2017 E LA LEGGE 219/2017P. 41

14.3

0 TELEMEDICINA: METODOLOGIA PER L’AUTORIZZAZIONE E L’ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI. IL RUOLODELLA CYBER SECURITYP. 49

14.3

0 I NUOVI ANTIBIOTICI DELL’ERA DELLA ANTIBIOTICO RESISTENZA. CONOSCERLI ED USARLI APPROPRIATAMENTE ED ADEGUATAMENTE P. 57

9.00 IL CONTRIBUTO DELLE

REGIONI E PA ALLA SICUREZZA DELLE CUREP. 42

9.00 INNOVAZIONE

TECNOLOGICA PER LA GESTIONE OTTIMALE DEL PAZIENTE DIABETICOP. 50

9.00 PIANO DI LOTTA

ALL’ANTIBIOTICO RESISTENZA E PREVENZIONE DELLA SEPSI P. 58

14.0

0 BUONE PRATICHE DI REGIONI E PA PER LA SICUREZZA DELLE CUREP. 43

14.3

0 CORRUZIONE E TRASPARENZA IN CORSIA: I DATI DEL FENOMENO.P. 51

14.3

0 LA SICUREZZA DEL PAZIENTE CRITICO. ELEMENTO IMPRESCINDIBILE PER UNA EFFICIENTE ASSISTENZA SANITARIA P. 59

9.00 LE SFIDE PER LA

SICUREZZA E LA QUALITÀP. 44

9.00 ECONOMIA CIRCOLARE

COME NUOVO PARADIGMA DEL PRODURRE E DEL CONSUMARE NEL RISPETTO DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE P. 52

9.00 SEPSI E SOPRAVVIVENZA

ALLA SEPSIP. 60

14.0

0 LE SFIDE PER LA SICUREZZA E LA QUALITÀP. 45 14

.30 STORIA E FUTURO

DELL’INFERMIERISTICA IN TOSCANAP. 53

14.3

0 IL CAPITOLO ITALIANO DELLA GSA. AGIRE INSIEME PER UNA MIGLIORE PREVENZIONE, DIAGNOSIE CURA DELLA SEPSI P. 61


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H STROZZI H DONATELLO H DANTE9.

00 SIMULAZIONE 3.0P. 62 9.

00 IDENTIFICAZIONE, DIAGNOSI E PRESA IN CARICO PRECOCI DELLA SORDITÀ INFANTILE E LEA P. 70

9.00 INNOVAZIONE FARMACOLOGICA

ED APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA. QUALI STRATEGIE INTEGRATE NELLA CURA DELLE MALATTIE REUMATICHE P. 78

11.1

5 PATOLOGIE NEUROLOGICHE TEMPODIPENDENTIP. 62 11

.30 RIDISTRIBUZIONE DELLA

SPESA SANITARIA DOPO 40 ANNI DI SSN P. 70

11.1

5 SICUREZZA ED EFFICACIA DELLA RADIOTERAPIA MEDICO NUCLEARE: CURARE MEGLIO SPENDENDO MENO P. 78

13.0

0 SCLEROSI MULTIPLA: ANALISI DELLE SCELTE TERAPEUTICHE NEI PRINCIPALI CENTRI SM ITALIANI P. 62

14.3

0 L’ATTIVITÀ FISICA: FONTE SIA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE CHE DI RIDUZIONE DELLA SPESA SANITARIAP. 71

14.3

0 IL GOVERNO CLINICO NEI DIVERSI SETTING ASSISTENZIALI: LINEE GUIDA E/O BUONE PRATICHEA UN ANNO DALLA PUBBLICAZIONE DELLA LEGGE 24/17 P. 7914

.30 E’ POSSIBILE UN PDTA CHE

OTTIMIZZI L’ASSISTENZA ALLE CEFALEE? P. 63

9.00 LA RIABILITAZIONE NELLE

PERSONE CON ESITI DI STROKE: COSTO O RISORSA?P. 64

9.00 SI PUO’ FARE! COME SI

E’ REALIZZATA LA DAY SURGERY IN ITALIAP. 72

9.00 IL DOSSIER FORMATIVO

INDIVIDUALE E DI GRUPPO:UN’OPPORTUNITÀ PER I PROFESSIONISTI, LE AZIENDE E GLI ORDINI PROFESSIONALI P. 80

14.3

0 PERCHÉ ABBIAMO BISOGNO DI “UNA PNEUMOLOGIA” PER GLI “UNMET NEEDS” DEI MODERNI SISTEMI SANITARI? P. 65

14.3

0 SI PUO’ FARE! COME SI E’ REALIZZATA LA DAY SURGERY IN ITALIAP. 73

14.0

0 I TRAPIANTI, UN MODELLO PER LA CRESCITA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE P. 81

16.1

5 VALUE BASED HEALTHCARE PRIME ESPERIENZE REGIONALIP. 8117

.00 MALATTIE RARE: RICERCA

EPIDEMIOLOGICA E CURE APPROPRIATE P. 65

9.00 LE RETI PARKINSON

REGIONALI E I PDTA AZIENDALIP. 66

9.00 DIRITTO ALLA SALUTE ED

EQUITÀ DI ACCESSO ALLE CURE: IL RUOLO DEI FONDI INTEGRATIVI E DELLE MUTUE P. 74

9.00 LA RISPOSTA DELLA SANITÀ

LIGURE ALL’EVENTO MORANDIP. 82

14.3

0 SOSTENIBILITÀ, APPROPRIATEZZA E SICUREZZA NEL PERCORSO NASCITAP. 67

14.3

0 SCOMPENSO CARDIACO: PROBLEMI E SOLUZIONIP. 75 14

.00 SICUREZZA, QUALITÀ DELLE

CURE, ACCOUNTABILITY: IL RUOLO DELLEPROFESSIONI SANITARIE. P. 82

9.00 A QUARANT’ANNI DALLA

LEGGE 180. L’INTERVENTO PSICOLOGICO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTUROP. 68

9.00 PDTA PER IL TRATTAMENTO

DELL’ICTUSP. 76

9.00 40 ANNI DI SSN E

COSTITUZIONE DELL’ORDINE TSRM PSTRP: SINTONIA TRA VALORI FONDANTIP. 84

14.0

0 RICERCA, INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ: LE RETI DEGLI IRCCS E I PIÙ IMPORTANTI PROGETTIP. 69

14.0

0 OSPEDALE SANO, ACCOGLIENTE E PULITO PARTNERSHIP PUBBLICO PRIVATOP. 77

14.0

0 LE BUONE PRATICHE DELLE REGIONIP. 85


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30 N

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E

H FORMA FORUM H MICHELANGELO H MEDICI9.

00 IL DOLORE E LA SOFFERENZA NELLA PERSONA UMANAP. 86 9.

00 INFORMAZIONE E DOCUMENTAZIONE SCIENTIFICA: UNA CHIAVE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO? P. 94

9.00 RISCHIO CLINICO IN

MEDICINA ESTETICAP. 102

11.3

0 IL DOLORE ACUTO, POST-OPERATORIO E POST TRAUMATICO: IMPATTO E TERAPIAP. 86

14.0

0 COMPLICAZIONI IN CHIRURGIA PLASTICA P. 103

12.1

5 LA PREVENZIONE DEL CERVICOCARCINOMAP. 94

15.3

0 WOMAN WELLBEING P. 103

14.3

0 LA MEDICINA PERIOPERATORIA: UNA SFIDA MULTIDISCIPLINAREP. 87

14.3

0 INNOVAZIONE NELLA POLITICA DEGLI ACQUISTIE DELLE TECNOLOGIE BIOMEDICHEP. 95

16.3

0 LA RIPARAZIONE DELLE ULCERE CUTANEE P. 103

9.00 IL DIRITTO ALLA SALUTE

IN UNA SANITÀ CENTRATA SUL PAZIENTE - I PARTEP. 88

9.00 MODELLI DI ASSISTENZA

SOCIO SANITARIA NEL TERRITORIO (PROGETTO MASST)P. 96

9.00 LE INFEZIONI DEL SITO

CHIRURGICO. UN IMPEGNO PER IL CHIRURGO, L’ INFERMIERE E IL PAZIENTEP. 104

14.3

0 IL DIRITTO ALLA SALUTE IN UNA SANITÀ CENTRATA SUL PAZIENTE - II PARTEP. 89

14.3

0 PROGETTO MASST. SOLUZIONI INNOVATIVEPER LO SVILUPPO DELLA DOMICILIARITÀ SINERGIE TRA PUBBLICO E PRIVATOP. 97

14.3

0 IL LEAN MANAGEMENT NELLE AZIENDE SANITARIE ITALIANEP. 105

9.00 “CORPI IN ATTESA”

FILOSOFIA E BIOLOGIA DEL CANCRO P. 90

9.00 LE INFEZIONI CORRELATE

ALL’ASSISTENZA: ANALISI SCIENTIFICA E LA STRADA DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO ATTRAVERSO PROCESSI DI LEAN ORGANIZATION P. 98

9.00 LA SICUREZZA DEI PAZIENTI

E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: L’ESPERIENZA DELL’AOU CAREGGIP. 106

11.0

0 UNA WEB APP - APP.. ASSIONATAMENTE P. 90

14.0

0 CONOSCERE PER DECIDERE IL RAPPORTO TRA DATI E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICOP. 91

14.3

0 NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI PER LA IMMISSIONE IN COMMERCIO DEI DISPOSITIVI MEDICIP. 99

14.3

0 L’ACCESSO ALLE NUOVE TECNOLOGIE NELLA MEDICINA DI GENEREP. 107

9.00 CHIRURGIA ROBOTICA

MULTIMEDIALE IN DIRETTA DA TRE SALE OPERATORIE. RISK MANAGEMENTIN CHIRURGIA MININVASIVAP. 92

9.00 SERVIZI SULLE TECNOLOGIE

ALLA LUCE DEI NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI: GESTIONE INTEGRATA E MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICHEP. 100

9.00 PROGETTO RN4NCAST

- PED: L’ESPERIENZA ITALIANA P. 108

11.1

5 IL VALORE DELLO SCREENING PRENATALE E NEONATALE P. 108

13.0

0 MEDICINA ESTETICA E RISCHIO P. 109

15.0

0 LA SIMULAZIONE NEI DIVERSI AMBITI FORMATIVI: UNO SGUARDO AL PRESENTE E AI FUTURI SVILUPPI DELLA SIMULAZIONEP. 93

14.3

0 LE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO: COMPLICANZE E PROBLEMATICHEP. 101

14.0

0 MEDICAL DEVICES, LESIONI CUTANEE E RINGIOVANIMENTO TESSUTALE P. 109

15.0

0 BIOETICA, STILI DI VITA E MEDICINA RIGENERATIVA P. 110


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H MINERVA H GIOTTO H MEETING9.

00 KIT DI INFORMAZIONE E DISSEMINAZIONEPER I RLS IN SANITÀP. 111

9.00 PROGETTO PRONTO

BADANTE. “UN’ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ” P. 122

9.00 LA SOSTENIBILITÀ

DEL SISTEMA SALUTE: INNOVAZIONE,RICERCA, NUOVI RUOLI E ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZIP. 12811

.30 TELEMEDICINA

IN DIABETOLOGIA P. 122

14.0

0 CONSENSO INFORMATO E RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE IN CHIRURGIA P.112

15.0

0 LE NUOVE RESPONSABILITÀ DELLE PROFESSIONI SANITARIE NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALIP. 123

14.0

0 IL PERCORSO DIAGNOSTICO -TERAPEUTICO DELLA RETINOPATIA DIABETICAP. 129

16.1

5 SICUREZZA DELLE CURE E DIRITTO ALLA SALUTE IN AMBITO MATERNO INFANTILE P. 113

9.00 BUONE PRATICHE. LE

PROFESSIONI SANITARIE PROTAGONISTE DELL’INNOVAZIONE DIGITALE IN SANITÀP. 114

9.00 BASIC IN WOUND CARE:

ELEMENTI DI APPROCCIO AL TRATTAMENTO DELLE LESIONI CUTANEEP. 130

16.3

0 APPARECCHIATURE BIOMEDICALI PIÙ SICURE:NOVITÀ INTRODOTTE DAL NUOVO REGOLAMENTO 2017/745P. 115

14.3

0 PROSPETTIVE DI SALUTE DELLE PERSONE IMMIGRATE IN ITALIAP. 124 RISERVATA SIE

9.00 IL PERCORSO IN

EMERGENZA: L’INFERMIEREE LE COMPETENZE TRASVERSALI COME ANELLO DI CONGIUNZIONEP. 116

9.00 INFECTION CONTROL

NELLO SMART HOSPITALP. 131

14.3

0 L’EMERGENZA DEI DISTURBI COMPORTAMENTALI NELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE E IL LORO TRATTAMENTO IN ACUTO E NELLA DIMENSIONE CLINICO ASSISTENZIALE P. 117

14.3

0 INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN SANITÀP. 125

RISERVATA AZIENDA USL TOSCANA SUD EST

9.00 CANNABIS: LE PROPOSTE

DI LEGGE IN PARLAMENTO UTILITÀ PER LE VARIE PATOLOGIE E IL RUOLO DELLE FARMACIEP. 118

9.00 LA FRONTIERA SCOMPARSA

TRA CITTADINI E SANITÀ:UN VIAGGIO CON NUOVI OCCHIP. 126

9.00 SICUREZZA DELLE CURE

E RUOLO DELLA SANITÀ PRIVATAP. 132

14.0

0 LA MEDICINA DI LABORATORIO NELLA GESTIONE DELLE CRONICITÀP. 119

14.0

0 GRANDI CATASTROFI ED EMERGENZA SANITARIA, COME SI AFFRONTANO: ANALISI E PROSPETTIVEP. 127

14.3

0 GESTIONE DELLO STRESSP. 133

CONVEGNI ISTITUZIONALI

27-30 NOVEMBRE 2018

IL MODELLO ITALIANO DI SANITÀ

L’evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale

IL MINISTERO DELLA SALUTE AL FORUM

Al servizio dei cittadini

40 anni di Servizio Sanitario Nazionale

e 60 anni del Ministero della salute

Le principali tappe della sanità in Italia- dal dopoguerra ad oggi –

che hanno portatoil Servizio Sanitario Nazionale

ad essere riconosciutocome uno dei migliori al mondo

SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30AUDITORIUM

Forum Risk Management in Sanità ®14

A cura di Forum Risk Management in Sanità®

Ore 8.10 Registrazione partecipanti

Ore 9.30 Apertura Forum

SalutiSara Funaro

Assessore Welfare e Sanità Comune di Firenze

S. Eminenza Cardinale Giuseppe BetoriArcivescovo di Firenze

Coordinano Vasco Giannotti Comitato Scientifico Forum Cesare Fassari Quotidiano Sanità

PresentanoAngelo Lino Del Favero Direttore Generale ISSEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

InterventiStefania Saccardi Assessore Sanità Regione ToscanaAntonio Saitta* Coordinatore Assessori SanitàPierpaolo Sileri Senatore, Presidente XII Commissione Igiene e Sanità Senato della Repubblica

Lezioni magistraliLe nuove frontiere interdisciplinari in sanità pubblicaIlaria Capua Director, One Health Center of Excellence Emerging Pathogens Institute IFAS-Department of Animal Sciences University of Florida

A 40 anni dall’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale. Invertire la rotta: al centro la persona con i suoi bisogni di cura e assistenzaElio Borgonovi Professore emerito Università Bocconi

È stata invitatail Ministro della SaluteOn. Giulia Grillo

Ore 13.30 Chiusura lavori

27 NOVEMBRE |

Ore 9.30 - 13.30 CELEBRAZIONE DEL QUARANTESIMO ANNIVERSARIO DALL’ISTITUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

* È stato invitato

SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 AUDITORIUM

Forum Risk Management in Sanità ® 15


Francesco MerloGiornalista La Repubblica

Intervista

Francesco De LorenzoMaria Pia Garavaglia

Rosy BindiGirolamo Sirchia

Livia TurcoMaurizio SacconiRenato Balduzzi

Beatrice Lorenzin

| 27 NOVEMBRE

Ore 14.30 - 18.30 L’EVOLUZIONE DEL SISTEMA SANITARIO ITALIANO: LA STORIA DI QUESTI 40 ANNI TESTIMONIANZE E CONTRIBUTI DEI MINISTRI DELLA SALUTE DAL 1978 AD OGGI

* È stato invitato



28 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 IL CAMBIAMENTO NECESSARIO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE DI TUTTI: LA SFIDA DELLE DIREZIONI STRATEGICHE

In collaborazione con

AperturaFrancesco Ripa di Meana Presidente FIASOTiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCI

Governance clinica: le reti assistenziali e cliniche - le comunità di pratica - la multiprofessionalità

CoordinanoGianfranco Finzi Presidente ANMDOGennaro Volpe Presidente Nazionale CARD

IntroduconoEnrico Desideri Coordinatore Forum dei Direttori Generali Federsanità ANCI

IntervengonoClaudio Dario Direttore Sanitario APSSGiovanni Messori Ioli Direttore Sanitario AO Ordine Mauriziano TorinoAntonio Gaudioso Presidente CittadinanzattivaPasquale Di Girolamo Faraone Direttore Sanitario ASL Napoli 1 Centro Paolo Zanetta Consulente Generale Ospedale Cottolengo Torino

Ore 12.00 Dibattito


* È stato invitato



| 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 IL CAMBIAMENTO NECESSARIO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE DI TUTTI: LA SFIDA DELLE DIREZIONI STRATEGICHECOSTI UMANI ED ECONOMICI DELLE DISEGUAGLIANZE, COESIONE SOCIALE ED INDICATORI SOCIO ECONOMICI


Coordina Angelo Aliquò* Direttore Generale IRCCS - Centro Neurolesi Bonino Pulejo, Messina

IntervengonoFederico Lega Professore SDA Bocconi School of ManagementConcetta Mirisola Direttore Generale dell’INMP Ministero della Salute

Ore 15.30 Il ruolo del Middle Management nelle grandi aziende sanitarie: strumenti organizzativi, sistemi informativi abilitanti e formazione

Coordinano Vitangelo Dattoli Direttore Generale AOU Foggia Fabrizio d’Alba Direttore Generale AOU San Camillo Forlanini

IntroduconoValerio Fabio Alberti Direttore Generale ASL Città di TorinoAntonio Giordano Commissario Straordinario AOR Ospedale dei Colli Monaldi CotugnoCarla Collicelli CNR – ITB Roma

IntervengonoMarinella D’Innocenzo Direttore Generale ASL RietiAngelo Tanese Direttore Generale ASL Roma 1Massimo Giupponi Direttore Generale ATS BrianzaLuigi Rossi Presidente CARD ToscanaLuciano Flor* Direttore Generale AO Padova

Dibattito

InterverràGiuseppe Ruocco

Segretario Generale Ministero della Salute


* È stato invitato



29 NOVEMBRE | SESSIONE ACCREDITATA ECM: 2,8 CREDITI

Ore 9.00-13.30 AZIENDA USL TOSCANA SUD EST METODO, RISULTATI E ORIZZONTI DI UN’ESPERIENZA


Saluti IstituzionaliGiacomo Termine Presidente Conferenza dei Sindaci Azienda USL Toscana Sud EstStefano Scaramelli* Presidente Commissione Salute Consiglio Regionale Regione Toscana

Introduce e modera Enrico Desideri Direttore Generale Azienda USL Toscana Sud Est

Valori, principi e metodi condivisiSimona Dei Direttore Sanitario Azienda USL Toscana Sud EstFrancesco Ghelardi Direttore Amministrativo Azienda USL Toscana Sud Est

Riflessioni ed evidenze a due anni dalla riformaMonica Calamai Direttore Assessorato Sanità Regione Toscana Il contesto epidemiologico, la salute della comunitàPaolo Piacentini Azienda USL Toscana Sud Est, GrossetoRiflessioni sul tema delle disuguaglianze Marco Geddes da Filicaia EspertoConcetta Mirisola Direttore Generale dell’INMP Ministero della SalutePerformance ed esiti nella Azienda USL Toscana Sud EstPaolo Francesconi ARS ToscanaLa rete specialistica di II livello per l’assistenza e ricerca applicataValtere Giovannini Direttore Generale AOU SeneseModelli concettuali e organizzativi per l’uguaglianza e la qualità delle cure: 4 delle Reti fra professionisti per il raccordo Ospedale e TerritorioDaniela Matarrese Direttore Rete Ospedaliera Azienda USL Toscana Sud Est Maria Giovanna D’Amato Responsabile PDTA Azienda USL Toscana Sud Est

Rete tempodipendentiInfarto Francesco Liistro Dirigente Medico Cardiologia Azienda USL Toscana Sud Est Ugo Liumbruno Azienda USL Toscana Sud Est

Trauma Giovanni Sbrana Azienda USL Toscana Sud Est

Rete procreazione medicalmente assistita Luca Mencaglia Azienda USL Toscana Sud EstRete nutrizione Emanuele Ceccherini Azienda USL Toscana Sud EstRete assistenza respiratoria nel territorio Marco Biagini Azienda USL Toscana Sud EstRete per le ferite difficili Sara Sandroni Azienda USL Toscana Sud Est

Orizzonti per una sanità equa e sostenibile Enrico Desideri Direttore Generale Azienda USL Toscana Sud EstAntonio Gaudioso Presidente Cittadinanzattiva

Ore 13.30 Consegna questionari ECM

* È stato invitato



| 29 NOVEMBRE

Ore 14.00-18.30 40° ANNIVERSARIO ISTITUZIONE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE. COMUNICARE IN SANITÀ. LE SFIDE DI OGGI E DI DOMANICOMUNICAZIONE IN SANITÀ ATTORI, TEMI, STRUMENTI E PROSPETTIVE

Promosso da

Coordinano Alfredo d’Ari Direttore Comunicazione Ministero della Salute Marzia Sandroni Ufficio Comunicazione e Informazione Azienda USL Toscana Sud Est

Relazione introduttiva Alfredo d’Ari Direttore Comunicazione Ministero della Salute

ISS Salute: informare conoscere scegliereMirella Taranto Direttore Ufficio Stampa Istituto Superiore di Sanità

Notizie in buona saluteMarco Magheri Panorama SanitàCesare Fassari Giornalista Quotidiano Sanità

Dottore ma è vero che..., il sito dell’Ordine dei medici per contrastare le bufale in Sanità Cosimo Nume FNOMCeO

I nuovi profili contrattuali e professionali per la comunicazione nella PASergio Talamo Formez

PA Social e il tavolo saluteFrancesco Di Costanzo PA Social

Andrea Barchiesi CEO Reputation Manager La comunicazione nelle aziende sanitarieInterventi programmati delle aziende sanitarie ed ospedaliereKatia Belvedere* Responsabile Settore Consulenza giuridica e supporto amministrativo alla ricerca ed agli organismi di governo clinico Regione Toscana Maria D’Amico Portavoce del Direttore Generale e Responsabile ufficio stampa Ospedale San Camillo-ForlaniniStefano Vezzani Ospedale Sant’OrsolaLorella Salce Capo ufficio stampa IfoAntonella Bisceglia* Dirigente Comunicazione Istituzionale Regione PugliaMonia Rossi AO Santa Maria Terni Altri

Ore 18.00 ConclusioniEmanuele Cigliuti Portavoce del Ministro, Ministero della SaluteAlfredo d’Ari Direttore Comunicazione Ministero della Salute

* È stato invitato



30 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.00 I 40 ANNI DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE, IL CONTRIBUTO DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE


Moderano Ausilia Pulimeno Vice Presidente FNOPI Cosimo Cicia Componente Comitato Centrale FNOPI Nicola Draoli Componente Comitato Centrale FNOPI Danilo Massai Presidente OPI Firenze Pistoia

IntroduceL’evoluzione del sistema sanitario nazionale e della professione infermieristicaNicola Draoli Componente Comitato Centrale FNOPI

IntervengonoL’evoluzione del sistema sanitario nazionale e della professione infermieristica, il punto di vista del cittadinoSabrina Nardi Vice Coordinatore Nazionale Tribunale Diritti del Malato Cittadinanzattiva

L’Infermiere esperto e specialista nel nuovo CCNL. Quali opportunità, quali criticitàSaverio Proia Consulente ARAN

Qualità e sicurezza nei percorsi assistenziali dell’infermiereValentina Simonetti Centro di ricerca clinica CeSI, Università “G. d’Annunzio”, Chieti Evoluzione dell’assistenza territoriale. L’esperienza Infermieristica nella Direzione Socio SanitariaFlavio Paoletti Direttore Servizi Socio Sanitari, Trento

Evoluzione dell’assistenza territoriale. L’esperienza Infermieristica nella Direzione di Zona DistrettoAnna Maria Ferraresi Direttore di Zona Distretto, Ferrara

Dibattito

Ore 13.00 Conclusioni

IntervieneOn. Armando Bartolazzi

Sottosegretario Ministero della Salute


* È stato invitato



| 30 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 LO PSICOLOGO PROFESSIONISTA DELLA SALUTE In collaborazione con

IntroduceFulvio Giardina Presidente CNOP

IntervengonoLo Psicologo come professione sanitariaMario Sellini Segretario Generale AUPI

Evidenze cliniche ed economiche della Psicologia per la saluteDavid Lazzari Esecutivo CNOP

I percorsi operativi della PsicologiaElena Bravi Direttore OUC Psicologia Trento

Tavola Rotonda

Coordina Saverio Proia Consulente ARAN

PartecipanoFilippo Anelli Presidente Nazionale FNOMCeOBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIFranco Vimercati Presidente FISMTiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCITonino Aceti Coordinatore Nazionale Tribunale Diritti del Malato CittadinanzattivaMaurizio Dal Maso Direttore Generale AO Santa Maria Terni Vitaliano De Salazar Direttore Generale ASL Roma 3Stefano Rossi Direttore Generale ASL Taranto

Dibattito


È stato invitatoOn. Armando Bartolazzi

Sottosegretario Ministero della Salute


SESSIONE ACCREDITATA ECM: 2,8 CREDITI

* È stato invitato

VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30

Ore 11.00-13.30 40° ANNIVERSARIO ALMA ATADICHIARAZIONE SULLE CURE PRIMARIE: BILANCIO E PROSPETTIVE


Coordinano Emanuele Messina Direttore Corso di formazione specifica in Medicina Generale Regione Toscana Lorenzo Roti Responsabile Settore Organizzazione cure e percorsi di cronicità Regione Toscana

IntervengonoAttualità della dichiarazione di Alma AtaAntonio Panti Componente Commissione Deontologica FIMMG

Le aspirazioni non realizzateAlessio Nastruzzi Segretario FIMMG Regione Toscana

Evoluzione del concetto di saluteMaria Grazia Mori FIMMG Firenze

Dichiarazione di Alma Ata e Servizio Sanitario NazionaleVittorio Boscherini FIMMG Firenze

Alma Ata e accordo collettivo nazionale dei Medici di Medicina GeneraleSilvestro Scotti Segretario Nazionale FIMMG


27 NOVEMBRE |

* È stato invitato

VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 EGUAGLIANZA DI ACCESSO AI SERVIZI SANITARI: POTERI E RESPONSABILITÀ DELLO STATO E DELLE REGIONI


Coordina Cesare Fassari Giornalista Quotidiano Sanità

IntroduconoGiovanni Bissoni Comitato Scientifico Fondazione Sicurezza SanitàFederico Spandonaro Presidente Consorzio CREA Sanità, Università Tor Vergata

IntervengonoAntonio Saitta* Assessore alla Sanità Regione PiemonteGiulio Gallera* Assessore alla Sanità Regione LombardiaAlessio D’Amato Assessore alla Sanità Regione LazioStefano Scaramelli Presidente Commissione Salute Consiglio Regionale Regione ToscanaTonino Aceti Coordinatore Nazionale Tribunale Diritti del Malato Cittadinanzattiva Ruggero Razza Assessore alla Salute Regione SiciliaDomenico Mantoan* Direttore Generale Sanità e Sociale, Regione del VenetoGiancarlo Ruscitti Direttore Dipartimento Promozione della Salute Regione PugliaLuigi Benedetto Arru Assessore alla Sanità Regione SardegnaAchille Iachino Vice Capogabinetto Ministero della SaluteSilvio Brusaferro Università di Udine


* È stato invitato

VASARI



Ore 9.00-13.30 FINANZIAMENTO DEI LEAE SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE


Coordina Lucia De Robertis Vice Presidente Consiglio Regionale della Toscana

IntroduceFederico Spandonaro Presidente Consorzio CREA Sanità, Università Tor Vergata

ComunicazioneAntonino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE

IntervengonoMonica Calamai Direttore Generale Assessorato alla salute Regione ToscanaAngelo Muraglia Direttore Generale Assessorato alla Sanità Regione AbruzzoLuigi Cajazzo Direttore Generale Assessorato alla Salute Regione LombardiaLucia Di Furia Direttore Generale Assessorato alla Sanità Regione Marche Lolita Gallo* Direttore Generale Assessorato alla Sanità Regione Molise Danilo Bono Direttore Generale Assessorato alla Sanità Regione Piemonte Giancarlo Ruscitti Direttore Generale Assessorato alla Sanità Regione PugliaFulvio Moirano Direttore Generale ASST Regione SardegnaWalter Orlandi Direttore Generale Assessorato alla Sanità Regione UmbriaBarbara Cittadini Presidente AIOP Domenico Mantoan* Direttore Generale Assessorato alla Sanità Regione VenetoGianluca Postiglione Direttore Generale So.Re.Sa. Regione CampaniaMario La Rocca Direttore Generale Assessorato Sanità Regione Sicilia

