1964 Istituzione dellUfficio Agricoltura Provinciale:1964 Istituzione dellUfficio Agricoltura...

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1964 1964 Istituzione dell’Ufficio Agricoltura Istituzione dell’Ufficio Agricoltura Provinciale: Provinciale: primi dei programmi di selezione varietale e primi dei programmi di selezione varietale e clonale clonale Centro Vitivinicolo Provinciale di Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia Brescia NOTE storicHE NOTE storicHE 1974 1974 L’Amministrazione provinciale delibera L’Amministrazione provinciale delibera il riconoscimento del Centro: Trasferimento dei il riconoscimento del Centro: Trasferimento dei vigneti presso l’ITAS Pastori vigneti presso l’ITAS Pastori 1977 1977 L’Amministrazione Provinciale definisce L’Amministrazione Provinciale definisce tramite regolamento le attività istituzionali del tramite regolamento le attività istituzionali del Centro Centro Il Centro assume l’attuale denominazione Il Centro assume l’attuale denominazione 1985 1985 Accordo con Camera di Commercio e Accordo con Camera di Commercio e Istituzioni Agrarie Raggruppate Il Centro assume Istituzioni Agrarie Raggruppate Il Centro assume l’attuale denominazione l’attuale denominazione 1993 Adozione dello Statuto nella forma 1993 Adozione dello Statuto nella forma oggi in vigore oggi in vigore

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•1964 1964 Istituzione dell’Ufficio Agricoltura Provinciale:Istituzione dell’Ufficio Agricoltura Provinciale:

primi dei programmi di selezione varietale e clonaleprimi dei programmi di selezione varietale e clonale

Centro Vitivinicolo Provinciale di BresciaCentro Vitivinicolo Provinciale di Brescia

NOTE storicHENOTE storicHE

•1974 1974 L’Amministrazione provinciale delibera il riconoscimento L’Amministrazione provinciale delibera il riconoscimento

del Centro: Trasferimento dei vigneti presso l’ITAS Pastoridel Centro: Trasferimento dei vigneti presso l’ITAS Pastori •1977 1977 L’Amministrazione Provinciale definisce tramite L’Amministrazione Provinciale definisce tramite regolamento le attività istituzionali del Centroregolamento le attività istituzionali del CentroIl Centro assume l’attuale denominazioneIl Centro assume l’attuale denominazione

•1985 1985 Accordo con Camera di Commercio e Istituzioni Agrarie Accordo con Camera di Commercio e Istituzioni Agrarie Raggruppate Il Centro assume l’attuale denominazione Raggruppate Il Centro assume l’attuale denominazione

•1993 Adozione dello Statuto nella forma oggi in vigore1993 Adozione dello Statuto nella forma oggi in vigore

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• Consulenza Consulenza Tecnica in viticolturaTecnica in viticoltura

• Ricerca e Ricerca e SperimentazioneSperimentazione

• FormazioneFormazione

• Funzioni delegate Funzioni delegate dalla Provinciadalla Provincia

• Consulenza ai Consulenza ai Consorzi Bresciani Consorzi Bresciani per la tutela e le per la tutela e le necessità tecniche necessità tecniche in viticolturain viticoltura

Centro Vitivinicolo Provinciale di BresciaCentro Vitivinicolo Provinciale di Brescia

A beneficio delle AziendeA beneficio delle Aziende A beneficio degli EntiA beneficio degli Enti

AttivitàAttività

• Monitoraggio del territorio viticolo e Monitoraggio del territorio viticolo e delle sue problematichedelle sue problematiche

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• Consulenza Consulenza Tecnica in viticolturaTecnica in viticoltura

• Ricerca e Ricerca e SperimentazioneSperimentazione

• FormazioneFormazione

• Funzioni delegate Funzioni delegate dalla Provinciadalla Provincia

• Consulenza ai Consulenza ai Consorzi Bresciani Consorzi Bresciani per la tutela e le per la tutela e le necessità tecniche necessità tecniche in viticolturain viticoltura

Centro Vitivinicolo Provinciale di BresciaCentro Vitivinicolo Provinciale di Brescia

A beneficio delle AziendeA beneficio delle Aziende A beneficio degli EntiA beneficio degli Enti

