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www.legatumori.it LA NOSTRA Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori numero 1/2016 Editoriale/Prevenzione primaria: seguire una sana alimentazione e svolgere regolarmente attività fisica Rivista dell’Associazione a cura delle Sezioni Provinciali di GENOVA, IMPERIA, LA SPEZIA, SAVONA Approfondimenti/Diete. Mediterranea, vegetariana e vegana Vita dalle sezioni/Eventi e novità Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1 Comma 1 - NO/GE Sa ute MARZO 2016 / MAGGIO 2016

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L A N O S T R ALega Italiana per la Lotta contro i Tumori

numero 1/2016

Editoriale/Prevenzione primaria: seguire una sana alimentazione e svolgere regolarmente attività fi sica

Rivista dell’Associazione a cura delle Sezioni Provinciali di GENOVA, IMPERIA, LA SPEZIA, SAVONA

Approfondimenti/Diete. Mediterranea, vegetariana e vegana

Vita dalle sezioni/Eventi e novità

Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1 Comma 1 - NO/GE

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Sa uteL A N O S T R A

La Nostra Salute Periodico trimestrale della Lega Italiana per la Lotta

contro i Tumori COMITATO DI COORDINAMENTO

DELLE SEZIONI PROVINCIALI DELLA REGIONE

LIGURIA

Direttore Resposabile:Vittorio Sirianni

Redazione: Andrea Puppo, Nadia Gasparini, Liana Cassone, Chiara

Ansaldi, Elena Pianese

Comitato scientifi co:Claudio Battaglia, Wally De Pirro, Alessandra Tognoni,

Paolo Pronzato, Andrea Puppo

Segreteria: Via Caffaro, 4/1

Tel. 010.2530160 Fax 010.2530176

e-mail: [email protected]

Progetto grafi co: Elena Pianese, LILT Genova

Stampa: Antica Tipografi a Ligure: questo numero è stato stampato

in 12.000 copie inviate gratuitamente a soci e amici della

Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Autorizzazione del Tribunale di Genova n° 12 del 21/2/1977

EditorialePrevenzione primaria: seguire una sana

alimentazione e svolgere regolarmente attività

fi sica

Dr Wally De Pirro

Attività fi sicaL’attività fi sica quale supporto al malato

oncologico

Dr Wally De Pirro

Sana alimentazioneDiete. Mediterranea, vegetariana, vegana

Dr Luciano Dabove

Il parere del medicoTumore al polmone

Dr Amalia Milano

AttivitàInsieme si può

Maria Teresa Dondi

Sono circa settanta le citazioni presenti nella Bibbia. Lo stesso nome di Gesù, Christos, vuol dire “unto”. L’olivo, sia nella tradizione ebraica sia in quella cristiana, è da sempre simbolo di pace: lo troviamo menzionato alla fi ne del diluvio, quando la colomba porta a Noè proprio un ramo di olivo. Da quel mo-mento l’olivo assunse un duplice signifi cato: diventò il simbolo della rigenerazione, per-ché, dopo la distruzione operata dal diluvio, la terra tornava a fi orire e simbolo di pace perché attestava la fi ne del castigo e la ri-conciliazione di Dio con gli uomini. Nell’antica Grecia l’olivo era considerato un albero sacro, a tal punto che chiunque

Dal 13 al 21 marzo (inizio della primavera!) si svolgerà la Settimana Nazionale della Pre-venzione Oncologica il cui emblema LILT è l’olio extra-vergine d’oliva, espressione di una sana abitudine alimentare. Secon-do l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il 35% dei casi di tumore è riconduci-bile ad abitudini alimentari sbagliate. La die-ta che più rispetta le regole di una corretta alimentazione è quella mediterranea la cui composizione ottimale prevede l’apporto giornaliero di 15% di proteine, 60% di car-boidrati e 25% di grassi. La Prevenzione Primaria, oltre all’attenzione al cibo preve-de un altro aspetto altrettanto importante: la pratica regolare e continua dell’esercizio fi sico. È dalla sinergia di questi fattori che il nostro organismo trae il massimo giova-mento e questa consapevolezza deve en-trare a far parte in maniera permanente del nostro patrimonio culturale personale. Quest’anno abbiamo pensato di ricordare la Settimana della Prevenzione Oncologica attraverso la simbologia dell’ulivo e come questo ha ispirato letterati e poeti.L’olivo, che ha 6.000 anni, è presente nel-la simbologia e nei miti fi n dalla preistoria.

Editoriale

Prevenzione primaria: seguire una sana alimentazione e svolgere regolarmente attività fi sica

Sommario

veniva sorpreso a danneggiarlo veniva pu-nito con l’esilio. Gli antichi Romani, invece, intrecciavano ramoscelli di ulivo per farne corone con le quali premiare i cittadini più valorosi, e secondo la tradizione, i gemelli divini Romolo e Remo nacquero sotto un albero d’olivo. Ma l’olivo e l’olio non sono sacri solo per i cristiani. Anche per i musul-mani questa pianta ha un valore particola-re. Ne parla Maometto nel Corano: “Dio è la luce dei cieli e della terra. La sua luce è come quella di una lampada… accesa gra-zie a un albero benedetto, un olivo… (Surat sulla Luce XXIV).

| 0302 | LA NOSTRA SALUTE

Dr Wally De Pirro, Presidente Sezione provinciale LILT di Savona

“Dal novembre 2010 la dieta mediterranea è stata proclamata dall’UNESCO patrimonio culturale immateriale dell’umanità”

POETI E SCRITTORI ...

“pure colline chiudevano d’intorno

marina e case; ulivi le vestivano

qua e là disseminati come greggi,

o tenui come il fumo di un casale

che veleggi

la faccia candente del cielo.”

Eugenio Montale, Fine dell’infanzia (Ossi di seppia)

“Era un vecchio sbilenco, dalle giunture storpie e

nodose, come un ceppo

antico di olivo saraceno. Per cavargli una parola

di bocca ci voleva l’uncino.”

Luigi Pirandello, La giara (Novelle)

“la ragazza era tutta intenta a quello che diceva

compare Alfi o, e intanto l’ulivo grigio stormiva

come se piovesse, e seminava la strada di

foglioline secche accartocciate.”

Giovanni Verga, I Malavoglia

“Sul muro spenzolavano ancora sfogliati e

polverosi rami di olivo appesivi da lui nell’ultima

domenica delle Palme di sua vita”

Ippolito Nievo, Le Confessioni di un italiano

“i peschi, gli ulivi, hanno pur radice ne i medesimi

terreni, sono esposti a i medesimi freddi, a i

medesimi caldi, alle medesime pioggie e venti,

ed in somma alle medesime contrarietà; e pur

quelli vengono distrutti in breve tempo, e questi

vivono molte centinania d’anni.”

