2010 n° 01 VADEMECOM LED & DISPLAY

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Edizione per Lumen Fortronic 2009, l'evento di elettronica industriale che tratta le tematiche dei Led, del Lighting e dei Display

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FORUM LUMEN LED&DISPLAYDESIGN.IN & VADEME.COMN. 1 - MARZO/APRILE 2010DIRETTORE RESPONSABILE

PROGRAMMA 2010

Design-In diviene guida e Vademe.com(*) per dare maggiore visibilit e continuit ai contenuti tecnologici e applicativi degli Electronics Forum di Assodel. Obiettivo pi ampio dellassociazione fornire ale aziende una prioritaria F modalit di comunicazione capace di integrare gli eventi (Forum), leditoria (Vademe.com) e il web (www.fortronic.it) in un unico progetto V w multimediale. Ogni Vademe.com rappresenta una guida ragionata a quanto di meglio proposto sul tema dai fornitori (Produttori e Distributori) e riporta: 1. contenuti: i programma e gli interventi del forum l programma con gli abstract delle relazioni e degli approfondimenti presentati; le sintesi degli interventi effettuati in occasione delle conferenze (plenaria, workshop, educational); i digest degli articoli e dei redazionali selezionati Le soluzioni e le indicazioni proposte dalle imprese e gli interventi qualificati degli speaker 2. riferimenti: i nominativi dei responsabili tecnici Il nominativo dei Responsabili prodotto (Pme) e degli specialisti (Fae) per i vari fornitori I riferimenti di Centri ricerca, Universit, spin-off (e relativi responsabili) che operano sul tema (*) (*) Elenco e breve descrizione di progetti sviluppati o in essere in base al programma interuniversitario Near-East Le competenze disponibili nei vari Distretti Industriali (e relativi riferimenti) I progettisti e i Cem con specifiche competenze e realizzazioni in materia 3. informazioni ad hoc: cross reference, siti, eventi Il cross reference produttori e distributori (nominativi, rappresentate/rappresentanti) I link con i siti pertinenti per tema e/o utili per approfondire gli argomenti trattati; Lagenda annuale con gli eventi europei relativi al tema del Forum; 4. contatti: gli interessati e le mailing I registrati e i partecipanti al forum e alle precedenti edizioni Gli interessati identificati tramite direct market, call center, Banche Dati (Assodel Anie, Assipe) I Centri ricerca, le Universit e gli spin-off (identificati dai programmi interuniversitari) I Distretti industriali (identificati su progetti sviluppati dalle Regioni) I segnalati da Mailing associative e sponsor

FORTRONICelectronics f o r u m

Silvio Baronchelli [email protected] TECNICO

enjoy

the electronic community

Franco Musiari [email protected]

www.fortronic.itINTEGRATO DALLINFORMAZIONE E COMUNICAZIONE SU STAMPA E SU SITO DEDICATE A:

Laura Baronchelli Irma Garioni Daniela Fioni Chiara MallaCOMITATO TECNICO

Marco Angelini [email protected] Roberto Barbieri [email protected] Paolo Broglia [email protected] Guido Campadelli [email protected] Gianni Forcolini [email protected] Riccardo Fumagalli [email protected] Renzo Leva [email protected] Stefano Maradini [email protected] Marco Peretta [email protected] Ambrogio Rebosio [email protected] Massimo Vercesi [email protected] REDAZIONE E TRAFFICO

LED & DISPLAY LUMENLcd e visualizzazione, lighting e Led nelle diverse applicazioni

9 marzo 2010 Milano

WORK & REWORKTecnologie nei processi di micro assemblaggio e rework

[email protected] GRAFICO

Marco GuadagniniIMPAGINAZIONE

PMP StudioMARKETING E PUBBLICIT

20 maggio 2010 Milano

Vittorio Basso Ricci [email protected] Federico Galliani [email protected] Francesco Fioroni [email protected] Diego Giordani [email protected] Roberto Rosset [email protected]

RF & WIRELESSWSN, wireless Radio Frequenza e standard

Cristina Lombardi Tel. 02 89409641 [email protected] E STAMPA

Servizi Tipografici Carlo Colombo Via R. Malatesta 296 - RomaEDITORE

ovvero: Tutti i partecipanti e i registrati al forum Tutti gli interessati al tema (perch qualificati per competenza dalle imprese e dagli enti) Tutti i segnalati sullargomento (perch identificati dalle mailing associative e degli sponsor)Ogni Vademe.com promuove inoltre: 5. comunicazione internazionale (abstract in inglese) La presenza del Vademe.com nelle fiere europee (in base a progetto Ministero) La promozione nei Paesi del Sud Europa (in base a progetti Regionali) Gli accordi di co-advertising con riviste e fiere estere (tramite partnership IDEA) 6. sito Fortronic per disporre online di Contenuti del forum e della pubblicazione (sfogliabile on line) Informazioni, i riferimenti, i contatti (le notizie del settore aggiornate) Interviste (il video online dellintervistato) Vetrine prodotti (aggiornamenti in continuo sul trimestre)

15 giugno 2010 Milano

POWERModuli e componenti dellelettronica di potenza con attenzione allefficienza energetica

Consorzio Tecnoimprese Scarl Via Console Flaminio, 19 20134 Milano Tel. 02 2101111 Fax 02 210111222 [email protected] RESPONSABILE

Silvio Baronchelli [email protected] al n. 2/2010 A&V Elettronica Reg. Tribunale Milano n 506 del 19/06/89 DIFFUSIONE INTERNAZIONALE A CURA DI

23 settembre 2010 Bologna

Consorzio ElettrimpexTutti i diritti sono riservatiGli articoli firmati impegnano solamente gli autori. Tutti i diritti sono riservati: articoli o parte di essi possono essere riprodotti previa autorizzazione delleditore e citando sempre la fonte. Nel caso la rivista sia pervenuta in abbonamento o in omaggio, si rende noto che i dati in nostro possesso sono impiegati nel rispetto del DL 196/2003. I dati acquisiti saranno trattati anche con lausilio di mezzi elettronici per fini contrattuali, gestionali, statistici, commerciali, di marketing. Il titolare del trattamento Consorzio Tecnoimprese Scarl, nella persona del suo rappresentante legale. Il responsabile del trattamento dei dati Elena Baronchelli, cui ci si pu rivolgere per far valere i propri diritti in base alla normativa vigente.

ROMA TECH & SOUTH EUROPEDedicato alla community del centro-sud e agli operatori del Sud Europa

ovvero lofferta del mercato: con tutti i riferimenti per gli approfondimenti sul web di chi ulteriormente interessato a conoscere tematiche e protagonisti.LA PUBBLICAZIONE DEI TECHNICAL FORUM DI ASSODEL

Per informazioni: www.tecnoimprese.it

2 dicembre 2010 Roma

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Design-In & Vademe.com

FORUM LUMEN LED&DISPLAYPROGETTO SUD EUROPAIl progetto Assodel (*) pianifica una ciclicit di presenze nei vari Paesi dellarea Sud Europa-Mediterraneo tramite propri eventi tecnologici focalizzati alla demand creation e alle opportunit di business(*) Assodel - Associazione Nazionale Fornitori Elettronica

I PROMOTORI DEL FORUM LUMEN 2010Acsel www.acsel.it Anders Electronics www.anderselectronics.com Aredici www.aredici.com Avnet Abacus www.avnet-abacus.eu Comestero Sistemi www.comesterosistemi.com Comprel www.comprel.it Covel www.covel.it CPF Elettronica www.cpfelettronica.com Cross Point www.crosspoint.it Digimax www.digimax.it DMB Technics AG www.dmbtechnics.com EBV Elektronik www.ebv.com Elcart www.elcart.com Elektronica www.elektronica.it Eurocircuits BVBA www.eurocircuits.it Farnell www.farnell.com FCE www.fcedirect.com FCI www.fciconnect.it Future Electronics www.futureelectronics.it GM International www.gminternational.it Hantelec www.hantelec.it Larcet www.larcet.com Millennium Dataware www.mdsrl.it Melchioni www.melchioni.it Orvem www.orvem.com RS Components rswww.it REC www.recitalia.it SGE Syscom www.sge-syscom.com Silverstar www.silverstar-celdis.it Special-Ind www.specialind.it ST Microelectronics www.st.com TD Elektronics www.tdelektronics.com TDK-Lambda www.it.tdk-lambda.com TT Electronics www.ttelectronics.it Velco www.velco-electronic.com Vematron www.vematron.it Vicor www.vicoreurope.com Weidmuller www.weidmuller.com Welt Electronic www.weltelectronic.it Wetec www.wetec.it Wissenlux www.wissenlux.com Wurt Elektronik www.we-online.com

I FORUM ASSODEL

o! prFORTRONICelectronics f o r u m

enjoy

the electronic community

www.fortronic.it

Le motivazioni Il fenomeno globalizzazione, la domanda e i fatturati in diminuzione, la spinta delle multinazionali ad agire anche su aree di secondo livello (Mediterraneo/Sud Europa) per acquisire ogni possibile business, sono i fattori trainanti. Per questi motivi, Assodel ha programmato una serie di Forum tecnologici nellarea del Sud Europa con lobiettivo di creare nuove opportunit di business per le imprese elettroniche industriali italiane. I riferimenti Assodel da anni impegnata nella creazione di un network Sud Europeo in collaborazione con diversi Enti istituzionali (Istituto Commercio Estero, Regione Lazio e Sviluppo Lazio). La prima iniziativa realizzata del 1999 in occasione del meeting Idea (*) in Roma dedicato al Sud Europa. Il programma Il progetto Assodel prevede nei vari Paesi dellarea mediterranea: ciclicit di presenze tramite eventi dedicati ad approfondire tecnologie e relative applicazioni; realizzazione degli eventi in partnership con Enti e organizzazioni locali; valutazione preventiva del mercato e relativa sua sensibilizzazione a cura del Gruppo Sud Europa di AssodelIdea (*).(*) IdeaInternational Distribution of Electronics Association: Federazione

ch per I FORUM1. GARANZIA E QUALITLimpegno della Associazione nel garantire una obiettivit di informazioni super partes e qualit di organizzazione e lavoro

2. IL DIRETTORE TECNICO Un Esperto Assodel con il compito di: presiedere il Comitato Tecnico per la identificazione e definizione delle specifiche tematiche valutare i contenuti delle relazioni coordinare gli interventi dei relatori

3. IL COMITATO TECNICO Working Team tra i tecnicidegli associati per: identificare tematiche e contenuti realizzare Tavole rotonde di approfondimento fornire contributi agli Educational (workshop didattico-applicativi)

La pianificazione triennale prevede forum tecnologici in: Tunisia, Turchia, Spagna, Romania, Marocco. E, a seguire, in altri Paesi segnalati. Il programma 2010 di massima prevede i seguenti forum tecnologici in: - Tunisia (marzo) - Spagna (maggio) - Turchia (ottobre) e lavvio di azioni in Romania e Marocco. Allestero, il forum Fortronic un eventoworkshop di promozione da parte dei fornitori verso gli utilizzatori locali e si articola in due momenti: 1. una serie di workshop tecnici 2. unarea espositiva dedicata a allincontro tra la domanda e lofferta. A chiusura di ogni forum, sono schedulati incontri one-to-one tra tecnici locali e aziende italiane. Per informazioni: [email protected]

