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Esercizio no.1 Soluzione a pag.5 Nel circuito di figura, l’interruttore T1 viene chiuso all’istante t=0; dopo un tempo t0=4,8µs, T1 viene riaperto e contemporaneamente viene chiuso T2. Trovare l’andamento della tensione vc ai capi del condensatore.
E=40V R=20kΩ C=100pF
Trovare il valore della tensione ai capi di C dopo un tempo t=8,8µs dall’istante iniziale t0.
[ ]V,.R 924 Esercizio no.2 Soluzione a pag.5 Nel circuito riportato il tasto viene aperto all’istante t=0, quando la corrente ha già raggiunto il suo valore di regime. Calcola i valori di v0 per t1=3µs.
E=30 V R1=3 kΩ R2=2 kΩ L=6 mH
( )[ ]V35,7tv.R 10 −= Esercizio no.3 Soluzione a pag.6 Nel circuito di figura, determinare l’andamento della tensione ai capi della coppia dei condensatori, sapendo che all’istante t=0 in cui viene chiuso T, i condensatori sono carichi alla tensione V0= -10V. Calcolare in quanto tempo la tensione vc si porta a 0V.
E=20V R1=1kΩ R2=3kΩ C1=100nF C2=60nF
[ ]s,.R µ361
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Esercizio no.4 Soluzione a pag.7 Nel circuito di figura, inizialmente i tasti T1 e T2 sono aperti e il condensatore C è scarico. All’istante t=0, viene chiuso il tasto T1, dopo un tempo t=42ms si chiude pure T2. Si trovi il valore di vc dopo un tempo t=82ms dalla chiusura del primo deviatore
E=4V R1=20kΩ R2=2kΩ C=10µF
[ ]V,v.R c 943=
Esercizio no.5 Soluzione a pag.07 Il condensatore C è carico alla tensione VC0=50V con la polarità indicata mentre gli interruttori sono aperti.All’istante t=0 viene chiuso T1, quindi dopo 20ms viene chiuso T2. Calcola il valore della tensione VAB dopo 30 ms dal tempo t=0.
E=80 V R1=10 kΩ R2=20 kΩ R3=30 kΩ VCO=50 V C=1 µF
[ ]V,.R 9854 Esercizio no.6 Soluzione a pag.9 Nel circuito illustrato, i deviatori sono inizialmente aperti ed il condensatore è scarico. I deviatori vengono chiusi nel seguente ordine: T1 per t1=0, T2 per t2=280µs e T3 per t3=520µs. Descrivere l’andamento della VAB nel tempo e calcolare il valore della VAB dopo un tempo tx=550µs.
E=80 V R1=100 kΩ R2=400 kΩ R3=10 kΩ C=1000 pF
( )[ ]Vtv.R xAB 9−=
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Esercizio no.7 Soluzione a pag.10 Nel circuito illustrato, disegnare l’andamento della tensione di uscita VAB a partire dall’istante t=0 di chiusura del tasto T. Calcola, inoltre il valore della corrente circolante dopo un tempo tx=0,5µs dalla chiusura del tasto.
E=100 V R1=2 kΩ R2=3 kΩ L=1 mH
( )[ ]V,ti.R xL 3518=
Esercizio no.8 Soluzione a pag.11 Nel circuito, il tasto T viene chiuso quando la corrente è già a regime, trovare l’andamento della tensione ai capi dell’induttanza e il valore della corrente dopo 0,5ms dalla chiusura del tasto.
E=42 V R1=1 kΩ R2=0,4 kΩ L=0,28 H
( )[ ]mAms,i.R L 4050 = Esercizio no.9 Soluzione a pag.12 Il circuito riportato è a regime, quando viene chiuso il tasto T1; dopo un tempo t0=5µs viene chiuso il tasto T2. Descrivi l’andamento della tensione VAB .
E=100 V R1=20 kΩ R2=8 kΩ R=12 kΩ L=10 mH
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Esercizio no.10 Soluzione a pag.13 Il circuito è sottoposto in ingresso ad un treno di onde rettangolari con ampiezza E=24V, TL=20 µs TH=10 µs (T=TL+TH=30µs). Trovare l’andamento del segnale di uscita sapendo che C=125pF ed R=16kΩ.
Esercizio no.11 Soluzione a pag.14 Il segnale di ingresso della rete illustrata è una forma d’onda rettangolare simmetrica di ampiezza Ei=10V con periodo T=2TL=2TH=16 µs. La tensione ai capi dell’induttanza deve avere a regime come valori estremi dell’esponenziale decrescente positivo V1=6V e V2=3V. Calcolare i valori R1 ed L nel caso la resistenza di carico sia RL=80kΩ.
