Pontile della Pietà, VeneziaMazzantica di Oppeano, Dicembre 2010

Plasticwood.it S.r.l., leader in Italia per la produzione di Legno Composito (WPC), con sede e stabilimenti produttivi a Verona, è lieta di presentare il progetto realizzato a Venezia, in collaborazione con la Società PMV S.p.a. e con lo studio di Architettura WKA Progetti di Venezia, rappresentato dagli Arch. Pierpaolo Fugali e Luca Gasparini, volto alla realizzazione del 1° Pontile di Nuova Generazione per l’approdo dei passeggeri di Venezia sulla Riva Degli Schiavoni. Il Pontile, sviluppato su un’area di circa 600 metri quadri, rappresenta un progetto assolutamente innovativo, che è stato realizzato attraverso l’utilizzo di materiali tecnici ed innovativi, motivo per il quale

è stato deciso che fosse Plasticwood.it a fornire il decking per la relativa pavimentazione.

Pietà all’interno di un programma unitarioQuesto terminal rientra all’interno di un programma unitario di rinnovamento/rifacimento di alcuni terminal lagunari ACTV, avviato positivamente con l’Approdo di Burano, utilizzando un linguaggio architettonico comune e attuale. Per una città dove ci si muove con battelli, vaporetti e motonavi, le strutture di imbarco e sbarco rivestono un’importanza notevole: ecco perché a Venezia c’era grande attesa per il nuovo terminal della Pietà, in Riva degli Schiavoni, inaugurato lo scorso 4 febbraio.

Approdo “Pietà” servizio pubblico Actv, Riva degli Schiavoni

Pontile della Pietà, VeneziaMazzantica di Oppeano, Dicembre 2010

L’opera che come plasticwood.it vogliamo presentarvi oggiSi tratta dell’approdo della linea da e per Punta Sabbioni, una linea molto frequentata dai numerosi pendolari che, abitando nel Comune di Cavallino-Treporti, si recano quotidianamente nel centro storico di Venezia, ma anche dai molti turisti provenienti dal territorio di Jesolo e Cavallino, un bacino d’utenza molto esteso. Dall’analisi dei dati trasportistici fornita da ACTV, ATVO e dal Consorzio dei granturismo, emerge un elemento rilevante: ogni anno dalla porta di Punta Sabbioni transitano 3.500.000 milioni di passeggeri, di cui 2.500.000 si servono del servizio pubblico (quindi approdano nel pontile della Pietà).

I principi che generano i progetti dei terminalTali interventi hanno come fi nalità principale quella di riordinare/razionalizzare sia formalmente che funzionalmente i manufatti destinati al servizio pubblico di navigazione.

I principi che generano i progetti degli imbarcaderi sono:1. materiali che durano nel tempo, modularità e

fl essibilità costruttiva (amovibilità in qualsiasi momento);

2. rigore formale e riconoscibilità;3. maggior spazio interno e comfort rispetto alle

situazioni attuali;4. maggior funzionalità rispetto agli approdi

attuali;5. adeguamento a necessità impiantistiche.

Le dimensioni del Pontile della PietàIl pontile è a pianta rettangolare, con una larghezza pari a 16,0 ml e una lunghezza di 34,7 ml.

La scelta dei materiali: la scelta vincente 100% made in ItalyAvendo a che fare con un ambiente particolarmente aggressivo (salsedine, ambiente lagunare) la scelta era abbastanza circoscritta ed è ricaduta ovviamente su materiali che durano nel tempo. La manutenzione di questi oggetti è sempre problematica, dato l’utilizzo costante dell’approdo e dovendo garantire la continuità del servizio di trasporto pubblico a cui è destinato. Era quindi necessario pensare a materiali che richiedessero il minor numero possibile d’interventi di manutenzione, ridotti quanto meno al minimo.Per questo sono stati scelti materiali longevi, che hanno la caratteristica di ovviare ai costi di manutenzione ordinaria.

