2. Evoluzione della Geografia Umana - UniBg II... · 2011. 10. 25. · la rivoluzione delle...

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1 2. Evoluzione della Geografia Umana Geografia e mondo greco IV sec. a.C – II sec. d.C. Erodoto, Eratostene, Strabone, Tolomeo Geografia araba XII-XIV sec. Aal Idrisi, Ibn Khaldun, Ibn Battuta Geografia europea moderna XVIII-XIX sec. Mercatore, Cassini, Società geografiche Prime riflessioni filosofico-epistemologiche metà XIX sec. A. Von Humboldt, K. Ritter Principali paradigmi geografici: -1850-1890 POSITIVISMO E RAZIONALISMO F. RATZEL - 1890-1930 POSSIBILISMO P. VIDAL DE LA BLACHE - 1930-1960 STRUTTURALISMO-FUNZIONALISMO - 1970-2000 LA PROSPETTIVA UMANISTICA GEOGRAFIA RADICALE GEOGRAFIA DELLA PERCEZIONE GEOGRAFIA CULTURALE GEOGRAFIA SOCIALE 2. Spazio e tempo nella comprensione dei fenomeni sociali

Transcript of 2. Evoluzione della Geografia Umana - UniBg II... · 2011. 10. 25. · la rivoluzione delle...

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    2. Evoluzione della Geografia Umana

    Geografia e mondo greco IV sec. a.C – II sec. d.C.Erodoto, Eratostene, Strabone, Tolomeo

    Geografia araba XII-XIV sec.Aal Idrisi, Ibn Khaldun, Ibn Battuta

    Geografia europea moderna XVIII-XIX sec.Mercatore, Cassini, Società geografiche

    Prime riflessioni filosofico-epistemologiche metà XIX sec.A. Von Humboldt, K. Ritter

    Principali paradigmi geografici:

    -1850-1890 POSITIVISMO E RAZIONALISMO � F. RATZEL

    - 1890-1930 POSSIBILISMO � P. VIDAL DE LA BLACHE

    - 1930-1960 STRUTTURALISMO-FUNZIONALISMO

    - 1970-2000 LA PROSPETTIVA UMANISTICA

    GEOGRAFIA RADICALE

    GEOGRAFIA DELLA PERCEZIONE

    GEOGRAFIA CULTURALE

    GEOGRAFIA SOCIALE

    2. Spazio e tempo nella comprensione dei fenomeni sociali

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    DIVERSE CONCEZIONI DI SPAZIO

    Spazio assolutospazio come contenitore di oggetti materiali• visione tradizionale• visione determinista• visione possibilista

    Spazio relativospazio come dimensione duttile e flessibile, dipendente da connessioni e interconnessionicon la dimensione sociale, economica, politica e soggettiva

    Spazio da plasmare, progettare e realizzare

    Spazio come prodotto socialeespressione di un relazioni e interazioni socialiLo spazio vissuto di Henri LefebvreConcezione relazionale, simbolica e multidimensionale

    Spazio da decodificare

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    IL RITORNO DELLO SPAZIO

    DRAMMA DIDATTICO: LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO

    LA RIVOLUZIONE DELLO SPAZIO

    Emergenza di nuovi LUOGHI E DI NUOVI ATTORI:

    - le piazze delle capitali

    - città di periferia diventano centri di scambio nel cuore dell’Europa

    - il ruolo della società civile

    Caduta di alcuni riferimenti:

    -“BLOCCO ORIENTALE” � IL MURO DI BERLINO

    - divisione del Mondo tra EST e OVEST

    - separazione ideologica del Mondo tra socialismo e capitalismo

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    13 agosto 1961: viene eretto il muro di

    Berlino

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    "Irgendwann fällt jede Mauer" –Prima o poi ogni muro cade

    1° tesi: LA SCOMPARSA DELLO SPAZIO

    Paul VIRILIO: la rivoluzione delle tecnologie dell’informazione e la

    RIDUZIONE/SCOMPARSA dello spazio

    Edward SOJA: Verso una geografia postmoderna che superi lo

    storicismo, contro la DESPACIALIZATION

    Crisi dell’approccio geografico moderno

    - separazione tra storiografia e geografia

    - antropocentrismo ed esclusione dello spazio nelle scienze sociali

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    2° tesi: L’EPOCA MODERNA E L’AUMENTO DI CONSAPEVOLEZZA SPAZIALE