AttivitàAttività

• Monitoraggio del territorio viticolo e Monitoraggio del territorio viticolo e delle sue problematichedelle sue problematiche

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La Consulenza Tecnica in viticolturaLa Consulenza Tecnica in viticoltura

Rapporto Rapporto costi-benefici costi-benefici

anno 2004anno 2004

Di seguito, parallelamente alla illustrazione delle Di seguito, parallelamente alla illustrazione delle attività svolte, si cerca per alcune di quantificare attività svolte, si cerca per alcune di quantificare economicamente quanto realizzato dal Centro, economicamente quanto realizzato dal Centro, anche se talvolta ciò significa semplificare anche se talvolta ciò significa semplificare troppo.troppo.

Tuttavia, questo serve per fornire riferimenti e un Tuttavia, questo serve per fornire riferimenti e un metro di giudizio.metro di giudizio.

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La Consulenza Tecnica in viticolturaLa Consulenza Tecnica in viticoltura

Consulenza Consulenza indirettaindiretta

anno 2004anno 2004N°N°

Valore Valore unitariounitario

stimato € al stimato € al prezzo di prezzo di

costocosto

Valore Valore totaletotale

stimato € al stimato € al prezzo di prezzo di

costocosto

Monitoraggio dei vigneti per controllo dello stato vegetativo,

fitosanitario, produttivo e di maturazione e conseguente

redazione e diffusione Bollettini

300 300 90.000

Elaborazione dati meteo e di maturazione 40 50 2000

Indagini agronomiche di validazione del metodo di stima delle

produzioni20 100 2000

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La Consulenza Tecnica in viticolturaLa Consulenza Tecnica in viticoltura

Consulenza Consulenza indirettaindiretta

anno 2004anno 2004AttivitàAttività

Valore Valore totaletotale

stimato € al stimato € al prezzo di prezzo di

costocosto

Collaborazione con vari Enti per indagini sul territorio e attività di

ricerca con IMMEDIATA utilità per la consulenza

e per le Aziende.

(con o senza compenso)

Indagini diffusione Flavescenza

(Regione Lombardia, ERSAF)

1.000

Controllo residui sulle uve

(Regione Lombardia, Minoprio)

500

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La Consulenza Tecnica in viticolturaLa Consulenza Tecnica in viticoltura

Consulenza Consulenza direttadiretta

anno 2004anno 2004N°N°

Valore Valore unitariounitario stimato € al stimato € al

prezzo di costoprezzo di costo

Valore Valore totaletotale stimato € al stimato € al

prezzo di costoprezzo di costo

Visite in Azienda per consulenza agronomica e fitopatologica

600 50 30.000

Bollettini agrometeo “Vite” a mezzo e-mail e fax

36 + 5

300 12.300

Curve di maturazione: campionamento, analisi, divulgazione

545 25 13.625

Incontri tecnici con i viticoltori

>10 150 1.500

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La Consulenza Tecnica in viticolturaLa Consulenza Tecnica in viticoltura

Consulenza anno 2004Consulenza anno 2004 Valore Valore totaletotale stimato stimato € al prezzo di costo€ al prezzo di costo

Contributo C.E.Contributo C.E.

PSR mis. nPSR mis. n

Per tutte le attività di consulenza:

153.000 129.000

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La Consulenza Tecnica in viticolturaLa Consulenza Tecnica in viticoltura

Sul lungo periodo:

Sesti di impianto e forme di allevamento con cambi “strutturali”

Cloni

Sul breve periodo:

Forme di allevamento modificabili senza cambio strutture

Gestione del terreno

Gestione della pianta

Trattamenti antiparassitari

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Un Bollettino “Speciale vite” del 2004Un Bollettino “Speciale vite” del 2004

BOLLETTINO N° 28 del 09/09/04 Questo Bollettino Agrometeorologico “Speciale Vite” emesso nell’ambito del Progetto di “Assistenza Tecnica per il miglioramento della viticoltura Bresciana” 2004. Per volontà dell’Assessorato Provinciale Agricoltura, il Centro Vitivinicolo Provinciale e l’Ente Vini Bresciani collaborano per offrire a ogni Azienda viticola Bresciana una assistenza specialistica in viticoltura finalizzata a fornire consigli tecnici. Il servizio viene fornito gratuitamente per tutto il 2004. Ogni Azienda interessata può accreditarsi e ricevere questo Bollettino periodico a mezzo fax o posta elettronica ed inoltre richiedere le visite in Azienda dei Tecnici incaricati. Per ogni informazione potete contattare i nostri uffici: Centro Vitivinicolo Provinciale: tel 030 362285 – Ente Vini Bresciani Tel 030 364755