InterverràGiuseppe Ruocco

Segretario Generale Ministero della Salute


28 NOVEMBRE |

* È stato invitato

VASARI



Ore 14.30-18.30 STATI GENERALI DELLA FARMACEUTICA IN ITALIAINNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ, NUOVA GOVERNANCE


Coordinano Gian Franco Gensini Presidente SIMMED Paolo Stella Dirigente Servizio Politiche del Farmaco Regione Puglia

Introduce Nello Martini Presidente Fondazione Ricerca e Salute

IntervengonoMonica Calamai Direttore Generale Assessorato alla salute Regione Toscana Fulvio Moirano Direttore Generale ASST Regione SardegnaGiovanni Bissoni Comitato Scientifico Fondazione Sicurezza in SanitàLoredano Giorni Direttore Farmaceutica Regione Piemonte

Americo Cicchetti Direttore Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari Università CattolicaGiancarlo Ruscitti Direttore Dipartimento Promozione della Salute Regione PugliaMassimo Scaccabarozzi Presidente FarmindustriaFranco Rossi Rettore Università di NapoliIda Fortino* Regione LombardiaBarbara Rebesco Responsabile Ufficio Farmaceutico A.Li.Sa. Regione Liguria Flavia Franconi* Vicepresidente e Assessore alle Politiche per la Persona Regione Basilicata

È Stato InvitatoIl Direttore Generale AIFA

Dr. Luca Li Bassi

Ore 17.00Tavola Rotonda Biosimilari: la sfida della sostenibilità

Coordina Giornalista

PartecipanoNello Martini Presidente Fondazione Ricerca e SaluteLoredano Giorni Direttore Farmaceutica Regione PiemonteBarbara Rebesco Responsabile Ufficio Farmaceutico A.Li.Sa. Regione Liguria Riccardo Bond AvvocatoClaudio Marinai ESTAR Toscana


* È stato invitato

VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3029 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.00 A 40 ANNI DALL’ISTITUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE: IL RUOLO DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE

In collaborazione con Sono stati richiesti i crediti per la formazione continua degli Assistenti Sociali

Agenzia Formativa Autorizzata (Id=494)

Partnership e Patrocini richiesti Regione Toscana – Assessorato Servizi Sociali, Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali, Consiglio Regionale Ordine Assistenti Sociali Toscana, AssNAS Associazione Nazionale Assistenti Sociali, Aziende Sanitarie Locali Regione Toscana

Ore 9.00 Registrazione partecipantiOre 9.15 Saluti delle autoritàOre 9.30 Apertura lavori

Intervento introduttivoSalvatore Poidomani Segretario Generale SUNAS - Sindacato Unitario Nazionale Assistenti Sociali

IntervengonoDelia Manferoce Direttore Centro Studi Iris SocialiaGianmario Gazzi Presidente Consiglio Nazionale Ordine Assistenti SocialiLaura Bini Presidente Consiglio Regionale Ordine Assistenti Sociali ToscanaPaola Pontarollo Presidente Associazione Nazionale Assistenti Sociali

Tavola Rotonda Il contributo della professione di assistente sociale nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale: esperienze e buone prassi

Modera Daniela Gianelli Giornalista

PartecipanoDelia Manferoce Direttore Centro Studi Iris Socialia Laura Brizzi Direttore Servizi Sociali Azienda USL Toscana Nord OvestRossella Boldrini Direttore Servizi Sociali Azienda USL Toscana CentroElisa Fattori / Monica Urbano Dipartimento Servizi Sociali Azienda USL Toscana Sud EstStefania Baccheschi Già Direttore Servizi Sociali ASL 7, docente Università di SienaAndrea Salvini Prof. Ord. Dipartimento Scienze Politiche Università di PisaCristina Galavotti Presidente Fondazione Assistenti Sociali ToscanaNoemi Panni Responsabile Area Sociale ASST Mantova

Ore 13.00 Conclusione dei lavori

* È stato invitato

VASARI



Ore 14.30-18.30 IL DIRITTO ALLA SALUTE: IL RUOLO DEL SERVIZIO SOCIALE

In collaborazione con Evento accreditato per gli assistenti sociali con 3 crediti formativi e 1 credito deontologico

Registrazione partecipanti

I Sessione

Introduce e apre i lavoriMaria Rosaria Astarita Segretario CNOAS

Saluti di indirizzoTavolo del Patto per la Professione – CNOAS, Sunas, AssNAS, Sociss, Sostoss, Asit Ore 15.30 II Sessione

Modera Annunziata Bartolomei Vicepresidente CNOAS

Le nuove prospettive dell’assistente sociale nell’area delle professioni socio-sanitarieSaverio Proia Consulente ARAN

Strumenti sperimentali del servizio sociale in sanità nell’ottica della qualità professionale: l’esperienza dell’Azienda USL Toscana CentroMerj Cai Azienda Sanitaria USL Toscana Centro

Servizio sociale e nuovi scenari d’interventoMiriam Totis Consigliere Nazionale CNOAS

Etica e deontologia del servizio sociale nei contesti di saluteSimonetta Filippini Assistente Sociale specialista, docente di principi etica e deontologia del servizio sociale, Università di TrentoLa promozione delle life skillsAnna De Santi Dipartimento Neuroscienze Istituto Superiore di Sanità

Rete Città Sane OMS: promuovere la salute per migliorare l’equità e l’inclusione, rafforzando l’empowerment delle persone Daniele Biagioni Coordinatore nazionale Rete Città Sane

Ore 18.00Conclusioni Giovanna Parravicini Vicepresidente CNOAS


* È stato invitato

VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3030 NOVEMBRE | VASARI

* È stato invitato

Ore 10.30-13.30 VIOLENZA SUGLI OPERATORI SANITARI:LA TUTELA DELLA DIGNITÀ PROFESSIONALE



Saluti istituzionali Filippo Anelli Presidente FNOMCeOBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIMonica Calamai Direttore Generale Diritti di Cittadinanza e coesione sociale Regione Toscana –

Testimonianza Rocco Pugliese Medico di Emergenza

Tavola Rotonda Dalla protesta alla proposta

PartecipanoSilvestro Scotti Segretario Nazionale FIMMG Antonio Magi Segretario Nazionale SUMAI Andrea Piccinini Vicepresidente CIMOFlavio Civitelli Segretario Regione Toscana ANAAO Roberto Monaco Segretario FNOMCeO Nicola Draoli Comitato Centrale FNOPI

InterverràRanieri Guerra Assistant General Director OMS

Ore 13.30 Chiusura dei lavori

VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 VASARI | 30 NOVEMBRE

* È stato invitato

Ore 14.00-16.00 VIOLENZA SUGLI OPERATORI SANITARI:LA TUTELA DELLA DIGNITÀ PROFESSIONALE



Codice Rosa: modello organizzativo di rete tempo-dipendente per il contrasto alla violenza di genereVittoria Doretti Responsabile Rete Regionale Codice Rosa/ Regione Toscana

Progetto OMCeO FVGFulvio Kette Risk Manager AAS 5 Friuli Occidentale

Ore 14.30 Esperienze a confronto

Coordina Giovanni Leoni Vicepresidente FNOMCeO

PartecipanoTeresita Mazzei Presidente OMCeO di Firenze Giulio Gori Giornalista Corriere Fiorentino FNOPI

Ore 16.00 Esperienze nelle Aziende Sanitarie

Intervengono Roberta Mazzanti AOU Ospedali Riuniti di AnconaGaetano Schiavone Dir. Medico UOC Qualità e Risk Management ASL Napoli 2 Nord



Ore 10.00-13.30 IL CAMBIAMENTO E IL FUTURO DELL’OPERATORE SOCIOSANITARIO


Apertura

Coordina Loredana Peretto Coordinatore Nazionale MIGEP

Introduce Angelo Minghetti Coordinatore Nazionale MIGEP

IntervengonoBarbara Guidolin Senatrice Mov. 5 StelleSaverio Proia Consulente ARANDanilo Massai Presidente OPI Firenze PistoiaStefania Mammì Deputata Mov. 5 Stelle, Commissione Affari Sociali Camera dei DeputatiDomenico Antonelli Direttore Distretto sociosanitario BAT PugliaMichele Nolasco Dottore in giurisprudenza in materia di diritto del lavoroNatalie Ghirardi LegaleSilvana Stangoni OSSRoberto Costa OSS Terzo SettoreSalvatore Loriga Sindacato Professionale OSS Human Caring SHC Celeste D’Arrando Deputata Mov. 5 Stelle, Camera dei Deputati

PartecipaSen. Pierpaolo Sileri

Presidente XII Commissione Igiene e Sanità Senato della Repubblica


PETRARCA

* È stato invitato



Ore 14.00-18.30 MIGLIORARE L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO PER MIGLIORARE LA QUALITÀ: UN OBIETTIVO COMUNE A PROFESSIONISTI, MANAGER ED OPERATORI

PREMIO QUALITA’ 2018 In collaborazione con

IntroduconoSalvatore Paolo Cantaro Comitato Scientifico Forum Risk ManagementAntonello Zangrandi Università di Parma

La Giuria del Premio Qualità 2018 presenta 6 progetti finalisti a conclusione della selezione svoltasi al mattino in Sala Meeting, fra i 15 già esaminati su un totale di oltre 50 presentati da più di 40 organizzazioni sanitarie.

Organizzazioni FinalistePresiede Filippo Azzali Coordinatore Joint Commission Italian Network

ASST Fatebenefratelli Sacco (MI) - AOU di Bologna - ASL 5 Liguria – ASL Bari – AO “Villa Sofia-Cervello” (PA) IRCSS Pediatrico Bambino Gesù (RM) - Azienda USL Toscana Sud Est - Istituto Nazionale Tumori (MI) - Istituto Prosperius Tiberino SpA (PG) - ASST Cremona - AO San Giovanni Addolorata (RM) - AUSL Piacenza - AO San Camillo Forlanini (RM) - Humanitas Mater Domini (VA) - Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero (BS).

Ore 16.00Seminario

La qualità prima priorità delle organizzazioni sanitarie - Il paziente al centroStefano Manfredi Direttore Generale Fondazione Istituto Nazionale TumoriCoordina i componenti della Giuria del Premio Qualità 2018Filippo Azzali Coordinatore Joint Commission Italian NetworkBruno Cavaliere Direttore Infermieristico San Martino di GenovaPaul Chang Vicepresidente Accreditamento, standard e misurazione Joint Commission InternationalEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàCarlo Signorelli Prof. Ord. di Igiene e sanità pubblica Univ. Parma e Univ. Vita-Salute San Raffaele di Milano

Assegnazione Premio Qualità 2018Paul Chang Vice Presidente JCI

premia e illustra le motivazioniPremio Miglioramento della qualità

per lo sviluppo dei progetti di miglioramento correlati agli standard JCIPremio Qualità tra gli accreditati JCI

per lo sviluppo di progetti di miglioramento sviluppati da organizzazioni accreditate JCIMenzione Qualità Sostenibile

per lo sviluppo di progetti di miglioramento che contemplano un forte orientamento alla valutazione nell’utilizzo delle risorse


PETRARCA

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3028 NOVEMBRE | PETRARCA

Ore 9.00-13.30 LOGISTICA IN SANITÀ - EFFICIENTAMENTO E QUALITÀ DEI SERVIZI: I PROGETTI IN ESSERE DELLE REGIONI


Coordinano Giovanni Gorgoni Direttore Generale AReSS Puglia Monica Piovi Direttore Generale ESTAR Toscana

Comunicazioni

Lo studio FIASONicola Pinelli Direttore FIASO

Monitoraggio dei progetti nelle regioniClaudio Amoroso Direttivo Fare

Esperienza della Regione VenetoSandra Zuzzi* Direttore Azienda Zero, Presidente Fare

Esperienza della Regione ToscanaSergio Rossolini ESTAR Toscana

Esperienza della Regione Emilia-RomagnaGiuseppe Grandi Direttore Operativo AVEN

I Progetti nella Regione LombardiaManuela Brusoni Presidente CdA Arca Lombardia

I Progetti nella Regione LazioGiovanna Agostinelli Direzione Centrale Acquisti Regione Lazio

I Progetti nella Regione PiemonteRoberta Volpini Direttore Amministrativo ASL Alessandria

I Progetti nella Regione LiguriaGiorgio Sacco Direttore Area Centrale Regionale Acquisti A.Li.Sa.

I progetti della Regione Friuli - Venezia GiuliaAndrea Marsilio Egas Friuli - Venezia Giulia

Il punto di vista delle impreseLuigi Posadinu Coopservice Luca Marconi AD PlurimaPietro Demola Professore School of Management Università LUM Jean Monnet


* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 28 NOVEMBRE PETRARCA

Ore 14.00-18.30 INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ DEI SISTEMI SANITARI: SISTEMI SANITARI EUROPEI A CONFRONTO


Coordinano Antonino Cartabellotta Presidente GIMBE Marisa Giampaoli AD Hospital Consulting

Intervengono

Innovazione e Sostenibilità del Sistema Sanitario AustriacoRudolf Hundstorfer Ministro Federale a.D. di Austria

Innovazione e Sostenibilità del Sistema Sanitario ItalianoMarcella Marletta Direttore Generale Dir. Gen. Dispositivi medici e Servizio farmaceutico Ministero della Salute

Innovazione e Sostenibilità del Sistema Sanitario TedescoMarkus Grunenberg Rappresentante Associazione delle assicurazioni pubbliche & dell’Istituto nazionale della previdenza sociale Germania (GKV)

Innovazione e Sostenibilità del Sistema Sanitario ItalianoMassimo Casciello Ministero della Salute

Innovazione e Sostenibilità del sistema sanitario: il ruolo della sanità privata Marco Elefanti Direttore Generale Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS Andrea Mecenero AD Gruppo Korian Italia Il ruolo della mutualità integrativa in Francia e ItaliaLaurent Magnant Presidente Fondo Salute FCEArmando Messineo Mutua Cesare Pozzo

Ore 16.30 Tavola Rotonda Innovazione e sostenibilità dei sistemi sanitari Sistemi Sanitari Europei a confronto

Coordina Antonino Cartabellotta Presidente GIMBE PartecipanoPaola Pisanti Ministero della SaluteDavide Croce* Università di CastellanzaFrancesco Albergo Docente di Risk Management e Controllo nelle Aziende Sanitarie, Università LUM Jean Monnet Giuseppe Noto Direttore Sanitario ASL CN


* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 CYBER SECURITY IN SANITÀ: GDPR – DIRETTIVA NIS E LINEE GUIDA AGID

Seminario - 1a parte Accreditato dall’ordine degli ingegneri di Firenze Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 4 CFP In collaborazione con


Coordinano Andrea Belardinelli Responsabile Sanità Digitale e innovazione Regione Toscana Fabrizio d’Alba Direttore Generale S. Camillo Forlanini Roma AperturaAlberto Ronchi Vicepresidente AISISAlessandro Picchi ICT ESTAR Toscana

Intervengono

Enrico Sorge CyberSecurity TME Exprivia | ItaltelAndrea Angeletta Lombardia Informatica Stefano Vaninetti CISCOLorenzo Gubian Direttore Generale Consorzio Arsenàl.itGianni Origgi Responsabile Sistemi Informatici ASST Grande Ospedale Metropolitano NiguardaErnesto Macrì Avvocato, esperto GDPR CINEASAngelo Bosis Sales Consulting Director Oracle ItaliaCarlo Prandini Health & Social Works Leader, Div.Certificazione Area Nord Bureau Veritas ItaliaMassimo Di Gennaro So.Re.Sa.Cinzia Convertino HPLuca Martinis Security Engineer Check PointGiorgio Giulio Santonocito Direttore Generale ARNAS Garibaldi Catania


Previa iscrizione da effettuarsi tramite il sito web dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Firenze www.ordineingegneri.fi.it. Num. posti max 100.

* È stato invitato



Ore 14.00-18.30 CYBER SECURITY IN SANITÀ: GDPR – DIRETTIVA NIS E LINEE GUIDA AGID

Seminario - 2a parte Accreditato dall’ordine degli ingegneri di Firenze Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 4 CFP In collaborazione con


Coordinano Fabrizio d’Alba Direttore Generale S. Camillo Forlanini Roma Alessandro Picchi ICT ESTAR Toscana IntervengonoGiancarlo Galardi DPO Regione ToscanaSalvatore Marcis Trend MicroGennaro Sosto Direttore Generale ASREM MoliseAldo Di Mattia FortinetMarco Damonte Prioli Direttore Generale Azienda USL 1 ImperieseRodolfo Rotondo DELLEMCMarina Gatti Esperta Cyber Security AISISDamiano Colla Regional Security Systems Engineer Specialist, Juniper NetworksMichele Caporossi Direttore Generale AOU AnconaAlberto Moriconi SistematicaRappresentante MicrofocusRocco Maglietta Direttore Generale AOR S.Carlo PotenzaMaristella Moscheni, Giovanni Casiraghi ASST Nord Milano

ConcludonoFabrizio d’Alba Direttore Generale S. Camillo Forlanini Roma Alessandro Picchi ICT ESTAR Toscana



* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA: UNA SANITÀ DI PREVENZIONE (UN GRANDE PASSATO, UN PRESENTE DI IMPORTANZA STRATEGICA, UN FUTURO INCERTO?)


Coordina Marco Ianniello Ministero della Salute

Le esperienze di alcuni protagonisti della Sanità Pubblica Veterinaria e le attese dei giovani professionisti Interviste aRomano Marabelli Consigliere del Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) ParigiGiovanni Paganelli già Dirigente del Servizio Veterinario Regionale dell’Emilia-Romagna Renzo Brizioli già Dirigente dei Servizi Veterinari delle Aziende Sanitarie LocaliGuido Petracca già Dirigente degli Istituti Zooprofilattici SperimentaliAlfredo Caprioli già Dirigente dell’Istituto Superiore di SanitàAndrea Carvelli precario presso IZSLTAzzurra Carnio borsista Regione Lazio

Ore 10.15 Il presente La Sanità Pubblica Veterinaria delle Regioni; L’importanza strategica del presente Giuseppe Diegoli Servizi Veterinari della Regione Emilia-Romagna

Il supporto della sanità pubblica veterinaria alle filiere agroalimentari nell’exportLuigi Scordamaglia Presidente Federalimentare Ore 11.30 Il futuro

Tavola Rotonda Una sanità di prevenzione per il futuro? La figura di un nuovo professionista per nuove competenze della Medicina Veterinaria Pubblica

Modera e Introduce Antonio Limone Direttore Generale Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno

Partecipano

Silvio Borrello Direttore Generale della Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari del Ministero della SaluteGiuseppe Diegoli Servizi Veterinari della Regione Emilia-Romagna Aldo Grasselli Segretario S.I.Me.Ve.P Gaetano Penocchio Presidente FNOVI Marco Melosi Presidente ANMVIUgo Della Marta Direttore Generale IZS Lazio e Toscana Luigi Scordamaglia Presidente Federalimentare


* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 IL NUOVO RUOLO DELLE FARMACIE DI COMUNITÀ: PROGETTO ADHERE


Coordinano Marco Nocentini Mungai Presidente Federfarma Toscana Roberto Giotti Presidente Federfarma Arezzo AperturaNello Martini Presidente Fondazione Ricerca e SaluteEnrico Desideri Direttore Generale Azienda USL Toscana Sud EstAndrea Urbani Direttore Generale Area Programmazione Sanitaria Ministero della Salute

Presentazione del progetto e del piano di analisi dello Studio ADHEREAldo Maggioni ANMCOMirko Di Martino DeP Lazio

IntervengonoMarco Cossolo Presidente Federfarma NazionaleAndrea Mandelli Presidente FOFIVenanzio Gizzi Presidente ASSOFARMDario Grisillo Direttore Dipartimento Medicina Generale Azienda USL Toscana Sud EstMassimo Mercati Amministratore Unico Apoteca NaturaFabio Lena* Azienda USL Toscana Sud EstRoberto Banfi Resp. Politiche del Farmaco e Dispositivi Regione ToscanaStefania Antonacci Tavolo nazionale Farmacia di Servizi

È stato invitatoStefano Mugnai

Commissione Politiche Sociali Camera dei Deputati


* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3027 NOVEMBRE | BRUNELLESCHI

Ore 9.00-13.30 NUOVI ORIZZONTI IN ONCOLOGIA

In collaborazione con Centro Regionale Medicina Integrata Regione Toscana

Introduce e Modera Gianni Amunni Direttore Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica Regione ToscanaLa chirurgiaFrancesco Roviello SICO La terapia medica

La radioterapia Lorenzo Livi* Direttore Radioterapia AOU Careggi FirenzeL’organizzazione a ReteMario Clerico Presidente CipomoRaccomandazione 14: Qualità del percorso integrato UFA ONCO EMA Rossella Moscogiuri Direttore Dipartimento Farmaceutico ASL TarantoIl ruolo dell’impresa nella sostenibilità del SSN: le nuove frontiere dalla medicina nucleareAlessio Mangiatordi Microbiology Supervisor Itel

Medicina integrata in oncologiaModera Grazia Lesi Referente medicine complementari AUSL Bologna

Le esperienze internazionali: la collaborazione con il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York Elio Rossi Direttore Struttura di riferimento regionale per l’Omeopatia Regione ToscanaAgopuntura e medicina integrata in oncologia Sonia Baccetti Responsabile Centro Regionale per la medicina integrata della Regione Toscana

Focus su Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese: efficacia ed esperienze clinicheModeranoGian Franco Gensini Presidente SIMMEDSonia Baccetti Responsabile Centro Regionale per la medicina integrata della Regione Toscana

Agopuntura quali indicazioni terapeutiche alla luce dell’EBM?Carlo Maria Giovanardi Presidente Federazione Italiana delle Società di AgopunturaAgopuntura: esperienze di integrazione nel Servizio sanitario regionale toscanoFranco Cracolici Garante branca agopuntura Azienda USL Toscana Sud Est, Direttore Scuola Agopuntura tradizionale della Città di FirenzeDiscrasia tra formazione medica e LEA del SSNSergio Perini Tesoriere F.I.S.A., Direttore SSA –U.M.A.B. Brescia Agopuntura: rapporto costo-efficacia in una realtà pubblica torineseTiziana Pedrali Direttore C.S.T.N.F. TorinoRiccardo Rustichelli Docente C.S.T.N.F. TorinoEffetti collaterali e rischio clinico in agopunturaElisabetta Cortesi Centro Fior di Prugna Azienda USL Toscana Centro


* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE BRUNELLESCHI

Ore 14.30-16.00 CONTINUITÀ ASSISTENZIALE TERRITORIO-OSPEDALE-TERRITORIO: I PAZIENTI, GLI STRUMENTI DI GOVERNO E L’OFFERTA DEI SERVIZI


La popolazione target della continuità assistenziale: i pazienti. Le “agenzie”: incontro della domanda e dell’offerta.Offerta di servizi: caratteristiche dei setting territoriali (“territorio per intensità di cura”). Sistemi di monitoraggio e i flussi. Dati epidemiologici.

Confronto interregionale tra modelli organizzativi, numero di pazienti e percorsi seguiti: ogni regione presenta il punto di vista regionale (“la continuità programmata”) e l’esperienza aziendale (“la continuità praticata”).

Esperienze regionali Modera Paolo Francesconi ARS Toscana

IntervengonoMaria Cristina Ghiotto Regione Veneto Franco Romagnoni Azienda AUSL Ferrara Manuela Pioppo AUSL Umbria 1Lucia Bisceglia AReSS Puglia Lorenzo Roti Regione Toscana

Discussant Andrea Vannucci Direttore ARS Toscana Simona Dei Direttore Sanitario Azienda USL Toscana Sud Est

Ore 16.00-18.30 DAL PROGETTO PER I NUOVI PERCORSI DI CURA ALLA LORO PRATICA ATTUAZIONE


Coordinano Dario Grisillo Direttore Dipartimento medicina generale Azienda USL Toscana Sud Est Francesco Albergo Università LUM Jean Monnet

IntroduceLe reti cliniche integrate e strutturate come modalità di attuazione del piano nazionale della cronicitàEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

IntervengonoGiacomo Centini Direttore Generale AOSS Antonio e Biagio e C. Arrigo Alessandria Eugenio Porfido Direttore Generale ASL 2 SavoneseStefano Rossi Direttore Generale ASL TarantoClaudio Dario Direttore Sanitario APSS, TrentoMariadonata Bellentani* Ministero della SaluteNarciso Mostarda* Direttore Generale ASL Roma 6


* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 SISTEMA ASSICURATIVO E SANITÀ


Coordinano Vittorio Fineschi Prof. Ord. Medicina Legale Università La Sapienza Luisa Regimenti Presidente MeLCo Apertura Federico Gelli Dirigente Azienda USL Toscana Centro, Relatore Legge 24/2017

Relazione IntroduttivaCon o senza i decreti attuativi il governo delle strutture sanitarie ed il “Dovere di copertura del Rischio Clinico”Maurizio Hazan Avvocato Studio Taurini & Hazan

IntervengonoNevio Boscariol ARISBarbara Cittadini Presidente AIOPPasquale Giuseppe Macrì Direttore UOC Medicina Legale Azienda USL Toscana Sud EstLuigi Mastroroberto Medico LegaleTiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCIFrancesco Ripa di Meana Presidente FIASO

Ore 11.30Tavola Rotonda Colpa Grave: timore infondato o rischio concreto?

