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2) RELAZIONE TECNICA STATO DI FATTO
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Progetto Preliminare in F.T.T.Pagina 1 di 17
INDICE
1. PREMESSE pag. 3
2. IL FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI pag. 4
3. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL
PROGETTO PRELIMINARE pag. 6
4. STATO DI FATTO DELL’IMPIANTO pag. 7
5. QUADRI DI COMANDO E CONTROLLO pag. 13
6. CONCLUSIONI pag. 17
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1. PREMESSE
La presente RELAZIONE TECNICA DELLO STATO DI FATTO, inserita a corredo
del PROGETTO PRELIMINARE IN F.T.T., riporta le caratteristiche tecniche degli
impianti di pubblica illuminazione installati sul territorio del Comune di SORA
(FR), (di seguito indicati semplicemente come: “I.P.”), di esclusiva proprietà
dell’Amministrazione Comunale, rilevati dal progettista generale.
Il presente Rilievo degli Impianti di I.P., si è reso necessario (ed indispensabile)
per la conoscenza dello stato degli impianti, al fine di redigere il presente
PROGETTO PRELIMINARE, finalizzato ad un intervento di efficienza energetica
in F.T.T..
La futura attività progettuale inerente il Progetto Definitivo e Progetto
Esecutivo, dovrà riguardare l’intervento globale in lavori di riqualifica elettrica
ed illuminotecnica, di ammodernamento tecnologico e funzionale, di
potenziamento, di estendimento, di contenimento dell’inquinamento luminoso, e
di messa a norma di tutti i quadri di comando e controllo degli impianti di
illuminazione pubblica comunale, da effettuare con il ricorso all’opzione del
F.T.T. (Finanziamento Tramite Terzi), mediante capitali di soggetti privati (E. S.
Co. – Energy Service Company), che rientrano dell’investimento iniziale
effettuato, mediante l’introito derivante dalla cd. “Rata di Ammortamento”, che
rappresenta una vera e propria dilazione nel tempo, concessa
all’Amministrazione Comunale da parte delle E. S. Co., ripagandosi in tutto o in
parte, attraverso il risparmio energetico conseguito a valle dell’intervento
iniziale in F.T.T..
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2. IL FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI
Con il termine Finanziamento Tramite Terzi si intende quella formula
tecnico - finanziaria in virtù della quale la fornitura globale di servizi di diagnosi,
installazione, gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria e finanziamento
di impianti tecnologici innovativi, che garantiscono un notevole risparmio di
energia, è effettuata da un Terzo che finanzia l'opera e si ripaga
dell'investimento e del costo dei servizi erogati mediante il valore del risparmio
energetico effettivamente conseguito in seguito agli interventi effettuati.
Il contesto: Tale schema è fortemente sostenuto dalla Unione Europea proprio
perché ha consentito di attivare interventi di risparmio energetico facendo
ricorso al capitale privato.
Dalla parte dell'offerta: Rispetto all'offerta di servizi tradizionali, il
meccanismo dell’F.T.T. è caratterizzato dalla presenza di un "Terzo", cioè un
fornitore/Società di servizi, che è l'unico responsabile verso l'utente finale.
La Società aggiudicataria della concessione si occupa di tutte le fasi, dalla
diagnosi energetica, alla fattibilità tecnico-economica e finanziaria, alla
progettazione, all'installazione e alla manutenzione dell'impianto fino alla
copertura finanziaria. Di conseguenza, il rischio tecnico e finanziario
dell'intervento è a carico del concessionario.