SOMME TERMICHE DEGLI ULTIMI ANNI Dati della rete agrometeorologica della Provincia di Brescia. Si riportano per la stazione di Sirmione le somme termiche secondo Winkler per gli ultimi anni: sommatoria delle temperature medie giornaliere sottratte di 10°C (lo zero di vegetazione per la vite), calcolata a partire dal 1° Aprile. Somma di gradi oltre 10° C delle Temp. Medie

Anno

mese 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Media 4 44,5 105,5 59,1 64,1 90,2 109,9 71,3 106,7 93,9 91,6 83,68 5 213,5 241,7 252,1 244,4 280,4 272,8 292,4 251,6 311,6 198,9 255,94 6 284,1 375,2 324,6 367,8 340,3 403,9 348 402,4 488,7 369 370,4 7 494,4 391,5 403,3 457,4 450,3 388,8 447,8 431,5 470,1 439 437,41 8 386,6 380,1 419,4 461,5 414,4 438,5 475,7 404,8 559,3 442,1 438,24

9 fino al 08 settembre 61,8 70,4 110,3 89,3 92,6 77,2 71 91,9 73,4 101 83,89 Totale complessivo 1484,9 1564,4 1568,8 1684,5 1668,2 1691,1 1706,2 1688,9 1997 1641,6 1669,56

Questo dato fornisce un’idea del “calore utile” per la vite ai fini dello svolgimento del suo ciclo vegetativo. Dalla tabella della sommatoria gradi giorno sopra esposta si può evidenziare che l’andamento stagionale è stato caratterizzato da valori molto simili alla media decennale, tranne che per il mese di Maggio, il che ha determinato ritardo nelle fasi fenologiche. Giorni di pioggia Anno mese 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Media

4 10 13 4 15 10 8 10 13 8 13 10,4 5 13 9 5 11 7 7 13 11 5 11 9,2 6 11 6 13 8 11 5 5 9 6 9 8,3 7 5 8 8 7 5 10 4 10 4 6 6,7 8 15 15 8 4 9 7 9 15 2 6 9

9 fino al 08 settembre 3 3 0 3 3 0 3 4 2 0 2,1 Totale complessivo 57 54 38 48 45 37 44 62 27 45

PREVISIONI METEOROLOGICHE (Le previsioni meteo sono a cura dell’ARPA LOMBARDIA tel 0269666401; fax: 0269666248; E.mail: [email protected] ; sito Internet: www.arpalombardia.it/meteo;

VENERDI’: su Alpi e Prealpi da nuvoloso a localmente molto nuvoloso per nubi basse, con schiarite sulle Alpi dalla mattinata fino al primo pomeriggio. Sulla pianura centro-orientale sereno o poco nuvoloso. Precipitazioni: assenti salvo possibili isolati e brevi rovesci sui rilievi alpini. SABATO: su Alpi e Prealpi molto nuvoloso. Su pianura e Oltrepò Pavese al mattino irregolarmente nuvoloso, dal pomeriggio da nuvoloso a molto nuvoloso. Precipitazioni: sulla fascia alpina e sulle Prealpi Centro-Occidentali rovesci sparsi, anche temporaleschi, dal pomeriggio. Neve oltre 3200 metri. DOMENICA: su tutta la regione da molto nuvoloso a coperto. Attenuazione della copertura dal pomeriggio a partire da ovest. Precipitazioni: rovesci o temporali sparsi, possibili ovunque, più probabili su Alpi e Prealpi. TENDENZA PER LUNEDI’ E MARTEDI’: Lunedì ovunque da nuvoloso a molto nuvoloso. Precipitazioni deboli isolate, più probabili sui settori orientali. Temperature stazionarie. Venti deboli variabili o dai quadranti