Galileo Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi

(Giornata prima)

“…e per il cammino gli fu posta una ghirlanda

d’ulivo in testa, per mostrare che da quello

avesse e la salute e la libertà di quella patria a

dependere.”

Niccolò Machiavelli, Istorie fi orentine (XIV)

“così dentro una nuvola di fi ori

che da le mani angeliche saliva

e ricadeva in giù dentro e di fori,

sovra candido vel cinta d’uliva

donna m’apparve, sotto verde manto

vestita di color di fi amma viva.”

Dante, II, XXX, 28-33

“l marranzano tristemente vibra

nella gola al carraio che risale

il colle nitido di luna, lento

tra il murmure d’ulivi saraceni.”

Salvatore Quasimodo, Strada di Agrigentum

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che sei solito cucinare e vota quelli che per te sono i migliori! Quale sarà il “piatto della prevenzione LILT 2016”?

Per saperne di più: www.legatumori.genova.it

PASQUA

Avete già prenotato il vostro uovo di Pa-squa? Al latte o fondente, incarto fantasia o del Genoa, Blucerchiato oppure (novità di quest’anno) della Juventus? Affrettati e richiedile nelle nostre sedi o sul nostro e-shop solidale! Venerdì 25 marzo dalle 18 alle 20.30 vieni con noi al Bistrot Le Cicale in Albaro (Piazza Leopardi) per l’aperitivo solidale di Pasqua: ci saranno delle belle sorprese!

LA MEZZA DI GENOVA – RIMANDATA AL 24 APRILE

Sei un runner abituale o appassionato? Anche quest’anno LILT aderisce al Charity Program della Mezza di Genova: se ti iscrivi con noi, l’organizzazione ci riconosce parte della quota di iscrizione, che sarà destina-ta al mantenimento della nostra struttura “Casa Amici” che ospita i pazienti e i fami-gliari di chi da fuori si reca a Genova per le cure. Ricordiamo che a causa del referen-dum, la corsa inizialmente prevista il 17, è stata posticipata al 24 aprile. Per informa-zioni ed iscrizioni tel. 010-2530160.

IL GOLF CLUB SANT’ANNA DI COGOLETO PER IL PROGETTO ANCORA DONNA

Sabato 7 maggio il Golf Club Sant’Anna di Cogoleto organizza la “Coppa LILT”, tor-neo benefi co di golf con formula Louisiana 2 giocatori. Durante la giornata i volontari LILT saranno presenti con un banchetto in-formativo, gadget e biglietti della lotteria. A seguire premiazione del torneo, apericena con musica e balli ed estrazione della lotte-ria. I proventi dell’iniziativa saranno destinati al progetto Ancora Donna. Per informazioni, iscrizioni al torneo e prenotazioni alla serata tel. 010-2530160.

LA SEZ IONE D I PresidenteDr Andrea Puppo

News e attività NUOVI SERVIZI PER ANCORA DONNA: TANGOTERAPIA E SWING DANCE PER LILT

A 5 anni dal suo avvio, il progetto Ancora Donna LILT è diventato un punto di riferi-mento per le donne che devono affrontare la malattia e trovano in esso un sostegno fondamentale durante il loro percorso di cure. Nel 2015 le iscrizioni sono aumentate del 25 % e l’Associazione ha erogato più di 50 buoni validi per l’acquisto di una parruc-ca. Tra le varie attività a disposizione gratui-tamente delle Signore, la danza diventa uno strumento terapeutico utile a “star bene” e alleviare il peso della malattia. Il 2 marzo é iniziato il 2° ciclo di incontri di tangotera-pia tenuti da Maria Vittoria Salimbeni, psi-cologa e psicoterapeuta, e Max Fontanini, insegnante di tango argentino presso ASD Centro Buenos Aires. Da pochi giorni inve-ce alcune pazienti sono alle prese con il nuovo corso di swing dance tenuto da Silvia Palazzolo, insegnante di swing presso ASD Centro Buenos Aires. I corsi sono aperti anche ad amici e famigliari che possono partecipare versando una piccola quota mensile di € 20,00 a sostegno del progetto. Per informazioni ed iscrizioni: dr.ssa Liana

Cassone - tel. 010-2530160.

“DA QUANTO NON LO FAI?” - MOSTRA FOTOGRAFICA PER DIRE NO AL TUMO-RE AL SENO

50 donne comuni hanno scelto di prestare il loro volto alla causa della prevenzione e della diagnosi precoce nella lotta al cancro al seno e i loro scatti sono esposti a Genova

Vita della sezionedi Chiara Ansaldi

| 0504 | LA NOSTRA SALUTE

GenovaIndirizzo

Via Caffaro, 4/1 - 16124 Genova

Contatti

Tel. 010 2530160-Fax 010 2530176

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sito www.legatumori.genova.it

Servizi offerti

Ambulatori di prevenzione oncologica

Sostegno psicologico oncologico

Corsi per la disassuefazione al fumo

Corsi di corretta alimentazione

Educazione alla salute nelle scuole

Casa di Accoglienza

Trasporto malati

Visite su appuntamento

Visite senologiche, Visite ginecologiche

e Pap-test, Test HPV, Counselling per

la vaccinazione HPV, Visite urologiche,

Visite colon-retto, Visite dermatologiche e

mappatura nei, Visite alla tiroide, Ecografi e

mammarie, Ecografi e transvaginali,

Ecografi e alla tiroide, Mammografi e, Visite

orientative oncologiche

Come aiutarci

5 per mille

Codice fi scale 95041690108

c.c. bancario

IBAN:IT41 P050 3401 4240 0000 0022 390

c.c. postale 21314166

Vita dalla Sezione | Genova

fi no al 15 marzo all’hotel Melià (Via Corsica 4). L’iniziativa itinerante, patrocinata dal-la nostra Associazione, é realizzata a cura dell’Associazione Mondo Disabile.

SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA 13-21 Marzo

XV edizione per la settimana di sensibilizzazione

LILT che torna dal 13 al 21 marzo in tutta Italia con iniziative dedicate a porre l’atten-zione sull’importanza di seguire una sana alimentazione e un corretto stile di vita. Tra gli appuntamenti ricordiamo domenica 13 la 5^ edizione de “La prevenzione vien ballando” al Palazzetto dello Sport di Va-razze. La manifestazione, organizzata dal-la volontaria e Presidente di ASD Mivida Latina M° Erika Trabucco, vede ogni anno la partecipazione di più di 400 ballerini di ogni età che durante un pomeriggio di esi-bizioni coreografi che, testimoniano come il movimento sia indispensabile per la salu-te. Campagna Amica-Coldiretti é anche quest’anno al nostro fi anco: una postazione LILT sarà ospite giovedì 10-17-24 in Largo Pertini durante il mercato settimanale. Sa-bato 19 presso il nostro camper in Piazza De Ferrari visite senologiche e consu-lenze nutrizionali gratuite. In ogni appun-tamento sarà possibile trovare i “pacchetti della salute” con l’olio extravergine di oliva LILT assortito con legumi, cereali, taralli e le utili guide della prevenzione.

