2012-08/09 Rassegna Stampa BCC Carugate

R A S S E G N A S T A M P A

Agosto/Settembre 2012

Totale uscite stampa e web: 47

Giornale di Vimercate

Martedì 18 settembre 2012 VIMERCATE 9

.

.

(tlo) Quattro mamme in dif-ficoltà, con i relativi figli euna casa tutta per loro. Que-sta era la volontà di ChiaraFarina. Un sogno diventatorealtà grazie al Cav, il Centroaiuto alla vita di Vimercate,nato 25 anni fa per dare allemamme in gravidanza, conproblemi economici e socia-li, un’alternativa forte allascelta drammatica dell’abor-to.«La casa di

Chiara»: que-sto il nomedella strutturai n au gu ra t ad o m e n i c ascorsa lungovia Motta, a

San Maurizio,intitolata a co-lei che la donòsei anni fa conil vincolo dif a r n e u n a

struttura d iaccoglienza. E così è statograzie al presidente del Cen-tro aiuto alla vita MicheleBarbato e a tanti volontari. Egrazie alla «Banca di CreditoCooperativo di Carugate»che ha messo sul piatto unacifra consistente, senza laquale i lavori di ristruttura-zione della casa, costati600mila euro, non sarebberomai incominciati.«Questo per noi è un mo-

mento importante - ha dettoBarbato in occasione dellaconferenza di presentazionetenutasi al piano interratodella casa, nella sala che infuturo verrà adibita a labo-ratorioper lemammeospiti -Portiamo a compimentoun’opera che avevamo nelcuore io e i cento volontaridel Cav, ma che mai avrem-mo pensato potesse diven-tare realtà soprattutto in unperiodo di crisi come questa.Questa casa diventerà il ful-cro dell’accoglienza del Cav,che sul territorio del Vimer-catese gestisce altri 14 alloggiche ospitano altrettante fa-miglie in difficoltà».In particolare nella «Casa

di Chiara», che «entrerà inservizio» dalla fine di otto-bre, vivranno quattro mam-me con i rispettivi figli, che

Inaugurata in via Motta la struttura protetta gestita dal Centro aiuto alla vita

Ad una signo-ra in gravidan-

za l’onore ditagliare il na-

stro della casa. A destra, unoscorcio delle

tante personeintervenute al-l’inaugurazio-

ne

Fondamentale il contributodella Banca di creditoCooperativo di Carugate

Il sogno di Chiara è diventato realtà,ecco la casa per le mamme in difficoltà

hanno qualche problema inpiù. Che hanno bisogno divivere in un ambiente pro-tetto purmantenendo la loroautonomia. E, non a caso,nella struttura andrà a viverein pianta stabile anche unafamiglia del territorio, reclu-tata tra i volontari del Cav,che farà in sostanza da tutorallemamme, che a loro voltapotranno garantirsi una cer-ta autonomia anche attra-verso un’attività lavorativa,un laboratorio che verràcreato nella stessa struttura,proprio nel locale usato daChiara Farina come magaz-zino per gli indumenti perbambini che lei, ambulante,vendeva poi nei mercati.Il progetto, comedetto, si è

concretizzato grazie all’aiutodella «Bcc di Carugate» che,con il suo finanziamento, haconsentito alCavdi accederea sua volta al bando di «Fon-dazione Cariplo».«Abbiamo semplicemente

fatto quanto previsto dal no-stro Statuto che all’articolo 2ricorda come la “Bcc “debbaimpegnarsi anche in progetticon finalità sociali - ha spie-gato il presidente GiuseppeMaino - Quando ci è statopresentato questo progettoabbiamo quindi aderito congrande entusiasmo. Siamo

noi perciò a dover ringra-ziare il Cav e non vicever-sa».La presentazione di mer-

coledì è stata anche l’occa-

sione per una prima visitaalla struttura, su tre piani. Alpiano terreno è stata ricavatauna grande sala che sarà adi-bita a laboratorio per le

Nel testamento scrisse: «Con questa casa aiutate le mamme»(tlo) Chiara Farina, ambulante, vo-lontaria del Centro aiuto alla vita,scomparsa nel 2007, aveva lasciatola sua abitazione in eredità al Cav.Con un preciso vincolo, però: che ilpresidenteMichele Barbato e i socila trasformassero in una casa diaccoglienza per mamme in diffi-coltà. E così è stato, tra mille dif-ficoltà a partire dai costi. «Per laristrutturazione sono serviti 600mi-la euro - ha ricordatoCarloTardini,volontario del Cav e consigliere del-la fondazione creata per gestire ifondi - La casa aveva grandi spazima era in pessime condizioni. E’servito un anno di lavoro per ri-metterla completamente a nuovo,

ridisegnando gli spazi».Una piccolagrande impresa resa possibile an-che grazie al direttore lavori l’in-gegner Nadir Nebel e a tante azien-de e fornitori che hanno applicatoprezzi di favore e in alcuni casianche lavorato gratuitamente.Una riqualificazione importante

anche dal punto di vista del ri-sparmio energetico. «La casa - haricordato ancora Tardini - è clas-sificata in classe A grazie all’in-stallazione di pannelli fotovoltai-ci».Centocinquantamila euro: a tan-

to ammonta la cifra che il Cav deveancora raccogliere per poter coprireinteramente i costi della ristrut-

turazione della casa di Chiara che siaggirano sui 600mila euro.E a questo serve l’iniziativa «Un

mattone per la casa di Chiara»,lanciata in collaborazione con laBanca di Credito Cooperativo diCarugate. Per contribuire, basta ap-punto fare un versamento di al-meno 50 euro (questo il costo sim-bolico di ogni mattone) sul contocorrente delle Bcc Carugate (filialedi Vimercate, via Bice Cremagnani13/A), intestato a Cav Centro aiutoalla vita onlus n. 630173/611, IbanIT66Y0845334070000000630173.ogni dotazione è detraibile dall’im-posta per le persone fisiche e dalreddito delle imprese.

mamme, con ufficio annes-so, uno spazio comune e unagrande lavanderia. Al primopiano, un altro ufficio e l’ap-partamento della famiglia

MESSA, CORTEO E BANDA PER L’INAUGURAZIONE DELLA STRUTTURA

Nastro tagliato da una futuramamma

(tlo) Non sono mancati momenti diemozione e commozione domenicamattina per l’inaugurazione della Ca-sa di Chiara dopo un anno di lavori. Ilprogramma si è aperto alle 9.30 con lamessa presso la chiesa della Parroc-chia di San Maurizio celebrata dal

vicario episcopaledonPatrizioGa-rascia, dal responsabile della Co-munità pastorale don Mirko Bel-loraedai sacerdotidelDecanato.Altermine della funzione, un corteo,aperto dalle autorità religiose, dairesponsabili del Cav, dagli ammi-

nistratori cittadini, assessore ai Ser-vizi sociali Carla Riva (con fasciatricolore) in testa, si è diretto, ac-compagnato dalla Banda cittadinae da un folto gruppo di Alpini versola nuova struttura in viaMotta 131.Qui alle 11.30 si è tenuto il classico

taglio del nastro, preceduto dallabenedizione.All’interventodelpre-sidente del «Cav»Michele Barbatosi è aggiuntoquellodeldirettore delCredito cooperativo di Carugateche ha finanziato l’operazione diristrutturazione della casa.

che farà da tutor alle mam-me.Al secondopiano, lo spa-zio per le famigliole ospiti:quattro, ciascuna con bagnoannesso, una sala e un sog-

giorno comuni, e un terrazzoche si affaccia sulle campa-gne. I primi ingressi sonoprevisti per fine ottobre.

Lorenzo Teruzzi

Qui sopra, Chiara farina, la volontaria Cav che ha la-sciato la sua abitazione al Centro aiuto alla vita. Ac-canto e in alto, alcune immagini dell’inaugurazione

i.p.

Il Macellaio

Labuonacarne siacquista inviaMazziniApochi passi dal centro,MarioRossignoli proponeanche«prontocuoci»

VIMERCATE (afm) Una vitatrascorsa in allevamento.Mario Rossignoli, titolarede IlMacellaio di viaMazzini86 a Vimercate, sa bene qualè il taglio di carne giusto perla ricetta che volete prepa-rare. Ve la descriverà nei det-tagli, la sceglierete insieme,vi darà qualche suggerimen-toperchéunavolta in pentolariesca ad esaltarsi e a esal-tare la famiglia, ospiti com-presi.«Perme la buona carne è piùdi una professione - spiega -Mi piace essere utile ai mieiclienti, conversare con loro,discutere insieme sulle ca-ratteristiche che deve avereper essere buona». La suamacelleria è aperta solo dafine giugno, ma già la clien-tela è numerosa: «Chi si ri-volge a me - aggiunge - ha lacertezza che potrà gustaresolo carne italiana, prodottainun allevamento rigidamen-te controllato, provenienteda capi di razza limousine,che tra quelle da carne èdelle migliori. Ricordo a tuttiche ogni capo bovino è“quello che mangia”:mangimi naturali, co-me quelli utilizzati nel-l’allevamento da cui miservo, sono garanzia dibontà».Tra le proposte diMarioRossignoli senz’altro iProntocuoci, apprezza-tissimi perché pronti damettere in pentola sen-za condimenti e sale: «Suordinazione preparo anchearrosti particolari, straccettial forno a pranzo e cena,

valdostane, hamburger im-panati e cotolette. Specialitàintrovabili altrove che cucinocon passione a chi me le

richiede». Accanto alla mi-glior carne, il Macellaio pro-pone anche salumie formag-gi selezionati: a voi la scelta ebuon appetito!

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Diffusione : NC Pagina : 13

Periodicità : Quotidiano Dimens. : 69.54 %

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EREDIT? VENDEVA CORREDINI , SENZA FIGLI LASCIA AL CAV L ' ABITAZIONE

Il sogno di Chiara si realizza :

la sua casa ospita le ragazze madri di ANTONIO CACCAMO

VENDEVAAL MERCATO corredini per i bambini . I bambini degli altri ,

perchè lei non ha avuto figli . Chiara Farina ha deciso allora di aiutare altre mamme ,

quelle meno fortunate . Prima di morire ha lasciato la sua grande casa di Vimercate in eredità al Cav ( Centro aiuto alla vita )

a patto che vi fossero accolte le ragazze madri . Oggi la " Casa di Chiara " è una bella realtà . E' stata inaugurata domenica dopo i lavori di ristrutturazione. Tre piani , 510 metri quadrati , un grande giardino che le gira attorno . Quattro appartamenti accoglieranno le mamme in difficoltà e i loro piccoli . Non manca un grande locale destinato a diventare un laboratorio artigianale per le ospiti . C' è

posto anche per una famiglia di volontari che manderanno avanti la piccola comunità di vita. « La casa di Chiara è un progetto ancora più importante , in un momento di crisi economica in cui l ' emergenza degli alloggi è un grave problema per la nostra comunità , a causa dei numerosi sfratti dovuti alle difficoltà economiche delle famiglie ,

senza lavoro , che impediscono loro di pagare l

' affitto » , dice l '

assessore alle po

litiche sociali Carla Riva. Per realizzare il sogno di Chiara Farina sono stati spesi 600mila euro . Poco meno della metà coperti dalla BCC Carugate , con un finanziamento di 250 mila euro a fondo perduto . La Fondazione Cariplo ha riconosciuto al Cav altri 200 mila euro . La restante parte dei fondi potrà essere raccolta grazie anche alla generosità dei brianzoli attraverso la sottoscrizione " Un mattone per la Casa di Chiara "

, organizzata dal CAV di Vimercate e gestita da BCC Carugate . La raccolta , appena inizia-

,

ta , proseguirà almeno per i prossimi due anni. « Il progetto ci ha entusiasmati »

,

ricorda Giuseppe Maino , presidente della BCC Carugate : « Contribuire in modo così determinante alla salvaguardia della vita e delle famiglie in difficoltà realizza in modo straordinario la nostra missione di Banca locale a responsabilità sociale » . La Casa di Chiara è il primo tassello del futuro " Villaggio della vita "

, da costruire su un terreno confinante , anche questo donato da Chiara Farina.

SOLIDARIET? A VIMERCATE TRE PIANI

,105 METRI QUADRI

,4 APPARTAMENTI E IL GIARDINO

1600.000 EURO DELLA RISTRUTTURAZIONE SONO COPERTI PER MET? DALLA BCC

, POI DA CARIPLO E DA PRIVATI

1 / 2Copyright (Il Giorno ed. Brianza Monza)

Riproduzione vietataBCC Carugate

N° e data : 120919 - 19/09/2012




OBIETTIVOLa Casa di Chiara , che è appena stata inaugurata ,

è solo il primo tassello del futuro " Villaggio della vita "

, da costruire su un terreno confinante , anche questo donato da Chiara Farina ( Rossi )

GENEROSAChiara Farina vendeva corredini per bambini ma non ha avuto figli



N° e data : 20903 - 03/09/2012

Diffusione : 4999 Pagina : 48

Periodicità : Settimanale Dimens. : 17.14 %

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ESORDIENTI - Temponi sbaraglia la concorrenza brianzola

Redaelli è secondo Challenge a Colnaghi Velo Club Sovico protagonista a Carugate ma la corsa la vince un atleta bresciano

Carugate - Tre brianzoli contro un bresciano . Ma a Carugate nella volata a quattro della gara riservata ai ' 99 la spunta il portacolori della Montedarense Giovanni Temponi .

Redaelli , Cioè e Volontè s' inchinano . La fuga era iniziata nel corso del quarto dei sei giri da percorrere . Al termine delle due gare si è tenuta la premiazione finale della Challenge BCC di Carugate . Nella classifica a squadre ha vinto il Vc Sovico

, tra i ' 98 Stefano

Frigerio ( Vc Inzago ) ,

tra i ' 99 il sovicese Luca Colnaghi.

Ordine d ' arrivo primo anno :

1? Giovanni Temponi ( Montedarense

) Km . 42 in 1h 08' alla

media di 37.059 Km / h ; 2? Mattia Redaelli ( Vc Sovico

) ; 3? Michael Cioè ( Pedale Agratese

) ; 4? Lorenzo Volontè (Mobili Lissone

) ; 5? Luca Colnaghi ( Vc Sovico

) a 35 "

; 6? Paolo Castelli ( Ceramiche Pagnoncelli 7? Filippo Pastorelli Monteclarense 8? Stefano Corti ( Gs Alzate Brianza

) ;

9? Simone Turrini Monteda

rense) ; 10? Luca Bugini (

Ceramiche Pagnoncelli ).

Ordine d ' arrivo secondo anno : 1? Christian Morini ( Biking Noceto

) Km . 49 in 1h 09'

alla media di 42.609 Km / h ; 2? Lorenzo Zaccarini ( Sc Torrile

) ; 3? Massimiliano Ambrosoni ( Uc Pessano

) a 58 "

; 4?

Marco Pedretti ( Ceramiche Pagnoncelli ) ; 5? Davide Campisi ( Pedale Arcorese

) ; 6? Andrea Mantovani ( Bareggese ) ;

7? Luca Span? Pol .

Molinello ) ; 8? Tommaso Bramati ( Vc

Inzago ) ; 9? Stefano Frigerio

( Vc Inzago ) ; 10? Dario Di

Blasi ( Salus Seregno ).

Tamponi surclassa il terzetto di atleti brianzoli , secondo il sovicese Redaelli

1 / 1Copyright (L'Esagono)


N° e data : 120903 - 03/09/2012



Prealpin_120903_39_1.pdf 119 cm2

Sito web: http://www.prealpina.it

Morini e Temponi esultano

Bcc a Colnaghi e Frigerio CARUGATE - ( v.b. ) Si è conclusa a Carugale la prestigiosa Challange BCC ,con l ' affermazione di Luca Colnaghi , (Sovico ) tra i 1999 e Stefano Frigerio Inzago tra gli ' 98 . Le due ultime gare disputate sono andate fra i "secondo anno " all ' emiliano Christian Morini (Noceto , Pubblifoto , che si è imposto sul corregionale Lorenzo Zaccarini Torrile , col

quale si era avvantaggiato sul resto del gruppo giunto a 58 "e regolato dal milanese Massimiliano Ambrosoni .Tra i 'primo anno "

,

invece , successo del bresciano Giovanni Temponi ( Monteclarense sul milanese Mattia Redaelli ( Sovico ) e altri due atleti avanti di 35 "

.

Secondo anno : 1 )

Christian Morini (Noceto ) km. 49 in 1h09' media 42 ,608 ;

2 ) Lorenzo Zaccarini (

Torrile ) ; 3 ) Massimiliano Ambrosoni ( Pessano ) a 58 "

; 4 )

Marco Pedretb ( Pagnoncelli ) ; 5 ) Davide Campisi Arcorese 6 ) Andrea Mantovani Bareggese Primo anno : 1 ) Giovanni Temponi

Monleclarense km . 42 in 1h08' media 37 ,059 ; 2 ) Mattia Redaelli ( Sovico ) ; 3 ) M ichael Gioè Agralese 4 )

Lorenzo Volontà ( Mobili Lissone ) ; 5 ) Luca Colnaghi ( Sovico ) a 35 "

; 6 )Paolo Castelli ( Pagnoncelli ).

