17 giugno 2014 Convegno di studio Jobs Act : La legge di conversione

31
17 giugno 2014 Convegno di studio Jobs Act: La legge di conversione

description

17 giugno 2014 Convegno di studio Jobs Act : La legge di conversione. L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVITÀ SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO. CAUSALE. Per i contratti stipulati a decorrere dal 21 marzo 2014 viene meno l’obbligo di specificare la causale - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of 17 giugno 2014 Convegno di studio Jobs Act : La legge di conversione

Presentazione standard di PowerPoint

17 giugno 2014Convegno di studio

Jobs Act: La legge di conversione

1CAUSALE

L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO Per i contratti stipulati a decorrere dal 21 marzo 2014 viene meno lobbligo di specificare la causaleLacausalit, sempre nel limite massimo di 36 mesi, prevista anche per la somministrazione a tempo determinato. 2LIMITI DI DURATAIl contratto acausale, comprensivo di rinnovi e proroghe, non pu superare i 36 mesi di durata.

Possibilit, raggiunto il limite dei 36 mesi - di stipulare un ulteriore successivo contratto a termine, solo a condizione che la stipula avvenga presso la DTL competente e con lassistenza di un rappresentante delle OO.SS. comparativamente rappresentative a livello nazionale.Il limite di durata massima si applica solo ai contratti a termine, ma non si estende alla somministrazione di lavoro.L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 3PROROGHE Il contratto a tempo determinato pu essere prorogato per un massimo di 5 volte, fermo restando il limite massimo di durata.

Ai fini della determinazione del numero massimo di proroghe devono essere presi in considerazione tutti i contratti a termine stipulati tra le parti, indipendentemente dal numero dei rinnovi, a condizione che si riferiscano alla stessa attivit lavorativa per quale stipulato il contratto a tempo determinato. L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 4PERCENTUALI DI RICORSO ALLISTITUTOViene fissato nel 20% del personale assunto a tempo indeterminato in forza al 1 gennaio dell'anno di assunzione il numero complessivo di contratti a tempo determinato stipulati da ciascun datore di lavoro.

Restano ferme le diverse disposizioni della contrattazione collettiva. Per i datori di lavoro che occupano fino a cinque dipendenti sempre possibile stipulare un contratto di lavoro a tempo determinato. Dal limite del 20% restano esclusi per lutilizzatore - i contratti di somministrazione.Il datore di lavoro che superi per effetto di contratti stipulati prima del 21 marzo 2014 - la percentuale massima di ricorso, ha tempo fino al 31 dicembre 2014 per rientrare nei limiti.L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 5SANZIONI IN CASO DI SUPERAMENTO DELLA SOGLIA MASSIMA DI RICORSO La violazione della percentuale massima di ricorso al tempo determinato punita con una sanzione amministrativa, da calcolarsi sulla retribuzione del lavoratore fuori quota (20% della retribuzione per ogni mese, con frazioni pari almeno a 15 giorni equivalenti a un mese intero se lo sforamento riguarda un solo lavoratore; 50% in tutti gli altri casi).

L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 6DIRITTO DI PRECEDENZA E CONGEDO DI MATERNIT Nel computo del periodo utile ai fini della maturazione del diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal datore di lavoro nei successivi 12 mesi dalla scadenza del contratto a tempo determinato - spettante ai lavoratori e lavoratrici che abbiano prestato attivit lavorativa per un periodo superiore a 6 mesi presso lo stesso datore di lavoro rientra anche il periodo di congedo di maternit.

Il congedo di maternit deve essere intervenuto durante lesecuzione di un contratto a termine presso lo stesso datore di lavoro nei confronti del quale si realizza il diritto di precedenza. Il diritto spetta con riferimento alle mansioni gi espletate in esecuzione dei rapporti a termineL.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 7DIRITTO DI PRECEDENZA E OBBLIGO DI INFORMAZIONE Viene previsto lobbligo in capo al datore di lavoro di richiamare espressamente nel contratto a tempo determinato, il diritto di precedenza in caso di assunzioni a termine, anche con riferimento al diritto esercitabile dai lavoratori stagionali.