Pontile della Pietà, VeneziaMazzantica di Oppeano, Dicembre 2010

La pavimentazione plasticwood.itRelativamente alla pavimentazione del pontile, l’obiettivo era quello di realizzare una superfi cie che fosse in grado di soddisfare le esigenze di resistenza, di durata e di sicurezza antisdrucciolo e che contemporaneamente si confi gurasse come una fi nitura adeguata all’infrastruttura, senza cercare di copiare o mimetizzarsi con le altre superfi ci storiche della fondamenta (in pietra). Viceversa si voleva evidenziare la diversità e la “reversibilità” della presenza “attuale” del pontile, anche con la diversa pavimentazione che doveva avere un adeguato grip per motivi di sicurezza. Valore aggiunto anche la provenienza da fonti di riciclo dei materiali, vista l’importanza da un punto di vista ambientale di volgere la propria attenzione sempre più su materiali ecocompatibili.Il materiale scelto che risponde a tali esigenze è il legno composito per ambiente esterno, resistente all’invecchiamento, agli agenti atmosferici e alla macchiabilità, ai microorganismi marini, ai funghi

e agli insetti, prodotto dalla Società Plasticwood.it S.r.l.. Esso viene installato tramite posa di tavolato su longheroni di supporto su massetto e posti a distanza di 50 cm massimo di interasse per una portata di 600 kg/mq. Si tratta di un materiale composito, costituito per il 60 % da farina di legno di abete proveniente da fonte di riciclo e per il rimanente 40% da Polietilene ad Alta Densità, additivato con cariche ed additivi antifungo, antialga ed anti UV. Questo per ovviare ai problemi di manutenzione richiesti dal legno naturale, e per motivi ancora una volta estetici, legati al viraggio e quindi all’inevitabile mutazione cromatica a cui è soggetto il legno naturale nel tempo. Infi ne il materiale composito possiede un grip maggiore e più duraturo nel tempo rispetto al legno naturale, quindi a monte di questa scelta vi erano anche motivi di sicurezza, visti i numerosi casi d’infortunio cui deve rispondere l’ACTV a seguito di frequenti cadute nei pontili (soprattutto nei giorni di pioggia) con pavimento in legno. Quanto sopra rappresenta per Plasticwood.it uno tra i più importanti progetti realizzati ad oggi. Siamo estremamente convinti che i nostri materiali possano rappresentare il futuro e per questo ci adoperiamo ogni giorno con passione e competenza per poter proporre dei manufatti ai nostri clienti che, oltre a:• garantire i principi di rispetto per l’ambiente per

via dell’utilizzo di farine di legno provenienti da fonti di riciclo;

• garantire proprietà tecniche e meccaniche certifi cate;

• garantire una durabilità molto elevata nel tempo;garantiscono una qualità eccellente, per ripagare la Vs. fi ducia.

Pontile della Pietà, VeneziaMazzantica di Oppeano, Dicembre 2010

Siamo a Vs. disposizione per ulteriori chiarimenti in merito.

Marcello MonteleoneSales & Marketing Manager

I soggetti coinvoltiCommittente: PMV S.p.a. - ACTV S.p.a.Progetto architettonico: Architetti Pierpaolo Fugali e Luca GaspariniFornitori principali: Plasticwood.it S.r.l. (pavimentazione pontile in materiale composito WPC, ecocompatibile e proveniente da fonti di riciclo) - www.plasticwood.itCronologia progetto preliminare: aprile 2006 - giugno 2006Cronologia progetti defi nitivo ed esecutivo: ottobre 2007 - luglio 2008Cronologia lavori: settembre 2009 - gennaio 2010Titolo autorizzativo: Progetto approvato dal Commissario del Governo Delegato al Traffi co Acqueo nella Laguna di Venezia, Sindaco di Venezia Prof. Massimo Cacciari (30 giugno 2006) e successivo parere favorevole da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna (13 febbraio 2008).

Opera inaugurata il 4 febbraio 2010