15 Lezioni Di Fonetica Russa

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Fonetica Russa

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  • MOSKVITINAO.V.

    15LEZIONI

    DI

    FONETICARUSSA

    1

  • INDICE

    Prefazione3Introduzione4Lezione1ALFABETORUSSO.TRASCRIZIONE.APPARATOLINGUISTICO

    6Lezione2LAPRONUNCIADEISUONIVOCALICI,,

    EDEISUONICONSONANTICI,,,9

    Lezione3LAPRONUNCIADELSUONOVOCALICOEDEISUONICONSONANTICI

    12

    Lezione4LAPRONUNCIADEISUONIVOCALICIEDEISUONICONSONANTICI,,,,14

    Lezione5LACATEGORIADISONORITA'/SORDITA'.ISUONI, , ,

    17

    Lezione6LACATEGORIADIDUREZZA/DOLCEZZA.L'ARTICOLAZIONEDEISUONICORRISPONDENTIALLELETTERE,,,,21

    Lezione7RIDUZIONEDEISUONIVOCALICI25

    Lezione8LARTICOLAZIONEDEISUONICORRISPONDENTIALLELETTERE,,.LECOMBINAZIONI,,,,27

    Lezione9LARTICOLAZIONEDEISUONI',',',',',','31

    Lezione10LAPRONUNCIADELLECOMBINAZIONIDITIPO''j34

    Lezione11LALETTURADELLECOMBINAZIONI,,,,,,,37

    Lezione12LAPRONUNCIADEISUONICONSONANTICIDOPPI39

    Lezione13CONSONANTINONPRONUNCIATE.SUONI CONSONANTICI ,, DAVANTI AI SUONICONSONANTICIDOLCI',','.SUONO CONSONANTICO DAVANTI AI SUONI DOLCI','.

    2

  • SUONICONSONANTICIDAVANTIALSUONODOLCE'42

    Lezione14LINTONAZIONE45

    Lezione15IMPARIAMOLADIZIONE49

    Bibliografia51PREFAZIONE

    Gli esercizi orali proposti nelle Lezioni sono rivolti ad aiutare

    linsegnante ad impostare unesatta pronuncia degli allievi. Per raggiungere questo

    scopo consigliabile usare dei mezzi audio. Linsegnante legge gli esercizi, quindi

    gli allievi ascoltano e ripetono ogni parola. Nella seconda fase gli studenti

    incidono gli esercizi da soli, li ascoltano e confrontano la propria pronuncia con

    quelladellinsegnanteanalizzandocontemporaneamenteglieventualierrori.

    Permettendolo il tempo, sarebbe opportuno introdurre nella lezione dei

    dialoghi improvvisati su temi prestabiliti. Per esempio: descrivere un quadro

    proposto discutere un film o uno spettacolo raccontare della citt natale,

    delluniversit,dellafamiglia,degliamici,deglianimalidicasa,diunavacanzaecc.

    15 lezioni di fonetica russa possono essere usate come corso

    introduttivo allo studio della lingua, ma possono essere riprese anche

    singolarmente nelle tappe successive dello studio accompagnando vari temi

    grammaticali.

    raccomandabile studiare il corso, destinato agli allievi adulti di lingua

    italiana,sottolaguidaeilcontrollodellinsegnante.

    3

  • INTRODUZIONE

    Ponendo lapprendimento utilitario di una lingua straniera, nel senso di

    mezzo di comunicazione e di espressione del pensiero, come uno degli obbiettivi

    principali nello studio delle lingue, possiamo definire linsegnamento di una lingua

    straniera come lo sviluppo, con obbiettivi principalmente comunicativi, delle

    esperienzepraticheacquisitenellanuovalingua.

    Durante lo studio di una lingua straniera inevitabilmente si verifica un

    processo di comparazione, di raffronto del materiale linguistico che stiamo

    percependo con il sistema della lingua madre. Nellorganizzazione strutturale le

    lingue non corrispondono mai. La lingua straniera ha sempre dei caratteri che

    possono essere contrapposti ai caratteri corrispondenti di madre lingua.

    Linfluenza della lingua madre sulla lingua in fase di apprendimento crea

    moltissime difficolt ed errori. Questo fenomeno si chiama interferenza

    linguistica. La ricerca dei modi per superarla diventa uno dei problemi principali

    nellinsegnamento di qualsiasi lingua straniera. Per prevenire linterferenza

    linguistica necessario trovare dei punti potenziali della sua manifestazione:

    praticamente, individuare la presenza delle opposizioni nelle lingue contrastanti.

    Come materiale di partenza si possono pertanto usare gli errori tipici degli

    studenti.

    Siccome la fonetica rappresenta la parte pi stabile e costante tra tutti i

    sistemi di qualsiasi lingua, senza la sua completa acquisizione verr compromessa

    lacomunicazionestessa.

    Lafoneticastudiaisuonidiunsistemalinguistico.

    I suoni della lingua russa sono divisi in vocalici e consonantici. I suoni

    vocalici sono:, , , , , . Essi si pronunciano esclusivamenteconlavoce.

    4

  • I suoni consonantici sono: ,, , , , ,

    , , , , , , , , , ,

    , , , ':, j. Nel momento della loro creazione l'aria che esce dai polmoni incontra diverse barriere. I suoni consonantici che si

    formano con l'aiuto di voce e rumore

    (j) sichiamano sonori, quelli creati soltanto dal rumore, senza partecipazione della

    voce ('':) vengono chamati, invece, sordi. In seguito a ci la categoria di sordit/sonorit ha un

    significato di distinzione sensoriale (cf. , ,

    ).

    Un altra categoria fonetica principale della lingua russa, alla cui

    distinzione, di regola, legato il contenuto del discorso, rappresentato dal

    fenomeno di durezza/dolcezza delle consonanti ( cf. ,

    ,).

    Per capire il discorso russo ha una estrema importanza la libert

    dellaccento nelle parole russe (cf. , ,

    ).