In ogni caso il datore di lavoro tenuto a informare il lavoratore del diritto di precedenza mediante comunicazione scritta da consegnare al momento dellassunzione. L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 8LA DISCIPLINA TRANSITORIALe nuove di disposizioni di legge si applicano ai rapporti di lavoro costituiti a decorrere dalla data di entrata in vigore del D.L. 38/2014 (21 marzo 2014).

Sono fattiti salvi gli effetti gi prodotti dalle disposizioni introdotte dal presente decreto prima della conversione in leggeL.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 9IL PIANO FORMATIVO INDIVIDUALEViene prevista la possibilit di redigere in forma sintetica il piano formativo individuale, per il quale per permane lobbligo di forma scritta ai fini della prova.

confermata la possibilit di redigere il piano formativo sulla base di moduli e formulari stabiliti dalla contrattazione collettiva o dagli enti bilaterali. L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO DI APPRENDISTATO10CLAUSOLA DI STABILIZZAZIONEIl vincolo di stabilizzazione - introdotto con la L.92/2012 - diviene applicabile unicamente ai datori di lavoro che occupano almeno 50 dipendenti, per i quali lassunzione di nuovi apprendisti subordinata alla conferma a tempo indeterminato del 20% dei contratti di apprendistato venuti a cessare nei 36 mesi precedenti la nuova assunzione.

Il computo dei 50 dipendenti deve essere effettuato alla data della nuova assunzione, tenendo conto dei lavoratori part time in proporzione allorario svolto. L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO DI APPRENDISTATO11FORMAZIONE E APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALEUnicamente per il contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale viene prevista la possibilit di retribuire il 35% delle ore di formazione.

Viene fatta salva la possibilit, per la contrattazione collettiva, di innalzare tale percentuale minima. L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO DI APPRENDISTATO12FORMAZIONE E APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O DI MESTIERE Con riferimento al contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere viene confermata la competenza regionale nellerogazione della formazione di base e trasversale. La stessa viene posta a carico delle Regioni, nei limiti delle risorse annualmente disponibili, e, solo in via sussidiaria, laddove la singola Regione non disponga dei mezzi risorse sufficienti, potr essere svolta direttamente dalle imprese e dalle loro associazioni di categoria.

Viene introdotto uno specifico obbligo a carico delle Regioni e delle Province autonome di comunicare entro 45 giorni dallinstaurazione del rapporto di apprendistato le modalit di fruizione della formazione pubblica. L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO DI APPRENDISTATO13DISCIPLINA TRANSITORIALe nuove disposizioni si applicano unicamente ai contratti stipulati a decorrere dallentrata in vigore del provvedimento.

L.78/2014 - LE PRINCIPALI NOVIT SUL CONTRATTO DI APPRENDISTATO14Confermato quanto gi previsto dallart. 4 del D.L. n. 34 che parla della de materializzazione del DURC, con semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese, cosa che dovrebbe portare, a regime, ad una verifica della regolarit contributiva relativa ad INPS, INAIL e Cassa Edile (per le imprese del settore), in via telematica, attraverso lapertura e la correlazione tra le varie banche dati.Il tutto , al momento, rimandato, ad un decreto concertato tra Lavoro ed Economia che vede coinvolti, nel procedimento, INPS ed INAIL, da emanare entro i gi trascorsi sessanta giorni successivi alla entrata in vigore del Decreto Legge. Tale provvedimento dovr indicare i requisiti di regolarit, i contenuti e le modalit della verifica.La validit del DURC resta fissata in 120 giorni.