[ ]mH184,0Lk3,53R.R 1 == Ω
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Esercizio no.1:soluzione
Dopo la chiusura dell’interruttore T1, la tensione vc cresce esponenzialmente con legge: ( ) ( )RCt
c eEtv /1 −−⋅=
( )
⋅−−⋅= −6c 102
texp140tv il valore raggiunto dopo 4,8µs è:
V4,36102108,4exp140v 6
6
1c =
⋅⋅
−−⋅= −
−
dall’istante t0=4,8µs in poi, il condensatore si scarica attraverso la resistenza partendo dal valore raggiunto vc1=36,4V secondo la legge:
( ) ( ) ( ) V92,4102
108,48,8exp4,36RC
ttexp4,36eVtv 6
60RC/tt
0Cc0 =
⋅⋅−
−⋅=
−−⋅== −
−−−
Esercizio no.2:soluzione A regime, prima della apertura di T l’induttanza L si comporta come un corto circuito percorsa dalla corrente mA103/30R/Ei 1 === con v0=0. All’apertura di T il transitorio sull’induttore è regolato dalla: ( ) ( ) LtR
iffL eiiiti /−⋅−−=
con 0i f = e ovviamente 1
i REi = la costante di tempo s3
102106
RL
3
3
2µτ =
⋅⋅
==−
( ) ( ) ( ) τττ /t
1
2L20
/t
1
/t
1L e
RERtiRtve
REe
RE00ti −−− ⋅−=⋅−=→⋅=⋅
−−=
( ) V35,7e
20e3302tv 3/3
10 −=−=⋅⋅
−== −
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Esercizio no.3:soluzione I due condensatori in parallelo equivalgono all’unico condensatore:
nF160CCC 21 =+= A monte del deviatore T il circuito può essere semplificato col teorema di Thevenin.
Il generatore equivalente vale: V154
320RR
ERE21
2q =
⋅=
+=
La resistenza equivalente vale Ω=== k75,043R//RR 21q
Dobbiamo pensare che a regime il condensatore C si carichi alla tensione del generatore E. Quindi vf = E mentre vi = V0. Il fenomeno del transitorio di accensione è regolato, in questo caso, dall’equazione:
( ) ( ) ( ) RC/t
0RC/t
iffc eVEEevvvtv −− ⋅−−=⋅−−=
è possibile individuare l’istante tz di attraversamento dell’asse a 0 V tramite l’equazione:
( ) RC/t0 eVEE0 −⋅−−= che diventa:
( ) ( )0
RC/tRC/t0 VE
EeEeVE−
=→=⋅− −−
per cui: ( ) ( )
−
−=→
−
=−0
qz0q
z
VEElnCRt
VEEln
CRt
( ) s3,612515ln10120
101515ln101601075,0t 693
z µ=
⋅−=
+
⋅⋅⋅−= −−
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Esercizio no.4:soluzione
Nel primo intervallo di tempo, da 0 a 42ms il circuito ha la configurazione riportata. Poniamo:
Ω=+= k22RRR 21 C inizia a caricarsi con andamento esponenziale crescente, all’istante t0=42ms si ha:
( ) ( ) V695,022042exp14
1010221042exp14e1EVtv 53
3RC/t
00c0 =
−−⋅=
⋅⋅⋅
−−⋅=−⋅== −
−−
Dopo la chiusura del secondo deviatore il circuito diventa come illustrato in figura; applichiamo la: ( ) ( ) RCt
iffc evvvtv /−⋅−−= sostituendo i valori:
( ) ( ) ( )
V94,32082exp3,34
101021082exp695,044eVEEtv 53
3CR/t
01c2
=
−−=
=
⋅⋅⋅
−−−=⋅−−= −
−−
Esercizio no.5:soluzione
Dall’istante t=0 all’istante t0=20ms C si scarica attraverso la serie delle due resistenze R2 ed R3. La corrente circolante ha espressione:
( ) mAe1050
50eRR
Vi 05,0/t3
CRR/t
32
CO 32 −+−
⋅=
+=
per cui 05,0/t
3AB e30RiV −⋅=⋅= dopo un tempo t0=20ms=0,02s
( ) V20e30RitV 05,0/02,030AB =⋅=⋅= −
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da notare come al tempo t=0 sia: ( ) V30e30Ri0V 05,0/03AB =⋅=⋅= −
per la tensione sul condensatore si ha:
( ) 05,0/tCRR/tCOAB e50eVV 32 −+− ⋅=⋅= al tempo t0=20ms
V,,Vc 53367050 =⋅=
Dall’istante t0=20ms in poi il condensatore riprende a caricarsi con costante di tempo:
ms5,27CRR
RRRT31
312 =
+
+=
Infatti applicando il teorema di Thevenin fra i morsetti AB
V6030103080
RRERE
31
3q =
+⋅
=+
=
Ω=+
= k5,7RR
RRR31
31q
La corrente di carica del condensatore ha quindi l’espressione:
( )( )
−−
⋅=
−−
⋅+−
=+−
= −−
0275,002,0texp
105,275,26
0275,002,0texp
105,7205,3360e
RRVE
i 33T/tt
2q
cq 0
−−−=−=
0275,002,0texp22,760iREV qqAB dopo 30 ms dal tempo t=0.
