20 aprile - 25 aprile 2018

CROAZIA: ISOLE E CITTA’ NEL QUARNARO

Cherso, Lussino, Veglia

Dopo il Tirreno del Golfo di Gaeta, visitato durante il periodo natalizio, altre isole e altri mari sui passi di Artesulcammino. E’ la volta della luminosa costa adriatica, chiusa in parte dall’ampio Golfo del Quarnaro, che si estende oltre l’Istria, ad est. Terra ed acqua hanno dialogato attraverso i secoli e le intersezioni culturali, a partire dalla preistoria: la toponomastica conserva traccia delle più antiche frequentazioni, poi del sopraggiungere di nuove popolazioni, la fondazione di insediamenti diversi sino all’arrivo di Venezia, dei Turchi e il dispiegarsi della potenza dell’impero Asburgico. E poi il Novecento, il secolo dei grandi tormenti bellici e delle sofferte paci. Cornice delle vicende umane una natura a tratti dolce e a tratti aspra, dispiegata su declivi e dorsali non troppo elevate ma dalle quali si godono ampi panorami, senza limiti: spiagge, borghi distesi sulla costa o aggrappati alla roccia, boschi contorti, sentieri che mutano continuamente le prospettive visuali. Come sempre anche in questo viaggio sarà possibile per chi non può effettuare escursioni (che non sono comunque particolarmente impegnative) seguire il gruppo con il bus, sfruttare il tempo per piacevoli passeggiate sulla costa e ricongiungersi al gruppo per le visite guidate. Nota: i nomi delle località sono indicati in Italiano – quando esiste la traduzione- e tra parentesi nella prima citazione secondo la toponomastica vigente in loco. Per gli amici di Artesulcammino di Milano possibilità di rendez-vous alla stazione di Tortona. Per info e accordi scrivete a: flavia@artesulcammino.it

PROGRAMMA VIAGGIO Venerdì 20 aprile Genova - Duino - Mošćenička Draga

Con percorso autostradale e con le opportune soste, compreso il pasto libero in autogrill, si raggiunge Duino, nei pressi di Trieste, per la visita al Castello. Il Castello di Duino, di proprietà dei Principi della Torre e Tasso, è stato costruito nel 1300 sulle rovine di un avamposto romano. Si presenta all’esterno come una costruzione composita e massiccia che domina il golfo di Trieste. Al suo interno, custodisce importanti capolavori d’arte e raffinati cimeli storici. Nel corso dei secoli ha ospitato numerosi personaggi illustri: tra gli altri, il

poeta Rilke, Elisabetta d’Austria (la famosa Sissi), l’arciduca Massimiliano d’Asburgo e la moglie Carlotta del Belgio. La visita al castello e al suo giardino permette di ammirare il fortepiano suonato da Franz Liszt, la scala Palladio, il panorama sul Golfo di Trieste che si gode dall’alto della torre, i bastioni a picco sul mare e il Bunker costruito nel 1943 dalla Kriegsmarine tedesca.

Il viaggio prosegue con il passaggio del confine di stato e il raggiungimento di Mošćenička Draga, sulla costa, per sistemazione, cena e pernottamento in hotel. Sabato 21 aprile Mošćenička Draga - Parco naturale di Monte Maggiore - Abbazia - Mošćenička Draga Colazione a buffet in hotel. La giornata è dedicata ad una escursione che ci conduce a scoprire bellezze ambientali nel parco naturale di Monte Maggiore (Učka), che raggiungiamo con bus, a nord di Mošćenička Draga. ( Vai alla scheda escursione del 21 aprile) Dopo il pranzo al sacco ci spostiamo in bus per raggiungere Abbazia (Opatija), celebre località climatica, che visiteremo soprattutto regalandoci una piacevole e rilassante camminata lungo la bella passeggiata sul mare. Ai piedi del monte Maggiore, 12 km di passeggiata costiera – conosciuti come Lungomare – puntellati da ville e alberghi con curati giardini Abbazia fu particolarmente amata nel periodo asburgico, ma è oggi frequentatissima. Rientro in hotel per cena e pernottamento in hotel.

Domenica 22 aprile Mošćenička Draga - Veglia - Punat - Cassione - Lussinpiccolo Colazione a buffet in hotel.

Ci attende una giornata di scoperta paesaggistica e turistica, rilassante e nel contempo segnata dal continuo mutare del paesaggio e dai tanti riferimenti storici ed architettonici. Raggiungiamo l’isola di Veglia (Krk) e la omonima cittadina per la visita. La città è dominata dall'imponente complesso architettonico con la cattedrale, accanto al castello dei Frankopan, simbolo più conosciuto della città. La parte vecchia della città è contornata da mura antichissime sulle quali si aprono quattro porte.