    Spesso la pronuncia poco chiara di certi suoni vocalici nella posizione

    atona, la cosiddetta riduzione dei suoni vocalici, porta alla mancata distinzione

    dei suoni che a sua volta cambia completamente il significato della parola (cf.

    ,,).

    Grande importanza nella frase russa hanno i diversi tipi di intonazione che

    influenzano notevolmente il senso del discorso (cf.

    ).

    La fonetica della lingua russa deve essere appresa in tutti i suoi aspetti

    principali: nel complesso dei suoni, nelle particolarit delle loro combinazioni, nella

    conformit della pronuncia delle parole (la pronuncia della o atona come a, il

    renderesordiisuoniconsonanticisonori,lariduzionedeisuonivocaliciecc.).

    Le componenti dei suoni e la pronuncia delle parole intere sono incluse

    5

  • nella prima fase dello studio. In questa fase proprio dallattenzione alla struttura

    fonetica e allintonazione del discorso dipendono il linguaggio della persona che

    studia il russo come lingua straniera e la possibilit di evitare un particolare

    accento, che risulta legato alla lingua madre e che sempre estremamente difficile

    dacorreggereedeliminarenelletappesuccessivedellostudio.

    LEZIONEN1

    ALFABETORUSSO.TRASCRIZIONE

    APPARATOLINGUISTICO

    LALFABETO

    I suoni di qualunque lingua appartengono al discorso parlato nello scritto,

    invece, per trasmettere un suono del discorso si usa un segno condizionale che

    rappresentato da una lettera. Disposte in ordine preciso le lettere compongono

    lalfabeto.

    Lalfabetorussoformatoda33lettere:

    6

  • LATRASCRIZIONE

    Spesso la scrittura e la pronuncia russa non corrispondono: per questo

    motivo, per la trasmissione precisa della parola, viene usata una scrittura

    particolare che si chiama trascrizione. I simboli della trascrizione adoperano sia

    le lettere dellalfabeto sia dei segni condizionali particolari. Le parole trascritte (o

    loro frammenti) vengono incluse nelle parentesi quadrate. Pi dettagliatamente

    parleremo di questo durante lo studio dellarticolazione dei singoli suoni e delle

    lorocombinazioni.

    7

  • LAPPARATOLINGUISTICO

    Ogni persona possiede un apparato linguistico le cui parti si chiamano

    parti del linguaggio. Produrre il suono coinvolge i muscoli della respirazione, la

    laringe, la lingua, il palato, le labbra, la mandibola e le ossa mascellari. Tutto il

    lavorodellepartidellinguaggiodirettodalcervello.

    Riportiamo lo schema delle parti del linguaggio che vengono usate

    nellarticolazionedeisuonidellalinguarussa:

    Esercizio1.IMPARIAMOADARTICOLARECONLELABBRA

    1)Unitelelabbraefateleaprireconungettodaria.

    2) Avvicinate il labbro inferiore ai denti superiori lasciando una fessura, poi

    indirizzateilgettodariainquestafessura.

    3) Arrotondate e poi allungate le labbra. Pi arrotondate e allungate le labbra,

    minore diventa lapertura della bocca. Tutti questi movimenti potete osservarli allo

    specchio.

    Esercizio2.IMPARIAMOAGESTIRELAFORZADELGETTO

    DARIA.

    1. Unite le labbra e poi apritele, prima con un getto daria debole e poi con uno

    forte.

    2. Osservate: il getto daria pu essere interrotto subito dopo lapertura del

    punto dunione labiale, ma pu persistere ancora per un po. Nella pronuncia

    dei suoni consonantici russi, soprattutto quelli finali, molto importante

    interrompereilgettodariadopolaperturadelpuntodunionelabiale.

    Esercizio3.IMPARIAMOAGESTIRELALINGUA.

    8

  • 1. Restringete la parte anteriore della lingua, poi allargatela in modo che i

    marginilingualitocchinoidentilaterali.

    2. Tirate la lingua allindietro prima con la punta abbassata e poi sollevata in

    alto.

    3. Portate tutta la lingua in avanti attaccando leggermente la punta della lingua ai

    dentiinferiori.

    I momenti di articolazione che noi abbiamo esercitato adesso li

    possiamo chiamare palpabili, perch possono essere controllati ed eseguiti

    coscientemente. Per impostare dei momenti di articolazione non palpabili

    useremodeisuoniaiutanti.

    LEZIONEN2

    LAPRONUNCIADEISUONIVOCALICI,,

    EDEISUONICONSONANTICI,,,.

    LAPRONUNCIADEISUONIVOCALICI,,

    Durante la formazione del suono a le labbra non sono n arrotondate

    nallungate,lalinguagiacepiattasulfondodellacavitboccale.

    Esercizio1.Ascoltateeripetete:

    1. , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,

    2. ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

    3. , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,,,

    9

  • 4. , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,,,.

    Esercizio2.Ascoltateeripeteteleparole:

    ,,,,,,,,,,.

    Nella formazione del suono o lavorano attivamente le labbra. Esse

    sonoarrotondate.

    Esercizio3.Ascoltateeripetete:

    1. , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,

    2. , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

    3. , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,,,,

    4. , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,,,,.

    Esercizio4.Ascoltateeripeteteleparole:

    , , , , , , , , , , ,

    ,,,,,,.

    Nella pronuncia del suono y le labbra sono arrotondate cos come

    nellapronunciadelsuonoo,conladifferenzadiesseretirateinavanti.

    Esercizio5.Ascoltateeripetete:

    1. , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,

    2. ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

    3. , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,,,

    4. , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,,,.

    10

  • Esercizio6.Ascoltateeripeteteleparole:

    C, , , , , , , , , , , ,

    , , , , , , , ,

    ,.

    LAPRONUNCIADEISUONICONSONANTICI,,,

    Larticolazione dei suoni consonantici uguale: le labbra si

    uniscono e poi un getto daria fa aprire, scoppiando, il punto dunione. La

    differenza consiste solo nel fatto che alla formazione del suono partecipa la

    voce,allaformazionedelsuono,invece,lavocenonpartecipa.