ESORDI ENTI

1 / 1Copyright (La Prealpina)


Bici Bg • Data: 05/09/2012 • Tipologia: web / attualità

N° e data : 120905 - 05/09/2012



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Sito web: http://www.laprovinciadilecco.it

CICLISMO

Colnaghi quarto nel " Sangalli "

Nel 44? Trofeo Virgilio Sangalli Virgilio - Trofeo Bcc Carugate riservato agli esordienti 1? anno vinto da Giovanni Temponi (dopo' h . 08' di gara ) della Monteclarense Team dopo uno sprinta quattro il lecchese Luca Colnaghi

V.C . Sovic ) ha concluso al quinto posto a 35 " di distacco. G.MAU.

1 / 1Copyright (La Provincia di Lecco)


N° e data : 120911 - 11/09/2012



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Sito web: http://www.giornaledivimercate.it

CAV- INAUGURAZIONE

Ilsogno di Chiara è diventato realtà

flo Il sogno di Chiara è diventato finalmente realtà . Domenica prossima ,

16 settembre , « Lacasa di Chiara » , struttura di accoglienza per mamme in difficoltà ,

aprirà i battenti dopo anni di lavori . Una vecchia casa , un po' malconcia , a San Maurizio

, lasciata in eredità da Chiara

Farina , al Cav

, il Centro aiuto alla vita di

Vimercate , di cui era stata volontaria . La donna , commerciante , era scomparsa nel 2006 , lasciando tra le sue volontà la cessione al centro della struttura , con il preciso vincolo , per? , di farne una casa di accoglienza per mamme con problemi famig ,liari . Un vincolo che il Cav ha mantenuto , seppur con un po' di fatica soprattutto per la difficoltà di raccogliere i fondi ( 500mila euro in tutto )

necessari alla ristrutturazione dell '

abitazione . A dare una mano

, oltre alla

«Fondazione Cariplo » , ci ha pensato

anche la filiale di Vimercate della « Banca di Credito Cooperativo di Carugate »

che ha lanciato anche una raccolta fondi invitando clienti e non ad « acquistare » i mattoni della nuova casa . E domenica ,

prossima , come detto , il sogno diventerà realtà con l ' inaugurazione della struttura . Il programma si aprirà alle 9.30 con una messa celebrata nella chiesa di San Maurizio dal vicario episcopale don Patrizio Garascia e dai sacerdoti del Decanato . Alle 11 il corteo con la banda muoverà verso la casa , situata in via Motta 131 .Alle 11.30 il taglio del nastro e la benedizione

. A seguire , la visita alla struttura e un rinfresco.

« La Casa di Chiara » ospiterà quattro camere al primo piano per altrettante mamme con figli . Al piano terreno , un ufficio e una cucina con soggiorno e locali comuni destinati alle attività ricreative e di incontro delle famiglie ospitate

. Nella stessa struttura è stato anche ricavato un appartamento che sarà abitato da una famiglia che farà da punto di riferimento per le mamme che , per il resto , vivranno in autonomia.

1 / 1Copyright (Giornale di Vimercate)


N° e data : 120825 - 25/08/2012




Bimbie mamme meno soli nella Casa di Chiara AVimercate un tetto per ragazze madri diANTONIO CACCAMO

" VIMERCATE "

CHIARA Farina , quand ' era in

vita , confezionava e vendeva al

mercato vestitini per bambini . Il destino ha voluto che proprio lei , che così tanto avrebbe voluto averne uno , non avesse figli . Ed è per esaudire in altro modo il suo desiderio di maternità che prima di morire , sette anni fa , ha donato la villa dove abitava al Centro aiuto alla vita di Vimercate.

HAPOSTO infatti una sola condizione : che il Cav costruisse una casa per accogliere le ragazze madri affinché molti bambini potessero vedere la luce in un ambiente dignitoso e avere un futuro . Il suo sogno è stato realizzato

. La Casa di Chiara , un piccolo villaggio della vita nel cuore di Vimercate , è stata costruita . Sarà inaugurata la terza domenica di

settembre con una grande festa ed il pensiero rivolto a Chiara Farina. « Era una donna generosa , attiva ,

intelligente e sensibile - dice Michele Barbato , ginecologo e presidente del Cav - . Ha realizzato il suo amore materno come sostenitrice del diritto inalienabile alla vita dedicando il suo tempo al Cav di Vimercate . Quello con Chiara è stato uno di quegli incontri che ti cambiano . La sua bontà

Lacomunità comprende un appartamento abitato da una &miglia che si occuperà dell '

accoglienza delle ospiti e della gestione dell ' immobile e altre camere ,

ciascuna con servizi privati ,

destinate ad ospitare le madri in difficoltà .

« La Casa di Chiara è un luogo che potrà dare una risposta concreta e immediata , offrendo loro alloggio temporaneo in attesa di una sistemazione definitiva »

,

racconta Barbato. Il progetto è costato circa 540mila euro . La Bcc Carugate ha concesso un finanziamento a fondo perduto di 250mila euro . Aiuti sono arrivati anche dalla Fondazione Cariplo . Per coprire gli altri costi è stata lanciata l ' iniziativa « Un mattone per la Casa di Chiara »

,

con un versamento minimo di 50 euro , che ha coinvolto centinaia

«Da anni andiamo incontro al bisogno della casa con particolare attenzione alle mamme sole , poiché spesso proprio la mancanza di un' abitazione

, spinge a considerare indesiderata una gravidanza »

,

ricorda Barbato . Il Centro Aiuto alla Vita di Vimercate nasce nel 1988 per offrire un' alternativa alla interruzione della gravidanza.

Aspirazione che si traduce nell ' aiutare la madre prima del parto e il bambino nei primi anni di vita. La solidarietà dei volontari in 24 anni ha raggiunto 1.500 famiglie e ha aiutato a nascere 715 bambini . Nel 2009 è stata costituita la Fondazione Cav onlus proprio per favorire l ' accoglienza delle neo-mamme . Per questo il Cav ha realizzato una prima casa a Ronco Briantino già nel 2004 e tra qualche settimana è pronto ad aprirne una seconda : la Casa di Chiara ,

appunto . Alla sede di via Mazzini 35 ogni anno bussano famiglie senza lavoro e senza casa , con un reddito precario o inesistente : « Cerchiamo di alleviare la solitudine dell ' attesa di un figlio non cercato e o arrivato nel momento meno opportuno »

. I 117 volontari (i soci sono quasi 2.300 )garantiscono visite ginecologiche e pediatriche e aiuti concreti. L '

anno scorso hanno portato 310 pacchi alimentari a 49 famiglie e distribuito 788 pannolini , 459 pappe , 513 omogeneizzati , 140 tra carrozzine

, passeggini ,

seggioloni

, fasciatoi e seggiolini auto. Chiara Fontana oltre alla villa e ad un terreno ha lasciato anche migliaia di corredini , che i volontari di Vimercate hanno spartito tra i centri Cav di tutta la Lombardia.

ILLASCITO ALLA SUA MORTE CHIARA FARINA

HA DONATO LA VILLA DOVE VIVEVA

AL CENTRO AIUTO ALLA VITA

IFONDI UNA RACCOLTA DI FONDI E AIUTI DA BCC CARUGATE E FONDAZIONE CARIPLO



N° e data : 120825 - 25/08/2012




SOLIDARIET?In 24 anni il Cav ha aiutato a nascere 715 bambini e sostenuto 1.500 famiglie

MICHELE BARBATO

Questo è un luogo che potrà dare una risposta concreta alle madri in difficoltà offrendo alloggio temporaneo in attesa di una sistemazione



N° e data : 120828 - 28/08/2012



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Sito web: http://www.giornaledimonza.it

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DOMENICA 2 SETTEMBRE " AWEVI ERBA (CO

) - Iscrizione tramite ID Gara 41921 - 68a Coppa 5 Laghi , 10? Trofeo Hypo

Grup Alpe Adria-4atappa Giro Prov . Como- Classe 1.24 -Org . Ciclistica ErbeseASD - Chi.lsc . 31.8.h.21.00 - Percorso Km.80 - Cambio Ruota- Ritr . Autoscuola Primo via Leopardi , h.7.00 - Part . h.9.00 -xInfo : tel . 031641617. LEGNANO ( MI ) - Iscrizione tramite ID Gara 41920 - 39? Gran Premio Pino Cozzi Classe 1.24 - Org . U.S . Legnanese ASD - Chi.lsc . 31.8.h.20.00 - Ritr . Bar Olmina via F.Filzi 75 , h.7.30 - Part . h.9.30 - Percorso Km.80 -x Info : tel . 0331548378. PERSICHELLO di PERSICO DOSIMO ( CR

) - Iscrizione tramite ID Gara 41922 - 2?

G.P . Fiera di Persichello - Org . C.C . Cremonese 1891 - Chi.lsc . 31.8.h.18 - Percorso Km.73 - Ritr . Biblioteca Comunale , h.7.30 - Part . h.9.30 -xInfo : tel . 0372453362. TREVIGLIO ( BG) - Iscrizione tramite ID Gara 41919 - 40a Treviglio / Bracca - Classe 1.24 - Org . Ciclistica Trevigliese - Chi.lsc . 31.8120 - Percorso Km.78 - Ritr . Hotel la Lepre via Caravaggio 37 , h.9 - Part . h.11 -xInfo : tel . 036349646.

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Sospensione mutuo 2012 banche aderenti

Come abbiamo avuto mododi esaminare nel corso degliultimi giorni, la sospensionemutuo 2012 rappresentauna gradita occasione percercare di ottenere unsupporto valido in caso didifficoltà.

Nelle ipotesi di invalidità,perdita di lavoro o altrieventi pregiudizievoli, infatti,il mutuatario potràconseguire una proroga delpagamento delle rate delmutuo di almeno 12 mesi,alle stesse condizionistabilite nel contratto, esenza commissioni e oneriaggiuntivi.

Ecco tutte le bancheaderenti alla sospensionemutuo 2012.Banche aderenti sospensione mutuo 2012: B@nca 24-7 S.p.A.

Banca Adige Po Credito Cooperativo Lusia Banca Agricola Mantovana S.p.A.

Banca Agricola Popolare di Ragusa Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù Scpa BancaAlto Vicentino Credito Cooperativo Scpa - Schio Banca Antonveneta Banca Apuana- CreditoCooperativo di Massa Carrara Banca Capasso Antonio S.P.A.

Banca Carige S.p.A.

Cassa di Risparmio di Genova e Imperia Banca Carim Cassa di Risparmio di Rimini Banca CarimeS.p.A.

Banca Caripe Banca Cassa di Risparmio di Savigliano S.p.A.

Banca Centropadana Credito Cooperativo Banca Cesare Ponti S.p.A.

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Banca Cooperativa Cattolica arl Banca Cras - Credito Cooperativo Sovicille Banca CreditoCooperativo Area Pratese Banca Credito Cooperativo Avetrana Banca Credito Cooperativo Bancadel Mugello Banca Credito Cooperativo Banca del Valdarno Banca Credito Cooperativo Banca dellaBergamasca Banca Credito Cooperativo Banca della Costa d'Argento Banca Credito CooperativoBanca della Versilia e della Lunigiana Banca Credito Cooperativo Banca di Ancona Banca CreditoCooperativo Banca di Arborea Banca Credito Cooperativo Banca di Caraglio del Cuneese e dellaRiviera dei Fiori Banca Credito Cooperativo Banca di Cascina Banca Credito Cooperativo Banca diForlì Banca Credito Cooperativo Banca di Pescia Banca Credito Cooperativo Banca di PistoiaBanca Credito Cooperativo Banca Suasa Banca Credito Cooperativo Basciano Banca CreditoCooperativo Battipaglia Banca Credito Cooperativo Casalgrasso Sant'Albano Stura Banca CreditoCooperativo Cassa Rurale ed Artigiana dell'Agro Pontino Banca Credito Cooperativo CastellanaGrotte - Cassa Rurale ed Artigiana Banca Credito Cooperativo di Sarsina Banca CreditoCooperativo Pitigliano Banca Credito Cooperativo Pontassieve Banca Credito CooperativoRavennate & Imolese Banca Credito Cooperativo San Francesco Banca Credito CooperativoSaturnia Banca Credito Cooperativo Sen.P.Grammatico PACECO Banca Cremasca CreditoCooperativo Banca Cremonese Credito Cooperativo Società Cooperativa Banca CRV - Cassa diRisparmio di Vignola Banca del Canavese Credito Cooperativodi Vische e del V.C.O.

Banca del Centroveneto Credito Cooperativo S.c.

Banca del Crotonese - Credito Cooperativo - s.c.p.a.

Banca del Fucino Banca del Monte di Lucca S.p.A.

Banca del Piemonte Banca dell'Adriatico S.p.A.

Banca dell'Artigianato e dell'Industria Banca della Campania S.p.A.

Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto Banca delle Marche Banca dello Jonio -Credito Cooperativo - Albidona Banca di Anghiari e Stia - Credito Cooperativo Banca di Bedizzole -Turano Valvestino Credito Cooperativo Banca di Bergamo Banca di Bologna Banca di CapranicaCredito Cooperativo Banca di Carnia e Gemonese Credito Cooperativo Banca di Cavola e SassuoloCredito Cooperativo Banca di Chianciano Terme Credito Cooperativo Val D'Orcia - Amiata Banca diCividale S.p.A.

Banca di Cosenza Credito Cooperativo Banca di Credito Cooperativo Abbruzzese - Cappelle sulTavo Banca di Credito Cooperativo Alba Langhe e Roero Banca di Credito Cooperativo BassaFriulana Banca di Credito Cooperativo Canosa Loconia Banca di Credito Cooperativo Cascia diReggello Società Cooperativa Banca di Credito Cooperativo Cassa Rurale di Rovereto Banca diCredito Cooperativo Cassa Rurale ed Artigiana di Paliano Banca di Credito Cooperativo CattedraleAdria Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani Banca di Credito Cooperativo del BeliceBanca di Credito Cooperativo del Carso Banca di Credito Cooperativo del Chianti Fiorentino Bancadi Credito Cooperativo del Circeo Banca di Credito Cooperativo del Friuli Centrale Banca di CreditoCooperativo del Garda - Banca di Credito Cooperativo Colli Morenici del Garda Banca di CreditoCooperativo del Lametino Banca di Credito Cooperativo del Metauro Banca di Credito Cooperativodel Molise Banca di Credito Cooperativo del Polesine Banca di Credito Cooperativo del VelinoBanca di Credito Cooperativo del Veneziano S.c.

Banca di Credito Cooperativo dell'Alta Brianza - Alzate Brianza Banca di Credito Cooperativodell'Alta Padovana s.c.r.l.





BCC Carugate





Banca di Credito Cooperativo dell'Alto Reno sc Banca di Credito Cooperativo della GarfagnanaBanca di Credito Cooperativo della Montagna Pistoiese - Maresca Banca di Credito Cooperativodella Sibaritide - Spezzano Albanese Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola S.c.r.l.

Taverna Banca di Credito Cooperativo della Valtrompia Banca di Credito Cooperativo delle PrealpiBanca di Credito Cooperativo di Altofonte e Caccamo Banca di Credito Cooperativo di AquaraBanca di Credito Cooperativo di Basiliano Banca di Credito Cooperativo di Bellegra Banca di CreditoCooperativo di Bene Vagienna Banca di Credito Cooperativo di Borghetto Lodigiano Banca diCredito Cooperativo di Calcio e di Covo S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Campiglia dei Berici Banca di Credito Cooperativo di CaravaggioBanca di Credito Cooperativo di Cartura S.C.

Banca di Credito Cooperativo di Carugate Banca di Credito Cooperativo di Cassano delle Murge eTolve S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Castel Goffredo S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Castenaso Banca di Credito Cooperativo di Castigione M.Raimondo e Pianella Banca di Credito Cooperativo di Cherasco Banca di Credito Cooperativo diCittanova Banca di Credito Cooperativo di Corinaldo S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Cremeno S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Creta - Credito Cooperativo Piacentino Banca di CreditoCooperativo di Doberdò e Savogna Banca di Credito Cooperativo di Dovera e Postino Banca diCredito Cooperativo di Fano S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello ed Aiello del Friuli Banca di Credito Cooperativo diFlumeri S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Gatteo Banca di Credito Cooperativo di Gaudiano di Lavello S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Impruneta Banca di Credito Cooperativo di Inzaco Banca di CreditoCooperativo di Lercara Friddi Banca di Credito Cooperativo di Lesmo Banca di Credito Cooperativodi Locorotondo C.R.A.

Banca di Credito Cooperativo di Macerone Banca di Credito Cooperativo di Maierato Banca diCredito Cooperativo di Manzano S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Marcon-Venezia Banca di Credito Cooperativo di Masiano Banca diCredito Cooperativo di Montecorvino Rovella Società Cooperativa Banca di Credito Cooperativo diMontepaone Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano Banca di Credito Cooperativo diMonterenzio s.c.

Banca di Credito Cooperativo di Mozzanica - Soc.

Coop.

Banca di Credito Cooperativo di Nettuno Banca di Credito Cooperativo di Ostra Vetere Banca diCredito Cooperativo di Palestrina Soc.





BCC Carugate





Coop.

Banca di Credito Cooperativo di Pedemonte Banca di Credito Cooperativo di Pergola Banca diCredito Cooperativo di Pianfei e Rocca dè Baldi S.C.

Banca di Credito Cooperativo di Pompiano e della Franciacorta Scrl Banca di Credito Cooperativo diPontassieve Società Cooperativa Banca di Credito Cooperativo di Quinto Vicentini S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano S.c.r.l.