Aiutaci ad arricchire il nostro album #pre-vienimangiando sui social network: con-dividi o inviaci le ricette e i piatti “salutari”

Marzo

XV edizione per la settimana di sensibilizzazione

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Grazie ai 4000 vincitori della lotteria è già attivo il nuovo ecografoLa Sezione di Imperia-Sanremo si è dotata di un nuovo ecografo che offre immagini cli-niche di altissima risoluzione e dettaglio, tali da consentire risposte diagnostiche più ra-pide e nette. La scelta di acquistare questo strumento è fi glia della volontà di intensifi care ancor di più e più effi cacemente l’attività di prevenzione, superando le oltre 600 ecogra-fi e fatte nella sede di Corso Mombello 49 a Sanremo nel 2015. Questo nuovo strumen-to diagnostico, all’avanguardia e prontamen-te installato a gennaio, è il risultato di un’im-portante raccolta fondi portata avanti su tutto il territorio provinciale con varie iniziative e in particolare con la lotteria con sorteggio nel mese di ottobre: 42 biglietti estratti. Ma a vincere sono stati i 4.000 acquirenti i quali hanno contribuito ad assicurare alla collettivi-tà un più avanzato strumento di prevenzione.“Siamo molto soddisfatti - ha commentato il Presidente Dott. Claudio Battaglia - per aver riscontrata ancora una volta la fi ducia delle persone che ci sostengono fi nanziando le nostre attività riconoscendoci come un’as-sociazione che assicura ai cittadini impor-tanti servizi sia di diagnosi precoce che di assistenza ai pazienti. E poi ovviamente per l’acquisizione di questo ecografo che è un buon salto di qualità per le ecografi e al seno e alla prostata-testicoli. Speriamo presto di aver modo di diversifi care ulteriormente l’of-ferta di visite grazie alle possibilità che ora ci consente questo nuovo macchinario”.

PresidenteDr Claudio Battaglia Sono proseguiti gli incontri di sensibilizza-

zione sui danni del fumo e sulla corretta ali-mentazione, rivolti agli studenti delle Scuole Superiori che ha visto coinvolti gli studenti di circa 20 Istituti scolastici in tutta la provincia.

PREVENZIONE e MARGHERITE

Arriva la primavera con l’appuntamento fi sso della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica e il nostro tradizionale evento “Sfoglia la margherita della prevenzione!”

Le numerose volontarie, che si dedicano alle manifestazioni, da giorni sono scese in cam-po per sensibilizzare i numerosi commer-cianti delle cittadine rivierasche della nostra Provincia e raccogliere adesioni per ricevere i vasi delle margherite da esporre nei propri negozi. Sarà distribuito materiale informativo con l’invito a tutta la cittadinanza a prendersi cura di sè, prenotando visite di controllo e prevenzione offerte dalla nostra sezione.

Anche quest’anno il tutto è reso possibi-le dalla preziosa collaborazione dell’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura “D. Aicardi” e degli studenti che saranno impe-gnati nella consegna.

A un mese dal Festival con le sue luci e la sua musica, le vie di Sanremo e delle città vicine saranno ”invase” dalle margherite sotto il se-gno della Lilt e della prevenzione!

Attività 2015 Si è appena concluso l’anno 2015 ed è tem-po di redigere un bilancio delle molteplici at-tività della Sezione.

Le visite specialistiche di prevenzione effettuate sono state 2087 e precisamente:• controllo prostata e testicoli n. 112• visita al seno, ecografi a mammaria e in-

segnamento dell’autopalpazione n. 247• visite colon retto n. 30• spirometria n. 146• controllo dei nei n. 581• controllo della gola 87• controllo del cavo orale n. 96• esame del pap test n. 360• mammografi e n. 421• consulenza rischio generico genetico n.

7• hemoccult n. 94

Il Centro di Cure Palliative che segue gratu-itamente a domicilio il paziente oncologico in fase terminale, ha preso in carico 292 nuo-vi casi, così divisi: 72 nel distretto intemelio, 144 in quello sanremese e 76 nell’imperiese. E’ sempre attivo il servizio di assistenza psicologica che ha seguito una trentina di persone sia a domicilio che in sede.

Il servizio di trasporto pazienti oncologici dal domicilio ai Centri di cura prosegue su tutto il territorio provinciale con una media mensile di circa 125 servizi svolti.

Il gruppo La Rinascita ha seguito presso la sede circa 150 donne ope-rate al seno offrendo loro supporto psicologico e molteplici attività creative.

Si è effettuato un corso per smettere di fumare.

Vita della sezione

| 0706 | LA NOSTRA SALUTE

Indirizzo

Corso Mombello, 49 - 18038 Sanremo (IM)

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Servizi offerti

Visite di prevenzione

Sostegno psicologico

La Rinascita

Centro di Cure Palliative

(assistenza domiciliare)

Servizio Trasporto pazienti

Gruppi per la disassuefazione dal fumo

Incontri di prevenzione nelle scuole

Visite su appuntamento

Visite senologiche, Pap-test, visite

prostata e testicoli, visite colon-retto,

visite apparato respiratorio, controllo

della gola, del cavo orale e dei nei,

consulenza oncologica su rischio generico

e genetico, ecografi e e mammografi e di

prevenzione, hemoccult.

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Vita dalla Sezione | Imperia

ImperiaL A S E Z I O N E D I

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ALTRE INIZIATIVE

Periodicamente si svolgono iniziative per creare relazioni e favorire nuove adesioni, come apericene, incontri e spettacoli tea-trali.È in preparazione una cena con pazienti on-cologici seguiti dalla Sezione con un menù di sana alimentazione preparato da loro sotto la direzione della Dottoressa Laura Lombardi, biologa nutrizionista che collabo-ra con la Lega.

EUROPA DONNA ITALIA

La Sezione ha aderito ad Europa Donna Ita-lia, movimento di opinione a sostegno delle donne nella prevenzione e cura del tumore al seno, impegnato a sottolineare la sca-denza europea del 2016 affi nchè le strutture pubbliche si dotino di una rete di centri di senologia multidisciplinari (Breast Unit), con sensibilizzazione della popolazione femmi-nile, dei medici di medicina generale e degli operatori della sanità.Due rappresentanti della Sezione hanno partecipato recentemente ad un corso di formazione promosso dall’associazione.Le linee guida ministeriali prevedono che in ciascuna Breast Unit sia presente un’asso-ciazione di volontariato, che svolga funzio-ne di informazione, orientamento, supporto psicologico alle pazienti, in coordinamento con il personale medico e sanitario.