    Esercizio7.Ascoltateeripetete:

    1. , , , , , , , , , , , , , , ,

    2. ,,,,,,,,,,,,,,,.

    Esercizio8.Ascoltateeripeteteleparole:

    , , , , , . , , , , ,

    ,,,,,,,,,.

    uguale anche larticolazione dei suoni consonantici : il

    labbro inferiore tocca leggermente i denti superiori formando una stretta fessura.

    La differenza consiste, come nei suoni consonantici precedenti ( ),

    nella partecipazione della voce: nellarticolazione del suono presente, nel

    suonoinvecemanca.

    Esercizio9.Ascoltateeripetete:

    1. , , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,

    2. , , , , , , , , , , , , , , ,

    11

  • ,,.

    Esercizio10.Ascoltateeripeteteleparole:

    1. , , , , , , , , , ,

    ,,,

    2. , , , , , , ,

    .

    Esercizio 11. Esercitatevi nella pronuncia distinguendo rigorosamente i

    suoni:

    , , , , ,

    .

    LEZIONEN3

    LAPRONUNCIADELSUONOVOCALICOEDEISUONI

    CONSONANTICI

    LAPRONUNCIADELSUONOVOCALICO

    Nellarticolazione del suono vocalico la lingua si sposta allindietro,

    la punta della lingua sollevata verso il palato, le labbra invece non partecipano

    allasuaformazione.Lamandibolavienesportaunpoinavanti.

    Esercizio1.Ascoltateeripetete:

    1. ,,,,,,,,,,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,,,,,,,

    3. , , , , , , , , , , , ,

    12

  • ,,,

    4. , , , , , , , , , , , , ,

    ,,,.

    Esercizio2.Ascoltateeripeteteleparole:

    , , , , , , , , ,

    , , , , , , , , ,

    ,,,,,,.

    LAPRONUNCIADEISUONICONSONANTICI

    I suoni consonantici si articolano ugualmente: la punta della

    lingua spinge sui denti superiori, mentre la parte anteriore della lingua attaccata

    agli alveoli. Questa barriera viene spaccata poi con un getto daria. La differenza

    consiste solo nel fatto che nella formazione del suono partecipa la voce, nel

    suono,invece,no.

    Esercizio3.Ascoltateeripetete:

    1. ,,,,,,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,,,,,.

    Esercizio4.Ascoltateeripeteteleparole:

    1. , , , , , , , , ,

    2. , , , , , , , , ,

    ,,,,.

    In un modo uguale si articolano anche i suoni consonantici e : la

    punta della lingua abbassata sui denti inferiori, la parte anteriore della lingua

    avvicinata ai denti superiori, larcata dentale socchiusa. Laria passa nella

    fessura tra la parte anteriore della lingua e i denti superiori, perci i suoni

    consonantici e vengono chiamati fricativi. Per impostare la pronuncia

    deisuoniefacciamoiseguentiesercizi:

    13

  • Esercizio5:inspirateariaedespirandopronunciateilsuonoccc.

    Esercizio 6: la pronuncia del suono si pu paragonare con il suono che

    emettelasegaduranteillavoro:,,,.

    Esercizio7.Ascoltateeripetete:

    1. ,,,,,,,,,,,,,,,,,

    2. , , , , , , , , , , , , , , , , ,

    .

    Esercizio8.Ascoltateeripeteteleparole:

    1. , , , , , , , ,

    ,,,,,,

    2. , , , , , , , ,

    ,,,,,,.

    LEZIONEN4

    LAPRONUNCIADEISUONIVOCALICIEDEISUONI

    CONSONANTICI,,,,

    LAPRONUNCIADEISUONIVOCALICI

    Nellarticolazione del suono vocalico tutta la lingua si sposta in

    avanti, la parte mediana del suo corpo si alza al palato duro, la punta tocca la

    base dei denti inferiori. I margini linguali toccano i denti laterali. Le labbra sono

    leggermenteallungate.

    Esercizio1.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,,,,,,,,,,

    14

  • 3. , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,

    4. , , , , , , , , , , , , , , ,

    ,,.

    Esercizio 2. (scoltate e ripetete le

    parole):

    , , , , , , , ,

    , , , , , , ,

    ,.

    Nella fonazione del suono vocalico tutta la lingua viene spostata

    ancora di pi in avanti rispetto alla sua posizione nell'articolazione del suono .

    Le parti anteriore e mediana del corpo della lingua sono sollevate in alto verso il

    palato duro, la punta della lingua tocca la base dei denti inferiori, i margini linguali

    aderisconoaidentilateraliinferiori.Laperturadellemascelleminima.

    Esercizio3.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,,,,

    2. , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

    3. ,,,,,,,,,,,,,,,,

    4. , , , , , , , , , , , , , ,

    ,.

    Esercizio 4. (scoltate e ripetete le

    parole): , , , , , , , ,

    ,,,,,.

    LAPRONUNCIADEISUONICONSONANTICI

    ,,,,

    Durante la pronuncia del suono la lingua viene tirata indietro e la sua

    parte posteriore viene sollevata verso il palato unendosi con esso. Larticolazione

    delsuonoidentica,mancasololavoce.

    15

  • Esercizio5.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,,,,,,,.

    Esercizio 6. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. , , , , , ,

    ,,,

    2. , , , , , , ,

    3. , , !

    !.

    Durante larticolazione dei suoni la parte anteriore del

    corpo della lingua si trova dietro agli alveoli superiori e avvicinata al palato i

    margini linguali sono attaccati strettamente ai molari superiori, la parte posteriore

    del corpo della lingua e la sua radice sono tesi. La differenza tra i suoni consiste

    nel fatto che alla formazione del suono partecipa la voce, il suono

    invecevienepronunciatosenzalavoce.

    Esercizio7.(scoltateeripetete):

    1. , , , , , , , , , , , , , ,

    2. , , , , , , , , , , , , ,

    .

    Esercizio 8. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. ,,

    2. ,,,,,

    3. , , , , , ,

    ,,.