Coordinano Pasquale Giuseppe Macrì Direttore UOC Medicina Legale AUSL Toscana Sud Est Giorgio Gallone Direttore Rivista Archivio Giuridico dell’Assicurazione

IntervengonoPaolo Crea Magistrato Corte dei Conti RomaGiovanna Gigliotti Direttore Tecnico Danni e Sinistri UnipolSaiGiorgio Moroni Consigliere d’Amministrazione AonChristophe Julliard Country Manager CEO Sham ItaliaDiego Montemurri Senior Manager Marsh Risk consulting Alessandra De Palma Direttore Medicina Legale e gestione del Rischio Regione Emilia-RomagnaClaudia Panzeri Responsabile Placement Enti Pubblici e Sanità Willis Towers WatsonDanilo Santini BrokernetMilena Mosci Avvocato, Esperta di RC Sanitaria, AssitecaAlessandro Delle Donne Direttore Generale ASL BAT Regione PugliaNatale Callipari Presidente Osservatorio Nazionale Responsabilità Medica


* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 IL DIALOGO TRA LA LEGGE 24/2017 E LA LEGGE 219/2017

In collaborazione con SIMLA

Coordinano Filippo Donati* Consigliere CSM Paola Frati Prof. Ord. Medicina Legale Università La Sapienza

IntroduconoLegge 24/2017Federico Gelli Dirigente Azienda USL Toscana Centro, Relatore Legge 24/2017

Legge 219/2017Pasquale Giuseppe Macrì Segretario Nazionale MeLCo

Relazione di cura e comunicazione: una responsabilità etica e giuridicaMaurizio Hazan Avvocato Studio Taurini & Hazan

Pianificazione condivisa delle cureAlessandro Dell’Erba Università di Bari

Tavola RotondaModerano Franco Marozzi Consiglio Direttivo SIMLA Anna Paola Santaroni Direttore Generale ACISMOMIntervengonoGiacomo Travaglino Presidente II Sezione Civile Corte di CassazioneMassimo Martelloni Presidente COMLASIlaria Pagni Prof. Ord. Diritto Processuale Università di FirenzeMarilena Rizzo Presidente Tribunale Firenze

Ore 16.30 Tavola Rotonda Gestione del Rischio Clinico e del contenzioso in ottica di sinergia: l’importanza dei datiCoordinano Vittorio Fineschi Prof. Ord. Medicina Legale Università La Sapienza Felice Maurizio D’Ettore Prof. Ord. Diritto Privato Università di Firenze

IntervengonoEmanuela Turillazzi Prof. Ord. Medicina Legale Università di PisaPietro Gorla Country Director Enti Pubblici e Sanità Aon Rita Petrina Head of Industry Healthcare & Hospital System Willis Towers WatsonLiliana Maccallini Risk Manager GRB Risiko Management ItaliaChristophe Julliard Country Manager CEO Sham ItaliaEnrico Cini BrokernetEnzo Grilli Direttore Divisione Sanità, AssitecaGuidina Coen Senior Project Manager, Operations & Technology - MarshRiccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione ToscanaCristoforo Pomara Università di Catania


* È stato invitato



Ore 9.00-13.00 IL CONTRIBUTO DELLE REGIONI E PA ALLA SICUREZZA DELLE CURE

In collaborazione con Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Moderano Ottavio Nicastro Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute e Referente Emilia-Romagna al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Riccardo Tartaglia Referente Regione Toscana al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

L’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza delle cure nella sanitàBarbara Labella AgenasQuinto Tozzi AgenasLe attività del Ministero della Salute per la sicurezza delle cureAndrea Piccioli Ministero della SaluteAggiornamenti sui Centri regionali per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente e Linee di indirizzo per Regioni e Province autonome per l’applicazione dell’art. 2 comma 5 della legge 8 marzo 2017, n. 24Ottavio Nicastro Referente Regione Emilia-Romagna e Coordinatore Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Il Documento di consenso “Coinvolgimento ed empowerment del paziente nei percorsi di qualità e sicurezza delle cure”Rita Pilloni Referente Regione Sardegna al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Integrazione tra accreditamento e sicurezza delle cureHorand Meier Referente PA Bolzano al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Ne parla con Mariadonata Bellentani Ministero della SaluteRapporti e sinergie tra rischio infettivo e rischio clinicoMaria Addolorata Vantaggiato Referente Regione Calabria Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteNe parla con Stefania Iannazzo Ministero della Salute

Ore 11.00Tavola rotonda Gestione del rischio clinico e gestione dei sinistri: sinergie e integrazione per il miglioramento della sicurezza delle cureModerano Alessandro Dell’Erba Referente Regione Puglia al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Francesco De Stefano Regione LiguriaIntroduce Davide Mozzanica Referente Regione Lombardia al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Claudia Rimoldi Regione LombardiaMatteo Corradin Referente Regione Veneto al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteMassimo De Padova Regione Valle d’AostaAlessandra De Palma Referente Regione Emilia-Romagna al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteAldo Di Fazio Referente Regione Basilicata al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SalutePaolo Scarano Referente Regione Molise al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Intervento del Coordinamento dei Difensori Civici ItalianiFabrizio Di Carlo Coordinatore dei Difensori civici delle Regioni e delle Province autonome


* È stato invitato



Ore 14.00-18.00 BUONE PRATICHE DI REGIONI E PA PER LA SICUREZZA DELLE CURE

In collaborazione con Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Moderano Sara Albolino Referente Regione Toscana al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Barbara Labella Agenas Quinto Tozzi Agenas Lucia Guidotti Ministero della Salute

La visione e i programmi dell’OMS per la sicurezza delle cure e l’esperienza della Regione ToscanaSara Albolino Referente Regione Toscana al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

La prevenzione della violenza a danno degli operatori sanitari

Gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari: il modello di Policy della Regione Lazio Giuseppe Sabatelli Referente Regione Lazio al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute L’esperienza di implementazione della raccomandazione ministeriale n. 8 in TrentinoCamilla Mattiuzzi Referente PA di Trento al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteStrategie di implementazione della raccomandazione per la prevenzione degli atti di violenza a danno di operatore sanitario nelle aziende della Regione UmbriaPaola Casucci Referente Regione Umbria al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteLa procedura aziendale per la prevenzione degli atti di violenza sugli operatori sanitariGiuseppe Laguardia Regione Basilicata - Azienda Sanitaria Matera

Discussione Sicurezza Farmacologica

Riconciliazione della terapia farmacologica del paziente anziano nelle RSA/strutture sanitarie protettePaola Pilati Regione VenetoMatteo Corradin Regione VenetoRiconciliazione della terapia farmacologica del paziente oncologico ed oncoematologicoEster Sapigni Regione Emilia-RomagnaGabriella Negrini Regione Emilia-RomagnaSicurezza nella gestione del farmaco oncologicoClaudio Martini Referente Regione Marche al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteL’uso sicuro dei farmaci nella medicina generale: la gestione della polifarmacoterapiaBarbara Basso Regione Friuli Venezia GiuliaProgetto per la sicurezza nella gestione del percorso terapeutico in diversi setting assistenzialiMirella Angaramo Referente Regione Piemonte al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteAlessandra D’Alfonso Referente Regione Piemonte al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Discussione


* È stato invitato



Ore 9.00-13.00 LE SFIDE PER LA SICUREZZA E LA QUALITÀ


I SessioneCoordinano Riccardo Tartaglia GRC-INSH Sara Albolino GRC-IEAISQUA 2020 Peter Lachman ISQua (in collegamento)

Quali proposte per ISQua2020?Coordinano Franco Vimercati Presidente FISM Giulia Dagliana Centro GRC Regione Toscana Coordinamento Nazionale Sicurezza e Qualità

Ore 10.00 Tavola rotonda delle società scientifiche del CNSQFrancesco Venneri ACOI , Francesco Di Stanislao, Giorgio Banchieri SIQUAS, Silvia Scelsi ANIARTI, Stefano Derrico Comlas, Micaela La Regina FADOI, Ada Macchiarini GART, Chiara Rubbiani Federconsumatori Arezzo, Alberto Firenze HCRM, Riccardo Tartaglia INSH, Sara Albolino IEA, Sergio Bernardini, Roberto Guerranti SIBIOC, Giulio Toccafondi SIE, SIMEU, Gaetano Privitera SIMPIOS, Francesca Pierotti SIRIDAP, CGIL Regionale, Valeria Dubini SIGO, Alessandro Dell’Erba SIMLA

Ore 11.00 II Sessione Formazione dei clinical risk manager e certificazione professionale Coordina Vittorio Fineschi Prof. Ord. Medicina Legale Università La SapienzaSistemi di certificazione dei CRM a livello internazionaleSara Albolino Centro GRC Regione ToscanaCurriculum WHO per la patient safetyGiulia Dagliana Centro GRC Regione Toscana - WHO Collaborating Center Proposta del Italian Network for Safety in Health Care per la certificazione volontaria del CRMRiccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione Toscana - INSH

Ore 12.00III Sessione La sicurezza delle cure per le nuove generazioni di mediciCoordinano Michela Tanzini Centro GRC Regione Toscana Domenico Prisco Università di FirenzeIl Meeting Internazionale per le nuove generazioni di medici Leonardo Giovannini Medici Specializzandi Firenze FederspecializzandiEmergenza urgenzaLuca Frigo CoSMEUPediatriaMarco Allinovi Università di FirenzeStress occupazionale e turniEleonora Tommasi Università di FirenzeCure primarieAlessandro Mereu Movimento GiottoPsichiatriaDaniela Busatta Università di FirenzeFormazione su qualità e sicurezza delle cureMirko Claus FederspecializzandiReporting & learning systemAdriana Romani Centro GRC Regione Toscana


* È stato invitato



Ore 14.00-18.00 LE SFIDE PER LA SICUREZZA E LA QUALITÀ


IV Sessione Il modello giapponese di compensazione della paralisi cerebrale infantile. E’ possibile adottarlo nel nostro paese?Coordinano Felice Petraglia AOU Careggi Firenze Riccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione Toscana

La paralisi cerebrale infantile e il modello di compensazione giapponeseAntonio Ragusa Azienda USL Toscana Nord Ovest

Il punto di vista del:Medico legale Vittorio Fineschi Università La SapienzaGiurista Maurizio Hazan Studio Taurini & HazanGiurista Paola Frati Università La SapienzaCittadino Ada Macchiarini GARTAssicuratore Keiichi Fujiwara Ostetrico-Ginecologo Filiberto Severi AOU Senese Neonatologo Carlo Dani AOU CareggiClinical risk manager-ginecologa Emilia Di Gioia Azienda USL Toscana CentroOstetrica Arianna Maggiali Azienda USL Toscana Centro Magistrato Cesare Vincenti

In collegamento Shin Uschiro Università di Tokio

Ore 15.00 V Sessione La sicurezza di terapia Coordina Giulio Toccafondi Centro GRC Regione Toscana

Riconciliazione di Terapia Monica Baroni FTGMPolifarmaco Micaela La Regina FADOIFarmaci ad alto rischioLuciana Pazzagli Azienda USL Toscana Centro STU cartacea e informatizzata Francesco Ranzani Centro GRC Regione ToscanaGestione Terapia informatizzataStefano Dalmiani Fondazione Toscana Gabriele MonasterioLa comunicazione con il paziente Elena Beleffi Centro GRC Regione Toscana


* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3027 NOVEMBRE | LEONARDO

Ore 9.00-13.30 XI GIORNATA MEDICI PER L’AMBIENTE In collaborazione con ISDE Italia

Apertura

I Sessione Sostanze chimiche di origine farmaceutica nell’ambiente

Introduce e modera Roberto Romizi Associazione Medici per l’Ambiente

IntervengonoLa chimica-farmacologica. Impatto nel medio-lungo termine nel sistema viventeValentino Mercati Presidente Aboca

Analisi di rischio correlata alle risorse idriche, utilizzo e riutilizzo delle acque Luca Lucentini Istituto Superiore di Sanità

Contaminazione ambientale da farmaci: implicazioni per la salute umanaVitalia Murgia Centro Studi per la formazione e la ricerca in pediatria del territorio

Approccio al tema dei farmaci nell’ambiente a livello internazionaleCarlo Zaghi Ministero dell’Ambiente

Discussione

Modera Giacomo Toffol Associazione Medici per l’Ambiente, Associazione Culturale Pediatri Ore 11.30II Sessione Gestione del rischio e della sua comunicazione nei siti inquinati

Introduce e modera Aldo Di Benedetto Ministero Salute

IntervengonoIl sistema nazionale per la protezione dell’ambiente e la comunicazione del rischioFabio Pascarella Area per la caratterizzazione e la protezione dei suoli e per i siti contaminati ISPRA

Attività di bonifica delle discariche abusive localizzate sul territorio nazionale (promozione e sviluppo della legalità e della sostenibilità ambientale)Giuseppe Vadalà Carabinieri Forestali

La comunicazione del rischio ambientale per la salute nei siti inquinatiLiliana Cori IFC CNR

DiscussioneModera Aldo Di Benedetto Ministero della Salute


* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE LEONARDO

Ore 14.30-18.30 XI GIORNATA MEDICI PER L’AMBIENTE In collaborazione con ISDE Italia

III Sessione I registri di patologia per studi su ambiente e salute: criticità e potenzialità

Introduce e modera Domenica Taruscio Istituto Superiore di Sanità

Il problema dell’accesso ai dati ambientali e sanitari Agostino Di Ciaula Associazione Medici per l’Ambiente

Il registro tumori: limiti attuali e assenza di una legge di riferimento nazionalePaola Zambon Associazione Medici per l’Ambiente

Il registro delle malformazioni congenite, Michele Santoro IFC CNR

Inquinamento ambientale, microbiota e salute del bambinoRenata Alleva Associazione Medici per l’Ambiente

Ore 16.10IV Sessione Per un nuovo approccio normativo basato sulle evidenze scientifiche

Introduce e modera Eugenia Dogliotti Istituto Superiore di Sanità

La Vis in tutti gli strumenti per le valutazioni ambientali Fabrizio Bianchi IFC CNR

Aspetti di produzione energetica da processi di combustione e impatto sulla qualità dell’ariaFerdinando Laghi Associazione Medici per l’Ambiente

Cibo per la salute dell’uomo e dell’ambiente: quale modello oltre l’agricoltura industriale?Patrizia Gentilini Associazione Medici per l’Ambiente

Il verde urbano ed extraurbano come strumento per promuovere la salute e contrastare numerose patologie Ugo Corrieri Associazione Medici per l’Ambiente

Passaporto del benessere: come valutare la salute della cittàFrancesco Polini Account Manager Italia S2A

L’impatto dei fattori climatici nella saluteRiccardo Matteini Estra Clima

Fabio Musmeci ENEA/SSPT/USER/T4RM

Conclude Giuseppe Miserotti Associazione Medici per l’Ambiente


* È stato invitato



Ore 9.30-13.00 IL LABORATORIO TRA CONSOLIDAMENTI ORGANIZZATIVI E INNOVAZIONE CLINICA

UN MANIFESTO PER RIFLETTERE E TRACCIARE IL FUTURO

Con il contributo incondizionato di

Con il contributo scientifico e didattico di SDA Bocconi School of Management Con il Patrocinio di

Lectures: Il valore e contributo della medicina di laboratorio alla sostenibilità e sviluppo del SSN

Modera Federico Lega Professore SDA Bocconi School of Management

IntervengonoC’è un futuro per la medicina di laboratorio. E per i suoi professionisti? Mario Plebani Direttore UOC Medicina di Laboratorio Azienda Ospedaliera di Padova

Il futuro c’è, è luminoso ma va preparato bene: il ruolo della formazione in medicina di laboratorio Francesco Curcio Direttore Istituto Patologia Clinica ASUIUD Friuli Venezia Giulia

Se c’è un futuro deve essere sostenibile: il costo e la valorizzazione della diagnostica di laboratorio Giuseppe Lippi Prof. Ord. Dipartimento Neuroscienze, Biomedicina e Movimento Università di Verona

Ore 11.00 Tavola Rotonda Ragioni e contenuti del Manifesto a confronto

Introduce e Coordina Federico Lega SDA Bocconi School of Management

La prospettiva istituzionale e gestionaleMonica Calamai Direttore Generale Assessorato alla Salute Regione ToscanaGiovanni Ucci Direttore Generale San Martino di GenovaAntonio D’Urso Direttore Generale AOU SassariGiacomo Centini Direttore Generale ASO AlessandriaVincenzo Panella Direttore Generale AOU Umberto IMassimo Annichiarico Direttore Generale ASL ModenaAngelo Lino Del Favero Istituto Superiore di Sanità

I discussant cliniciRoberto Rigoli Direttore Dip. Medicina specialistica e medicina di laboratorio ULSS2 Marca TrevigianaPiero Cappelletti SIPMeL – Castelfranco VenetoMario Plebani Direttore UOC Medicina di Laboratorio Azienda Ospedaliera di Padova


* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 TELEMEDICINA: METODOLOGIA PER L’AUTORIZZAZIONE E L’ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI. IL RUOLO DELLA CYBER SECURITY

In collaborazione con Digital SIT

Moderano Gian Franco Gensini Digital SIT Riccardo Fatarella Università Luiss Business School, Roma IntervengonoVerso servizi di Telemedicina diffusi: necessità di un modello nazionale per l’autorizzazione e l’accreditamentoFrancesco Gabbrielli Direttore Centro Naz. Telemedicina, Nuove Tecnologie Assistenziali, Istituto Superiore di SanitàIpotesi sul modello di autorizzazione e accreditamento per i servizi di TelemedicinaLoredana Luzzi Direttore Generale Università Milano-BicoccaDove nasce il rischio informatico e come affrontato concettualmente nei servizi di TelemedicinaFabrizio Baiardi ICT Risk Assessment and Management, Università di PisaCybersecurity nella progettazione dei servizi di Telemedicina: l’approccio dell’ingegnere clinicoMaurizio Rizzetto Associazione Italiana Ingegneri Clinici

Esperienze delle aziende sanitarie

Centrali Operative per la cronicità - COCDaniela Donetti Direttore Generale ViterboSaverio Profiti Responsabile ICT ASL Viterbo

Il primo monitor cardiaco iniettabile compatibile con smartphone Arianna Saugo AUSL 8 Berica – Ospedale di Vicenza

La Telecardiologia: Istruzioni per l’usoGiancarlo Casolo Direttore SODc Cardiologia, Usl Nord-Ovest, Toscana

Le Soluzioni Tecnologiche Paolo Crosta Head of Project Financing Exprivia | ItaltelAntonio Colangelo Coordinamento Scientifico Laboratorio di Ricerca Gruppo GPIMassimo Dutto Service Line Personnel Certification Manager, Managing Director CEPAS

Discussant Salvatore Brugaletta Direttore Generale ASL CN1Eugenio Profido Direttore Generale ASL 2 SavoneseAntonio Gaddi Digital SITFrancesco Vellucci Digital SIT


* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LA GESTIONE OTTIMALE DEL PAZIENTE DIABETICO


Coordinano Roberto Banfi Responsabile Politiche Farmaco e Dispositivi Regione Toscana Francesco Attanasio* Regione ToscanaAperturaIntroduzione controllata nuove tecnologie nel diabeteAndrea Messori Direttore UOS Coordinamento HTA Farmaci ESTAR Toscana Claudio Marinai ESTAR Toscana

IntervengonoL’epidemia del diabete, una nuova sfida per il sistema sanitarioGraziano Di Cianni Direttore Diabetologia Azienda USL Toscana Nord Ovest

La sfida prossima futura. Prevenire il diabeteStefano Del Prato Direttore UO Malattie Metaboliche e Diabetologia AOU Pisana

Le nuove tecnologie per la cura del diabete Edoardo Mannucci Direttore Malattie Metaboliche e Diabetologia AOU Careggi Il punto sulla ricerca del diabete in Toscana Piero Marchetti Direttore Dipartimento endocrinologia e metabolismo dei trapianti AOU Pisana

Le complicanze associate al diabete, come ci possono aiutare le nuove tecnologie? Lucia Ricci Direttore Diabetologia Azienda USL Toscana Sud Est

La gestione del diabete nei diversi setting assistenzialiCristiana Baggiore Direttore Diabetologia Azienda USL Toscana Centro

Intelligenza artificiale applicata alla gestione del paziente diabeticoGian Franco Gensini Presidente SIMMED

Esperienze PDTA per la gestione del paziente diabeticoDomenico Antonelli Direttore Distretto socio sanitario ASL BAT, PugliaGiuseppe Noto Direttore Sanitario ASL CN

Ore 12.00 Tavola rotonda Innovazione Tecnologica e sostenibilità in sanità Modera Ester Maragò Giornalista Quotidiano Sanità PartecipanoLuigi Carlo Bottaro Direttore Generale ASL 3 Genovese Ugo Trama Responsabile farmaceutica Regione CampaniaTarcisio Marinoni Responsabile SUPI ASST Spedali Civili di BresciaMaria Teresa Bressi Responsabile progetti e networking coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici - CnAMC


* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 CORRUZIONE E TRASPARENZA IN CORSIA: I DATI DEL FENOMENOESPERTI, OPERATORI E PROFESSIONISTI ALLA RICERCA DI UNA STRATEGIA COMUNE


Coordinano Salvatore Paolo Cantaro Fondazione Sicurezza in Sanità Maria Concetta Mattei Giornalista RAI 2 Introduce La diffusione della corruzione in Sanità Francesco Macchia Presidente ISPE

IntervengonoDisegno di Legge “Sunshine ACT” sulla trasparenza con l’industria sanitaria Massimo Enrico Baroni Deputato Movimento 5 Stelle

Legalità e Sviluppo nel Codice degli appaltiMichele Corradino Componente del Consiglio ANAC Trasparenza e AnticorruzioneDavide Del Monte Transparency International Italia

Trasparenza nella attività di una centrale regionale di committenza Marcello Faviere Responsabile Audit e Compliance ESTAR

Etica e Professione Barbara Mangiacavalli Presidente FNOPI Filippo Anelli Presidente Nazionale FNOMCeO

Curare la corruzione Andrea Silenzi Vicepresidente Società Italiana Medici Manager

Ore 17.00 Tavola Rotonda Etica nel fare impresa in Sanità

Coordina Maria Concetta Mattei Giornalista RAI 2

PartecipanoDaniela Delledonne AD BD ItaliaFernanda Gellona DG Assobiomedica Valentina Mercati Direttore Ricerca AbocaRosaria Russo Valentini AvvocatoGuido Carpani* Capogabinetto Ministero della Salute


* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 ECONOMIA CIRCOLARE COME NUOVO PARADIGMA DEL PRODURRE E DEL CONSUMARE NEL RISPETTO DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE

Seminario Accreditato dall’ordine degli ingegneri di Firenze Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 4 CFP



Ore 8.45 Registrazione partecipantiModerano Olga Mugnaini Giornalista La Nazione Jacopo Cecconi* Giornalista TG3 Toscana IntroduconoLegge Europea sulla economia circolareSimona Bonafè Deputata Commissione Ambiente Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare Parlamento EuropeoPiernicola Pedicini Deputato Commissione Ambiente Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare Parlamento Europeo

IntervengonoIl ruolo dei mediciRoberto Romizi Presidente ISDE ItaliaLe sfide per l’economia circolare: prevenzione e dematerializzazione come opportunità di sviluppo economico sociale e ambientaleAlberto Bellini Università di BolognaValutazione impatto salute ed economia circolareFabrizio Bianchi CNR PisaMaterie Prime Critiche ed economia circolare: alcune considerazioniLeonardo Tognotti Direttore Dip. Ing. Civile e Industriale Università di PisaEconomia circolare come volano per la crescita sostenibileFilippo Corsini Research fellow, Istituto di Management, Scuola Superiore Sant’Anna

Le aziende italiane che applicano i principi dell’economia circolare: le esperienze virtuose in ItaliaMassimo Mercati Direttore Generale AbocaChicco Testa Presidente SorgeniaCristina Squarcialupi ChimetFrancesco Macrì Presidente ESTRAMarzio Lasagni Direttore Generale AISA ImpiantiAlexandre Brouzes Suez Italia

Concludeil Presidente Parlamento Europeo

Antonio Tajani



* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 STORIA E FUTURO DELL’INFERMIERISTICA IN TOSCANA


OPI Toscana

Modera Luca Fialdini OPI Massa Carrara

L’evoluzione del sistema sanitario in Toscana e della professione infermieristica Giovanni Becattini Infermiere dirigente Azienda USL Toscana Sud Est

40 anni dalla Legge 180/78 - Legge Basaglia sugli accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatoriEnrico Dolabelli Infermiere coordinatore Salute Mentale Azienda USL Toscana Centro

Prospettive future Infermieristica nei nuovi modelli organizzativi in RETEMaria Teresa Mechi Area Ospedaliera Assessorato alla Salute Regione Toscana Implementazione infermiere di Famiglia e Comunità Monica Marini P.O. Azienda USL Toscana Centro Ore 16.30 Tavola Rotonda I prossimi venti anni dell’infermieristica in Toscana

Modera Ilaria Ulivelli Giornalista La Nazione Sono invitati Presidenti OPI Toscana, Consulta Giovani OPI Toscana, Associazioni e Società Scientifiche Infermieristiche Toscana, Cittadinanzattiva - Toscana


* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3027 NOVEMBRE | BOTTICELLI

Ore 9.00-13.30 IL MEDICO DI FAMIGLIA E LA SEPSI A cura di Forum Risk Management in Sanità®

Come il medico di famiglia affronta le infezioni e la Sepsi a casa del paziente Family Doctor and Sepsis - How family doctor faces infections and sepsis at home

Modera Silvestro Scotti Segretario Nazionale FIMMG La Sepsi nel Territorio: quando la capacità organizzativa supporta la competenza clinica Elisabetta Alti Azienda USL Toscana centroSepsi e Human Factor nel Territorio. La gestione dell’evento acuto: quale modello organizzativo personale e di comunità, rischi e possibilità Giulio Toccafondi Centro GRC Regione ToscanaSepsi e Strumenti diagnostici nel Territorio: ruolo dell’Ecografia bed side Fabio Bono Coordinatore Scuola di Ecografia Generalista FIMMG-Metis Sepsi e Strumenti diagnostici nel territorio: analisi dei possibili esami ematochimici bed side e rapporto costo/beneficio Teresa Lunghi Azienda USL Toscana CentroSepsi e nuove tecnologie digitali ed informatiche nel territorio Federico Ciapparelli Medico in Corso Formazione Specifica per Medicina Generale Regione Toscana Sepsi e supporti diagnostici nel territorio: ruolo della microbiologia clinicaSimona Barnini Responsabile Microbiologia AOU Pisana Il ruolo dell’infettivologo nel territorio: una consulenza per l’evento acuto o una collaborazione a supporto di un corretto processo decisionale nell’utilizzo degli antibiotici? Danilo Tacconi Azienda USL Toscana Sud Est Terapia Antibiotica Empirica Ragionata nel territorio: supporti e possibili modelli decisionali per una scelta consapevoleElisabetta Alti Azienda USL Toscana Centro

Infezioni, Sepsi e Human Factor Infections, Sepsis and Human FactorModera Annamaria di Fabio Università degli Studi di Firenze

Simulazione nella lotta alla SEPSI Francesca Innocenti Università degli Studi di Firenze SERIOUS GAME nella lotta alla SEPSI Isabella Patti Università degli Studi di Firenze Come affrontare l’incertezza. Euristiche e Biomarkers quali strategie per meglio diagnosticare l’infezione nel territorio?Giulio Toccafondi Centro GRC Regione ToscanaBruno Viaggi AOU CareggiIl Design per l’home care e la lotta alla Sepsi Mattia Pistolesi Università di FirenzeFrancesca Tosi Università di Firenze


SESSIONE ACCREDITATA ECM: 4 CREDITI

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE BOTTICELLI

Ore 14.30-18.30 IL SISTEMA DI EMERGENZA TERRITORIALE DI FRONTE ALLA SEPSI


Una strategica interfaccia per affrontare le Infezioni e la Sepsi Emergency System and Sepsis a strategical interface to face Infections and Sepsis

Moderano Germana Ruggiano Responsabile DEA Azienda USL Toscana Centro Maria Pia Ruggieri Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata

Il Sistema di Emergenza Territoriale e la Sepsi: dalla Centrale Operativa all’Azione La Sepsi una emergenza medica che mette in pericolo la vita. Un salto di qualità per la rete dell’Emergenza Territoriale Stefano Toscani Azienda USL di Modena Gli scores del Sistema di Emergenza Territoriale Marcello Montomoli Azienda USL Toscana Sud Est Daniela Bartoli Firenze Sepsi: cosa deve fare e cosa non deve fare il Sistema dell’Emergenza Territoriale Mario Rugna Azienda USL Toscana Centro Il Sistema dell’Emergenza Territoriale ed il Medico di Famiglia (il punto di vista del medico dell’Emergenza Territoriale) Massimo Mandò Azienda USL Toscana Sud Est Il Sistema dell’Emergenza Territoriale che si interfaccia con il Dipartimento dell’Emergenza Urgenza: quale TEMPO ZERO nella Sepsi ? Irene Di Paco Azienda USL Toscana nord ovestL’ecografia nella Sepsi. Solo al DEU o anche in ambulanza? Francesca Cortellaro Università degli Studi Milano-Bicocca Il Triage al DEU: quale organizzazione? Germana Ruggiano Responsabile DEA Azienda USL Centro Toscana

Il dipartimento dell’emergenza-urgenza di fronte alla Sepsi Una strategica interfaccia per affrontare le Infezioni e la Sepsi Emergency Department and Sepsis a strategical interface to face Infections and Sepsis

Moderano Stefano Grifoni Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Roberta Petrino Azienda Sanitaria Locale di Vercelli

Sepsi: Cosa fare e cosa non fare al DEU Alessio Bertini Azienda USL Toscana Nord OvestSepsi: Quale TEAM al DEU Simone Magazzini Azienda USL Toscana CentroInfezioni e Sepsi : Quale Microbiologia al DEU Emanuela Sozio Azienda USL Toscana Nord OvestSepsi: Quale tecnologia al DEU Paolo Groff Azienda Ospedaliera di Perugia La stratificazione del rischio e definizione della sede di cura del paziente settico Francesca Innocenti Università degli Studi di Firenze Sepsi modelli organizzativi ed indicatori Mario Calci Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia



* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3028 NOVEMBRE | BOTTICELLI SESSIONE ACCREDITATA

ECM: 4 CREDITI

Ore 9.00-13.30 LA STEWARDSHIP DIAGNOSTICA E LA MICROBIOLOGIA CLINICA


Diagnostic Stewarship and Clinical Microbiology

Moderano Pierangelo Clerici Presidente FISMELAB Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

La nuova microbiologia clinica Gian Maria Rossolini Dip. Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze Approccio rapido alla diagnostica avanzata delle infezioni batteriche Carla Fontana Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Approccio rapido alla diagnostica avanzata delle infezioni fungine Maurizio Sanguinetti Università Cattolica del Sacro Cuore Stewardship diagnostica come driver della stewardship antimicrobica Bruno Viaggi Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi L’importanza della stratificazione del rischio nella stewardship diagnostica Lidia Dalfino Azienda Universitaria Ospedaliera Policlinico di Bari Impatto della nuova microbiologia nel trattamento del paziente settico Pierluigi Viale Università degli Studi di Bologna Modelli avanzati di percorsi microbiologici Roberto Rigoli Direttore Dip. Medicina specialistica e medicina di laboratorio ULSS2 Marca Trevigiana

Il buon uso dei vecchi ed i nuovi antibiotici Appropriate and adequate use of new and old antibiotics

Moderano Alessandro Bartoloni Dip. Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze Teresita Mazzei Dip. Scienze della Salute Università di Firenze

I nuovi antibiotici: caratteristiche peculiari Francesco Menichetti Direttore Malattie Infettive AOU Pisana Il valore dei vecchi antibiotici Simone Meini Azienda USL Toscana centro Farmacologia clinica dei vecchi e nuovi antibiotici Andrea Novelli Dip. Scienze della Salute Università di FirenzeIl ruolo del microbiologo per il corretto test dei vecchi e nuovi antibiotici Tommaso Giani Dip. Medicina Sperimentale e Clinica Università di FirenzeUtilizzo razionale dei vecchi e nuovi antibiotici per il trattamento delle infezioni da MDR Alberto Farese Università di Firenze In che modo il farmacista ospedaliero contribuisce al buon uso dei vecchi e dei nuovi antibiotici Claudia Carmignani AOU Pisana Il ruolo dell’infermiere nel team della stewardship antibioticaEleonora Bruno ISRI CC ICA AO San Giovanni Addolorata Roma


* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 28 NOVEMBRE BOTTICELLISESSIONE ACCREDITATA

ECM: 4 CREDITI

Ore 14.30-18.30 I NUOVI ANTIBIOTICI DELL’ERA DELLA ANTIBIOTICO RESISTENZA. CONOSCERLI ED USARLI APPROPRIATAMENTE ED ADEGUATAMENTE


New antibiotics in antimicrobial resistance era to know and to use them appropriately and adequately

Moderano Pierluigi Viale Dip. Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna Tommaso Giani Dip. Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze

I nuovi antibiotici non ancora in commercio: quali altri vantaggi? Pierluigi Viale Dip. Scienze Mediche e Chirurgiche Università di BolognaNelle infezioni da gram positivi: un nuovo oxazolidinone quando e come usarlo; la ceftarolina fosamil quando e come usarla Matteo Bassetti Azienda Sanitaria Universitaria Integrata UdineNelle infezioni da gram-negativi: il Ceftolozane/Tazobactam quando e come usarlo; il Ceftazidime/Avibactam quando e come usarlo Carlo Tascini Azienda Ospedaliera dei Colli, Ospedale Cotugno, NapoliIl costo dei fallimenti terapeutici nella gestione delle infezioni batteriche ospedaliere Roberto Ravasio Farmacoeconomista HPSAndare oltre gli antibiotici, quali ricerche sono in atto e con quali risultati? Fabio Tumietto Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna

Moderano Francesco Menichetti Direttore Malattie Infettive AOU Pisana Tommaso Giani Dip. Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze

Il ruolo di un nuovo lipoglicopeptide nelle infezioni della cute e dei tessuti molli Matteo Bassetti Azienda Sanitaria Universitaria Integrata UdineIl ruolo di un nuovo lipoglicopepdide: l’esperienza pisana Sarah Flammini UO Malattie Infettive AOU Pisana Un nuovo fluorochinolonico per il trattamento delle infezioni acute batteriche della cute e delle sue strutture Matteo Bassetti Azienda Sanitaria Universitaria Integrata Udine L’impegno del GISA per il buon uso degli antibiotici e per l’infection control and surveillance Francesco Menichetti Direttore Malattie Infettive AOU Pisana


* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 PIANO DI LOTTA ALL’ANTIBIOTICO RESISTENZA E PREVENZIONE DELLA SEPSI


Moderano Fortunato Paolo D’Ancona Istituto Superiore di Sanità Andrea Vannucci ARS Toscana

PNCAR: stato dell’arte ad un anno dalla sua approvazione Fortunato Paolo D’Ancona Istituto Superiore di SanitàConoscere i segreti della antimicrobial resistance Gian Maria Rossolini Dip. Medicina Sperimentale e Clinica Università di FirenzeAntibiotico resistenza e Sepsi in Toscana. Una sfida giocata su dati affidabili Fabrizio Gemmi ARS Toscana Silvia Forni ARS Toscana Patient Safety e antimicrobial stewardship l’esperienza di Terni Maurizio Dal Maso Direttore Generale AO Santa Maria Terni 1° documento italiano di consenso sulle corrette procedure per l’emocoltura in caso di sospetta sepsi Bruno Viaggi Azienda Ospedaliero Universitaria CareggiTraffic lights and bottlenecks: ostacoli per un percorso di cura eccellente in caso di sepsi Fabrizio Gemmi ARS Toscana

La stewardship diagnostica nelle infezioni e nella sepsi: il valore delle nuove tecnologie Moderano Antonello Giarratano Università di Palermo Fabio Arena Università di Siena

Gestione delle polmoniti in Terapia Intensiva: tecnologie molecolari rapide per una efficace antimicrobial stewardship Bruno Viaggi Azienda Ospedaliero Universitaria CareggiOne Health: L’Antimicrobial Stewardship strategie e best practice dalla clinica al settore alimentare Raffaella Ceruti Scienze e Produzioni AnimaliValeria Zucchelli ChimicoL’esame delle emocolture in Italia: qualità ed appropriatezza a confronto con altre realtà europee Carla Fontana Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Single Cell Time lapse microscopy (SC-TLM) identificazione e MIC in sole 6 ore. Due esperienze a confronto Paolo Carfagna Azienda Ospedaliera San Giovanni AddolorataPaola Placanica Azienda Ospedaliera San Giovanni AddolorataSingle Cell Time lapse microscopy (SC-TLM) identificazione e MIC in sole 6 ore. Due esperienze a confronto Giancarlo Ceccarelli Università di Roma SapienzaAlessandra Giordano Università di Roma Sapienza L’uso della procalcitonina al di fuori della Terapia Intensiva Filippo Pieralli Università di Firenze L’uso della procalcitonina nel territorio Giulio Mengozzi AOU Città della Salute e della Scienza di Torino La proadrenomedullina e il SOFA score nel paziente con Sepsi Bruno Viaggi Azienda Ospedaliero Universitaria CareggiIl ruolo dello score NEWS nella diagnosi precoce di sepsi Benedetta Valli Risk Manager Centro Chirurgico Toscano


29 NOVEMBRE | BOTTICELLI SESSIONE ACCREDITATA ECM: 4 CREDITI

* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 LA SICUREZZA DEL PAZIENTE CRITICO. ELEMENTO IMPRESCINDIBILE PER UNA EFFICIENTE ASSISTENZA SANITARIA

A cura di Forum Risk Management in Sanità® Critical patient safety. Necessary element for an efficient care

Moderano Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Riccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione Toscana

Un impegno concreto dell’industria per migliorare la Salute e la Sicurezza dei Pazienti Daniela Delledonne AD Becton Dickinson Italia Lotta alle Resistenze Antibiotiche e la sorveglianza attiva Paolo Antonio Grossi Università degli Studi dell’InsubriaAutomazione a supporto del Percorso Sepsi Antonella Mencacci Direttore SC Microbiologia Azienda Ospedaliera di Perugia L’importanza di un percorso di sviluppo professionale interno volto alla creazione di un team dedicato agli accessi vascolari Baudolino Mussa Università di Torino L’utilizzo di accessi vascolari centrali versus periferici: quali indicazioni Sergio Bertoglio Università di Genova La corretta gestione dell’accesso vascolare per la riduzione delle complicanze Roberta Rapetti ASL 2 Savonese La morte da decimale: la corretta infusione endovenosa Antonio Corcione Azienda Ospedaliera dei Colli La tracciabilità del percorso chemioterapico: come evitare errori di somministrazione Emanuela Foglia Università Carlo Cattaneo - LIUC di Castellanza Sistemi informativi per il monitoraggio e la gestione dei pazienti criticiIvo Tiberio Direttore S.C. Anestesia Rianimazione P.O. Sant’Antonio Padova Azienda ULSS6 Euganea

Moderano Gianpaola Monti Ospedale Niguarda Ca’ Granda Antonello Giarratano Università di Palermo

Nuovo approccio all’arresto cardiaco e l’uso del device b-card Georges Boussignac (Parigi) Il percorso diagnostico terapeutico nel paziente con PICC e febbre Giancarlo Scoppettuolo Policlinico A. Gemelli Roma I vantaggi dell’uso del Pressure Recording Analytical Method (PRAM) nel paziente critico Stefano Romagnoli AOU Careggi, Firenze I segni vitali ed il calcolo del NEWS Gianpaola Monti Ospedale Niguarda Ca’ Granda Ecografia a casa, in ambulanza, al PS ed in reparto Francesca Cortellaro Università degli Studi di Milano-Bicocca

Ore 18.00 Discussione interattiva


| 29 NOVEMBRE BOTTICELLISESSIONE ACCREDITATA ECM: 4 CREDITI

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3030 NOVEMBRE | BOTTICELLI SESSIONE ACCREDITATA

ECM: 4 CREDITI

Ore 9.00-13.30 SEPSI E SOPRAVVIVENZA ALLA SEPSI A cura di Forum Risk Management in Sanità®

Sepsis and Sepsis Survival Better Sepsis knowledge and “Post Sepsis syndrome” understanding

Moderano Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità Sabino Scolletta AOU Senese - Santa Maria alle Scotte

Inseguire la Medicina di Precisione nel paziente settico Stefano Romagnoli AOU Careggi

Race, Ethnicity, other healthcare disparities and Sepsis Manu Shankar-Hari King’s College London

Immuno-paralisi nella sepsi: recenti visioni e sviluppo futuroMassimo Girardis Università di Modena

Collapse of the microbiome, emergence of the pathobiome and the immunopathology of sepsis Robert Keskey University of Chicago

Tolerance and Sepsis Didier Payen De La Granderie University Paris 7

Understanding long term outcomes following sepsis: implications and challenges Manu Shankar-Hari King’s College London

Enhancing recovery from Sepsis Chenell Donadee University of Pittsburgh School of Medicine

Life after sepsis: an international survey of survivors to understand post sepsis syndrome Ron Daniels Global Sepsis Alliance


* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 30 NOVEMBRE BOTTICELLISESSIONE ACCREDITATA

ECM: 4 CREDITI

Ore 14.30-18.30 IL CAPITOLO ITALIANO DELLA GSA. AGIRE INSIEME PER UNA MIGLIORE PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DELLA SEPSI E DELLO SHOCK SETTICO


Italian Sepsis Network (ISNET) for Global Sepsis Alliance (GSA). Stay together for a better prevention, diagnosis and treatment of Sepsis and Septic Shock

Moderano Konrad Reinhart University Hospital Jena Giovanni Rezza Istituto Superiore di Sanità

Global Sepsis Alliace today and in the next futureKonrad Reinhart University Hospital Jena

Just ask could it be sepsis Ron Daniels Global Sepsis Alliance

ISNET for GSA how to team up and break down the silos

Quali strategie per combattere la sepsi a livello aziendale, regionale e nazionale? Chi e come? Gianpaola Monti Ospedale Niguarda Ca’ GrandaVincenzo Parrinello AOU Policlinico CataniaAntonio Silvestri Centro Rischio Clinico Regione Lazio

Ore 16.00 Tavola Rotonda

Coordinano Giulio Toccafondi Centro GRC Regione Toscana Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Ne discute con i presidenti delle Società Scientifiche impegnate nella lotta alla Sepsi

Pierangelo Clerici Presidente AMCLIFlavia Petrini Presidente SIAARTIFabio Causin SIMEUAngelo Pan SIMPIOSMassimo Galli Presidente SIMITClaudio Santini Presidente FADOI LazioPierluigi Marini Presidente ACOIGiovanni Rezza Istituto Superiore di SanitàFrancesco Menichetti Presidente GISA Claudio D’Amario* Ministero della Salute


* È stato invitato


STROZZI SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3027 NOVEMBRE |

Ore 9.00-11.00 SIMULAZIONE 3.0 In collaborazione con

Moderano Raffaele De Gaudio Direttore Dipartimento di Anestesia e Rianimazione AOUC - Università di Firenze Maurizio Menarini Dirigente Medico Dip. Anestesia e Rianimazione Ospedale Maggiore BolognaRelazioni

High fidelity simulation e patient safety: un “naturale” legameMaurizio Menarini Dirigente Medico Dip. Anestesia e Rianimazione Ospedale Maggiore BolognaHigh fidelity simulation e didattica del medico in formazione Francesco Barbani Direttore Scientifico Centro di Simulazione della Scuola di Specializzazione di Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore dell’Università di FirenzeHigh fidelity simulation: l’esperienza SIAARTI Filippo Bressan Dip. Anestesia e Rianimazione ASL 4 PratoTeamwork e high fidelity simulation: applicazione nelle emergenze ostetricheMassimo Micaglio Responsabile struttura Complessa Anestesia e Rianimazione AOU Careggi

Ore 11.15-12.45 PATOLOGIE NEUROLOGICHE TEMPODIPENDENTI In collaborazione con

Moderano Gianluigi Mancardi Presidente Società Italiana di Neurologia Gabriele Siciliano Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale

Trattamento dell’ictus: quali modelli organizzativi Danilo Toni Emergency Department Stroke Unit Università di Roma SapienzaLa terapia endovascolare dell’ictus cerebrale Andrea Zini Stroke Unit Struttura Complessa di Neurologia Ospedale di Baggiovara (MO)Lo Stati di male epilettico Umberto Aguglia Centro regionale Epilessie Università Magna Graecia di CatanzaroLa neurofisiologia nelle urgenze neurologiche Paolo Girlanda UOSD di Neurofisiopatologia e Disordini del Movimento AOU Policlinico Messina

Ore 13.00-14.15 SCLEROSI MULTIPLA: ANALISI DELLE SCELTE TERAPEUTICHE NEI PRINCIPALI CENTRI SM ITALIANI

Simposio a cura di Forum Risk Management in Sanità®

in collaborazione con

IntroduceLuca Massacesi Responsabile SC Neurologia 2 AOU Careggi

IntervieneMaria Trojano Clinica Neurologica Università di Bari

* È stato invitato


STROZZISI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 E’ POSSIBILE UN PDTA CHE OTTIMIZZI L’ASSISTENZA ALLE CEFALEE?


Moderano Cristina Tassorelli Direttore SC Neuroriabilitazione IRCCS Fondazione Mondino Simona Dei DS Azienda USL Toscana Sud est

IntroducePDTA e Cefalee Paolo Zolo Esperto, Comitato Scientifico Forum Risk Management IntervengonoClassificazione internazionale delle Cefalee (ICHD-3 2018) e Linee Guida: utilità nella pratica clinica e ricerca Simona Sacco Centro Cefalee Università dell’AquilaLa diagnosi delle cefalee secondarie, il ruolo del NeuroimagingCarla Uggetti Resp. Unità di Neuroradiologia Ospedale San Carlo Borromeo MilanoI costi diretti dell’emicrania Luca Degli Esposti Università di FerraraL’Emicrania una malattia di genere: impatto socio-economico Carla Rognoni Ricercatore CERGAS SDA BocconiUna svolta nella prevenzione dell’emicrania: gli anticorpi anti-CGRP Piero Barbanti Resp. Centro diagnosi terapia cefalea e dolore IRCCS San Raffaele PisanaLa gestione del paziente con cefalea: problemi organizzativi in un contesto assistenziale sostenibile Pasquale Palumbo Direttore UO Neurologia Azienda USL Toscana Centro Il PDTA Cefalee in Emilia Romagna: il percorso DIACEF e il percorso ordinario Sabina Cevoli Clinica Neurologica IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna

Ore 17.30 Presentazione orale dei poster selezionati sul tema

King of pain: misuriamo... ci misuriamoFrancesco Bartolozzi altri autori D. Brosio, G. Mancuso

Gestione del dolore nel setting di urgenza ed emergenza nel paziente con trauma grave: il contributo della reingegnerizzazione del PDTAGabriele Savioli altri autori IF. Ceresa, S.Marra, S.Macedonio, S.Perlini, A.G.Falchi, S.Gerosa, M.Mosconi, F. Cuzzocrea, F.Sciutti, G.Iotti, L.Cobianchi, S.Luzzi, R.Galzio, E.Lafe, F. Zappoli, A.Palo, A.Muzzi, C.Marena, G.Grugnetti, MA. Bressan

Gestione del Dolore nell’ASL VCO Margherita Bianchi altri autori F. Guerrini, A. Pingitore, C. Bianchi, K. Pagani, A. Gagliardi, A. Penna

Il tap block come compontente di analgesia multimodale versus analgesia con oppioidi nell’intervento di colecistectomia laparoscopica: progetto di sperimentazione in ASLTO3Davide Minniti altri autori M. Grio, F. Taddei, C. Druetto, S. Passi, Morelli, M. Giacometti, M. Garino, M. Rebora, F. Boraso

Il dolore negli utente in carico ai Servizi di Assistenza DomiciliareElisa Rinaldini altri autori G. Pasquini, S. Bagnoli, S. Casarosa, P. Checchi, N. Lomuscio, S. Niccolini


* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 LA RIABILITAZIONE NELLE PERSONE CON ESITI DI STROKE: COSTO O RISORSA?


La riabilitazione nello stroke in Italia - Il PDTA dello stroke il governo della postacuziePietro Fiore Presidente SIMFER

I SessioneDiscussant Bruna Lombardi Direttore Dip. Medicina Fisica e Riabilitativa, Azienda USL Toscana Centro Mauro Mancuso Direttore Clinica Riabilitazione Toscana, Ospedale Santa Maria alla Gruccia

Ruolo della ricerca nella riabilitazione dello strokeAndrea Bernetti Fisiatra Università di Roma La Sapienza I setting riabilitativi per lo stroke specificità e diversità: una rete per recuperare partecipazioneDonatella Bonaiuti Direttore UC Medicina Fisica e Riabilitazione, Ospedale San Gerando MonzaModelli organizzativi regionali per lo stroke a confrontoRodolfo Brianti Direttore SC medicina Riabilitativa, AOU Parma La riabilitazione dello stroke in Europa – “Stroke care Rehabilitation”Paolo Boldrini Fisiatra ESPRM “Stroke Rehabilitation Unit”: la riabilitazione precoce del paziente con ictusMauro Mancuso Direttore Clinica Riabilitazione Toscana, Ospedale Santa Maria alla GrucciaStroke management – Recuperare partecipazione ed uso etico delle risorseFederico Spandonaro Presidente Consorzio CREA Sanità, Università Tor VergataDigitalizzazione e nuove tecnologie Giovanni Antonio Checchia Direttore SC Medicina fisica e Riabilitazione Ospedali Riuniti Padova Sud Il peso dei disturbi cognitivi nel progetto riabilitativo Stefano Paolucci Direttore Neuroriabilitazione, Fondazione Santa Lucia Roma

Ore 12.00 Tavola Rotonda Insieme per costruire la rete clinico riabilitativa

Introduce Carlo Cisari Presidente SIRN

PartecipanoClaudio Macchi Direttore Scuola di Specializzazione MFR, Università di FirenzeMaria Chiara Carboncini Direttore Scuola di Specializzazione MFR, Università di Pisa Maurizio Massucci Resp. UOSD Centro Ospedaliero Riabilitazione Intensiva, Ospedale di PassignanoMatteo Paci Presidente SIFMichele Senatore Presidente AITOCristina Reverberi Azienda USL di Reggio Emilia - IRCCS, Presidente FLI Emilia-Romagna


* È stato invitato



Ore 14.30-16.30 PERCHÉ ABBIAMO BISOGNO DI “UNA PNEUMOLOGIA” PER GLI “UNMET NEEDS” DEI MODERNI SISTEMI SANITARI?


Modera Raffaele Scala Direttore UOC Pneumologia Azienda USL Toscana Sud Est

PDTA in pneumologia per combattere una emergenza epidemiologica Fausto De Michele Primario Pneumologia A.O.R.N. A. Cardarelli NapoliOSA quale chiave per un modello multidisciplinare vincente Giuseppe Insalaco IBIM CNR PalermoAttacco respiratorio acuto e cure domiciliari pneumologiche Raffaele Scala Direttore UOC Pneumologia azienda USL Toscana Sud EstL’ossigenoterapia a domicilio Elio Costantino Primario Pneumologa Ospedale di MateraProgetto “Un T.O.T. per respiro” Paola Andreozzi AOU Policlinico Umberto I, La Sapienza Università di Roma

Tavola rotonda I professionisti e le istituzioni incontrano associazioni pazienti Lucia Mealli Presidente AILSA ArezzoAdriana Grotto Presidente UILDM ArezzoTiziana Borghesi Respirovita ArezzoLuca Roberti Presidente AAI italiaElio CostantinoAISL

Ore 17.00-18.30 MALATTIE RARE: RICERCA EPIDEMIOLOGICA E CURE APPROPRIATE


Tavola Rotonda

Modera Andrea Barbieri Giornalista

IntervengonoGiuseppina Annichiarico* Coordinamento Malattie Rare Regione PugliaPaolo Salerno* Centro Nazionale Malattie Rare Istituto Superiore di SanitàTommasina Iorno* Presidente UNIAMOMariadonata Bellentani* Ministero della Salute


* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 LE RETI PARKINSON REGIONALI E I PDTA AZIENDALIOBIETTIVO: UNA ALLEANZA DEGLI STAKEHOLDER COINVOLTI PER UNA REALE OPERATIVITÀ DEI PERCORSI PROGETTATI E DELLE RETI CLINICHE CHE LI DEVONO SUPPORTARE

A cura di Forum Risk Management in Sanità® in collaborazione con

Coordinano Annalisa Manduca Giornalista RAI Leonardo Lopiano Presidente LIMPE DismovIntroduceLeonardo Lopiano Presidente LIMPE Dismov

PDTA Parkinson e Reti ClinicheMario Zappia Università di Catania

Laboratorio Forum sul PDTA: indagine sullo stato della programmazione e realizzazione dei percorsi Parkinson nelle aziende sanitarie Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum

Discussione: la parola ai partecipanti e agli stakeholder

Ore 10.00 Tavola Rotonda Rapporto tra linee guida PDTA regionali e aziendali: condividere metodologie di promozione di questa fase di crescita programmatica organizzativaConduce Annalisa Manduca Giornalista RAI

Linee guida società scientifiche alla luce della Legge 24/2017Primiano Iannone Istituto Superiore di SanitàIl ruolo delle direzioni sanitarieGianfranco Finzi ANMDOLa governance clinicaRoberto Marconi Direttore Area funzionale Neurologica Azienda USL Sud Est ToscanaLa medicina generale FIMMG

Le Associazioni di volontariato e dei pazientiGiulia Quaglini Parkinson ItaliaI distretti sanitariAntonino Trimarchi Centro Studi CARDLe criticità di una rete parkinson compatibileNello Martini Presidente Fondazione Ricerca e Salute - Roma Presentazione di un modello di PDTA Parkinson condiviso, da implementare nelle aziende sanitarie all’insegna della clinical practiceLeonardo Lopiano Presidente LIMPE Dismov

Discussione generaleConclude il dibattitoPaola Pisanti Ministero della Salute


* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 SOSTENIBILITÀ, APPROPRIATEZZA E SICUREZZA NEL PERCORSO NASCITA


Presiedono Maria Vicario Presidente FNOPO Filippo Anelli Presidente FNOMCeO

I sessione Sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale: mito o realtà Modera Iolanda Rinaldi FNOPO

Strategie FNOPO per la sostenibilità nel percorso nascita Marialisa Coluzzi FNOPOIndicatori di monitoraggio nel percorso nascita Rinaldo Zanini CPNn Ministero della Salute

Discussant Serena Battilomo CPNn Ministero della Salute

II sessione Appropriatezza delle cure nel percorso nascita Moderano Martha Traupe Consigliere FNOPO Caterina Masè Consigliere FNOPOOsservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità Barbara Labella Agenas Strumenti di appropriatezza nel percorso nascita: proposte FNOPO Maria Vicario Presidente FNOPO Modelli alongside italiani Firenze/Genova/Torino Laura Iannuzzi AOU CareggiMonica Benussi IRCCS AOU San Martino GenovaLucrezia D’Antuono Città della Salute e della Scienza Torino

Discussant Iolanda Rinaldi FNOPO

III sessione Strumenti di sicurezza nel basso rischio ostetrico Moderano Antonella Cinotti Presidente Ordine della Professione di Ostetrica Interprovinciale di Firenze, Prato, Arezzo, Grosseto, Siena, Lucca e Pistoia Cinzia Di Matteo Tesoriere FNOPO

Linee di indirizzo per la definizione e l’organizzazione dell’assistenza in autonomia da parte delle ostetriche alle gravidanze a basso rischio ostetrico (BRO). Quale implementazione Gianfranco Jorizzo CPNn Ministero della SaluteAggiornamento delle prestazioni sanitarie offerte gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale in epoca pre-concezionale e durante la gravidanza e il Puerperio Serena Donati Istituto Superiore di SanitàQuali percorsi per la gestione del rischio clinico ostetrico nel basso-alto rischio Silvia Vaccari FNOPO

Discussant Barbara Labella Agenas


* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 A QUARANT’ANNI DALLA LEGGE 180. L’INTERVENTO PSICOLOGICO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO


Saluti istituzionaliLauro Mengheri Presidente dell’Ordine degli Psicologi della ToscanaFulvio Giardina Presidente del Consiglio Nazionale degli Ordini degli PsicologiTeresita Mazzei Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Firenze

Del diritto e opportunità di cura in salute mentaleGiuseppe Cardamone Psichiatra, Direttore UFC Salute Adulti Prato – Azienda USL Toscana Centro

Non solo malattia: il contributo delle Scienze Psicologiche nel contrasto al pregiudizioNicola Artico Psicologo, Direttore UOC Psicologia Azienda USL Toscana Nord Ovest

Quarant’anni dalla riforma sanitaria: concordanze e discordanze con la Legge BasagliaAntonio Panti Componente della Consulta Deontologica Nazionale FNOMCeO

La ricerca della felicitàFulvio Giardina Psicologo, Presidente del Consiglio Nazionale degli Ordini degli Psicologi

IntervieneAndrea Urbani Direttore Generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute


* È stato invitato



Ore 14.00-18.30 RICERCA, INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ: LE RETIDEGLI IRCCS E I PIÙ IMPORTANTI PROGETTI

In collaborazione con Rete IRCCS

Coordina Giovanni Leonardi Direttore Generale Direzione generale, ricerca e innovazione in sanità, Ministero della SaluteIntroduzione Rete InvecchiamentoFabrizia Lattanzio Direttore Scientifico IRCCS INRCARoadmap della ricerca su invecchiamento e malattie età correlate Graziano Onder Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli - IRCCSOrtopedia e invecchiamento: principali problematiche cliniche e innovazione tencologica Maria Paola Landini Direttore Scientifico IRCCS Istituto Ortopedico RizzoliPercorsi di prevenzione nell’invecchiamento attivo Gianluigi Giannelli Direttore Scientifico IRCCS Saverio de Bellis

Introduzione Rete Alleanza contro il cancro - ACCRuggero De Maria Prof. Ord. Università Cattolica Sacro Cuore RomaIl programma di genomica di Alleanza Contro il Cancro Ruggero De Maria Prof. Ord. Università Cattolica Sacro Cuore RomaIl contributo di ACC Immunotherapy all’innovazione sostenibilePaola Nisticò L’impatto della trascrittomica sull’appropriatezza delle terapie oncologiche Enzo MedicoIntroduzione Rete Neuroscienze Fabrizio Tagliavini Direttore Scientifico Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta, MilanoPiattaforma e progetto di Neuroimaging Avanzato Maria Grazia Bruzzone Direttore UOC Neuroradiologia, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta, MilanoPiattaforma e progetto di Neurogenomica Carlo Caltagirone Direttore Scientifico IRCCS Fondazione Santa Lucia, RomaPiattaforma e progetto di Teleneuroriabilitazione Placido Bramanti Direttore Scientifico IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo, MessinaIntroduzione Rete CardiologicaElena Tremoli Presidente Rete Cardiologica, Direttore Scientifico Centro Cardiologico Monzino IRCCSPrevenzione Cardiovascolare: ruolo dell’Information Technology” Gianfranco Parati Direttore Scientifico - IRCCS Istituto Auxologico ItalianoScompenso Cardiaco: dalla bassa frazione d’eiezione cardiaca al mondo reale”Edoardo Gronda Unità Operativa: insufficienza cardiaca e ricerca nello scompenso - IRCCS MultimedicaLa placca aterosclerotica: dall’identificazione di biomarcatori alla definizione del rischio cardiovascolare”Gualtiero Colombo Responsabile Unità di Immunologia e Genomica Funzionale - Centro Cardiologico Monzino IRCCS

Introduzione Rete Pediatrica degli IRCCS - Rete IDEAProgetto dei pazienti senza diagnosi e traslazione delle tecniche genomiche nella praticaclinica, nonché una valutazione economica del vantaggio di queste tecniche Marco TartagliaNuove tecniche di imaging nei disturbi neuropsichici dell’infanzia Michela Tosetti

Interviene ilSottosegretario alla Salute

On Armando BartolazziOre 18.30 Chiusura lavori

* È stato invitato


DONATELLO SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3027 NOVEMBRE |

Ore 9.00-11.00 IDENTIFICAZIONE, DIAGNOSI E PRESA IN CARICO PRECOCI DELLA SORDITÀ INFANTILE E LEA


Tavola rotondaModerano Elio Marciano Dipartimento di Neuroscienze, Università Federico II, Napoli Elisabetta Genovese Servizio Audiologia, Dipartimento di Otorinolaringoiatria, Università di Modena e Reggio EmiliaPartecipanoSalvatore Aversa Segretario del Gruppo di Studio Organi di Senso della Società Italiana di Neonatologia Benedetta Bianchi Referente Audiologia Infantile Ospedale Meyer Firenze Claudia Cassandro Dipartimento di Scienze chirurgiche Università di TorinoGuido Conti Dip.to di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Testa Collo, Ospedale A. Gemelli, Università Cattolica, RomaEliana Cristofari Responsabile SSD Audiovestibologia Pediatrica ASST Settelaghi, Varese Jodi Cutler Associazione ASIFrancesca Forli UO ORL Audiologia e Foniatria Universitaria, Università di Pisa. Silvia Palma Percorso interaziendale screening audiologico neonatale ASL Modena Linda Genesini Segretario Associazione ASIBarbara Trevisani Responsabile servizio Assicurazione Qualità AOU Policlinico Modena Patrizia Trevisi Responsabile Audiologia Infantile Università di Padova Rosaria Turchetta Responsabile UOS di Audiologia Infantile DAI Testa-Collo del Policlinico Umberto I Università la Sapienza di Roma

Ore 11.30-13.30 RIDISTRIBUZIONE DELLA SPESA SANITARIA DOPO 40 ANNI DI SSN DAI DRG DEL PAZIENTE COMPLESSO AI SERVIZI SOCIALI PER LA GESTIONE DELLA CRONICITÀ


Moderano Antonello Pietrangelo Presidente SIMI Salvatore Minisola Consigliere SIMI

La sostenibilità del SSN ed il ruolo dell’Internista Francesco Perticone Past-President SIMILa complessità e la multimorbilità in Medicina Interna Gino Roberto Corazza Past-President SIMI La gestione della cronicità: dal territorio all’ospedale e viceversa Claudio Cricelli Presidente SIMG

Discussione e conclusioni


* È stato invitato


DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 L’ATTIVITÀ FISICA: FONTE SIA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE CHE DI RIDUZIONE DELLA SPESA SANITARIA


Intervento introduttivoGiorgio Berloffa Presidente Unione Nazionale Chinesiologi

Intervengono

Il giusto movimento: prevenzione, riabilitazione o FarmacoMaria Novella Luciani Direttore Direzione Generale della Ricerca Innovazione in Sanità Ministero della Salute

Mente e corpo: un binomio perfettoFulvio Giardina Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi

L’esercizio fisico per prevenire l’impatto miocardicoCiro Indolfi Prof. Ord. di Cardiologia, Direttore del Dip. Scienze Mediche e Chirurgiche Università Magna Graecia di Catanzaro, Presidente eletto SIC