Costeggiando la strada che porta da Veglia a Punat, in prossimità di Dunat troviamo uno dei monumenti più significativi della architettura sacra croata: la piccola chiesetta di san Donato. Pranzo libero a Punat, altra deliziosa cittadina oggetto della nostra visita. L'antico nome della città di Punat - Villa di Ponte - si riferisce al ponte romano in legno che si estendeva nello stretto di Usta (chiamato anche Bucca) e segnalato dal faro di Punta Pod Strazicu che favorisce l'accesso alla valle marina chiamata Puntarska Draga. Gli abitanti di Punat

un tempo erano coltivatori e pescatori: da qui lo sviluppo della coltivazione degli olivi da cui si ricava un ottimo olio d'oliva e della cantieristica con la costruzione del cantiere navale presto trasformato in Marina dagli eccellenti servizi.

Con battello ci spostiamo sull’isoletta di Cassione (Kosljiun), per la visita al monastero benedettino, divenuto convento francescano e una degustazione di prodotti tipici. Rientrati su isola principale con il nostro bus ripartiamo, raggiungiamo Valbiska per una rapida traversata marittima sino a Merag e

continuiamo verso sud, attraversando l’isola di Cherso (Cres) e di Lussino (Losinj) per arrivare al nostro hotel a Lussinpiccolo (Mali Losinj). Sistemazione, cena e pernottamento. Lunedì 23 aprile Lussin piccolo - Ossero - Nerezine - Lussinpiccolo. Colazione a buffet in hotel.

Lasciamo il nostro hotel con il bus e raggiungiamo a nord sull’Isola di Lussino Ossero (Osor), di cui visitiamo il centro storico. Terminata la visita inizia la mostra escursione sul monte Ossero ( Vai alla scheda escursione del 23 aprile). Pranzo al sacco durante l’escursione. Il percorso termina a Nerezine, altro centro nel quale effettuiamo una pausa rilassante sul mare, per poi ripartire e raggiungere Lussinpiccolo per la visita alla cittadina, prima del rientro in hotel.

A bordo di uno dei mercantili romani in transito per queste acque durante il I secolo d.C. c'era anche la statua bronzea dell’Apoxyómenos che l'equipaggio, per salvarsi da sicuro naufragio durante una tempesta, decise di gettare in mare. Dopo essere rimasta per quasi due millenni adagiata sui fondali sabbiosi tra l'isolotto di Vele Orjule e l'isola di Lussino, nel 1999 è stata avvistata del tutto casualmente durante un'immersione dal turista belga Rene Wouters. La statua ellenistica raffigura un giovane atleta alto 192 cm ritratto nell'atto di detergersi il corpo imbrattato di olio, polvere e sudore con un raschietto di metallo dopo una gara o una seduta d'allenamento. La statua è in bronzo e degli otto esemplari sinora ritrovati, l’Apoxyómenos di Lussino è senz'altro l'esemplare meglio conservato. Il museo sarà visitato il 24 aprile.

Rientro Lussinpiccolo in hotel per cena e pernottamento.

Martedì 24 aprile Lussinpiccolo - Martinšćica - Lussinpiccolo Colazione a buffet in hotel.

La mattinata è ancora dedicata ad una bella e piacevole escursione, lungo tutta la costa di Lussinpiccolo. ( Vai alla scheda escursione del 24 aprile). Pranzo al sacco. Ritrovato il nostro bus andiamo a visitare il museo dell’Atleta di Lussino (vedi sopra) e terminiamo la giornata trasferendoci a spostiamo a Martinšćica - sull’isola di Cherso- per la visita a questo centro storico dalla posizione “paradisiaca”. Martinscica si trova ai piedi del monte Grmov, dove la costa è più bassa. Si affaccia su una larga baia aperta verso sudovest, con case allungate lungo la costa, giardini colorati e tanto verde. Il centro storico è formato dalla chiesa di San Martino del 1521, la chiesa di San Gerolamo vicino alla spiaggia con annesso monastero dei francescano-glagolitici risalente al sedicesimo secolo – la chiesa è riconoscibile per il campanile a bifora con vela: all’interno della

chiesa si trovano quadri di scuola veneziana, dipinti votivi e la pala di San Gerolamo del 1636. Vicino al convento sorge il Castello Sforza del diciassettesimo secolo. Sulle colline che circondano Martinšćica ci sono altri edifici interessanti: le rovine della chiesa romanica di San Cristoforo e della chiesa gotica dei Santi Cosimo e Damiano.

Rientro in hotel per cena e pernottamento. Mercoledì 25 aprile aprile Lussino - Cherso - Genova Colazione a buffet in hotel. Inizia il nostro rientro, ma ci concediamo ancora una pausa per visita a Cherso. La parte vecchia della città si trova a est del porto, nell’area chiamata Zagrada, dove la costa è bassa e piatta così che spesso con il mare grosso viene allagata. Nel Medioevo l’area era circondata da mura con cinque torri e diverse porte cittadine, ed il centro era già completamente formato prima della fine del dominio veneziano e con alcune eccezioni si è conservato inalterato fino ad oggi. Chiese e monasteri risalenti al periodo gotico e rinascimentale, palazzi nobiliari e i resti delle mura fortificate sono ancora ben documentate.