Dalla parte della domanda: Dalla parte dell'utente finale, un intervento di
F.T.T. si giustifica con la presenza di un impianto energeticamente inefficiente,
con la carenza di risorse finanziarie per ristrutturarlo o sostituirlo. In questa
situazione, l'utente finale (Ente Locale) va alla ricerca di una Società di servizi
che dovrà operare valutazioni tecnico - economiche "realistiche" andando ad
impegnare proprio capitale di rischio. Tale aspetto costituisce la prima garanzia
dell'applicazione dello schema del F.T.T. e , pertanto, l'utente finale andrà a
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beneficiare dell’intervento in vari modi:
non deve investire capitali propri;
mantiene il controllo e la verifica degli impianti che restano in proprietà;
entra in possesso di tecnologia innovativa che produrrà esiti positivi immediati
rispetto alla qualità e quantità del servizio offerto;
beneficia di notevoli vantaggi sia nel corso della concessione, sia durante sia
a completamento della concessione, in quanto l’Amministrazione rientrerà in
possesso di impianti adeguati dal concessionario ed energeticamente efficienti.
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3. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL PROGETTO PRELIMINARE
La cartella costituente il Progetto Preliminare, risulta composta dalla
seguente documentazione:
1. RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALE
2. RELAZIONE TECNICA STATO DI FATTO
3. RELAZIONE TECNICA STATO DI PROGETTO
4. RELAZIONE TECNICO ECONOMICA E STUDIO DI FATTIBILITA’ TECNICO
ECONOMICO DI ANALISI DELL’INVESTIMENTO IN F.T.T.
5. TABELLA RIEPILOGATIVA LAMPADE STATO DI FATTO
6. ELENCO UBICAZIONE QUADRI DI COMANDO E CONTROLLO RELATIVI AGLI
IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE COMUNALI
7. ABACO INTERVENTI AI QUADRI
8. AUDIT PRELIMINARE ED ANALISI ENERGETICA STATO DI FATTO E DI
PROGETTO
9. ELENCO PREZZI UNITARI
10.STIMA DI MASSIMA DELL’INTERVENTO IN F.T.T. POSTO A CARICO
DELL’APPALTATORE
11.STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE
12.CAPITOLATO TECNICO
13.PARTICOLARI COSTRUTTIVI
14.DISEGNI GENERALI
15.SCHEMI TIPO QUADRI DI COMANDO E CONTROLLO STATO DI PROGETTO
16.QUADRO ECONOMICO INTERVENTO IN F.T.T. POSTO A CARICO
DELL’APPALTATORE
17.PRIME INDICAZIONI DELLA SICUREZZA
18.CRONOPROGRAMMA INTERVENTI IN F.T.T.
19.CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
20.GRAFICI DI PROGETTO
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4. STATO DI FATTO DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA
DEL COMUNE DI SORA (FR).
Il Rilievo degli impianti di I.P., in cui è inserita la presente Relazione Tecnica
allo S.F., è fondato anch’esso su metodologie, procedure e regole che sono
comuni ad ogni attività progettuale.
La prima e fondamentale fase del lavoro, è stata incentrata sul rilievo di tutti i
Quadri di Comando e Controllo (di seguito indicati semplicemente come:
“Q.C.C..”) e dei punti luce asserviti dagli stessi.
Dalle indagini effettuate, è emerso che, la maggior parte degli impianti si
presenta in condizioni abbastanza obsolete.
Di fatto le tratte di cavi in linea sotterranea ed aerea, ed i quadri di
alimentazione, ed i corpi illuminanti presentano carenze elettriche, meccaniche
ed illuminotecniche dovute per la maggior parte dei casi alla obsolescenza degli
impianti derivati dalla vita media degli impianti superiore a 10/15 anni. Inoltre
per quanto riguarda il parco lampade installato, esso risulta caratterizzato o da
lampade di vecchia concezione con bassa resa illuminotecnica, o da lampade al
Sodio ad alta pressione installate o in semplice sostituzione delle lampade rotte
o esauste, o senza un vero e proprio ricambio a programma a tappeto delle
stesse. I quadri elettrici, per una parte non presentano le protezioni da contatti
diretti ed indiretti prescritti dalla normativa vigente, e per un'altra parte degli
stessi presentano armadiature danneggiate o rotte, facilmente accessibili a
chiunque, con possibili rischi per la pubblica e privata incolumità. Anche diversi
sostegni benché in numero limitato risultano essere in situazione di pericolo,
derivante essenzialmente dal grado di obsolescenza.