Banca di Credito Cooperativo di Riano Banca di Credito Cooperativo di Roma Banca di CreditoCooperativo di Ronciglione Banca di Credito Cooperativo di S.

Giorgio e Meduno S.c.

Banca di Credito Cooperativo di S.

Pietro in Vincio Banca di Credito Cooperativo di Sala di Cesenatico Banca di Credito Cooperativo diSan Barnaba di Marino Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo Banca di CreditoCooperativo di San Marco dei Cavoti Banca di Credito Cooperativo di San Marco di CalatabianoBanca di Credito Cooperativo di Sant'Elena Banca di Credito Cooperativo di Santeramo in ColleBanca di Credito Cooperativo di Sassano Banca di Credito Cooperativo di Sesto San GiovanniBanca di Credito Cooperativo di Signa S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Sorisole e Lepreno S.C.

Banca di Credito Cooperativo di Spello e Bettona Banca di Credito Cooperativo di Spinazzola Bancadi Credito Cooperativo di Staranzano S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Turriaco S.c.

Banca di Credito Cooperativo di Valle Seriana Banca di Credito Cooperativo di Valledolmo Banca diCredito Cooperativo di Vergato S.C.

Banca di Credito Cooperativo di Vignole Banca di Credito Cooperativo di Villesse S.c.

Banca di Credito Cooperativo Don Stella di Resuttano Banca di Credito Cooperativo Fiorentino -Campi Bisenzio Società Cooperativa Banca di Credito Cooperativo Formello e Trevignano RomanoBanca di Credito Cooperativo G.

Toniolo di San Cataldo Banca di Credito Cooperativo Laudense S.c.

Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino Banca di Credito CooperativoOrobica di Bariano e Cologno al Serio Banca di Credito Cooperativo Picena Società CooperativaBanca di Credito Cooperativo Pordenonese Banca di Credito Cooperativo Pratola Peligna Banca diCredito Cooperativo S.

Giuseppe di Petralia Sottana Banca di Credito Cooperativo San Felicita M. di Affile Banca di CreditoCooperativo San Giuseppe di Mussomeli Banca di Credito Cooperativo San Michele di Caltanisettae Pietraperzia Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina Banca di Credito Cooperativo SantaMaria Assunta - Adria Banca di Credito Cooperativo Saturnia Banca di Credito Cooperativo





BCC Carugate





Valdostana Banca di Credito Cooperativo Verolavecchia Banca di Credito Cooperativo VibancaBanca di Credito Popolare scpa Banca di Imola S.p.A.

Banca di Legnano Banca di Mantignana Credito Cooperativo Umbro Banca di Monastier e del SileCredito Cooperativo Banca di Pesaro Credito Cooperativo Società Cooperativa Banca di PiacenzaBanca di Ripatransone Credito Cooperativo - Soc.

Coop.

Banca di Romagna Banca di Romano e S.

Caterina Credito Cooperativo S.c.

Banca di Sassari Banca di Sconto e Conti Correnti di Santa Maria Capua Vetere Banca di Taranto -Banca di Credito Cooperativo Banca di Teramo Banca di Trento e Bolzano S.p.A.

Banca di Treviso Banca di Udine Credito Cooperativo Banca di Valle Camonica S.p.A.

Banca di Verona Credito Cooperativo Cadidavid s.c.a.

Banca Don Rizzo - Credito Cooperativo della Sicilia Occidentale S.c.

Banca Farnese S.p.A.

Banca Federico del Vecchio Banca Fideuram S.p.A.

Banca Malatestiana Credito Cooperativo della Provincia di Rimini Banca Mediolanum BancaMeridiana Banca Modenese S.p.A.

Banca Molisana di Credito Cooperativo S.c.

Banca Monte dei Paschi di Siena Banca Monte di Parma Banca Monteriggioni Credito CooperativoSoc.

Coop.

a r.l.

Banca Nuova Banca Passadore & C.

Banca Patrimoni Sella & C.

S.p.A.

Banca Picena Truentina Credito Cooperativo S.c.

Banca Popolare Commercio e Industria Banca Popolare del Lazio Banca Popolare del MateranoS.p.A.

Banca Popolare dell'Emilia Romagna Banca Popolare delle Province Molisane Banca Popolaredell'Etruria e del Lazio Banca Popolare di Ancona Banca Popolare di Aprilia S.p.A.





BCC Carugate





Banca Popolare di Bari Banca Popolare di Bergamo S.p.A.

Banca Popolare di Cividale Banca Popolare di Cortona Banca Popolare di Crema S.P.A.

Banca Popolare di Cremona Banca Popolare di Crotone Banca Popolare di Fondi Banca Popolare diIntra S.P.A.

Banca Popolare di Lanciano e Sulmona Banca Popolare di Lodi Banca Popolare di Mantova BancaPopolare di Marostica Banca Popolare di Milano Banca Popolare di Monza e Brianza BancaPopolare di Novara Banca Popolare di Puglia e Basilicata Banca Popolare di Ravenna BancaPopolare di Roma S.p.A.

Banca Popolare di Sondrio Banca Popolare di Spoleto Banca Popolare di Sviluppo S.C.P.A.

Banca Popolare di Verona S.

Geminiano e S.

Prospero SPA Banca Popolare di Vicenza Banca Popolare Etica Banca Popolare FriulAdria S.p.A.

Banca Popolare Lecchese Banca Popolare Pugliese Banca Popolare S.

Angelo Banca Reggiana Banca Regionale Europea S.p.A.

Banca Romagna Centro - Credito Cooperativo Banca S.

Biagio del Veneto Orientale di Cesarolo, Fossalta di Portogruaro e Pertegada S.C.

Banca SAI Banca San Francesco Banca San Giorgio e Valle Agno Credito Cooperativo di Fara Vic.

Banca Santo Stefano Credito Cooperativo Banca Sella Nord Est - Bovio Calderari S.p.A.

Banca Sella S.p.A.

Banca Sella Sud Arditi Galati S.p.A.

Banca Suasa - Credito Cooperativo Banca Tercas - Cassa di Risparmio della Provincia di TeramoS.p.A.

Banca Toscana Banca UCB S.p.A.

Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco Umbro Banca Valpolicella Credito Cooperativo diMarano Banca Valsabbina S.c.p.a.

Banca Veronese - Credito Cooperativo di Concamarise BancApulia S.p.A.

Bancasciano Credito Cooperativo Banco Desio Lazio Banco Desio S.p.A.

Banco Desio Toscana Banco Desio Veneto Banco di Brescia Banco di Credito P.

Azzoaglio Banco di Lucca S.p.A.





BCC Carugate





Banco di Napoli S.p.A.

Banco di San Giorgio Banco di Sardegna Banco di Sicilia S.p.A.

Barclays Bank PLC Benaco Banca Credito Cooperativo Costermano Bipop Carire Biverbanca -Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli BNL - Banca Nazionale del Lavoro CARIFANO - Cassa diRisparmio di Fano S.P.A.

CARILO - Cassa di Risparmio di Loreto S.p.A.

Cariri Cassa di Risparmio di Rieti Carisap - Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno Carispaq - Cassa diRisparmio della Provincia dell'Aquila Carivit - Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo CassaCentrale Banca Credito Cooperativo del Nord Est S.p.A.

Cassa dei Risparmi di Milano e della Lombardia S.p.A.

Cassa di Risparmio Città di Castello Cassa di Risparmio del Friuli e della Venezia Giulia S.p.A.

Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A.

Cassa di Risparmio di Alessandria Cassa di Risparmio di Asti Cassa di Risparmio di Bologna S.p.A.

Cassa di Risparmio di Bra Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.

Cassa di Risparmio di Cento S.p.A.

Cassa di Risparmio di Cesena Cassa di Risparmio di Civitavecchia S.p.A.

Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana S.p.A.

Cassa di Risparmio di Fermo S.p.A.

Cassa di Risparmio di Ferrara S.p.A.

Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A.

Cassa di Risparmio di Foligno Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna S.p.A.

Cassa di Risparmio di Fossano S.p.A.

Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno Cassa di Risparmio di Orvieto S.p.A.

Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo S.p.A.

Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.

Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia S.p.A.

Cassa di Risparmio di Prato S.p.A.

Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A.





BCC Carugate





Cassa di Risparmio di Saluzzo S.p.A.

Cassa di Risparmio di San Miniato Cassa di Risparmio di Savona Cassa di Risparmio di SpoletoS.p.A.

Cassa di Risparmio di Terni e Narni Cassa di Risparmio di Venezia S.p.A.

Cassa di Risparmio di Volterra Cassa Lombarda Cassa Padana Cassa Rurale - Banca di CreditoCooperativo di Treviglio Cassa Rurale Adamello- Brenta Cassa Rurale Aldeno e Cadine Banca diCredito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Alta ValdiSole e Pejo Cassa Rurale Alto Garda Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Bassa Anaunia Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Bassa Vallagarina Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale d'Anaunia Banca di Credito Cooperativo Cassa Rurale del Cremasco - Banca diCredito Cooperativo Cassa Rurale di Bretonico - Banca di Credito Cooperativo Cassa Rurale diCaldonazzo Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale di Castello Tesino Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale di Condino Banca di Credito Cooperativo Scpa Cassa Rurale di Fiemme Banca diCredito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale di Folgaria Società Cooperativa Cassa Rurale di Giovo Banca di Credito CooperativoS.c.

Cassa Rurale di Isera Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale di Ledro BCC Società Cooperativa Cassa Rurale di Mezzocorona Banca di CreditoCooperativo S.c.

Cassa Rurale di Rovereto Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale di Strembo Bocenago e Caderzone Cassa Rurale di Tassullo e Nanno Banca diCredito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale di Trento Banca di Credito Cooperativo Cassa Rurale di Tuenno - Val di Non, Bancadi Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Don Lorenzo Guetti di Quadra-Fiavè-Lomaso Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale e Artigiana di Cortina d'Ampezzo e delle Dolomiti - Credito Cooperativo Cassa Ruralee Artigiana di Lucinico Farra e Capriva Cassa Rurale e Artigiana di Treviso Cassa Rurale edArtigiana di Binasco Cassa Rurale ed Artigiana di Boves Banca di Credito Cooperativo CassaRurale ed Artigiana di Brendola Credito Cooperativo Cassa Rurale ed Artigiana di Castellana GrotteCassa Rurale ed Artigiana di Vestenanova Credito Cooperativo - Soc.

Coop.





BCC Carugate





Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra Banca di CreditoCooperativo S.c.

Cassa Rurale Levico Terme Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Lizzana Cassa Rurale Mezzolombardo e S.

Michele all'Adige Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Mori - Val di Gresta Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia Cassa Rurale Olle - Samone - Scurelle Banca di CreditoCooperativo S.c.

Cassa Rurale Pergine Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Pinetana - Fornace e Seregnano Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Pinzolo Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Rabbi e Caldes Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Saone Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Sopramonte Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Spiazzo e Javrè Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino Banca di Credito Cooperativo S.c.

Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi - Banca di Credito Cooperativo S.c.

Centrobanca Banca di Credito Finanziario e Mobiliare CentroMarca Banca Credito Cooperativo S.c.

Credem - Gruppo Bancario Credito Emiliano Credicoop Cernusco sul Naviglio CrediFriuli - CreditoCooperativo Friuli Credito Artigiano Credito Bergamasco Credito Cooperativo - Cassa RuraleTreviglio Credito Cooperativo Bolognese Credito Cooperativo Centro Calabria Credito Cooperativodi Brescia Credito Cooperativo Valdinievole Credito di Romagna Credito Piemontese CreditoSiciliano Credito Trevigiano Banca di Credito Cooperativo Credito Valtellinese CrediUmbria - Bancadi Credito Cooperativo CreverBanca Deutsche Bank S.p.A.

Emil Banca - Credito Cooperativo Eurobanca del Trentino GE CAPITAL BANK S.A.

MPS Banca Personale S.p.A.

Romagna Est Banca di Credito Cooperativo S.c.

UBI Banca Popolare Commercio & Industria UBI Banca Private Investment Unicredit Banca -Bologna Unicredit Banca di Roma Unicredit Banca per la Casa Unicredit Banca S.p.A.

UniCredit Corporate Banking S.p.A.





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Unipol Banca S.p.A.

Veneto Banca Tra le banche aderenti, consulta anche sospensione mutuo 2012 Unicredit.





BCC Carugate




Addalo • Data: 12/09/2012 • Tipologia: web / attualità

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Comunicati Stampa Web • Data: 12/09/2012 • Tipologia: web / attualità

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Zic Zac • Data: 12/09/2012 • Tipologia: web / attualità

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Sito web: http://www.avvenire.it

lastoria A « casadi Chiara » le mamme non sono sole DIPIERFRANCO REDAELLI

na unità abitativa d ' accoglienza per le mamme sole e i loro bambini al servizio di tutto il vimercatese :

questa è la casa di Chiara che il Cav , il Centro

Aiuto alla Vita inaugurerà domenica prossima nel quartiere San Maurizio aVimercate .

Una palazzina che potrà ospitare quattro mamme

, una famiglia che avrà la

responsabilità dell ' intera struttura , oltre ad un grani

de salone per avviare al lavoro non solo chi abiterà in questa casa

, ma anche altre

donne che sono ospitate nelle 14 unità abitative che il Cav gestisce nel decanato di Vimercate . Ilpresidente Michele Barbato parla della realizzazione di un' opera che molti giudicavano impossibile , che dà il via ai festeggiamenti per il 25esimo di fondazione del Cav in programma a partire dal prossimo 30 dicembre . Barbato ha percorso i 5 lustri di vita , le prime attività , con la messa ce

lebratamensilmente presso la chiesa dell '

ospedale di Vimercate dalle singole parrocchie del decanato. Oggi il Cav ha 2500 soci

, oltre 100 volontari

che assistono centinaia di famiglie con figli in difficoltà

, che affiancano le mamme

nella scelta di portare a termine la gravidanza indesiderata

, stando al loro

fianco dopo il lieto evento ,

regalando loro l ' amore di una famiglia . « Grazie al lascito una decina d ' anni fa di Chiara Farina - aggiunge Barbato - una delle nostre prime socie e volontarie :

una palazzina per accogliere le mamme solo con il loro piccolo »

. Una impresa non facile in tempi di crisi . Per superare le diverse difficolta viene istituita una Fondazione

. L ' incontro con i vertici della Bcc ( Banca di Credito cooperativo ) di Carugate che da subito intuiscono la bontà di questo

Il Cav diVimercate festeggia i suoi 25 anni con una nuova struttura per l ' accoglienza

progetto e lo sposano . Il presidente della Giuseppe Maino ricorda che è nella filosofia di questa banca « perseguire e promuovere lo sviluppo ,

la coesione sociale , la

crescita di realta presenti nel territorio di competenza . Il consiglio direttivo non non sostenere questo progetto con una

finalità sociale » . Maino si soffermato sul significato fare banca oggi ma aggiunge

: « come 60 anni fa eravamo vicini ai soci

, in

particolare al tessuto agricolo ,

artigianale , alle piccole del territorio , oggi il dovere di essere una

banca propedeutica con forme e modi nuovi intervento ».

Carlo Tardini che con Febo Nebel ha seguito la trasformazione di questa palazzina ricordato il prezioso contributo arrivato anche dalla Fondazione Cariplo . « Con un

1 / 2Copyright (Avvenire ed. MI)


N° e data : 120913 - 13/09/2012



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Sito web: http://www.avvenire.it

vestimento di circa 600 mila euro - dice Tardini - abbiamo trasformato l ' intera struttura che era fatiscente , in una accogliente casa , con un seminterrato , un piano terra ed un primo piano con 4 piccole residenze per le mamme . Una palazzina costruita nel rispetto dei moderni piani energetici , a partire dal riscaldamento che è realizzato con un foto voltaico ibrido . Il tutto nel rispetto dei tempi , un anno »

. ? stata l ' assessore Carla

Riva presente con il sindaco Paolo Brambilla a ncordare la collaborazione fra Comune ,

Servizi Sociali e il Cav « Una unità d ' intenti preziosa ancor più significativa in questi anni in cui la crisi occupazionale ha pesanti ripercussioni sulle famiglie »

. L ' inaugurazione ufficiale domenica prossima , con la messa alle 9 ,30 presso la chiesa Cardinal Ferrari celebrata dal vicario episcopale padre Patrizio Garascia . Alle 11 ,30il taglio del nastro , a seguire la visita alla casa.

