IOTHINGSMILANO 16/05/2017

Dalla Smart City alla Smart Domotics,

esperienze di interconnessione per

offrire servizi avanzati

PhD. Mauro Borgo

Bft – Full Access Specialist• Bft è un’azienda con oltre 30 anni d’esperienza all’insegna dell’innovazione,

dell’affidabilità, dell’energia e della flessibilità.

• Bft è un’azienda focalizzata nel business della gestione della automazione

degli acessi per ambienti residenziali (Home Access Automation), collettivi

(Building Access Automation) ed urbani (Urban Access Automation).

• Bft crea soluzioni che garantiscono i più elevati livelli di comfort, sicurezza ed

affidabilità

Bft - Evoluzione

Un percorso evolutivo

Rendere più coinvolgente e intrigante

il mondo della tecnologia, usando

l’interconnettività come elemento chiave

Focus sul lato umano ed

emozionale dell’innovazione

tecnologica.

U-link è una

piattaforma

tecnologica

esclusiva e

proprietaria che

rende tutte le

automazioni

intelligenti.

U-link è il nostro

ingrediente magico,

è parte del nostro

DNA.

Soluzioni tecnologicamente avanzate per

soddisfare li bisogni di comfort sicurezza e

affidabilità

BFT e le Smart City

Le città intelligenti perseguono la sostenibilità, la vivibilità e il patrimonio

sociale attraverso l'innovazione tecnologica e di design

Le città sono sistemi di sistemi. Ci sono opportunità emergenti per introdurre sistemi

digitali, intelligenza e ottimizzazione a tutti i livelli di integrazione di sistema

MIT Research Group - http://cities.media.mit.edu/

Smart Domotics for

Safe and Energy-Aware Assisted Living

Quality, safety, efficiency

4

“Quality, safety, efficiency”

Monitoraggio e controllo

Silk Building Syndrome:

Sensazioni acute di disagio e

malessere connesse alla

permanenza dell’edificio ma senza

specifica causa o una specifica

tipologia di malessere

EU 20-20-20:

• Riduzione del 20% delle emissioni serra

• Aumento del 20% dell’efficienza

energetica

• 20% dell’energia da fonti rinnovabili

• … entro il 2020

• (del 40% entro il 2030)

Progetto SEAL

• Obiettivo: sviluppare nuove conoscenze, prodotti e servizi per introdurre

nel mercato sistemi per ambienti domotici (AAL, Ambient Assisted Living) che

implementino servizi orientati alla sicurezza (delle persone e degli ambienti)

ed alla sostenibilità (in termini di efficienza energetica).

• Servizi innovativi nei settori della sicurezza dell'utente e nella gestione energeticamente

efficiente di edifici:

• Servizi di riconoscimento e tracciamento di utenti, per l'assistenza ad utenti con esigenze

particolari o in situazioni di emergenza;

• Servizi per il controllo perimetrale e il controllo accessi integrati che utilizzino sensori ed

attuatori eterogenei;

• Sistemi di tipo BEMS (Building Energy Management Systems): informazione dai dati

energetici + informazione dall’analisi dell'utilizzo degli ambienti/strutture

Progetto SEAL: il valore della rete

• Dispositivi innovativi + infrastruttura generale di sistema per l'elaborazione

dell'informazione condivisa in rete: i vari sottosistemi (dispositivi, sensori e

attuatori) si interfacciano come plug-in, prelevando o immettendo

informazione in modo trasparente all’utente fruitore dei servizi.

Capofila >>

Partner Industriali >>

Partner Accademici >>

Esempio: Palazzo Fogazzaro ( Schio – VI)

• BFT: Automazione accessi frontale

• ECM: 15-20 Piattaforme multi-sensore per

monitoraggio ambientale

• VDT: PTZ esterna anteriore, FIX esterna posteriore,

FIX esterna anteriore, FIX interna

• VMR: controllo di termoregolazione e illuminazione

• TCW: contabilizzazione carichi energetici

(termici/elettrici)

Case di Malo – scuola dell’infanzia

Installazione integrata indoor/outdoor.

Varietà di ambienti come tempi e modalità d’uso.

Installazione:

VDT: rete perimetrale di videocamere

ECM-VMR: reti di sensori per monitorare l’ambiente

BFT: controllo accessi esterni

ELC: sistemi di ventilazione e cappe aspiranti

VMR: controllo di termoregolazione e illuminazione

Processo di Astrazione

Network +

protocolli

ambiente

dispositivi

Network: informazioni e flussi necessari

• Flusso dei dati: si intendono i dati eventualmente acquisiti dai dispositivi che necessitino ditrasferimento ad un sistema remoto, sia per esigenze di elaborazione che di archiviazione. Irisultati delle elaborazioni (variabili “web”) possono altresì essere utilizzati anche per ilfunzionamento in “locale” generando ad esempio degli stati, utilizzabili in combinazione coni dati utilizzabili direttamente.

• Flusso dei comandi e degli stati: si intendono i dati acquisiti dai dispositivi che possanoessere utilizzati direttamente dal sistema per l’applicazione degli scenari e delle regole, perl’interazione fra gli stessi e la loro attuazione. Gli stati prevedono anche il posizionamentospaziale.

Network: Problematiche

• Azionamenti industriali:

• Protocolli di settore o proprietari

• Informazioni legate allo spazio inesistenti

• Uso di informazioni terze non previsto

• Discovery e messa in rete di informazioni comune non prevista

Network: ipotesi e soluzione

Struttura N.1 (N sottosistemi locali + Integrazione su Cloud)

Figura 2: Struttura N2 - Unico concentratore

Sistema basato su

Topic-Subscribe

(ROS = Robot Operative System)

Network: Ne esistono altri ?

….

• Non sono aperti

• Non prevedono informazioni «industriali»

• Non permettono sperimentazioni

sperimentazione

«Adattamento»

Interfacce di rete : Bft solutions

Interfacce di rete: Bft usa un approccio aperto

WIEGAND

La integrazione avviene tramite le BEBA

Moduli “Gateway” Plugin per tutte le nostre centrali di

nuova generazione compatibili con la tecnologia

proprietaria BFT e le tecnologie presenti nel mercato

Soluzione Bft: Manifesto Universal link