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4.1 COMPOSIZIONE PARCO LAMPADE
L’impianto di pubblica illuminazione, come riportato nella Tabella A seguente,
comprende un numero presunto di n. 4.409 punti luce , alimentati
complessivamente da n° 140 quadri di comando e controllo, dove risultano
installati 140 punti di consegna di energia elettrica (ENEL), tutti in Bassa
Tensione.
Il carico teorico complessivo dell’impianto, allo stato di fatto è descritto nella
seguente Tabella A):
Tabella A: Quantità presunta parco lampade:
Lam pade S.F.1) Num ero Lam pade
2) Potenza unitaria (w att)
3) Incidenza Ausiliari elettrici
(w att) 12,00%
4) Potenza Totale Inst. = (1
x 2) + (1x 3) = (w att)
Vap. Mercurio 108 80 9,6 9.676,80
Vap. Mercurio 227 125 15 31.780,00
Vap. Mercurio 40 125 15 5.600,00
Vap. Mercurio 400 250 30 112.000,00
Vap. Mercurio 6 400 48 2.688,00
Tubo Fluorescente 18 32 3,84 645,12
Tubo Fluorescente 1 100 12 112,00
Tubo Fluorescente 3 150 18 504,00
Sodio SAP 518 70 8,4 40.611,20
Sodio SAP 817 100 12 91.504,00
Sodio SAP 1807 150 18 303.576,00
Sodio SAP 292 250 30 81.760,00
Sodio SAP 36 400 48 16.128,00
FL Comp 3 7 0,84 23,52
FL Comp 6 23 2,76 154,56
FL Comp 16 100 12 1.792,00
Miscelate 26 160 19,2 4.659,20
Ioduri Metallici 13 150 18 2.184,00
Ioduri Metallici 5 250 30 1.400,00
Ioduri Metallici 17 400 48 7.616,00
Incandescenza 7 100 0 700,00
Incandescenza 1 150 0 150,00
Incandescenza 6 160 0 960,00
Incandescenza 1 250 0 250,00
Elettronica 20 20 2,4 448,00
Alogena 2 70 8,4 156,80
Alogena 5 150 18 840,00
Alogena 2 200 24 448,00
Alogena 4 400 48 1.792,00
Altro 1 160 19,2 179,20
Altro 1 1000 120 1.120,00
TOTALE 4409 721.458,40
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La potenza media a lampada, allo stato di fatto, comprensiva dell’incidenza
degli ausiliari elettrici, in gran parte di tipo ferro-meccanico, risulta pari ante
operam a 163,63 watt.
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4.2- STATO GENERALE E CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO
L’impianto si presenta nel globale variegato e diverso da zone a zone, a causa
dei continui estendimenti, effettuati nel corso del tempo, senza una precisa
programmazione di base.
Dai rilievi e dalle misure effettuate sull’impianto, è emerso quanto
segue:
- la gran parte delle linee di alimentazione delle lampade, provenienti dai relativi
quadri, sono sbilanciate;
- per tratte è mancante l’impianto di terra, ed inoltre alcune le linee elettriche si
presentano con cavi “volanti”, privi del relativo supporto in cordino di acciaio;
- i corpi illuminanti installati per una buona parte sono esausti, e/o costituiti da
lampade di vecchia concezione (Vapori di Mercurio);
- la maggior parte dei quadri di alimentazione presentano una particolare
architettura impiantistica e risultano non a norma;
- diverse tratte di cavi (anche le dorsali) sono sotto dimensionate ed in pessime
condizioni basso di isolamento;
- l’impianto, ad eccezione degli ampliamenti e ricostruzioni di recente realizzazione,
per una parte non presenta i requisiti di sicurezza previsti dalle vigenti norme.