2 / 2Copyright (Avvenire ed. MI)


cresconoGiovani

Viaggio tra le associazioni italiane digiovani soci BCC-CR

FOCUS

creditocooperativo • 16 • agosto 2012

Il monitoraggio delle as-sociazioni giovani socidelle Banche di Credi-

to Cooperativo e Casse Ru-rali sta rivelando di mesein mese una evoluzioneinattesa. Alla fine del 2011ne risultavano 10. Oggi,forse grazie anche ad unpiù attento screening, necontiamo ben 28 e qual-cuna di davvero recente co-stituzione. Insomma, cresce

il movimento dei ragazzinelle compagini sociali del-le nostre banche e cresco-no le relazioni tra di loro.Interscambi che li hannoportati a condividere espe-rienze di buone pratiche lo-cali e idee sul futuro. Lohanno fatto attraverso dueForum accuratamente pre-parati a cui presto ne se-guirà un terzo. Ma a checosa serve un’associazione

giovani soci? Molte delleBCC-CR di cui parliamo inquesto numero se lo sonochiesto. Qualcuna un pò dianni fa, molte negli ultimimesi. Altre, leggendo que-sto speciale dedicato aigruppi, inizieranno a do-mandarselo. Le compaginisociali, luogo concreto del-la democrazia bancaria,sono da sempre il centrodella condivisione e della

mutualità che ci contrad-distingue. Ma non possia-mo nasconderci che le sta-tistiche mettono in eviden-za in molti casi la necessi-tà di un loro ringiovani-mento. Le BCC-CR hannoalle spalle molta storia edavanti - continuiamo apensarlo anche durantequesta stagione di crisi -tanto futuro. Il futuro vie-ne da solo, da sé, ma pre-

Alle porte del Terzo Forum, le associazioni giovani soci delle BCC-CRitaliane continuano a crescere. In questo speciale abbiamo volutocompiere un viaggio - non solo virtuale - tra queste realtà sempre piùnumerose per raccontarne i primi passi e l’evoluzione.

ALESSANDRO AZZIPresidente Federcasse

soci

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Verso il Terzo Forum giovani sociFedercasse si è adoperata per mettere in relazione le varie realtà italiane giovanili, offrendo il pro-prio coordinamento per farle dialogare tra loro e incoraggiando la nascita di gruppi e di scambi traquelli esistenti e quelli in formazione. Dopo due Forum è in preparazione un terzo che sarà incentratosui temi del lavoro e del valore creato dalla sinergia tra giovani e banca. L’incontro, la cui data e illuogo sono in via di definizione, sarà preceduto da altri intermedi di preparazione. Per gli aggior-namenti seguici su Facebook.

PERINFO

• giovani soci BCC• giovani soci Federcasse

[email protected]

Sopra, il codice QR è un link al sitowww.giovanisoci.bcc.it



pararlo, cercare di preve-derlo, dà al futuro stessouna prospettiva più positi-va, offrendo la possibilità dicorreggere in corsa even-tuali errori di percorso.Da un punto di vista eco-nomico significa avere con-ti in ordine, sistemi di mo-nitoraggio e controllo sem-pre più efficaci e al passocon l’Europa. Insomma:fare bene banca. Ma, con-siderando l’importanzadella governance per i lparticolare modo di farebanca che rappresentia-mo, è preziosa anche unasempre maggiore consa-pevolezza delle compagini

sociali. Da questo punto divista, aiutare a far cresce-re giovani cooperatori al-l’interno del nostro sistemadi banche è una di quelleazioni concrete che pos-siamo mettere in campoper evitare che questo mo-do di fare credito non di-venti un pagina ingiallita o,peggio, obsoleta. Solo glo-riosa ma al passato. Questoè il momento di prepararela futura classe dirigente,cominciando a farle respi-rare i valori condivisi esempre attuali del nostroMovimento e coinvolgen-dola sempre di più nella vi-ta della cooperativa. Il XIV

Congresso Nazionale delCredito Cooperativo, tra inumerosi segnali positivi,ha registrato questa con-sapevolezza maggiore deigiovani, poi sfociata nel-l’integrazione alla Cartadei Valori di un articolo aloro dedicato, il 12, che leg-gete nel box qui a fianco.Dopo di allora, e forse an-che per la spinta di quellaconvinzione e quella ma-turità dimostrata dai gio-vani soci che lo hannoproposto, sono nate moltenuove associazioni. Ci èsembrato il momento diconoscerle e farvele cono-scere.

Avvicinare i giovani in qualche mossa e un libro

Come coinvolgere i giovani?1 Conti correnti senza spese2 Conto studenti3 Prestiti agevolati per acquisto di computer4 Premi e incentivi allo studio5 Apertura delle banche alle scuole6 Seminari di formazione (alla lettura dei Bilanci delle BCC-CR, delle pecularietà

statutarie, ecc.)

E come fare per avere più soci giovani?Guido Soldano

Scrivere il futuroCome creare e far crescere

gruppi di giovani soci nelle BCC-CR

STRUMENTIPOCKET

Ecra

Questi e altriconsigli li trovatenel volumettoedito dall’EcraScrivere il futuro.Come creare e farcrescere gruppi digiovani soci nelleBCC-CR.

12. Giovani*

Il Credito Cooperativocrede nei giovani e va-lorizza la loro parteci-pazione attiva nel suopercorso di innovazio-ne. Attraverso un con-fronto costante, si im-pegna a collaborare conloro, sostenendoli nelladiffusione e nella con-cretizzazione dei prin-cipi della cooperazionedi credito.

*Articolo introdotto dal XIV Congresso Nazionale del Credito Cooperativo

Per gli under 35, la quota socio è ridotta a 50 azionianziché 200 (283,50 euro anziché 1.134 euro) e se nepossono acquistare anche 5 al mese.

BCC di Vignole

Con solo dieci azioni i giovani di un’età compresa trai 18 e i 30 anni possono entrare a far parte dellacompagine sociale della banca accedendo a tutti iservizi riservati.

Banca di Pistoia CC

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Banca Don Rizzo CC Sicilia Occidentale

www.ecra.it


FOCUSGIOVANISOCI


sì, ma perché?Associazioni giovani soci

La creazione di un’associazione giovani non è una formalità. Sia dal puntodi vista della banca sia da quello dei partecipanti contiene infatti uninsieme di buone motivazioni e rivela diverse utilità pratiche. Ecco quali.

CORRADO GATTICoordinatore Laboratorio Giovani BCC di Roma

Le ragioni sottostanti lascelta di dare vita aun gruppo tra i gio-

vani soci della banca sonomolteplici e riconducibili ainteressi differenti, frutto dimatrici o, per meglio dire,di punti di vista diversi.Occorre considerare, in-fatti, l’ottica della banca,che guarda ai giovani so-ci e quella dei giovani so-ci, che guardano alla ban-ca. La real izzazione diqualunque iniziativa nonpuò infatti prescindere dalpunto di vista dei soggetticoinvolti e interessati, os-sia di coloro che vedononella possibilità di realiz-zare un’idea lo strumentoper raggiungere i propri

obiettivi e perseguire i pro-pri interessi. Tali obiettivi einteressi, sebbene talvolta didiversa natura, ossia me-ramente idealistici ovveroopportunistici, intenden-do per opportunismo nonnecessariamente un at-to di egoismo maun’abi l ità acon seg u i reb e n e f i c isfruttandoa propriovantaggiooppor tu-nità e cir-cost a n zefavorevoli,non è per al-tro detto chesiano confl ig-

genti tra i vari attori del-l’iniziativa. Anzi, talvoltala loro comunanza e/ocomplementarietà rendel’intero progetto di più fa-cile e migliore realizza-zione.

PER LA BAN-CA IL GRUPPO DI GIOVANISOCI RAPPRESENTA UNCANALE DI CONOSCENZADI SÉ, CRESCITA E VISIONEDEL FUTURO; PER I GIO-VANI UN’OPPORTUNITÀPER COLTIVARE I PROPRIINTERESSI.

“ “Pag 16-29 FOCUS:Layout 1 14/09/12 10:09 Pagina 5


1 essere testimoni e testimonial di una buona pratica sul territorio;

2 mettere le proprie capacità al servizio degli altri (capacità anche e soprattutto legate ai propri interessi e alla propria professionalità);

3 mettere il proprio tempo al servizio degli altri attraverso attività di volontariato e di solidarietà sociale;

4 migliorare il territorio nel quale si opera;

5 creare e sviluppare una rete di giovani per divertirsi, lavorare, crescere, ossia un canale/opportunità di confronto, realizzazione personale, esperienza, amicizia;

6 sviluppare un proprio interesse, di natura personale o professionale, nei confronti dell’economia, della finanza, del credito, delle banche;

7 usufruire di vantaggi economici nel rapporto con la banca, quali conto corrente gratuito, acquisto agevolato delle quote, ecc.;

8 alimentare il volto affettivo e di tradizione familiare di appartenenza alla compagine locale BCC-CR;

9 essere un braccio operativo della banca, aiutandola a realizzare progetti di mutualità;

fare e beneficiare di attività di formazione (norme essenziali della cooperazione bancaria, lettura del bilancio della BCC, ecc.).

In sintesi, per la banca i l gruppo di giovani soci rap-presenta un canale di conoscenza di sé, crescita e vi-sione del futuro; per i giovani un’opportunità percolt ivare i propri interessi, aiutare ed essere aiutat i

dal proprio territorio e arricchire la propria personagrazie a un confronto tra coetanei e generazionale,fondato sui valori della mutualità e della coopera-zione.

1 ringiovanire la compagine sociale;

2 allargare la compagine sociale;

3 creare progressivamente i presupposti per il naturale ricambio generazionale negli organi di governo;

4 diffondere la comprensione del significato e dei vantaggi della cooperazione (e della cooperazione di credito in particolare);

5 diffondere i valori della cooperazione;

6 sviluppare una maggiore sensibilità verso i bisogni bancari/finanziari dei giovani e i problemi incontrati dai giovani clienti attraverso il miglioramento dei servizi esistenti e la creazione di nuovi;

7 migliorare il livello di soddisfazione dei giovani con riguardo ai servizi;

8 essere al passo con i tempi attraverso lo sviluppo di un modello di banca innovativa.

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Dal punto di vista della banca le ragioni sottostanti l’interesse a favorire la nascita di un gruppo tragiovani soci possono consistere nella volontà di:

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Dal punto di vista dei giovani soci l’interesse a realizzare un gruppo nasce, oltre che dall’impor-tanza e dall’utilità di comprendere a fondo il significato e i vantaggi della cooperazione e, quindi,di condividerne i valori, anche dalla volontà di:

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creditocooperativo • 23 • giugno 2012

I Gruppigiovani soci*regione per regione

CLUB GIOVANI SOCI BCC DI VIGNOLEData di costituzione: 2010 Nr. partecipanti: 713

GIOVANI BANCA DI PISTOIA CCData di costituzione: 2010 Nr. partecipanti: 418

COMITATO GIOVANI SOCI DELLA BANCA DI ANGHIARI E STIAData di costituzione: 2012 Nr. partecipanti: 35

TOSCANA

ASSOC. GIOVANI BCC GIUSEPPE TONIOLOData di costituzione: 2009Nr. partecipanti: 250

LABORATORIO GIOVANI SOCI BCC DI ROMAData di costituzione: 2010Nr. partecipanti: 700 (20 in consulta)

GIOVANI SOCI BCC SAN BARNABA DI MARINO

ASSOC. GIOVANI SOCI BCC CASTELLI ROMANI

LAZIO

BCC YOUNG CARUGATEData di costituzione: 2011 Nr. partecipanti: 35

CONSULTA GIOVANI BCC DEL GARDAData di costituzione: 2010Nr. partecipanti: 980 soci (27 in consulta)

CLUB GIOVANI SOCI AGROBRESCIANO

GIOVANI SOCI BCC BASSO SEBINO

CLUB GIOVANI SOCI BCC VIGEVANO

LOMBARDIA

CLUB GIOVANI SOCI BCC MEDIOCRATIData di costituzione: 2011 Nr. partecipanti: 694

CLUB GIOVANI SOCI BCC DEL LAMETINO

CALABRIA

ASSOCIAZIONE MONTE PRUNO GIOVANIData di costituzione: 2012 Nr. partecipanti: 170

KAIRÒS, IL CLUB DEI GIOVANI SOCI DELLACRA DI BATTIPAGLIA E DI MONTERCORVINOData di costituzione: 2012Nr. partecipanti: quasi 500

CAMPANIA

BCC YOUNG PETRALIAData di costituzione: 2012 Nr. partecipanti: 35

ASSOCIAZIONE SOCI GIOVANI BCC DON RIZZOData di costituzione: 2012Nr. partecipanti:

BCC GIOVANI SOCI VALLEDOLMO

SICILIA

* Alla nostra rilevazione possono essere sfuggiti alcuni gruppi. Attendiamo nuove segnalazioni alla casella di posta: [email protected].

COMITATO GIOVANI SOCI EMIL BANCAData di costituzione: 2009 Nr. partecipanti: 1.300 soci (8 in comitato)

ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA DI CESENAData di costituzione: maggio 2011 Nr. partecipanti: 40 (8 in comitato direttivo)

EMILIA ROMAGNA

GIOVANI SOCI DELLA CASSA RURALE DI TRENTOData di costituzione: 2007Nr. partecipanti: 360

CLUB GIOVANI SOCI CASSA RURALE DI LEDROData di costituzione: 2008Nr. partecipanti: 222

CLUB GIOVANI SOCI CR MEZZOCORONA

ASSOC. GIOVANI SOCI CR MORI VAL DI GRESTA Data di costituzione: 2010Nr. partecipanti: 20

ASSOC.E GIOVANI SOCI CR PINETANA FORNACEE SEREGNANO Data di costituzione: 2010Nr. partecipanti: 30

CLUB GIOVANI SOCI D'ANAUNIAData di costituzione: 2004 in forma di ClubNr. partecipanti: 350

TRENTINO



BCC YOUNG CARUGATEData di costituzione: 2011 Nr. partecipanti: 35Iniziative: Sportiveblog.bcccarugate.it

Gianluca Pesenti – Ufficio soci BCC Carugate: “L’idea della costituzione diun gruppo giovani soci di BCC Carugate si è sviluppata negli ultimi anni inseno al Consiglio di amministrazione della banca il quale ha ritenuto im-portante puntare al rinnovamento della compagine sociale per dare mag-gior garanzia di continuità e futuro alla Cooperativa. Per questo nell’ottobredel 2010 è stato realizzato un viaggio-convegno di 4 giorni a Parigi cui han-no preso parte 35 giovani tra i 18 e i 27 anni. Nel corso del viaggio sonostate realizzate delle sessioni di studio sul Credito Cooperativo e sulla BCC,volte a rilevare le conoscenze dei giovani sulla realtà di cui sono soci e, so-prattutto, le loro aspettative. Il 27 ottobre 2011 si è svolta la prima riu-nione ufficiale del gruppo e dal 16 aprile 2012 due membri del gruppo sie-dono in modo stabile nella Consulta dei Soci in rappresentanza del grup-po. Il Gruppo è composto da 35 persone su un bacino potenziale di circa380 soci di età compresa tra i 18 e i 30 anni”.

Mattia Teruzzi - BCC Young Carugate: “Vogliamo che i giovani soci siano in-formati ed è per questo che pensiamo a iniziative formative economichee sociali che interessano la crisi tramite l’organizzazione di seminari e con-ferenze. Vogliamo che gli stessi soci siano propositivi e comunichino al-l’esterno i valori della nostra banca tramite iniziative di solidarietà e pro-

mozione alla crescita del gruppo stesso. Ma vogliamo anche che i giovanisoci diano spazio alla loro vitalità e capacità di iniziativa, attraverso mo-menti aggregativi ludici, sportivi, musicali e culturali e momenti convivia-li. Ovviamente, tutte le attività saranno accomunate da un fil rouge, cioèl’idea di portare avanti ed affermare i valori che differenziano la BCC dal-le altre banche e che la rendono unica”.

CONSULTA GIOVANI BCC DEL GARDAData di costituzione: 2010Nr. partecipanti: 980 soci (27 in consulta) Iniziative: aperitivi “Fuori di banca”, eventi ludici, rafting, incontro sulle “Mafie di Casa Nostra”www.bccdelgarda.it

Nicola Piccinelli, portavoce della Consulta: “La consulta è nata su iniziativadel CdA che ha scelto 10 giovani (uno per ogni piazza-paese storica piùaltre piazze importanti) che si distinguevano per partecipazione alla vi-ta della banca, alla vita dellasocietà (associazioni, onlus,sport, musica, ecc.) e che aves-sero tra loro appartenenze di-verse al territorio: studente, im-piegato pubblico, impiegato pri-vato, agricoltore, imprenditoreedile e così via. Una volta nati ab-biamo iniziato a trovarci uffi-cialmente una volta ogni 3 mesi con la consulta vera e propria (presidentedella banca, vice presidente più giovane, consigliere più giovane, diret-tore generale, due vicedirettori generali, responsabile del marketing) ein questi incontri, oltre all’andamento a macrolinee della banca, si par-lava delle esigenze dei giovani e del territorio. Poi, ufficiosamente, ci tro-vavamo quante volte volevamo. Dopo un anno la banca ha invitato settegiovani dipendenti ad aiutarci nello svolgimento del nostro compito. In-

FOCUSGIOVANISOCI

28 realtàattualmente costituite

Chi, come, dove, quando

Le pagine gialle in progress deiGruppi giovani soci BCC-CR

delle

a cura DI ROBERTO CARVELLI



fine la consulta è stata allargata ad altri dieci giovani con le medesimemodalità dei primi. Ora siamo in ventisette e ci siamo divisi in commis-sioni: lavoro, legalità, eventi”.

Angelo Mosca, Consulta Giovani soci BCC del Garda: “In questi primi tre an-ni se, da un lato, per numero gli eventi ludici e di intrattenimento la fan-no da padroni, dall’altro ci siamo misurati anche in altri campi: l’attenzio-ne verso l’ambiente e l’energia rinnovabile. Di sicuro spiccano l’atmosfe-ra a lume di candela di M’illumino di meno e gli articoli dei nostri membridella consulta attivi nel settore sulla rivista ufficiale della BCC del Garda;la formazione identitaria sotto la guida del SEF insieme ai soci senior su co-me individuare i bisogni della nostra comunità e fare proposte concrete persoddisfare tali esigenze; la legalità, con ‘Mafie di Casa Nostra’ che ha ap-profondito i temi della lotta alla criminalità organizzata. Oltre a questi even-ti sul territorio, abbiamo avuto la fortuna di collaborare con altri gruppi digiovani soci di BCC e con gli esponenti di Federcasse per la creazione di unmovimento a livello nazionale”.