    - La formazione dello STATO MODERNO

    - Il ruolo degli ATLANTI NAZIONALI

    - Processo di “CONTROLLO DELLO SPAZIO”: colonialismo europeo, mezzi di trasporto, cartografia, creazioni di reti planetarie

    - nascita della GEOGRAFIA MODERNA e della GEOPOLITICA: numerosi pionieri della geografia moderna e creazione delle società geografiche

    IL RUOLO DELLA CARTOGRAFIA

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    CARTOGRAFIA

    DESCRVE:

    come è fatto il mondo

    CONCETTUALIZZA:

    come funziona il mondo

    Rappresentazione del mondo

    Strumento di potere e di controllo sullo spazio

    Il ruolo della cartografia nella strategia militare

    Esempi:1. conquista dell’America del nord2. Rilievi cartografici di stati britannici eseguiti in seguito a conflitti3. Dominio inglese in India4. Colonizzazione dell’Africa5. Sarajevo

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    1885, Africa di John Bartholomew

    AFRICA. J. MARTIN MILLER, CHICAGO. c1899

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    La cartografia come testimonianza di luoghi scomparsi

    Esempio:- La pianta del ghetto di Kovno (Lituania)

    Kaunas (Lituania) - Biennale del Tessile 2009

    La cartografia come testimonianza di luoghi scomparsi

    Esempio:- La pianta del ghetto di Kovno (Lituania)

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    La cartografia come strumento di conoscenza per l’emigrazioneEsempio:- Philo-Atlas, Berlino, 1938

    1680, Cassini presenta a Colbert il progetto della carta di Francia

    Dalla TOPOGRAFIA

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    1720, carta di Francia

    con triangoli serviti a determinare

    il meridiano di Parigi

    Alla CARTOGRAFIA PARTECIPATIVA

    CAMBIA L’AUTORE DELLE CARTE:PLURALITA’ DI ATTORI

    CAMBIA LA CODIFICAZIONE:

    DALLA GEOMETRIA AL DISEGNO LIBERO

    CAMBIA LO SCOPO: RESTITUIRE IL SENSO SOCIALE DEI LUOGHI

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    GEOGRAFIA e PERCEZIONE

    Il ruolo dei sensi nella comprensione dello spazio

    Importanza dello sguardo nella lettura dei luoghi e della storia:

    - gli indirizzari

    - il selciato dei marciapiedi

    - gli orari ferroviari

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    Risulta dalla percezione

    Risulta dal bagaglio culturale della società

    Semiologia della visione

    Paesaggio

    IL PAESAGGIO COME FORMA VISIVA DEL TERRITORIO

    Rappresentazionidel paesaggio

    Cartografia

    Fotografia

    Pittura

    Paesaggio Forma visiva del territorio

    CONCETTO

    Iconema

    Letteratura

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    PAESAGGIO

    IDENTITA’ TERRITORIALE

    Assicura la sopravvivenza fisica e lo sviluppo delle

    società

    Frutto della percezione visiva del

    SOGGETTOÈ frutto del bagaglio culturale e dei valori

    di una SOCIETA’

    Manifestazione della territorialità

    Paesaggio come bene culturale

    Valore naturaleValore antropico

    DISCORSO IDENTITARIO

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    NON OMOLOGAZIONE LUOGHI

    Paesaggio

    E’ riflesso della cultura di una società

    Assicura sopravvivenza fisica e crescita dei corpi sociali

    Paesaggio omologato

    Le forme urbane perdono gradualmente la loro specificità e danno luogo a quartieri privi di punti di riferimento per la collettività

    Florida, Miami.

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    Il territorio perde gradualmente le funzioni e compaiono aree abbandonate, o trascurate dalla popolazione locale

    Paesaggio degradato

    LA GEOGRAFIA SOCIALE

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    La Geografia sociale

    Analisi del rapporto tra società e spazio

    Le forme e le dinamiche spaziali dei fenomeni sociali

    Concepire lo spazio come prodotto sociale

    I riferimenti teorici della Geografia sociale

    La scuola della regolazione

    dall’Economia alla Geografia

    La teoria della strutturazione

    dalla Sociologia alla Geografia

    La teoria dei sistemi socialiLa Geografia attinge alle teoriesociali, mutua approcci, apparati teorici e prassi dalla Sociologia,dall’Economia, dall’Antropologia, inserendosi nelle Scienze Sociali

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    La Geografia sociale di lingua inglese

    La lingua come contesto e strumento espressivo di scuole appartenenti a diversi ambiti territoriali che condividono approcci

    sorti nelle università statunitensi e inglesi.

