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1 ISTITUTO comprensivo NETTUNO IV OFFERTA FORMATIVA A.S. 2016-2017 www.quartocomprensivonettu no.gov.it

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ISTITUTO comprensivo

NETTUNO IV

OFFERTA FORMATIVAA.S. 2016-2017

www.quartocomprensivonettuno.gov.it

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FUNZIONAMENTODELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA

 Le sedi , l’orario scolastico, organico e alunni Scuola dell’Infanzia “Loricina” – via Firenze (tel. 06-98.03.447) 3 sezioni a tempo normale dal lunedì al venerdì con orario 8,30-9,00 / 16,00-16,30Docenti in organico posto comune 6 unità, sostegno 6 ore, religione 4,30 oreAlunni iscritti 70 Scuola dell’Infanzia “Salvo d’Acquisto” – via Visca 26/A (tel. 06-98.81.670) 3 sezioni a tempo normale dal lunedì al venerdì con orario 8,20-8,50 / 15,50-16,20Docenti in organico posto comune 6 unità, sostegno 6,30 ore, religione 4,30 oreAlunni iscritti 75

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Scuola Primaria “S. D’Acquisto” – via Visca 26/A (tel. 06-98.81.670) 8 classi a tempo modulare dal lunedì al venerdì12 classi a tempo pieno dal lunedì al venerdìOrario: Prescuola 7,30-8,15Modulo classi I e II: 8,15-13,20 (classi 1°e 2° A: 8,15-16,10 lunedì e mercoledì ) ( classe 2°D : 8,15-16,10 martedì e giovedì)Modulo classi III, IV, V: 8,15-13,20 (classi 3° A – 4° C - 5° A:8,15-16,20 lunedì e mercoledì

( classi 4° A – 5° C :8,15-16,20 martedì e giovedì )Tempo pieno classi I e II 8,15-16,10 (classi 1°B, 1°C, 2°B e 2°C)Tempo pieno classi III, IV e V 8,15-16,20 (classi 3°B, 3°C , 3°D, 3E, 4B, 4D, 4°E, 5°B, 5°D)Docenti in organico 41 unitàAlunni iscritti 455 

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Scuola Secondaria di 1° grado “Giuliano da Sangallo”– via Visca 26/B (tel. 06-98.81.670) 13 classi con orario dal lunedì al venerdì 8,20-14,20 (con due intervalli: 10,15-10,25 e 12,15-12,25).Docenti in organico 40 unitàAlunni iscritti 268INDIRIZZO GENERALE:ha un tempo scuola di 30 ore settimanali con lo studio di due lingue straniere comunitarie (inglese / francese; inglese / spagnolo). L’indirizzo generale offre la possibilità di frequentare i laboratori pomeridiani organizzati dalla scuola nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa.INDIRIZZO MUSICALE:presente nella scuola dall’a.s. 2005-2006, l’Indirizzo Musicale caratterizza e differenzia l’Istituto Comprensivo Nettuno IV rispetto a tutte le altre scuole del territorio di Anzio e Nettuno. Esso ha un proprio Regolamento , ha durata triennale (con valutazione nel documento di valutazione al termine del triennio e prova pratica in sede di esame) e per accedervi bisogna presentare domanda contestualmente all’iscrizione alla classe prima. Gli alunni vengono divisi in 4 gruppi per l’insegnamento di quattro diversi strumenti musicali: violino, flauto traverso, chitarra, pianoforte. Le lezioni prevedono, oltre alle due ore settimanali dell’insegnamento di Musica, 2 rientri pomeridiani con orario concordato con i docenti di strumento per effettuare 3 ore settimanali per le lezioni di strumento e di musica d’insieme.

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FUNZIONIGRAMMAD.S.G.A.

Rag. Simona MATTEI DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott.ssa Daniela PITTIGLIO

CONSIGLIO D’ISTITUTO

Presidente: Damiano PROTTI

SEGRETERIA

Assistenti amministrativi:

Giovannina ZEOLI M. Assunta SPIRITO Uff. Didattica

Aloysia MICCONI Simonetta ROTUNNO Uff. Personale

M. Luisa FERRIGNO Uff. Protocollo

COLLEGIO DEI DOCENTIGIUNTA

COORDINATORI

Infanzia “ S. D’Acquisto”: Ins.Filomena PREZIOSI

Infanzia “ Loricina”: Ins.Adele SPIGONI

Primaria: Ins.Laura CUGOLA

STAFF DI DIRIGENZA

FUNZIONI STRUMENTALI

Area 1 – Gestione P.T.O.F. Ins. Maria Teresa DE FRANCESCHI

Area 1 – Valutazione Ins. Sandra CEDRONI

Area 3- Continuità Ins. Maria Antonietta FRAU Prof. Elvio CALDERONI

Area 3 – Integrazione Ins. Laura CUGOLA Prof.ssa Beatrice BELLI

Area 4- Territorio Ins. Anna CATTANEO Prof.ssa Lorella PALOMBO

COLLABORATORI

Prof.M. Teresa BIANCHI (COLLABORATORE vicario)

Ins.M.T. DE FRANCESCHI (COLLABORATORE primaria)

Ins.Adele SPIGONI (COLLABORATORE infanzia)

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GRUPPI DI LAVORO

Gestione PTOF

Bianchi – Caprasecca, Paradiso, Cioffi

VALUTAZIONE

Bianchi – De Franceschi – Paradisi- Del Guacchio – Caprasecca – Spigoni

CONTINUITA’

Iezza – Pentangelo – Palma – Roccetti -Pernafelli – Strafino – Cioffi – Di Miscio – Chiappinelli

INTEGRAZIONE

Docenti di sostegno –Cutuli – Del Guacchio –Tolli – Mosti

TERRITORIO

Girardi - De Santis

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STAFF DI DIRIGENZA ANIMATORE DIGITALE

Prof. Ugo BONESSI

TEAM DIGITALE

Prof. Agnese STRAFINOIns. Chiarina CORSOIns. Maria Teresa DE FRANCESCHI

RESPONSABILE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE

Ins. Paola FACCENDINI

COORDINATORI CLASSE PRIMARIA

1° Ins. Anna Cattaneo2° Ins. Francesca Tesi3° Ins. Giovanna Di Capua4° Ins. Paola Faccendini5° Ins. Pia Teresa Faraone