Carico e biomeccanica degli esercizi: ottimizzazione dell’allenamento con attenzione alla prevenzione degli infortuni - istruzioni per l’usoAntonio Urso Presidente Federazione Italiana Pesistica

Medicina preventiva e riabilitazione per la saluteRosa Grazia Bellomo Prof. Ord. Università degli Studi Carlo Bo’ di Urbino

Il movimento come determinante di saluteClaudio Zignin Consigliere Unione Nazionale Chinesiologi, Professore a C. SUISM Torino

La preiscrizione dell’esercizio fisicoCesare Delaude Chinesiologo - Cultore Chinesiologia presso SUISM Torino


* È stato invitato



Ore 9.00-13.00 SI PUO’ FARE! COME SI E’ REALIZZATA LA DAY SURGERY IN ITALIA


Presiede Francesco Basile Presidente SICADS

Moderano Giorgio Celli Past President SICADS Massimo Robiony Direttore Clinica Chirurgia Maxillo Facciale Ospedale Accademico Udine

LetturaScenari socio-demografici assistenziali e finanziari a 40 anni dal SSN Giorgio Alleva Past President ISTAT

L’utente Maurizio Dal Maso DG Azienda Ospedaliera Santa Maria TerniFrancesco Basile Presidente Eletto SICPierluigi Marini Presidente ACOIRoberta Elisabetta Monzani Gruppo Studio DS SIAARTI Morena Fruzzetti FNOPI Francesca Moccia Segretaria Generale CittadinanzattivaFilippo Anelli Presidente FNOMCeO Filippo La Torre Presidente Collegio Italiano Chirurghi

Discussant Sergio Castorina Università di Catania

Take home message Marsilio Francucci Presidente Onorario SICADS

Ore 11.00 Gli strumenti per il cambiamentoPresiede Stefania Basili Presidente CLM in Medicina e Chirurgia

Moderano Sergio Giuseppe Intini Prof. Aggr. Clinica Chirurgica AOU S. M. della Misericordia, Udine Manuela Bianchi Membro Direttivo Connectance Alessandro Conte AAS Alto Friuli – Collinare -Medio Friuli

Lettura La filosofia della formazione: vincere la resistenza al cambiamentoPier Luigi CelliMindiset Perfomance LoopMassimiliano Presutti Past President ConnectanceLa simulazione nella formazione dei medici di domaniVittorio Bresadola Direttore Centro di Simulazione e Alta Formazione AOU S. M. della Misericordia, Udine Dossier formativo ECMPalmiro Riganelli Membro Commissione ECM -Presidente OPI PerugiaCome e cosa serve per organizzare un evento “Cadaver Lab”Anna Grossi Professional Congress Consultant & Organizer Milano

Take home messageAntonio Biondi Prof. Ord. Chirurgia Generale presso Università di Catania, Membro Consiglio Direttivo SICADS


* È stato invitato


DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 SI PUO’ FARE! COME SI E’ REALIZZATA LA DAY SURGERY IN ITALIA


Day surgery: un setting appropriatoModerano Marsilio Francucci Presidente Onorario SICADS Giampaolo Sozio Azienda USL Toscana Sud Est Lettura Accreditamento delle strutture e retiFrancesco Venneri Gestione Rischio Clinico Sicurezza del paziente - Regione Toscana

L’esperienza della Regione ToscanaL’esperienza della Regione LazioEster Zantedeschi Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali Regione LazioSetting assistenziali e intensità di cure Regione SardegnaLuigi Benedetto Arru Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale Regione SardegnaDay Surgery Maurizio Verga Direttore Day Surgery AO San Paolo - Carlo Milano, Membro Consiglio Direttivo SICADSChirurgia Ambulatoriale Complessa e Chirurgia Ambulatoriale Semplice Giorgio Giraudo Dirigente Medico Ospedale Cuneo - Membro Consiglio Direttivo SICADSWeek Surgery Nadia Poli Direttore S.I.T.R.A. Istituti Ospitalieri CremonaTake Home MessageSalvatore Massa Direttore Chirurgia a ricovero breve Ospedale Caserta, Membro Consiglio Direttivo SICADSLorenzo Mannino Dirigente Medico ARNAS CIVICO Palermo, Membro Consiglio Direttivo SICADS

Ore 16.30 Evidenze, tecnologia e competenzaPresiede Silvestro Canonico Presidente Scuola di Medicina dell’Università degli Studi della Campania Luigi VanvitelliModerano Mariuccia Rizzuto Coordinatrice Infermieristica SOS Day Surgery AOU S. M. della Misericordia – Udine, segretaria SICADS Piergaspare Palumbo Responsabile Day Surgery Policlinico Umberto I, Presidente Eletto SICADS – RomaLettura Una sfida per la ChirurgiaFilippo La Torre Presidente Collegio Italiano dei Chirurghi

ERAS: un modello per tutte le stagioniStefano Bona Responsabile Chirurgia generale e digestiva, day surgery Humanitas RozzanoLa Buona pratica clinica anestesiologicaRoberta Elisabetta Monzani Responsabile U.O. Anestesia e Day Hospital Chirurgico Humanitas Rozzano, Membro Consiglio Direttivo SICADSDolore: no grazie!Giovanni Francesco Manfredi Direttore Unità Anestsia in Day Surgery e Chirurgia Ambulatoriale IEO, Membro Consiglio Direttivo SICADSAlzati e cammina! La dimissione Norma Maggi Nurse Week Surgery, Senologia e Chirurgia Mininvasiva Osp. S. Camillo de Lellis, RietiI devices ed il chirurgicoVincenzo Maria Greco Responsabile Week Surgery AOSP Budrio, Membro Consiglio Direttivo SICADS

Take home messageClaudio Nazzaro Dirigente Medico Azienda Ospedaliera Santa Maria Terni, Membro Consiglio Direttivo SICADSRoberto Cirocchi Professore Associato Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Biomediche Università degli Studi di Perugia, Membro Consiglio direttivo CUDSOre 18.30 Chiusura lavori

* È stato invitato



Ore 9.00-13.30 DIRITTO ALLA SALUTE ED EQUITÀ DI ACCESSO ALLE CURE: IL RUOLO DEI FONDI INTEGRATIVI E DELLE MUTUE


Coordinano Antonino Cartabellotta Presidente GIMBE Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum AperturaMariadonata Bellentani Ministero della SaluteMassimo Campedelli Professional Affiliate Scuola S. Anna Pisa

IntervengonoFiammetta Fabris* AD UniSaluteEnrico Desideri Direttore Generale Azienda USL Toscana Sud EstMassimiliano Di Mambro Account Direzione Commerciale RBM SaluteFabio Florianello* ANAAOCarla Collicelli ITB - CNRDiego Lo Presti Mutua Cesare PozzoEmilio Viafora* Presidente Nazionale FederconsumatoriNerina Dirindin Università di TorinoRaffaele Atti Segreteria Nazionale SPI CGILAlessandro Bugli Studio Taurini & Hazan Milano Itinerari previdenzialiLuigi Corazzesi Vicepresidente SanimpresaMauro Fuso Segreteria CGIL Toscana

ConcludonoAntonio Cartabellotta Presidente GIMBEMonica Bettoni Comitato Scientifico Forum


* È stato invitato


DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 29 NOVEMBRE SESSIONE ACCREDITATA ECM: 4 CREDITI

Ore 14.30-18.30 SCOMPENSO CARDIACO: PROBLEMI E SOLUZIONI In collaborazione con

Coordinano Domenico Gabrielli Presidente ANMCO Gian Franco Gensini Presidente ITAHFA

Intervengono

La ricerca sullo scompenso Marco Metra Direttore Cardiologia - ASST Degli Spedali Civili di Brescia

I PDTA nello scompensoNello Martini Presidente Fondazione Ricerca e Salute, Roma

La stratificazione dei pazienti con insufficienza cardiaca alla dimissione dall’ospedaleMaria Frigerio Direttore Cardiologia 2- Insufficienza Cardiaca e Trapianto De Gasperis CardioCenter Ospedale Niguarda, Milano

Lo scompenso cardiaco avanzato: modelli di reteGiuseppe Feltrin Coordinatore Regionale Trapianti del Veneto, Padova

Linee di intervento nello scompenso cardiaco acutoSerafina Valente AOU Senese - Segretaria Generale ANMCO

Lo scompenso cardiaco end-stage senza indicazioni a trattamenti invasiviAndrea Di Lenarda Direttore SC Centro Cardiovascolare ASS1 Trieste - Past President ANMCO

Ci sta a cuore il tuo cuoreCampagna di prevenzione cardiovascolare in farmaciaStefania Di Prinzio Apoteca Natura


* È stato invitato


DONATELLO SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3030 NOVEMBRE | SESSIONE ACCREDITATA

ECM: 4 CREDITI

Ore 9.00-13.30 PDTA PER IL TRATTAMENTO DELL’ICTUS In collaborazione con

Coordinano Gian Franco Gensini Presidente ITAHFA Stefano Ricci Primario Emerito UO Neurologia, USL Umbria 1PartecipanoNello Martini Presidente Fondazione Ricerca e Salute - RomaFrancesca Romana Pezzella Stroke Unit – San Camillo Forlanini RomaCarlo Di Mario* Direttore Area Interventistica Cardiologica strutturale AOU Careggi, Firenze

Depressione post- strokeBenedetta Calchetti UO Neurologia Ospedale S. Donato, Azienda USL Toscana Sud Est

Trattamento depressione Post IctusAndrea Fagiolini Direttore del Dipartimento di Salute mentale, AOU Senese

Come l’intelligenza artificiale può supportare il Radiologo nell’imaging dell’Ictus Acuto e migliorare l’approccio diagnostico-terapeutico: prima esperienza con la e-STROKE SUITE Angela Konze Dip. Diagnostica per Immagini Ospedale Santa Maria Nuova Firenze

DRG 14: valutazione delle possibili criticità e soluzioni organizzativeFrancesco Albergo Docente di Risk Management e Controllo nelle Aziende Sanitarie, Università LUM Jean MonnetGiuseppe Rinaldi Direttore Neurologia Ospedale “Di Venere” ASL Bari

Ore 11.30 Fibrillazione Atriale Non Valvolare: Risk Management su trombosi e Complicanze Emorragiche

In collaborazione con Consulta Società Cardiologiche

Moderano Gian Franco Gensini Presidente ITAHFA Carla Riganti Medico Legale AOU Federico II Napoli IntervengonoCome viene gestita in Italia: lo studio BLITZ – AFMichele Massimo Gulizia Direttore UOC Cardiologia PO Garibaldi-Nesima Catania - Presidente Fondazione ANMCO per il tuo cuoreUso dei NAO nei pazienti fragili: dalle linee guida al mondo realeMaurizio Santomauro Dipartimento Universitario di Scienze Cardiovascolari, Università Federico II, Napoli - Presidente Gruppo Intervento Emergenze CardiologicheLa stratificazione del trombo - embolicoRoberto Pedretti Direttore del Centro, Primario UO di Cardiologia Riabilitativa - IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri - Istituto Scientifico di Tradate I NAO in associazione con la doppia antiaggregazione nel paziente ischemicoGiuseppe Musumeci* Direttore Cardiologia Ospedale Santa Croce Cuneo - Past President GISE


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DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30

Ore 14.00-18.30 OSPEDALE SANO, ACCOGLIENTE E PULITOPARTNERSHIP PUBBLICO PRIVATO

Seminario Accreditato dall’ordine degli ingegneri di Firenze Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 4 CFP In collaborazione con

Ore 13.45 Regisrtazione partecipanti

Coordinano Daniela Pedrini* Presidente SIAIS Gianfranco Finzi Presidente ANMDO

Carta di Bergamo: i principi della sanificazione nelle strutture sanitarieGaetano Privitera Dipartimento Ricerca Traslazionale Università di Pisa

Hospitality: umanizzazione dell’accoglienza dei cittadini nei luoghi di curaElio Sannicandro ASSET - Regione Puglia

Rischio infettivo per i lavoratori in sanità e norme di prevenzioneCesare Damiano Già Presidente Commissione Lavoro Camera Dei Deputati

Pulizia dell’aria e dell’ambiente: prevenire le interferenze tra attività sanitaria e appalti interniMichele Lepore* Università LUMSA

Appalti di sanificazione tessile, dello strumentario chirurgico e della preparazione dei pasti: preservare l’ospedale da contaminazioni esterneMaria Giovannone Università Roma 3

SerenissimaGiovanni Ricci Hospital Consulting

Outsourcing e qualità dell’acqua in ospedaleBeatrice Casini Dipartimento Ricerca Traslazionale Università di Pisa

Piccoli ospedali in outsourcing: strumenti di controllo pubblicoAntonella Valeri Direttore Amministrativo ASL2 Savonese

Outsourcing: innovazione negli appalti per un corretto rapporto tra qualità e costiPaolo Torrico ESTAR Toscana

Ricerca e innovazione per il controllo ambientale, AMR e ICA: uno studio multicentricoElisabetta Caselli Università di Ferrara

Soluzioni tecnologiche a supporto dell’accoglienza nelle strutture sanitarieFabio Guadagni Gruppo GPI

Luigi Posadinu Coopservice CNS

Il sistema dei controlli nei servizi affidati in outsourcing Nadia Storti Direttore Sanitario ASUR Marche


| 30 NOVEMBRE


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Ore 9.00-11.00 INNOVAZIONE FARMACOLOGICA ED APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA. QUALI STRATEGIE INTEGRATE NELLA CURA DELLE MALATTIE REUMATICHE


Modera Bruno Frediani Istituto Reumatologia Università di Siena

La strategia di prevenzione della cronicità in Reumatologia: ruolo delle reti assistenziali Mario Bentivegna Ospedale Busacca Scicli, ASP 7 Ragusa

Nuovi farmaci in Reumatologia: come e quando utilizzarli Fabrizio Cantini UOC di Reumatologia Ospedale di Prato, Azienda USL Toscana Centro

Il ruolo dei Registri Nazionali per l’individuazione di una strategia sempre più efficace nella terapia delle malattie reumaticheFlorenzo Iannone Cattedra di Reumatologia, Dip.to di Emergenza e Trapianti d’Organo Università di Bari

Ore 11.15-13.30 SICUREZZA ED EFFICACIA DELLA RADIOTERAPIA MEDICO NUCLEARE: CURARE MEGLIO SPENDENDO MENO


Modera Alessandro Banfi Direttore MEDIASET PartecipanoPaolo Rossi Direzione Generale Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute

Carlo Chiesa Membro Comitato Direttivo AIFM

Marco Maccauro GdS Terapia Medico Nucleare Radiobiologia Dosimetria e Radioprotezione AIMN

Alberto Garaventa Socio fondatore Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblasoma ANB Rappresentante Programmazione Sanitaria Regionale

Tavola Rotonda Bambini e radiazioni: qualità, sicurezza, appropriatezza e ottimizzazione delle prestazioni diagnostiche. Cosa cambierà con il recepimento della Direttiva EURATOM 59/2013PartecipanoPaolo Rossi Direzione Generale Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute

Vittorio Cannata Vice Presidente AIFM

Claudio Granata Sezione Radioprotezione e Radiobiologia Società Italiana di Radiologia Medica SIRMMaria Carmen Garganese Membro AIMN

Maria Grazia Sapia Referente Nazionale Area Ambiente e Salute Federazione Italiana Medici Pediatri FIMP


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Ore 14.30-18.30 IL GOVERNO CLINICO NEI DIVERSI SETTING ASSISTENZIALI: LINEE GUIDA E/O BUONE PRATICHE A UN ANNO DALLA PUBBLICAZIONE DELLA LEGGE 24/17


Moderano Angelo Lino Del Favero Direttore Generale Istituto Superiore di Sanità Franco Vimercati Presidente Nazionale FISM

La Legge 24 e la sua applicazione Gian Franco Gensini Presidente SIMMEDIl Governo clinico quale elemento di ottimizzazione delle cure: il centro di coordinamento del governo clinico dell’ISS Luigi Bertinato Istituto Superiore di SanitàIl sistema Linee Guida e Buone pratiche dell’ISS. Lo stato dell’arte: a che punto siamoPrimiano Iannone Istituto Superiore di SanitàIl ruolo di coordinamento tra le Società Scientifiche nella definizione di linee di comportamento sui temi trasversaliAntonino Mazzone Direttore Dip. Area Medica e SC Medicina Interna ASST Ovest Milanese

Linee guida o buone pratiche: risposte alle domande sul tema

Moderano Roberto Monaco Presidente OMCEO Siena Franco Vimercati Presidente Nazionale FISM

Ad ognuno il proprio ruolo ma tutti assieme per il paziente: solo col il gioco di squadra si potrà garantire il Sistema nazionale universalisticoElio Borgonovi Professore Emerito Università Bocconi Il punto di vista dell’area chirurgicaGiovanni De Manzoni Azienda Ospedaliera di VeronaVincenzo Blandamura Azienda Ospedaliera di VeronaIl punto di vista dell’area medicaFrancesco Perticone Presidente SIMIIl punto di vista del Materno-infantileFrancesco Macrì Università di Roma “La Sapienza”Il punto di vista dell’area dei servizi cliniciGian Ludovico Rapaccini Università Cattolica del Sacro CuoreIl punto di vista del territorioMattia Doria Segretario Nazionale alle attività scientifiche ed etiche FIMPIl punto di vista delle professioni sanitarieBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIIl punto di vista dell’area PsicologicaVito Tummino Presidente Federazione Italiana delle Società di PsicologiaLa comunicazione interprofessionale e verso il pazienteMaria Linetti Esperta


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Ore 9.00-13.00 IL DOSSIER FORMATIVO INDIVIDUALE E DI GRUPPO UN’OPPORTUNITÀ PER I PROFESSIONISTI, LE AZIENDE E GLI ORDINI PROFESSIONALI


Ore 08.45 Introduzione al Corso

Moderano Matteo Sammartino Politiche Personale SSR e Relazioni Sindacali Regione Toscana Maria Erminia Macera Mascitelli AOU Careggi, Coordinatore Osservatorio Regione Toscana Qualità della Formazione

L’evoluzione normativa del sistema ECM, l’offerta formativa, le regole del III° triennio certificativo 2017-2019Marco Maccari Segretario Nazionale ECM CNFC

Il Dossier Formativo nel triennio 2017-2019, individuale e di Gruppo. La sfida dell’Osservatorio Regione Toscana per la Qualità della FormazioneSilvia Falsini Componente CNFC Responsabile PO ECM Regione Toscana

Attività e ruolo del Co.Ge.A.P.S. Sergio Bovenga Presidente COGEAPS

Il nuovo sistema di verifica dei crediti ECM e modalità di accesso ed utilizzo, Elaborazione del Dossier Formativo Individuale SimulazioneMatteo Cestari Staff Tecnico COGEAPS

Ore 11.30 Tavola Rotonda Il Dossier formativo espressione della programmazione dell’aggiornamento nel tempo

PartecipanoCristiana Baggiani Presidente Ordine TSRM e PSTRP di Pisa Livorno GrossetoSergio Bovenga Presidente COGEAPSLeonardo Capaccioli Presidente Ordine TSRM e PSTRP FI - AR - PO - PT - LU - MSMatteo Cestari Staff Tecnico COGEAPSMassimo Ferrandi Presidente Ordine TSRM e PSTRP di SienaMaria Erminia Macera Mascitelli AOU Careggi, Coordinatore Osservatorio Regione Toscana Qualità della FormazioneCustode Marchese ASL Toscana Sud Est, Osservatorio Regione Toscana Qualità della FormazioneMichele Paradiso Dirigente Medico Ospedale San Giovanni Battista Cavalieri di Malta Marzia Raffaelli AOU Pisana, Osservatorio Regione Toscana Qualità della FormazioneEmanuela Senesi AOU Senese, Osservatorio Regione Toscana Qualità della Formazione



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Ore 14.00-16.00 I TRAPIANTI, UN MODELLO PER LA CRESCITA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE


istituto superiore di sanità

Saluti Trapianti: i primi quarant’anni. Excursus sulle tappe del trapianto in Italia Alessandro Nanni Costa Direttore Generale Centro Nazionale Trapianti

Tavola rotonda Il trapianto di organi, tessuti e cellule. Quali strategie di crescita PartecipanoMassimo Cardillo Presidente NITp - Nord Italian Transplant ProgramLoreto Gesualdo Presidente Scuola di Medicina Università di BariMaria Luisa Migliaccio Responsabile coordinamento Unit Donazione e Trapianto AOU CareggiRiccardo Saccardi GITMOPaolo Lago Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo Pavia

DiscussioneConclusioni

Ore 16.15-18.30 VALUE BASED HEALTHCARE PRIME ESPERIENZE REGIONALI


Coordina Massimiliano Sisto Giornalista TRM Network IntroduceEnrico Desideri ESTAV Sud Est Toscana

La domanda pubblica di innovazione in sanità: profili pubblicistici di diritto interno e comparatoAlessandro Venturi Università degli Studi di Pavia

DiscussantsElena Bottinelli Gruppo San DonatoTeresa Gasparetto* Coris VenetoGuida Beccagutti Medtronic ItaliaCarlo Milli AOU PisanaGiovanni Gorgoni Direttore Generale AReSS PugliaGiuseppe De Filippis Direttore Sanitario Ospedale Policlinico San Martino Genova


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Ore 14.00-18.00 SICUREZZA, QUALITÀ DELLE CURE, ACCOUNTABILITY: IL RUOLO DELLE PROFESSIONI SANITARIE. LA CORRETTA INFORMAZIONE SANITARIA IN RETE


Indirizzo di Saluto Francesco Saverio Proia Consulente ARAN Alessandro Beux Presidente Federazione Ordini TSRM e PSTRP Antonio Bortone Presidente CONAPS

I Sessione Moderano Fernando Capuano Presidente SIMEDET Manuel Monti Vice Presidente SIMEDET Michele Paradiso* Dirigente Medico Ospedale San Giovanni Battista Cavalieri di Malta

Ore 9.00-13.00 LA RISPOSTA DELLA SANITA’ LIGUREALL’EVENTO MORANDI

Il nuovo assetto di sistema della Sanità Ligure nella gestione delle criticitàSonia Viale Vice Presidente Regione Liguria Assessore alla Sanità, Politiche sociali e Sicurezza

Attività di ricognizione ed azioni di risposta a garanzia dei LEA:il ruolo dei Dipartimenti Inter Aziendali Regionali (D.I.A.R.)Walter Locatelli Commissario Straordinario A.Li.Sa.

Il sistema di gestione Emergenza Urgenza in situazione di difficoltà logisticheGiovanni Ucci Direttore Generale Policlinico San MartinoFrancesco Bermano Direttore Struttura Emergenza Territoriale (112&118) Policlinico IRCCS San Martino, Genova

Le testimonianze dei professionistiSergio Caglieris Responsabile coordinamento 112 regionale Silvano Ruffoni Dirigente medico 118Roberto Tallone Direttore Pronto SoccorsoNadia Nurra Coordinatore infermieristico Pronto Soccorso

Il governo dell’offerta dei servizi territoriali in condizioni di emergenzaLuigi Carlo Bottaro Direttore Generale ASL 3

Le azioni specifiche a sostegno della popolazione fragileLorenzo Sampietro Direttore Sociosanitario ASL 3


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SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 29 NOVEMBRE SESSIONE ACCREDITATA ECM: 4,3 CREDITI

Introduzione al tema, concetti generali e strategie operativeAmedeo Bianco Relatore LEGGE 8 marzo 2017, n. 24 La sicurezza delle cure ed il diritto alla saluteGiuseppe Giordano Area Contratti CISL MEDICIIl clinical risk management: tecniche e strumenti per rilevazione e gestione del rischio clinicoPaolo Casalino Vicepresidente Nazionale ANTELSupervisione professionale quale audit per la qualità e la sicurezza delle cure: l’esperienza dell’AUSL Toscana Sud EstDaniela Cardelli Dip. Professioni Tecnico Sanitarie Riabilitazione e Prevenzione Azienda USL Toscana Sud EstPrevenire e gestire il rischio in una Azienda territoriale alla luce della normativa vigente: l’esperienza della USL Umbria 1Gioia Calagreti Risk Management USL Umbria 1Il controllo del dato di Laboratorio nella gestione del Rischio ClinicoAlessia Cabrini Presidente Nazionale ANTELLe tecniche lean ed il risk management nella gestione del rischio in Anatomia PatologicaRoberto Virgili UOC Anatomia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

II Sessione Moderano Maria Erminia Macera Mascitelli AOU Careggi, Coordinatore Osservatorio Regione Toscana Qualità Formazione Leonardo Capaccioli Presidente Ordine TSRM e PSTRP FI - AR - PO - PT - LU - MSOrientarsi tra i sistemi di valutazione della qualità e sicurezza delle cure, un’impresa difficileRiccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione ToscanaAviazione e Medicina: professioni a confronto. La cultura del rischio Antonio Chialastri Comandante di volo Docente Human FactorIl danno derivante da informazioni sanitarie recuperate in reteMarco Masoni Dipartimento di Medicina Sperimentale Clinica Università di Firenze

III Sessione Moderano Riccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione Toscana Gioia Calagreti Risk Management USL Umbria 1

Lo sviluppo di standard di qualità e pratiche per la sicurezza dei pazienti dal punto di vista delle professioni sanitarieRossella Giunti Dip. Professioni Sanitarie AOU Careggi FirenzeSmart tools. Visual management in terapia intensiva nella lotta antimicrobica. Le buone praticheLuigi Di Candido Dirigente Medico U.O.S.V.D. M.C.A.U. ASL BAT P.O. Bisceglie-Trani Simulazione e motivazione: quali possibili correlazioni?Rita Malacarne Sviluppo delle Professionalità Azienda USL Toscana Sud EstIl cittadino e la sicurezza delle scelte per la sua SaluteFranco Alajmo Cittadinanzattiva Toscana, Coordinatore Regionale rete Tribunale per i diritti del malato

Ore 17.30 Tavola Rotonda Il ruolo delle Professioni Sanitarie e AccountabilityFernando Capuano Presidente SIMEDETMaurizio Di Giusto Presidente UNPISITiziana Rossetto Vice Presidente CONAPSDomenico Tomassi Consigliere Nazionale UNIDLaila Perciballi Legale Movimento dei Consumatori e consulente della Rai


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Ore 9.00-13.30 40 ANNI DI SSN E COSTITUZIONE DELL’ORDINE TSRM PSTRP: SINTONIA TRA VALORI FONDANTI


Coordina Saverio Proia Consulente ARAN

Relazioni

Alessandro Beux Presidente FNO TSRM PSTRPAntonio Bortone Presidente CONAPS

Interventi preordinati

Massimo Tosini Sociologo, membro SISS Carlo Piccioli Avvocato Ufficio legale FNO TSRM PSTRP

Dibattito

Interverranno i Presidenti e componenti dei Consigli direttivi degli Ordini TSRM PSTRP e delle Associazioni maggiormente rappresentative aderenti al CONAPS



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Ore 14.00-18.30 LE BUONE PRATICHE DELLE REGIONI Coordinano Federica Amorevoli Gestione del Rischio, Direzione di Presidio Unico AUSL Piacenza Giuseppe Murolo Assessorato Salute Regione Sicilia

Interventi preordinatiLa policy della Regione Lazio per la prevenzione e gestione delle lesioni da pressione Antonio Silvestri Centro Regionale Rischio Clinico Regione Lazio

Coniugare complessità organizzativa e strumenti procedurali: il modello dell’acquedotto romano della Regione Lazio Maurizio Musolino Centro Regionale Rischio Clinico Regione Lazio

L’applicazione del modello dell’acquedotto romano nella elaborazione di documenti regionali: l’implementazione delle raccomandazioni ministeriali n. 6 e n. 16 Anna Santa Guzzo Centro Regionale Rischio Clinico Regione Lazio

Dalla Lean al Value Based Healthcare Umberto Cocco Direttore Operativo Fondazione Poliambulanza di Brescia

La gestione del rischio: l’esperienza di AvellinoStefano Maria Mezzopera LUISSAngelo Percopo Direttore Generale AO Avellino

Massimo Nolli Direttore Dipartimento Anestesia e Rianimazione AUSL Piacenza

Gestione del Rischio Clinico in ambito socio sanitarioPasquale Coccaro Infermiere Coordinatore Area Socio Sanitaria Golgi Redaelli MilanoAntonio Grillo Direttore Medico Area Socio Sanitaria Golgi Redaelli MilanoLidia Cancelliere Logopedista, Area Socio Sanitaria Golgi Redaelli Milano

Il monitoraggio delle raccomandazioni ministeriali, nuova tappa nel percorso verso la Certificazione ISO 9001 del Sistema di Gestione Integrata del Rischio della ASL Roma 1Maddalena Quintili, altri autori ASL Roma 1

“Progetto ovunque salute” Leonardo Caracciolo ASL Caserta

Medicina della cronicità: appropriatezza clinica e sostenibilità sanitariaCosima Farilla ASL TarantoSalvatore Lenti Dip.to Medico Azienda USL Toscana Sud Est

La violenza nei confronti degli operatori sanitari. La sicurezza in psichiatriaGiuseppe Arcari Risk Manager Azienda USL Piacenza

Superamento delle diseguaglianze di acceso ai servizi, applicazione dei Livelli Essenziali di assistenza e sostenibilità del Sistema Sanitario NazionaleMaurizio De Nuccio Direttore Area gestione Risorse Economico-Finanziarie ASL BT Andria

Linee guida e ottimizzazione dell’attività clinicaFerdinando Cafiero Presidente SIPAD



FORMA FORUM SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3027 NOVEMBRE |