La Consulenza Tecnica in viticolturaLa Consulenza Tecnica in viticoltura

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• Consulenza Consulenza Tecnica in viticolturaTecnica in viticoltura

• Ricerca e Ricerca e SperimentazioneSperimentazione

• FormazioneFormazione

• Funzioni delegate Funzioni delegate dalla Provinciadalla Provincia

• Consulenza ai Consulenza ai Consorzi Bresciani Consorzi Bresciani per la tutela e le per la tutela e le necessità tecniche necessità tecniche in viticolturain viticoltura

Centro Vitivinicolo Provinciale di BresciaCentro Vitivinicolo Provinciale di Brescia

A beneficio delle AziendeA beneficio delle Aziende A beneficio degli EntiA beneficio degli Enti

AttivitàAttività

• Monitoraggio del territorio viticolo e Monitoraggio del territorio viticolo e delle sue problematichedelle sue problematiche

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Le attività di Ricerca e SperimentazioneLe attività di Ricerca e Sperimentazione

•SELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANISELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANI

•RECUPERO VECCHIE VARIETA’ BRESCIANERECUPERO VECCHIE VARIETA’ BRESCIANE

•CARATTERIZZAZIONE DI NUOVI GENOTIPICARATTERIZZAZIONE DI NUOVI GENOTIPI

•COLLABORAZIONI A PROGETTI MIRATI CON COLLABORAZIONI A PROGETTI MIRATI CON ENTI DI RICERCA ENTI DI RICERCA

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Le attività di Ricerca e SperimentazioneLe attività di Ricerca e Sperimentazione

•SELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANI SELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANI In collaborazione con Regione Lombardia e UNIMI

• COLLEZIONE CLONALEMANTENIMENTO DELLA COLLEZIONE ESECUZIONE DELLE PRATICHE COLTURALI NECESSARIE

CARATTERIZZAZIONE CLONI IN SELEZIONECONTROLLI E RILIEVI ANALISI DEI MOSTI E DEI VINI

OMOLOGATI CLONI DELLE VARIETA’ DELLE D.O. PROVINCIALI

MANTENIMENTO DEL MATERIALE DI PROPAGAZIONE PRE BASE

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Le attività di Ricerca e SperimentazioneLe attività di Ricerca e Sperimentazione

•SELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANISELEZIONE CLONALE DEI VITIGNI BRESCIANI

TREBBIANO DI TREBBIANO DI LUGANALUGANA

ERPT 155ERPT 155

MARZEMINOMARZEMINOMIDA – 95 - 132MIDA – 95 - 132

MARZEMINOMARZEMINOMIDA – 95 - 172MIDA – 95 - 172

MERLOTMERLOTBM – 5 - ABM – 5 - ASCHIAVA LOMBARDASCHIAVA LOMBARDA

BS - S 10BS - S 10CABERNET FRANCCABERNET FRANC

BS – C2BS – C2 GROPPELLO DI GROPPELLO DI MOCASINAMOCASINA

LL - 2LL - 2

PINOT NEROPINOT NEROMIRA – 95 - 3047MIRA – 95 - 3047

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Le attività di Ricerca e SperimentazioneLe attività di Ricerca e Sperimentazione

• RECUPERO DELLE VECCHIE VARIETA’ BRESCIANE RECUPERO DELLE VECCHIE VARIETA’ BRESCIANE In collaborazione con Regione Lombardia e UNIMI

• COLLEZIONE DELLE VECCHIE VARIETA’MANTENIMENTO DELLA COLLEZIONECONSERVAZIONE DEL GERMOPLASMA AUTOCTONO ESECUZIONE DELLE PRATICHE COLTURALI NECESSARIE

INDIVIDUAZIONE DELLE VARIETA’ ADATTE ALLA MODERNA VITICOLTURACARATTERIZZAZIONE AMPELOGRAFICASTUDIO DELLE ATTITUDINI COLTURALIVALUTAZIONE DELLE ATTITUDINI ENOLOGICHE

ISCRIZIONE AL CATALOGO NAZIONALE DELLE VARIETA’ IN CORSO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA AL

MIPAF

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Le attività di Ricerca e SperimentazioneLe attività di Ricerca e Sperimentazione