COMMISSIONE ELETTORALE

Prof.ssa Maria Teresa BIANCHIIns. Anna CATTANEOIns. Luigina VALERI

COMITATO DI DISCIPLINA

Prof.ssa Maria Teresa BIANCHIProf.ssa Agnese STRAFINO

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LO STAFF DI DIRIGENZA

DIRIGENTE SCOLASTICODott.ssa Daniela PITTIGLIO

assicura la gestione unitaria

adotta i provvedimenti di gestione delle risorse e del personale

impartisce direttive assegna obiettivi

COLLABORATORIProf.ssa Maria Teresa Bianchi

Ins. Maria Teresa De Franceschi

Ins. Adele Spigoni

sostituiscono il Dirigente in caso di assenza, impedimento, ferie

segnalano infortuni predispongono le sostituzioni del personale assente su

segnalazione dell’Ufficio Personale controllano le procedure relative ad assenze, ritardi,

uscite anticipate degli alunni verificano e distribuiscono le circolari generali e i

materiali utili per la gestione e l’attività didattica predispongono strumenti e materiali per la formazione

delle classiOFFERTA FORMATIVA 2016/2017 7

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FUNZIONI STRUMENTALI

Sono divise in più aree e, a seconda dell’area di riferimento, si occupano di:

AREA 1 Gestione P.T.O.F: ( Ins. Maria Teresa De Franceschi) ● redazione POF dell’Istituto ● revisione e integrazione dei Regolamenti di Istituto ● Gestione, monitoraggio e verifica in itinere sulle attività previste

Valutazione:( Ins. Sandra Cedroni ) - Pubblicazione RAV, - Divulgazione RAV e promozione di iniziative di riflessione da parte del personale docente; - Redazione del Piano di Miglioramento insieme alle altre FS;

- Predisposizione del questionario di gradimento del servizio scolastico, con analisi dei contenuti al fine di redigere il documento di Valutazione ed autovalutazione d’istituto;

- Collaborazione e raccordo con la DS, le varie FS, soprattutto con l’Area P.O.F. e i coordinatori di

intersezione e interclasse; - Coordinamento incontri docenti per gruppi disciplinari per l’analisi del testo delle Indicazioni, per la definizione di un curricolo verticale infanzia-primaria-secondaria. - Realizzazione di un nuovo Piano di lavoro annuale d’Istituto; - Realizzazione di prove-verifiche in entrata- itinere – uscita nei diversi ordini di scuola. -Verifiche didattiche: iniziali, del 1° e del 2° Quadrimestre; - Cura di tutto ciò che è in attinenza alla valutazione.

AREA 3 Inclusività: (Ins. Laura Cugola, Prof.ssa Beatrice Belli.) ●coordinamento-organizzazione GLH operativi e d’Istituto

●coordinamento gruppo di Inclusività ●coordinamento nel percorso dell’elaborazione del Piano Personalizzato

●coordinamento dei rapporti con le docenti, le famiglie, gli Enti Esterni e le ASL ●coordinamento dei rapporti con la segreteria didattica

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AREA 1 Gestione P.T.O.F: ( Ins. Maria Teresa De Franceschi) ● redazione POF dell’Istituto ● revisione e integrazione dei Regolamenti di Istituto ● Gestione, monitoraggio e verifica in itinere sulle attività previste

Valutazione:( Ins. Sandra Cedroni ) - Pubblicazione RAV, - Divulgazione RAV e promozione di iniziative di riflessione da parte del personale docente; - Redazione del Piano di Miglioramento insieme alle altre FS;

- Predisposizione del questionario di gradimento del servizio scolastico, con analisi dei contenuti al fine di redigere il documento di Valutazione ed autovalutazione d’istituto;

- Collaborazione e raccordo con la DS, le varie FS, soprattutto con l’Area P.O.F. e i coordinatori di

intersezione e interclasse; - Coordinamento incontri docenti per gruppi disciplinari per l’analisi del testo delle Indicazioni, per la definizione di un curricolo verticale infanzia-primaria-secondaria. - Realizzazione di un nuovo Piano di lavoro annuale d’Istituto; - Realizzazione di prove-verifiche in entrata- itinere – uscita nei diversi ordini di scuola. -Verifiche didattiche: iniziali, del 1° e del 2° Quadrimestre; - Cura di tutto ciò che è in attinenza alla valutazione.

AREA 3 Inclusività: (Ins. Laura Cugola, Prof.ssa Beatrice Belli.) ●coordinamento-organizzazione GLH operativi e d’Istituto

●coordinamento gruppo di Inclusività ●coordinamento nel percorso dell’elaborazione del Piano Personalizzato

●coordinamento dei rapporti con le docenti, le famiglie, gli Enti Esterni e le ASL ●coordinamento dei rapporti con la segreteria didattica

Orientamento e Continuità:( Ins. Antonietta Frau, Prof. Elvio Calderoni) ●gestione dei rapporti con i docenti dei vari ordini di scuola

●individuazione di attività di raccordo tra i diversi ordini di scuola

●organizzazione attività finalizzate all’accoglienzaAREA 4 Rapporti con gli Enti esterni: ( Ins. Anna Cattaneo, Prof.ssa Lorella Palombo) ●coordinamento per l’organizzazione delle manifestazioni, delle mostre e delle iniziative del territorio ● realizzazione di un piano per le uscite , i viaggi e le gite di istruzione e sua attuazione con la collaborazione dell’ufficio di

segreteria didattica ●pubblicizzare le iniziative che avvengono nella scuola sul sito Web

e giornali locali. 

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OFFERTA FORMATIVA 2016/2017

RESPONSABILI E REFERENTIRESP. LAB. DI INFORMATICA Ins. Armanda FERRANTE(Scuola Primaria)

Prof.ssa Cristina D’ANGELO (Scuola Secondaria)

RESP. LAB. ARTISTICO Prof.ssa Lucia CORRADO (Scuola Secondaria)

RESP. FORNO CERAMICA Ins. Rosa PARADISO (Scuola Primaria)

RESP. LAB. MUSICA Ins. Antonella CERINO (Scuola Primaria)

RESP. LIM Ins. M.T. DE FRANCESCHI (Scuola Primaria) Prof.ssa Agnese STRAFINO(Scuola Secondaria)

REF. ATTIVITA’ ALTERNATIVE Ins. ROCCETTI M. Luisa (Scuola Primaria)Prof.ssa Sabrina PERNAFELLI(Scuola Secondaria)

REFERENTE TRINITY Prof.ssa Rosanna LANEVE (Scuola Secondaria)

REFERENTE INVALSI Ins. Antonella PARADISI ( scuola Primaria)Prof.ssa Maria Teresa BIANCHI(Scuola Secondaria)

REF. ACCOGLIENZA Ins. Liliana TRAPANI (Scuola Infanzia)