    16

  • Durante la fonazione del suono la parte posteriore del corpo della

    lingua forma una fessura con la parte posteriore del palato duro e con la parte

    adiacentedelpalatomolle.Lariapassaattraversoquestafessura.

    Esercizio9.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,.

    Esercizio 10. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. , , , , , , , ,

    , , , , , ,

    2. ,

    .

    LEZIONEN5

    LACATEGORIADISONORIT/SORDIT

    ISUONI,,,

    LACATEGORIADISONORIT/SORDIT

    La categoria di sonorit/sordit ha un ruolo importante nel sistema dei

    suoni consonantici della lingua russa perch strettamente legata al senso delle

    17

  • parole. Nella fonazione dei suoni consonantici sonori partecipa la voce, mentre i

    suoni sordi vengono pronunciati con laiuto dellaria che sorpassa gli ostacoli

    formatidagliorganidiarticolazione.

    In seguito a ci nella lingua russa esiste un carattere binario dei suoni

    consonantici: , , , , , , ma ci sono

    anche dei suoni consonantici sempre sonori che non costituiscono una coppia:

    j, , , , e dei suoni consonantici sempre sordi: ,

    ,:,.

    Esercizio1(1).(scoltateeripetete):

    1. ,,,

    2. ,,,

    3. ,,,

    4. ,,

    5. ,,,

    6. ,,,.

    Alla fine della parola e davanti al suono consonantico sordo al

    posto del suono consonantico sonoro viene pronunciato il corrispettivo

    consonantesordodellacoppia.

    eresempio:,.

    Nella trascrizione il simbolo segna il suono a in qualunque

    posizione, a parte quella della sillaba tonica e della prima sillaba atona che

    precedequellatonica.

    Davanti ai suoni consonantici sonori i suoni consonantici sordi che

    formanolecoppiediventanosonori.

    Peresempio:,.

    Nella trascrizione il simbolo segna il suono a nella prima sillaba

    atonaprecedentequellatonica.

    Esercizio 2 ( 2). (scoltate

    18

  • eripeteteleparole):

    sonorosordo:

    1. , , , , , , , , , ,

    ,

    2. O, , A, A, , ,

    , , , , , ,

    ,,,,,

    sordosonoro

    3. , , , , , ,

    , , , , , ,

    , , , , , ,

    .

    ISUONI,,,

    I suoni corrispondenti alle lettere , , , si chiamano sonori: essi

    rimangono sempre sonori. Questi suoni consonantici e il suono consonantico

    non hanno nessuna influenza sul suono consonantico precedente sordo, per

    esempio:,,,,.

    Durante la pronuncia del suono la punta della lingua leggermente

    attaccata al bordo d'unione tra i denti superiori e gli alveoli. Un getto d'aria passa

    tra le fessure a destra e sinistra della lingua. Le labbra sono appena aperte grazie

    acil'articolazionepuesserecontrollatavisivamente.

    Esercizio3(3).(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,,,,,

    2. a,,,,,,,.

    Esercizio 4 ( 4).

    (scoltateeripeteteleparoleelefrasi):

    1. , , , , , , ,

    ,,,,,,

    2.

    19

  • , , ,

    .

    Alla formazione del suono partecipa la voce: le labbra sono strette

    fortementeel'ariapassaattraversoilnaso.

    Esercizio5(5).(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,,.

    Esercizio 6 ( 6).

    (scoltateeripeteteleparoleelefrasi):

    1. , , , , , , , ,

    ,

    2.

    .

    Durante l'articolazione del suono consonantico la punta della lingua

    spingesuglialveolidegliincisivisuperiori,lariapassaattraversoilnaso.

    Esercizio 7 ( 7). (scoltate e

    ripetete):

    1. ,,,,,,,,,,

    2. ,,,,,,,

    3. ,,,,,,,.

    Esercizio 8 ( 8).

    (scoltateeripeteteleparoleelefrasi):

    1. , , , , , ,

    ,

    2.

    3. ,,,,,.

    20

  • Il suono consonantico sonoro vibrante, durante la pronuncia di questo

    suono vibra la parte anteriore della lingua. La condizione principale all'inizio per la

    formazione del suono di tenere fortemente i margini linguali aderenti ai

    molari superiori. La parte anteriore della lingua sollevata verso gli alveoli dei

    denti superiori e non tesa. Un getto d'aria passa attraverso la parte centrale

    della cavit boccale producendo la vibrazione della parte anteriore della lingua

    pressolabasedeidentisuperiori.

    Esercizio 9 ( 9). (scoltate e

    ripetete):

    1. ,,,,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,,

    3. ,,,,,,,,,,,,,,,,,.

    Esercizio 10 ( 10).

    (scoltateeripeteteleparoleelefrasi):

    1. ,,,,,

    2. , , , , , , ,

    ,,,,,,

    3. ,

    !

    .

    N6

    LACATEGORIADIDUREZZA/DOLCEZZA

    L'ARTICOLAZIONEDEISUONICORRISPONDENTIALLE

    LETTERE,,,,

    21

  • LACATEGORIADIDUREZZA/DOLCEZZA

    La categoria di durezza/dolcezza dei suoni consonantici svolge nella lingua

    russa una funzione importante per la distinzione del senso della parola. La lingua

    russa ha 15 coppie di suoni consonantici abbinati secondo il criterio

    durezza/dolcezza. Esse sono: ', ', ', ', ',

    ', ', ', ', ', ', ', ',

    ','.

    Sei suoni consonantici russi non compongono delle coppie. Tra essi tre

    j, ', ': sono sempre dolci e altri tre , ,

    rimangonosempreduri.

    I suoni consonantici duri e dolci vengono trascriti con le stesse lettere.

    Duefattoriindicanoladolcezzadelsuono:

    1. lapresenzadellalettera()

    2. lapresenzadelleletterevocali,,,,dopolaconsonante.

    Nella trascrizione la dolcezza del suono viene segnata con un apostrofo ', il

    prolungamentodelsuono,invece,conduepunti:.

    Nella pronuncia isolata i suoni consonantici dolci hanno una sfumatura

    del suono , perci, articolandoli bisogna allungare un po le labbra (come

    sestessimopersorridere).