Di seguito si riportano a titolo esemplificativo alcuni particolari del
rilevo fotografico effettuato, da cui si possono evincere, visibilmente,
una serie di criticità impiantistiche, in particolare tutti i n. 140 quadri
di comando e controllo, come previsto nel presente progetto
preliminare, dovranno essere, messi a norma, o mediante
disfacimento e ricostruzione o mediante revisione ed
ammodernamento degli stessi.
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L’impianto di P.I. allo stato attuale, presentando carenze funzionali, non
risponde alle prescrizioni normative vigenti, per cui si rende necessario un
insieme di interventi di riqualificazione globale, ammodernamento tecnologico e
funzionale, di eliminazione delle situazioni di pericolo e messa in sicurezza degli
impianti, ivi compresa la messa a norma di tutti i quadri di comando e controllo,
al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità ed al fine di garantire
una adeguata efficienza della funzionalità, elettrica, illuminotecnica ed
energetica degli impianti.
Il predetto intervento risulta stimato all’elaborato n. 10) “stima di massima
dell’intervento in F.T.T.”, allegato al presente Progetto Preliminare.
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5.1-DESCRIZIONE GENERALE RILIEVO STATO DI FATTO QUADRI:
Allo stato attuale i n. 140 dispositivi di misura dell’ente erogatore (ENEL),
risultano installati o nel vano superiore dei quadri principali esistenti, o nelle
immediate vicinanze dagli stessi, contenuti in appositi contenitori omologati
ENEL.
Le apparecchiature elettriche di protezione e comando dell’impianto di
illuminazione pubblica, laddove presenti, risultano installate analogamente o nel
comparto inferiore dei quadri di comando e controllo, o all’interno degli stessi se
costituiti da un unico scomparto.
Le apparecchiature installate (interruttori crepuscolari ed orologi), consentono
l’accensione delle lampade in automatico ma non la regolazione del flusso
luminoso per la riduzione dei consumi energetici, oppure la riduzione
automatica dei livelli di illuminamento ai valori minimi progettuali.
Per la maggior parte dei quadri, si osservano inoltre le seguenti difformità alle
norme vigenti:
assenza di marcatura CE ed assenza della targhetta di identificazione del
costruttore del quadro;
assenza parziale o totale di protezioni differenziali e/o magnetotermiche in
ingresso e in uscita dai circuiti;
Condizioni precarie dei centralini con evidente difficoltà di apertura e chiusura
degli sportelli;
Inidoneità a contenere i dispositivi di regolazione del flusso luminoso;
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Sbilanciamento di grande rilievo delle fasi che alimentano i circuiti illuminanti;
Le apparecchiature in esso contenuto risultano in parte obsolete dal punto di
vista funzionale e della sicurezza.
5.2-ELENCO UBICAZIONE QUADRI
L’impianto di pubblica illuminazione, risulta alimentato complessivamente da n°
140 quadri di comando e controllo, in cui risultano installati n° 140 punti di
consegna Enel in BT (bassa tensione). Sul territorio risulta installato un ulteriore
quadro che dovrà essere dimesso in quanto non alimenta nessun tratto della
Pubblica Illuminazione.
Per il calcolo della potenza complessiva le misure sono state effettuate nella
sezione dei quadri principali contenete comunque anche le derivazioni dei
sottoquadri in situazione di “alimentazione dei circuiti a valle degli stessi”,
ovvero ad impianti accesi.
I quadri di comando e controllo principali risultano ubicati, nei siti indicati nella
Tabella B, di seguito riportata .