Ore 9.00-11.00 IL DOLORE E LA SOFFERENZA NELLA PERSONA UMANA In collaborazione con

Presiede Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio- MedicoModerano Giuseppe Tonini Direttore UOC Oncologia Medica Università Campus- Biomedico Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio- MedicoBenvenuto di apertura Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio- MedicoLorenzo Sommella DS Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Lectio magistralisIl dolore la sofferenza nella persona umana: aspetti storici, filosofici, antropologici e cliniciFelice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio- Medico

Il dolore nel paziente chirurgicoMarco Caricato Direttore UOC Chirurgia Geriatrica policlinico Universitario Campus -Biomedico Il dolore nel paziente oncologicoGiuseppe Tonini Direttore UOC Oncologia Medica Università Campus BiomedicoFarmaci oppiacei e miti da sfatareMaurizio Evangelista Direttore UO Terapia del Dolore Università Cattolica Sacro Cuore

Ore 11.00 Discussione e conclusioni

Ore 11.30-13.30 IL DOLORE ACUTO, POST-OPERATORIO E POST TRAUMATICO: IMPATTO E TERAPIA


Coordinano Gian Franco Gensini Presidente SIMMED Francesco Signorelli Direttore Neurochirurgia Università di Bari IntervengonoEffetti fisiopatologici del dolore post-operatorio Flaminia Coluzzi Prof. M.D. Dip. di Scienze e Biotecnologie medico-chirurgiche Università di Roma La SapienzaIl dolore acuto: la terapia multimodale del dolore post traumatico e post-operatorioRocco Domenico Mediati Direttore SOD complessa Cure Palliative e Terapia del Dolore AOU Careggi FirenzeIl ruolo dell’infermiere nella gestione del paziente con dolore acutoEnrico Lumini AOU Careggi FirenzeFrancesca Alpini UOS Medicina del Dolore e Cure Palliative Ospedale San Donato ArezzoIl dolore da trauma: protocolli di trattamento precoce in DEASStefano Grifoni Direttore SOD complessa Medicina e Chirurgia d’urgenza e accettazione AOU Careggi FirenzeIl dolore acuto in pediatriaAndrea Messeri Terapia del dolore e cure palliative - AOU Meyer FirenzeIl dolore acuto nell’anzianoMarina Giampieri Responsabile UOSD Anestesia Geriatrica IRCCS – INRCA Ancona


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FORMA FORUMSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 LA MEDICINA PERIOPERATORIA: UNA SFIDA MULTIDISCIPLINARE


Modera Angelo Raffaele De Gaudio Direttore Dipartimento di Anestesia e Rianimazione AOUC - Università di Firenze I Sessione Gli attori del percorso chirurgico

il chirurgo Fabio Cianchi Direttore UO Chirurgia dell’Apparato Digerente, AOU Careggi Firenzel’anestesista Paolo Balsorano Dirigente Medico U.O. Anestesia Oncologica, Terapia Intensiva, AOU Careggi Firenzel’internista Simone Galli Dirigente Medico - Dea e Medicina e Chirurgia Generale e Di Urgenza - Medicina Interna ad Orientamento all’Alta Complessità Assistenziale 1, AOU Careggi Firenze

La stratificazione del rischio operatorio per orientare la cura del paziente chirurgico Andrea De Gasperi Direttore Anestesia e Rianimazione 2, Ospedale Niguarda, Milano

Tra LG e “Buone Pratiche”, l’importanza dei protocolli aziendali condivisiFederica Marini Dirigente Medico UO Anestesia e Rianimazione, Ospedale Santa Maria Nuova, Firenze II Sessione Microrganismi multiresistenti in chirurgia

Modera Guglielmo Consales Direttore UO Anestesia e Rianimazione Nuovo Ospedale Santo Stefano, Prato

La stewardship antimicrobicaStefano Romagnoli Dirigente Medico UO Anestesia Oncologica e Terapia Intensiva, AOU Careggi, Firenze L’infezione addominale in chirurgia e patogeni multiresistentiSandro Giannessi Direttore UO Chirurgia Generale Ospedale di Pistoia

L’infezione del sito chirurgico in chirurgia protesicaAndrea Baldini Direttore Reparto Ortopedico, Villa Ulivella, Firenze

L’importanza della chirurgia mininvasiva Andrea Coratti Direttore SOD Chirurgia Generale Oncologia ad Indirizzo Robotico, AOU Careggi Firenze

Ore 17.30 ConclusioniAndrea De Gasperi Direttore Anestesia e Rianimazione 2, Ospedale Niguarda, Milano


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Ore 9.00-13.00Ore 14.30-18.30

IL DIRITTO ALLA SALUTE IN UNA SANITÀCENTRATA SUL PAZIENTE


Ore 9.00 I Parte

Presiede Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio-Medico

Moderano Lorenzo Sommella DS Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio- Medico

Conduce Livia Azzariti Giornalista RAI

Benvenuto di apertura

Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio- MedicoLorenzo Sommella DS Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoLivia Azzariti Giornalista RAI

Lectio magistralisIl Diritto alla Salute e la Sicurezza delle Cure Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio- Medico

Un nuovo approccio alla clinical governance: come coniugare efficienza di sistema ed efficacia delle cureLorenzo Sommella DS Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Il percorso di accreditamento JCI per una cura più attenta alla personaRossana Alloni Direttore Clinico Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Diritti dei pazienti e dei familiariGiuseppe la Monaca Medico Legale, Ricercatore Policlinico Universitario Campus Bio - Medico La valutazione del pazienteAntonio Picardi Direttore UOS di Epatologia Policlinico Universitario Campus Bio - MedicoL’igiene delle mani nelle organizzazioni sanitarieDaniele Donati Infermiere Epidemiologo Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoIl ruolo del CICA nella prevenzione delle infezioni Ginevra Azzurra Miccoli Medico Infettivologo Policlinico Universitario Campus Bio-Medico “Gamification”: come incentivare qualità e sicurezza negli operatori sanitari Claudio Pensieri Direzione Clinica Policlinico Universitario Campus Bio- MedicoQualità e sicurezza nei percorsi di autorizzazione ed accreditamento istituzionaleMichele Urbano Dir. Sanitaria Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoAndrea Ianni Dir. Sanitaria Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

DiscussioneOre 13.00 Consegna questionari ECM


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FORMA FORUMSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 28 NOVEMBRE Ore 14.30 II Parte

Presiede Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio-Medico Moderano Lorenzo Sommella DS Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario, Direttore Scuola Specializzazione anestesia e rianimazione terapia intensiva e del dolore Università Campus Bio- Medico

Conduce Livia Azzariti Giornalista RAI

Applicazione della epidemiologia molecolare allo studio delle infezioni nosocomialiMassimo Ciccozzi Professore Associato Università Campus Bio-Medico

La sorveglianza microbiologica applicata alla circolazione di batteri multi-drug resistant (MDR) in ambito nosocomialeSilvia Angeletti Direttore UOC Laboratorio Clinico Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Aspetti organizzativi di un nucleo operativo multi disciplinare dedicato alla gestione del rischio infettivo: esperienza di un Policlinico UniversitarioAndrea Ianni Direzione Sanitaria Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

L’innovazione tecnologica nella disinfezione per la prevenzione delle infezioni: la verifica di efficacia e gli obblighi della normativa Roberto Lombardi Settore Ricerca Dip.to innovazione Tecnologiche INAIL

Il ruolo del risk manager in una struttura complessa territorialeSalvatore Moretta Responsabile Servizio Qualita’ e Risk Management Asl di Caserta

Concetto di rischio/evento/erroreTommasangelo Petitti Professore Aggregato Igiene Università Campus Bio-Medico DS Presidio Centro Sud Fondazione Don Gnocchi Onlus

L’applicazione della FMEA/FMECA Antonella Bianchi Medico, UOC Anatomia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Fattori critici di insuccesso in Anatomia PatologicaRoberto Virgili Presidente SITAP, Coord. Tec. Anat. Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Il rischio clinico nei servizi di diagnosticaAnna Crescenzi Direttore UOC Anatomia Patologica policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Continuità delle cure: dal territorio al pronto soccorso Mario Costa Presidente Onorario SIS 118 Ore 18.00 Discussione e conclusioni



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Ore 9.00-10.30 “CORPI IN ATTESA”FILOSOFIA E BIOLOGIA DEL CANCRO


Presentazione del libro

Presenta Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum

Andrea Rinnovati, Simone Zacchini Autori del libro

Lettura di brani e proiezione Simone Zacchini autore Melania Mattii narratrice teatrale

Ore 11.00-13.30 UNA WEB APP - APP.. ASSIONATAMENTEUN NUOVO MODO DI COMUNICARE CON IL PAZIENTE


Presiede Piergaspare Palumbo Responsabile Day Surgery Policlinico Umberto I, Presidente Eletto SICADS Moderano Giorgio Celli Past President SICADS Domenico Palumbo Direzione AO S. Maria Terni, Membro Consiglio Direttivo SICADS

Lettura La ricerca dell’Innovazione in SanitàGiovanni Leonardi DG Dir. Gen. Ricerca Innovazione in Sanità Ministero della Salute

Sanità e digitale: formazione e le competenze dei professionisti Andrea Silenzi Vice Presidente Vicario Società Italiana Medici Manager Conducono Massimiliano Presutti Past President Connectance Fabio De Luca Presidente Connectance Daniele Gregori Membro del Direttivo Connectance Furio Zamboni Vice Presidente Connectance

Il design thinking applicato alla Day Surgery. Presentazione della WEB APP, e navigazione guidata alla scoperta dei contenuti ed all’approccio alla conoscenza della Chirurgia a Degenza Breve. Una sessione interattiva sul design thiking: Working GroupsTake home messageMariuccia Rizzuto Coordinatrice Infermieristica SOS Day Surgery Azienda Ospedaliero Universitaria S. M. della Misericordia – Udine .Segretaria SICADS


* È stato invitato



Ore 14.00-18.30 CONOSCERE PER DECIDEREIL RAPPORTO TRA DATI E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO


Tavola rotonda

Modera Tommaso Vesentini Giornalista Direttore Editoriale Sanità 360°

Partecipano

Alessandro Dell’Erba Coordinamento gestione rischio clinico Regione PugliaRiccardo Tartaglia Direttore Centro GRC e Sicurezza del Paziente Regione ToscanaGennaro Sosto* Direttore Generale ASReMTiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCIAnna Guerrieri Risk Manager SHAM ITALIARoberto Ravinale Direttore tecnico Sham Italia

Cerimonia di premiazione del Premio Sham 2018.


* È stato invitato



Ore 9.00-13.00 CHIRURGIA ROBOTICA MULTIMEDIALE IN DIRETTA DA TRE SALE OPERATORIE. RISK MANAGEMENT IN CHIRURGIA MININVASIVA


Chirurgia in diretta con robot da Vinci Xi

Chirurgia Renale da AOU CareggiChirurgia prostatica da Plesso Operatorio S. Donato ArezzoChirurgia rettale da Plesso Operatorio Santa Maria Misericordia GrossetoVideo endoscopia alta via escretrice RIRS Arezzo

Discussione in diretta sulla valutazione, prevenzione e gestione del rischio intra e postoperatorio

Moderano Marco Carini Direttore Cattedra Urologica AOU Careggi Firenze Michele De Angelis Direttore UOC Urologia Azienda USL Toscana Sud Est Paolo Bianchi Direttore Dipartimento Chirurgia Azienda USL Toscana Sud Est

Ore 11.00 La formazione dei chirurghi alle nuove tecnologie: come prevenire e ridurre il rischio clinico e chirurgico nel 3° millennio

Modera Antonella Giannantoni AOU Senese

IntervengonoChirurgia vascolare Leonardo Ercolini Direttore UOC Chirurgia vascolare Azienda USL Toscana Sud EstEndoscopia urologica delle alte vie Tiziano Verdacchi Azienda USL Toscana Sud EstPercorso Scuole di SpecializzazioneGiuseppe Morgia Direttore Clinica Urologica Policlinico di Catania Percorso Post specializzaizone sulle nuove tecnologie mininvasiveAntonio Carbone Università La Sapienza Roma Futuro e tecnologia nella formazione e prevenzione del rischio chirurgicoElena Cimatti ABMEDICA

Interventi PreordinatiL’informazione e la presa di coscienza del rischio da parte del paziente nell’era della chirurgia Mini-invasiva: il consenso informato tra tradizione ed innovazione legislativaPasquale Giuseppe Macrì Direttore UOC Medicina Legale Azienda USL Toscana Sud Est

Nuove tecniche di acquisizione e documentazione del consenso informatoMatteo Saggese Certior


* È stato invitato



* È stato invitato

Ore 15.00-18.30 LA SIMULAZIONE NEI DIVERSI AMBITI FORMATIVI: UNO SGUARDO AL PRESENTE E AI FUTURI SVILUPPI DELLA SIMULAZIONE


Società Italiana di Simulazione in Medicina

La simulazione in Italia: il network dei centri di simulazione Presentazione e aggiornamento delle attività svolte dai centri di simulazione in Italia

Coordinano Gian Franco Gensini SIMMED PierLuigi Ingrassia SIMNOVA – Università del Piemonte Orientale Novara

La Simulazione nei diversi ambiti formativi

Moderano Gian Franco Gensini SIMMED PierLuigi Ingrassia SIMNOVA – Università del Piemonte Orientale Novara

Intervengono

La simulazione come strumento formativoFabrizio Consorti Presidente SiPEM (Società Italiana dsi Pedagogia Medica

Integrazione della simulazione nei corsi di laurea Giancarlo Torre Centro Simulazione e Formazione Avanzata, Università degli Studi di Genova

Integrazione della Simulazione negli ambiti sanitari - Continuità Territorio – OspedaleFrancesco Borgognoni Direttore UOC Pronto Soccorso – 118 Perugia

La simulazione nelle professioni infermieristiche: prospettive e futuri sviluppiPalmiro Riganelli Centro di formazione aziendale - Perugia



MICHELANGELO SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30

Ore 9.00-11.30 INFORMAZIONE E DOCUMENTAZIONE SCIENTIFICA: UNA CHIAVE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO?


Modera Gaetana Cognetti Biblioteca digitale, Centro di conoscenza “Riccardo Maceratini” e Biblioteca del paziente IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena, RomaAumentare il value for money in sanità: il ruolo delle evidenze scientificheNino Cartabellotta Fondazione GIMBENuovo Sistema Nazionale Linee Guida e Legge Gelli Primiano Iannone Centro nazionale per l’eccellenza clinica, la qualita’ e la sicurezza delle cure ISSBibliosan: Reti territoriali e nazionali per l’aggiornamento del personale sanitarioMoreno Curti Coorinatore Bibliosan, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di PaviaLa Biblioteca virtuale per gli infermieriPatrizia Nappini Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma FNOMCeO: Dottore ma è vero che? False notizie e rischi per il cittadinoMaria Renza Guelfi Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università di Firenze Web sociale e salute: rischi e opportunità Eugenio Santoro Laboratorio di informatica medica Dip. di Salute Pubblica Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”IRCCSBest practice e linee guida: il contributo delle risorse di Clinical Decision SupportMarco Asti Sales Account Manager Wolters Kluwer Clinical EffectivenessDiagnosi differenziale e valutazione delle prove di efficacia: sinergie per l’attenuazione del rischio clinicoGiovanni Chiauzzi Regional Sales Manager EBSCO Information ServicesDa editore scientifico a provider di soluzioni: il contributo di Elsevier a supporto delle organizzazioni sanitarie per la riduzione del rischio clinicoXimena Alvira Clinical Specialist, Elsevier Health Solutions

Ore 12.15-14.00 LA PREVENZIONE DEL CERVICOCARCINOMAAPPROPRIATEZZA DEL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO


Sessione Prevenzione del cervicocarcinoma oggiModera Francesca Maria Carozzi Responsabile SS Lab. HPV e Oncologia Molecolare ISPOIl test di primo livello: quale, quando, perchéPaolo Cristoforoni Medico GinecologoDaniela Gustinucci Consigliere SICiAppropriatezza della refertazione citologicaAntonella Pellegrini Presidente SICiGestione del secondo livello nello screening organizzatoPaola Garutti Comitato Direttivo GISCIGestione del Pap test anomalo nello screening spontaneoPaolo Cattani Consigliere SICPCV

Ore 13.15 Tavola rotonda Conduce Francesca Maria Carozzi Responsabile SS Lab. HPV e Oncologia Molecolare ISPO PartecipanoMaggiorino Barbero Presidente SICPCVBasilio Ubaldo Passamonti Presidente GISCiAntonella Pellegrini Presidente SICiClaudio Zanardi Segretario Generale AGEOKarin Andersson Delegato Regionale Toscana AGITESono state invitate AGUI, AOGOI, SIGO

27 NOVEMBRE |

* È stato invitato


MICHELANGELOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE

* È stato invitato

Ore 14.30-18.30 INNOVAZIONE NELLA POLITICA DEGLI ACQUISTI E DELLE TECNOLOGIE BIOMEDICHE CODICE ETICO DI ASSOBIOMEDICASEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE E CONTRASTO AI CONTENZIOSI


Coordinano Monica Piovi Direttore Generale ESTAR Toscana Massimiliano Boggetti Presidente Assobiomedica

IntervengonoSandra Zuzzi Presidente FareManuela Brusoni Presidente CdA Arca Lombardia Marcello Faviere Responsabile Audit e Compliance ESTAR Loredana Giani Prof. Ord. di diritto amministrativo – Università Europea (Roma)Alessandro Di Bello Direttore Generale InnovaPuglia

Le soluzioni delle imprese

Coordina Veronica Vecchi Professore Associato SDA Bocconi School of Management

Marisa Giampaoli Hospital Consulting Claudia Villata General Counsel Siemens HealthcareLuca Pallone Regional Service Sales & Marketing Manager GEPierangelo Liguori AltheaFrancesco Conti Medtronic



MICHELANGELO SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3028 NOVEMBRE |

* È stato invitato

Ore 9.00-13.30 MODELLI DI ASSISTENZA SOCIO SANITARIA NEL TERRITORIO (PROGETTO MASST)


Coordinano Fernanda Gellona Direttore Generale Assobiomedica Lorenzo Terranova Responsabile Relazioni Istituzionali Assobiomedica

Apertura Fabio Faltoni Assobiomedica

Presentazione dei risultati dello studioGiuseppe Greco Segretario Generale ISIMM Ricerche

IntervengonoLorenzo Roti Regione ToscanaMaria Cristina Ghiotto Regione VenetoLaura Emilia Manfredini Regione Lombardia

Ore 11.30 Tavola rotonda Gestione della cronicità e domiciliarità: sinergie tra pubblico e privato

Coordinano Fabio Faltoni Assobiomedica Giuseppe Greco Segretario Generale ISIMM Ricerche

Intervengono

Luigi Benedetto Arru Assessore alla Sanità Regione Sardegna Davide Croce Università CastellanzaAlessio D’Amato Assessore alla Sanità Regione LazioFabrizio Boldrini Casa della Salute Grosseto Luciano Pletti Vice Presidente CardMauro Vecchietti RBM SaluteEttore Attolini Direttore Area Innovazione di Sistema e Qualità AReSS PugliaDomenico Crisarà FIMMG Vento




* È stato invitato

Ore 14.30-18.30 PROGETTO MASST. SOLUZIONI INNOVATIVE PER LO SVILUPPO DELLA DOMICILIARITÀSINERGIE TRA PUBBLICO E PRIVATO


Coordinano Fabio Faltoni Assobiomedica Lorenzo Terranova Responsabile Relazioni Istituzionali Assobiomedica

IntervengonoStratificazione della popolazione come strumento di programmazione sociosanitaria regionalePaolo Cirmi 3M

Soluzioni infrastrutturali a supporto delle attività territorialiCesare Aragno Kell

Modello di presa in carico del paziente domiciliare con accreditamento degli Homecare ProviderRiccardo Bonazzi, Roberto De Cani Vivisol

Percorsi ospedalieri-territoriali in patologie complesse: esperienze di interoperabilità tra sistemi informativi e servizi sociosanitariRamona Pittarello Agfa Healthcare Esperienze di teleassistenza nella Regione VenetoAndrea Abate Althea

Soluzioni e servizi per una presa in carico di valoreAntonio Stefani Vree Health

Il modello Take Care nella gestione dei processi di presa in carico, del follow up e telecareLorenzo Montermini Gruppo GPI

Lo scompenso nella reteGianluca Martini Boston Scientific

Protagonisti della nostra salutePatrizia Signani Wellspect

Innovazione tecnologica al servizio del paziente: il progetto Remon per la gestione da remoto del paziente BPCODaniele Pirovano Vivisol

Il fattore comunicazione nell’assistenza dominciliareMarco Monciardini Business Innovation, Siemens Healthcare




* È stato invitato

Ore 9.00-13.30 LE INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA: ANALISI SCIENTIFICA E LA STRADA DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO ATTRAVERSO PROCESSI DI LEAN ORGANIZATION


Modera Livia Azzariti Giornalista RAI

RelazioniLe infezioni da impiantabili in ortopedia Luca Pirisi AssobiomedicaGiuseppe Banfi IRCCS GaleazziL’esperienza della lean organization nella riduzione delle infezioni ospedaliere Alessandro Bacci Università di Siena

DiscussionPierangelo Clerici Presidente AMCLIFrancesco Venneri Risk Manager Azienda USL Toscana CentroBranka Vujovic Direttore Sanitario IRCCS IFOFabrizio Gemmi ARS ToscanaPaola Antonioli Risk Manager Rischio Infettivo AOU FerraraRoberto Bettin Gruppo Infezioni correlate all’assistenza Assobiomedica

Ore 11.30 Verso una sanità di valore: monitoraggio degli outcome e dei risultati di esito L’impatto delle tecnologie nei percorsi clinici

Coordinano Nicolò Pestelli Direttore Programmazione Area Vasta Toscana Sud Est Lorenzo Mantovani Università Milano Bicocca

IntervengonoSemantica al servizio della sanità: valore degli indicatori di qualità e di esitoPaolo Cirmi 3MIl valore delle tecnologie applicate ai percorsi cliniciFrancesco Conti MedtronicProgetto Scirocco: valutare per facilitare la condivisione di modelli di salute innovativiFrancesca Avolio Relazioni Internazionali AReSS Puglia Soluzioni di partnership per una sanità di valoreMassimo Barberio Director Institutional Affairs & Health Economics

DiscussantCarlo R. Tomassini* Direttore Generale AOU Pisana Marino Nonis Istituto Superiore di SanitàGiovanni Messori Ioli Direttore Sanitario AO Ordine Mauriziano TorinoMarco Marchetti Direttore del Centro Nazionale HTA, Istituto Superiore di SanitàMichele Caporossi Ospedali Riuniti Ancona




* È stato invitato

Ore 14.30-18.30 NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI PER LA IMMISSIONE IN COMMERCIO DEI DISPOSITIVI MEDICI


Coordinano Fernanda Gellona DG Assobiomedica

Matteo Ritrovato Comitato Tecnico Scientifico SIHTA

Relazioni introduttiveLa transizione dei nuovi regolamenti per i dispositivi medici: obblighi per le impreseVincenza Ricciardi Assobiomedica

Silvia Stefanelli Avvocato Studio Legale Stefanelli&Stefanelli di Bologna

IntervengonoMauro Dionisio Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico Ministero Salute

Rosaria Boldrini Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico Ministero Salute

Nuovi regolamenti europei ed innovazione dei dispositivi medici: l’opinione della SIHTA

La sperimentazione clinica per i dispositivi medici barriera di ingresso o opportunità di innovazione?Pietro Calamea Dirigente Sperimentazione Clinica dei Dispositivi Medici, Ministero della Salute

Prospettive di sperimentazione, valutazione e acquisizione dei DM in ambito ospedaliero Paolo Cassoli Direttore UOC Ingegneria Clinica Fondazione IRCCS Cà Granda

Meccanismi normativi di facilitazione dell’innovazione: esperienze internazionali Stefano Bergamasco Vice Presidente AIIC

Ore 17.00 Tavola Rotonda Nuovi panorami normativi ed organizzativi: la promozione della innovazione e della qualità del mercato

Coordina Giandomenico Nollo Consiglio Direttivo SIHTA, Università degli Styudi di Trento

Partecipano

Massimiliano Boggetti Presidente Assobiomedica

Marcella Marletta DG Direzione generale Dispositivi medici e Servizio farmaceutico Ministero della Salute

Pietro Derrico Presidente SIHTA

Luciana Ballini Presidente Assemblea Plenaria della Rete europea di Agenzie HTA Marco Marchetti Direttore del Centro Nazionale HTA, Istituto Superiore di Sanità




Ore 9.00-13.30 SERVIZI SULLE TECNOLOGIE ALLA LUCE DEI NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI: GESTIONE INTEGRATA E MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICHE

Seminario Accreditato dall’ordine degli ingegneri di Firenze Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 4 CFP



Coordinano Lorenzo Leogrande Presidente AIIC

Fabio Faltoni Assobiomedica

Comunicazioni

Regolamento europeo 2017/745 sulle apparecchiature più sicureVincenza Ricciardi Assobiomedica

Paolo Cassoli AIIC

Catena delle responsabilità: chi fa che cosaGiovanni Poggiolino AIIC

Stato dell’arte e criticità degli appalti per servizi integrati – Il documento AssobiomedicaArmando Ardesi Associazione Servizi e Telemedicina Assobiomedica

Modelli innovativi di fornitura e gestione delle tecnologie: risposta alla gestione globaleAndrea Celli Associazione Elettromedicali Assobiomedica

Gestione e manutenzione delle tecnologie: esigenze e necessità delle Aziende SanitarieDaniele Lelli ESTAR Toscana

Gare centralizzate di Servizi Integrati: l’impatto dei nuovi RegolamentiFabio Buffolini EGAS Friuli - Venezia Giulia

Manutenzione delle tecnologie: gestione esclusiva o libero mercato AGCM



* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 LE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO: COMPLICANZE E PROBLEMATICHE


Società Scientifica

Coordinano Sonia Bianchi Azienda USL Toscana Centro Laura Lumachi AOU Careggi Firenze

La gestione del rischio clinico nell’organizzazione sanitaria Francesco Venneri Gestione Rischio Clinico Sicurezza del paziente - Regione Toscana

Infezioni ospedaliere Angela Tinturini AOU Senese

Il dialogo tra le infezioni del sito chirurgico e l’etica Ivana Nardo Azienda USL Toscana Sud Est

Le norme europee e internazionali per la gestione dei locali a contaminazione controllata

L’infermiere “cuscino emotivo” in sala operatoria: l’importanza delle non technical skills nella prevenzione del rischioLia Liberatori Azienda USL Toscana Sud Est

Il comportamento degli operatori per la corretta gestione dei locali a contaminazione controllata Marinella Cassai Azienda USL Toscana Sud Est

LEAN nel Blocco operatorio come strumento per la prevenzione delle Infezioni Ospedaliere Sara Moi AOU Senese

L’importanza di un dispositivo medico sterilizzato e la convalida di processoPatrizia Russo Azienda USL Toscana Sud Est


* È stato invitato

MEDICI



Ore 9.00-13.30 RISCHIO CLINICO IN MEDICINA ESTETICA In collaborazione con

I SessionePresiedono e introducono Emanuele Bartoletti Presidente SIME, Alberto Massirone Presidente Agorà, Maurizio Priori Presidente SIESIntervengonoComplicanze in medicina estetica: i rilievi della letteratura scientifica internazionaleAlberto Massirone Presidente AgoràRilievi anatomici in Medicina Estetica: le aree di attenzione per i trattamenti iniettivi del voltoSergio Noviello Area Coordinamento Internazionale AgoràLa gestione delle complicanze da iniettabili, la nostra esperienzaAdele Sparavigna Area Ricerca Clinica AgoràLa storia del trattamento dei lipolitici localiMaurizio Cavallini Direzione Area Formazione SIESL’esperienza clinica e i possibili esiti con i trattamenti di liporiduzione farmacologicaMaurizio Cavallini Direzione Area Formazione SIESRischi e complicanze connessi ai trattamenti lipoliticiPaola Molinari Chirurgo - Medico EsteticoComplicanze in Medicina EsteticaEmanuele Bartoletti Presidente SIMEL’esperienza del Servizio Ambulatoriale di Medicina Estetica dell’ospedale Fatebenefratelli di Roma nella gestione delle complicanze da filler e non soloGloria Trocchi Vicepresidente SIMEComplicanze da cattivi consigli e cattive abitudini alimentariDomenico Centofanti Vicepresidente SIME

Ore 12.00 II Sessione Presiedono Emanuele Bartoletti Presidente SIME Alberto Massirone Presidente Agorà Maurizio Priori Presidente SIESModera Federico Gelli Già Relatore Legge 24/2017Coordinano Federica Lerro Ufficio Legale CISME - Responsabile Ufficio Legale SIES Claudio Plebani Ufficio Legale Estetica CISME - Responsabile Ufficio Legale AgoràLa Medicina Estetica nell’attuale quadro normativo: Quali Linee GuidaArianna Giovannetti Medico Legale - SIMELa Legge 24/2017 e il primo vaglio della Cassazione: la valenza delle Linee Guida elaborate dalle Società ScientificheNicola Tria Presidente Camera Penale “Giulio Bigi” Reggio EmiliaIl controllo del rischio clinico ed assicurativo in Medicina Estetica: il caso del Collegio delle Società Scientifiche Italiane di Medicina Estetica, reporting a tre anniFederica Lerro Ufficio Legale CISME - Responsabile Ufficio Legale SIESClaudio Plebani Ufficio Legale Estetica CISME - Responsabile Ufficio Legale AgoràLe segnalazione di incidenti con medical device in medicina estetica, report dal Ministero della SaluteMarcella Marletta DG Direzione generale Dispositivi medici e Servizio farmaceutico Ministero della SaluteBest pratice e proposte per il miglioramento dello standard di sicurezza per la medicina estetica, best practice proposte dal Collegio Italiano delle Società Scientifiche di Medicina EsteticaClaudio Plebani Ufficio Legale Estetica CISME - Responsabile Ufficio Legale AgoràFederica Lerro Ufficio Legale CISME - Responsabile Ufficio Legale SIES

Tavola Rotonda Quale ruolo delle Società Scientifiche nel controllo del rischio clinico in Medicina Estetica?Partecipano Federico Gelli, Marcella Marletta, Emanuele Bartoletti, Alberto Massirone, Maurizio Priori, Federica Lerro, Claudio Plebani

* È stato invitato

MEDICI



Ore 14.00-15.30 COMPLICAZIONI IN CHIRURGIA PLASTICA In collaborazione con

Modera Daniele Fasano Presidente SICPREChirurgia estetica in sicurezzaDaniele Fasano Presidente SICPRELa Formazione in chirurgia estetica e nuove proposte legislative Paolo Persichetti Responsabile UOC di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed EsteticaRequisiti degli ambulatori per la chirurgia esteticaPaolo Palombo Past President SICPREGestione della ferita chirurgica e prevenzione SSIGiovanni Papa Professore Associato Chirurgia Plastica Trieste, Delegato Ministeriale Sicpre Esperienza del centro di riferimento della Regione Emilia Romagna nel trattamento dei danni da filler del voltoGiorgio De Santis Professore Ordinario Università degli Studi Modena Reggio EmiliaChirurgia estetica della mammellaRoberto Baraziol Dir. Medico c/o SOC Chirurgia Plastica e CU AOU Integrata di Udine

Ore 15.30-16.30 WOMAN WELLBEING LA CHIRURGIA INTIMA ESTETICA APPANNAGGIO DEI CHIRURGHI PLASTICI O DEI GINECOLOGI?