V98,540275,0
02,00,03exp22,760iREV qqAB =
−−−=−=
da notare come subito dopo l’istante t0=20ms la VAB riprenda dal valore:
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V52,7822,760e22,760V 0275,0/0AB =−=−= −
Esercizio no.6:soluzione Alla chiusura del deviatore T1 la tensione vAB comincia a crescere esponenzialmente (è negativa, data la disposizione della batteria)
( )CR/tAB eEv 11 −−⋅−= con R1C=100 µs
per t2=280µs la VAB assume il valore:
( ) ( ) AB6
6CR/t
2AB VV75039,0801010010280exp180e1Etv 12 =−=⋅−=
⋅⋅
−−⋅−=−⋅−= −
−−
all’istante t2=280 µs si chiude il deviatore T2 e ovviamente, riduciamo il circuito col teorema di Thevenin.
V64RR
ERE21
2q =
+=
Ω== k80R//RR 21q
con sCRq µ= 80
Il condensatore si scarica parzialmente, tendendo a raggiungere il valore di Eq secondo la regola: ( ) ( ) ( )
( )[ ] ( )
2ABAB
q
2AB
CR/tABqqAB
RC/tiffc
VV5,6405,01164v
80240exp1164
CRttexp756464v
eVEEvevvvtv q
=−=⋅−−=
=
−−−=
−−−−−−−=
⋅−−=→⋅−−= −−
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All’istante t3=520 µs si chiude T3 e l’intero circuito si semplifica col teorema di Thevenin, ottenendo:
V1,7RR
REE
3q
3qx =
+=
Ω== k9,8R//RR 3qx con
s,CRx µ= 98
Il condensatore si scarica ulteriormente secondo la regola: ( ) ( ) ( )
( )[ ] ( ) ( )
−−−−=
−−−−−−−=
⋅−−=→⋅−−= −−
CRttexp4,571,7
CRttexp5,641,71,7v
eVEEvevvvtv
x
3
x
3AB
CR/t2ABxxAB
RC/tiffc
x
al tempo tx=550µs avremo: ( ) ( ) ( )
( ) V99,8520550exp4,571,7v
eVEEvevvvtv
AB
CR/t2ABxxAB
RC/tiffc
x
−=
−−−−=
⋅−−=→⋅−−= −−
Esercizio no.7:soluzione Alla chiusura del deviatore T la costante di tempo che governa il circuito è:
s2,0RR
L
21µτ =
+=
A regime l’induttanza si comporta come un corto circuito mentre alla chiusura del tasto come un circuito aperto, per cui nella:
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( ) ( ) LtRiffL eiiiti /−⋅−−= avremo mA20
RREi
21f =
+= e 0=ii
( ) ( ) ( ) V35,182,05,0exp120e120e02020ti /t/t
xL =
−−⋅=−⋅=⋅−−= −− ττ
L’espressione della VAB è ricavabile dalla legge di Kirchoff:
LAB iREv 1−= se per t=0 il circuito è aperto si ha VAB=E mentre ( ) mAtiL 20=∞→ quindi ( ) V60202100iREtv L1AB =⋅−=−=∞→ tutte le variazioni hanno un andamento esponenziale
Esercizio no.8:soluzione
Prima della chiusura del tasto: mA304,1
42RR
Ei21
i ==+
=
Alla chiusura di T la nuova corrente a regime sarà mA42REi
1f == quindi la
( ) ( ) ( ) ( ) τ/tL
L/tRiffL e304242tieiiiti −− ⋅−−=→⋅−−=
co s2801000
28,0RL
1µτ === ( ) ( ) mA40
280500exp304242ms5,0iL =
−⋅−−=
La iL ha, dunque un andamento esponenzialmente crescente fra 30 e 42 mA a cui tende asintoticamente.