    Se avete difficolt nella pronuncia dei suoni consonantici dolci,

    sorridetedipi!

    1.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,,,

    3. ,,,,,

    4. ,,,,,,,,,,,,,.

    2. (scoltate e

    ripeteteleparoleelefrasi):

    22

  • 1. ,,,,,,

    2. ,,,,

    3. ,,,,

    4. , , , , , ,

    ,,,,,

    5. ,,,

    6.

    ,

    ,,

    ,

    ,(.)

    ,,,

    , ,

    .

    3.Proviamoapronunciarepp':

    1. , , ,

    ,,

    2. , , , , , ,

    , , , , , , ,

    .

    4.Leggeteefatelatrascrizione:

    , , , , , , ,

    ,,,,.

    L'ARTICOLAZIONE DEI SUONI CORRISPONDENTI ALLE

    LETTERE,,,,

    Nella scrittura il suono consonantico j viene trasmesso con la lettera

    23

  • allafinedellaparolaedavantiallaconsonante.

    Larticolazione del suono j somiglia allarticolazione del suono ,

    ma bisogna sollevare il corpo della lingua verso il palato e allungare le labbra in un

    sorriso. Il getto daria deve essere cos forte da sentire il suo passaggio sulla

    linguaenelpalato.

    5. Pronunciate con sforzo il suono j, immaginando che stiate

    grattugiando una carota. Non abbiate paura di caricare il momento di attrito

    pronunciandoj.Ripetetemoltevolte:jjjjjjjjj.

    Ilsuonojvienescrittoinduemodi:

    1. tramitelalettera:,,,

    2. tramite le lettere , , , , ognuna delle quali, in posizione precisa,

    diventaundittongo.

    Peresempio,=ja:ja=j:j'

    =j:j=j:j.

    Le lettere , , , corrispondono a due suoni (sono dittonghi) nelle

    seguentiposizioni:

    1. all'iniziodellaparola:,,,

    2. dopounaltravocale:,,,

    3. dopoisegnidiseparazione:,,,.

    6.(scoltateeripetete):

    ,,,,,,,,,,,.

    7. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. , , , , , , , , , ,

    2. ,,,,,,,.

    24

  • 8.Fatelatrascrizionedelleparole:

    , , , , , , , ,

    , , , , , , , , ,

    ,.

    N7

    RIDUZIONEDEISUONIVOCALICI

    25

  • Essendo accentuati, tutti i suoni vocalici sono ben distinti nella posizione

    atona, invece, diventano indeboliti e accorciati. Proprio questo fenomeno viene

    chiamatolariduzionedeisuonivocalici.

    I suoni vocalici trascritti con le lettere , , nella posizione atona non

    cambiano la loro articolazione, rimangono gli stessi, diventano soltanto un po

    menodistinti.

    I suoni vocalici trascritti, invece, con le lettere , , non solo si

    riducono e si indeboliscono, ma cambiano anche l'articolazione vengono articolati

    inunmododiversodopoisuoniconsonanticiduriedopoquellidolci.

    Esaminiamo la parola . Nella prima sillaba sentiamo il suono

    vocalico poco chiaro ed estremamente breve, che nella trascrizione viene

    segnalato con un simbolo . Il suono vocalico della seconda sillaba somiglia

    al a breve che viene trascritto con un simbolo . La trascrizione della

    parolaesaminatasipresenta:.

    Per imparare a pronunciare il suono proviamo a pronunciare i suoni

    e diverse volte di seguito: , , . Se fermiamo la lingua a

    metstradatrae,scopriamoilsuono.

    I suoni vocalici e dopo dei suoni consonantici dolci vengono

    trascritti con le lettere , e nella posizione atona vengono ridotti avvicinandosi

    al suono breve. In tutte le sillabe (tranne la tonica e la prima atona davanti

    alla sillaba tonica), questo suono viene trascritto con il simbolo e

    nellarticolazione vicino al suono ma molto pi breve. Per esempio:

    ''j'j.

    Il suono viene pronunciato nella prima sillaba atona davanti a

    quellatonica.

    eresempio:,'j.

    Allinizio della parola il suono viene sostituito con il suono

    intermediotrae,enellatrascrizionevienesegnatocome.

    eresempio:,.

    26

  • In fine di parola, nella posizione atona i suoni vocalici e si

    distinguono.

    eresempio:''.

    Dopo i suoni consonantici trascritti con le lettere , , tutti i suoni

    vocalici nelle posizioni atone vengono ridotti secondo le regole generali della

    riduzionedeisuonivocalicidopoquelliconsonantiduri.

    Unattenzione particolare richiede la fonazione del suono dopo i

    suoni sibilanti e nelle sillabe atone davanti a quelle toniche. Il suono viene

    pronunciato.

    Esempi:','.

    La riduzione dei suoni vocalici dopo i suoni consonantici dolci ' e

    ':vieneeseguitasecondoleseguentiregolegenerali:

    1. i suoni e non cambiano larticolazione, solamente diventano

    brevi

    2. il suono vocalico si trasforma in e . Esempi:

    ':'''

    3. in una parola polisillaba, il suono a nella prima sillaba atona davanti a

    quella tonica si articola come , nella seconda atona davanti a quella

    tonica si articola invece come . Cf.: '''

    'j

    4. nelle sillabe che seguono quella tonica il suono a viene pronunciato come

    .Esempi:''':.

    1. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. , , , , ,

    ,

    2. , , , , , ,

    , , , , ,

    ,

    27

  • 3. , , , , , , ,

    , , , , , ,

    ,,,,,.

    LEZIONEN8

    LARTICOLAZIONEDEISUONICORRISPONDENTI

    ALLELETTERE,,

    LECOMBINAZIONI,,,,

    LARTICOLAZIONEDEISUONICORRISPONDENTIALLE

    LETTERE,,

    Il suono ': il suono opposto al suono sordo sempre duro,

    con il quale non costituisce una coppia secondo il criterio durezza/dolcezza. Il

    suono':sempredolce.