4. LO SHARE WITH US Tutorial di comunicazione segreterialeper favorire la collaborazione e sinergie tra gli addetti al rapporto clienti degli sponsor al fine di: pianificare/calendarizzare promuovere/comunicare verificare le azioni in corso

5. GLI EDUCATIONAL Workshop formativi dedicati agli approfondimenti applicativo-progettuali per il trasferimento di know-how

WARNING

I nominativi e le indicazioni delle banche dati associative possono essere utilizzati solo citando la fonte ASSODEL

Associazione Nazionale Fornitori Elettronica

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FORUM LUMEN LED&DISPLAY

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FORUM LUMEN LED&DISPLAY

INSERZIONISTIAcal www.acalitalia.it Aredici Electronic Center www.aredici.com Arrow Electronics www.arrowitaly.it Consortium www.consortiumsrl.com Cross Point www.crosspoint.it Data Modul www.data-modul.com Elcart Distribution www.elcart.com Farnell Italia www.farnell.com Gfp Palini www.gfppalini.it Hantelec www.hantelec.it Inware www.inware.it Itacoil www.itacoilweb.it Linear Technology www.linear.com Melchioni www.melchioni.it National Semiconductor www.national.com Osai A.S. www.osai-as.it Pei-Genesis www.peigenesis.com Powerbox www.powerbox.us RS rswww.it S.M.A. www.eurocircuits.it TDK-Lambda it.tdk-lambda.com Topflight www.topflight.it Weidmuller www.weidmuller.it Wissenlux www.wissenlux.com 38 12 62 32 8 4 16 34 30 50 40 63 42 58 I Cop. 70 44 20 74 13 80 II Cop. II Cop, 26

SOMMARIO

DESIGN-IN & VADEME.COMINTERVENTI - FORUM SESSIONE PLENARIA 21 LED e digital signage: il futuro della comunicazione Franco Musiari, Direttore Tecnico Assodel 23 Alcune considerazioni su come pilotare i LED Franco Musiari, Direttore Tecnico Assodel 31 Loptical bonding Riccardo Proserpio, Comprel INTERVENTI - WORKSHOP POMERIDIANI 25 Misure e sistemi fotovoltaici per apparati di illuminazione Renzo Leva, Acsel 27 Illuminare gli ambienti di lavoro Giuliano Sala, Comprel...E MOLTI ALTRI APPROFONDIMENTI TECNOLOGICI

LED & DISPLAY - FORUM LUMEN1 CONTENUTI Gli abstract delle conferenze e gli interventi I PROTAGONISTI I profili delle aziende partecipanti

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LE OPINIONI 13 Le indicazioni degli addetti al settore

RIFERIMENTICROSS REFERENCE LED & DISPLAY FORNITORI / RAPPRESENTATE 53 Anagrafica per Imprese e Prodotti Estratto da Repertorio Fornitori Assodel FORNITORI SUD EUROPA 56 LED & Display I nominativi, anagrafica, email GLI SPECIALISTI 60 PME e FAE Fornitori I nominativi degli specialisti nelle aziende 1

COPERTINACOME PILOTARE I LED NEL SETTORE AUTOMOTIVE

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di Eric Hoyt, National Semiconductor

I PROGETTISTI 4 64 Tecnici e Societ Estratto dal Repertorio Produzione e Progettazione I CENTRI R&D 5 68 La mappa dellinnovazione tecnologica in italia Universit, Laboratori Distretti tecnologici e Parchi scientifici LINKS Gli indirizzi utili dedicati ai LED Riviste on-line e news Associazioni International Laboratories

SI PARLA DI...Acsel Electronics Anders Electronics Anritsu Aredici Arrow Avago Avnet Abacus Bridgelux Bulgin Comestero Sistemi Comprel Covel CPF Elettronica Cross Point Digimax DMB Technics AG EBV Elektronik Elcart Elektronica Eurocircuits BVBA Farnell FCE FCI Future Electronics Hantelec Hitachi Keithley Larcet Linear Tecnology Maxell Mectronic Melchioni Microchip Millennium Dataware National Semiconductors Orvem Osram OS Phoenix Contact REC Recom RS Components SGE Syscom Sharp Special-Ind ST Microelectronics Sunon TD Elektronics TDK-Lambda TT Electronics Velco Vematron Vicor Weidmuller Welt Electronic Wetec Wissenlux 9, 25 9, 33 51 9 18 19, 22, 50 9 21, 29 51 9, 51 9, 29, 31 9, 18 9 9 9 10, 21 10 10,18 10 10 10 10 10 10 10 50 51 10, 17, 21 43,49 50 28 11 51 11 24,35 11 21,23, 50 51 11 24 11, 49 11, 18 49 11 11 18 11 11,39 11 13 13,18 13,53 13 13,18 13 13,17, 27

DIGEST - La selezione dei prodotti e delle novit tecnologiche43 Dispositivo di monitoraggio della potenza e della corrente LT2940, un dispositivo di monitoraggio dellalimentazione e della corrente per sistemi da 4 V a 80 V a cura di Linear Technology 49 LCD attivi e passivi, quali prospettive. Prodotti e tecnologie sono in continuo miglioramento in termini di angolo di visuale, contrasto, luminosit e compattezza nel design a cura di Varitronix 51 La conformit agli standard per gli alimentatori AC-DC a cura di Vicor Corp.

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AGENDA 77 Gli appuntamenti in Italia e nel mondo Fiere, Convegni e Forum, Conferenze NORMATIVE 78 Norme, regolamenti tecnici GLOSSARIO 79 I termini tecnici

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IL PROGETTO MULTIMEDIALEForum Fortronic + editoria Vademe.com + web www.fortronic.it come un unico progetto multimediale di Assodel(*)1. Raccordare il contatto diretto e personale generato nei Forum con la pervasivit telematica del web e linformazionestrutturata della guida editata.per:

2. Informare e trasferire competenze tecniche con modalit riconosciute imparziali e a garanzia delle aziende e del mercato. 3. Ampliare in visibilit e in continuit (**) le indicazioni e le proposte con il miglior costo contatto a favore delle aziende.(**) fino alla successiva edizione del forum

UN PROGETTO PER CONCRETARE LA COMPETENZA DI OGNUNO A VANTAGGIO DELLA CONOSCENZA DI TUTTI(*) in collaborazione con le associazioni di settore, Ministero, Regioni, Confindustria

www.fortronic.it

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FORUM PROGRAMMA

FORUM & DEMAND CREATIONI punti su cui riflettere: Le modalit di comunicazione Il costo contatto I destinatari o target Le singole azioni Gli interventi aziendali 1. La demand creation si deve fare: che sia il manufacturer o che sia il distributore lelettronica un settore che obbliga a investire sul nuovo. Se non si fa, se non si promuove il prodotto innovativo, lunica certezza per il fornitore , comunque, di perdere. 2. Il fine della demand creation creare le premesse di vendita. vendere in prospettiva. Un fine che richiede il contatto tra il tecnico vendor e il tecnico buyer. 3. La sola informazione una condizione necessaria ma non sufficiente. indispensabile che il modo di comunicare la demand creation abbia la capacit di generare un rapporto interpersonale tra il tecnico vendor e il tecnico buyer; 4. Sia i vendor che i visitatori giudicano il forum come la migliore soluzione per tempo, costo ed efficacia tra le varie forme di comunicazioni (fiere, mostre) capaci di generare un contatto. 5. Il costo del contatto (ovvero il rapporto tra quanto si spende per un evento e il numero/qualit dei contatti) il miglior metro di valutazione per qualificare levento. 6. La difficolt maggiore nel valutare un evento (e il suo costo contatto) definire delle aspettative realistiche. 7. Coloro che riescono a valutare i ritorni e ad attribuire quanto dovuto al potenziale mercato e quanto alla capacit/lavoro degli organizzatori sono una minoranza. 8. Il forum (levento) ha lobbligo di essere interattivo. Deve permettere di cogliere risultati, a incominciare da quello di affinare la strategia aziendale, verificare la concorrenza, tastare il polso ai clienti, realizzare una market survey informale, indirizzare meglio le azioni di comunicazione. Fatte queste premesse, per tutti lunico consiglio : informarsi, verificare e, soprattutto, partecipare fin dallinizio alla costruzione dellevento, non aspettando e non sperando in risultati che non siano non razionalmente individuati e condivisi.

Il mondo dei LED e le nuove applicazioni

FORUM LUMEN LED & DISPLAY 2010

SESSIONE PLENARIA LED1 LED Mercato e Trend; ovvero uno scontro di culture Franco Musiari, Direttore tecnico Assodel Un mercato, quello dei LED e del Solid State Lighting, che viene dato in crescita esplosiva da tutti gli analisti e che pu effettivamente portare un cambiamento epocale nellindustria globale dellilluminazione. Due culture quella dei semiconduttori e quella dellilluminotecnica tradizionale (fondamentalmente lelettromeccanica) che si confronteranno... per integrarsi? Tecnologia LED oggi: sviluppi e prospettive aperte nellambito del Lighting Design Gianni Forcolini, Politecnico di Milano Non solo elemento decorativo, ma anche duttile strumento per molteplici applicazioni in ambiti differenti. The Solid State Revolution: OLED a new dimension of light Alessandro Cilano, Os Osram Prodotta da OSRAM, la lampada dalla forma tondeggiante, del diametro di 80 millimetri e solo 2 mm di spessore, sar presentata a Lumen grazie al patrocinio di EBV Elektronik. LED Array, un rivoluzionario concetto di packaging Tom Van Den Bussche, Bridgelux, a cura di Comprel Ununica sorgente luminosa di elevata intensit che mantiene caratteristiche ottiche uniformi e riduce le problematiche di gestione termica una sfida che Bridgelux ha vinto con i suoi LED Array con emissioni di 3.100 e 4.100 lumen. Aspetti tecnici e tecnologici delle soluzioni LED Array e come queste caratteristiche possono aiutare a risolvere le problematiche applicative e a ridurre i costi di produzione. Technical spot. Alimentatori per sistemi di illuminazione a LED: a quali esigenze devono rispondere? Marco Peretta, Larcet La tecnologia dei LED sta rapidamente conquistando le applicazioni nel mondo dellilluminotecnica grazie, oltre che allefficienza energetica, alla durata di vita che possono garantire. Ma la realizzazione di un sistema di alimentazione di potenza in questo segmento applicativo deve rispondere a caratteristiche di efficienza e di vita almeno equivalenti e non solo.

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LED BREAK SESSION1 Illuminazione e ambienti di lavoro - Il perch di una scelta Francesco Cecchini Manara, Wissenlux La voce dellindustria Simone Mariotto, Liteq Design La voce del lighting designer

SESSIONE PLENARIA DISPLAY e DIGITAL SIGNAGE1 e-Signage Le nuove prospettive Franco Musiari, Assodel Il mondo della cartellonistica pubblicitaria sta cambiando e per lelettronica si apre un nuovo mercato. e-Signage: un modo nuovo di comunicare Nicola Moretto, Sicat Sas Grazie allelettronica dei display di grande formato sta arrivando una rivoluzione epocale: la cartellonistica digitale. Un nuovo modo di comunicare. La technologia LED per sistemi di visualizzazione per tutte le dimensioni Ambrogio Rebosio, Avago La tecnologia degli schermi piatti oggi permette di realizzare display di dimensioni ragguardevoli, ma quando servono grandi schermi bisogna spesso rivolgersi alla tecnologia dei LED, che si possono combinare in display di grandissime dimensioni. La scelta dei LED e le tecnologie di pilotaggio sono una sfida interessante.