REF. ACC. ALUNNI ADOTTATI Ins. Michela CAPRASECCA

COMMISSIONE ORARIA primaria:Ins. Paola PAVANI, Laura CUGOLA , Antonella PARADISI, Maria Teresa DE FRANCESCHI, Pia BONFIGLIO, AmeliaCAMPISI, Giovanna ROSCIOLI, Paola FACCENDINI

GLH di ISTITUTO :Ins. Erminia CUTULI, Donatella DEL GUACCHIO( infanzia), Paola PAVANI, Laura CUGOLA , Concetta TAVERNITI, Tiziana DI STASIO (Primaria) Angela MOSTI, Beatrice BELLI, Simona TARRICONE , Barbara ALLOCCA, Anna GRASSO (Secondaria)

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GLI ORGANI COLLEGIALILa composizione e le funzioni dei vari Organi collegiali fanno riferimento alla normativa vigente costituita dai Decreti Delegati del 1974 e possono essere così sinteticamente rappresentati:

ORGANICOLLEGIALI

COMITATO DI GARANZIA

DISCIPLINARE

COMITATO DI VALUTAZIONE

COLLEGIO DEIDOCENTI

CONSIGLIO DIISTITUTO

R.S.U.

COMITATO DEIGENITORI

ASSEMBLEA DEIGENITORI

GIUNTAESECUTIVA

CONSIGLIO DICLASSE

CONSIGLIO DIINTERCLASSE

CONSIGLIO DIINTERSEZIONE

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ORARI DI RICEVIMENTO 

  

Il DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Daniela PITTIGLIO riceve  

  GIOVEDI’ dalle ore 11,00 alle ore 12,00      

 

  Ufficio Personale: LUNEDI’ e MERCOLEDI’  dalle ore 10,00 alle ore 11,00   

MERCOLEDI’ dalle ore 15,30 alle 16,30

                       Ufficio Didattica (Alunni): LUNEDI’ e MERCOLEDI’ dalle ore 10,00 alle ore 11,00 

                   GIOVEDI’ dalle ore 15,30 alle 16,30

 

 

TEL. / FAX: 06-98.81.670 www.quartocomprensivonettuno.gov.it

                                                                                                                                                                   [email protected]

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DIRIGENZA

SEGRETERIA

RICEVIMENTO TELEFONICO

SITO DELLA SCUOLA

 

   

 

 

 

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Calendario scolasticoPer l’anno scolastico 2016-17 la Regione Lazio, con nota prot. 296866 del 6 giugno 2016, ha introdotto elementi di flessibilità nel calendario scolastico affidati all’autonomia delle singole istituzioni scolastiche, nel rispetto delle date prefissate per l’inizio e la fine delle lezioni, delle festività nazionali e di un minimo di 206 giorni di lezione.In ottemperanza alla suddetta DGR, il consiglio d’Istituto dell’I.C. NETTUNO IV, riunito il 1 luglio 2016, con delibera 8 e in accordo con la mozione del Collegio dei Docenti del 30 giugno 2016, ha deciso il seguente calendario scolastico: 

CALENDARIO SCOLASTICO 2016/20167I.C. NETTUNO IVInizio Lezioni: mercoledì14 settembre 2016 ( tutti gli ordini di scuola)Termine Lezioni: giovedì 8 giugno 2017 ( primaria e secondaria di 1° grado)                           venerdì 30 giugno 2017 ( infanzia)Festività Natalizie: da venerdì 23 dicembre 2016 a venerdì 6 gennaio 2017Festività Pasquali: da giovedì 13 aprile 2017 a martedì 18 aprile 2017

Altre festività e interruzioni dell’attività didattica:tutti i sabati e le domeniche;lunedì 31 ottobre 2016, ponte (data deliberata dal Consiglio di Istituto)martedì 1 novembre 2016 , festa di tutti i Santigiovedì 8 dicembre 2015, Immacolata Concezione;venerdì 9 dicembre 2016, ponte (data deliberata dal Consiglio di Istituto)giovedì 22 dicembre 2016 pre-festivo (uscita anticipata alle 13,20 deliberata dal Consiglio di Istituto)martedì 28 febbraio 2017, Carnevale (uscita anticipata alle 13,20 deliberata dal Consiglio d’Istituto)mercoledì 12 aprile 2017 pre-festivo (uscita anticipata alle 13,20 deliberata dal Consiglio di Istituto)lunedì 24 aprile 2017 ponte (data deliberata dal Consiglio di Istituto)martedì 25 aprile 2017, anniversario della Liberazione;lunedì 1 maggio 2017 , festa del lavoroVenerdì 2 giugno 2017, festa nazionale della RepubblicaApertura dell’istituto per recupero sabato 17 dicembre 2016 e sabato 21 gennaio 2017 per Open Day.

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VALUTAZIONEScuola Primaria

La valutazione degli apprendimenti, periodica e finale, in applicazione della Legge 169/2008 (conversione del D.L. 137/2008) e del D.P.R. n. 122/2009, è riportata con voto numerico espresso in decimi. I voti numerici attribuiti sono riportati anche in lettere nei documenti di valutazione. La valutazione del comportamento degli alunni è espressa dai docenti contitolari della classe attraverso un giudizio, formulato secondo le modalità deliberate dal Collegio dei Docenti, riportato nel documento di valutazione.

GRIGLIA DI SUPPORTO PER DEL COMPORTAMENTO

GIUDIZIO SINTETICO CRITERI

OTTIMORispetta le regole e manifesta apertura e disponibilità verso i compagni, i docenti e l’ambiente che lo circonda. Riesce ad adeguare il proprio comportamento alle diverse situazioni prendendo decisioni autonome.

DISTINTORispetta le regole di comportamento. Comunica e collabora sempre con compagni e docenti. Reagisce consapevolmente agli stimoli. Mostra autonomia nell’organizzazione del lavoro scolastico.

BUONORispetta le regole di comportamento. Comunica e collabora quasi sempre con compagni e docenti. Reagisce consapevolmente agli stimoli.

DISCRETOVa richiamato al rispetto delle regole, normalmente è in grado di instaurare buoni rapporti con i compagni. Presta attenzione agli stimoli.

SUFFICIENTEVa richiamato continuamente al rispetto delle regole. E’ incostante nel manifestare rispetto verso i compagni e l’ambiente che lo circonda. E’ incerto e non progredisce se non è guidato.

NON SUFFICIENTE

Incontra difficoltà ad autocontrollarsi e mostra atteggiamenti prevaricatori verso compagni e adulti. Non ha cura e rispetto dell’ambiente che lo circonda. Non presta attenzione agli stimoli e non procede nello svolgimento dell’attività proposta.

15SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

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La valutazione investe tutte le componenti scolastiche in quanto c’è un rapporto organico tra la formazione del soggetto e le modalità di organizzazione della struttura nella quale essa si realizza. Le tappe della valutazione devono essere riconoscibili e comprensibili da parte dello studente; il docente ha il compito di renderle accessibili e deve informare l’allievo sui criteri adottati per formularli. STRUMENTIGli strumenti per la verifica sono: Prove oggettive – Prove soggettive – Attività operative – Attività motorie – Interrogazioni e dialoghi – Osservazioni dirette nelle varie situazioni.La valutazione degli apprendimenti nella scuola Secondaria di 1° grado si basa su tre fasi:1 – Valutazione diagnostica: tesa ad individuare livelli e abilità di base al fine di impostare le strategie didattiche successive, viene effettuata all’inizio dell’anno scolastico con l’uso di prove di verifica per rilevare abilità, conoscenze e competenze relative ai livelli di partenza.2 – Valutazione formativa: verifica l’efficacia dell’azione didattica con momenti valutativi di osservazione, prove periodiche scritte, interrogazioni orali e prove pratiche partecipate alle famiglie a conclusione dei progetti formativi.3 – Valutazione sommativa: relativa ai livelli di profitto a conclusione di ogni quadrimestre, attraverso il documento di valutazione.La valutazione, periodica e finale, in applicazione della Legge 169/2008 (conversione del D.L. 137/2008) e del D.P.R. n. 122/2009, è riportata con voto numerico espresso in decimi. I voti numerici attribuiti sono riportati anche in lettere nei documenti di valutazione.

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I succitati criteri relativi alla valutazione del raggiungimento da parte degli alunni degli obiettivi disciplinari sono poi definiti in modo più particolareggiato negli indicatori per disciplina del documento di valutazione, nella tabella di valutazione per singole discipline e negli indicatori per la correzione delle prove scritte riesaminati all’inizio di ogni anno scolastico e ratificati in sede di Collegio dei Docenti .DOCUMENTO DI VALUTAZIONE PER IL VOTO DI CONDOTTALa valutazione del comportamento degli alunni è espressa collegialmente con voto numerico in decimi ai sensi dell’art. 2 §8 lettera a del D.P.R. n. 122 del 22.06.2009; il voto numerico è illustrato con specifica nota e riportato anche in lettere sul documento di valutazione.Il comportamento è valutato in base al “Regolamento di disciplina” e alla tabella di valutazione del comportamento e considera anche il grado di interesse e la modalità di partecipazione alla comunità educativa, della classe, della scuola e all’impegno e alla relazione con gli altri.

SERVIZIO DI VALUTAZIONE NAZIONALE (S.V.N.) E PROVA NAZIONALE (P.N.)

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Un altro strumento per valutare il raggiungimento delle competenze di base dei bambini della scuola Primaria e dei ragazzi della scuola Secondaria di 1° grado è costituito dalla valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione elaborato dall’I.N.V.A.L.S.I. (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di istruzione e di Formazione), Istituto che ha la sua sede a Roma in via Ippolito Nievo 35.Questo strumento di valutazione è stato posto in essere dall’I.N.V.A.L.S.I. nell’anno scolastico 2005-2006 e la partecipazione è stata lasciata alla decisione dei vari Collegi docenti fino all’anno scolastico 2008-2009 per poi essere reso obbligatorio nella scuola Primaria (classi 2a e 5a) dall’anno scolastico 2008-2009 e nella scuola Secondaria di 1° grado (classe 1a) dall’anno scolastico 2008-2009; dall’anno scolastico 2007-2008 la cosiddetta “Prova INVALSI” era già stata inserita come una delle prove scritte dell’Esame di terza media, facendo media a tutti gli effetti con tutte le altre prove per stabilire il voto di uscita dalla terza media. A partire dall’anno scolastico 2007-2008 anche il nome dell’esame conclusivo dei tre anni di secondaria di 1° grado è stato modificato (così come l’impianto e l’importanza del vecchio “esame di terza media”) in Esame di Stato al termine del primo ciclo di istruzione. Finalità del S.V.N. e della P.N.La finalità del S.V.N. e della P.N. sono state enunciate per la prima volta dall’I.N.V.A.L.S.I. nell’anno scolastico 2005-2006 e sono state più volte ribadite negli anni successivi con apposita normativa, soprattutto dopo che questo tipo di valutazione è stato reso obbligatorio (vedasi Legge n° 176 del 25.10.2007; Dir. nn° 74 e 75 del 15.08.2008; Dir. n° 76 del 6.08.2009; Dir. n° 67 del 30.07.2010; Dir. n° 88 del 30.10.2011, cui si faceva riferimento anche per l’anno scolastico 2012-2013): “La valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione ha lo scopo di verificare in modo sistematico e obiettivo i risultati e la qualità del servizio scolastico nel suo complesso e si realizza attraverso la raccolta e l’analisi dei dati relativi ai principali fenomeni che riguardano il servizio scolastico stesso. La verifica, inoltre, permette di ricostruire una visione d’insieme non solo dei risultati ottenuti ma anche delle risorse utilizzate e dei principali processi messi in moto dalle singole istituzioni scolastiche. Gli scopi e i risultati della valutazione diventano perciò strumenti essenziali per migliorare la qualità complessiva del sistema educativo di istruzione e di formazione – a livello di amministrazione centrale e periferica”.

La cosiddetta “Prova I.N.V.A.L.S.I.” ha perciò “il compito di monitorare i risultati del sistema di istruzione e di formazione di qualità in sintonia con gli obiettivi stabiliti nel 2000 a Lisbona. Le attività dell’I.N.V.A.L.S.I., quindi, concorrono al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’unione Europea in materia di istruzione e formazione, correlati al “processo di Lisbona” avviato nel 2000”.La normativa I.N.V.A.L.S.I. precisa ancora che “le attività dell’I.N.V.A.L.S.I. si inseriscono nel più ampio contesto internazionale, sia in tema di indagini internazionali comparative sulla qualità dei sistemi

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La cosiddetta “Prova I.N.V.A.L.S.I.” ha perciò “il compito di monitorare i risultati del sistema di istruzione e di formazione di qualità in sintonia con gli obiettivi stabiliti nel 2000 a Lisbona. Le attività dell’I.N.V.A.L.S.I., quindi, concorrono al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’unione Europea in materia di istruzione e formazione, correlati al “processo di Lisbona” avviato nel 2000”.La normativa I.N.V.A.L.S.I. precisa ancora che “le attività dell’I.N.V.A.L.S.I. si inseriscono nel più ampio contesto internazionale, sia in tema di indagini internazionali comparative sulla qualità dei sistemi