    Durante la sua articolazione le labbra si allungano agli angoli, la lingua,

    cos come nella formazione del suono , asomiglia a un cucchiaio girato con

    laparteconvessainalto.

    1.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,,a,,,,

    2. ,,,,,,.

    2. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. ,,,,,,

    2. ,,,,,,

    3. ,,,,.

    Proviamo ad imparare una scioglilingua: , , :

    !

    Proverbi:

    ,.

    28

  • Per imparare larticolazione del suono bisogna pronunciare i suoni

    e velocemente, senza fermarsi e quasi contemporaneamente. Per

    riuscirci facciamo fortemente la parte anteriore del corpo della lingua ai denti

    superiori e pronunciamo il suono senza cambiare la posizione degli organi

    darticolazione.

    Ricordiamo bene: Il suono sempre duro, perci le lettere ,

    chepotremotrovaredopodiessononloaddolcisconomai.

    3.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,

    2. ,,,,,

    3. ,,,,.

    4. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. , , , , , , ,

    ,

    2. , , , , , ,

    ,,,,

    3. ,,,,.

    5.Proviamoascioglierelalingua:

    1. ,,

    2. , , ,

    3. ,.

    Nellarticolazione del suono ' la parte anteriore del corpo della

    lingua tocca gli alveoli e una parte del palato duro. Le labbra sono leggermente

    arrotondate. Quindi un getto daria, senza partecipazione della voce, stacca la

    barriera formando una fessura. La distruzione della barriera si svolge molto

    velocemente.

    Ricordiamo:ilsuonoconsonantico'sordoesempredolce!

    29

  • 6.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,,,,

    2. ,,,,,,,,,,.

    7. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. , , , , , , , ,

    ,,,,

    2. ,,,,,

    3. , , , , , , .

    ,,,.

    LECOMBINAZIONI,,,,

    In certe parole russe le combinazioni delle lettere e vengono

    pronunciaterispettivamentee.

    Per esempio: , ,

    ',,.

    Incontriamo la combinazione dei suoni nelle parole

    , , , , ,

    .

    Per altre parole sono valide delle varianti facoltative con :

    ,,ecc.

    Al posto delle combinazioni delle consonanti e viene pronunciato

    ilsuono'conlachiusuralunga:,.

    8.(scoltateeripetete):

    1. , , , , ,

    ,

    2. Segnate le parole con il suono ': , ,

    , , , , ,

    , , , , ,

    , , , , ,

    30

  • , , , , ,

    .

    Bisogna ricordare che il suono davanti alle consonanti sonore , , ,

    nondiventamaisordo.

    9.Esercitatevinellapronuncia!

    1. ,,,,,

    2. ,,,,

    3. , , , , ,

    ,,.

    31

  • N9

    LARTICOLAZIONEDEISUONI

    ',',',',',','.

    I suoni ', ', ' sono dolci postlinguali. Per la loro

    articolazione bisogna portare la lingua un po in avanti, al posto della formazione

    del suono j. Del resto la loro articolazione uguale ai loro abbinati duri ,

    ,dellecoppieduro/dolce.

    Nella lingua russa i suoni consonantici dolci postlinguali si trovano

    solamente davanti ai suoni vocalici e . impossibile trovarli alla fine

    della parola e davanti ai suoni consonantici. Davanti ad altri suoni consonantici

    sono estremamente rari e si trovano nelle parole di provenienza straniera, per

    esempio:,,,ecc.

    1.(scoltateeripetete):

    1. , , , , , ,

    ,

    2. , , , , , ,

    ,,

    3. , , , , , ,

    ,,,

    4. , , , , , ,

    ,

    5. , , , , , ,

    ,

    32

  • 6. ,,,.

    Larticolazione del suono ' si distingue da quella di . Nella

    formazione del suono ' viene sollevata la parte mediana del corpo della

    lingua, la punta della lingua tesa e vibra presso la base dei denti superiori. Le

    labbra sono staccate, leggermente allungate, gli angoli della labbra sono un po

    abbassati.

    2.(scoltateeripetete):

    1. ,,,,,,,,

    2. ,,

    3. ,,,,,,,,,,,,,.

    3. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. , , , , , , ,

    ,,

    2. , , , , , , ,

    ,,,,,

    3. , , , , , , ,

    , , , , , ,

    .

    Durante la fonazione del suono ' le labbra sono allungate agli angoli.

    La punta e la parte anteriore della lingua sono attaccate non ai denti, ma agli

    alveoli.

    Nellalinguarussailsuono'sitrovanelleseguentiposizioni:

    1. Davanti ai suoni vocalici trascritti con le lettere , , , , .

    Esempi:,,,,

    2. Davantiallalettera()

    3. Allafinedellaparola:,

    4. Ametparolatraleconsonanti:,

    33

  • 5. Davantialsuonoj:,,.

    4. (scoltate e ripetete le

    parole):

    1. , , , , , ,

    , , , , , , ,

    2. , , ,

    , , , , ,

    ,,

    3. , , , ,

    ,,,.

    Esercitiamocidavantiallospecchio!

    Ripetete diverse volte la combinazione ' prestando moltissima

    attenzioneall'apparatodiarticolazione.

    Durante la formazione dei suoni ' e ' tutta la lingua va in avanti,

    le parti anteriore e mediana del corpo della lingua si sollevano verso il palato

    duro, la punta della lingua tocca i denti inferiori. Le labbra sono socchiuse e

    leggermenteallungateagliangoli(ilsorriso!).

    5.(scoltateeripetete):

    1. , , , ,

    ,

    2. , , , ,

    3. , , , , ,

    .

    6.Fatelatrascrizionedelleparole:

    , , , , , , , ,

    .

    34

  • N10

    LAPRONUNCIADELLECOMBINAZIONIDITIPO

    ''j

    La combinazione di tipo corrisponde alla combinazione di qualsiasi

    consonante dura con la vocale. Per esempio: , , , ,

    La combinazione di tipo ' corrisponde alla combinazione di

    qualsiasi consonante dolce con la vocale. Per esempio: , , ,

    Lacombinazioneditipo'jsegnalapresenzadelsuonoj.