CLUB GIOVANI SOCI AGROBRESCIANOSciolto nel 2006 si sta ricostituendo dopo una pausa di qualche anno.

Anna Regola, Segreteria generale e Ufficio soci BCC Agrobresciano: “La sto-ria del Club Giovani Soci BCC Agrobresciano parte da lontano. Già nel 2002

un gruppo di giovani erastato coinvolto dalla ban-ca per realizzare una seriedi progetti di loro inte-resse. Fino al 2006 nu-merose sono state le ini-ziative, tutte realizzateper far emergere i talen-ti dei giovani. Il mancatoricambio generazionale(non previsto da alcunregolamento), ha porta-to ad alcuni anni di ‘inat-

tività’. Nel 2011 la BCC Agrobresciano ha rinnovato l’impegno preso già nel2002 per supportare i Giovani Soci in questo obiettivo e per far maturarele indiscutibili potenzialità dei nostri giovani a beneficio di tutta la comu-nità. L’azione di coinvolgimento ha avuto un buon consenso e il gruppo chesi è creato è molto eterogeneo”.

GIOVANI SOCI BCC BASSO SEBINOPromosso e stimolato dalla BCC è animato tramite un gruppo Facebook.

CLUB GIOVANI SOCI BCC VIGEVANO Fondato il 25 febbraio 2012 quasi conte-stualmente alla neocostituita BCC, esprime da subito una scelta forte daparte della banca ed è animato tramite un gruppo Facebook. www.giovanibccvigevano.it

CLUB GIOVANI SOCI D'ANAUNIAData di costituzione: maggio 2004 in formadi ClubNr. partecipanti: 350Iniziative: "Alternativamente" (ciclo di serate sul tema delle energie rin-novabili con visita finale ad una centrale nucleare in Svizzera), "Giova-ni&Lavoro" (ciclo di serate, visita aziendale e campus di formazione), "Com-munic-action" (ciclo di serate sul tema della comunicazione), serate a te-

ma (Autonomia, Cooperazione, Finanza Etica),corsi (cucina, autodifesa femminile, boulder, fo-tografia, avvicinamento al vino), gite ludiche(Notte di Fiaba a Riva del Garda, Gardaland).www.giovanisocidanaunia.it

Elena Corazzolla, presidente Giovani soci: “Sia-mo nati nel maggio 2004, il primo gruppo di gio-vani soci in Italia. Siamo una squadra affiatata,con proposte concrete ed efficaci per tentare diriempire alcuni degli spazi vuoti che ci circon-dano. Incontri-confronti tra Giovani Soci e la

soddisfazione che si prova dopo un’iniziativa ben riuscita, come ad esem-pio la recente Giovani&Lavoro, riescono a rinnovare l’entusiasmo e a dar-ci la carica per continuare questo percorso, spesso non facile”.

GIOVANI SOCI DELLA CASSA RURALE DI TRENTOData di costituzione: 2007Nr. partecipanti: 360Iniziative: aperitivo sostenibile, notte alambicchi accesi, slittata notturna,assaggiando il territorio, corso di public speaking, corso sub, il futuro melo gestisco io.www.giovanisocicrt.it Elena Gabrielli, Presi-dente Giovani Soci CRT:“L'Associazione GiovaniSoci della Cassa Rurale diTrento nasce formalmente il 13 ottobre 2007, quale sviluppo di un'idea ela-borata nel corso del primo viaggio-premio offerto dalla Cassa Rurale ai gio-vani diplomati e laureati più meritevoli. Possono aderirvi i soci della Cas-sa Rurale dai 18 ai 35 anni e i figli di soci dai 18 ai 27 anni. La partecipa-zione di questi ultimi, tuttavia, è ridotta entro il limite temporale di dueanni dall'iscrizione all'Associazione, al temine dei quali è necessario di-venire soci della Cassa Rurale per rimanere al pari soci dell'Associazione.La sua finalità è ben sintetizzata dal motto “dai giovani, per i giovani”. L'As-sociazione, infatti, intende proporsi non solo come punto di aggregazio-ne sociale, ma anche come luogo di promozione di idee e progetti sugge-riti dai suoi soci, oltre che di divulgazione tra i giovani dei principi, dei me-todi e delle strategie cooperative. In particolare, sotto quest'ultimo pun-to di vista, l'Associazione si impegna a organizzare eventi che, sebbene ap-paiano a prima vista di semplice intrattenimento, hanno in realtà lo sco-po di ‘scoprire’ la cooperazione sotto nuovi punti di vista, per sperimen-tarla nel concreto e sul territorio”.

CLUB GIOVANI SOCI CASSA RURALE DILEDROData di costituzione: 12 gennaio 2008Nr. partecipanti: 222 (96 femmine, 126 maschi )Iniziative: corsi di lingue con viaggio-studio fina-le, corso di sommelier, tornei sportivi, serate for-mative ed informative, asta del riuso.

CLUB GIOVANI SOCI CR MEZZOCORONAAnimato attraverso un gruppo Facebook. Iniziative: gite nei parchi naturali e giochi della zona, corsi di cucina, raf-ting, aperitivi analcolici in piazza, incontri sulla cooperazione.



ASSOCIAZIONE GIOVANI SOCI CR MORI VAL DI GRESTAData di costituzione: 2010Nr. partecipanti: 20 Iniziative: Organizzazione di eventi culturali

ASSOCIAZIONE GIOVANI SOCI CR PINETANA FORNACE ESEREGNANO Data di costituzione: maggio 2010Nr. partecipanti: 30 Iniziative: Organizzazione di eventi culturali (foibe), informativi (sul-l’operato della Croce Rossa, sull’energia) e sportivi (Olimpicoop, olimpiadiorganizzate con gli altri gruppi giovani trentini)

GRUPPO GIOVANI SOCI CR GIUDICARIE VALSABBIA E PAGANELLAAnimato attraverso un gruppo Facebook organizza gite ed eventi culturali.

COMITATO GIOVANI SOCI EMIL BANCA Data di costituzione: 2009 Nr. partecipanti: 1.300 soci (8 in comitato)Iniziative: Organizzazione di corsi di inglese in collaborazione con la Bri-tish School, gita sulla neve ad Andalo, corso di cucina, corso di fotografia.

Giulia Fornaciari, ufficio soci: “Il Comitato Giovani Soci Emil Banca è na-to nel 2009 e la prima iniziativa di grande richiamo è stata l’organizzazionedei corsi di inglese in collaborazione con British School, che da un lato han-no fornito un’ottima formazione linguistica ai ragazzi, dall’altro hanno fa-vorito la conoscenza reciproca e la creazione di un gruppo affiatato, tan-t’è che alcuni ragazzi entusiasti per la partecipazione ai corsi sono entra-ti a far parte del Comitato, che ora comprende 8 membri.

Scopo dei comitati soci ègarantire alla banca un col-legamento più diretto ed ef-ficace con la base sociale,promuovendo la partecipa-zione della compagine so-ciale alle iniziative della coo-perativa. Il Comitato Giova-ni Soci si riunisce almeno

una volta al mese per decidere quali iniziative organizzare o sponsorizza-re, ascoltando ciò che viene suggerito dai soci. L’aperitivo di Natale 2011,che ha visto la presenza di circa 80 giovani soci, è stato un’ottima occasioneper raccogliere suggerimenti, molti dei quali sono stati accolti: nel 2012 ilComitato ha organizzato direttamente una gita in montagna ad Andalo, unaal mare con tappa a Mirabilandia, un corso di cucina e uno di fotografia; hacontribuito ad uno spettacolo di danza e ad un corso di escursionismo. Inol-tre si sta attivando in varie iniziative di solidarietà, per ora ha collabora-to ad un evento in favore del Canile Savena e ha organizzato una serata diraccolta fondi per i terremotati dell’Emilia”.

ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA DI CESENAData di costituzione: maggio 2011 Nr. partecipanti: 40 (8 in comitato direttivo)Iniziative: Picnic solidale, corsi di formazione, eventiludici www.giovanibancadicesena.it

Cesare Bizzocchi, Unità Marketing Operativo Banca di Cesena: “Il comita-to direttivo è composto da 8 persone, ma le iniziative che realizziamo di vol-ta in volta coinvolgono un gruppo più ampio di associati, circa 40 persone.Ovviamente però alle iniziative che realizziamo partecipano molti più ragazzi,per esempio il 13 luglio abbiamo fatto una festa al Bagno Romeo di Cese-natico e c'erano 120 no-stri giovani clienti e so-ci. Oltre alla cena abbiamoorganizzato un pic-nicdi solidarietà per racco-gliere fondi a favore digiovani famiglie conbambini, realizzeremo asettembre la secondaedizione del progetto di mobilità europea denominato Mov-eu con 4 bor-se di studio, organizzeremo sempre in autunno un concorso di cucina, ab-biamo realizzato a giugno dei laboratori di giovani fumettisti presso il re-parto di pediatria dell'ospedale Bufalini che ripeteremo a ottobre”.

CLUB GIOVANI SOCI BCC DI VIGNOLEData di costituzione: 2010 Nr. partecipanti: 713Iniziative: Corsi di cucina, astronomia, fi-nanza e fotografia, donazioni di sanguenuovo.bccvignole.com/area-soci/

Claudia Raffalli, ufficio soci: “Il nostro Club giovani soci della Banca di Cre-dito Cooperativo di Vignole è il primo della Toscana. Il club si è costituitoufficialmente il 9 novembre 2010 quando i giovani soci erano 240. In pocopiù di un anno e mezzo il numero dei membri è giunto addirittura a quota713. Tantissime e variegate le iniziative, si è spaziato dagli aperitivi itinerantialle gite di uno o due giorni passando per la promozione della donazione delsangue per giungereall’organizzazione dicorsi per tutti i gusti:cucina, astronomia,finanza e fotogra-fia… e i progetti peri prossimi mesi sonoancora più ambizio-si!”.

GRUPPO GIOVANI DIPENDENTI CR ROVERETO“Il nostro è uno dei primi gruppi non di soci ma di dipendenti -spiega Marco Cillis, coordinatore del Gruppo Giovani dipenden-ti di Rovereto - l’idea è nata nell’autunno del 2006 dalla con-statazione che all’interno della Cassa Rurale c’era una grande at-tenzione nei confronti dei giovani. Adesso stiamo puntando a crea-re il gruppo giovani soci”.



GIOVANI BANCA DI PISTOIA CCData di costituzione: ottobre 2010 Nr. partecipanti: 418Iniziative: gitewww.giovanisoci.it

Giampaolo Turi, Ufficio soci Banca di Pistoia: “La fotografia dei partecipanti,cristallizzata al 31 maggio 2012 con un numero complessivo di 418 giova-ni soci, è in positiva evoluzione in risposta alle nostre iniziative, che, ol-tre alle opportunità dedicate - segnatamente bancarie e non - si sono con-

cretizzate fino ad ora anchenella creazione e registra-zione di un sito internet Gio-vani Soci, cene e incontri col-legiali e due gite (Museo Du-cati-Ferrari e Amsterdam)”.

COMITATO GIOVANI SOCI DELLA BANCA DI ANGHIARI E STIAData di costituzione: 2012 Nr. partecipanti: 35Iniziative: Musica e Pedali, kermesse con DinamoDj Bike

Monia Cantini, Ufficio soci: “A gennaio 2012 la nostra banca ha inviato atutti i soci under 40 una lettera di invito a partecipare a un incontro per rac-cogliere le prime adesioni per la costituzione di un comitato giovani soci.L'incontro si è tenuto il 24 febbraio e hanno partecipato un centinaio di gio-vani. Tra questi venticinque hanno dato la propria disponibilità a far par-te del Comitato che si è riunito una prima volta il 31 marzo ed una secon-da il 13 aprile. In quest'ultimo incontro è stato approvato il regolamento(redatto sulla base di quello di Vignole), sono stati eletti il rappresentan-te, i vice rappresentanti, il segretario e scelto il logo del gruppo. Da apri-le la banca ha una pagina Facebook, curata dal nostro ufficio stampa (ester-no ma under 40!)”.

ASSOCIAZIONE GIOVANI BCC GIUSEPPE TONIOLOData di costituzione: 2009Nr. partecipanti: 250 Iniziative: presentazioni libri, cineforum, avvicinamento al mondo del la-voro, corsi di formazione, tornei.www.giovanitoniolo.org

Domenico Cascone, presidente Associazione: “L'associazione Giovanisoci della BCC G. Toniolo nasce nel 2009 dalla volontà di un gruppo di gio-vani che già dal 2002 aveva iniziato a prender parte attivamente alla vi-ta della compagine sociale. Dapprima la banca ha iniziato col delegare al-cuni lavori dell'assemblea dei soci, deleghe che con il passare degli annisono cresciute insieme al numero di ragazzi coinvolti. L'associazione, ol-tre ad essere stata il mezzo con cui mettere a fattore comune questa espe-rienza, ha permesso di avviare nuove iniziative rivolte ai giovani soci. Spin-ti da questo entusiasmo e dall'incoscienza propria dei giovani ci siamo det-ti che una simile avventura non poteva rimanere confinata in un piccolo

comune della pro-vincia romana e co-sì abbiamo avviatoun fitta serie di co-municazioni conFedercasse e alcu-ne altre BCC per farsì che questa espe-rienza si dif fon-

desse. E alla fine eccoci qui. Gli eventi dell'ultimo anno, coronati dalla par-tecipazione al Congresso di Dicembre, hanno mostrato un Credito Coo-perativo che ha avuto il coraggio di parlare con i giovani, di responsabi-lizzarli e di dare loro una visibilità fino ad allora inimmaginabile. Ora sta a noi dimostrare di non essere stati corrotti dai troppi vizi di que-sta società, sta a noi sfruttare questa occasione, non come grimaldello perraggiungere degli effimeri successi individuali, ma come un’occasione uni-ca per creare qualcosa di duraturo che sia realmente un faro nella società,che indichi il percorso per uscire dal pantano in cui sembriamo annegare.Sinceramente non so cosa ci possa riservare il futuro, però sono certo chequalunque cosa sia ci apparterrà”.

LABORATORIO GIOVANI SOCI BCC DI ROMAData di costituzione: 2010Nr. partecipanti: 700 (20 in consulta)Iniziative: corsi di formazione,eventi ludici, raccolta di sangue www.giovanisocilab.bccroma.it

Piergiorgio Liberati, membro consulta: “L’Associazione giovani soci dellaBCC di Roma nasce il 9 luglio del 2010. Dopo due anni esatti, conta più di700 iscritti, tutti compresi tra i 18 e i 40 anni, residenti nel Lazio e in Abruz-zo. Per scelta organizzativa, l’associazione non ha alcuna struttura verti-cistica, a parte un coordinatore che s’interfaccia con la banca e convoca leriunioni che, due volte al mese, si tengono nella sede della presidenza e del-la direzione generale della BCC di Roma. Il modus operandi è questo: le riu-nioni, alle quali solitamente partecipa la Consulta (circa 20 giovani) chefin dall’inizio è stata chiamata dai vertici della BCC di Roma per avviare ilprogetto, sono aperte a tutti gli iscritti. Chiunque può proporre l’organiz-zazione di un evento e ne segue, quale responsabile, tutti i passaggi finoalla sua realizzazione. Solitamente, con l’apertura dell’anno solare si sti-la un calendarioeventi da sotto-porre alla BCC diRoma, anche pereventuali verifi-che sul budgetche viene messoa disposizioneper la realizza-zione degli in-contri. Nei primidue anni di vita sono stati organizzati più di trenta eventi, per lo più divi-si in tre filoni: ludico, culturale-formativo e solidaristico. Quest’ultimo fi-lone è stato inaugurato nel 2012, con l’organizzazione di una raccolta disangue in collaborazione con l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.Molti, inoltre, gli appuntamenti, tra i quali anche gemellaggi con altre re-altà giovanili del Movimento cooperativo. La comunicazione avviene at-traverso una mailing-list e attraverso il sito internet. Ogni trimestre la ri-vista della BCC di Roma ospita due pagine contenenti gli articoli relativi aglieventi, le notizie riguardanti le attività del Laboratorio, mentre sul sito, ol-tre ai testi, vengono caricate le foto degli incontri”.

GIOVANI SOCIBCC SAN BARNA-BA DI MARINO Recentemente costi-tuito grazie al soste-gno di altri club vicinista iniziando ora aoperare.



ASSOCIAZIONE GIOVANI SOCI BCC CASTELLI ROMANIL’Associazione si propone di contribuire alla promozione di cultura-sport-sviluppo economico-formazione e "spirito cooperativo" del territorio. Lediverse attività sono riservate ai "giovani soci e soci ordinari" oltre cheai "simpatizzanti soci/soci" che vogliono partecipare ed avvicinarsi al mon-do del "Credito Cooperativo".

ASSOCIAZIONE MONTE PRUNO GIOVANIData di costituzione: 2012 Nr. partecipanti: 170Iniziative: Incontri nelle scuole ed eventi ludici emusicali, adesione al progetto Buona Impresa!