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FORUM PROGRAMMA

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Il Glass Bonding per una perfetta visualizzazione sui Display di grandi dimensioni Riccardo Proserpio, Comprel, DiSi Il Glass Bonding la tecnologia per migliorare la resa ottica dei grandi display tipici del digital-signage. Per rendere poi i terminali di visualizzazione ancora pi interattivi servono altre tecnologie di supporto insieme a unattenta valutazione delle esigenze applicative. Il Digital-Signage: una questione di system integration Stefano Pellegrini, Digimax Un sistema per il digital-Signage in grado di coprire in modo efficace unintera area (come pu essere, per esempio, un centro commerciale) richiede, oltre agli schermi per la visualizzazione dei messaggi, anche lintegrazione di diverse componenti che vanno dal centro di preparazione e smistamento gi fino ai sistemi che pilotano il singolo display. E non si pu dimenticare il S/W applicativo per lediting e la schedulazione dei contenuti.

FORUM LUMEN terza edizioneGrande successo di pubblico e sponsor per la terza edizione di Lumen, che si svolta il 9 marzo scorso presso il Crowne Plaza di San Donato Milanese. Oltre 450 visitatori si sono confrontati con 200 tra tecnici e operatori del settore delle 49 imprese italiane e internazionali intervenute al forum per presentare le proprie soluzioni. Un successo che riconferma la formula one-day dei Forum Fortronic che gi nel 2009 avevano ottenuto dei risultati strabilianti. Le edizioni precedenti del Forum Lumen hanno registrato 650 partecipanti a Milano (marzo 2009) e 1200 a Vicenza (ottobre 2010). Design-In Vademe.com contiene le sintesi degli interventi effettuati durante il forum e nei workshop tecnici a cura delle aziende, nonch le schede di presentazione delle aziende promotrici. In pi articoli tecnici di approfondimento delle tematiche pi significative e i riferimenti di tutti gli operatori del settore cross reference rappresentanti/rappresentate, centri di ricerca, universit, specialisti e link di approfondimento. Su www.vademecom.it potete trovare tutti gli aggiornamenti e le new sul mondo del LED & Lighting, aspettando la prossima edizione di Lumen.

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WORKSHOP POMERIDIANI1 a cura di EBV Elektronik Lighting Solutions da Avago Technologies - Andrea Scherer, Avago Opto Mkting Eu Lighting AC-DC Power Supply from 1W to 200W - Davide Dissoni, Fairchild Semi. FAE Manager South Europe Presentazione nuovi prodotti Bridgelux - Giuliano Sala, Comprel e Ettore Fici, Bridgelux SPECIAL-IND FOR SPECIALISTS Wireless & Lighting: sistema intelligente di gestione e controllo remoto dellIlluminazione Flavio Gajo Special-Ind La soluzione consiste in un sistema integrato hardware/software di monitoraggio e tele-controllo dellilluminazione, privata e pubblica, finalizzato al risparmio energetico e alla riduzione dellinquinamento luminoso. Il progetto si basa su due tipologie di dispositivi di alimentazione e controllo che integrano nativamente il supporto wireless ZigBee: - tipologia A, dispositivi che si interfacciano con le nuove lampade LED; - tipologia B, dispositivi che si interfacciano con le vecchie lampade. I singoli dispositivi di alimentazione e controllo delle lampade sono legati tra di loro da una rete wireless di tipo MESH che sfrutta la tecnologia ZigBee. I dispositivi di alimentazione inviano a una centrale operativa varie informazioni quali: livello di luminosit delle lampade, livello di luminosit naturale degli ambienti per mezzo di sensori luminosi, livello del consumo energetico in tempo reale delle lampade. La centrale operativa, in automatico o per mezzo di comandi manuali, in grado a sua volta di gestire le varie funzionalit dei dispositivi di alimentazione, modificando lalimentazione delle lampade e quindi variandone il livello di luminosit. La comunicazione tra dispositivi di alimentazione e la centrale di monitoraggio consente una svariata serie di funzioni di tele-controllo e tele-gestione per un utilizzo pi efficiente dellilluminazione. Display: limmagine attraverso limmagine pulita Massimo Vercesi, Special-Ind Grandi performance ottiche e qualit eccelsa, unite allesclusiva tecnologia touch glass-to-glass, garantiscono la visibilit perfetta e la possibilit di operare in ambienti dove sono necessarie pulizia quotidiana, robustezza e resistenza al graffio.

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ASSODEL Gruppo di lavoro sui LEDA maggio 2009 si costituito, allinterno di Assodel (Associazione Nazionale Fornitori Elettronica), un Gruppo di lavoro dedicato ai LED che, coordinato da Renzo Leva, consigliere dellassociazione, e dal Professor Gianni Forcolini, docente e ricercatore universitario presso il Dipartimento Indaco del Politecnico di Milano, si fissato come obiettivo la definizione di linee guida (istruzioni per luso) per i diversi utilizzatori di LED nel settore dellilluminazione (ri volto a Pubbliche Amministrazioni, architetti, lighting designer, installatori). Durante il Forum Lumen del 9 marzo 2010 sono stati illustrati i primi risultati di questo lavoro che porter, entro la fine dellanno, alla pubblicazione di una Guida sui parametri di utilizzo dei LED. Fanno attivamente parte del Gruppo di lavoro sui LED interno ad Assodel:

ACSEL LIGHTING ACADEMYUno spazio formativo e di aggiornamento a completa disposizone - Esempi e commenti tecnici di applicazioni ad alto impatto illuminotecnico a cura di Seoul Semiconductor - Misure e sistemi fotometrici per apparati di illuminazione a cura di Sedis Light Technology - Evoluzione dei sistemi ottici per illuminazione stradale a cura di Fraen Srl

LESPERTO RISPONDE: NORME IN PROGRESSDaniela Zambelli, Segretario Tecnico Referente CEI Il CEI, Comitato elettrotecnico italiano, ha risposto alle domande di tecnici e utenti in merito a normative pubblicate e allo studio che regolamentano lutilizzo dei LED

- Prof. Gianni Forcolini, Coordinatore del Gruppo - Renzo Leva, Consigliere Assodel e Pres. Acsel - Marco Angelini, Fraen - Roberto Barbieri, Mectronic - Marco Peretta, Larcet - Stefano Maradini, EBV - Ambrogio Rebosio, Avago - Massimo Vercesi, Special-Ind.

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OPTO & DISPLAY - LUMEN

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FORUM PROTAGONISTI I PROTAGONISTILe schede riportano un breve profilo delle aziende promotrici del Forum Lumen LED&Display 2010. Per informazioni sui Forum:

ACSEL ELECTRONICS

ANDERS ELECTRONICS

[email protected] tel. 02.210.111.236

FORTRONICelectronics f o r u m

Acsel Electronics specializzata nella fornitura di Led per il settore dellilluminotecnica, promuovendo i prodotti della Seoul Semiconductor e una serie di componenti per le diverse tipologie di applicazione, quali le lenti di Fraen per ogni singolo Led, le batterie di Varta Microbattery, le celle solari Oem di Schott Solar e i Led drivers di Macroblock.

Fornitore di soluzioni per la visualizzazione, computer embedded e misurazione, offre anche servizi di progettazione, sviluppo, integrazione, produzione e gestione della supply chain. per gli OEM europei una fonte unica e dedicata in ambito display. Uninfrastruttura di progettazione e vendita di livello mondiale permette ad Anders di intervenire dove e quando i clienti ne hanno bisogno. Tel 080 3901406

enjoy

Tel. 011 9040938 Fax 011 9040895@

the electronic community

www.acsel.it [email protected]

@

www.anders-electronics.com [email protected]

AREDICI

AVNET ABACUS

COMESTERO SISTEMI

COMPREL

Aredici Srl, fondata nel 2001, certificata ISO9001:2008, distribuisce i Led ad alta potenza della Huey Jann. Tratta componenti elettronici industriali come rivenditore delle maggiori case costruttrici. Ricerca inoltre prodotti obsoleti e in allocazione sul libero mercato secondo le specifiche richieste del cliente anche in termini di garanzia. Di fatto, il Vostro ufficio acquisti in outsourcing! Tel 051 6350822 Fax 051 6350823@

Avnet Abacus un distributore di componenti elettronici altamente specializzato in dispositivi di interconnessione, passivi, elettromeccanici, di potenza e batterie. Offre prodotti in linea con le esigenze dei clienti grazie a un esperto team di specialisti e a iniziative altamente tecnologiche. Avnet Abacus ununit aziendale di Avnet Electronics Marketing EMEA, un gruppo operativo di Avnet, Inc.. Tel 02 660621 Fax 02 66092332@

Con sedi produttive dislocate in Europa e nel Far East, Comestero Sistemi vanta oltre trent'anni di esperienza nella componentistica elettromeccanica. Lofferta comprende connettori, cordoni, ventole, filtri, spine e prese, fusibili, adattatori, interruttori, switch, elettromagneti ecc. Grazie allufficio tecnico interno, supporta il cliente nella scelta e nella progettazione del componente adatto a ogni applicazione. Tel 039625091 Fax 039667479@

Nata nel 1970 e oggi parte del Gruppo Esprinet. Comprel rappresenta i maggiori produttori di componenti per i settori automazione industriale, telecom, automotive, consumer, elettromedicale e IT. Supporta i suoi partner nel design-in e nellottimizzazione della supply chain. La promozione di soluzioni ad alto contenuto tecnologico e la localizzazione sono gli obiettivi primari della societ. Tel 0362 496.387 Fax 0362 496.558@

www.aredici.com [email protected]

www.avnet-abacus.eu [email protected]

www.comesterosistemi.com [email protected]

www.comprel.it [email protected]

COVEL

CPF ELETTRONICA

CROSS POINT

DIGIMAX

Covel distributore di componenti elettronici attivi e passivi, con un'attenzione particolare ai semiconduttori. presente nel Nord e nel Centro Italia, ma svolge un servizio efficiente anche nel rimanente territorio.. In risposta alle nuove richieste di fonti luminose a ridotto assorbimento di potenza, Covel offre moderne soluzioni per illuminotecnica e visualizzazione (strip LED e LED di potenza, tra le altre). Tel 0499 470944 Fax 0499 471018@

CPF elettronica srl una piccola realt nel mondo della distribuzione di componenti e prodotti finiti per il settore optoelettronico e si avvale di un team tecnico-commerciale di provata esperienza. I nomi pi rappresentativi delle case distribuite sono: Kyocera, NanYa, Ampire, Evervision, ApexMaterialTechnology, GemTech, Sunpu Opto, Clover, Bolymin, PalmTech. .