TAB. B: elenco ubicazione quadri di comando e controllo
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Q1 VIA SAN MARCIANO 611677588
Q2 VIA SAN MARCIANO 601917742
Q3 VIA CAMPOPIANO 611678291
Q4 VIA CAMPOPIANO 611678185
Q5 VIA VALLE RADICE 602622959
Q6 VIA VALLE RADICE 600337483
Q7 VIA VALLE RADICE 611679203
Q8 VIA VALLE RADICE 600135961
Q9 VIA ISCHITELLI 616172939
Q10A/B VIA SAN VINCENZO FER 611678819
Q11 VIA VOL PARA ND
Q12 VIA DISCARICA 604087805
Q13 VIA SAN VINCENZO FER 602736881
Q14 VIA SAN VINCENZO FER 611678878
Q15 VIA COMPRE 600337068
Q16 VIA COMPRE 602737217
Q17 CHIESA REGINA PACIS 604617791
Q18 VIA COMPRE 600222830
Q19 VIA VAL FRANCESCA 602736806
Q20 VIA VAL FRANCESCA 602684240
Q21 VIA VAL FRANCESCA 614240512
Q22 VIA SANTALUCIA 602564169
Q23 VIA PONTRINO 602737012
Q24 VIA BAFFETTA 615846767
Q25 VIA BAFFETTA 602692604
Q26 VIA L. CONOCCHIA 602737071
Q27 VIA MARSICANA 602737063
Q28 VIA CAMPO BOARIO 602609545
Q29 VIA COCORBITO C/O CIMITERO 601915987
Q30 VIA COCORBITO 611678037
Q31 VIA S. ANTONIO FOR. 613114220
Q32 VIA SALITA DEI PINI 605151728
Q33 VIA SALITA DEI PINI 601921014
Q34 VIA SFERRACAVALLO 600673645
Q35A/B/C VIA VAL COMPENTA 600546767
Q36 VIA MADONNA DELLA QUERCIA 601909669
Q37 VIA MADONNA DELLA QUERCIA 611683413
Q38 VIA VILLA CARRARA 602736857
Q39 VIA S. SISTO 605151663
Q40 VIA VILLA CARRARA 601906791
Q41 VIA SAN GIULIANO 605152236
Q42 VIA MADONNA DELLA QUERCIA 601929660
Q43 VIA S. GIULIANO DE SURA 602726860
Q44 VIA SAN GIULIANO 602736903
Q45 VIA SAN GIULIANO 612554129
Q46 VIA S. GIULIANO DE SURA 600222848
Q47 VIA TRECCE 601168782
Q48 STADIO TRECCE 603355059
Q49 VIA COLLE MARCHITTO 611683626
Q50 VIA VILLA CARRARA 608460098
Q51 VIA RUSCITO 601165368
Q52 VIA PAGNANELLI 601165473
Q53 VIA MADONNA STELLA 601166283
Q54 VIA MADONNA STELLA 601166089
Q55 COOPERATIVE CARNELLO 616455737
Q56 PIAZZA M.T. CICERONE 601166810
Q57 VIA TRECCE 600009893
Q58 VIA POZZO PANTANO 602611515
Q59 VIA PANTANO 608073663
Q60 VIA CELLARO 611683979
Q61 VIA VICENNE 601794373
Q62 VIA CELLARO 601174073
Q63 VIA COSTANTINOPOLI 602428940
Q64 VIA SALCETO 611683821
Q65 VIA AGNONE DEL PRATO 605151043
Q66 VIA SALCETO 601912643
Q67 VIA AGNONELLO MAGGIORE 602734536
Q68 VIA SAN DOMENICO 602564142
Q69 VIA VICENNE 602611574
Q70 PIAZZA SAN DOMENICO 602736938
I.D. UBICAZIONE QUADRO ENELTEL
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Q71 CHIESA S. DOMENICO MAGGIORE 611575025
Q72 VIA S. DOMENICO 601802856
Q73 VIA TOFARO 601795221
Q74 VIA TOFARO 614568585
Q75 VIA SCOCCIA FORMICHE 605151094
Q76 PIAZZA SAN DOMENICO 602736946
Q77 VIA BARCA S.DOMENICO 620782025
Q78 VIA BARCA S.DOMENICO 603803461
Q79 VIA FELCI 602692574
Q80 VIA PORTELLA 602736997
Q81 VIA POZZILLO 614240466
Q82 VIA MEZZANO 611677847
Q83 VIA INCORONATA 600337386
Q84 VIA INCORONATA 611677944
Q85 VIA INCORONATA 602737187