“L’Associazione Monte Pruno Giovaninasce il 4 febbraio 2012.Rappresenta il modo alternativo di vivereil nostro territorio, attraverso quattrochiavi: l’amicizia, la condivisione, ilmettersi in gioco ed il divertimento.Attualmente siamo in 170. Tra le tante at-tività finora organizzate ci piace ricordareil concerto di Biagio Antonacci, quellodi Ligabue, l’adesione al Progetto Buona

Impresa!, in collaborazione con la Banca Monte Pruno, numerose serate al-l’insegna del sano divertimento, diversi incontri con le scuole e con i Fo-rum dei Giovani del territorio, fine agosto a Ibiza. Tanto e ancora tanto bol-le in pentola…”.

KAIRÒS, IL CLUB DEI GIOVANI SOCI DELLA CRA DI BATTIPAGLIA E DI MONTERCORVINOData di costituzione: 2012Nr. partecipanti: quasi 500Iniziative: appena nato è organizzato in commissioni che elaborerannole iniziative in vari ambiti. Ha esordito con un evento gastronomico di de-gustazione di prodotti locali.

In poche settimane si è dato vita ad un Comitato Promotore, creatosi au-tonomamente dopo l'invito inviato a tutti i quasi 500 nostri soci di età com-presa tra i 18 ed i 35 anni. Una serie di interminabili riunioni, con tanteidee e soprattutto con tanto entusiasmo, e l'iniziativa ha preso corpo. Alpunto che per venerdì 1° giugno è già stata convocata la prima Assembleagenerale dei Soci del Club "Kairòs" della Cassa Rurale di Battipaglia. Eh sì,perché così hanno deciso che si chiamerà il club: Kairòs. Una parola gre-ca che significa “il momento giusto per fare qualcosa di speciale”. L'ade-sione e la vita del club sarà regolata da uno statuto da loro stessi elabo-rato e potranno gratuitamente farne parte tutti i soci di età compresa trai 18 ed i 35 anni. Saranno anche ammessi i figli di soci con l'unica clauso-la che dovranno divenire anch’essi soci della Cassa Rurale entro due anni,pena l'esclusione dal club.Il Comitato Promotore ha pensato a un club aperto a vari ambiti e che quin-di lavorerà per commissioni che si occuperanno di elaborare iniziative eproposte sia negli ambiti della cooperazione, dello sviluppo, della for-mazione, dell'avvio al lavoro, della cultura e di eventi di socializzazio-ne.Interessante anche la composizione del Comitato Promotore del club, so-prattutto se si pensa che si è creato autonomamente dopo la lettera di in-vito a tutti: ci sono giovani studenti universitari, professionisti già avviatiproficuamente nelle loro attività, impiegati, imprenditori, giovani in at-tesa di prima occupazione. In pratica uno spaccato della realtà sociale del-la zona.

CLUB GIOVANI SOCI BCC MEDIOCRATIData di costituzione: 2011 Nr. partecipanti: 694Iniziative: “Aperitivo di Primavera”; “La Merenda Trico-lore”(iniziativa organizzata in occasione dei 150 anni del-l’Unità d’Italia); “Io Gioco Pulito”(iniziativa per diffon-dere attraverso lo sport l’importanza del rispetto delle regole (legalità)e dello spirito di squadra (cooperazione) ; “Il Club dà i numeri. Tombola-ta di beneficenza”; “Corso base di fotografia digitale”; Mostra-concorso“Scatta la Cooperazione” (iniziativa organizzata in occasione dell’Anno In-ternazionale delle Cooperative); “Banca in Tasca. Corso di alfabetizzazionebancaria cooperativa”. www.mediocrati.com/cgs/

Daniela Giordano, presidente Club: “IlClub Giovani Soci BCC di Mediocratinasce come associazione di soci di etàcompresa tra i 18 e i 32 anni dellabanca. All’inizio non è stato semplicecoinvolgere i giovani soci e avvicinarlial Club. Non sono state poche le diffi-coltà incontrate. Con il tempo, però, ci

siamo accorti che qualcosa è cambiato. A distanza di poco più di un annodalla nascita dell’associazione, sono loro stessi a chiederci informazioni sul-le diverse attività e a proporci il loro aiuto durante le diverse iniziative. Og-gi, basta veramente poco per accendere la ‘scintilla’ e far scattare l’entu-siasmo. D’altronde, si sa, la cooperazione può essere ‘contagiosa’”.

Angela Altomare, addetto stampa del Club Giovani Mediocrati: “L’organiz-zazione di ogni iniziativa segue un iter ben preciso che fa sì che quella chepuò essere un’idea o una semplice proposta possa divenire un’esperienzada condividere insieme.Dopo l’approvazione da parte del Consiglio direttivo del Club, che delibe-ra anche le relative spese dell’iniziativa, si passa alla vera e propria fase or-ganizzativa. Il primo passo da compiere è far conoscere l’iniziativa a tuttii giovani soci attraverso i diversi canali a disposizione: mailing, sito internetdel Club, facebook, locandine affisse nelle diverse filiali della banca, etc. Mol-to utile è anche il passaparola tra i giovani soci che fa sì che la coopera-zione scatti già in questa fase. Contemporaneamente ci occupiamo degli al-tri aspetti: da quelli finanziari a quelli strettamente organizzativi. Ciascunoha il suo compito e la buona riuscita dell’iniziativa dipende dall’impegnoe dal contributo fattivo di ognuno”.

CLUB GIOVANI SOCI BCC DEL LAMETINONato da poco. È animato attraverso un gruppo Facebook come luogo di con-fronto.

BCC YOUNG PETRALIAData di costituzione: 2012 Nr. partecipanti: 35Iniziative: Sportive

www.bccpetraliasotta-na.it/la-banca/?pag=33

Andrea Farinella, vicepresidente: “Da Petraliapossiamo dire che le ini-ziative non mancano: dal-la data della nostra co-stituzione, ossia il 24 mar-zo 2012 , dai 15 ragazzipromotori (vista la no-



stra piccola dimensione cittadina) solo due mesi dopo contiamo più del dop-pio degli associati tra cui giovani soci, dipendenti e clienti. Gli incontri nonmancano, e tutti i ragazzi sono abbastanza presi. L’iniziativa a cui ci siamodedicati di recente sono le Petraliadi 2012 organizzate dal Tennis Club di Pe-tralia Sottana in stretto raccordo con la BCC Young. La manifestazione spor-tiva ha compreso più di una dozzina di discipline e si è tenuta dal 22 al 29 lu-glio. In seguito BCC Young Petralia si propone di organizzare uno ciclo di se-minari sull’imprenditoria giovanile“.

ASSOCIAZIONE SOCIGIOVANI BCC DON RIZZOData di costituzione: 2012Nr. partecipanti: Iniziative: Open day, master www.bancadonrizzo.it

Ignazio Cruciata, referente nazionale dell'Associazione Soci Giovani BCCDon Rizzo: “L’Associazione Soci Giovani BCC Don Rizzo è stata costituita il14 maggio 2012 con atto pubblico redatto presso un notaio. Tale risulta-to è il frutto di un intenso lavoro ‘ricco’ di incontri che ha richiesto impegno,cooperazione e sacrificio da parte di un gruppo di giovani soci che fin dal-l'inizio hanno sposato l'idea dell'associazione. Nella serata inaugurale abbiamo illustrato a tutti i giovani soci gli obiet-tivi e la struttura dell' associazione, la quale è suddivisa in 4 aree così com-poste: Sport e Svago, Lavoro e formazione, Sociale e Innovazione. Il 17 marzo 2012 abbiamo organizzato presso la Sala Assemblea della Ban-ca don Rizzo il primo Open day con tutti i giovani soci, con l'obiettivo didare a ciascuno la possibilità di poter esprimere le proprie idee e proget-

Quando il progetto diventa realtà: i giovani e le BCC sicilianedi Adriana Abate

Un anno fa in Sicilia i giovani dipendenti delle BCC, coadiuvati dalla Federazione regionale, hannodato vita a un gruppo di lavoro con l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo del Credito Coopera-tivo. Il lavoro si è svolto in due fasi: una progettuale e una operativa. Durante la prima tappa, i com-ponenti del gruppo hanno analizzato il rapporto che oggi lega il mondo dei giovani al mondo bancarioin generale e a quello del Credito Cooperativo in particolare. Dopo mesi di lavoroil gruppo ha realizzato la prima azione concreta di questo progetto: il “KitAssociazioni Giovani” un kit che fornisce tutto ciò che è necessario perchi voglia avviare un'associazione di giovani presso la propria Bancadi Credito Cooperativo. Il kit contiene una lettera di presentazione, il libro “Scrivere il Fu-turo” edito dall’Ecra, quattro schede che offrono suggerimenti sucome usare i New Media per avvicinarsi ai giovani e un cd nel qualesono contenuti i documenti utili per la creazione delle associa-zioni. Il kit sarà presto distribuito dalla Federazione Siciliana delleBCC a tutte le banche associate.

ti da poter rea-lizzare nel cor-so dell'anno.Inoltre in que-sti mesi abbia-mo dato la pos-sibilità ad alcu-ni giovani socidi partecipareal Master inEsperto in Modelli Economici e Gestionali Cooperativi, realizzato dal-la BCC Don Rizzo in collaborazione con L’IRCAC, l'Università di Pa-lermo e Sviluppo Italia. Infine da pochi giorni è stato creato su Fa-cebook il gruppo Soci Giovani BCC Don Rizzo”.

BCC GIOVANI SOCI VALLEDOLMONata a marzo 2012 è animata attraverso una pagina di Facebook.

GRUPPO GIOVANI DIPENDENTI BCC DI PACHINONato nel dicembre 2010 come gruppo di giovani dipenden-ti della BCC ha un suo statuto e una sua mission ben dichia-rata nella quale al capitolo scopi tra l’altro si legge: “avvicinarei giovani al contesto bancario; promuovere iniziative per i so-ci e per l’allargamento della base societaria, specie tra i gio-vani”.


Una laurea in Economia Aziendale conseguita nel 2005presso l’Università della Calabria a Rende (CS) con unatesi sulle Cartolarizzazioni nel mercato finanziario spa-

gnolo scaturita da un periodo di studio e stage presso un isti-tuto bancario iberico. Marco Chiappetta, nato a Tricase in pro-vincia di Lecce l’11 settembre 1980, è dall’aprile 2011 - ap-pena trentenne quindi - il giovanissimo direttore della Ban-ca di Credito Cooperativo del Lametino. E in questo numerosulle associazioni giovanili - nella sua banca sta cercando,tra l’altro, di promuoverne una - rappresenta un buon con-fronto sull’argomento “giovani”. Cosa pensa, come giovane direttore e visto che anche voi neavete promossa una, delle associazioni giovani soci delle BCCa cui abbiamo dedicato questo speciale?Ritengo la nascita delle associazioni dei giovani un’espe-rienza molto positiva. La partecipazione fattiva all’attivitàtipica della banca, l’organizzazione di eventi per ilcoinvolgimento di tutta la base sociale, la diffu-sione positiva del marchio BCC sul territorio dicompetenza, non possono che migliorare e raf-forzare tutto quanto previsto dai nostri statuti.Credo, tuttavia, che perché questa esperienzapossa ancora di più radicarsi, sia necessariogarantire per i giovani un costo della quotaminima di sottoscrizione più contenuto, fa-cilitandone, in questo modo, l’accesso allacompagine sociale. Come si possono coinvolgere i giovani e avvici-narli alla banca che recenti sondaggi dannocome una istituzione percepita lontanadalle nuove generazioni?L’idea comune delle banchescaturita in particolare

dalla crisi dal 2008 in poi è da ritenersi sicuramente dan-nosa e, soprattutto per le BCC, per molti versi ingenerosa. Pa-ghiamo, di fatto, in termini di credibilità lo scotto di unmodo di fare banca che sicuramente non è attribuibile allenostre peculiarità. Attività tipiche del nostro modo di operarecome, ad esempio, il sostegno in termini reali in fase di startup alle nuove idee imprenditoriali o come il supporto econo-mico durante il periodo di studio, sono sicuramente un modoper avvicinare in maniera positiva e sensibilmente miglio-rativa i giovani alla “istituzione banca” e alla sua funzione“sociale”.L’Italia è spesso il luogo delle carriere un po’ “tardive”. Cosasi prova a rivestire un ruolo di così grande responsabilità ingiovane età? E perché secondo lei il nostro Paese non offreopportunità ai giovani?

Rivestire un ruolo così importante alla mia età è si-curamente motivo d’orgoglio e soprattutto uno

stimolo a fare ancora meglio cercando di af-frontare le grosse responsabilità insite nel-

l’incarico con entusiasmo e spiritoinnovativo. È oggettivamente difficile peri giovani trovare opportunità e, fermi re-stando l’impegno ed i tanti sacrifici, permolti versi mi ritengo una persona fortu-nata. Più in generale, tuttavia, è evidente

che la classe dirigente con la più alta etàmedia nel mondo sia un sintomo chiaro che

la mancanza di coraggio e l’incapacità di sa-persi far da parte siano, purtroppo,

un grosso freno per i giovanidi accedere a carriere

promettenti e im-portanti.

A trent’anni Diventare

direttore.

FOCUSGIOVANISOCI

La parola aMarco Chiappetta, giovane direttore generale BCC del Lametino



Tiziana Lori

MBNEWS.IT 13/09/2012

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Inaugura "La Casa di Chiara" nuova struttura di accoglienzaper ragazze madri a Vimercate (MB)

La cerimonia diinaugurazione, domenica16 settembre 2012

(mi-lorenteggio.com)Vimercate, 12 settembre2012 -Lasciata in ereditàdalla generosa cittadina diVimercate, socia evolontaria del CAV, ChiaraFarina - con il vincolospecifico di destinarlaall'accoglienza di ragazzemadri - la "Casa di Chiara"è stata in questi mesioggetto di un ampio ecomplesso intervento diristrutturazione e recupero,che ha risolto numerosedelle criticità presenti, siadal punto di vista strutturalesia per quanto concerne gliimpianti e gli interni.

I lavori, iniziati nel 2011, sono durati complessivamente un anno e hanno trasformato la villetta inun'efficiente casa di accoglienza.

L'immobile è strutturato su tre livelli, ciascuno di 170 m2 più un ampio giardino su quattro lati.

Il livello interrato è composto da alcuni ambienti adibiti a cantina e locali di servizio, una lavanderia,un disimpegno e un ampio salone da adibire a laboratorio, dove in futuro potrebbe trovare spazioun luogo di lavoro per le ospiti.

Al piano rialzato troverà alloggio la famiglia che si occuperà dell'accoglienza delle ospiti e dellagestione dell'immobile, ed è stato ricavato uno spazio di circa 25 m2 adibito a piccolo ufficio dirappresentanza del CAV.

Il primo piano è stato ristrutturato prevedendo la zona giorno, con cucina a vista, come spaziocomune da condividere per le ospiti, e la zona notte suddivisa in 4 unità abitative dotate ciascuna diservizi privati, destinate all'accoglienza temporanea di altrettante ragazze madri in difficoltà, conuno o al massimo due bambini.

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BCC Carugate


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L'immobile ha subito anche tutta una serie di migliorie tecnologiche, volte a incrementarne il livello diefficienza termica ed energetica, e di conseguenza a ridurne i costi di gestione: è stato dotato dicappotto termico lungo tutto il perimetro, di infissi a tenuta termica in alluminio e di riscaldamento apavimento suddiviso in zone.

Il riscaldamento e l'acqua calda sanitaria sono garantite da un impianto a pompa di calore,alimentato da 26 pannelli solari installati sul tetto dell'edificio, nominalmente in grado di produrre,nell'arco dell'anno, l'energia necessaria all'esercizio dell'immobile.

Infine, la casa è dotata di un modernissimo scambiatore di calore a terra (profondità 4 metri) chesfrutta il calore costante della superficie.

«Esprimo il mio grande apprezzamento per l'iniziativa - dichiara l'Assessore alle Politiche Sociali delComune di Vimercate, Carla Riva - La Casa di Chiara darà la possibilità a giovani madri di ottenereun alloggio ed affrontare serenamente la maternità ed i mesi successivi.

Inoltre questo progetto è ancora più importante, soprattutto in questo momento di crisi economica incui l'emergenza alloggiativa è un grave problema per la nostra comunità, a causa dei numerosisfratti dovuti alle difficoltà economiche delle famiglie, senza lavoro, che impediscono loro di far fronteai canoni di locazione.

Assicurare quindi un alloggio a giovani donne sostenendole nel periodo critico e molto delicato delpre e post parto significa molto ed è un aiuto concreto a difesa della vita».

Il Contributo BCC Carugate e Fondazione Cariplo I costi per la realizzazione dell'intero progetto direcupero sono stati di circa 600mila euro.

Poco meno della metà di essi sono stati coperti da BCC Carugate, che da oltre 10 anni intrattiene unconsolidato rapporto di partnership con il CAV di Vimercate.

La Banca ha concesso un contributo complessivo di 250 mila euro a fondo perduto per larealizzazione delle opere di ristrutturazione.

A seguito del contributo di BCC Carugate, la Fondazione Cariplo, nell'ambito dei suoi progetti dihousing sociale, ha riconosciuto al CAV ulteriori 200 mila euro per la realizzazione dell'opera.