Cross Point Srl una realt consolidata in grado di progettare, produrre e commercializzare unampia gamma di dispositivi per i settori pi diversi (Automotive, Consumer, Industriale, Lighting). Strutturata in 4 divisioni tra cui la Divisione LegoLED, dedicata alla progettazione e produzione di sistemi illuminanti a LED, in grado di sviluppare soluzioni custom in settori specifici. Tel 0362 48881 Fax 0362 306810@

La produzione di una macchina moderna richiede alcuni elementi chiave come l'alimentazione, l'elaborazione e la gestione dei dati, la visualizzazione. Digimax ha focalizzato la sua esperienza su questi elementi, rendendosi in grado di offrire soluzioni cost effective rapide e flessibili. Digimax offre un'ampia scelta di alimentatori e di componenti magnetici, proponendosi con soluzioni a misura del cliente. Tel 0444 574066 Fax 0444 574600@

Tel 039 883904 Fax 039 870522@

www.covel.it [email protected]

www.cpfelettronica.com [email protected]

www.crosspoint.it [email protected]

www.digimax.it [email protected]

www.fortronic.it

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FORUM PROTAGONISTI

DMB TECHNICS AG

EBV ELEKTRONIK

ELCART

ELEKTRONICA

DMB Technics AG una societ di esperti per l'intera gamma di prodotti di visualizzazione LCD, in grado di offrire supporto in tutta la gamma di prodotti a cristalli liquidi, sia per soluzioni LCD Standard sia per complesse soluzioni LCDCustom. Inoltre vanta un ampio portafoglio di prodotti per tutta la gamma LCD a partire dal vetro LCD per arrivare ai moduli TFT industriali Tel 0423 72 44 60 Fax 0423 74 41 33@

EBV Elektronik, societ del gruppo Avnet, uno dei principali distributori specialisti nel settore dei semiconduttori. Duecentotrenta specialisti tecnici di vendita sono focalizzati sui prodotti a semiconduttore di un limitato numero di partner a lungo termine. Unampia esperienza applicativa e di know-how di progettazione viene offerta grazie a un team di cento field application altamente specializzati. Tel 02 66096290 Fax 02 66017020

Elcart Distribution viene fondata nel 1978 con lobiettivo di creare una realt dinamica e offrire un servizio di eccellenza. Lazienda distribuisce prodotti di una trentina di case qualificate, proponendo per la componentistica importata solo produttori che ottemperano agli standard qualitativi richiesti. Dal 1995 Elcart distributore ufficiale ed esclusivo di Ersa, leader di sistemi di saldatura per la produzione elettronica. Tel 02 251171 Fax 02 25117500@

Elektronica nasce nel 1985 modificando nel tempo la sua offerta fino a diventare specialista nel mondo della visualizzazione.. La societ opera sia come agente che come distributore, con uno stock adeguato alle richieste di mercato e gestendo un buffer stock per agevolare la programmazione di produzione dei clienti. Le linee trattate coprono tutto il mercato della visualizzazione dal VFD (Vacuum Fluorescent Display) agli LCD e ai LED. Tel 0112203250 Fax 0112203244@

www.dmbtechnics.com [email protected]

www.ebv.com@

www.elcart.com [email protected]

www. elektronica.it [email protected]

EUROCIRCUITS BVBA

FARNELL

FCE

FCI

Eurocircuits BVBA appartiene al gruppo belga Europrint fondato nel 1991, specializzato nella fornitura di circuiti stampati per prototipi e piccole serie. Lazienda dispone di tre impianti per la produzione, in Gemania, Ungheria e India, in grado di assicurare qualit dei prodotti e tempestivit nelle consegne. Specializzata nellOrder-Pooling, Eurocircuits offre unampia gamma di opzioni e materiali. Tel 02 89752440 Fax 02 92878106

Farnell Italia un distributore via catalogo di prodotti elettronici, elettrici, industriali e per la manutenzione. Il catalogo cartaceo e Web con oltre 500.000 prodotti, la consegna in 24 ore, il supporto tecnico gratuito, sono i caratteri fondamentali dellofferta.Fornisce un servizio di nastratura gratuito per componenti attivi e passivi in SMD gi nastrati nelle quantit desiderate

FCE (Fanton Componenti Elettronici) specializzata nei prodotti di potenza e analogici. La rete di vendita in grado di supportare il cliente nella scelta del componente e nella fase di ingegnerizzazione del prodotto. Con un magazzino di 600 mq e un sistema informativo collaudato, FCE offre un servizio flessibile e veloce. Tra le case distribuite: Mitsubishi, Ixys, Crydom, Zetex e Phoenix Enerdoor. Tel 02 4892231 Fax 02 48922340@

FCI leader mondiale nella produzione di connettori con unit produttive in 30 paesi e 14 centri di ricerca e sviluppo. Con alti standard qualitativi e continui investimenti su innovazione tecnologica, l'offerta FCI orientata ai mercati delle Telecomunicazioni, Consumer, Data, Industrial & Instrumentation e Automotive. e comprende: sistemi di interconnessione con 5 principali Business Line che ne identificano la tipologia di applicazione.. Tel 011 4519719 Fax 011 4705035@

Tel 02 939951 Fax 02 93995300@

www.eurocircuits.it@

www.farnell.com/it [email protected]

www.fcedirect.com [email protected]

www.fciconnect.com [email protected]

FUTURE ELECTRONICS

GM INTERNATIONAL

HANTELEC

LARCET

Future Electronics si consolidata come il terzo distributore nel panorama italiano. I suoi punti di forza sono l'investimento nella struttura tecnica dedicata allo sviluppo, il supporto della Demand Creation e la forza vendita. Fornisce un supporto altamente qualificato e annovera nella sua line card i componenti dei maggiori produttori mondiali.

Nata da un'esperienza pluriennale nel settore logistico, GM International gestisce spedizioni internazionali (via aerea, nave e su gomma), distribuzione locale, operazioni doganali, logistica e grazie all'esperienza in materia fiscale in grado di risolvere ogni problema legato al trasporto.

Hantelec un distributore di componenti elettronici attivi e passivi nato nel 1989 a Milano. Lesperienza maturata in questi anni ha permesso di creare una struttura commerciale efficiente, flessibile e tecnicamente preparata. Specializzata nella progettazione di alimentatori switching, supporta il Cliente con componentistica dedicata. La societ dispone di un proprio laboratorio.

Fondata nel 1948 da Giuseppe Belli, Larcet ha lobiettivo di offrire qualit ai massimi livelli. Specializzata nella produzione di dispositivi per la conversione dellenergia utilizzati nei settori telecomunicazioni, difesa, scientifico, medicale e automotive. Negli ultimi anni si imposta sui mercati affiancando allattivit di produzione la distribuzione di marchi quali Recom, SL Power, Vicor, Astrodyne, Sunny. Tel 06 5580700 Fax 06 5573843@

Tel 02 660941 Fax 02 66012843

Tel 02 66227787 Fax 02 64599480@

Tel 02 66223000 Fax 02 66222872@

www.futureelectronics.com@

www.gminternational.net [email protected]

www.hantelec.it [email protected]

www.larcet.com [email protected]

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FORUM PROTAGONISTI

MILLENNIUM DATAWARE

MELCHIONI

ORVEM

RS COMPONENTS

Millennium Dataware nata per rispondere alle esigenze di chi necessita di realizzare un prototipo di circuito stampato in tempi rapidissimi garantiti e a costi contenuti, ma anche per permettere alle aziende di realizzare piccole serie in tempi certi. Internet l'unico canale di vendita utilizzati. Realizziamo anche circuiti stampati IMS per applicazioni LED o di potenza, oltre che lamine SMD o punto colla. Tel 0131 860254

Melchioni un fornitore specializzato nella componentistica elettronica industriale ed il primo distributore indipendente italiano. Lofferta spazia dai componenti attivi ai passivi ai prodotti elettromeccanici. Lorientamento di Melchioni al cliente si fonda su: massimo supporto tecnico garantito per quei prodotti che richiedono progettazione; servizio e assistenza ai clienti; perfetta organizzazione logistica. Tel 02 5794233 Fax 02 5794367@

Orvem un distributore specializzato dal 1966. Offre ai propri clienti un servizio con elevati standard qualitativi. In particolare la divisione Opto & Display leader di mercato nello sviluppo di soluzioni custom in ambienti automotive, white goods e industriale di alta gamma, oltre a offrire soluzioni su display TFT. La parte opto sviluppa soluzioni Hi-Power Leds per illuminotecnica e applicazioni di segnalazione stradale. Tel 02 34541160 Fax 02 34541165@

RS Components, dal 1937 numero uno nella distribuzione di prodotti industriali per qualsiasi settore applicativo, offre un assortimento di oltre 500.000 prodotti, consultabili sul catalogo cartaceo o direttamente online (rswww.it), sempre pronti per spedizione immediata e consegna in 24 ore. Il catalogo RS 2010 disponibile gratuitamente per tutte le aziende e i titolari di partita IVA. Tel 02 660581 Fax 02 66058051@

www.mdsrl.it [email protected]@

www.melchioni.it [email protected]

www.orvem.com [email protected]

rswww.it [email protected]

REC

SGE-SYSCOM

SILVERSTAR

SPECIAL-IND

REC nasce nel 1983 e si sviluppa nel settore delle connessioni fino a diventare un punto di riferimento per lindustriale, automotive, militare avionico, telecomunicazioni ed eletromedicale. Particolare rilevanza dedicata al solare ed energia alternativa. Con REC TECH , rappresenta e distribuisce prodotti di multinazionali nel settore quali Amphenol, DDk, TRISTAR, IDI, Walther, Airborne, Inotec, AB connectors. Tel 02 93909018 Fax 02 93901089@

SGE-SYSCOM presente da oltre 40 anni sul mercato Italiano con una vasta gamma di componenti passivi ed elettromeccanici in grado di soddisfare tutte le esigenze di mercato per i settori: Telecomunicazioni; Automazione industriale; Elettronica professionale; Consumer; Elettronica per auto; Elettromedicali.

Silverstar-Celdis, divisione del Gruppo Arrow in Italia, leader nella distribuzione elettronica. Presente dal 1954 come Silverstar, deve il suo successo allimpegno verso i clienti nelloffrire il migliore servizio, grazie a competenza, eccellenza logistica, supporto quotidiano sia tecnico che commerciale e capacit di essere un punto di incontro tra i produttori e gli utilizzatori delle soluzioni tecnologiche pi innovative . Divisione di Arrow Tel 02 661251@

Presente sul mercato dal 1955, Special-Ind ha fatto della specializzazione la sua missione. rendenedola un sicuro punto di riferimento per qualsiasi progetto in ambito Industriale, Aerospaziale, Automotive e Telecom. La gamma di prodotti include LCD attivi e passivi, Driver per LED, Bluetooth, ZigBee, GPRS/UMTS, GPS, Modem/Transceiver, oscillatori, moduli MW, filtri, guide donda e discreti. Tel 02 6074741 Fax 02 66800493@

Tel 02 61790302 Fax 02 61290360@

www.recitalia.it [email protected]

www.sge-syscom.com [email protected]

www.silverstar-celdis.it [email protected]

www.specialind.it [email protected]

ST MICROELECTRONICS

TD ELEKTRONICS

TDK-LAMBDA

TT ELECTRONICS

ST Microelectronics leader globale al servizio dei clienti attraverso tutto lo spettro delle applicazioni elettroniche con soluzioni innovative basate sui semiconduttori. Si propone di diventare il leader indiscusso nelle applicazioni di potenza e nella convergenza multimediale, grazie alla vasta gamma di tecnologie, esperienza e combinazione di propriet intellettuale, partnership strategiche e capacita manifatturiera. Tel 039 6031

Distributore italiano autorizzato specializzato in semiconduttori, passivi, sensori, e-mech e attrezzature per la produzione. TD Elektronics innova continuamente prodotti e logistica fornendo al cliente un valore aggiunto. Il punto di forza lo sviluppo della demand creation e il supporto del cliente con le corrette soluzioni al giusto prezzo. TD Elektronics distribuisce componenti anche in Turchia e Spagna. Tel 0438 943211 Fax 0438 943222@