Q86 VIA FORMA CIALONE 605151116
Q87 CHIESA NUOVA C/O LA SELVA 850245691
Q88 CHIESA NUOVA 602692582
Q89 VIA GRIGNANO 611678533
Q90 VIA QUAGLIERINI 601920514
Q91 VIA MAD. FIGURA 600447149
Q92 VIA P.TE RICCIOTTO 602734463
Q93 VIA S.GIORGIO 605151159
Q94 VIA S.GIORGIO 605151183
Q95 VIA S.GIORGIO 600337076
Q96 VIA VADO PISCINA 602736962
Q97 VIA PASSIONISTI 601923271
Q98 VIA PASSIONISTI 602737055
Q99 VIA G. MATTEOTTI 605075967
Q100 PIAZZA S. ROCCO 602619087
Q101 VIA LUNGOLIRI CAVOUR 602737144
Q102 VIA AGNONELLO 602737606
Q103 VIA NIEVO 602737179
Q104 VIA BIANCALE 602615154
Q105 VIA PETRARCA 692734447
Q106 VIA NAPOLI 600165801
Q107 VIA D'ANNUNZIO 602734498
Q108 VIA PARINI 860245191
Q109 VIA CASTROVILLARI 615845680
Q110 VIA SAN GIULIANO SURA 602736911
Q111 VIA SAN GIULIANO SURA 602736920
Q112 VIA TRIESTE 602736814
Q113 VIA ROMA 602737110
Q114 VIA ROMA 602736971
Q115 VIA REGINA ELENA 602527549
Q116 VIA REGINA ELENA 619145585
Q117 VIA SAN GIULIANO 611683537
Q118 VIA SIMONCELLI 602736840
Q119 VIA BUONCONSIGLIO 602737276
Q120 VIA CAMPO BOARIO 602270548
Q121 VIA CADO CAVALLO 600088025
Q122 VIA SANTA LUCIA 602737080
Q123 VIA ZINCONE 620585220
Q124 VIA ZINCONE 601903814
Q125 VIA CORRIDONI 658218077
Q126 VIA SERVILLO BAREA 601936836
Q127 VIA LUNGOLIRI 602619109
Q128 VIA SERVILLO BAREA 601936704
Q129 VIA ZARRARA 600337106
Q130 CHIESA SAN RESTITUITA 601930889
Q131 PIAZZA LA ROCCA ALBERTO 608193430
Q132 PIAZZA SAN RESITUITA 608443533
Q133 PIAZZA VENDITTI 601906856
Q134 PIAZZA VENDITTI 600337084
Q135 PIAZZA VENDITTI 602734439
Q136 VIA BARONIO CESARE 601936917
Q137 VIA CANTELMI 601936038
Q138 PIAZZA TRIBUNALE 601909201
Q139 VIA MANCINELLI 600337092
Q140 PIAZZA GARIBALDI 603431405
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21. CONCLUSIONI
In definitiva, in sede di Rilievo Impianti, sono risultate notevoli carenze
funzionali a carico degli impianti, oltre alla mancata rispondenza alle prescrizioni
normative vigenti, per cui si rende necessario effettuare gli interventi iniziali di
riqualificazione globale, ammodernamento tecnologico e funzionale, di
eliminazione delle situazioni di pericolo e messa in sicurezza degli impianti, ivi
compresa la messa a norma di tutti i quadri di comando e controllo, (attuabile
in FTT), al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità ed al fine di
garantire una adeguata efficienza della funzionalità, illuminotecnica, elettrica ed
energetica degli impianti.
Tali lavori in F.T.T., di riqualifica globale impianti ed efficientamento
energetico, che ammontano ad € 2.503.468,30 IVA esclusa, sono stati
individuati nell’elaborato n. “10) Stima dell’Intervento in F.T.T.”, inserito
anch’esso a corredo del Progetto Preliminare, in cui è inserita anche la presente
Relazione Tecnica Stato di Fatto.
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