CINQUE PER MILLE

Invitiamo Soci ed amici ad utilizzare lo stru-mento del 5 PER MILLE per aiutare la Se-zione per le sue iniziative in un modo molto semplice ed effi cace.Occorre indicare nella Dichiarazione dei Redditi (730, Unico ed altri Modelli) nella casella delle opzioni per enti di volonta-riato il Codice Fiscale della Sezione LILT 91010080116. Al cittadino NON COSTA NULLA ed alla Se-zione è molto utile.

PresidenteDr Alessandra Tognoni EVENTI BACK TO BEAUTY

La Sezione ha organizzato presso la sede dell’ Ordine dei Farmacisti della Spezia l’E-vento Back to beauty-Ritorno alla bellezza, rivolto alle donne amiche e simpatizzanti, in particolare quelle che stanno svolgendo un percorso oncologico, per dare ad esse fi ducia in se stesse dal punto di vista fi sico e psicologico.Sono state fornite prestazioni gratutite, con umanità e professionalità, da un team for-mato da truccatore (Fabrizio Bertoneri), hair stylist (Paola Bondielli) e fotografa (Laura Grossi), fornendo utili suggerimenti nei loro campi. Molto apprezzati sono stati anche il raffi nato progetto grafi co di Sara Mangora ed il ricco buffet offerto dalla nota Pasticce-ria Censoplano.È stato un pomeriggio sereno, dimentican-do le ansie ed i timori del quotidiano ed a tutti va il caloroso ringraziamento della Lega.

Vita della sezione

| 0908 | LA NOSTRA SALUTE

Indirizzo

Sede: Via Anita Garibaldi, 12 - 19123 La

Spezia (Zona Porta Genova)

Ambulatorio: Via Chiodo, 137 La Spezia

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Cel 345-1423888

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Servizi offerti

Ambulatorio di prevenzione oncologica

Informazioni e consulenza di carattere

generale

Educazione alla salute nelle scuole ed in

aggregazioni sociali

Visite su appuntamento

Visite di prevenzione dermatologiche,

ginecologiche, senologiche ed urologiche

consulenze gastroenterologiche,

nutrizionistiche e psicologiche

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c.c. bancario

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Vita dalla Sezione | LaSpezia

LaSpeziaLA SEZIONE DI

Varese Ligure (La Spezia) Il Borgo Rotondo

Dott.Carlo Bellotti

SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE

In occasione della Settimana Nazionale del-la Prevenzione Oncologica la Sezione ha organizzato nei giorni 12 e 13 marzo uno stand presso il Centro commerciale Le Ter-razze, il più grande e frequentato della zona.Esso, presidiato dalle volontarie della Lega, ha la fi nalità di creare contatti, distribuire materiale informativo sui temi della campa-gna, informare sulle iniziative della Sezione, in particolare sulle visite presso l’Ambula-torio di Prevenzione Oncologia, distribuire bottiglie di olio extravergine di oliva, simbolo tradizionale dell’evento, raccogliendo ade-sioni all’associazione, fornire gadget, a fron-te di libere offerte per sostenere le attività.È uno dei classici momenti di maggiore visi-bilità della Lega, resi più effi caci dai messag-gi diffusi a livello nazionale nelle grandi reti televisive e nei principali organi di stampa.

AMBULATORIO DI PREVENZIONE

Dal 2015 ha iniziato l’attività l’Ambulatorio di Prevenzione Oncologica della Sezione, collocato in pieno centro cittadino, con vi-site gratuite di prevenzione dermatologiche, ginecologiche, senologiche ed urologiche e consulenze gastroenterologiche, nutrizioni-stiche e psicologiche, effettuate da illustri medici e specialisti.Dalla seconda parte del 2015 ai primi mesi del 2016 sono state effettuate circa 150 visite, prevalentemente dermatologiche e senologiche, e consulenze in campo nutri-zionale. Sono previsti sviluppi anche in altri campi. Si può accedere all’ambulatorio pre-via prenotazione telefonica al numero 345-1423888 dalle ore 9.00 alle 12.00 dal lunedì al venerdì.

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tica. Stiamo prendendo contatto con tecni-ci del settore per valutare programmi ade-guati alle nostre necessità.

Comunichiamo che la Sede Centrale ha sti-pulato accordi di collaborazione con il MIUR (Ministero Istruzione Università Ricerca) e il CONI. Ci dobbiamo attivare per concretizzare que-sti impegni attraverso la realizzazione di pro-getti comuni. Invitiamo i lettori a intervenire con idee e suggerimenti.

Il nostro prossimo appuntamento sul gior-nalino sarà per questo autunno. Nel frat-tempo ci aspettano gli impegni di cui vi abbiamo parlato e quelli che arriveranno durante il corso dell’anno. Per seguire la nostra attività e i suoi aggiornamenti vi invi-tiamo a consultare il nostro sito www.lega-tumorisavona.it

Desidero ricordare il nostro servizio “ bom-boniere solidali”. Ogni ricorrenza può diven-tare un’occasione per trasformare l’evento in un momento speciale dove le bombonie-re saranno un ricordo unico a parenti e ami-ci, partecipi di questo segno di solidarietà.

E infi ne un ringraziamento particolare ai no-stri volontari, le presenze silenziose che la-vorano dietro alle quinte a svolgere lavori ta-lora faticosi e non sempre gratifi canti senza i quali tutto questo non sarebbe realizzabile. A tutti loro dedico questo pensiero:

PresidenteDr Wally De Pirro che della nostra terra. Il contributo ricavato

è come sempre a sostegno delle attività ambulatoriali gratuite di prevenzione onco-logica rivolte alla cittadinanza.

STAMMI BENE!

Martedì 15 marzo, a seguito dei successi riportati nelle precedenti edizioni, il Rotary di Savona ripropone il convegno “ Stammi Bene” rivolto alle scuole medie superiori di Savona e provincia (circa 260 studenti) per parlare delle dipendenze da fumo e alcol e della prevenzione dell’HPV attraverso la vaccinazione. Saranno presenti sportivi e campioni dello sport quali esempi di auto-disciplina nel seguire corretti stili di vita. Il convegno al quale parteciperanno medici di varie discipline si terrà nella Sala della Sibilla (Priamar) dalle ore 8.30 alle ore 12.30.