Canoni estetici in ginecologia: excursus socio-culturale di come sono nati i canoni estetici in ginecologia Elena Fasola Spec. in microchirurgia e chirurgia sperimentale Segretario Generale AIGEFLa ginecologia classica e l’uroginecologia nel Woman wellbeing, Fisiopatologia dell’invecchiamento dei genitali femminili Cosimo Oliva UOC Ginecologia e Ostetricia - Ospedale San Filippo Neri - Roma . Tesoriere AIGEFI trattamenti minimamente invasivi estetico-funzionali: il laser e la radiofrequenza in ginecologia estetica. Gestione delle complicazioni e sicurezza del paziente Stefano Salvatore Presidente della Società Europea di UroginecologiaPercorsi estetici: Aspetti psicosessualiRosanna Intini Membro del collegio probiviri Centro Italiano di Sessuologia

Discussione Finale

Ore 16.30-18.30 LA RIPARAZIONE DELLE ULCERE CUTANEERISCHI E COMPLICAZIONI


Presiede e modera Nicolò Scuderi Direttore UOC Chirurgia Plastica Dip. “Pietro Valdoni” Policlinico Umberto IMedicina Rigenerativa nelle Ulcere Cutanee Complesse Claudio Ligresti Direttore Centro di Chirurgia Plastica ed Estetica Medical Wellness di AstiIl piede diabetico Carlo Caravaggi Responsabile del Centro Piede Diabetico del Gruppo MultiMedicaGestione delle ulcere infiammatorie complesseAlberico Motolese Direttore Unità Operativa di Dermatologia-struttura complessa Ospedale VareseGestione delle ferite chirurgiche e traumatiche complesse Marco Fraccalvieri Referente Ambulatorio delle Ferite Difficili SCDU Chirurgia Plastica Ospedale S Lazzaro Torino

* È stato invitato

MEDICI



Ore 9.00-14.00 LE INFEZIONI DEL SITO CHIRUGICO.UN IMPEGNO PER IL CHIRURGO, L’ INFERMIERE E IL PAZIENTE


Moderatori Fabio Tumietto Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Leonardo Pagani Ospedale Centrale di Bolzano

Sorvegliare per intervenire: la sorveglianza delle infezioni del sito chirurgico del Ministero della Salute Enrico Ricchizzi ASSR Emilia RomagnaCome leggere le linee guida sulle SSI dell’Organizzazione Mondiale della SanitàLeonardo Pagani Ospedale Centrale di BolzanoLa prevenzione delle infezioni del sito chirurgico Mauro Pittiruti Università Cattolica del Sacro Cuore RomaIl ruolo dei fattori umani nella prevenzione delle SSI Giulio Toccafondi Centro Gestione Rischio Clinico ToscanaDiagnosticare, trattare e monitorizzare le SSI: una proposta realistica da condividereFrancesco Di Marzo Azienda USL Toscana Sud OvestL’efficacia degli antibiotici preoperatori nella prevenzione delle Infezioni del Sito Chirurgico Massimo Sartelli Università di MacerataSuture medicate e SSI Luca Gianotti Università degli studi di Milano-Bicocca iNPWT per migliorare la guarigione della ferita chirurgica e prevenire le complicazioni del sito chirurgicoAngela Peghetti Azienda Ospedaliera Universitaria Sant’Orsola MalpighiSurgical Site Infections Obiettivo zero. Sarà possibile e come?Salomone Di Saverio Cambridge Univesity Hospital

ANTT. Aseptic Non Touch Technique un team per la sorveglianza ed il controllo delle infezioni

Moderano Andrea Vannucci Direttore ARS Toscana Maria Mongardi Presidente ANIPIO

La tecnica asettica: obiettivi ed elementi critici Daniela Accorgi Azienda USL Toscana CentroLa sepsi nella gestione delle pratiche invasive. Le ragioni epidemiologiche e cliniche Fabio Tumietto Azienda Ospedaliero Universitaria di BolognaCriteri per la scelta di un antisettico Giovanna Paggi ARS ToscanaGarantire l’utilizzo dei dispositivi medici sterili prima di una pratica invasiva Enrica Lacerenza Azienda USL Toscana CentroLa raccomandazione europea: optimizing skin antisepsis: for an enhanced prevention of HAIs in the EU Gaetano Privitera Dipartimento Ricerca Traslazionale Università PisaLa standardizzazione della tecnica asettica modello ANTT Simon Clare ANTT Practice Development DirectorChiara Barchielli Azienda Sanitaria Firenze



* È stato invitato

MEDICI



Ore 14.30-18.30 IL LEAN MANAGEMENT NELLE AZIENDE SANITARIE ITALIANE

Presentazione Survey



Coordina Giovanni Gorgoni Direttore Generale AReSS Puglia

Questionario nazionale sul Lean Management nelle aziende sanitarie italiane pubbliche e private: primi risultatiMarta Marsilio Università di Milano

Ore 15.30 A cura di Forum Risk Management in Sanità®


Gestione Operativa e Lean: come migliorare l’organizzazione in Sanità Jacopo Guercini Ufficio Lean AOU IRCCS San Martino Genova

Sale Operatorie per intensità di cura, la proposta progettuale del Ministero della SaluteMariadonata Bellentani* Ministero della Salute

Logiche Lean in Sanità: un occasione da non perdere Maurizio Dal Maso Direttore Generale AO Santa Maria Terni

Il Lean applicato ai percorsi sanitariPier Luigi Tosi FIASO

Operations management e Lean: l’esperienza dell’AO di AlessandriaGiacomo Centini DG AOSS Antonio e Biagio e C. Arrigo Alessandria

Lean Management: presupposti e rischi dell’implementazioneCaterina Bianciardi Ufficio Lean AOU Senese Il LeanLAB e gli altri laboratori del valore al servizio degli obiettivi di programmazione regionaleGiovanni Gorgoni DG AReSS Puglia

Percorsi formativi accademici a supporto del lean management. Alessandro Agnetis Direttore Master Lean Health Care Università di SienaAngelo Rosa Direttore Laboratorio Lean School of Management Università LUM Jean MonnetLuigi Tucci Docente Università di Firenze


* È stato invitato

MEDICI



Ore 9.00-13.00 LA SICUREZZA DEI PAZIENTI E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: L’ESPERIENZA DELL’AOU CAREGGI In collaborazione con

Ore 08.45 Introduzione al corsoIndirizzo di Saluto Rocco Damone DG Azienda Ospedaliera Careggi Firenze Simona Carli Staff della Direzione Aziendale UO Formazione Direttore I SessioneModerano Simona Carli Staff della Direzione Aziendale UO Formazione Direttore Laura D’Addio Staff della Direzione Aziendale UO Formazione , AOU Careggi

La mappatura dei processi in ottica Risk Based Thinking. L’esperienza del Dipartimento delle Professioni Sanitarie dell’Azienda Ospedaliero Universitaria CareggiAngela Brandi Dai-Direzione Sanitaria Direttore Dipartimento Professioni SanitarieAlcol fegato e saluteValentino Patussi Specialità Medico-Chirurgiche / SOD di Alcologia / Centro Alcologico Regionale Toscano AOU CareggiStefano Gitto Specialità Medico-Chirurgiche / SOD di Alcologia / Gastroenterologia Centro Alcologico Regionale Toscano AOU CareggiFabio Marra Specialità Medico-Chirurgiche / SOD di Alcologia / Gastroenterologia Centro Alcologico Regionale Toscano AOU CareggiTiziana Fanucchi Psicologa / SOD Alcologia / Centro Alcologico Regionale Toscano AOU Careggi

Sistema informatizzato per richiesta e somministrazione degli emocomponenti Adriana Torricini Staff Direz. Aziendale, Area Sviluppo Controllo, Qualità / UO Accreditamento Qualità e Risk ManagementFilomena Autieri Staff Direz. Aziendale, Area Sviluppo Controllo, Qualità / Resp. UO Accreditamento Qualita, Risk ManagementProgetto handover per pazienti da SO verso setting non intensivi Ilaria Bacci Dai-Anestesia E Rianimazione/ Sod Neuronestesia e Rianimazione Patrizia Signorini Dai-Organi di Senso / Anestesia Organi Di Senso

Progetto di etichettatura di preparazioni EV di farmaci ad alto rischio Stefano Romagnoli Dai-Anestesia E Rianimazione / Anestesia Oncologica E Terapia Intensiva

II SessioneModerano Filomena Autieri Staff Direzione Aziendale - Area Sviluppo Controllo e Qualità / Responsabile UO Accreditamento Qualita e Risk Management Maria Erminia Macera Mascitelli Staff Direzione Aziendale/ Area Politiche Del Personale/ UO Formazione e Sviluppo Prof. / Formazione Professionale/ AOU CareggiSimulazioni dei piani di emergenza ed evacuazione Giusi Piccinno Area Direzione Sanitaria - Uo Igiene E Organizzazione OspedalieraSistema integrato di segnalazione e gestione della violenza verso operatori sanitari Nicola Berti Direttore UO Spp e Controlli interni Mattia Rotelli UO Spp e Controlli interni La sicurezza del paziente in ospedale: identificazione con braccialetto elettronico Rossella Giunti Dip.to Professioni Sanitarie Implementazione E Valutazione Standard Qualita In Ambito Clinico/Assistenziale e Sviluppo Pratiche Per La Sicurezza Del PazienteStrategie della FormAzione per la Sicurezza e la QualitàSimona Carli Staff della Direzione Aziendale Direttore U.O.Formazione La sicurezza dei pazienti e gestione del rischio clinico: musica per piangere, musica per ridereGiovanni Del Vecchio, Fiorella Buono Laboratorio corale di Careggi

Ore 12.10 Tavola Rotonda Ore 13.00 Consegna questionari ECM


* È stato invitato

MEDICI



Ore 14.30-18.30 L’ACCESSO ALLE NUOVE TECNOLOGIENELLA MEDICINA DI GENERE


Con il contributo incondizionato di Roche Diagnostics

Coordinano Moygan Azadegan Responsabile Centro Regione Toscana Salute e Medicina di Genere Angelo Lino Del Favero Direttore Generale, Istituto Superiore di Sanità Relazioni

La medicina di genere: il ruolo dell’Istituto Superiore di SanitàRoberta Masella Direttore Reparto Prevenzione e Salute di Genere, Centro Riferimento Medicina di Genere Istituto Superiore di SanitàElena Ortona Primo Ricercatore Centro Medicina di Genere, Istituto Superiore di Sanità

L’impegno di ONDA e l’esperienza “Bollini Rosa”Nicoletta Orthmann Coordinatrice Medico Scientifico, ONDA

Il periodo della gravidanza: accesso delle donne alle nuove tecnologieAntonio Novelli Direttore U.O.C. Laboratorio di Genetica Medica, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma Enrico Ferrazzi Presidente Associazione Italiana Preeclampsia

Gli screening oncologici e le vaccinazioni: accesso delle donne alle nuove tecnologieBasilio Passamonti Presidente Gruppo Italiano Screening del CervicocarcinomaGianni Amunni Direttore Generale dell’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica Toscana Renzo Boldorini Anatomo Patologo Università di Novara

L’accesso alle nuove tecnologie negli interventi organizzati di prevenzioneFlori Degrassi Direttore Generale, ASL Roma 2

L’impegno delle RegioniFlavia Franconi Vice Presidente e Assessore alle Politiche per la Persona, Regione Basilicata

Tavola RotondaCoordinano Moygan Azadegan Responsabile Centro Regione Toscana Salute e Medicina di Genere Angelo Lino Del Favero Direttore Generale, Istituto Superiore di Sanità Partecipano Enrico Desideri Direttore Generale, Azienda USL Toscana Sud EstPietro Calamea Dirigente Sperimentazione Clinica dei Dispositivi Medici, Ministero della Salute Fabiola Bologna Commissione Affari Sociali, Camera dei DeputatiPietro Buono Direttore dell’Attività Consultoriale e Materno Infantile Regione Campania

È stata invitataMaria Cristina Cantù

Vice presidente Commissione Salute Senato della Repubblica


* È stato invitato

MEDICI



* È stato invitato

Ore 9.00-11.00 PROGETTO RN4NCAST - PED: L’ESPERIENZA ITALIANA IMPATTO DELLA ASSISTENZA INFERMIERISTICA SULLA QUALITÀ IN AREA PEDIATRICA


Università di Genova DISSAl

AOPI – UNIGE, Il perché della sceltaPaolo Petralia Presidente AOPI RN4CAST ped: la storia e il disegno dello studioLoredana Sasso UniGeAnna Maria Bagnasco UniGeI risultati preliminariAnna Maria Bagnasco UniGeRN4CAST ped: il coordinamento operativoSilvia Scelsi Responsabile Dip. infermieristico e delle professioni tecnico sanitarie IRCCS Gaslini, Genova

Ore 11.15-13.00 IL VALORE DELLO SCREENING PRENATALE E NEONATALE Con il contributo incondizionato di

Oltre 30 anni di esperienza nello Screening Prenatale della Regione Piemonte Elsa Viora Presidente AOGOI

Le linee guida per i Test Non Invasivi Prenatali (NIPT) ed il punto di vista del genetistaAntonio Amoroso Past President S.I.G.U.

La nuova Tecnologia originale NIPT Vanadis Perkin ElmerRiccardo Piona PerkinElmer Vanadis Specialist

Testimonial per il Prenatale

Lo Screening Neonatale in Italia dagli albori ad oggiCarlo Corbetta Direttore Centro Screening Neonatale Regione Lombardia Ospedale V.Buzzi di Milano

Il punto sui nuovi protocolli di screening neonatale Alberto Burlina Direttore Laboratorio Mal. Met. Ereditarie di Padova

La nuova campagna di sensibilizzazione allo screening neonataleManuela Vaccarotto VP A.I.S.M.M.E. Onlus

Pazienti per il neonatale


MEDICI



Ore 13.00-14.00 MEDICINA ESTETICA E RISCHIO. SICUREZZA DELLE NORME E PROCEDURE, PROFESSIONISTI A CONFRONTO


Modera Maria Albini Medico chirurgo-estetico, direttrice didattica ICAMP college

PartecipanoAntonino Araco Presidente MIDU Associazione Italiana Difesa MedicaEmiliano Marchisio Avvocato Assistenza professionisti sanitariSimona Varì Medico Estetica, vicedirettore didattico ICAMPBianca Diffidenti Medicina Estetica, vicedirettore didattico ICAMP

Ore 14.00-15.00 MEDICAL DEVICES, LESIONI CUTANEE E RINGIOVANIMENTO TESSUTALE


Moderano Michelangelo Farina Presidente SIMCRI Massimo Danese Coordinatore Lazio SIMCRI

Elettromedicali e ricercaMaurizio Busoni Docente Master Medicina Estetica UBA BarcellonaRegolamento europeo 2017/745: innalzare il livello di sicurezza e tracciabilità dei dispositivi mediciMichela Maggi Esperta, Comitato Scientifico Gutenberg Campi elettromagnetici in medicina rigenerativaSimona Laura Coordinatore interregionale Nord / Accademia SIMECertificazione e registrazione di cosmetici Alessandro Galli Responsabile Sviluppo cosmetici Vida PratoIncontinenza Urinaria femminile: Nuova strategia con onde elettromagnetiche ad alta intensitàClaudio Catalisano Cerba HealthCare Italia, Milano Medicina rigenerativa, tessuto adiposo e medical devices Michelangelo Farina Presidente SIMCRI

Conclusioni Massimo Danese Coordinatore Lazio SIMCRI

* È stato invitato

MEDICI



Ore 15.00-18.30 BIOETICA, STILI DI VITA E MEDICINA RIGENERATIVA In collaborazione con

Consorzio Universitario Humanitas - Lumsa di Roma - Dipartimento Neuroscienze Biomedicina e Movimento Università di Verona Società Medicina e Chirurgia Rigenerativa POL- SIMCRI - Centro Studi “Depurazione e Matrice” S. Carlo FirenzeIntroduconoAntonio Augenti Già Direttore Generale del MIUR; Direttore del Centro per i Servizi Educativi del Consorzio Universitario HumanitasAndrea Sbarbati Prof. Ord. Anatomia Università di Verona

La bellezza della cellula: e Dio fece il mondo Tov Pier Antonio Bacci Già prof. a C. Chirurgia Estetica Università di Siena L’endotelio capillare Fulvio Tomaselli Docente Consorzio Humanitas RomaIl linfatico nel corpo umano Enrico Oliva Docente di Fisiologia Università Statale Ostrava RomaConoscenze biologiche: acqua, cellula e 100.000 km di vasi Eugenio Caradonna Cardiochirurgo Fondazione IRCSS – CampobassoLa vita della cellula: fra stress ossidativo e infiammazioneMauro Miceli Biochimico associato Università di Firenze Gut-Brain Axis: lifestyle and nutritionPier Luigi Rossi Docente Scienze della Nutrizione Università di BolognaMedicina rigenerativa e psicologia il potenziamento di funzioni mentaliGiuseppe Ruggeri Psichiatra; già Professore associato Università Cattolica del Sacro Cuore; Direttore Scuola di Specializzazione in Psicoterapia HumanitasProfili medico-giuridiciPasquale Giuseppe Macrì Professore a C - Medicina Legale Univ Siena Pierantonio Ricci Prof. Ord. Medicina Legale Univ. Catanzaro

DiscussantAntonio Augenti Già Direttore Generale del MIUR; Direttore del Centro per i Servizi Educativi del Consorzio Universitario HumanitasMichelangelo Farina Presidente SIMCRIAndrea Sbarbati Prof. Ord. Anatomia Università di Verona

ConclusioniPier Antonio Bacci Centro Studi Depurazione e Matrice S. Carlo


* È stato invitato

MINERVA



Ore 9.00-13.00 KIT DI INFORMAZIONE E DISSEMINAZIONEPER I RLS IN SANITÀ

L’evento sarà valido ai fini dell’aggiornamento ex art. 37 D. Lgs. 81/2008 per ASPP, RSPP ed RLS per un totale di 3 crediti.

Partecipazione a seguito di prenotazione obbligatoria.

L’evento è promosso dall’accordo di collaborazione tra INAIL (Direzione Centrale Prevenzione) e l’ATS Federsanità ANCI (CUP: E56J1700025005).

Coordina Rosanna Di Natale Federsanità ANCI

Interventi istituzionaliTommaso De Nicola Vicario Direzione Centrale Prevenzione INAIL Direttore Generale Federsanità ANCIFranco Bettoni Presidente ANMIL OnlusMarco Castellani Euromedia

Ore 11.15 Proiezione dei video realizzati con testimonial

Ore 12.00Interventi preordinatiDomenico Della Porta Direttore Dipartimento Prevenzione ASL Salerno Federsanità ANCIMaria Giovannone ANMIL OnlusRoberto Falchi Euromedia

Ore 12.30Question Time sugli strumenti presentati(https://www.kitrlssanita.it/e App)


* È stato invitato

MINERVA



Ore 14.00-16.00 CONSENSO INFORMATO E RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE IN CHIRURGIA

In collaborazione con Con il patrocinio di

Presentazione partecipanti e obiettiviFilippo La Torre Presidente Collegio Italiano dei Chirurghi

Il punto di vista del Rappresentante associazione pazientiGianluigi Fondi Vice Segretario Regionale Cittadinanzattiva Toscana

L’azienda di fronte al nuovo quadro legislativo Sabino Pelosi Direzione Sanitaria Gestione del Rischio e medicina Legale Modena

Lectio Magistralis Il consenso informato al trattamento sanitarioLuigi A. Scarano Consigliere Suprema Corte di Cassazione

I profili penalistici del consenso informato Vincenzo D. Greco Magistrato Ordinario

Il punto di vista dell’AvvocatoDomenico Pittella Avvocato

Il punto di vista del Medico-Legale Raffaella Rinaldi Prof. Ass. di Medicina Legale

Il punto di vista del Rappresentante Sindacale Andrea Piccinini Vicepresidente Nazionale CIMO

Il punto di vista del Rappresentante Associazione Pazienti Tonino Aceti* Coordinatore Nazionale Tribunale Diritti del Malato Cittadinanzattiva


* È stato invitato

MINERVA



Ore 16.15-18.30 SICUREZZA DELLE CURE E DIRITTO ALLA SALUTE IN AMBITO MATERNO INFANTILE: UNA NUOVA SFIDA PER MEDICI E STRUTTURE SANITARIE


Presiede e Modera Dario Galante Presidente Nazionale SIAATIP Dirigente Responsabile Anestesia Pediatrica e Coordinatore del PDTA in Anestesia Pediatrica del Policlinico di Foggia

Coordina Gianluca Mari Avvocato, Consulente Legale Nazionale SIAATIP

Introduzione e apertura sessioneIl PDTA in anestesia pediatrica Dario Galante Presidente Nazionale SIAATIP, Dirigente Responsabile Anestesia Pediatrica e Coordinatore del PDTA in Anestesia Pediatrica del Policlinico di FoggiaRisk management perioperatorio in un ospedale non pediatrico: requisiti organizzativi, strutturali e di sicurezza Giovanni Consani Vicepresidente Nazionale SIAATIP, Dirigente Anestesista Rianimatore AOU Pisa

Sicurezza delle cure gestione del rischio in ambito “materno - infantile”. Dall’assistenza all’evidenza documentale delle prestazioni Franco Carboni Ginecologo e Clinical Risk Manager, Roma Leonardo Donati Medico Legale, U.O.C. Medicina Legale, Azienda USL Toscana Sud Est

Taglio cesareo o parto naturale? Emblema del rischio clinico “materno-infantile” Pietro Tarzia Medico Legale, Docente Scuola Specializzazione Medicina Legale, Università di Catanzaro Rocco Pistininzi Medico Legale, Vice Segretario Nazionale Melco

L’Etica: mezzo di prevenzione del rischio clinico e di tutela legale nei percorsi di cura Gianluca Mari Avvocato, Consulente Legale Nazionale SIAATIP

Ore 18.20 Question Time


* È stato invitato

MINERVA



Ore 9.00-13.30 BUONE PRATICHE. LE PROFESSIONI SANITARIE PROTAGONISTE DELL’INNOVAZIONE DIGITALE IN SANITÀ


Buone pratiche nazionali di sanità digitale

Apertura Massimo Casciello DG Ministero della Salute

Modera Gregorio Cosentino Presidente ASSD

IntervengonoProgetto Ictus in UmbriaFrancesco Borgognoni Direttore D.E.A., USL Umbria 1 e Responsabile C.O.U.R. 118 Umbria Stefano Ricci Primario Emerito UO Neurologia, USL Umbria 1

Riorganizzazione dei Point of Care Testing (POCT) e loro applicazione in ToscanaAlessia Cabrini Presidente Antel Emilio Bertolini Direttore Dipartimento Professioni Sanitarie, USL Nord Ovest Toscana

Dimissioni ospedaliere e presa in carico del pazienteAlessandro Bussotti Direttore dell’Agenzia di Continuità Assistenziale, AOU CareggiClaudia Capanni Direttore f.f. SOC Program. Presta. sanit. e gest. ospedale-territorio Azienda USL Toscana Centro

Progetto di prima attivazione della centrale operativa integrata (COI) per trasporti sanitari semplici, trasporti sanitari e continuità assistenziale (ex guardia medica) Fabrizio Polverini Dirigente Professioni Sanitarie, AREU Lombardia e Segretario CID ItaliaPiero Brambilla Direttore Struttura Complessa Sistemi Informativi, AREU Lombardia

La digitalizzazione in anatomia patologicaFilippo Fraggetta Direttore Anatomia Patologica AOE Cannizzaro CataniaSalvatore Garozzo Responsabile IT AOE Cannizzaro Catania

Totem elimina code Iuri Dotta Responsabile Ris PACS Aziendale, ASL 2 Savonese LiguriaSimone Criniti S.C. Sistemi Informativi Aziendali, ASL 2 Savonese Liguria

Discussione finale Come replicare le buone pratiche nelle Regioni Italiane?Cristiana Tenti SimedsFabrizio Biotti ArtexeVito Bavaro Sezione Risorse Strumentali e Tecnologiche Regione PugliaAndrea Belardinelli Responsabile Sanità Digitale e innovazione Regione Toscana

Conclusioni Gregorio Cosentino Presidente ASSD


* È stato invitato

MINERVA



Ore 16.30-18.30 APPARECCHIATURE BIOMEDICALI PIU’ SICURE:NOVITA’ INTRODOTTE DAL NUOVO REGOLAMENTO 2017/745

Seminario Accreditato dall’ordine degli ingegneri di Firenze Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 2 CFP In collaborazione con

Aggiornamento professionale degli ingegneri biomediciGiancarlo Fiachisti Presidente Ordine Ingegneri Firenze

Passaggio dalle vecchie direttive al nuovo regolamento: cosa sta cambiandoStefano Bergamasco Vice Presidente AIIC

Apparecchiature Biomedicali in rete: maggiore sicurezza grazie al regolamento 2017/745Francesca Satta Consigliere Ordine Ingegneri Firenze e Coordinatore Commissione Biomedica

Prepararsi al nuovo contesto 745/2017: il punto di vista di ESTARDaniele Lelli Direttore Area TS Aziende Ospedaliere - ESTAR



* È stato invitato

MINERVA



Ore 9.00-14.00 IL PERCORSO IN EMERGENZA: L’INFERMIERE E LE COMPETENZE TRASVERSALI COME ANELLO DI CONGIUNZIONE

Corso Teorico-Pratico in collaborazione con

Saluti Massimo Mandò Direttore DEU ASL Sud Est Toscana Nicola Draoli* Presidente OPI Grosseto e Consigliere Comitato Centrale FNOPI Giovanni Grasso Presidente OPI Arezzo

Moderano Riccardo Batistini Terapia Intensiva Ospedale S. Donato Arezzo Alesandro Giunti HEMS 118 Grosseto

Evoluzione organizzativa-professionale: l’Infermiere e le competenze avanzate come anello di congiunzione nei processi in Emergenza-UrgenzaVanni Pastorelli Organizzativa DEU USL Sud Est Toscana

Gestione delle vie aeree: progetto Area Vasta Sud EstAlessandro Giunti HEMS 118 GrossetoMarco Spanu 118 GrossetoGiovanni Sbrana HEMS 118 Grosseto

Nuove prospettive: Accesso Venoso Periferico ed Arterioso Ecoguidato in DEALuca Cinelli HEMS 118 Grosseto,Francesca Brunoni Cardiologia Team Accessi Vascolari

Accesso Intraosseo: una risorsa in emergenzaAndrea Gambini 118 Arezzo

PDTA Arresto Cardiaco: progetto Best Perfusion e sistemi di meccanici di compressione toracicaElisabeth Romei 118 Arezzo Andrea Stocchi 118 Arezzo Riccardo Bolognini HEMS Grosseto

Integrazione Soccorso HEMS ed equipaggi di terraRoberto Maggi HEMS 118 Grosseto

Sistemi di Emergenza Intraospedaliera: Rapid Response SystemRiccardo Batistini Terapia Intensiva Ospedale S. Donato Arezzo

Riconoscimento e analisi ECG nelle principali aritmie, rete STEMIMarco Marocco 118 GrossetoLuca Pancioni 118 Arezzo

Formazione in Emergenza Urgenza: integrazione Medico-InfermieristicaMarcello Montomoli Referente Formazione DEU Arezzo


SESSIONE ACCREDITATA ECM: 5,3 CREDITI

* È stato invitato

MINERVA



Ore 14.30-18.30 L’EMERGENZA DEI DISTURBI COMPORTAMENTALI NELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE E IL LORO TRATTAMENTO IN ACUTO E NELLA DIMENSIONE CLINICO ASSISTENZIALE