TDK-Lambda Italy, dal 2005 parte del gruppo TDK Corporation Japan, abbina lesperienza nel power di Lambda con leccellenza innovativa di TDK nel campo delle ferriti e della tecnologia multilayer. Lambda oggi uno dei principali produttori di alimentatori standard e configurabili AC/DC , DC/DC Converters e filtri EMI ed leader riconosciuto nel mercato degli alimentatori industriali. Tel 02 61 29 38 63 Fax 02 61 29 09 00@

TT Electronics leader mondiale nella produzione di componenti elettronici passivi. Con sede in UK e 60 tra unit produttive e uffici commerciali sparsi nel mondo, ha un fatturato superiore a un miliardo di dollari ed quotata alla borsa di Londra. In Italia, conta pi di 25 anni di esperienza e propone sul mercato tutti i marchi del gruppo fra cui: Gruppo AB; BI Technologies; IRC; Magdev; Optek; Welwyn. Tel 02 6888951 Fax 02 6896995@

www.st.com@

www.tdelektronics.com [email protected]

www.it.tdk-lambda.com [email protected]

www.ttelectronics.it [email protected]

www.fortronic.it

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FORUM PROTAGONISTI

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FORUM PROTAGONISTI

VELCO

VEMATRON

WELT ELECTRONIC

WETEC

Fondata nel 1972, Velco presente sui mercati italiani ed esteri da molti anni con prodotti ad elevato contenuto tecnologico, attivi e passivi, per applicazioni nei settori industriale, professionale, automotive, elettromedicale, illuminotecnica, avionica e MIL. Velco opera in tutte le principali citt italiane ed europee, con personale di vendita altamente specializzato.

Vematron, fondata nel 1977 per introdurre e sviluppare un nuovo concetto di distribuzione di componenti industriali e strumenti di misura, una societ del gruppo Icel, produttore di condensatori professionali in film plastico. Dal 2003 Vematron opera anche attraverso un ufficio commerciale a Padova. Grazie al collegamento con produttori e distributori esteri opera quale fonte indipendente di semiconduttori. Tel 0331 504064 Fax 0331 505380@

Welt Electronic nata nel 1985 dalla sinergia di tre soci che, pur con esperienze diverse, provenivano tutti dal settore dellelettronica industriale; gli stessi, ancora oggi, ne detengono la propriet. Gi dai primi anni lazienda ha basato la sua strategia sulla commercializzazione dei componenti elettronici passivi ed elettromeccanici acquisendo la distribuzione in esclusiva per lItalia di molti marchi internazionali. Tel 055 302631 Fax 055 310400@

WeTec propone soluzioni per il thermal management con applicazioni nei settori telecom, medicale, automotive, laser, power LED, avionico e militare. Rappresenta a livello nazionale le societ Thermacore, Pinbloc , Hala Contec e FerroTec. Forte di una decennale esperienza nel campo termico, WeTec di supporto nello sviluppo di progetti innovativi, dallanalisi di fattibilit fino alla produzione in serie. Tel. 0331 701176 Fax 0331 244042@

Tel 0444922922 Fax 0444922338@

www.velco-electronic.com [email protected]

www.vematron.it [email protected]

www.weltelectronic.it [email protected]

www.wetec.it [email protected]

VICOR

WEIDMLLER

WISSENLUX

WRTH ELEKTRONIK

Vicor progetta, produce e commercializza componenti modulari di potenza e alimentatori configurabili completi. Grazie a una vasta gamma di combinazioni di voltaggi in ingresso/uscita e di livelli di potenza, i convertitori DC/DC e i moduli accessori permettono un facile assemblaggio di sistemi completi. Il servizio Vicor Express riduce il time to market con tempi consegna ridotti, per una gamma di prodotti standard. Tel 02 22472326 Fax 02 22473166@

Weidmller il leader nella produzione di componenti per i collegamenti elettrici nella trasmissione di dati ed energia. La societ sviluppa, produce e commercializza soluzioni orientate al cliente attingendo dallintero portafoglio prodotti. I prodotti Weidmller trovano impiego nei quadri elettrici e nel cablaggio in campo. I vantaggi per il cliente sono rafforzati da una vasta gamma di servizi. Tel 02 660681 Fax 02 6124945@

Wissenlux un fornitore di sistemi di illuminazione per interni e per esterni di alta qualit, basati su LED ad elevata potenza. Grazie agli investimenti rilevanti destinati alle attivit di R&D, Wissenlux ha sviluppato una serie di innovazioni tecnologiche di primaria importanza, oggi protette da brevetti ad estensione mondiale. Tel 0248955006 Fax 0248955006@

Wrth Elektronik un costruttore di componenti passivi. La gamma di prodotti composta da: ferriti per assemblaggio cavi, ferriti in Smd, connettori filtrati D-Sub e materiali schermanti, induttori e trasformatori. Tutti i prodotti sono disponibili da stock, con consegna di campioni gratuiti in 48 ore. Wrth lunico costruttore europeo di induttori di potenza e punto di riferimento per importanti costruttori di IC. Tel 0471 828382 Fax 0471 828381@

www.vicoreurope.com [email protected]

www.weidmuller.com [email protected]

www.wissenlux.com [email protected]

www.we-online.com [email protected]

www.fortronic.it

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INTERNAZIONALIZZAZIONE

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INTERNAZIONALIZZAZIONE

IL PROGETTO MICRO MACROLe schede riportano un breve profilo delle aziende aderenti al progetto Micro Macro 2010. Per informazioni:

www.elettrimpex.it

FORTRONICelectronics f o r u m

Il Forum Lumen LED & Display ha fatto da fulcro al secondo progetto Micro Macro di intervento finanziario della Regione Lombardia a favore delle attivit di internazionalizzazione delle Pmi lombarde. Lattuale situazione del settore elettronico infatti caratterizzata da alcuni macrofenomeni: a- delocalizzazione allEst della produzione b- globalizzazione del sistema distributivo e molteplicit delle alternative di offerta Come conseguenza, le piccole e medie aziende elettroniche italiane debbono identificare bisogni per proporre soluzioni al meglio, cercando a livello internazionale possibilit di intervento basate sulle capacit innovative nelloffrire applicazioni di nicchia e di customizzazione, sulle capacit di offrire soluzioni flessibili e rapide di fornitura e di risolvere specifici problemi (solving problem) di controllo e/o automazione industriale. Con il supporto della Regione Lombardia e con la partnership del Consorzio Elettrimpex per linternazionalizzazione nasce un programma rivolto ad accrescere i meccanismi di incontro tra la domanda e lofferta internazionale delle imprese. Interventi focalizzati a presentare lo stato dellarte e gli aggiornamenti di tecnologie innovative e relative applicazioni. Nello specifico, gli interventi identificati sono previsti in occasione di manifestazioni nazionali e internazionali dedicati al settore Opto Lumen (lighting e optoelettronica). I due interventi principali sono previsti al Forum Lumen del 9 marzo 2010 a Milano e al Forum Fortronic internazionale del 15 aprile a Tunisi.

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ASSIST SERVICE

ASSIST ITALIA

CODEMACHINE

COMESTERO SISTEMI

Via Alghero, 18 20128 Milano (MI) Tel +390227001166 Fax +39022551226

Via Asiago, 20 20128 Milano (MI) Tel +390227001166 Fax +39022551226

Via Console Flaminio, 19 20134 Milano (MI) Tel +3902210111272 Fax +3902210111274

Via Bolzano 1/e 20059 Vimercate (MI) Tel +39039625091 Fax +39039667479

[email protected] www.assistservice.it

[email protected] www.assistitalia.it

[email protected] www.codemachine.it

[email protected] www.comestero.com

DARTON

FCE

GM INTERNATIONAL

HANTELEC

Via G. Di Vittorio 307/2 20099 Sesto San Giovanni (MI) Tel +390292882970 Fax +390292882974

Via Merendi, 42 20010 Cornaredo (MI) Tel +39028965131 Fax +390289651341

Via E. T. Moneta, 43 20161 Milano Tel +390266227787 Fax +390264599480

Via Cialdini, 37 20161 Milano (MI) Tel +390266223000 Fax +390266222872

[email protected] www.darton.it

[email protected] www.fcedirect.com

[email protected] www.gminternational.net

[email protected] www.hantelec.it

ITELCOND

NORDELETTRONICA

REC

SPECIAL-IND

Via de Gasperi 30-36 20010 Bareggio (MI) Tel +390290362995 Fax +390290360740

Via Cesare Cant 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel +39026111961

Via Procopio, 8 20146 Milano (MI) Tel +390293508327 Fax +390293901089

Piazza Spotorno, 3 20159 Milano (MI) Tel +39026074741 Fax +390266800493

[email protected] www.itelcond.it

[email protected] www.nordelettronica.biz

[email protected] www.recitalia.it

[email protected] www.specialind.it

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INTERNAZIONALIZZAZIONE

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FORUM OPINIONI

FORUM LUMEN: SUCCESSO DI PUBBLICO CON OLTRE 650 PRESENZELincontro del 9 marzo 2010 al Crowne Plaza di Milano ha ulteriormente confermato la validit della formula one-day dei Forum Fortronicevento, organizzato da Assodel-Tecnoimprese, conferma il successo registrato gi nel 2009 dalle due edizioni di Lumen di marzo (a Milano) e di ottobre (a Vicenza). Un risultato che evidenzia ancora una volta il forte richiamo esercitato dal mercato dei LED e dalle loro applicazioni. Vincente ancora una volta la formula one-day dei Forum Fortronic: concentrare il meglio del settore in un unico evento di un giorno, strutturato su pi sessioni convegnistiche mirate e unarea espositiva dove incontrare e confrontarsi con gli addetti ai lavori.

L

stemi che, combinandosi, realizzano la struttura e quindi il numero di LED necessari abbastanza variabile, circa 30 o 40mila pezzi per ogni singolo pannello. Avago molto sbilanciato sul discorso e-signage, o ISS, quindi non legato ai LED per il general lighting ma a mercati differenti. Ne consegue che i problemi di shortage e di tempi di spedizione che hanno caratterizzato in questo mesi altri produttori, non ci riguardano. Per noi le consegne sono sempre rimaste tra le 6 e le 8 settimane.

Come sempre, la redazione di DesignIn Vademe.com era presente allevento per raccogliere i commenti dei protagonisti del mercato circa i trend tecnologici e le soluzioni di punta per i settori dei LED e dei Display.

1 Ambrogio Rebosio Avago Technologies Le applicazioni di e-signage a LED riguardano pannelli di grandi dimensioni, in alta visibilit e con alta luminosit come i pannelli delle autostrade o quelli presenti negli stadi o ancora i wall screen per i concerti. Queste sono le applicazioni principali in cui viene applicato il LED. I pannelli di pi piccola dimensione sono utilizzati per pubblicit o per scopi informativi o sulle time table delle stazioni ferroviarie piuttosto che nelle pensiline degli autobus o come insegne per farmacie e negozi. I LED impiegati in queste applicazioni sono tutti ad alta luminosit e alta efficienza, non sono LED bianchi costituiti da un chip e da un fosforo; sono LED che devono avere unalta performance, devono mantenere la luce per molto tempo e sono soggetti a stress atmosferici. I pannelli delle autostrade sono accesi 24 ore su 24 per dieci anni e subiscono tutte le variazioni di temperatura, quindi il LED deve essere robusto. Un pannello autostradale un pannello modulare, composto da sottosi-

2 Francesco Cecchini Manara Wissenlux Come Wissenlux, offriamo soluzioni per applicazioni di illuminazione per uffici e ambienti industriali, sia con altezze medie degli ambienti intorno ai 3-4 metri sia ambienti di pi alto respiro che arrivano fino agli 11 metri di altezza.