CACCIA AL TESORO

Sabato 19 marzo, alle ore 20.30 dallo sca-letto della Darsena del Porto partirà una caccia al tesoro dal titolo “La leggenda di San Eugenio e la città di Savona” nata dall’i-dea di Gabriele Giurintano e di un gruppo di amici. La caccia che ha inizio e termine allo scaletto del porto, si svolgerà lungo un percorso di 10 postazioni in centro città. Quanto raccolto dalle iscrizioni verrà com-pletamente devoluto alla nostra sezione. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla nostra Segreteria in Corso Mazzini 7/1 – Tel. 019812962.

TEATRO

Il 7 maggio appuntamento al Teatro di Val-leggia dove la Società TEATRO EVENTI proporrà lo spettacolo teatrale “Sogno di un a notte di mezza estate”. Parte dell’incasso verrà versato alla nostra sezione per l’attivi-tà ambulatoriale.

ALTRO

L’attività ambulatoriale della nostra sezione impone un ampliamento della rete informa-

ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEI SOCI

Il giorno 29 Febbraio 2016 alle ore 17 è convocata l’assemblea dei Soci per l’esame e l’approvazione del Bilancio Consuntivo al 31/12/2015 presso la Sede di Corso Mazzini 7/1.

News a attività L’ARTE INCONTRA LA PREVENZIONE

Il Circolo Culturale “Renzo Aiolfi “ di Savona si è fatto promotore di una iniziativa rivolta alla quinta elementare e alla prima media delle scuole di Savona per promuovere, con la nostra collaborazione scientifi ca, una serie di lezioni aventi come tema il fumo e l’alcol e le loro prevenzioni. La novità sta nel fatto che in ogni classe sarà presente un artista il quale seguirà i bambini nell’e-laborazione artistica inerente il tema della prevenzione. Gli elaborati verranno esposti in una mostra collettiva. Sono iniziati i primi incontri con molto interesse e curiosità sia degli alunni che dei docenti. Coinvolti c.a 400 bambini.

SETTIMANA NAZIONALE DELLA PREVENZIONE ONCOLOGICA

Sabato 12 marzo, in occasione della Set-timana Nazionale della Prevenzione Onco-logica saremo presenti con un banchetto in Via Paleocapa angolo Corso Italia. E’ questa l’occasione per distribuire materiale informativo sulle regole per una adeguata alimentazione e offrire bottiglie d’olio extra-vergine d’oliva insieme a piantine aromati-

Vita della sezioneDr Wally De Pirro

| 1110 | LA NOSTRA SALUTE

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Vita dalla Sezione | Savona

SavonaL A S E Z I O N E D I

Comunichiamo che la Sede Centrale ha sti-

“Non possiamo sempre

fare grandi cose nella

vita, ma possiamo fare

piccole cose con grande

amore“ Madre Teresa

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solo negli uomini mentre nelle donne non è chiara tale correlazione. Nei soggetti con tu-more della mammella l’attività fi sica regolare avrebbe un impatto positivo sulla sopravvi-venza. Le prove sono contradditorie per il tumore del retto, polmone, prostata e rene.

PROPOSTE E SCELTAChi praticava uno sport prima di ammalarsi ha probabilmente meno problemi nel met-tere a punto un programma di attività fi sica adatto alla nuova situazione. Chi, al contra-rio, faceva poco o niente moto può essere questa l’occasione per vivere una nuova esperienza. È importante ricordare che il desiderio di contribuire personalmente al proprio miglioramento è la premessa ne-cessaria perché l’attività fi sica risulti piace-vole ed effi cace. È altresì prezioso interro-garsi, chiedersi quali sono i propri obiettivi e i propri bisogni perché questi rappresen-tano la base della motivazione che innesta il singolo processo terapeutico.Anche il tipo di tumore e di intervento subi-to infl uiscono sulla scelta dell’attività fi sica più adatta. All’aperto: camminate, nordic walking, bicicletta, tai chi. In piscina: nuo-to, allenamento in acqua (aquagym, aqua-fi t). Nei centri fi tness: aerobica, danza, pe-dana mobile, cross trainer.

THERA-BANDSono bande elastiche in puro lattice (per le persone allergiche esistono anche senza lattice) a resistenza calibrata che vengono utilizzate negli allenamenti sportivi e in am-bito riabilitativo. Sono oggetti economici, portatili (anche in piscina ), di colore diverso

che sono offerte dalla quotidianità: salire le scale, scendere dal bus un paio di fermate prima, portare a spasso il cane o quello del vicino, e, soprattutto, scegliere sempre tipi di allenamento che danno veramente piacere.Già dopo poche settimane di regolare al-lenamento si potranno constatare gli effetti positivi sulla “ forma”. Il cuore e i polmoni si irrobustiscono per la maggiore sollecitazio-ne, migliora la circolazione sanguigna, la re-spirazione si fa più profonda, la muscolatura si tonifi ca rendendo così il corpo più stabile e a minor rischio di caduta, di posture scor-rette e di movimenti non coordinati.L’impatto dell’attività fi sica sulla patologia tumorale è un argomento di elevato interes-se, con una ricca letteratura in merito anche se la sua valutazione appare estremamente complessa: sono state avanzate numerose ipotesi su tale correlazione ma tuttora non si conoscono gli esatti meccanismi con cui l’attività fi sica abbia un impatto su forme tu-morali diverse. Al momento si può dire che l’attività fi sica sembra ridurre il rischio di svi-luppare un tumore della mammella, dell’en-dometrio e del colon; in quest’ultimo caso

L’attività fi sica quale supporto al malato oncologico

Nella vita di una persona la diagnosi di tu-more e le successive terapie sono eventi che incidono profondamente sulla sua inte-grità e sul suo equilibrio psico-fi sico. Ci sono vari modi per superare progressi-vamente lo shock dell’evento e rendere più tollerabile una terapia antitumorale: uno di questi può essere l’attività fi sica. Questa va praticata adeguandola alle capacità attuali del paziente. I vantaggi che se ne ricava-no sono molti: maggiore mobilità, maggiore resistenza, infl usso positivo sul sistema im-munitario, ripresa di fi ducia nel proprio cor-po per non parlare dell’effetto sulla psiche. Durante la malattia vi sono delle fasi che richiedono particolari riguardi per il corpo soppesando con molta attenzione i vantag-gi e i rischi che possono derivare da un’at-tività fi sica poiché alcune misure utili per un certo tipo di tumore non sono indicate per altri. Per questo motivo bisogna parlarne con gli specialisti (oncologo, terapista spor-tivo) in modo da trovare insieme l’attività più adeguata. In attesa o durante il trattamento fi sico, che può essere individuale o di grup-po, bisogna non dimenticare le occasioni

Attività fi sicaDr Wally De Pirro

a seconda della resistenza più adeguata alle condizioni fi siche individuali. I risultati degli studi effettuati dimostrano: aumento della forza, riduzione del dolore, migliori mobilità, fl essibilità e funzionalità, riduzione della pressione sanguigna, miglioramento della resistenza e dell’equilibrio.