La restante parte dei fondi necessari potrà essere raccolta grazie anche alla generosità dellacomunità vimercatese e della popolazione del territorio, attraverso la sottoscrizione "Un mattone perla Casa di Chiara", organizzata dal CAV di Vimercate e gestita da BCC Carugate.

La raccolta fondi "Un mattone per la Casa di Chiara", appena iniziata, proseguirà almeno per iprossimi due anni: l'obiettivo è coprire tutte le spese inerenti la Casa, senza dover ricorrere aulteriori prestiti onerosi per sostenere i costi che esuberano rispetto al generoso contributo fornito daBCC Carugate.

«Abbiamo partecipato a questo progetto con grande entusiasmo ed emozione - dichiara ilPresidente di BCC Carugate Ing.

Giuseppe Maino - in ragione del valore morale e sociale e dell'utilità che esso rappresentava pertutta la comunità locale.





BCC Carugate





Crediamo che contribuire in modo così determinante alla salvaguardia della vita e delle famiglie indifficoltà realizzi in modo straordinario la nostra missione di Banca locale a responsabilità sociale.

Nel CAV abbiamo trovato il partner ideale per finalizzare la nostra vocazione alla sussidiarietà».

"La Casa di Chiara": gestione, finalità e obiettivi La Casa di Chiara sarà gestita nella quotidianità dauna famiglia (una coppia con due figli minori) che si è resa disponibile a ricoprire un doppiofondamentale ruolo, che non sarà solo quello di una mera gestione dell'immobile, ma prevede unrapporto costante con le ospiti, alle quali sarà quindi offerto un modello positivo di vita familiare.

Sarà presente presso la struttura anche un educatore professionale, figura importantissima per ilpercorso di assistenza sociale degli ospiti, che affiancherà le due assistenti sociali che lavorano peril CAV di Vimercate e coordinano le linee guida del programma di accoglienza.

Queste figure professionali si occupano delle ospiti sia della Casa di Chiara sia di tutte le altre casedi accoglienza.

Gli ospiti de La Casa di Chiara saranno madri in periodo di gestazione, molte delle quali dinazionalità straniera, che per svariate difficoltà personali o familiari rischiano di interrompere lagravidanza volutamente.

I casi in stato di necessità saranno segnalati in gran parte dai servizi sociali territoriali.

La permanenza media delle ospiti sarà limitata nel tempo, nell'ordine dei 6-12 mesi oltre al periododella gravidanza.

L'obiettivo è, al termine del periodo di accoglienza, fare in modo che le ragazze possano trovare unasistemazione in affitto conseguente a una fonte di reddito indipendente, oppure l'assegnazione di unalloggio popolare, o ancora una sistemazione presso la famiglia di origine o altri parenti.

In ogni caso, l'obiettivo principale della temporanea accoglienza del CAV è quello di sciogliere i nodidi difficoltà, aiutando le ragazze madri a conquistare una posizione di maggiore sicurezza socialecome già avvenuto per centinaia di madri accolte nel corso degli anni.

«Nei compiti del CAV non c'è la costruzione di abitazioni, ma da sempre le emergenze peraccogliere la vita nascente che non trovavano risposte è stata la mancanza della casa - sottolinea ilPresidente del CAV di Vimercate, dott.

Michele Barbato - per questi motivi da molto tempo abbiamo chiesto e ricevuto unità abitative incomodato d'uso gratuito.

Appena le nostre risorse l'hanno reso possibile abbiamo acquistato e ristrutturato abitazioni dautilizzare per l'accoglienza.

Nel lasciarci la sua casa Chiara Farina ci aveva chiesto di realizzare strutture per l'accoglienza dimamme sole ed avevamo accettato il lascito con questo desiderio nel cuore.

La ristrutturazione della casa è stata possibile grazie all'inattesa presenza della Provvidenza che ci èvenuta incontro con la disponibilità innanzitutto della BCC di Carugate.

La Banca con nostra sorpresa ha sposato il nostro progetto d'accoglienza e questo ci ha dato





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intelligenza e forza nel cercare altre risorse: molti altri benefattori hanno contribuito ed in particolarela Fondazione Cariplo.

Molto resta ancora da raccogliere per sostenere tutto il costo della Casa, per questo ci auguriamoche molti sottoscrivano il "mattone per la Casa di Chiara".

Ampliamo così la possibilità di accendere un sorriso in quelle mamme che sono tentate dal rifiutodell'accoglienza della vita nascente a causa delle situazioni di difficoltà in cui vivono.

Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato e che ci aiuteranno nei prossimi giorni».

La cerimonia di inaugurazione, domenica 16 settembre 2012 La cerimonia di inaugurazione de LaCasa di Chiara si svolgerà domenica 16 settembre 2012.

Il programma prevede la celebrazione di una messa nella Chiesa di San Maurizio alle ore 9.30; alle11.00 un corteo guidato dalla Civico Corpo Musicale di Vimercate muoverà verso la Casa di Chiaraper la cerimonia del taglio del nastro e la benedizione che si svolgerà intorno alle 11.30.

A seguire i partecipanti potranno visitare la struttura e sarà offerto a tutti un rinfresco.





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http://it.paperblog.com/bcc-carugate-e-cav-di-vimercate-presentano-la-casa-di-chiara-nuova-struttura-di-accoglienza-per-ragazze-

BCC Carugate e CAV di Vimercate presentano "La Casa diChiara", nuova struttura di accoglienza per ragazze madri a

Vimercate (MB)

BCC Carugate, Banca diCredito Cooperativo diMilano e Brianza, e CAV diVimercate (MB) presentanoil progetto "La Casa diChiara", la nuova casa diaccoglienza per ragazzemadri di Vimercate gestitadal CAV e ristrutturatagrazie al contributo direttodi BCC Carugate.

La struttura, lasciata ineredità dalla cittadinavimercatese Chiara Farina,sarà inaugurataufficialmente il prossimo 16settembre 2012 e potràospitare quattro ragazzemadri in difficoltà, con i lorofigli, fornendo loroaccoglienza e tutto ilsupporto necessario dalpunto di vista psico-socio-sanitario, prima e dopo la gravidanza.

BCC Carugate - Banca di Credito Cooperativo di Milano e Brianza attiva dal 1953 con 27 filiali in 90comuni nelle province lombarde di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Como e Lecco - e il CAV diVimercate - tra i più grandi e organizzati Centri di Aiuto alla Vita della Lombardia - presentano ilprogetto "La Casa di Chiara", la nuova casa di accoglienza per ragazze madri che sarà inaugurataa Vimercate (MB) il prossimo 16 settembre e che ha sede in via Aldo Motta n.

131.

Il progetto di recupero de "La Casa di Chiara" Lasciata in eredità dalla generosa cittadina diVimercate, socia e volontaria del CAV, Chiara Farina - con il vincolo specifico di destinarlaall'accoglienza di ragazze madri - la "Casa di Chiara" è stata in questi mesi oggetto di un ampio ecomplesso intervento di ristrutturazione e recupero, che ha risolto numerose delle criticità presenti,sia dal punto di vista strutturale sia per quanto concerne gli impianti e gli interni.

I lavori, iniziati nel 2011, sono durati complessivamente un anno e hanno trasformato la villetta in

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un'efficiente casa di accoglienza.

L'immobile è strutturato su tre livelli, ciascuno di 170 m2 più un ampio giardino su quattro lati.

Il livello interrato è composto da alcuni ambienti adibiti a cantina e locali di servizio, una lavanderia,un disimpegno e un ampio salone da adibire a laboratorio, dove in futuro potrebbe trovare spazio unluogo di lavoro per le ospiti.

Al piano rialzato troverà alloggio la famiglia che si occuperà dell'accoglienza delle ospiti e dellagestione dell'immobile, ed è stato ricavato uno spazio di circa 25 m2 adibito a piccolo ufficio dirappresentanza del CAV.

Il primo piano è stato ristrutturato prevedendo la zona giorno, con cucina a vista, come spaziocomune da condividere per le ospiti, e la zona notte suddivisa in 4 unità abitative dotate ciascuna diservizi privati, destinate all'accoglienza temporanea di altrettante ragazze madri in difficoltà, con unoo al massimo due bambini.

L'immobile ha subito anche tutta una serie di migliorie tecnologiche, volte a incrementarne il livello diefficienza termica ed energetica, e di conseguenza a ridurne i costi di gestione: è stato dotato dicappotto termico lungo tutto il perimetro, di infissi a tenuta termica in alluminio e di riscaldamento apavimento suddiviso in zone.

Il riscaldamento e l'acqua calda sanitaria sono garantite da un impianto a pompa di calore,alimentato da 26 pannelli solari installati sul tetto dell'edificio, nominalmente in grado di produrre,nell'arco dell'anno, l'energia necessaria all'esercizio dell'immobile.

Infine, la casa è dotata di un modernissimo scambiatore di calore a terra (profondità 4 metri) chesfrutta il calore costante della superficie.

«Esprimo il mio grande apprezzamento per l'iniziativa - dichiara l'Assessore alle Politiche Sociali delComune di Vimercate, Carla Riva - La Casa di Chiara darà la possibilità a giovani madri di ottenereun alloggio ed affrontare serenamente la maternità ed i mesi successivi.

Inoltre questo progetto è ancora più importante, soprattutto in questo momento di crisi economica incui l'emergenza alloggiativa è un grave problema per la nostra comunità, a causa dei numerosisfratti dovuti alle difficoltà economiche delle famiglie, senza lavoro, che impediscono loro di far fronteai canoni di locazione.

Assicurare quindi un alloggio a giovani donne sostenendole nel periodo critico e molto delicato delpre e post parto significa molto ed è un aiuto concreto a difesa della vita».

Il Contributo BCC Carugate e Fondazione Cariplo I costi per la realizzazione dell'intero progetto direcupero sono stati di circa 600mila euro.

Poco meno della metà di essi sono stati coperti da BCC Carugate, che da oltre 10 anni intrattiene unconsolidato rapporto di partnership con il CAV di Vimercate.

La Banca ha concesso un contributo complessivo di 250 mila euro a fondo perduto per larealizzazione delle opere di ristrutturazione.

A seguito del contributo di BCC Carugate, la Fondazione Cariplo, nell'ambito dei suoi progetti di





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housing sociale, ha riconosciuto al CAV ulteriori 200 mila euro per la realizzazione dell'opera.

La restante parte dei fondi necessari potrà essere raccolta grazie anche alla generosità dellacomunità vimercatese e della popolazione del territorio, attraverso la sottoscrizione "Un mattone perla Casa di Chiara", organizzata dal CAV di Vimercate e gestita da BCC Carugate.

La raccolta fondi "Un mattone per la Casa di Chiara", appena iniziata, proseguirà almeno per iprossimi due anni: l'obiettivo è coprire tutte le spese inerenti la Casa, senza dover ricorrere aulteriori prestiti onerosi per sostenere i costi che esuberano rispetto al generoso contributo fornito daBCC Carugate.

«Abbiamo partecipato a questo progetto con grande entusiasmo ed emozione - dichiara ilPresidente di BCC Carugate Ing.

Giuseppe Maino - in ragione del valore morale e sociale e dell'utilità che esso rappresentava pertutta la comunità locale.

Crediamo che contribuire in modo così determinante alla salvaguardia della vita e delle famiglie indifficoltà realizzi in modo straordinario la nostra missione di Banca locale a responsabilità sociale.

Nel CAV abbiamo trovato il partner ideale per finalizzare la nostra vocazione alla sussidiarietà».

"La Casa di Chiara": gestione, finalità e obiettivi La Casa di Chiara sarà gestita nella quotidianità dauna famiglia (una coppia con due figli minori) che si è resa disponibile a ricoprire un doppiofondamentale ruolo, che non sarà solo quello di una mera gestione dell'immobile, ma prevede unrapporto costante con le ospiti, alle quali sarà quindi offerto un modello positivo di vita familiare.

Sarà presente presso la struttura anche un educatore professionale, figura importantissima per ilpercorso di assistenza sociale degli ospiti, che affiancherà le due assistenti sociali che lavorano peril CAV di Vimercate e coordinano le linee guida del programma di accoglienza.

Queste figure professionali si occupano delle ospiti sia della Casa di Chiara sia di tutte le altre casedi accoglienza.

Gli ospiti de La Casa di Chiara saranno madri in periodo di gestazione, molte delle quali dinazionalità straniera, che per svariate difficoltà personali o familiari rischiano di interrompere lagravidanza volutamente.

I casi in stato di necessità saranno segnalati in gran parte dai servizi sociali territoriali.

La permanenza media delle ospiti sarà limitata nel tempo, nell'ordine dei 6-12 mesi oltre al periododella gravidanza.

L'obiettivo è, al termine del periodo di accoglienza, fare in modo che le ragazze possano trovare unasistemazione in affitto conseguente a una fonte di reddito indipendente, oppure l'assegnazione di unalloggio popolare, o ancora una sistemazione presso la famiglia di origine o altri parenti.

In ogni caso, l'obiettivo principale della temporanea accoglienza del CAV è quello di sciogliere i nodidi difficoltà, aiutando le ragazze madri a conquistare una posizione di maggiore sicurezza socialecome già avvenuto per centinaia di madri accolte nel corso degli anni.





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«Nei compiti del CAV non c'è la costruzione di abitazioni, ma da sempre le emergenze peraccogliere la vita nascente che non trovavano risposte è stata la mancanza della casa - sottolinea ilPresidente del CAV di Vimercate, dott.

Michele Barbato - per questi motivi da molto tempo abbiamo chiesto e ricevuto unità abitative incomodato d'uso gratuito.

Appena le nostre risorse l'hanno reso possibile abbiamo acquistato e ristrutturato abitazioni dautilizzare per l'accoglienza.

Nel lasciarci la sua casa Chiara Farina ci aveva chiesto di realizzare strutture per l'accoglienza dimamme sole ed avevamo accettato il lascito con questo desiderio nel cuore.

La ristrutturazione della casa è stata possibile grazie all'inattesa presenza della Provvidenza che ci èvenuta incontro con la disponibilità innanzitutto della BCC di Carugate.

La Banca con nostra sorpresa ha sposato il nostro progetto d'accoglienza e questo ci ha datointelligenza e forza nel cercare altre risorse: molti altri benefattori hanno contribuito ed in particolarela Fondazione Cariplo.

Molto resta ancora da raccogliere per sostenere tutto il costo della Casa, per questo ci auguriamoche molti sottoscrivano il "mattone per la Casa di Chiara".

Ampliamo così la possibilità di accendere un sorriso in quelle mamme che sono tentate dal rifiutodell'accoglienza della vita nascente a causa delle situazioni di difficoltà in cui vivono.

Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato e che ci aiuteranno nei prossimi giorni».

La cerimonia di inaugurazione, domenica 16 settembre 2012 La cerimonia di inaugurazione de LaCasa di Chiara si svolgerà domenica 16 settembre 2012.

Il programma prevede la celebrazione di una messa nella Chiesa di San Maurizio alle ore 9.30; alle11.00 un corteo guidato dalla Civico Corpo Musicale di Vimercate muoverà verso la Casa di Chiaraper la cerimonia del taglio del nastro e la benedizione che si svolgerà intorno alle 11.30.

A seguire i partecipanti potranno visitare la struttura e sarà offerto a tutti un rinfresco.





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www.leragazzemesciate.fan-‐club.it 13/09/2012

Tiziana Lori

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Merateonline > Cronaca > dal territorio Scritto Lunedì 24 settembre 2012 alle 08:48

Altri comuni

Vimercate: inaugurata la ''Casa di Chiara'' per mamme in difficoltà

"Inizio questa mia omelia con molta gioia e vi porto il saluto del Cardinale Scola che benedice questagrande opera". Con queste parole del Vicario Episcopale don Patrizio Garascia, è iniziata la messa nellachiesa del Beato Cardinal Ferrari - concelebrata dai sacerdoti del Decanato - che ha introdotto la cerimoniadi inaugurazione della "Casa di Chiara", organizzata dal Centro di Aiuto alla Vita di Vimercate. Questastruttura per ospitare ragazze madri in difficoltà era il sogno di Chiara Farina, nata e vissuta a Vimercate, cheprima della morte, avvenuta nel 2006, ha donato all'Associazione la sua grande casa. Il lavoro di recuperodell'immobile è stato economicamente impegnativo e sarebbe stato impossibile senza il supporto della Bcc diCarugate, la Fondazione Cariplo e quello di alcuni privati cittadini. Al termine della messa il corteo, precedutodalla banda locale, si è diretto verso la casa in via Motta nel quartiere di san Maurizio. Dopo la benedizionedell'immobile e i ringraziamenti ufficiali del Presidente del Cav, Michele Barbato a tutti coloro che hanno resopossibile questo progetto, il taglio del nastro augurale è stato affidato ad una giovane mamma in attesa, ospitedella struttura. E facendo riferimento alla predica del Vicario che ha parlato di amore e carità capaci ditrasformare il deserto in un giardino, Barbato ha detto che la casa di Chiara non era un deserto ma una"giungla", rifiorita grazie all'iniziale ripulisti dei volontari del Cav ed alla conseguente ristrutturazione.

Merate Online - Vimercate: inaugurata la ''Casa di Chiara'' pe... http://www.merateonline.it/articolo-stampa.php?idd=26728&...