Spesso ci troviamo a realizzare il revamping di impianti in cui viene richiesto il mantenimento dello stesso numero di punti illuminanti nella stessa posizione. La sfida principale che ci troviamo ad affrontare quella di fornire prodotti di illuminazione a LED che consentano di illuminare meglio gli ambienti di lavoro. Ci sono ulteriori sfide che sono quelle di abituare i lavoratori a una luce differente, definita pi fredda. Molto spesso andiamo a sostituire dei corpi illuminanti che hanno come sorgente sodio ad alta pressione o mercurio e tendono al giallo o che comunque nel corso della loro vita degradano verso il giallo; quindi, la sfida far capire agli utenti che si pu lavorare bene (e, anzi, in alcuni casi meglio) anche con la luce bianca a elevata resa cromatica. Il costo, purtroppo, ancora uno dei punti dolenti per questo tipo di interventi. Quello che oggi stiamo cercando di fare di proporre questa tecnologia in noleggio operativo, in modo tale che chi deve installare

Alcuni momenti del Forum Lumen - LED&Display 2010 In alto: larea espositiva gremita di gente Al centro e in basso: alcuni momenti della sessione plenaria della mattina

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FORUM OPINIONI

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questi dispositivi non abbia pi un esborso iniziale ma firmi un contratto di pi anni con una societ finanziaria che fornisce il finanziamento e viene poi pagata nellarco dei 4-5 anni successivi. un meccanismo molto simile agli incentivi per il fotovoltaico, ma servono molti meno anni per ripagarne il finanziamento (ne servono 11 per un impianto fotovoltaico, soltanto 3-4 per un nuovo impianto LED). Quindi, i tempi sono molto pi veloci e il miglioramento delle condizioni di lavoro che ne consegue netto: migliora la performance dei dipendenti, migliorano le condizioni di sicurezza, diminuiscono i costi di gestione intesi come energia e manutenzione.

Avago. Abbiamo anche soluzioni per il pilotaggio, in cui collaboriamo soprattutto con National Semiconductor, e per le ottiche. Lofferta di Arrow nel campo del lighting dunque completa. Le principali problematiche che riscontriamo dipendono dalla differenza di cultura e di linguaggio tra il mercato dellilluminotecnica e quello elettronico. difficile parlare la stessa lingua ed difficile proporsi in una certa maniera. La sfida pi grossa proprio quella di avvicinare questi due mondi. Ritengo che in questo momento stiamo assistendo a un preambolo di una rivoluzione tecnologica della luce. Si pu fare unanalogia con quanto successo qualche anno fa nel mercato dei televisori. Prima esisteva solo il CRT, mentre oggi tutti gli schermi sono piatti (LCD o al plasma); lo stesso sta succedendo nel mondo dellilluminazione, alle lampadine fluorescenti si andranno via via sostituendo i LED e gi si inizia a parlare di Oled. una rivoluzione tecnologica che inevitabilmente si porter dietro dei cambiamenti di scenario; ad esempio, per le Tv i leader di mercato di un tempo Sony e LG non sono pi i leader di oggi (per gli LCD, troviamo ora Samsung e Sharp).

7 Mauro Bernab Elcart Distribution Le richieste di prodotti e soluzioni in questo mercato sono delle pi disparate, ma ultimamente si focalizzano nel settore del lighting. Le richieste che riceviamo riguardano LED sempre pi performanti con CRI sempre pi elevati per applicazioni sia indoor che outdoor. Per la tipologia di prodotti che rappresentiamo, proponiamo dispositivi sia per ambienti interni sia per esterni e per lo street lighting. Abbiamo un particolare interesse per le luci dei tunnel, dove ci sono esigenze particolari e dove i LED sono molto apprezzati per la durata che hanno in ambienti particolari dove la sostituzione del prodotto molto difficoltosa.

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3 Marco Guida SGE-Syscom Da ormai 25 anni siamo distributori per lItalia di Sunon e da circa un anno proponiamo un prodotto nuovo per il settore del lighting: un dissipatore con ventilatore per dissipare potenze fino a 15 watt. un prodotto che stiamo promuovendo da settembre 2009 con buoni risultati, soprattutto per applicazioni lighting da interno, per via della sua peculiare silenziosit. Tra le caratteristiche fondamentali del prodotto, c la sua durata di vita, pari a quella di un LED. Unaltro elemento importante lassenza di polveri: grazie a un sistema a doppia rotazione, infatti, il ventilatore prima raffredda e poi toglie la polvere che si va a depositare sul dissipatore.

Noi siamo agli inizi, abbiamo avviato questa avventura nel mondo del lighting da un paio di anni e ci stiamo strutturando. Le aspettative sono buone e ci proponiamo sia con il singolo LED sia con la soluzione fatta e finita.

3

4 Lorenzo Bernasconi Vematron Noi puntiamo molto a dare delle soluzioni e non soltanto dei prodotti. Vematron, oltre a vendere componentistica come fanno tante societ che offrono la loro linecard e basta, punta infatti gi a offrire soluzioni diverse, sulla base delle specifiche richieste del cliente. Quello che ci sta appagando di pi proprio questo cercare di offrire soluzioni customizzate e crescere con il cliente.

6 Massimo Reffo Covel La Covel questanno compie 25 anni nel mercato della distribuzione elettronica. Lazienda attiva nellambito delloptoelettronica e fornisce LED e display in genere. Tra le soluzioni per il lighting, possiamo offrire LED di potenza, ideali per illuminare gallerie darte e interni, e strip per lilluminazione stradale, soprattutto per la segnaletica.

8 Riccardo Rabatti Welt Il mercato sta sicuramente ripartendo. Le soluzioni che noi stiamo portando avanti riguardano un kit sempre pi importante dedicato al lighting, che comprende quindi lenti e power LED, alimentatore, substrato thermal glad. Noi forniamo un kit completo. Le applicazioni pi interessanti sono diverse; per il nostro prodotto noi troviamo vantaggi sicuramente nellambito dellilluminazione pubblica, quindi street lighting per quanto riguarda la potenza.

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5 Marco Zanella Arrow Electronics Oggi, per il power LED ci presentiamo con brand quali Osram, Cree e

C molto interesse in questo momento nellambito dei LED e il mercato si sta evolvendo molto velocemente e si sta dimostrando sempre pi ricettivo. Prima, la maggior parte dei nostri clienti aveva sostituito tutte le vecchie lampade con lampadine da pochi watt per fare i backlight di tastiere e anche per videocitofonia; ora utilizza quasi solo ed esclusivamente LED.

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9 Marco Peretta Larcet Nellambito dellalimentazione per applicazioni LED, oggi il mercato richiede una evoluzione dei prodotti. Sul fronte dello street lighting, mentre prima si pensava principalmente a un alimentatore che avesse una singola uscita in corrente e una potenza tra i 50 e i 150 watt, adesso vengono richiesti alimentatori multiuscita, controllati in corrente.

Figura 1 Lo stand di Comprel/Bridgelux

Figura 2 Uno dei prodotti Wissenlux esposti

Per quanto riguarda invece la media potenza siamo sullarchitetturale, soprattutto internal design. Stiamo riscontrando comunque un cambiamento culturale; il cliente finale ha recepito il vantaggio dellutilizzo del LED, quindi il risparmio energetico nei confronti dellefficienza. Nelle amministrazioni c sempre

qualcuno che deve cominciare come pioniere, dopo di che partono anche gli altri e il mercato in crescita. Per il 2010, il nostro obiettivo di registrare una crescita del +15% rispetto al 2009 e per i risultati registrati nei primi mesi di questanno posso dire che siamo partiti con il piede giusto.

Figura 3 Lo stand di Anders Electronics

Questo perch si sta facendo sempre pi presente la richiesta e la necessit di sistemi che possano fare il dimming. In sostanza, molto spesso, la pubblica amministrazione, per avere un maggiore riscontro, chiede al costruttore la possibilit di telecontrollare da remoto le funzionalit del singolo lampione, magari scegliendo di ridurre lintensit della luce in una fascia oraria dove c poco traffico (ad esempio tra mezzanotte e le tre); per fare questo serve la funzione dimming. Attualmente, gli alimentatori standard non hanno questa funzione; noi, come Larcet, stiamo pensando di uscire con un alimentatore nuovo multitensione e multicanale, fino a un massimo di 8 canali, in cui ogni singolo canale pu essere dimmato in maniera che il cliente, chi produce larmatura o chi produce il lampione possa con un sistema di telecontrollo pilotare ogni singola stringa di LED allinterno dellalimentatore e quindi creare la luminosit che desidera. Lo street lighting unapplicazione sempre pi richiesta. Ed anche uno degli ambiti in cui possibile dare ancora un prodotto a valore aggiunto. Larcet fa attivamente parte del gruppo LED interno ad Assodel proprio per migliorare la comunicazione e il confronto con gli altri attori del mercato e fornire soluzioni ottimali. Limpressione che il mercato del lighting per ambienti indoor sia senza valore aggiunto, perch le persone non badano ancora molto a quelle che sono le esigenze e le caratteristiche tecniche. Invece, lo street lighting ancora un mondo nel quale c la possibilit di proporsi dal punto di vista tecnico, con soluzioni migliorative, presentando novit, perch qualcuno disposto a spendere quel 10% in pi per avere un prodotto di qualit.

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LED E DIGITAL SIGNAGE, IL FUTURO DELLA COMUNICAZIONEUn Forum dedicato a due tecnologie in grossa crescita: quella dei LED per applicazioni nel lighting e quella dei display per applicazioni nella cartellonistica pubblicitaria

.autore

Franco Musiaririferimenti www.forumlumen.it e.mail [email protected]

I

l Forum LED & Display del 9 marzo 2010 ha rappresentato un importante momento di approfondimento per gli oltre 550 addetti al settore presenti. Due gli argomenti principali su cui si focalizzata la parte convegnistica: le applicazioni dei LED nel lighting e le nuove frontiere dellesignage per la comunicazione multimediale

LA TECNOLOGIA PER I LEDNella plenaria del mattino si sono affrontati alcuni argomenti topici e tipici di questo settore cercando di focalizzare lattenzione su alcuni dei punti di evoluzione e di attenzione del settore: OLED, ovvero Organic Light Emitting Diode; Una soluzione alternativa di packaging per avere sorgenti luminose ad alta intensit; Capire come pilotare i LED al meglio. Gli OLED, che stanno diventando una tecnologia diffusa nella realizzazione di display particolarmente luminosi e brillanti per molti apparecchi elettronici consumer (cellulari, riproduttori MP3 ecc.), stanno imboccando la strada per diventare una sorgente alternativa di luce per applicazioni illuminotecniche. La tecnologia OLED presentata da Osram os e da uno dei suoi partner sul fronte della distribuzione, EBV Elektronik, consente di realizzare una sorgente luminosa con una superficie estesa (in contrapposizione alla generazione pressoch puntiforme dei LED al silicio). La tecnologia, come detto, sta muovendo i suoi primi passi, ma si presenta particolarmente interessante per soluzioni tra le pi avveniristiche. Un esempio per tutti: una finestra trasparente di giorno, che lasci passare la luce del sole, e luminosa di notte!