    Per esempio: , , , Il suono j non pronunciato,

    oppure la sostituzione di esso con il suono corrispondente alla lettera ,

    costituisce un errore che pu portare allalterazione del senso delle parole. Per

    esempio:,ecc.

    1. (scoltate e ripetete). Fate

    attenzioneallapronunciatesadelsuonoj:

    1)2)

    35

  • ,

    ,

    A.

    2.Esercitiamocinellapronunciadellecombinazioni'e

    '.

    1. :,,

    2. :A,

    3. :,,

    4. :,,

    5. :,

    6. :,,,

    7. :,,,

    8. :,,

    9. :,,

    10. :,

    11. ,.

    3.Leggetedasolieriascoltate:

    ,,(..)

    , , , ,

    (..)

    ,,

    , , ,

    36

  • ,

    ,?

    ,,

    ,

    ,

    .

    4.Segnatelacombinazione'j:

    , , , , , ,

    , , , , , , ,

    , , , , ,

    , , , , , ,

    ,,,,.

    37

  • N11

    LALETTURADELLECOMBINAZIONI

    ,,,,,,,

    molto importante ricordare che i suoni consonantici e in

    combinazione con i successivi oppure si uniscono in articolazione. In

    tali casi le combinazioni , e vengono pronunciate come i suoni

    lunghi:e:.

    Peresempio::',j:,:'.

    In tal caso il senso delle parole e , e e

    delle loro simili si distinguer soltanto se al posto delle combinazioni , e

    pronunceremoisuoni:e:.

    1.(scoltateeripetete):

    1. , , , ,

    ,,,

    2. , , , , , ,

    , , , , ,

    ,

    38

  • Confrontate:

    , , ,

    , , ,

    .

    La combinazione viene anche pronunciata come il suono lungo

    e duro, per esempio: , , , ,

    .

    Qualche volta (si tratta delle generazioni anziane, ancorate alla pronuncia

    delle vecchia Mosca) in queste parole possiamo sentire il suono consonantico

    lungo e dolce ':. Poich tale pronuncia non costituisce una norma, il suono

    ' non stato inserito nel sistema dei suoni consonantici della lingua russa

    moderna.

    Unassimilazione completa la vedremo anche nelle combinazioni e

    ,doveappareilsuonoconsonantico':lungodolce.

    er esempio: ':',

    ':''.

    2.(scoltateeripetete):

    , , , ,

    ,,.

    Le combinazioni e vengono pronunciate in un modo diverso a

    seconda della loro posizione nella parola. Nella radice e a destra di essa i suoni si

    unisconoedannoilsuonoconsonanticolungodolce':.

    eresempio:':,'j':.

    Se, invece, troviamo le stesse combinazioni a sinistra della radice oppure

    al punto dunione tra la preposizione e la parola, esse devono essere pronunciate

    come''.

    er esempio: '', '

    ''.

    39

  • 3.(scoltateeripetete):

    1. , , , , , ,

    , , , , ,

    ,,,.

    Sceglietedueparoleperogniregolaefatelatrascrizione.

    N12

    LAPRONUNCIADEISUONICONSONANTICIDOPPI

    Nella lingua russa ci sono parole con i suoni consonantici doppi, per

    esempio: , . Per la pronuncia e la scrittura non sempre

    corrispondono. Per esempio, nelle parole , ,

    e in tante altre al posto di due suoni consonantici sentiamo

    solamenteuno.

    Sono, per, abbastanza numerose anche le parole dove la pronuncia e la

    scritturacorrispondono,peresempio:,,ecc.

    1. (scoltate

    attentamenteeripetete):

    1. , , , , , ,

    , , , , ,

    40

  • 2. , , , ,

    ,,,.

    Molto spesso il raddoppiamento dei suoni consonantici avviene nei punti

    dunione del prefisso con la radice (, ),

    oppure della radice con il suffisso (, ). La pronuncia

    dei suoni consonantici doppi in tal caso obbligatoria, altrimenti pu essere

    alteratoilsensodellaparola.Vediamoleserciziosuccessivo.

    2. Leggete e mettete a confronto le seguenti coppie delle

    parole:

    , , ,

    , , ,

    , , ,

    .

    Viene anche raddoppiato il suono consonantico nel punto dunione della

    preposizioneconlaparolasignificativa.

    er esempio: , , , ,

    .

    Se la parola significativa termina con la stessa consonante con cui inizia

    una parola successiva, allora anche questo suono consonantico viene

    raddoppiato.

    Peresempio:,,.

    In tali casi i suoni vengono pronunciati con la chiusura lunga.

    Confrontate:.

    Sentiamo i suoni consonantici doppi anche negli aggettivi con i suffissi

    .

    Peresempio:

    ,

    ,

    41

  • ,.

    3.(scoltateeripetete):

    1. , , , ,

    ,,

    2. , , , , ,

    , , , , ,

    3. , , ,

    ,.

    4. Leggete e sottolineate le parole con la chiusura lunga dei

    suoniconsonantici:

    :

    .

    5. Imparate a memoria le parole seguenti dove la scrittura

    noncorrispondeallapronuncia:

    , , , , ,

    , , , ,

    , , , , ,

    , , , ,

    , , ,

    , , , ,

    , , , ,

    , , , ,

    , , , ,

    , , , ,

    , , , .

    42

  • , , , , ,

    .

    N13

    CONSONANTINONPRONUNCIATE

    SUONICONSONANTICI,,DAVANTIAISUONI

    CONSONANTICIDOLCI',','

    SUONOCONSONANTICODAVANTIAISUONIDOLCI

    ','

    SUONICONSONANTICIDAVANTIALSUONODOLCE

    '

    Nella lingua russa moderna una consonante di un gruppo di tre o pi

    consonanti posizionate in mezzo alle vocali pu non essere pronunciata. Queste

    consonantisichiamanononpronunciateesono,,,.

    Lecombinazionitipicheditaligruppidiconsonantisono:

    la combinazione va pronunciata come :

    43

  • ,'

    la combinazione va pronunciata come :

    ':','

    la combinazione va pronunciata come : '',

    .