NORDIC WALKINGÈ una pratica naturale di camminata dol-ce, non faticosa né competitiva, eseguita con l’aiuto di particolari bastoncini che induce un evidente effetto terapeutico in quanto coinvolge il 90% della muscolatu-ra corporea. È un metodo economico, non impegnativo, senza limiti di età. Una sua preziosa applicazione è nel recupero del braccio delle donne operate al seno: le te-stimonianze riferite sono molto confortanti per i risultati ottenuti.

TAI CHI Vi sarà capitato di vedere immagini di piaz-ze cinesi in cui, persone di ogni età, ese-guono in contemporanea movimenti dolci e lenti: stanno facendo esercizi di Tai Chi, un’arte di difesa cinese dalle origini anti-chissime. Questa sorta di “ginnastica” agi-sce su tutta la totalità della persona sia sul corpo che sulla mente apportando enormi benefi ci in termini di equilibrio psico-fi sico. Si tratta di una serie di movimenti lenti, cir-colari, delicati che si effettuano in sequenza come in una danza silenziosa , che metto-no i movimento gli arti, tutte le articolazioni, anche le meno usate, e il “CHI”, l’energia vitale che ci pervade.

| 1312 | LA NOSTRA SALUTE Approfondimento | Attività fi sica

“La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti”

(Albert Einstein)

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modori, carota, ortaggi a foglia verde ecc.), i fe-noli (presenti in elevata concen-trazione pratica-mente in tutti gli alimenti di origine vegetale e nell’u-va e, quindi, nel vino, i tocoferoli (presenti nei semi oleosi e negli or-taggi a foglia ver-de), i composti solforati di cui è ricco l’aglio, ci-polla, scalogno, porro, erba cipollina, iso-tiocianati come broccolo, cavolfi ore, ca-volini, i fi toestrogeni tra cui la soia e suoi derivati. La frutta secca fa parte integrante della Dieta Mediterranea, si consiglia di consu-marne15-20 grammi al giorno.

I principi nutritivi della dieta vegetariana sono l’olio di oliva, la pasta, il pane, il vino, i legumi, gli ortaggi e la frutta, latte, lattici-ni, uova, miele con l’esclusione di pesce e carni. Anche questi alimenti sono ricchi di antiossidanti, di grassi monoinsaturi e po-linsaturi importanti per la nostra salute. Per le proteine i vegetariani possono contare sul contributo di fonti animali quali uova e formaggi e fonti di proteine vegetali come legumi e cereali (ad esempio, quinoa, ama-ranto e grano saraceno che contengono più proteine di pasta e riso), frutta oleosa (ara-chidi, anacardi e pinoli), succedanei vegetali come tofu. L’incognita potrebbe essere il valore biologico delle proteine nelle diete ve-getariane (completezza della catena di ami-noacidi) ma la quota di proteine negli alimen-ti animali accettati contribuisce a non creare una mancanza di aminoacidi essenziali.

Con la dieta vegana non sono ammessi alimenti di origine animale (carni, uova, lat-te, latticini, miele, pesci, crostacei ecc.) Tale regime alimentare non è in equilibrio con le reali necessità dell’essere umano, quindi

re un senso di sa-zietà prolungato,

3) preferire l’olio d’oliva (l’olio d’o-liva risulta il meno dannoso anche per le fritture) che è diventato l’a-limento grasso principale della Dieta Mediterra-nea,

4) consumare al-meno cinque por-zioni di frutta e verdura,

5) usare per insa-porire spezie ed erbe aromatiche quali basilico, capperi, rosmarino, aglio, pepe-roncino, cipolla rossa, porro, scalogno, menta,

6) consumare moderatamente latte e car-ne evitando carni lavorate (presenza di ni-trati/nitriti cancerogeni),

7) consumare pesce ed in particolare quello azzurro (per es. alici, sarde, tonno, sgom-bro) tipico del mediterraneo,

8) se gradito bere un bicchiere di vino ros-so durante i pasti principali,

9) utilizzare poco zucchero meglio se di canna.

Tra le diverse classi di antiossidanti pre-senti nei prodotti ortofrutticoli freschi più comuni troviamo: la vitamina C in tutti i prodotti freschi (es: arancia, pomodoro e kiwi), i carotenoidi pigmenti giallo, arancio-ne, rosso, verde di cui sono ricchi i vegetali e i frutti (arance, albicocca, peperoni, po-

Diete. Mediterranea, vegetariana, vegana

Alimentazione, nutrizione, salute sono stret-tamente legate tra loro. In ogni momento della vita, l’organismo richiede un apporto completo, ma non eccessivo, di principi nutritivi pertanto la salute può essere dan-neggiata da un’alimentazione insuffi ciente o eccessiva o scorretta. L’apporto energetico deve essere adeguato al dispendio calori-co e la razione alimentare deve essere varia nella scelta dei vari alimenti.

Nella dieta mediterranea, gli alimenti più tipici sono l’olio di oliva, la pasta, il pane, il vino, i legumi, gli ortaggi e la frutta, inte-grati da ridotte quantità di latte, latticini, uova, pesce, carni preferibilmente bianche. Questi alimenti sono ricchi di antiossidanti, di grassi monoinsaturi e polinsaturi che controllano i livelli di colesterolo, la pressio-ne, la glicemia e i conseguenti rischi cardio-vascolari. Quindi:

1) scegliere un pane preparato con gli in-gredienti classici e naturali (preferibilmente integrale),

2) consumare la pasta come primo piatto, condita per esempio con il sugo di pomo-doro e olio d’oliva, cotta al dente in modo da conservarne il valore nutritivo ed ottene-

Sana AlimentazioneDr Luciano Dabove

potenzialmente dannoso nel lun-go termine. Ri-sulta insuffi ciente l’apporto di: co-balamina (vit. B12) presente solo in alimenti animali, calci-ferolo (vit. D) presente solo in alimenti animali, amminoac id i essenziali (le proteine di origi-ne vegetale ne contengono in

quantità limitate), ferro. Nell’alimentazione vegana spesso è necessaria l’integrazione o il compenso farmacologico degli elementi carenti. La dieta vegana è un regime alimen-tare sconsigliabile, specie in periodi “delica-ti” della vita come l’infanzia, l’adolescenza, la gravidanza, l’allattamento e la terza età. In ogni caso è necessaria la consulenza di un esperto per evitare gravi carenze.