Corso di formazione in collaborazione con

Provider Standard ECM n. 409

Introduce Paolo Zolo Neurologo, Comitato Scientifico Forum Risk Management

Moderano Paolo Zolo Neurologo, Comitato Scientifico Forum Risk Management Sandro Sorbi Prof. Ord. Dipartimento Neuroscienze, Area del Farmaco e Salute del Bambino Università di Firenze

La neuropsicologia delle malattie neurodegenerative e rapporti con specifici disturbi comportamentaliMarco Vista Dir. Medica Neurologia Azienda USL Toscana Nord Ovest L’approccio psichiatrico: il punto di vista dello specialistaGiulio Perugi Università di PisaDisturbi cognitivi e disturbi comportamentali nelle principali patologie neurodegenerative: uno spettro di continuità tra Demenza di Alzheimer e Malattia di ParkinsonRoberto Ceravolo Università di Pisa Le strategie terapeutiche: introduzioneUbaldo Bonuccelli Direttore UOC Neurologia Dip.to A.I. Specialità mediche AOU PisanaL’approccio psicofarmacologicoGloria Tognoni Università di PisaLa gestione delle emergenze. Il DeliriumValentina Bessi AOU CareggiLa dimensione psico relazionale e il nodo del contesto assistenziale (domicilio, RSA, centro diurno)Manlio Matera Vicepresidente AIMAApprocci non convenzionaliAntonella Notarelli Azienda USL Toscana Centro



* È stato invitato

MINERVA



Ore 9.00-13.00 CANNABIS: LE PROPOSTE DI LEGGE IN PARLAMENTOUTILITÀ PER LE VARIE PATOLOGIE E IL RUOLO DELLE FARMACIE


Coordinano Pierdomenico Maurizi Azienda USL Toscana Sud Est Enzo Brogi Presidente Corecom

IntroducePaolo Poli Presidente Società Italiana Ricerca Cannabis (SIRCA)

IntervengonoLe proposte di legge oggi in parlamentoGiorgio Trizzino* Commissione Affari Sociali Camera Deputati

La ricerca: le evidenze di oggi e le prospettiveRoberta Pacifici Direttore Centro Nazionale Dipendenze e Doping ISS

Utilità della cannabis per le varie patologie: la ricerca con il Comitato etico USL Sud EstPaolo Poli Presidente Società Italiana Ricerca Cannabis (SIRCA)

La domanda dei pazienti e l’offerta del prodottoMarcella Marletta* DG Ministero della Salute

Il ruolo e le prospettive dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di FirenzeCol. Flavio Paoli Vicedirettore Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare Firenze

Il ruolo delle farmacie nella distribuzionePier Luigi Davolio Farmacista

Interventi diValentino Mercati Presidente AbocaPaolo Zolo Neurologo, Comitato Scientifico ForumNicomede Di Michele Legale, Società Italiana Ricerca Cannabis Terapeutica


* È stato invitato

MINERVA



Ore 14.00-17.00 LA MEDICINA DI LABORATORIO NELLA GESTIONE DELLE CRONICITÀ


Moderano Maria Golato* Presidente Nazionale SIPMeL ; P.O. “F. Renzetti” ASL 02 Lanciano-Vasto-Chieti Luca Rossi* Azienda Ospedaliero Universitaria Pisa Marcello Fiorini* Azienda Toscana Nord -Ovest, Livorno

Il laboratorio nelle malattie cronichePiero Cappelletti SIPMeL – Castelfranco Veneto

Ruolo del laboratorio nelle reti cardiologicheFrancesca Veneziani* Ospedale “Santa Maria Nuova”, Firenze

Il Laboratorio e il paziente diabeticoRoberto Testa* IRCCS-INRCA, Ancona

Anemia/anemie come malattia cronica Annamaria Cenci* Commissione Formazione permanente SIPMeL, Castelfranco Veneto (TV)

L’appropriatezza nelle malattie autoimmuni sistemicheMaria Infantino* Azienda Sanitaria di Firenze, Firenze

Ore 16.30 Discussione e Conclusioni

* È stato invitato

GIOTTO28 NOVEMBRE |

GIOTTO | 28 NOVEMBRE

NEL QUARANTESIMO ANNIVERSARIO DELL’ISTITUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

GIOTTO


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30GIOTTO27 NOVEMBRE |

Ore 9.00-11.00 PROGETTO PRONTO BADANTE“UN’ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ”


IntroduceDaniele Lucarelli Coordinatore Regionale Esculapio

IntervengonoPaola Garvin Regione ToscanaClaudia Barsanti Referente Progetto Pronto Badante EsculapioMassimo Campedelli Umana Persona

Esperienze di Progetto

Saluti Stefania Saccardi Assessore Sanità Regione Toscana

Ore 11.30-13.30 TELEMEDICINA IN DIABETOLOGIA In collaborazione con

��

Moderano Amodio Botta Consigliere Nazionale AMD Mariella Calabrese Coordinatore Gruppo di studio AMD Fabio Baccetti Coordinatore Gruppo di studio AMD

Apertura e introduzioneDomenico Mannino Presidente Nazionale AMD

IntervieneAlberto di Carlo Presidente Sezione AMD Toscana

IntervengonoFederico Spandonaro Presidente Consorzio CREA Sanità, Università Tor VergataFrancesco Gabbrielli Direttore del Centro nazionale telemedicina, ISSConcetta Suraci Presidente Diabete ItaliaFranco Vimercati Presidente Federazione Italiana società Scientifiche Giacomo Vespasiani Past President AMD e Componente del Board Progetto Telemedicina

ConclusioniPaolo di Bartolo Vicepresidente AMD


* È stato invitato

GIOTTO



Ore 15.00-18.30 LE NUOVE RESPONSABILITÀ DELLE PROFESSIONI SANITARIE NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI


E’ stato richiesto accreditamento presso l’ordine regionale assistenti sociali.

SalutiLuigi Paccosi Presidente ASP Firenze Montedomini e consigliere CSvnet Tavola rotonda La sicurezza delle cure e la nuova responsabilità degli operatori sanitari nelle strutture residenziali e semiresidenziali

Coordina Fabio Lenzi Iris - Idee & Reti per l’Impresa Sociale

Partecipano Federico Gelli Presidente Cesvot e autore della LeggeLaura Brizzi Direttrice servizi sociali Azienda USL Toscana Nord Ovest Marco Paolicchi Responsabile cooperative area welfare Legacoop ToscanaFrancesca Garzella Avvocato Tommaso Bellandi Direttore UOC Sicurezza del paziente, Azienda USL Toscana Nord Ovest Cristina Rossi Direttore a.i. S.O.S. di Gestione Firenze e Direttore S.O.S. Continuità Ospedale Territorio Azienda USL Toscana Centro


GIOTTO | 27 NOVEMBRE

* È stato invitato

GIOTTO



Ore 14.30-18.30 PROSPETTIVE DI SALUTE DELLE PERSONE IMMIGRATE IN ITALIA


Modera Stefania Magi Referente salute migranti Azienda USL Toscana Sud Est

Introduzione

Gianfranco Costanzo Direttore Sanitario Istituto Nazionale Salute, Migrazioni e Povertà – INMPSimona Dei Direttore Sanitario Azienda USL Toscana Sud Est

Rischio cardiovascolare e migrazione Pietro Amedeo Modesti Università di Firenze

Popolazioni ad alto rischio di diabete Stefania Arniani Azienda USL Toscana Sud Est

Bambini bilingui tra scuola e servizi sanitari Paola Bonifacci Università di Bologna

Salute materno infantile Manila Bonciani Scuola Superiore Sant’Anna - SIMM

Salute globale e prossimità: strategie di intervento per gruppi “hard to reach” Giovanni Baglìo Istituto Nazionale Salute, Migrazioni e Povertà – INMP

Scenari di salute pubblica e sostenibilità: prevenire o aspettare? Luisa Mondo ASL Torino 3 - SIMM

Conclusioni Concetta Mirisola Direttore Generale Istituto Nazionale Salute, Migrazioni e Povertà – INMPEnrico Desideri Direttore Generale Azienda USL Toscana sud est, Presidente Federsanità ANCI Toscana


* È stato invitato

GIOTTO


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 GIOTTO | 29 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN SANITÀ Con il contributo incondizionato di

Coordinano Gian Franco Gensini Digital SIT Daniela Scaramuccia IBM Italia David Vannozzi CINECA Bologna

Benefici reali per i cittadini e per le istituzioni derivanti dall’analisi dei “real world data”Giovanni Corrao Università Milano Bicocca

Aspettative, esperienze e difficoltà legate all’uso dei dati nelle attività di programmazione e coordinamento dei Servizi Sanitari Regionali Enrico Desideri Direttore Generale Azienda USL Toscana Sud Est

Indicazioni e suggerimenti sull’uso dei dati in sanità. Il GDPR come abilitante di un uso corretto e consapevole del dato sanitario sia in ambito clinico che nella ricerca Autorità Garante della Privacy

Come conoscere e accedere a più informazioni può supportare ricercatori e medici nel raggiungimento dei loro obiettivi quotidianiDaniela Scaramuccia IBM Italia

CINECA: una storia di Big Data, di impegno “ante litteram” nel controllo della sostenibilità della spesa farmaceutica, di supercalcolo e di “competence centers”David Vannozzi CINECA Bologna

Modelli di cura innovativi ed uso appropriato delle tecnologieAngelo Rossi Mori CNR

Il CINECA per la sanità: azioni in corso, programmi e prospettiveGian Franco Gensini Digital SIT

Dalle ore 16.30 seguiranno due sessioni di approfondimento su come le nuove tecnologie possano abilitare nuovi servizi e modelli di cura in trasparenza e sicurezza.

La block chain tra fasi miti e realtà, un’opportunità per abilitare nuovi servizi sicuri e trasparentiFabio Malosio IBM Italia

Intelligenza artificiale a supporto della medicina di precisione: esempi di applicazione di machine learningMatteo Manica IBM Research Zurigo


* È stato invitato

GIOTTO



* È stato invitato

Ore 9.00-13.30 LA FRONTIERA SCOMPARSA TRA CITTADINI E SANITÀ: UN VIAGGIO CON NUOVI OCCHIOPERATORI SANITARI E CITTADINI SI INCONTRANO GRAZIE ALLE TECNOLOGIE ABILITANTI E UN’ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE. UNA SESSIONE DI LAVORO PER RILEGGERE QUESTO PROCESSO ATTRAVERSO IL VIAGGIO DI LUIS SEPULVEDA “LA FRONTIERA SCOMPARSA”.


I Parte Il monotono tramonto interrotto dal riflesso del sole su una struttura metallica

Introduzione al viaggio e moderazione Elisabetta Curzel Giornalista

Un monotono tramonto – Demografia e sostenibilità del SSNMario Del Vecchio Professore di Government, Health and Not for Profit Università BocconiIl riflesso del sole – Il futuro della tecnologiaAndrea Pagnin Business Strategist and Developer iCub Facility, Istituto Italiano di Tecnologia GenovaLa struttura metallica – Supporto tecnologico alle aziende sanitarie: l’esperienza di Arsenàl Claudio Saccavini Direttore Tecnico ArsenàlLa frontiera scomparsa – La disintermediazione fisica e l’intermediazione digitaleClaudio Dario Direttore Sanitario Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento

II ParteTavola rotonda Un viaggio con nuovi occhi: confronto e condivisione sul modello di sanità comparso al termine del percorso

Modera Elisabetta Curzel Giornalista

PartecipanoMassimo Annicchiarico Direttore Generale AUSL ModenaRoberto Bernabei Presidente Italia LongevaClaudio Dario Direttore Sanitario Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di TrentoMario Del Vecchio Professore di Government, Health and Not for Profit Università BocconiAndrea Pagnin Administrative Supervisor Business Strategist and Developer IIT di GenovaClaudio Saccavini Direttore Tecnico Arsenàl

Progetto OssERvare : metodi e strumneti per l’osservazione diretta dell’utilizzo della Safety Surgery List (SSCL) in sala operatoriaRoberto Bentivegna Servizio Assistenza Ospedaliera Dir.Gen. Cura della Persona, Salute e Welfare - Regione Emilia-Romagna


GIOTTO


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 GIOTTO | 30 NOVEMBRE

Ore 14.00-18.30 GRANDI CATASTROFI ED EMERGENZA SANITARIA, COME SI AFFRONTANO: ANALISI E PROSPETTIVE

Coordinano Massmo Mandò Direttore DEU Azienda USL Toscana Sud Est Francesco Enrichens Direttore Sanitario ATS Regione Sardegna Il ruolo del Referente Sanitario Regionale Federico Federighi Servizio Emergenza Sanitaria Dipartimento Protezione Civile

La CROSS Piero Paolini Direttore CO 118 Pistoia

Il ruolo dell’Operatore Tecnico nelle Maxiemergenze Daniele Lucarelli Coordinatore Regionale Associazione Esculapio

L’incidente Ferroviario di ViareggioAndrea Nicolini Direttore CO Alta Toscana

Il crollo del Ponte Morandi Francesco Bermano Direttore Struttura Emergenza Territoriale (112&118) policlinico IRCCS San Martino, Genova Liguria

L’incidente in autostrada di BolognaAntonio Pastori Referente Sanitario Regione Emilia Romagna

L’incidente Ferroviario di Andria/Cirato Gaetano Di Pietro Direttore CO 118 Bari

Gestione delle situazioni di iperafflusso delle chiamate di emergenza e procedure atte a garantirela pronta ricezione delle chiamate con contenuti realmente urgentiLivio De Angelis Direzione Regionale Soccorso Pubblico e 112 N.U.E.

Francesco Silanos Beta 80

Gestione della maxi emergenze in sanità , sulla scorta della esperienza maturata nel corso degli eventi sismici che hanno colpito le Marche tra il 2016 e 2017 che ha interessato il 66% della superficie e il 62% della popolazione.Nadia Storti Direttore Sanitario ASUR Marche

La Costa Concordia Stefano Barbadori HEMES Grosseto Azienda USL Toscana Sud EstGiuseppe Panzardi Direttore UOC CO 118 Siena Grosseto

Tavola rotonda: prospettive


* È stato invitato


MEETING SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3027 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.00 LA SOSTENIBILITA’ DEL SISTEMA SALUTE: INNOVAZIONE, RICERCA, NUOVI RUOLI E ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZIIL CONTRIBUTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE PER UN CAMBIAMENTO PIÙ VICINO AI BISOGNI DEI CITTADINI


Saluti e introduzione all’evento Tiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCIEnrico Desideri Coordinatore Forum dei Direttori Generali Federsanità ANCI

Moderano Lucia Mitello Direttore Professioni Sanitarie Azienda San Camillo Forlanini Roma Lorenzo Baragatti Direttore Professioni Infermieristiche ed Ostetriche Azienda USL Toscana Sud Est

Apprendere dagli errori: uno studio sull’error management nel contesto infermieristico: progetto pilotaAlessandro Sili Direttore Professioni Sanitarie Policlinico Tor Vergata Roma

Degenza infermieristica e Unità didattica integrata: modello organizzativo innovativo, primi risultatiLorena Martini Direttore Professione Infermieristica ASL Frosinone

La direzione sociosanitaria quale opportunità di sviluppo del management infermieristicoBarbara Mangiacavalli Direttore Servizio Infermieristico Tecnico e Riabilitativo Aziendale (SITRA) Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo PaviaL’innovazione nei servizi territoriali: l’esperienza del Distretto di RavennaRoberta Mazzoni Direttore Distretto Sanitario di Ravenna Azienda USL della RomagnaLa sicurezza in sala operatoria tra comunicazione, competenza e tecnologiaGabriella Carnio Direttore Professioni Sanitarie Ospedale di Perugia S.Maria della MisericordiaLa nuova organizzazione dei Dipartimenti delle Professioni Tecnico Sanitarie della Riabilitazione e della Prevenzione e le esperienze d’innovazione per il miglioramento dei percorsi di cura per i pazientiCatia Donnini Dirigente Professioni Tecnico Sanitarie Area Diagnostica Laboratorio Azienda USL Toscana Sud EstMarcella Biagi Dirigente Professioni Sanitarie della Riabilitazione Azienda USL Toscana Sud EstLa multidisciplinarietà nella rete PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) e shift delle competenze Federica Pancetti Posizione Organizzativa gestione personale Ostetrico ed attività correlate, Azienda Ospedaliera Universitaria di PisaModelli organizzativi innovativi in riabilitazioneSimone Cecchetto Direttore Professioni Sanitarie Area della Riabilitazione APSS TrentoCompetenze infermieristiche in ambito ospedaliero e territoriale nella ridefinizione di nuovi modelli organizzativi: quali outcome garantire e come misurarliBruno Cavaliere Direttore Professioni Sanitarie IRCCS San Martino IST GenovaL’evoluzione dell’inquadramento contrattuale dei dirigenti delle professioni sanitarie: problemi e prospettiveDario Laquintana Direttore Professioni Sanitarie Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano


* È stato invitato


MEETINGSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE

Ore 14.00-16.30 IL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DELLA RETINOPATIA DIABETICADALLO SCREENING ALLA TERAPIA DELL’EDEMA MACULARE, COME MIGLIORARE L’APPROPRIATEZZA E PROGRAMMARE LA SPESA SANITARIA


Moderano Danilo Mazzacane Responsabile oculistica Territoriale ASST di Pavia e Melegnano, Segretario di Goal e consigliere di AIMO Andrea Romani Direttore SC di Oculistica Ospedale San Donato Arezzo Azienda USL Toscana Sud EstIntervengono

Retinopatia ed edema maculare diabetico: nuovi aspetti epidemiologici e gestionali. Review della Letteratura Scientifica Rosangela Lattanzio Clinica Oculistica Università Vita - Salute, Ospedale San Raffaele di Milano

Screening della retinopatia diabetica: dalla retinografia digitale all’intelligenza artificiale Massimo Porta Direttore Medicina Interna 1U, Città della Scienza e della Salute, Torino Direttore, Scuola di Specializzazione in Medicina Interna, Università di Torino Screening della retinopatia diabetica: l’importanza della telemedicina Massimo Nicolo’ Clinica Oculistica Università di Genova

Il PDTA della retinopatia diabetica: Telemedicina e sanità in rete Elias Premi Clinica Oculistica, Università dell’Insubria di Varese e Como

Lo sviluppo del PDTA retinopatia diabetica nella rete diabetologica della Regione Piemonte Carlo Bruno Giorda Direttore SC Malattie Metaboliche e Diabetologia ASL TO 5, Referente della Regione Piemonte

Il PDTA retinopatia diabetica nell’ASL TO5 della Regione Piemonte Alberto Piatti Responsabile oculistica territoriale ASL TO5


* È stato invitato



Ore 9.00-13.00 BASIC IN WOUND CARE: ELEMENTI DI APPROCCIO AL TRATTAMENTO DELLE LESIONI CUTANEE

Corso di formazione in collaborazione con

Provider Standard ECM n. 409

Responsabile ScientificoSara Sandroni Responsabile Rete assistenziale Lesioni Cutanee – Azienda USL Toscana Sud Est

La valutazione e classificazione delle lesioni cutanee Andrea Sacchetti Infermiere specialist ferite difficili – Azienda USL Toscana Sud Est

Le medicazioni avanzate Lara Iannelli Infermiere specialist ferite difficili – Azienda USL Toscana Sud Est

La terapia a pressione negativaSara Sandroni Responsabile Rete Assistenziale Lesioni Cutanee – Azienda USL Toscana Sud Est

La gestione della ferita chirurgica Paola Bigi Infermiere Coordinatore Blocco Operatorio Valtiberina - Azienda USL Toscana Sud Est

Le lesioni da pressione: valutazione, prevenzione e trattamento Laura Detti Infermiere referente territoriale specialista lesioni cutanee – Azienda USL Toscana Sud EstStefania Fabrizi Infermiere referente territoriale specialista lesioni cutanee – Azienda USL Toscana Sud Est

Le lesioni ad eziologia vascolare Morena Mascalchi Infermiere Coordinatore UOC Chirurgia Vascolare - Azienda USL Toscana Sud Est




* È stato invitato



Ore 9.00-13.00 INFECTION CONTROL NELLO SMART HOSPITAL Con il contributo incondizionato di

Coordinano Paolo Cantaro Comitato Scientifico Forum Risk Management Giulio Toccafondi* Centro GRC Regione Toscana

IntroduceDenny Innamorati CISA Production

IntervengonoL’ospedale del futuro e la gestione integrata dei DM* da confermareGiorgia Zunino* Direttore Servizi Tecnologici ASL Roma 1

Le buone pratiche della P.A. per la riduzione dei rischi degli utentiMarcello Faviere* Direttore Unit Risk Management ESTAR

Evoluzione normativa nel settore dell’Infection ControlFrancesco Crotti Membro del comitato Resp. R&S CISA Production

Case law recenti nell’Infection Control e nella manutenzione dei dispositivi medici

La gestione dei locali a contaminazione controllataMirko Giustini Hospital Consulting

Il comportamento degli operatori per la corretta gestione dei locali a contaminazione controllataClaudio Marnetto Presidente AICO Regione Toscana

Integrazione dei software dalla CSSD alla sala operatoria nello smart hospitalAlessandro Scassini Amministratore Delegato di AFEA

Possibili utilizzi dei “Big Data”Adriano Carenza Area controllo di gestione Università LUM Jean Monnet

Premiazione Bando CISA Group START UP DEL SETTORE INFECTION CONTROL

Il Premio è una competizione promossa dal Forum in collaborazione con CISA aperto a startup, imprese e chiunque sia impegnato nel contrasto e nella lotta ai rischi d’infezione negli ospedali.

Componenti della giuria Vasco Giannotti Comitato Scientifico Forum Antonio Veronesi AD CISA Francesco Crotti CISA Production Salvatore Paolo Cantaro Comitato Scientifico ForumPresidente della giuria Jacopo Mele Fondatore yourDigital

Il Presidente valuterà nel corso della finale le tre Organizzazioni selezionate e assegnerà il premio che consiste in una campagna di promozione internazionale offerta e realizzata da CISA.


* È stato invitato



Ore 9.00-13.00 SICUREZZA DELLE CURE E RUOLO DELLA SANITÀ PRIVATAPATIENT SAFETY IN THE CONTEXT OF PROTECTION, CLAIMS AND CLINICAL RISK MANAGEMENT


Moderano Antonio Leo Direttore Commerciale Ecclesia Geas Sanità Antonio Micalizzi Operations Director Ecclesia Geas Sanità

Relazione IntroduttivaDiritti e doveri nella sicurezza delle curePasquale Giuseppe Macrì Segretario Melco

Ore 9.40 Tavola Rotonda

Potito Salatto Presidente AIOP PugliaGiuseppe Monaco Vice Direttore Generale Gruppo Morgagni SiciliaStefano Tenti Centro Chirurgico Toscano Gianni Sai Casa di Cura Mater Dei e Paideia LazioFrancesco Di Mauro Legale Ospedale San Giovanni Calibita, Fatebenefratelli Roma

Ore 10.35 Strumenti evoluti nella gestione del risk management: la safety box Liliana Maccallini Risk Manager GRB Italia, Risiko Management, Italia Esperienze in EuropaMarsha Fleisher Responsabile Mercato Europeo GRB, Risiko Management

La visione dell’assicuratoreIacopo Lotti Underwriting Manager Sham

La strategia proattiva della gestione del sinistro Pasquale Giuseppe Macrì Segretario MelcoAlessandro Schmitt von Sydow Country Director, Ecclesia Geas Sanità

Le proposte delle associazioni della sanità privata e religiosaEliana Sorgente AIOPNevio Boscariol* ARIS


* È stato invitato



Ore 14.30-18.30 GESTIONE DELLO STRESS Corso di formazione Forum Risk Management in Sanità®

Responsabile ScientificoAnna De Santi Dipartimento Neuroscienze, Istituto Superiore di Sanità

RAZIONALE

Le problematiche legate allo stress sono sempre più attuali. Quotidianamente ci confrontiamo con eventi, situazioni, attività lavorative a volte stressanti. Sebbene siamo a conoscenza che alcune situazioni richiedono una sana e rapida reazione (un esame, una fuga ecc.) il cosiddetto eustress, un prolungato stato di stress invece, il cosiddetto stress cronico o distress, può determinare stati di squilibrio che possono divenire stati patologici conclamati. Molte malattie cardiovascolari e metaboliche sono legate allo stress cronico. Il corso offre elementi per acquisire una maggior consapevolezza circa i meccanismi fisiologici e patologici dello stress nelle varie fasi e nei diversi ambiti della vita e suggerisce metodologie e tecniche per promuovere benessere e riconoscere e gestire con maggiore competenza eventi stressanti.

PROGRAMMA

Ore 14.30 Presentazione corso / presentazione partecipanti / appello delle emozioni

Lo stress cronico: segnali psicofisici, adattamento, evoluzione Benessere e life skillsMedicina integrata e gestione dello stress

Ore 17.15 Esercitazioni


RELATORI

Cristina Aguzzoli Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità coordinatore rete HPH Friuli Venezia Giulia - Area dei servizi assistenza ospedalieraAnna De Santi Dipartimento Neuroscienze, Istituto Superiore di SanitàAndrea Geraci Centro Nazionale per la salute globale, Istituto Superiore di Sanità


* È stato invitato

POSTER GALLERY

ATTIVITÀ DEGLI STAND



28 NOVEMBRE

Ore 14.30-16.00 IL RISCHIO CLINICO E LE PROFESSIONI SANITARIE: L’ESPERIENZA DELL’AOUC

Coordina Laura D’Addio Staff della Direzione Aziendale UO Formazione, AOU Careggi

Esposizione contributi scientifici dell’AOU Careggi

Ore 16.00-18.30 LE BUONE PRATICHE DELLE PROFESSIONI SANITARIE Coordina Roberto Virgili UOC Anatomia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Esposizione contributi scientifici diSIMEDET - ANTEL - SITAP E ASSD

POSTER GALLERY

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 POSTER GALLERY

28 NOVEMBRE

Ore 10.00 -13.00 13.30-18.30

CONTRIBUTI A TEMA LIBERO

Coordina Michela Maggi Comitato Scientifico Gutenberg

Esposizione degli elaborati provenienti dalle Regioni:Lazio, Sardegna, Basilicata, Umbria, Abruzzo, Sicilia, Campania, Marche, Puglia, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Calabria

29 NOVEMBRE

Ore 15.30 -18.00 CONTRIBUTI A TEMA LIBERO

Coordina Federica Amorevoli Sicurezza del paziente ASL Piacenza

Esposizione degli elaborati provenienti dalle Regioni:Lombardia, Piemonte

30 NOVEMBRE Ore 10.30 -13.00 CONTRIBUTI A TEMA LIBERO

Coordina Federica Amorevoli Sicurezza del paziente ASL Piacenza

Esposizione degli elaborati provenienti dalle Regioni:Emilia-Romagna, Toscana

* È stato invitato



SIMEDET

STAND N.69STAND N.71 AMBULATORIO SIMEDET E LA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE AL FORUM

Allo scopo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza del controllo dei fattori di rischio cardiovascolari, nell’ambito del 13° Forum Risk Management in Sanità, verranno effettuate visite mediche nell’ambito dell’iniziativa “SIMEDET PER LA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE”.Le visite potranno essere prenotate in precedenza o direttamente in loco e saranno effettuate con cadenza di 15 minuti ciascuna. Dopo l’adesione all’iniziativa ed al trattamento dei dati personali, verrà eseguita una visita dal medico SIMEDET in un ambiente retrostante lo stand, con l’eventuale l’ausilio di un infermiere, nel rispetto della privacy.

Appuntamenti ambulatorio27 - 30 NOVEMBRE Ore 10.00 - 12.45 | 14.00 - 17.00 - Durata visita 15 min.Per appuntamenti si prega di inoltrare richiesta completa di nominativo e recapito telefonico all’indirizzo [email protected]

AOU CAREGGI

STAND N.7229 NOVEMBRE Ore 13.30LABORATORIO CORALE DI CAREGGI

MUSICA PER PIANGERE – MUSICA PER RIDEREDirettore e pianista Giovanni Del VecchioPreparatrice vocale Fiorella Buono

COGEAPSSPORTELLO ECM A cura di

STAND N. 70


* È stato invitato


I NOSTRI ESPOSITORI

MINISTERO DELLA SALUTEMOSTRA “IL MODELLO ITALIANO DI SANITÀ”ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀISTITUTI ZOOPROFILATTICI SPERIMENTALICOGEAPSARESS REGIONE PUGLIASORESA REGIONE CAMPANIAESTAR TOSCANAAPSS TRENTOOPI TOSCANACONSIGLIO NAZIONALE ORDINE PSICOLOGITSRM E PSTRPSIMMEDCENTRO GRC REGIONE TOSCANAAOU CAREGGI SIMEDETAMBULATORIO SIMEDETAVISASSOCIAZIONE ESCULAPIOLUM SCHOOL OF MANAGEMENTESTRA EFFICIENTAMENTO ENERGETICOFNOMCEO

A. MENARINIABBOTTAB MEDICAABOCAALIFAXALTHEAAONASSOBIOMEDICAB.BRAUN MILANOBIODISINBIOTEC ITALIABROKERNETBUREAU VERITAS - CEPASCAD MANAGER - CENTRO ENDOCAS - UNIPCENTRO CHIRURGICO TOSCANO CHECK POINTCINECA - AREA SANITÀCISA PRODUCTIONCOOPSERVICE COPMACORIS MEDICADATA PROCESSINGDEDALUS

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27-30 novembre 2018 - vaccinarsintoscana.org · La Legge 833 del 1978 ha segnato la storia delle...

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