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADOLe aree disciplinari valutate in via prioritaria sono italiano e matematica mentre si sta ipotizzando di inserire in futuro nell’indagine anche la lingua inglese. Le prove si svolgono nello stesso giorno e il tempo a disposizione per ogni prova è di 75 minuti. Le prove standardizzate e predisposte da esperti del mondo della scuola e della ricerca sotto il coordinamento dell’I.N.V.A.L.S.I. erano originariamente corrette in modo centralizzato a

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SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADOLe aree disciplinari valutate in via prioritaria sono italiano e matematica mentre si sta ipotizzando di inserire in futuro nell’indagine anche la lingua inglese. Le prove si svolgono nello stesso giorno e il tempo a disposizione per ogni prova è di 75 minuti. Le prove standardizzate e predisposte da esperti del mondo della scuola e della ricerca sotto il coordinamento dell’I.N.V.A.L.S.I. erano originariamente corrette in modo centralizzato a

OFFERTA FORMATIVAPer quanto concerne l’ampliamento dell’offerta formativa gli insegnanti curano i seguenti aspetti:

• IL RAPPORTO SCUOLA-TERRITORIO, al fine di agganciare l’esperienza degli alunni alla conoscenza;• LA RICERCA ATTIVA, con la promozione di attività sul campo e di ricerche di gruppo;• LA CREATIVITA’, rilevando e potenziando le competenze di ciascun alunno;• LA FLESSIBILITA’, adattando l’orario e la programmazione delle attività curriculari alle esigenze emergenti;• LA TRASVERSALITA’, facendo convergere nei progetti e nelle attività di laboratorio le diverse materie di studio

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OFFERTA FORMATIVAPer quanto concerne l’ampliamento dell’offerta formativa gli insegnanti curano i seguenti aspetti:

• IL RAPPORTO SCUOLA-TERRITORIO, al fine di agganciare l’esperienza degli alunni alla conoscenza;• LA RICERCA ATTIVA, con la promozione di attività sul campo e di ricerche di gruppo;• LA CREATIVITA’, rilevando e potenziando le competenze di ciascun alunno;• LA FLESSIBILITA’, adattando l’orario e la programmazione delle attività curriculari alle esigenze emergenti;• LA TRASVERSALITA’, facendo convergere nei progetti e nelle attività di laboratorio le diverse materie di studio

I NOSTRI PROGETTIOra alternativa all’insegnamento della Religione Cattolica

Dal 1984 è possibile, in sede di iscrizione, scegliere di non avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica per i propri figli. In questo caso, gli alunni non avvalentesi svolgeranno in quell’ora attività didattiche organizzate sulla base di un progetto educativo.Ogni anno è possibile per la famiglia modificare la scelta relativamente all’insegnamento della religione cattolica prima che inizi l’anno scolastico di riferimento. I riferimenti normativi:I riferimenti normativi che affidano al Collegio dei Docenti la competenza per la programmazione didattica delle attività alternative all’insegnamento della Religione Cattolica sono:legge n° 449 dell’11 agosto 1984D.P.R. n° 751 del 16 dicembre 1985Circ. Min. n° 368 del 20 dicembre 1985Circ. Min. n° 131 del 3 maggio 1986Circ. Min. n° 211 del 21 luglio 1986Legge n° 281 del 18 giugno 1986Sentenza Corte Costituzionale n° 203 del 12 aprile 1989Sentenza Corte Costituzionale n° 13 del 14 gennaio 1991Circ. Min. n° 9 del 18 gennaio 1991Sentenza TAR dell’Emilia Romagna n° 250 del 17 giugno 1993Decreto Leg.vo n° 297 del 16 aprile 1994Sentenza del Consiglio di Stato n° 2749 del 7 maggio 2010Circ. Min. n° 59 del 23 luglio 2010Ordinanza del tribunale di Padova del 30 luglio 2010Note MIUR del 22 marzo 2011 e MEF del 7 marzo 2011Sentenza TAR Molise del 22 giugno 2012

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Decreto Leg.vo n° 297 del 16 aprile 1994Sentenza del Consiglio di Stato n° 2749 del 7 maggio 2010Circ. Min. n° 59 del 23 luglio 2010Ordinanza del tribunale di Padova del 30 luglio 2010Note MIUR del 22 marzo 2011 e MEF del 7 marzo 2011Sentenza TAR Molise del 22 giugno 2012

PROGETTI IN CONTINUITA’

POTENZIAMENTO MOTORIO

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POTENZIAMENTO MOTORIO

GIOCHI MATEMATICI UNIVERSITÀ BOCCONI Ref. Prof.ssa Agnese Strafinoclassi 4° e 5° scuola primaria classi I, II, III SCUOLA sec. di I gradoLa nostra Scuola partecipa ai Giochi matematici organizzati dall’Università “Bocconi” di Milano. Tali Giochi sono delle

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GIOCHI MATEMATICI UNIVERSITÀ BOCCONI Ref. Prof.ssa Agnese Strafinoclassi 4° e 5° scuola primaria classi I, II, III SCUOLA sec. di I gradoLa nostra Scuola partecipa ai Giochi matematici organizzati dall’Università “Bocconi” di Milano. Tali Giochi sono delle

TRINITY Ref. Prof.ssa Rosanna LaneveSelezione di alunni di scuola primaria e secondariaIl progetto si propone di far conseguire agli alunni interessati le competenze linguistico-comunicative in lingua inglese necessarie per poter sostenere gli esami relativi al

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TRINITY Ref. Prof.ssa Rosanna LaneveSelezione di alunni di scuola primaria e secondariaIl progetto si propone di far conseguire agli alunni interessati le competenze linguistico-comunicative in lingua inglese necessarie per poter sostenere gli esami relativi al

SALUTO AL SOLE Ref. ins. Teresa Pentangelo sez. A ‘’Salvo D’Acquisto” Progetto di yoga si propone di sviluppare le capacità

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SALUTO AL SOLE Ref. ins. Teresa Pentangelo sez. A ‘’Salvo D’Acquisto” Progetto di yoga si propone di sviluppare le capacità

SCOPRIRE …MANGIARE … GIOCARE Ref. Ins. Donatella Del Guacchiosez. B ‘’Salvo D’Acquisto” Allargare le abitudini alimentari dei bambini, sperimentare nuove conoscenze e gusti, motivare, nella socialità e nel confronto, nuovi comportamenti alimentari.