1 di 2 24/09/12 14.40

Una rapida visita all'immobile - suddiviso su due piani e scantinato con due unità abitative indipendenti di circa120mq - ha permesso ai numerosi partecipanti di vedere i locali ultimati che ospiteranno fino a quattromamme con rispettivi bambini, ognuna con la propria camera e bagno più spazi comuni come la cucina, ilsoggiorno e la lavanderia. Il giardino, che è stato area di cantiere, è invece ancora da sistemare. Nellastruttura è prevista la presenza di operatori qualificati quali Educatori, Assistente Sociale e Psicologa.

Il sogno di Chiara Farina si è realizzato, ma molto ci sarebbe ancora da dire su questa generosa benefattricedalle molteplici sfaccettature. Per questo il Cav le dedicherà un libro in uscita in autunno.

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DOMENICA8 23SETTEMBRE2012

Maino.« Casa :

i progettinelnostrodna »

a donazione di ChiaraFarina,

chehagenerosamente offerto la

suacasa el

'

ampio terrenocircostante

alCav

(

Centroaiutovita)

di Vimercate con il vincolo di

realizzarneun luogo di accoglienzaper le mamme in difficoltà

,

rischiavadi rimaneresolounabellissima idea

,

in fondo l

'

idea eraquella di dareuna« famiglia »

a ognibambinoabbandonato.I lavorinecessari a sistemarel

' immobile e renderloutilealloscopo si sonopresentati dasubitogravosisia in termini tecnicicheeconomici :

« Abbiamo dato il via al

progetto - hadichiarato il presidentedelCavMicheleBarbato - certichela Provvidenza ci avrebbeassistitianche in questanuovasfida comesempre è stato in passato ».

Maper realizzare l

'

ambiziosoprogetto le carteparlavano chiaro

,

occorreva trovare unfinanziamentodi almeno500milaeuro .

« LaProvvidenza

, questa volta,haassunto

le sembianze diunaBanca locale

,la

Bcc di Carugate - raccontasorridendo Barbato - che ci haconcesso250milaeuro a fondoperduto e unfinanziamentoagevolatoperpagare il

restodelleopere . Maiavremmo sperato in

tanto ».

Il perché lo haspiegatoneidettagli il

presidentedellaBcc, Giuseppe

Maino,durante la

cerimoniadeltagliodelnastrodellaCasa

di Chiara :

« Stanelnostro Dnasostenere questiprogetti :

noisiamounacooperativa a

scoposociale e a mutualitàprevalente e quinditutta

l

' attivitàchefacciamo è rivolta al territorio

,

sial

'

operativitàbancaria chequellamutualistica.Lenostrefinalitàsonosoprattutto

Madri,

il sogno di Chiara?

Fstatocompiutoungrande atto

d

' amore,

laconcretizzazione

di

junmeraviglioso progetto ,la

presenza concreta dellaDivinaProvvidenza :

sonoquesti i trepilastriportanti della « Casa di

Chiara ».

Inaugurata domenicascorsa a

Vimercate, questa unitàabitativadel

Cav(

Centroaiutoallavita)potrà

ospitare quattro ragazze madriconle lorocreature

,

una famigliacheavrà il compito di coordinare la

giornata di questapiccola comunità

,

e nelseminterrato unlaboratorio apertoalledonne chesonoospitinelle quattordici realtàabitative delCavsparsenelVimercatese.Il progetto di

trasformarela

palazzina in una casaaccoglientepermammein difficoltà nascedall ' amoreper la vitanascente e per le

mamme che, pur

framilledifficoltà,

decidono di

portare a termineunagravidanzachehacontraddistinto l

' esistenzadi

Chiara Farina.Chiara eraunavolontaria delCav

,

una donnasemplice maconcretacheallasuamortehadeciso di

donare la suacasa a questo Centro,

attivoneldecanato diVimercate da

venticinque anni,

e che in questicinque lustriha tenacementesostenutomillecinquecentofamigliee aiutato a nasceresettecentoquindicibambini.E Michele Barbato

, presidente delCav

,

a ricordaredieci anni di

incontriper finalizzare il progetto.

Unastrutturamoderna,

cheriescaad integrare le

mammeospiticontuttoci?chestaattorno . Ma il

primogrande scoglio è certamentequello inerente ai costi . Unaprimastimaparla di uncapitolospesa di

circa200milaeuro.Quando le parole si fannocamere

,

bagni ,

balconi,

cucina e vengonovagliati i preventivi arriva

la

sorpresa : ci voglionocirca600milaeuro . Unasommache in questitempi di crisiappare impossibile

pertutti.A dare unamano al sognochediventa realtà ci pensa la Banca di

Credito Cooperativo di Carugatechedecidedi sostenere conunadonazione di

250milaeuro e per la

parterestanteconunmutuoagevolato la

« Casa di Chiara ».

A rendere menogravoso l

'

impegnodasostenere per i prossimi anni

,

arrivaanche ilsostanzioso

contributo della FondazioneCariplo . Domenicascorsa c' è stato il

tagliodelnastro el

'

apertura dellacasa

,

chesaràoperativa dallaprossima settimana

,

ai soci, agli

innumerevoli amicidelCav,

allepersonechehanno a cuorequeste

CsohL1'

tolti

sai _

npeitizutzuCal5a , cQiacce? ,

matba , scie ,i vthgte0.4%% ,

1722

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?LAwA

Contribuisci,

insiemea BCCCarugate ,

a sostenere i costiper la riqualificazione dellacasa di

Vimercate(

MB) ,

donatadaChiaraFarina e destinata all '

accoglienza di madrisole in difficoltà,

gestita dalCentroAiutoallaVita di Vimercate.

Donazioni presso la Filiale di Vimercate(o qualsiasi altra filiale della BCC Carugate )

C.C. presso BCC CARUGATE intestato a CAVCentroAiutoallaVitaOnlus n

.630173 / 611

IBAN IT 66 Y 08453 34070 000000630173L

' offerta peracquistare unsimbolicomattone è di 5000C . ? possibileacquistare anche piùmattoni.Ai donatori , BCCCarugate sarà lieta di offrire unsimpaticoomaggio.

info :bcc.blogcarugate.it / lacasadichiara twiltter, #lacasadichiara zs

specialeBCCCARUGATE

socialiperquestoriversiamo sulterritoriounaparte di quellocheotteniamodall ' attivitàbancaria . Unimpegno chestascrittonelnostroStatuto e cheassolviamo congrandepiacere.Oltretutto devoconfessare cheBarbato

, quandovenne a trovarmineldicembre 2010

, seppeentusiasmarmi presentandomi unprogetto chesembrava sì unpo'folle

,

maaveva allespalletantagente e

tantoentusiasmo.Lostessoentusiasmo chehoriscontrato nelConsiglio di

Amministrazione quandohopresentato la propostaricevuta

: perquesto è statotuttofacilissimo.Quando c' è

l

' entusiasmo nulla è

impossibile . Manoinonabbiamofinito

,siamo la banca del territorio e

seguiremopassoperpasso l

' iniziativaancheneiprossimianni ».

vereemergenze sociali.Il primoattoufficiale è statoquellodi

metteretuttosottola protezione

delPadrecon la Messa celebratanellaparrocchia cardinalFerrari

,

presentidiversisacerdoti,

concelebratadalvicarioepiscopalepadrePatrizioGarascia . «Eunodeimomenti piùpreziosi - dicepadrePatrizio - dovearriva

il Signorescoppia la vita . ? unagiornataspeciale per la

comunità dellaBeataVerginedelRosario e pertutto il

Sonostatiinauguratidomenica scorsa

quattroalloggipermammesole

grazie al « Centroaiutoallavita »

. Barbato :

« Ungrande riconoscimentova a nostrivolontari »

decanato ». Conunriferimento alle

letture dellaMessa padreGarasciaricorda chetuttoquanto vieneoggielargito è

ilfruttodell '

Amore di

Dio :« Lacasa di Chiara è unadelle

espressionidell ' Amorechericeviamo dalSignore ,

è unsegnodell

' Incarnazione,dellasua

presenza in mezzo a noi . BuonCammino ».

Il presidente delCavMicheleBarbatoparla di

unDiochehabisogno degliuominipermostrare

la suabellezza . «Esoloconla

Grazia - diceBarbato - chequattrofamigliepotranno neiprossimigiorniviverestabilmente in unacasarealizzata con il contributo di

retti ieillcz17-zruezejter-eizi( -3

,2x

d?a-zCcisrt diCivricirci "

zegacon il [

' W.'n'

Mfir1 ii?lAgS.

!; ! P

:

T1Wrg

idazioneCAV0.N.L.U.S . - Vimercate

II taglio delnastro,

nelritodellacerimonia augurale ,

è statoaffidato a unamamma in attesa

tutti . Un'operachesta in piediperché ci sono persone checredonoin questiideali

, grazieancheall ' incontro conGesù.Sappiamoche il

Cavnonesisterebbe senza i volontari

,

la

nostra sede è simile a un« formicaio » doveoltre100sociognigiorno si prendono curadeibisognidell

' altro ».

Giusepe Mainopresidente dellaBccdi Carugate , presentecontutto

il

consiglio d

' amministrazioneaggiunge :

« Questa festa,

l

'

inaugurazione dellacasa èil degno

epilogo a 10annidi collaborazione.

? nelDnadellanostrabancaesserea fianco

diassociazioni come

ilCav

nelrealizzare un'operacomequestachevaincontro ai bisogni dellemammedel territorio . E nelnostroStatuto di cooperativa a mutualitàprevalente di destinare partedegliutiliper finanziare progetti rivoltiallefascepiùdeboli dellasocietà.Questopiùchemai in tempi in cui

la crisimordemoltisettori delsociale.Una mutualitàchecontraddistinguedasessant' annianni la Bcc di

Carugate . Ci riempie ilcuore

,al di

la delcontributo,

toccare conmanol

' attività el

' entusiasmo cheanima i

volontari ».

Lastruttura,realizzata in unanno

,

sutre livelliciascuno di 170metriquadrati ,

lavoriseguiticonpassionedaCarloTardini per il

Cav e dalgeometraNadirNebel

, responsabiledelleopereedilizie

,è in classe

energetica A ed è inoltredotatadelleultimesoluzionitecnologiche per il

risparmioenergetico.(

nella foto: la

folladellemammeall ' uscita dallaMessa

)

L

'

inaugurazione dellacasa allapresenza

t

" 4-.1f...

Saluti a Savioni,

benvenutodonSilvaI Consiglio di Amministrazione dellaBanca di CreditoCooperativo di Carugate ,

salutaconaffetto e riconoscenzadonPieroSalvioni

, arciprete dellacomunitàcarugatese per14anni . Unperiodo lungonelquale la

Banca,

fondatanegliannideldopoguerradadonEnricoDeGasperi ,

è

cresciuta e si è sviluppata ispirandosi quotidianamente agliinsegnamenti dellaDottrina Sociale della Chiesaesplicitamente richiamatinel suoStatuto . Sotto la guida pastorale di

donPiero la parrocchia haportato a termine moltiimportantiprogettitra i quali l

'

impegnativa ristrutturazionedell

'

Oratorio allaquale la Bcchapartecipato in spiritoliberale

, adempiendo conabnegazione allapropriamissionesociale . Daoggi la stessacollaborazione e amicizia saràriservata al

nuovo Pastore,

donClaudio Silva,

certi ditrovare

in

lui - comegià fu in passatoed è ancora oggicondonCamilloLocati

e donPieroSalvioni - unafigura di

riferimento spirituale e morale,

in unsolco di continuitàcon lo

spirito fondativo di donEnrico DeGasperi . A donClaudiola

Bccesprime il suo caloroso benvenuto e il piùsincero auguriodi buon lavoro.

Pagina a curadi PIERFRANCOREDAELLI CAV(

Bcc,

bilanciosocialeL

'

attenzione al territorio

I1

Segretario Generale dell ' Onu BanKi-moon,

proclamando il2012 « Anno internazionale delle

cooperative »

,hasottolineato come « Lecooperative

ricordano allacomunità internazionale che è possibileperseguire sia

la redditività economica che la

responsabilità sociale » valorizzando in talmodo il ruoloeconomico e socialeche le imprese cooperativesvolgonoin tutti i Paesidelmondo.In Europa le imprese cooperativesono160mila

,

traqueste le banchecooperativesono 4 mila

,

con50milioni di soci

,

750miladipendenti e 176milioni di

clienti.In Italia il MovimentodelleBanche di CreditoCooperativoconta412realtàaziendalicon 1

,2milioni

disoci

,

32miladipendenti e 6 milioni di clienti.Tra

le piùgrandidellaLombardiaperdimensioneeconomica vi è anche la

(

Bcc)

Banca di Credito di

Carugatechedal1953operaseguendo i principisuiquali è statafondata : svolgere la suapeculiare funzionedi banca e allostessotemposostenere

lacomunità locale

nellesueespressionieconomiche e

solidaristiche.Questo

" lavoro "

di

sostegno e promozioneè spessonascosto dallaquotidianaoperativitàbancaria

,ma

contribuisce quantoessaallosviluppo delterritorio.Peresplicitare e

condividere i risultatiraggiunti in camposociale la

Bccdi

Carugate ,

dal1999,

realizza il BilancioSociale :

« In undifficileperiodo di

crisicomequello cheattraversiamo

la responsabilità sociale d

'

impresanon è

unfattoscontato - spiega il presidenteGiuseppeMaino- ma è uncompito chesvolgiamo conconvinzione

,

sapendo che il benessere della Banca passasempre dallaprosperitàdelle nostrecomunità

,

di cui ci sentiamoancora custodifidati ».

A breve il documento,

cheriporta i dettaglidell ' anno2011assieme a unampio focussulla situazione delprimosemestredel2012

,

saràpresentato in occasionedi

unaserata speciale cuisaranno invitatituttigliinterlocutori della Banca

: daidipendenti ,

ai soci,

ai

clienti,alleassociazioni locali

,alleistituzioni

e ai

cittadini cheavranno il desiderio d

' intervenire.Dialogarepercondividere e migliorarsi ,

è questo lo

scopodellamanifestazione e deldocumento.Daquestopatto di

fiduciacheriunisce i portatori di

interesse,

deriva l

' indottopositivo per il territoriocheanche quest' anno si traduceconcretamente in attivitàvolte al sostegno dellacomunità

(

beneficenza e

sponsorizzazioni peroltre500mila euroerogati )

e

politiche di sostenibilitàambientale,

conla

continuariduzionedella spesaenergetica e

losfruttamento delle

energie rinnovabili attraverso importanti investimentinelfotovoltaico chehannopermesso ,

nelsolo2011,un

risparmioeconomico pari a 3lmilaeuro.« Nell '

ambito di unarticolato e innovativoprogetto di

comunicazione aziendale - spiegaEnricoBarteselli,

Vicedirettore generale dellaBanca - abbiamodatoal

Bilancio Sociale unanuovavesteche si basasull '

infografica ,

una tecnicache ci permette ,

conimmagini e grafici ,

di presentare in modo immediato e

intuitivo i numeri delnostroagire in termini di

responsabilità sociale ».

ScompareVinco,

« anima » dellasvoltaoscorso 13settembre è improvvisamente scomparso il

dott .GildoVinco

,

sociodellaBancasindal1960,

venneeletto membrodelConsiglio di Amministrazione nel1963

,

vice presidente nel1965 e presidente dellaBancaperquattromandaticonsecutividal1969

al1981 . Vincohaguidato

la Bcc in unafasestoricaestremamente importante per la

crescitadellaBanca . Sottola

suapresidenza l

'

allora CassaRurale e Artigiana hainiziato a strutturarsicomemodernaazienda di credito grazieanche allarealizzazionedellanuovasede generale di Carugate (

l

'

attuale palazzodella filiale)

e ha intrapreso il primo fondamentale passo di espansioneterritoriale con

l

'

apertura dellosportello di Bussero(

1973).

Per il suocontributoallosviluppo del Credito Cooperativo e

comericonoscimento per la fedeltà ai principi dellaCooperazioneaveva ricevuto dallaFederazione Lombarda delleBcc

la medaglia d

'

oro .Il

PresidenteMainoe

tutti i membridelConsiglio di Amministrazione dellaBcc hannoespressoil propriosincero cordoglioallafamiglia ,

ricordandola

figura deldottorVincoqualeesempiovirtuoso per la suadedizione alla Cassa Rurale e all '

intera Comunità locale.

N° e data : 120923 - 23/09/2012Diffusione : 17498Periodicità : QuotidianoAvvenire3_120923_12_4.pdfWeb Site: http://www.avvenire.it

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Rassegna BCC Carugate 21 Settembre 2012 -‐ VIDEOSERVIZIO

Il videoservizio sull’inaugrazione della casa di Chiara è stato trasmesso su Monzabrianza TV, canale televisivo dedicato al territorio di Monza e Brianza, fruibile via Web www.mbtv.it e in Tv sul Canale 618 del Digitale Terrestre.

Tutte le notizie di Monza e della Brianza di Monzabrianza TV sono a cura della Redazione de il Cittadino di Monza e Brianza, che ha pubblicato il videoservizio anche sul proprio sito web www.ilcittadinomb.it/videos/Video/21996

http://www.ilcittadinomb.it/videos/Video/21996/ IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA ONLINE – VIDEO – 21/09/2012 servizio video sull'inaugurazione

2012-08/09 Rassegna Stampa BCC Carugate

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