14 | LA NOSTRA SALUTE | 15Approfondimento | Sana Alimentazione

“Alimentazione, nutrizione, salute sono strettamente legate tra loro. In ogni momento della vita, l’organismo richiede un apporto completo, ma non eccessivo, di principi nutritivi”

“Non dimentichiamo che l’uomo è onnivoro, come dimostrato dalla di-versa morfologia dei denti: incisivi (per tagliare), canini (per dilaniare), molari (per triturare). Non è nutrizionalmente corretto un comportamento vegeta-riano “stretto”, detto anche “vegano”. Al contrario, il vegetariano che usa anche il latte e l’uovo riesce, selezio-nando bene i cibi vegetali (cereali con legumi e frutti a guscio) ed unendoli quotidianamente a quantità discrete di latte (250 ml) e di uova (3 o 4 la set-timana), a non farsi mancare nulla, sia pure dovendo ingerire un maggior vo-lume di cibo stante la minore densità calorica degli alimenti vegetali.”

Carlo Cannella, ordinario di Scienza dell’alimentazione all’Università La Sapien-za di Roma.

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Il tumore al polmone

Il tumore del polmone rappresenta la prima causa di morte per tumore nei maschi (il 26% del totale delle morti) e la terza cau-sa nelle donne (11% del totale delle morti). Le nuove diagnosi di neoplasia del polmo-ne rappresenteranno circa l’11% di tutte le nuove diagnosi di tumore nella popolazione generale e, più in parti-colare, il 15% nei maschi ed il 6% nelle femmine.

Il tumore al polmone si sviluppa quando le cellu-le iniziano a cambiare ed a proliferare in maniera incontrollata, formando una massa detta tumo-re. Quando un tumore maligno inizia a svilup-parsi può diffondere le cellule cancerose nel resto dell’organismo, at-traverso il sangue od at-traverso la linfa, il liquido che scorre nei cosiddetti vasi linfatici, che si svuo-tano in speciali zone di raccolta dette linfonodi; questi sono piccoli or-gani di forma di fagiolo che contribuiscono a combattere le infezioni. I linfonodi si trovano nei polmoni, al centro del torace e in diverse altre parti dell’organi-smo. Quando la cellula tumorale abbando-na il proprio sito d’origine e si sposta in un linfonodo o in un’altra zona dell’organismo attraverso il sangue, viene detta metastasi. Quasi tutti gli organi possono essere colpiti: fegato, cervello, surreni, ossa, reni, pancre-as, milza e cute.

Il parere del medicoDr Amalia Milano, Medico Oncologo - S.C. Oncologia Ospedale Civile La Spezia

16 | LA NOSTRA SALUTE | 17Approfondimento | Il parere del medico

• ulteriori problemi respiratori,• dolori alle ossa, • cefalea,• debolezza,• convulsioni e/o diffi coltà di parola.

La fase diagno-stica e la succes-siva stadiazione clinica richiedono

l’impiego razionale di diverse metodiche. Un approccio di tipo sequenziale prevede l’esecuzione del radiogramma toracico, il confronto con eventuali radiogrammi prece-dentemente effettuati, l’esame obiettivo, la TC (tomografi a computerizzata) del torace con mezzo di contrasto, l’esecuzione del-la broncoscopia (con accertamento dell’e-ventuale estensione endobronchiale della lesione), la defi nizione di natura dell’adden-samento toracico tramite l’esame citoistolo-gico e la valutazione dell’entità della esten-sione intratoracica od extratoracica della lesione, mediante l’esecuzione di ulteriori indagini strumentali TC e PET (tomografi a ad emissione di positroni) /TC total body.

TRATTAMENTIL’approccio terapeutico cambia notevol-mente a seconda delle condizioni del pa-ziente, del tipo di tumore e dell’estensione della malattia e richiede la collaborazione attiva di un team specialistico composto dal chirurgo toracico, radioterapista, oncologo, anatomopatologo.

L’approccio terapeutico si distingue:• chirurgia (riservato nelle forma di neo-

plasia iniziali)• radioterapia• chemioterapia • terapia biologica o con farmaci a ber-

saglio molecolare.

Tumore a piccole cellule: è più aggressi-vo e il trattamento si basa principalmente sulla chemioterapia e sulla radioterapia (ove possibile).La chemioterapia nel carcinoma del polmo-ne a piccole cellule consente di ottenere la

INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO/BIOLOGICODal punto di vista clinico si è soliti distin-guere due tipologie principali di tumore del polmone che insieme rappresentano oltre il 95% di tutte le neoplasie che colpiscono questi organi: il tumore polmonare a pic-cole cellule (detto anche microcitoma, 10-15%) e il tumore polmonare non a pic-cole cellule (il restante 85% circa). La distinzione tra i due tipi è fondamen-tale per i medici, perché gli approcci te-rapeutici da seguire sono diversi.Negli ultimi anni, infatti, lo studio delle carat-teristiche molecolari dei tumori del polmone ha messo in evidenza un ruolo specifi co di alcuni geni che rappresentano importanti bersagli terapeutici.

SINTOMI il tumore del polmone in molti casi resta asintomatico nelle sue fasi iniziali. Quando presenti, i sintomi più comuni del tumore del polmone sono:• affaticamento,• fi ato corto,• dolore al torace, se il tumore invade una struttura all’interno del torace oppure colpisce la pleura,• perdita dell’appetito,• tosse, eventualmente con produzione di catarro o muco,• emottisi (tosse catarrosa con tracce di sangue).Quando la malattia si diffonde in altri organi, si possono associare anche altri sintomi specifi ci:

remissione completa nel 50% dei casi di malattia limitata e nel 20% dei casi di ma-lattia estesa.

Nel tumore non a piccole cellule: l’in-tervento chirurgico rappresenta invece la terapia di scelta, se il tumore è di piccole dimensioni ed è resecabile. Nel caso di un tumore di grosse dimensioni esiste la pos-sibilità di effettuare la chemioterapia prima o dopo l’operazione chirurgica che ha lo scopo di ridurre la dimensione del tumore per rallentare le ricadute. È possibile anche utilizzare la radioterapia.

Farmaci a bersaglio molecolare: Non tutti i pazienti affetti da tumore del polmone trag-gono benefi cio da queste nuove terapie. Questo dipende dalla presenza o meno di alcuni segni distintivi del tumore (per esem-pio mutazioni in alcuni geni del DNA).Sono farmaci che non appartengono al gruppo dei chemioterapici. La loro azione è di colpire particolari “segni distintivi”, che sono maggiormente presenti nelle cellule tumorali. Questi possono avere nomi diversi come proteina o enzima. In altri casi, obiet-tivo del farmaco possono essere i nuovi vasi che portano ossigeno e nutrimento al tumore (si parla di neo-angiogenesi). Alcuni di questi farmaci possono colpire più bersa-gli diversi nello stesso tempo (multitarget).

“Il fumo di tabacco costituisce il più importante fattore di rischio per l’insorgenza di tumore del polmone e si ritiene sia responsabile dell’85% dei casi osservati.”