    Ricordate le parole dove non cade, ma

    sisentemenochiaro

    lacombinazionevapronunciatacome:'

    lacombinazionevapronunciatacome:

    la combinazione va pronunciata come : ',

    . In altri casi la combinazione va

    pronunciata come : ,

    la combinazione va pronunciata come :

    '':',':'.

    la combinazione va pronunciata come :

    ','.

    1.(scoltateeripetete):

    1. , , , ,

    ,,,

    2. , , , ,

    ,,,

    3. , , ,

    ,,

    4. , , ,

    ,,.

    2.(Leggetedialogo):

    !?

    !.

    44

  • ?

    . ,

    , . ,

    , .

    ,.

    ,??

    ,

    . !

    . :

    ,!

    !

    ,.!

    Se nella parola ci sono diversi suoni consonantici uno a fianco dell'altro, il

    suonosuccessivodolceinfluenzailsuonoprecedenteelorendedolce.

    Per esempio: '', '', ''',

    '''.

    Nella lingua russa moderna i casi pi stabili di addolcimento del suono

    consonantico sono rappresentati dai suoni , , davanti ai suoni

    consonanticidolci',','.

    Peresempio:,,.

    3.(scoltateeripetete):

    1. , , , , , , ,

    ,

    2. , , , , , , ,

    ,,,,,.

    Il suono consonantico viene addolcito davanti ai suoni consonantici

    dolci'e':.

    eresempio:,.

    4.(scoltateeripetete):

    45

  • 1. , , , , ,

    ,,

    2. , , , ,

    ,,.

    Larticolazione delle combinazioni e davanti ai suoni

    consonantici dolci non viene divisa in due suoni, ma unita. La lingua attaccata

    strettamente al palato molle e agli alveoli e il getto daria passa attraverso il naso.

    Esempi:,,.

    5.(scoltateeripetete):

    , , , , ,

    ,,,,,.

    N14

    LINTONAZIONE

    Lintonazione una parte fondamentale di un discorso foneticamente

    esatto. I componenti dellintonazione sono la forza della voce, laltezza del tono, il

    tempo e il timbro. Un ruolo importante hanno le pause. Si sa che spesso

    lintonazione sbagliata porta allalterazione del senso e allincomprensione pi che

    larticolazionedeisuoninonsufficientementeesatta.

    Ununita dintonazione minima del discorso una parte discorsiva

    conclusa tra una pausa e laltra pause che, generalmente, sono date dalla

    46

  • punteggiatura. Modelli dintonazione di tali parti si chiamano costruzioni

    intonative.

    Ogni costruzione intonativa ha un centro, formato da una sillaba tonica di

    una delle parole comprese nel tratto discorsivo. Questa sillaba viene sottolineata

    con una pronuncia pi lenta e duratura, grazie a ci la sillaba viene evidenziata. Il

    suono vocalico di questo centro si pronuncia con una forza maggiore della voce,

    su di esso viene alzato oppure abbassato il tono e, se necessario, viene

    cambiatoiltimbro.

    Nella lingua russa ci sono cinque tipi principali di costruzioni intonative.

    Essi costituisconoiln mezzo principale per la comprensione del senso della frase

    chesistaascoltando.

    Il disegno del tono caratterizza lintonazione della frase. Se la

    proposizione affermativa, essa inizia con un tono medio, personalizzato per ogni

    parlante. Il tono si abbassa sulla sillaba tonica della parola che contiene

    linformazionenuovaperlascoltatore.

    Esempio:

    .

    Propriolasillabatonicarappresentailcentrodellacostruzioneintonativa.

    Nella frase interrogativa (con la parola interrogativa) il centro della

    costruzione intonativa si trova di solito sulla sillaba tonica della parola

    interrogativa. Questa sillaba viene pronunciata un po pi tesa, il tono

    leggermente si alza. Nella parte successiva della frase il tono si abbassa pi del

    medio.

    Esempio:?.

    Se la frase interrogativa senza la parola interrogativa, la domanda viene

    trasmessa solo con lintonazione. In questo caso il centro della costruzione

    intonativa si trova sulla sillaba tonica della parola che costituisce il nocciolo della

    domanda.

    Esempio: ? ?

    ?

    La parte che precede questo punto inizia con un tono pi alto rispetto alla

    47

  • parte successiva. Al centro della costruzione intonativa il tono il pi alto. Nella

    partesuccessivailtonoscendegradatamentepigidelmedio.

    Un altro tipo di costruzione intonativa costituita dalle frasi interrogative

    con la congiunzione avversativa a, come: ?. In questo caso la parte

    precedente la sillaba tonica viene pronunciata con il tono medio, sulla sillaba

    tonica il tono si abbassa e poi, entro la stessa parola viene sollevato:

    ?.

    Le proposizioni esclamative costituiscono un caso a s. Il tono viene

    sollevato sulla sillaba tonica della parola che rappresenta il centro contenutistico

    dellaesclamazione.

    Esempio:!!!

    Nelle costruzioni di questo tipo sia la parte precedente la sillaba tonica sia

    quellasuccessivavengonopronunciatecontonodiscendente.

    1. Sottolineate nel testo i centri delle costruzioni intonative,

    spiegatelavostrascelta.

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    48

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    2. Leggete il racconto. Spiegate perch sono sottolineate

    leparole.

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    3.(Inventatedialoghi):

    1. .

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    4.(Inventatedialoghi):

    1. .

    ,.

    49

  • N15

    IMPARIAMOLADIZIONE

    Cercate di pronunciare velocemente i seguenti proverbi, detti

    scioglilingua senza alterare la pronuncia. Aumentate progressivamente la

    velocit.

    ,.

    .

    50

  • ,.

    ,.

    ,.

    .

    ,,!

    .

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    .

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    .

    .

    .

    .

    51

  • ,.

    .

    BIBLIOGRAFIA

    .., ..

    ..,1984.

    ....,1969.

    ....,1982.

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    52

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    .. .

    ..,1993.

    53