Documento unico di regolarit contributiva - DURC

17 giugno 2014Convegno di studio

Presentazione corso di alta specializzazione GESTIONE DELLE RISORSE UMANEorganizzato in collaborazione con la GESFOR e lUniversit di Napoli FEDERICO II16Quanto conoscete il vostro personale?Pensate che il vostro personale potrebbe produrre meglio e di pi?Se si, pensate che :Non ne capace,non lo vuole fare o non motivato a farlo?Quale strumento potreste, quindi, utilizzare per migliorare la qualit e la produttivit?Oggi il sistema del potere basato sullapplicazione delle sanzioni disciplinari non funziona pi. Le persone che servono oggi sono quelle che sviluppano conoscenze, innovazione e creativit. Queste nuove persone non si governano pi con il potere o con lautorit imposta dallalto, ma con la leadership intesa come carisma, come capacit di saper dare il buon esempio, di comunicare in maniera etica e chiara e di saper ascoltare. Amministrare le persone senza pregiudicarne lumanit, significa amministrare e gestire le loro abilit. Leducazione permanente indispensabile e le conoscenze sono la dote che qualifica le risorse umane; necessario monitorare il bagaglio di conoscenze dei singoli per verificare quali conoscenze ciascuno possiede, di quali conoscenze carente, e quali dovrebbe maggiormente sviluppare.Gestire le risorse umane una dottrina morale, in cui il successo economico-finanziario solo una componente. Laltra componente ha a che fare con qualcosa che alcuni chiamano FELICITA.Conoscenze, competenze ed abilita sono presenti in ogni singola azienda e sono il presupposto indispensabile, ma non sufficiente, per costruire una grande squadra. Solo limprenditore che sar in grado di valorizzare al massimo il potenziale di ogni singola persona potr contare su una grande squadra di valore...il CAPITALE UMANO!Il corso in gestione delle risorse umane nasce con lobiettivo di fornire un percorso formativo strutturato per coloro che sono inseriti in un qualsiasi ruolo che implichi la direzione del personale.Il corso offre lopportunit di acquisire una conoscenza approfondita dei pi significativi fattori che influenzano il comportamento delle persone nelle organizzazioni al fine di poter:formare un bagaglio di competenze ed abilit di gestione della motivazione individuale e di gruppo,valutare e valorizzare le risorse umane,gestire le politiche retributive, i sistemi di incentivazione, gli strumenti di partecipazione, cooperazione e comunicazione dimpresa. Primo modulo: IL RECLUTAMENTO LA DIREZIONE E LA GESTIONE Durata 80 ore: 10 incontri da 4 ore in aula 20 ore di esercitazioni pratiche 20 di FADContenuti:Selezione del personale;Sistema azienda come rete di processi;Fondamenti della progettazione organizzativa; Funzioni, compiti e specializzazione della direzione RU; Strategia retributiva; Costruzione della politica retributiva;Percorsi di carriera; Primo modulo: IL RECLUTAMENTO LA DIREZIONE E LA GESTIONE

Retribuzione fissa e variabile;Lavoro subordinato e autonomo;La costituzione del rapporto di lavoro subordinato;Le collaborazioni;Statuto dei lavoratori; Negoziazione sindacale;Secondo modulo: SVILUPPO E FORMAZIONE, COACHING, COMUNICAZIONE E TEAMWORKINGDurata 80 ore: 6 incontri da 5 ore in aula 30 ore di esercitazioni pratiche 20 di FADContenuti:Attivit svolte dalla funzione formazione e sviluppo;Corporate e Business Coaching;Executive Coaching;Team Coaching;Le tecniche di comunicazione e lo sviluppo del lavoro di squadra.Terzo modulo: ORGANIZZAZIONE E INNOVAZIONEDurata 80 ore: 6 incontri da 5 ore in aula 30 ore di esercitazioni pratiche 20 di FADContenuti:Definizione di innovazione;Competenze manageriali per favorire linnovazione;Dimensioni operative dellinnovazione: flessibilit e creativit;Innovazione e pensiero creativo: divergenze e convergenze;Blocchi alla creativit.Per la partecipazione a ciascun modulo sar rilasciato attestato di partecipazione da:

Universit degli Studi di Napoli Federico IICentro Interdipartimentale di Ricerca LUPTScuola di Alta Formazione e Management R. DAmbrosio