E LESSERO FELICI E CONTENTI Ref. Ins. Donatella Del Guacchiosez. B ‘’Salvo D’Acquisto”Abituare precocemente il bambino all’uso del libro; prestare attenzione, ascoltare e comprendere, arricchire le competenze linguistiche, espressive , relazionali e logiche.

SALTERELLANDO ……..Ref. ins. Teresa Pentangelo sez. A ‘’Salvo D’Acquisto”Favorire il benessere psico-fisico dei bambini, aiutarli a maturare una positiva immagine di sé e del proprio corpo, sensibilizzarli all’uso del linguaggio del corpo come strumento di comunicazione.

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L’ALAMBICCO MAGICO Ref. Ins. Michela Capraseccasez. B ‘’Salvo D’Acquisto”Esplorazione di alcuni aspetti scientifici con approccio libero piacevole, aperto ed accessibile. L’approccio a tali attività sarà di tipo ludico per aiutare i bambini a conoscere il mondo che li circonda guidati dalla curiosità, dallo stupore e dalla passione di capire e risolvere un problema,

BAMBINI CITTADINI DEL MONDO Ref. Ins. Michela Capraseccasez. B ‘’Salvo D’Acquisto”La scuola , sempre più multiculturale e multietnica fa emergere il bisogno educativo della conoscenza di culture e lingue diverse dalla nostre, attraverso l’aspetto ludico. Scoperta e conoscenza di usi, costumi, culture e semplici parole in lingua inglese, spagnolo e francese.

LINGUA INGLESERef. Ins. Liliana Trapanisez. C ‘’Salvo D’Acquisto”Il progetto nasce dall’esigenza di avvicinare i bambini a realtà diverse dalla propria all’interno di una società multiculturale e pluralistica, favorendo così l’integrazione e

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LINGUA INGLESERef. Ins. Liliana Trapanisez. C ‘’Salvo D’Acquisto”Il progetto nasce dall’esigenza di avvicinare i bambini a realtà diverse dalla propria all’interno di una società multiculturale e pluralistica, favorendo così l’integrazione e

LINGUA 2Ref. Ins. Paola Ottaviani Plesso LoricinaCondurre i bambini verso un incontro positivo con una lingua diversa da quella usata; comprendere e memorizzare semplici parole; modulare la voce per imitare e riprodurre suoni nuovi; rispettare e valorizzare altre culture diverse dalla nostra.

CUCCIOLI E CUCCIOLI: un mare di pesciRef. Ins. Lucia IezzaPlesso LoricinaApprofondimento della conoscenza degli abitanti del mondo marino, valorizzazione di una meravigliosa risorsa del nostro territorio « il mare».

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’Ref. Ins. Adriana Antonella Zemasez. C ‘’Salvo D’Acquisto”Il progetto ha lo scopo di aiutare i bambini a diventare consapevoli delle proprie emozioni e saper dare loro un nome che consenta loro di comunicare agli altri i propri sentimenti.

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CUCCIOLI E CUCCIOLI: un mare di pesciRef. Ins. Lucia IezzaPlesso LoricinaApprofondimento della conoscenza degli abitanti del mondo marino, valorizzazione di una meravigliosa risorsa del nostro territorio « il mare».

PROGETTI SCUOLA PRIMARIAFRUTTA NELLE SCUOLE

Ref. Ins. Maria Teresa DE FRANCESCHI( tutte le classi di scuola Primaria)Il programma europeo “Frutta nelle scuole”,  introdotto

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FRUTTA NELLE SCUOLE Ref. Ins. Maria Teresa DE FRANCESCHI( tutte le classi di scuola Primaria)Il programma europeo “Frutta nelle scuole”,  introdotto

SPORT DI CLASSERef. Ins. Francesca Marconi ( tutte le classi scuola Primaria)

REGALIAMO FUTURO Ref. Ins. Maria Teresa De Franceschi ( tutte le classi scuola Primaria)

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” PICCOLI SOCCORRITORI “ Ref. ins. Sandra Cedroni (tutte le classi scuola Primaria)Si svilupperà un ambiente specializzato per il soccorso per i peluches / bambole, al cui interno si svolgeranno: medicazioni, fasciature, immobilizzazioni, … .

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” PICCOLI SOCCORRITORI “ Ref. ins. Sandra Cedroni (tutte le classi scuola Primaria)Si svilupperà un ambiente specializzato per il soccorso per i peluches / bambole, al cui interno si svolgeranno: medicazioni, fasciature, immobilizzazioni, … .

“ Con il cielo negli occhi “ Ref. Ins. M. Cristina PalmaClassi 5° C-DConoscenza delle principali caratteristiche naturali del cielo, inteso anche come universo. Luogo di fenomeni naturali: dai pianeti alle stelle, dal sole alla lune, alle nuvole, utilizzando

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“ Con il cielo negli occhi “ Ref. Ins. M. Cristina PalmaClassi 5° C-DConoscenza delle principali caratteristiche naturali del cielo, inteso anche come universo. Luogo di fenomeni naturali: dai pianeti alle stelle, dal sole alla lune, alle nuvole, utilizzando

“ATTUALI LETTORI, FUTURI SCRITTORI” Ref. Ins. Paola Faccendini Classi 4°C-DLa predisposizione al leggere non è sempre innata in ogni persona, anche se in essa si trovano le condizioni e i mezzi per svilupparsi. Stimolare questa capacità, soprattutto nel lettore che non si sente

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“ATTUALI LETTORI, FUTURI SCRITTORI” Ref. Ins. Paola Faccendini Classi 4°C-DLa predisposizione al leggere non è sempre innata in ogni persona, anche se in essa si trovano le condizioni e i mezzi per svilupparsi. Stimolare questa capacità, soprattutto nel lettore che non si sente

35OFFERTA FORMATIVA 2016/2017 34

”I’M ITALIAN, I SPEAK ENGLISH,I KNOW SPANISH”Ref. Ins. Paola Faccendini Classi 4°C-DAcquisire una mentalità comparativa tra le tre lingue Italiano/Inglese/Spagnolo, non basata sulla mera traduzione, piuttosto sulla consapevolezza che ogni lingua è diversa dall’altra, che non sempre esistono valide traduzioni, ma modi di esprimere diversamente situazioni analoghe e soprattutto poter contare sulla propria sicurezza in contesti che richiedono competenze ampie e flessibili.

Cl@sse 2.0 Ref. Ins. Chiarina Corso Classe 5°CUso delle nuove tecnologie per una maggior efficacia dell'azione didattica e per un apprendimento di tipo cooperativo che consenta una migliore comunicazione e rielaborazione dei contenuti disciplinari.