• sono “terapie selettive”, cioè

agiscono in modo più preciso sulle cellule tumorali.

• possono avere effetti collaterali, anche se diversi da quelli della chemioterapia.

• non sono per tutti.

• migliorano in maniera signifi cativa la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti che presentano una specifi ca alterazione molecolare.

Le terapie a bersaglio molecolare

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loro dedicate delle visite di prevenzione del tumore al seno.La Rinascita e Cuore di Donna sono due gruppi di donne che si battono per le donne. Cuore di Donna ha la sede centrale a Ca-sazza (BG) e opera sul territorio nazionale in Lazio, Veneto, Lombardia, Liguria. Nasce nel 2012 dopo quasi tre anni di lavoro svolto attraverso il “Cuore di Donna”, composto da donne operate di tumore che si “incontrano” sul social network facebook durante la loro personale scalata verso la guarigione, con-dividendo “l’esperienza” di un percorso così particolare e diffi cile, convinte che la con-divisione sia parte essenziale del percorso stesso, in quanto aiuta a rimuovere le paure e a far sentire meno soli. Il gruppo La Rinascita LILT nasce nel 2013 da Coraggiosamente Donna che per una quindicina d’anni è stato un importantissimo punto di riferimento per le donne operate di

vita a una rete nazionale di sinergie che sta davvero contribuendo a una svolta radicale nella modalità di accompagnare la paziente con tumore al seno. “Quello di sabato è un successo per tutte le donne – ha stigmatiz-zato il Consigliere LILT Maria Teresa Dondi –. E’ l’inizio di un percorso che ha tappe anco-ra importanti da perseguire ma che è iniziato con la spinta giusta. Ascoltando l’Assesso-re Sonia Viale dire <<Sono io a dover im-parare da Deliana>> mi sono sentita orgo-gliosa delle persone intorno a me. Myriam, Deliana hanno dato voce ad una bella realtà possibile. Nelle loro presentazioni di quanto sono riuscite a creare non ho trovato trac-cia di alcun protagonismo, non rammarico o sterile lamento di quanto la malattia ave-va loro fatto vivere ma la consapevole realtà che esistono modi diversi di piegare il brutto male, così una volta si denominava il cancro senza neppure avere il coraggio di chiamarlo col suo nome e vincerlo o almeno affrontarlo con la forza del sostegno di chi ci è già pas-sato e tende una mano per fare insieme un pezzo di strada”. Il gemellaggio con scambio di targhe di ot-tobre è un evento pilota, il suggellarsi di una sinergia a vantaggio di tutte le donne, con in più l’orgoglio d’essere i primi in Italia nel muovere quest’importante passo. E’ un momento che segna una nuova forza nella consapevolezza che veramente unite si può. L’inizio di un nuovo cammino fatto di donne che prendendosi per mano hanno deciso di non aver paura di osare insieme.Lo scambio di competenze e collaborazioni si è già concretizzato: nel mese d’ottobre dell’anno scorso e a febbraio giovani asso-ciate di Cuore di Donna della Val Bormida, nell’entroterra savonese, sono state accolte da La Rinascita LILT ed hanno potuto, nella sede LILT a Sanremo, usufruire in mattine a

Insieme si può

A Sanremo, alla presenza dell’Assessore Regionale Sonia Viale, lo scorso ottobre, le due rappresentanti delle associazioni “La Ri-nascita LILT” sezione di Imperia Sanremo – Deliana Misale (anche Consigliere di Europa Donna Italia) e “Cuore di Donna” di Bergamo - Myriam Pesenti, hanno suggellato il pri-mo scambio di rete – a livello italiano - fra Associazioni di regioni diverse coinvolte nelle rispettive Breast Unit. Un even-to unico su tutto il territorio nazionale: un esempio di come la paura si possa trasfor-mare in coraggio con un gemellaggio che è scambio e potenziamento dei servizi a largo raggio, a tutto vantaggio delle donne. Con-siderando che la sede centrale di Cuore di Donna si trova in Lombardia, va sottolineato come il gemellaggio consenta di applicare a livello di associazionismo quello scambio di competenze e collaborazioni previsto dal recente protocollo d’intesa sulla Sanità tra le regioni Liguria e Lombardia.

Le Breast Unit sono il nuovo orizzonte nel trattamento della patologia mammaria, dalla diagnosi alla cura alla riabilitazione, con un modello di percorso integrato mul-tidisciplinare ospedaliero in cui convergono professionisti per consentire una presa in carico completa delle pazienti con carci-noma mammario, anche in considerazione dell’incidenza epidemiologica estremamen-te elevata della malattia. Le associazioni di donne fanno parte di questo nuovo sistema di intendere la cura. Oggi grazie alla volontà, all’impegno e alla capacità del referente de La Rinascita LILT, Deliana Misale, la paura provata qualche anno fa alla notizia di ave-re, giovanissima, un tumore al seno, è sta-ta elaborata e trasfi gurata ed è diventata la forza di fare la differenza. La Rinascita LILT ha raccolto i frutti di un alacre lavoro dando

AttualitàMaria Teresa Dondi, Consigliere Sezione provinciale LILT Imperia

tumore al seno in provincia d’Imperia, sup-portandole dal momento in cui scopriva-no di doversi sottoporre all’intervento fi no al momento in cui, concluse le terapie, si reinserivano nella quotidianità della loro vita familiare e lavorativa. La referente coordina-trice prende contatto con la paziente subito dopo la diagnosi, l’aiuta a risolvere i proble-mi pratici, burocratici e organizzativi lega-ti all’intervento, in perfetta sinergia con lo staff della Senologia Clinica inserendosi nel “Percorso Donna”, che ha come obiettivo il supporto, l’incoraggiamento e un’iniezione di fi ducia nei confronti del ritorno alla quo-tidianità, con un’ottima qualità di vita anche dopo un percorso sicuramente non facile. La Rinascita LILT risulta ad oggi l’unica (in tema di progettazione e qualità) su territorio nazionale a fornire un servizio di Volontaria-to “professionale” inerente alla patologia del carcinoma mammario.

18 | LA NOSTRA SALUTE | 19Approfondimento | Attualità

“Le Breast Unit sono il nuovo orizzonte nel trattamento della patologia mammaria, dalla diagnosi alla cura alla riabilitazione”

“Non c’è niente di più bello di un cuore di donna che rinasce”

Sono stati in tanti a pensarlo sabato pomeriggio al Casinò di Sanremo, alla presenta-zione, con l’Assessore Regionale alla Sanità Sonia Viale a suggellare il momento, del gemellaggio fra due associazioni di donne: obiettivo condiviso da La Rinascita LILT e Cuore di Donna è offrire sostegno a chi si trova ad affrontare un percorso come quello della scoperta e della cura del tumore.

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