• CARATTERIZZAZIONE DI NUOVI GENOTIPICARATTERIZZAZIONE DI NUOVI GENOTIPI In collaborazione con Regione Lombardia e UNIMI

• COLLEZIONE DI NUOVE VARIETA’ DI UVE DA VINOMANTENIMENTO IN COLTURA DI SEMENZALI DELLA “COLLEZIONE TORRICELLA”ESECUZIONE DELLE PRATICHE COLTURALI NECESSARIE

INDIVIDUAZIONE DI GENOTIPI DOTATI DI ELEVATE CARATTERISTICHE QUALITATIVE STUDIO DELLE ATTITUDINI COLTURALI VALUTAZIONE DELLE ATTITUDINI ENOLOGICHE

OMOLOGAZIONE COME NUOVI VITIGNI MIGLIORATORI DELLE BASI SPUMANTE E VINI BIANCHI BRESCIANI

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Le attività di Ricerca e SperimentazioneLe attività di Ricerca e Sperimentazione

TipologiaTipologia AttivitàAttività

Collaborazione con vari Enti per attività di ricerca

(con o senza compenso)

Ocratossine (UNIMI, Patologia)

PROVIT

(CRA Istituto Sperimentale per la Viticoltura)

Precision farming

(a cura Consorzio Franciacorta)

•COLLABORAZIONI A PROGETTI MIRATI CON ENTI E DI COLLABORAZIONI A PROGETTI MIRATI CON ENTI E DI RICERCA RICERCA

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Le attività di Ricerca e SperimentazioneLe attività di Ricerca e Sperimentazione

• PROFESSIONALITA’ E STRUTTURE PROFESSIONALITA’ E STRUTTURE ESCLUSIVEESCLUSIVE

INDISPENSABILI ALL’ESECUZIONE DELLE INDISPENSABILI ALL’ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ DI SPERIMENTAZIONEATTIVITA’ DI SPERIMENTAZIONE

• STRUTTURE:

CANTINA DI MICROVINIFICAZIONE

COLLEZIONI VARIETALI E CLONALI (1300 GENOTIPI)

• PROFESSIONALITA’:

ESPERIENZA DECENNALE IN PRODUZIONE VITICOLA E TECNICHE DI MICROVINIFICAZIONE

PANEL DI ANALISI SENSORIALE

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• Consulenza Tecnica Consulenza Tecnica in viticolturain viticoltura

• Ricerca e Ricerca e SperimentazioneSperimentazione

• FormazioneFormazione

• Funzioni delegate Funzioni delegate dalla Provinciadalla Provincia

• Consulenza ai Consulenza ai Consorzi Bresciani Consorzi Bresciani per la tutela e le per la tutela e le necessità tecniche necessità tecniche in viticolturain viticoltura

Centro Vitivinicolo Provinciale di BresciaCentro Vitivinicolo Provinciale di Brescia

A beneficio delle AziendeA beneficio delle Aziende A beneficio degli EntiA beneficio degli Enti

AttivitàAttività

• Monitoraggio del territorio viticolo e Monitoraggio del territorio viticolo e delle sue problematichedelle sue problematiche

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FormazioneFormazione

• Partecipazione alla gestione di percorsi formativi Partecipazione alla gestione di percorsi formativi per la creazione di figure professionali specializzate per la creazione di figure professionali specializzate in viticoltura ed enologiain viticoltura ed enologia

• CORSO POST DIPLOMA (In collaborazione con A.F.G.P., Amministrazione Provinciale, Organizzazioni di Categoria)

CORSO IFTS

• CORSO DI LAUREA IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA (In collaborazione con UNIMI)

SEDE DEL TERZO ANNO

• CORSI POST LAUREA (In collaborazione con UNIMI e UNIBS)

MASTER IN “Gestione del sistema vitivinicolo”

CREAZIONE DI PROFESSIONALITA’ A DIVERSI LIVELLI DI ISTRUZIONE A BENEFICIO DELLE AZIENDE VITIVINICOLE

BRESCIANE

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• Consulenza Tecnica Consulenza Tecnica in viticolturain viticoltura

• Ricerca e Ricerca e SperimentazioneSperimentazione

• FormazioneFormazione

• Funzioni delegate Funzioni delegate dalla Provinciadalla Provincia

• Consulenza ai Consulenza ai Consorzi Bresciani Consorzi Bresciani per la tutela e le per la tutela e le necessità tecniche necessità tecniche in viticolturain viticoltura