Uno scontro di cultureUNO SCONTRO DI CULTURE LED IndustryApproccio olistico al sistema illuminante. Alto livello di integrazioni interdipendenti Legge dei Semiconduttori e del business della Elettronica consumer (Haitzs Law) Product life cycle = mesi IP unarma Produzioni automatizzate Nuovi concorrenti: molti, aggressivi e in costante crescita di numero Chiavi di lettura: tecnologia e prestazioni

LED

Lighting IndustryDesign orientato alla integrazione di componenti elettro-meccanici. Generazione X di artigiani del metallo, ora in concorrenza con i Cinesi Product Life cycle = decenni IP un nice to have Alto contenuto di manualit, Outsourcing in LowCostCountry In difesa in un mercato declinante. Scarsi investimenti in capacit di progettazione elettrica/elettronica Chiavi di lettura: marketing e vendite

LED LIGHTING: UNO SCONTRO DI CULTUREIl lighting sempre pi spesso citato facendo uso dellacronimo di lingua anglosassone SSL che sta per Solid State Lighting (illuminotecnica allo stato solido). Unindustria emergente che mette in contrapposizione lapproccio tipico dellindustria elettronica e quella pi vicina al mondo elettromeccanico del lighting tradizionale come mostrato nella slide di Figura 1. Lindustria dei LED, ovvero dei semiconduttori che rispondono alla legge di Moore che, nel caso dei LED, si traduce nella legge di Haitz (riferimento 1): ogni dieci anni i costi si riducono di dieci volte (-20% CAGR) mentre loutput luminoso si incrementa di 20 volte (+35% CAGR). Roland Haitz, uno scienziato ritiratosi ormai a vita privata, durante la sua attivit in Hewlett-Packard, Agilent e Lumileds ha plottato i dati di costo e luminosit costruendo, basandosi sui dati storici, delle proiezioni sulla evoluzione che ci si pu aspettare: la legge di Haitz appena citata. Basandosi sulla legge di Haitz, il costo/lumen dei LED migliorer del 41% anno-su-anno. Partendo dai dati correnti e applicando i coefficienti di crescita della luminosit e di riduzione dei costi riferiti da Haitz si ottiene landamento riportato nella tabella di Figura 2: nel 2015 il costo di una lampada a LED dovrebbe essere equivalente a quello di una lampadina a incandescenza da 100 W (lampadina che non sar pi in produzione).

By courtesy of Dr. Michael Kramer, Managing Director LED Linear GmbH FORUM LUMEN MILANO 9 MARZO 2010 10/20

Figura 1 - Industria dei LED e illuminotecnica tradizionale, uno scontro di culture

Ottenere elevati livelli di luminosit con i LED richiede, normalmente, il dover assemblare un certo numero di questi dispositivi la cui somma porti al risultato desiderato. Bridgelux offre una soluzione alternativa particolarmente interessante che le consente di proporre lampade (definite LED Arrays) capaci di 3100 4500 lumen. La soluzione di packaging offerta da Bridgelux consente inoltre, secondo le loro stime e valutazioni, di risparmiare dal 15 al 30% rispetto a soluzioni tradizionali realizzate con un numero di LED capaci, nel totale, della stessa capacit luminosa. Da non trascurare che la soluzione proposta riduce anche le problemati-

che termiche tipiche delle soluzioni a LED multipli. Infine, per realizzare un sistema a LED serve un pilotaggio alimentazione che rispetti, per un comportamento coerente e costante su colore ed intensit della emissione luminosa, certi parametri: una corrente costante su collegamenti serie. Non sempre questo possibile e da Larcet, specialista nella fornitura di sistemi di alimentazione, sono venuti alcuni suggerimenti circuitali sul come risolvere il problema e su quelle che sono le caratteristiche minime a cui un buon alimentatore per LED deve rispondere: tempo di vita (MTBF), fattore di potenza, efficienza, rispetto delle normative per emissioni EMI e per limpiantistica.

Figura 2 La riduzione dei costi e laumento di luminosit secondo la legge di Haitz

2010 Lumen $ $/klm k 1.000 13,00 13,00

2011 1.350 10,40 7,70

2012 1.823 8,32 4,57

2013 2.460 6,66 2,71

2014 3.322 5,32 1,60

2015 4.484 4,26 0,95

2016 6.053 3,41 0,56

2017

2018

8.172 11.032 2,73 0,33 2,18 0,20

Nel 2015 il costo di una lampada a LED caler al livello di una lampadina ad incandescenza da 100W

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I Cartelloni pubblicitari tradizionaliGIGANTESCHI ORIGINALI

PRESENTI OVUNQUE

pollici (= 2,74 metri di diagonale) sono ormai una realt. Come dicevamo un nuovo modo di comunicare: dinamico, adattativo al contesto spaziale (dove), temporale (quando) ecc. E, soprattutto, modificabile in tempo reale stando seduti dietro allo schermo di una stazione di regia che pu controllare tutta una rete di display. Anche su questo fronte si sono affrontati alcuni argomenti cercando le voci di maggiore interesse per i partecipanti al convegno: cartelloni a LED, tecnologia di miglioramento degli schermi dei display e struttura di una rete come insieme di unit integrabili e gestibili da un software intelligente. Come detto, i display LCD possono arrivare ai 108 pollici ma quando sia necessario un display veramente gigante, un esempio tipico sono i grandi display negli stadi, anche questa dimensione degli LCD non sufficiente. La soluzione ricade a questo punto sui LED e Avago leader in questa tecnologia ha mostrato la soluzione tecnologica ideale per la realizzazione di questi pannelli. I LED, in questo caso, devono avere angoli di emissione e caratteristiche cromatiche particolari per essere visibili, senza viraggio dei colori a seconda dellangolo di osservazione delleventuale osservatore. Ma i grandi display a LCD soffrono di una certa fragilit e lesposizione al pubblico richiede che debbano essere protetti da eventuali atti vandalici. Per questo prevista linterposizione

PROVOCATORI ma TUTTI con un unico GRANDE difetto: la STATICITAFORUM LUMEN MILANO 9 MARZO 2010 4/13

Figura 3a - La cartellonistica tradizionale, linconveniente della staticit

tra schermo e pubblico di un vetro di un certo spessore in grado di resistere a pressioni indebite. Questo, per le leggi ottiche della riflessione e della rifrazione causate dallo spazio daria che inevitabilmente si viene ad interporre tra lo schermo del display e questa lastra di vetro, causa, soprattutto in ambienti aperti e quindi esposti alla illuminazione solare, una perdita di chiarezza del messaggio ottico. Comprel propone una tecnologia denominata glass bonding (letteralmente saldatura del vetro) che offre la possibilit di interporre un materiale saldante tra display e vetro che evita i problemi sopra accennati. Tecnologia applicabile in modo flessibile a tutti gli schermi LCD presenti sul mercato. Infine, uno sguardo ai componenti che costituiscono il sistema: i tavoli di regia con il software relativo, le unit per collegarsi alla rete tipicamente internet le unit per la riproduzione dei messaggi da inviare, nella corretta formattazione, ai display; in poche parole tutti i componenti che possono contribuire a comporre la rete di display.

.. per modificarne il contenuto (ovvero il messaggio) non c che un modo. CAMBIARLI fisicamente!

.. e non sempre la cosa agevole, .. potrebbe essere un IMPRESA

Riferimenti1. The cost of light 2. Color Kinetics Incorporated Atti del convegno reperibili al sito www.fortronic.it o www.forumlumen.it

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Figura 3b - La cartellonistica tradizionale... problematiche di gestione

DIGITAL SIGNAGE, UN NUOVO MODO DI COMUNICARELa seconda parte del convegno del mattino ha spostato lattenzione verso un mercato che si prevede possa avere uno sviluppo particolarmente significativo e divenire un mercato importante per lelettronica: la cartellonistica digitale. Il contributo significativo di alcuni partecipanti al gruppo E&IC (Embedded and Indutrial Computer) Comprel e Digimax - e il saluto del presidente del gruppo, Gianni Damian hanno aperto le prolusioni dei relatori. Diverse le denominazioni che fanno tutte riferimento a questo mercato: e-Signage, DDS (Dynamic Digital Signage), ESS (Electronic SIgns and Signage), NarrowCasting (contrazio-

ne di narrow broadcasting). I vecchi e tradizionali cartelloni pubblicitari possono essere giganteschi, originali, provocatori e li troviamo ovunque sui nostri passi. Ma tutti soffrono di un grosso handicap: la staticit. A questo si aggiunga che per cambiare il messaggio necessario un intervento fisico non sempre agevole. Secondo Nicola Moretto responsabile e fondatore di Sicat, consulenze innovative, il d-Signage , dopo cinema, TV, PC e cellulari, la nuova generazione di sistemi per comunicare. dimostrato che locchio umano attratto dalle immagini in movimento e dalla luminosit (da 5 a 10 volte in pi) e oggi le nuove generazioni di display in tecnologia TFT-LCD con back light a LED possono raggiungere dimensioni ragguardevoli: i 108

E-signage a LED: quali esigenze? Visibilit anche a grandi distanze e in condizioni estreme Alcune applicazioni devono soddisfare requisiti di visibilit solo frontale Uniformit di colore Modularit Elevato tempo di vita Robustezza meccanica ed elettrica Consumo Elettrico

Uno degli ultimi baludardi della tecnologia tradizionale LED Through HolePage 3 Esignage Lumen 2010 Milano 09/03/2010

Figura 4 - I LED per applicazioni nei giant display.

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ALCUNE CONSIDERAZIONI SU COME PILOTARE I LEDIl pilotaggio di un numero multiplo di LED solleva alcune problematiche che vanno prese in debita considerazionedella corrente alla tensione di 3,2 0,13 Volt. Ma se abbiamo supposto che il diodo alimentato da un generatore di tensione costante di 3,2 Volt vediamo che questo valore di tensione si interseca con la nuova curva non pi a 350 mA, bens a circa 450 mA. Il risultato di un aumento di TJ di 40C porta quindi a un aumento di circa 100 mA della corrente che attraversa il nostro diodo alimentato al valore originale di 3,2 Volt. Per proseguire nelle nostre considerazioni dobbiamo ora guardare a due grafici di Figura 3. Il primo grafico sulla sinistra riporta la variazione dei

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Franco Musiaririferimenti www.forumlumen.it e.mail [email protected]

Figura 1 Esempi applicativi dei produttori di alimentatori per LED

parametri cromatici Cx e Cy del nostro diodo al variare della corrente IF. Il secondo grafico mostra invece la variazione del flusso luminoso emesso dal LED sempre al variare della corrente diretta. In entrambi i casi si evidenzia come al passare della IF dai 350 mA di targa ai 450 mA (quando TJ = 65C) si ha uno scostamento: gli indici cromatici Cx e Cy si riducono mentre la luminosit aumenta. Quindi, se il nostro LED venisse pilotato a tensione costante, linevitabile aumento della temperatura di giunzione ne farebbe cambiare i parametri ottici in modo significativo con il risultato di un cambiamento delle

corrente costante

R

R

R

vrete letto pi volte che i LED vanno sempre pilotati in corrente ma vi sarete anche scontrati con note applicative di produttori di alimentatori, anche alcuni considerati fornitori di una certa seriet, in cui questo principio non rispettato. Gli esempi di Figura 1 matrici interconnesse di LED o parallelo di stringhe - sono riportati sui siti di diversi produttori di alimentatori. Per fugare gli eventuali dubbi proviamo a guardare attentamente un datasheet di un produttore di LED di qualit quale Osram. I grafici mostrati in queste pagine sono stati presi dal datasheet del dispositivo LCW W5KM (Golden Dragon Argus).