“Matematica in gioco” Ref. Ins. Antonietta FrauClasse 2°Battività di gioco e lavori di gruppo: esperienze pratiche per il calcolo delle operazioni; memorizzazione di canti per l’apprendimento delle tabelline e realizzazione di un album delle tabelline; realizzazione di plastici con le figure piane e solide; verbalizzazione, drammatizzazione, rappresentazione, formulazione di ipotesi ed individuazione di strategie risolutive.

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OFFERTA FORMATIVA 2016/2017 35

MITI E LEGGENDE INTORNO A NOI Ref. Ins. Sandra CEDRONI classe 2°A Ascolto , analisi ,studio , discussione e ricerca sulle storie presentate per poter formulare un copione teatrale , un libro e un CD

”TI LEGGO UNA STORIA: PICCOLI LETTORI E ATTORI IN CERCA DI EMOZIONI” Ref. Ins. Patrizia Milani classe 2°BSviluppare la capacità di lettura espressiva ad alta voceSaper ascoltare e leggere un raccontoIndividuare i personaggi e le loro caratteristicheIndividuare e immaginare i luoghi del raccontoRappresentare graficamente i luoghi del raccontoSaper collocare nell’ordine giusto le sequenze di un raccontoRappresentarne graficamente le vicende o narrarne le emozioniUtilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali a fini espressiviSaper usare le risorse espressive della vocalità, nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali e intonando

37OFFERTA FORMATIVA 2016/2017 36

”IMPARARE DIVERTENDOSI”Mathesis" - Partecipazione alle XXVII Olimpiade dei Giochi Logici, Linguistici, MatematiciRef. Ins. Maria Teresa De FranceschiSelezione di alunniLe ragioni della partecipazione alle suddette iniziative potrebbero essere ricercate nella  sicura presenza, all'interno dell’Ist. Comprensivo, di alunni che sentono un particolare interesse per una matematica più vivace e la apprezzano attraverso i giochi proposti. Le gare  stimolano la discussione tra gli allievi e  gli insegnanti su argomenti non trattati nelle attività didattiche ed in un contesto diverso da quello del "compito in classe".Risulta, inoltre, particolarmente interessante per gli alunni il fatto che le soluzioni dei test sono determinate dalla connessione fra linguaggio ed immagine e si svolgono in situazioni di attività creative  estremamente personali.I giochi consolidano le competenze costruite e guidano gli alunni attraverso percorsi alternativi nel mondo del "fare" per "capire".IO PARTO IN QUARTA

Ref. Prof. Massimiliano Chiappinelliclassi 4°B e 4°E scuola primariaIn linea con le indicazioni del progetto “ Musica 2000”, promosso da MIUR e ANSA, si condivide un momento sistematico di formazione con le insegnanti della scuola primaria che manifestino interesse ad una didattica musicale specifica, al fine di consolidare metodologie efficaci e per esplorare strategie e contenuti di insegnamento dedicati allo sviluppo delle conoscenze musicali “ dal basso”.

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STUDIO DEL TERRITORIORef. Ins. Chiarina Corsoclassi 5°C e 5°D scuola primariaApprofondimento dei contenuti del programma di storia e di geografia curricolari, con attività ed uscite didattiche sul territorio con esperti dell’Ass. ATENA di Lavinio.

ACQUA INTORNO A NOIRef. Ins. Annaclara Martorelliclasse 4°B scuola primariaConoscere l’acqua, la sua storia e la sua relazione con tutti gli esseri viventi in modo più approfondito, per imparare a rispettarla, proteggerla ed usarla con intelligenza.

IMPARIAMO A MODELLARERef. Ins. Rosa Paradisodiverse classi di scuola primariaSuscitare negli alunni l’interesse per il valore storico ed artistico inerente alla lavorazione della ceramica, allo scopo di trasmettere l’amore per l’arte, nonché di permettere lo sviluppo del pensiero divergente, la fantasia e la creatività.

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PROGETTI SCUOLA SECONDARIA I GRADOIL GIORNALINO

Ref Prof. Elvio Calderoni tutte le classiCreazione di uno o piu' periodici ( sia cartacei che digitali) che testimonino la vita della scuola, le sue iniziative, le attività etc.

SU DI UN ALTRO PIANO Ref Prof. Massimiliano Chiappinellidiverse classi della scuola Secondaria di primo gradoRaggiungimento, attraverso la pratica musicale, di: 1)applicazione delle regole tecniche relative alla postura del corpo, delle braccia e delle dita al pianoforte;2)conoscenza delle basi dell'armonia musicale per saper individuare l'ambito tonale dei brani;3)esecuzione di brani del repertorio classico e moderno a due e a quattro mani e di brani scritti appositamente per ensemble di tastiere;4)allenamento della lettura a prima vista attraverso esercizi estemporanei dedicati.

40OFFERTA FORMATIVA 2016/2017 38

PIANO VERTICALE Ref. Prof. Massimiliano Chiappinelliclasse 1D della scuola SecondariaLa musica è, per i ragazzi, fonte di motivazione, interesse e divertimento. Nell’apprendimento di una lingua straniera, la musicalità e il ritmo propri delle canzoni e delle filastrocche facilitano l’imitazione e la memorizzazione di “chunks of language” molto più che le parole dette. Sono, inoltre, strumenti per apprendere ritmo, intonazione e accento di una lingua. Le canzoni proposte agli alunni durante l’attività di apprendimento della lingua inglese contengono espressioni e parole di uso comune e offrono la possibilità di effettuare molte ripetizioni, lavorando su modelli linguistici di varia difficoltà, in modo rilassato e motivante. L’attività è centrata sull’uso del Total Physical Response, con la correlazione fra azione e linguaggio, l’esposizione ad input comprensibili e la riduzione dello stress per un effettivo apprendimento.

TECNICHE DI RIPRESA E REGISTRAZIONE DEL SUONO Ref. Prof. Ugo Bonessiclassi 2° e 3°Rendere un gruppo di studenti delle classi seconde e terze in grado di gestire la ripresa del suono in aula magna e dal vivo, utilizzando gli strumenti hardware e software già in possesso dell’Istituto.