Centro Vitivinicolo Provinciale di BresciaCentro Vitivinicolo Provinciale di Brescia

A beneficio delle AziendeA beneficio delle Aziende A beneficio degli EntiA beneficio degli Enti

AttivitàAttività

• Monitoraggio del territorio viticolo e Monitoraggio del territorio viticolo e delle sue problematichedelle sue problematiche

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Funzioni amministrative delegateFunzioni amministrative delegate

Attività svoltaAttività svolta

anno 2000/2004anno 2000/2004QuantitàQuantità

Gestione “Catasto vitivinicolo”

Inventario Vitivinicolo AGEA800/anno

Controlli pratiche amministrative OCM vitivinicolo (fino al 2003)

200/anno

PRRV ha 625

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Funzioni amministrative delegateFunzioni amministrative delegate

AnnoAnno Ettari a Ettari a contributocontributo

Numero di Numero di aziende aziende

beneficiariebeneficiarie

Contributo totale erogatoContributo totale erogato

alle aziende alle aziende €€

2000/01 217 127 1.496.400

2001/02 256 159 1.754.300

2002/03 198 145 1.308.000

2003/04 219 119 1.467.288

2004/05 253 186 1.663.500

Efficienza nella gestione del PRRV:Efficienza nella gestione del PRRV:

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• Consulenza Tecnica Consulenza Tecnica in viticolturain viticoltura

• Ricerca e Ricerca e SperimentazioneSperimentazione

• FormazioneFormazione

• Funzioni delegate Funzioni delegate dalla Provinciadalla Provincia

• Consulenza ai Consulenza ai Consorzi Bresciani Consorzi Bresciani per la tutela e le per la tutela e le necessità tecniche necessità tecniche in viticolturain viticoltura

Centro Vitivinicolo Provinciale di BresciaCentro Vitivinicolo Provinciale di Brescia

A beneficio delle AziendeA beneficio delle Aziende A beneficio degli EntiA beneficio degli Enti

AttivitàAttività

• Monitoraggio del territorio viticolo e Monitoraggio del territorio viticolo e delle sue problematichedelle sue problematiche

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Consulenza ai Consorzi BrescianiConsulenza ai Consorzi Bresciani

Sfruttando l’esperienza acquisita e la conoscenza del territorio,

sia del Centro VitivinicoloCentro Vitivinicolo

che dei TecniciTecnici che con esso collaborano,

si forniscono IN TEMPI BREVI E CON ELEVATA EFFICIENZAIN TEMPI BREVI E CON ELEVATA EFFICIENZA all’Ente Vini Bresciani importanti riferimenti e sostegno tecnico per le attività inerenti alla

tutela e valorizzazione dei vini brescianitutela e valorizzazione dei vini bresciani:

• MODIFICA e INTEGRAZIONI DELLE D.O.C.MODIFICA e INTEGRAZIONI DELLE D.O.C.

• CREAZIONE DI I.G.T.CREAZIONE DI I.G.T.: Valcamonica

• AMPLIAMENTO di I.G.T.: Ronchi di Brescia

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Il Monitoraggio del TerritorioIl Monitoraggio del Territorio

Sul breve periodo:

Anno per anno, controllo delle scelte varietali, delle forme di allevamento, della difesa dai patogeni, delle produzioni e

maturazioni

Supporto alle decisioni per i Consorzi (arricchimenti, controlli)

Sul lungo periodo:

monitoraggio dei problemi del vigneto: es. Flavescenza, Legno Nero

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Centro Vitivinicolo Provinciale di BresciaCentro Vitivinicolo Provinciale di BresciaNuove AttivitàNuove Attività

AMPLIAMENTO DELLE COMPETENZE A TUTTO IL SETTORE

DELL’ARBORICOLTURA DA FRUTTO

SONO IN VIA DI DEFINIZIONE PROGETTI DI RICERCA MIRATI AI SETTORI DELLA

OLIVICOLTURA

COLTURA DEL CASTAGNO,

POMACEE (Melo) E DRUPACEE (Pesco)

ANNO 2006