A

Ovviamente, quanto detto vale per un diodo che solo idealmente rispetter questa IF = f(VF) poich la curva appena vista quella tipica. Questo vuol dire che un diodo reale, pur rimanendo allinterno delle specifiche del produttore, potrebbe comportarsi in modo leggermente diverso da quanto appena detto. Ma manteniamoci sul nostro LED tipico e supponiamo di avere applicato un generatore di tensione di 3,2 Volt. Nello scorrere della corrente che inizialmente, ovvero a 25C di giunzione, sar di 350 mA la temperatura di giunzione, per effetto della dissipazione termica, tender a salire; a questo punto interviene il secondo grafico di Figura 2. Questo riporta lo scostamento della tensione diretta VF dal suo valore a TJ = 25C sempre mantenendo nel diodo una corrente di 350 mA. Come si vede allaumentare della temperatura il VF diventa negativo; in altre parole, la tensione diretta del LED, attraversato dai citati 350 mA, si riduce. Se supponiamo che la temperatura di giunzione raggiunga i 65C da questo secondo grafico otteniamo un VF pari a circa -0,13 Volt. Se ci riportiamo sul primo grafico di Figura 2 possiamo supporre che questo innalzamento della temperatura abbia modificato la curva IF = f(VF) che diventata la traccia marrone tratteggiata (e non pi quella nera a tratto continuo). Infatti, questa curva si interseca con il valore di 350 mA

corrente costante

Generatore di

Generatore di

Figura 2 Corrente diretta come funzione della tensione diretta e influenza della temperatura

450mA 350mA

VF = -0.13V

La curva a tratto continuo di colore nero del primo grafico di Figura 2 quella originale del datasheet e rappresenta landamento della corrente diretta (IF = forward current) in funzione della tensione diretta (VF = forward voltage) del Golden Dragon. Questa caratteristica, fornita dal produttore, stata misurata a una temperatura di giunzione TJ del diodo di 25C. Dal grafico si vede come per ottenere una corrente di 350 mA, la corrente operativa ideale per cui stato pensato questo LED, sia necessaria una tensione di circa 3,2 Volt. In altre parole, se facciamo scorrere una corrente diretta di 350 mA in questo diodo otterremo ai suoi capi una tensione di 3,2 Volt. Viceversa, se applichiamo una tensione di 3,2 Volt, nel diodo scorrer una corrente di 350 mA.

25C

65C

Tj = 40C

Figura 3 Le variazioni della corrente diretta inflenzano sia il colore che la luminosit dei LED

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Figura 4 Il test di 4 LED stesso tipo, fornitore e lottoProvando 4 LED da 1A; stesso tipo, fornitore e lotto4A 1A LED # 1 1A 2 1A 3 1A 4 LED # 1 2 3 4

LED # 1 2 3 4

IF (A) VF (V) 1 3,83 1 3,41 1 3,59 1 3,52

+7% -5% +0% -2%

LED # VF (V) 1 3,56 2 3,56 3 3,56 4 3,56

IF (A) 0,45 1,53 0,91 1,10

-55% +53% -9% +10%

grado di sostenere una tensione di pilotaggio pari a NVF (Figura 5). Con VF che pu muoversi facilmente tra i 3 e i 4 Volt diventa facile superare certi livelli di tensione che, in alcuni casi, non pu superare certi valori (per esempio 60 Volt). Diventa quindi indispensabile considerare la necessit di avere pi stringhe, con ognuna delle stringhe che rispetti il limite massimo di tensione consentito per lapplicazione. La soluzione ideale potrebbe essere, nel caso di sorgente primaria dalla rete AC, quella rappresentata in Figura 6. Il primo blocco collegato alla rete AC provvede al filtraggio EMI, alla conversione DC tenendo in considerazione la funzionalit PFC (Power Factor Correction) e fornendo, con una topologia tipicamente buck (step-down) una tensione continua da distribuire ai LED driver che pilotano, separatamente, le stringhe di LED. Ma questa soluzione ideale potrebbe essere troppo costosa per lapplicazione considerata poich richiederebbe di volta in volta una soluzione ad hoc per la specifica applicazione. Inoltre, la proposta vista in Figura 6 non trova facile riscontro sul mercato (se non del tutto assente) mentre diventa pi facile trovare generatori di corrente costante che hanno potenzialmente una capacit di pilotaggio superiore a quella necessaria per pilotare una sola stringa. Prendiamo per esempio un LED driver capace di 700 mA per pilotare due stringhe di LED da 350 mA. Abbiamo gi capito che il mettere le due stringhe in parallelo non porte-

rebbe ad avere 350 mA per stringa ma, come misurato da Recom in una sua nota applicative pubblicata su LED Magazine di febbraio 2009, la distribuzione di corrente, nonostante linserimento di una piccola resistenza di qualche Ohm in serie alle stringhe, quella mostrata in Figura 5: 306 mA in un ramo e 700 306 = 394 mA nellaltro, la stringa 2.

LA FUGA TERMICALa maggiore corrente nella stringa 2 far s che la temperatura dei LED 6, 7, 8, 9 e 10 aumenti. Questo far s che la VF degli stessi diodi tender a diminuire cos come quella di tutta la stringa 2. Come conseguenza, la corrente nella stringa andr ad aumentare con un evidente processo che si autoalimenta. Questo aumento della corrente sulla stringa 2 far diminuire la corrente nella stringa 1 visto che il driver continuer a generare i 700 mA per cui stato prodotto. Sullaltra stringa il processo si inverte (Figura 5) tendendo a peggiorare ulteriormente la situazione. Il risultato il fenomeno definito fuga termica che causer prima o poi la rottura di un LED della stringa 2. A questo punto tutti i 700 mA del driver si riverseranno sulla stringa 1 causandone prima o poi la distruzione.

prestazioni del nostro sistema di illuminazione. Tutto questo non avverrebbe se il nostro LED fosse pilotato in corrente costante, con i 350 mA di targa del dispositivo preso in considerazione.

rente da 4 A. Il risultato di questo secondo test decisamente pi drammatico del primo: ovviamente (essendo i diodi in parallelo) a parit di tensione diretta le correnti si sono distribuite in modo decisamente ineguale. Solamente due dei quattro diodi sono stati entro un 10% del valore ideale di 1 A ( i LED n 3 e 4) mentre gli altri due sono andati oltre il 50%. Come ci si poteva aspettare, le correnti non si sono distribuite nel modo desiderabile. Il risultato una diversit sia dellaspetto cromatico (colore della luce emessa) che dellintensit luminosa di ognuno dei quattro LED. Nel secondo caso pensabile che si possa innescare un ulteriore effetto negativo: i diodi attraversati da una corrente pi elevata tenderanno ad aumentare la loro temperatura pi rapidamente di altri, questo indurr una ulteriore riduzione della tensione diretta (come abbiamo visto in apertura) facendo ulteriormente aumentare la corrente in quel ramo e sottraendola agli altri. Il fenomeno potrebbe autoalimentarsi portando alla fine all distruzione del LED per sovratemperatura. Quanto detto rende evidente laffermazione i LED devono essere pilotati a corrente costante se si vuole un corretto comportamento per emissione luminosa e cromaticit delle sorgenti luminose.

UN ALTRO TESTSul numero di novembre/dicembre 2008 del LED Journal apparso un articolo di National Semiconductor che riportava alcuni test eseguiti su quattro LED da 1 A provenienti dallo stesso lotto di un solo tipo dello stesso fornitore (Figura 4). In un primo test i quattro LED sono stati separatamente pilotati da quattro generatori di corrente da 1 A e se ne sono misurate le tensioni dirette VF entro pochi secondi dallaccensione (per evitare che la temperatura di giunzione aumentasse). La tabella relativa a questo primo test mostra come le quattro tensioni dirette siano alquanto differenti tra di loro anche se in modo non drammatico. Il secondo test consisteva nel pilotare i quattro LED posti in parallelo tra loro con un unico generatore di cor-

Riferimenti: Driving LEDs in the Automotive World di National Semiconductors. LED Journal; Nov/Dec 2008 Avoiding thermal runaway when driving multiple LED strings di RECOM. LEDs Magazine; Feb 2009

Figura 5 Lideale sarebbe tutti i LED in serieU US I

Figura 7 Due stringhe in parallelo pilotate in corrente. Rischio di fuga termica

VD

306 mA

394 mA

VD = N(n di LED) VF

Figura 6 Unaltra soluzione idealeDC

QUALCHE LIMITAZIONEDetto questo, per, spesso ci si deve scontrare con le limitazioni della realt progettuale. Se si vuole rispettare la regola e si devono mettere in serie un numero N di LED si deve trovare un generatore di corrente instringa 2

IDC

Tj2stringa 1

VF2

I2

fuga termica

US

U DC

I

DC

Tj1

VF

I1

I

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EDUCATIONALFORUM LUMEN - LED & DISPLAY

MISURE E SISTEMI FOTOMETRICI PER APPARATI DILLUMINAZIONELe nuove generazioni di fotogoniometri e multi fotometri sono sempre pi veloci, tecnologicamente avanzate ed economicheli apparecchi di illuminazione, oggi, devono soddisfare un sempre maggior numero di requisiti: non inquinare (cut off), essere a basso consumo, distribuire la luce secondo regole precise. Le aziende produttrici di apparecchi di illuminazione moderni, che lavorano sia nel campo dellilluminazione urbana e stradale sia in quella per interni, hanno quindi necessit di misurare con velocit e precisione lemissione di luce dei loro prodotti per verificarne la conformit.

Azienda

Acsel Electronics e Sedis Light Technologyriferimenti www.acsel.it e.mail [email protected]

G

il fotometro si muove sulla superficie di una sfera virtuale, il cui centro coincide con il centro fotometrico della sorgente luminosa; la misurazione della ripartizione dellintensit luminosa generalmente effettuata mediante un movimento continuo in zone sferiche (parallele allequatore) o in segmenti sferici (da polo a polo).Quali sono le peculiarit che fanno di Photoglobe II un fotogoniometro innovativo? 1. Velocit di misurazione Avendo Photoglobe II linnovazione tecnologica di utilizzare ben 19 sonde, attraverso un sistema elettronico di acquisizione in parallelo, possibile in una sola posizione misurare lemissione di una lampada su tutto il piano C-, impiegando quindi almeno 1/19 del tempo di misura rispetto a un fotogoniometro tradizionale. 2. Visualizzazione grafica della misura Come gi detto sopra, il fatto di misurare la luce contemporaneamente su 19 angoli diversi di acquisizione il software di gestione, in tempo reale, in grado, a differenza dei tradizionali sistemi goniometrici, di poter rappresentare su un grafico polare la curva di emissione dellapparecchio sul piano C-. Questo permette a un progettista illuminotecnico di capire se landamento del flusso l