    Scuola anglo-americana

    Pluralità dei soggetti urbani (Scuola di Chicago)

    Pluralità delle soggettività urbane (Humanistic Turn)

    Ingiustizia sociale (Geografia radicale)

    Dimensione globale e postfordismo (La scuola di Los Angeles)

    Identità sociali, post-umano e dimensione spaziale (Cultural Turn)

    Nuovi ambiti (spazi rurali e corpo) e transcalarità e biopolitica

    La Geografia sociale si connota come un discorso disciplinare fortemente orientato

    alla ricerca empirica

    alla finalità del servizio

    alla dimensione applicativa

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    Approcci

    Naturalista

    Ermeneutico

    Situazionista

    Sistemico Organicistico-biologico

    Ontologico, fenomenologico,post-soggettivistico

    Metodi

    quantitativo

    qualitativo

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    Metodo quantitativo

    Metodo qualitativo

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    I GIS come strumento e metodo di analisi

    Trattamento contemporaneo di vaste quantità di dati

    Visualizzazione e mappatura di un fenomeno

    Abbinamento di una pluralità di dati

    Controllo

    Riflessione sui dati e dunque sul fenomeno analizzato

    Ipotesi Analisi Graficizzazione Nuova Analisi Nuove ipotesi

    Le scuole nazionali di Geografia sociale

    • La scuola francese

    • La scuola tedesca

    •La scuola italiana

    •La geografia sociale anglofona(la scuola anglo-americana)

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    La scuola francese di Geografia sociale

    Precorsi e originiElisée Reclus (fine XIX sec.)Lotta socialeDimensione urbana, politica, economica

    Esordio disciplinareAnni CinquantaChatelain, George, RochefortLe trasformazioni del territorio,monografie e casi studio in riflessione e dialogo tra Geografia e Sociologia

    Nuovi percorsiAnni SettantaClaval: approccio psicologicoFrémont: spazio vissuto

    CREGS

    La rete universitaria dell’OvestAnni Ottantaimpronte spaziali, problemi, città

    Caen

    Rennes

    Le Mans

    Dallo spazio al territorioAnni NovantaLa svolta culturale

    GrenobleGrenobleGrenobleGrenoble

    PauPauPauPau

    La scuola tedesca di Geografia sociale (1)

    Dimensione originariaGeografia sociale e umana come sinonimi• Ratzel•Landschaftkunde

    ProdromiAnni Trenta del XX secoloBusch-Zantner 1937: la società comesoggetto dell’azione antropicaBobek: Lebensform dal paesaggio all’analisi della società

    Esordio disciplinareAnni CinquantaHartke: paesaggio come impronta delle attività umane, geografia come politica con altri mezzi. TEU Monaco. Regione, processi di regionalizzazione

    Consolidamento disciplinareAnni Sessanta: Scuola di Monaco TEU, Rupper, SchafferDallo spazio come sistema dato alla sua pianificazione

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    La scuola tedesca di Geografia sociale (2)

    Anni SettantaSvolta funzionalistaBartels: analisi micro- e macro -analitica delle relazioni nello spazio e della loro formaSvolta umanistica, comportamentistaLivello microanalitico: territorioDecodifica della società, dimensione urbana, carte mentali

    Anni OttantaDisciplina-tecnologiaKlüter: geo-sociale, azione in grado di ridurre la complessità della società per organizzare e gestireSedlacek: geografia sociale attivaTematiche: commercio, regionalizzazioni, Comunicazione nella società globale e nella scala localeAnni Novanta-DuemilaSvolta culturaleRuber: geopolitica criticaBathelt e Glüker: nuova geografia economica, approccio relazionale empirico

    La scuola italiana di Geografia socialeInfluenze dalla Germania e dalla Francia

    Esordio disciplinareAnni CinquantaGambi: storia e geografia

    Anni Sessanta-SettantaScuole di Torino e NapoliDimensione urbana e socio-politica“Geografia Democratica”

    Anni Ottanta-Novanta-DuemilaTurco: questione di paradigmaTorino GRAM: DematteisNapoli (L’Orientale)Rilettura del Mezzogiorno Coppola, ViganoniRilettura del Terzo mondoCattedra, MemoliSlotViganoni, Dematteis, Sommella Palermo: etnoantropologia GuarrasiFirenze: Scuola di Monaco, Turismo, commercio, Loda