( )( )
=∞→=
==−= −
V0tvV120v
e12iREvL
L/t1L
τ
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Esercizio no.9:soluzione
Prima della chiusura del deviatore T1 la corrente i vale: mA520
100RR
EIi2
0 ==+
==
La tensione VAB, sempre prima della chiusura del tasto T1: V60RIVv 00ABAB === Alla chiusura del tasto T1, la corrente nell’induttanza L resta inizialmente al valore I0, mentre nella resistenza R1 circolerà una corrente I, per cui in tale istante la corrente erogata dal generatore: ( ) 0II0i += e quindi si avrà:
( ) mA14,21028
105108100RRIREIIIRIRE 3
33
21
02021 =
⋅⋅⋅⋅−
=+−
=→++=−
Quindi la corrente erogata dal generatore E sarà:
mA17,714,25IIi 0 =+=+= e tenderà al nuovo valore di regime:
( ) mA45,67,58
100R//RR
EI12
1 =+
=+
=
(l’induttanza L si comporta a regime come un corto circuito). Durante il transitorio la i erogata dal generatore varierà con legge:
( ) ( )[ ] τ/t011
L/tRiff eIIIIieiiii −− +−−=→⋅−−=
con xR
L=τ dove Ωk72,17
2820812
RRRRRR
21
21x =
⋅+=
++= per cui
s565,01072,17
10103
3µτ =
⋅⋅
=−
la legge di variazione della i:
mA10565,0
texp69,045,6i 6
⋅
−+= − di conseguenza:
⋅
−−=
⋅
−−−=−= −− 662AB 10565,0texp52,54,48
10565,0texp52,56,51100iREv
tende al valore V4,48vAB =
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all’istante t0=5 µs in cui viene chiuso il tasto T2, il transitorio precedente è praticamente terminato e la corrente i si porta istantaneamente al valore
mA5,128
100REi
2=== mentre la vAB si porta istantaneamente a 0 V.
Esercizio no.10:soluzione La forma d’onda di uscita sarà una successione di esponenziali crescenti e decrescenti regolati dalle equazioni di carica e scarica del condensatore.
per la carica ( ) ( ) RC/t
iffc evvvtv −⋅−−= per la scarica ( ) RC/t
ic evtv −⋅=
più precisamente avremo, durante la carica: ( ) ( ) RC/t
Bc eVEEtv −⋅−−= osservando il primo gradino di tensione:
( ) τ/TBA
HeVEEV −⋅−−= con s2101610125RC 312 µτ =⋅⋅⋅== − durante la scarica: ( ) ττ /T
AB/t
AcLeVVeVtv −− ⋅=→⋅=
sostituendo la seconda equazione nella prima..
( ) ( ) τττττ /T/TA
/TA
/T/TAA
HLHHL eeVe1EVeeVEEV −−−−− ⋅⋅+−⋅=→⋅⋅−−= ma ( ) ττττ /T/TT/T/T eeee LHHL −+−−− ==⋅ per cui:
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( ) ( ) τ
τττ
/T
/T
A/T/T
A e1e1EVe1Ee1V
HH
−
−−−
−−
⋅=→−⋅=−⋅
V24V83,23e1e124
e1e124V 15
5
2/30
2/10
A ≅=−−
⋅=−−
⋅= −
−
−
−
V0e83,23e83,23eVV 102/20/T
ABL ≅⋅=⋅=⋅= −−− τ
Esercizio no.11:soluzione E’ chiaro che il circuito deve preventivamente essere semplificato col teorema di Thevenin:
L1
Li
RRREE+
= L1 R//RR =
Così semplificato il circuito è riconducibile ad una cella R-L con la corrente che percorre l’induttanza regolata dalla: ( ) ( ) L/tR
iffL eiiiti −⋅−−= e con RiEv0 −= applicando la precedente al primo gradino di tensione:
( ) ( )τ/tL/tRL e1
REe0
RE
REti −− −⋅=⋅
−−= quindi avremo:
( ) ( ) τττ /t/t/t0 eEe1EEe1
RERE)t(v −−− ⋅=−⋅−=−⋅⋅−=
con riferimento alla figura riportata sopra, avremo ( ) V6E0tvV 01 ==== quindi
Ωk3,53806
800R6
80080R80R80106
RRREE 11
1L1
Li =−=→=+→+⋅
=→+
=
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essendo Ωk323,5380
803,53R//RR L1 =+⋅
==
=−→=⋅=== −
EVln
2TV3eE)8t(vV 22/T
02 ττ da cui
( ) ( ) s1054,112/1ln2
1016E/Vln2
T 66
2
−−
⋅=⋅
−=−=τ essendo RL
=τ
mH184,0H10184,6410321054,11RL 336 =⋅=⋅⋅⋅=⋅= −−τ