Si riparte verso la costa con imbarco a Porozina per Brestova, sulla terra ferma. Pranzo lungo il rientro. Arrivo a Genova previsto in serata

ESCURSIONI scheda escursione del 21 aprile Una delle località sicuramente più attraenti del Parco naturale Učka è il canyon Vela draga. Questo fenomeno naturale, la cui nascita risale al periodo cretaceo (140 milioni di anni fa) grazie all’azione delle forze della natura – terremoti, venti, sole e acqua, è stato protetto, nel 1963, quale riserva della zona naturale e dal 1998 quale monumento naturale geomorfologico. Il sentiero didattico “Vela draga” si trova lungo i margini dell’omonimo e impressionante canyon. Questo monumento di grande valore geomorfologico viene presentato ai visitatori tramite dei pannelli didattici scritti in quattro lingue con un linguaggio scientifico semplice dove vengono presentati i fenomeni geologici grazie ai quali è nato il massiccio dell’Učka e lo stesso canyon. Al di sopra del canyon, nel belvedere e area di riposo, potete prendervi una breve pausa. La straordinaria visione delle torri calcaree rimarrà di sicuro incisa nella vostra mente e risveglierà nuovamente l’ammirazione nei confronti del più grande architetto di tutti i tempi – la natura. La parte un po’ più faticosa del sentiero continua dal belvedere fino ai piedi delle torri rocciose e al fondo della Vela draga. Oltre ai fenomeni geologici, questo sentiero insegna anche l’alpinismo e l’arrampicata libera, sport presenti sulla Vela draga dal lontano 1931 quando il leggendario alpinista Emilio Comici si arrampicò sulla Grande torre, segnando la prima via d’arrampicata. Con il tempo Vela draga è divenuta un luogo conosciuto per le arrampicate grazie al quale numerosi alpinisti europei e arrampicatori sportivi hanno fatto la loro gavetta.

Dislivello complessivo: m 200 circa Lunghezza sentiero: 2 km Tempo percorrenza: circa ore 1,5

scheda escursione del 23 aprile

Partenza: Località di partenza: Ossero Arrivo finale: Nerezine Quota di partenza: m 18 Quota di arrivo: Monte Ossero: m 558 Dislivello complessivo in salita: m 550 Tempo andata: circa ore 4,5 traversata completa. Possibilità di effettuare variante meno lunga rimanendo a mezza costa. Si tratta dell’escursione “classica”, di notevole impatto paesaggistico, con panorami ampi e sempre diversi. Non presenta difficoltà particolari.

scheda escursione del 24 aprile

Periplo dell’isola, partenza praticamente da hotel si compie il giro dell’isola. Possibilità di rientrare via via, oppure di tagliare l’itinerario in base alle necessità e alle condizioni ambientali e agli

effettivi tempi di spostamento. Il giro complessivo è di circa 4 ore (arrivando a Lussino Vecchia)

NOTE TECNICHE PER LE ESCURSIONI:

1. Ricordare gli scarponi 2. Necessaria giacca a vento. Chi usa abitualmente i bastoncini li porti!

SI PARTE DA

Ħ GE - Piazza della Vittoria Lato Inps, ore 7.00 Ħ GE - Stazione Principe, ore 7.15

Ħ GE - Sampierdarena, Fermata bus Via Dino Col (ex Saturn), ore 7.25

QUOTA PARTECIPAZIONE

euro 940 gruppo minimo 25 paganti

Prenotazione immediata sino ad esaurimento posti disponibili, acconto euro 300

Saldo quota entro il 10 aprile

Comprende • viaggio in pullman 50 pax • traghetto per e da isola di Cherso • battello per e da isola di Cassione • ingresso e visita castello di Duino, convento di san Francesco a Cassione, museo di Lussino. • sistemazione in camera a due letti hotel **** a Mošćenička Draga e Lussinpiccolo con colazione, cene in hotel comprensive di bevande • Lunch box per il 21, 23 e 24 aprile (per pranzo al sacco) • merenda – degustazione del 22 aprile • servizio di accompagnatore per tutta la durata del soggiorno e illustrazioni storico - artistiche a cura di Flavia Cellerino • guide locali ove necessarie • sistema di microfonaggio • polizza assicurativa “medico-bagaglio-annullamento” •La quota non comprende gli extra in genere, i pasti di mezzogiorno non indicati come lunch box, le mance.

I SUPPLEMENTI sistemazione in camera singola (5 notti) euro 120

IL NOSTRO HOTEL:

https://www.remisens.com/it/hotel-marina

https://www.losinj-hotels.com/it/le-nostre-strutture/hotel-aurora Organizzazione Tecnica AGENZIA VIAGGI CELEBER srl. Via Boccaccio 4, Milano Tel. 02.45373540, chiara.airaghi@celeber.it

Coordinate Bancarie IBAN IT89O0569601600000018882X00 Specificare Nome e Cognome, Causale ASC CROAZIA codice fiscale e indirizzo.