  

41OFFERTA FORMATIVA 2016/2017 39

GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI – Gruppo sportivo Tutte classicoordinare e sviluppare gli schemi motori di base;potenziare le funzioni cardiocircolatorie, respiratorie;potenziamento muscolare e della velocità;acquisire tecnica e tattica della pallavolo e delle principali specialità dell’atletica leggera;acquisire l’importanza dell’attività motoria come contributo alla salute fisica e alla formazione della personalità;acquisire regole per instaurare corretti rapporti interpersonali in situazioni competitive;

FACCIAMO UNO SPETTACOLO? Ref. Prof. Elvio Calderoni Selezione di alunniCorso di teatro, con cenni di dizione, atto alla messinscena di uno spettacolo di fine anno che risulti parodizzante i classici.Rendere i corsisti consapevoli delle potenzialità espressive del corpo, del gesto e della voce, abituandoli alla cooperazione per uno scopo comune quale l'allestimento di uno spettacolo

LOGO CORO E ORCHESTRARef. Prof.Lucia Corradoclassi II e III CCreazione di un logo da applicare sulle magliette da indossare durante i concerti.

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OFFERTA FORMATIVA 2016/2017 40

MUSARTERef. Prof.Sofia MaroccoIC Ardea 1 con Miniguide e Coro - Nettuno 4 con Indirizzo Musicale Coro e OrchestraProgetto di interscambio Culturale-Artistico-Musicale, in risposta alle esigenze di conoscere realtà diverse da quelle del proprio territorio. Conoscenza di altri contesti territoriali e culturali diversi dal proprio; ampliamento di visuali e orizzonti nell’ottica della realizzazione di laboratori didattici per l’inclusione; in continuità con le scuole di II grado, attività di alternanza scuola lavoro per l’orientamento. Superare i confini attraverso la Musica e l’Arte, linguaggi emotivi comprensibili a tutti e strumenti validi per un’inclusione più efficiente ed efficace. CELEBRARE LA PACERef. Prof.Lucia Corradoclassi IIIImportanza della Pace, disponibilità al dialogo e rispetto dell’altro

AVVIAMENTO AL LATINORef. Prof.Andrea Marensiclassi IIIPotenziare le conoscenze dell'analisi logica italiana in funzione dell'apprendimento delle basi della lingua latina; avvicinare gli studenti al latino per far comprendere le difficoltà e l'impegno necessario nell'affrontare una lingua classica. Fornire i primi rudimenti della lingua. 

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PRENDERE ACCORDIRef. Prof. Massimiliano ChiappinelliCorso C scuola secondaria ad indirizzo musicaleIl progetto, elaborato su precise indicazioni emerse in sede di riunione del Dipartimento Musica dell’IC Nettuno IV (settembre 2016), si articola in tre moduli da svolgersi in orario di servizio pomeridiano per un ammontare di 4h settimanali cosi ripartite:Attività di teoria musicale e percezione ritmicaAttività di corripetizione e di concertazione con il pianoforteAttività di supporto all’orchestra

Visite guidate e viaggi d’istruzione

Le visite d’istruzione hanno un loro preciso valore educativo; esse costituiscono, infatti, un modo efficace per accrescere e completare il patrimonio culturale. Nella loro attuazione, l’alunno esce dal suo ambiente e guarda cose che non fanno parte della sua esperienza consueta; i sensi mediano informazioni insolite che arricchiscono e stimolano l’attività intellettuale, per cui il ragazzo fornisce risposte intellettive e comportamentali diverse dalle solite, perché dovute a stimoli non abituali. Il processo di apprendimento, per ciò che è in definitiva crescita continua, in questo modo progressivamente si modifica e si arricchisce di contenuti.Naturalmente le visite saranno correlate al lavoro svolto in classe, in modo da evitare il contatto con ambienti totalmente sconosciuti e perciò spesso incomprensibili e da renderlo, al contrario, concreto e produttivo. Se alle esigenze educative non corrispondono le disponibilità economiche e temporali, bisognerà attingere alle situazioni locali, cercando di individuare tra esse la meta culturale raggiungibile. Quando sarà localizzata, si rafforzeranno ed integreranno le conoscenze già possedute, anche per stimolare la curiosità e fare della visita un’effettiva occasione di apprendimento e di miglioramento. Una visita d’istruzione, perciò, deve essere accuratamente e preventivamente preparata.Inoltre, considerando l’ambiente come “aula decentrata”, si attuerà, per quanto possibile, una metodologia fondata su: - osservazione - esplorazione - ricerca - sperimentazione.

Le uscite didattiche e le viste di istruzione nella scuola Primaria 

Nella scuola Primaria le visite guidate saranno realizzate in collegamento ai contenuti di studio in orario scolastico, in base ai progetti didattici già delineati nella programmazione, tenendo presente le opportunità offerte dal territorio.Le visite guidate potranno essere effettuate in orario scolastico nei confini del territorio comunale, previa autorizzazione dei genitori, a piedi o usufruendo possibilmente del trasporto scolastico o con i mezzi pubblici.

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Per l’organizzazione delle linee espresse, si opererà attraverso: - Consigli di Interclasse - Collegio dei Docenti - Consiglio di Istituto; nel massimo rispetto di criteri di sicurezza e rispondenza didattica.

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Le uscite didattiche e le visite di istruzione nella scuola Secondaria di 1° gradoAnche nella scuola Secondaria di 1° grado le uscite didattiche e visite di istruzione sono strettamente legate alla programmazione di classe e/o di classi parallele, pertanto saranno realizzate in collegamento ai contenuti di studio in orario scolastico e/o extrascolastico, in base ai progetti didattici già delineati nella programmazione, tenendo presente non solo le opportunità offerte dal territorio ma dilatando nello spazio e nel tempo queste opportunità nel corso del triennio.Pertanto, sempre operando attraverso Consigli di Classe – Collegio Docenti – Consiglio di Istituto e nel massimo rispetto di criteri di sicurezza e rispondenza didattica, nella scuola Secondaria di 1° grado uscite didattiche e visite di istruzione sono programmate come segue:classi prime: visite didattiche di una giornata con rientro nel tardo pomeriggio;classi seconde: oltre alle visite didattiche come le classi prime è organizzato un viaggio di istruzione a fine anno di 3 giorni (due pernotti fuori);classi terze: oltre alle visite didattiche come le classi prime è organizzato un viaggio di istruzione a fine anno di 5 giorni (tre pernotti fuori).I viaggi di istruzione per le classi seconde e terze mirano non solo a scopi didattici ma anche a favorire la socializzazione tra alunni di classi parallele e ad abituare piano piano e in una situazione comunque protetta (gli alunni sono accompagnati e seguiti per tutto il viaggio dagli insegnanti di classe o di corso) gli alunni ad “uscire” dalla famiglia e a diventare autonomi. I viaggi di istruzione non sono ovviamente delle “gite” di divertimento ma un modo per conoscere da vicino aspetti culturali e ambientali dell’Italia studiati sui libri di scuola e vengono indirizzati comunque verso mète facilmente raggiungibili e a prezzi accessibili alla maggior parte delle famiglie.

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