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REGIONE ÀUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELIA SARDEGNA ASSESSORADU DE SU TRABALLU. FORMATZIONEPROFESSIONALE COOPERATZIONE E SEGURANTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO. FORMAZIONEPROFESSIONALE COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale 0-01 -04 Servizio coesione sociale REP. N. Determinazione PROT. N. tW Direzione Generale del lavoro Prot. Uscita del 15/Il/2016 nr. 0037719/Det/4674 Classifica 1.4.3 lO - 01 - oo l 11111 lllllllllilllll D.G.R. n. 21/12del 6.05.2015. Apposizione del visto sui progetti di tirocinio rivolti ai cittadini di Paesi terzi residenti all'estero. IL DIRETTORE DEL SERVIZIO Oggetto: VISTI VISTA to Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione la L.R. 7 gennaio 1975, n.l e ss.mm.ii., riguardante "Norme per la semplificazione delle procedure amministrative e l'acceleramento della spesa' VISTA la L.R. 7.1.1977 n. 1, riguardante "Norme sull'organizzazione amministrativa della Regione Sarda e sulla competenza della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali"; VISTA VISTA la L.R. 13.Il.1998 n. 31, riguardante la disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli ufficidella Regionel la L.R. 02.08.2006, n.Il, recante norme in materia di programmazione, d bilancio e di contabilitàdella Regione Autonoma della Sardegna e success modifiche ed integrazioni VISTO il Decreto dell'Assessore del Lavoro, formazioneprofessionale, cooperazione e sicurezza sociale n. 440/Dec/A 5 del 2.3.2015 che istituisceil Servizio coesione sociales VISTO il Decreto dell'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione n. 14667/12 del 17.06.2015,con cui sono state conferite alla dott.ssa Antonia Cuccu le funzioni di Direttore del Servizio coesione sociales VISTO VISTA l'articolo 18 della legge n.196 del 24 giugno 1997 "Norme in materia d promozione dell'occupazione' la L.R. n. 9/201 6 "Disciplina dei servizi e delle politichedel lavoro /4

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REGIONE ÀUTÒNOMA DE SARDIGNAREGIONE AUTONOMA DELIA SARDEGNA

ASSESSORADU DE SU TRABALLU. FORMATZIONE PROFESSIONALECOOPERATZIONE E SEGURANTZIA SOTZIALE

ASSESSORATO DEL LAVORO. FORMAZIONE PROFESSIONALECOOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE

Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale

0-01 -04 Servizio coesione sociale

REP. N.Determinazione PROT. N.

tWDirezione Generale del lavoroProt. Uscita del 15/Il/2016nr. 0037719/Det/4674Classifica 1.4.3lO - 01 - oo

l 11111 lllllllllilllllD.G.R. n. 21/12 del 6.05.2015. Apposizione del visto sui progetti di tirociniorivolti ai cittadini di Paesi terzi residenti all'estero.

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO

Oggetto:

VISTI

VISTA

to Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione

la L.R. 7 gennaio 1975, n.l e ss.mm.ii., riguardante "Norme per lasemplificazione delle procedure amministrative e l'acceleramento della spesa'

VISTA la L.R. 7.1.1977 n. 1, riguardante "Norme sull'organizzazione amministrativa

della Regione Sarda e sulla competenza della Giunta, della Presidenza e degli

Assessorati regionali";

VISTA

VISTA

la L.R. 13.Il.1998 n. 31, riguardante la disciplina del personale regionale e

dell'organizzazione degli uffici della Regionel

la L.R. 02.08.2006, n.Il, recante norme in materia di programmazione, d

bilancio e di contabilità della Regione Autonoma della Sardegna e successmodifiche ed integrazioni

VISTO il Decreto dell'Assessore del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e

sicurezza sociale n. 440/Dec/A 5 del 2.3.2015 che istituisce il Servizio coesione

sociales

VISTO il Decreto dell'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione

n. 14667/12 del 17.06.2015, con cui sono state conferite alla dott.ssa Antonia

Cuccu le funzioni di Direttore del Servizio coesione sociales

VISTO

VISTA

l'articolo 18 della legge n.196 del 24 giugno 1997 "Norme in materia dpromozione dell'occupazione'

la L.R. n. 9/201 6 "Disciplina dei servizi e delle politiche del lavoro

/4

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©REGIONE AUTONOMA DELIA SARDEGNA

REGIONE AlnÒNOMA DE SARDIGNA

ASSESSORADU DE SU TRABALLU. FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE

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Classifica 1.4.3lO - OI - oo

il decreto ministeriale n.142 del 25 marzo 1998 "Regolamento recante norme di

attuazione dei principi e dei criteri di cui all'articolo 18 della legge n.196 del 34

giugno 1 997, sui tirocini formativi e di orientamento'

Direzione gi

Servizio co(

VISTO

VISTO l'articolo 27 del decreto legislativo n. 286 del 25 luglio 1998 "Testo unico delle

disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizionedello straniero'

VISTO l'articolo 40 del decreto Presidente della Repubblica n.394 del 31 agosto 1999

Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni

concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dellostraniero a norma dell'articolo 1 , comma 6, del decreto legislativo n.286 del 25

luglio 1998"

VISTA

VISTO

la direttiva del Ministero dell'Interno l' marzo 2000 "Definizione dei mezzi di

sussistenza per l'ingresso e il soggiorno degli stranieri nel territorio dello Stato'

decreto del Ministro del Lavoro 22 marzo 2006 "Normativa nazionale e

regionale in materia di tirocini formativi e di orientamento per cittadini non

appartenenti all'Unione europea"l

VISTO

VISTA

l'accordo tra Governo, regioni e province autonome sottoscritto il 24 gennaio

2013 "Linee guida in materia di tirocini'

la deliberazione della Giunta regionale n. 44/Il del 23.10.2013 "Disciplina dei

tirocini formativi e di orientamento, dei tirocini di inserimento/reinserimento, e

dei tirocini estivi. Recepimento dell'Accordo del 24 gennaio 2013 tra il Governo.

le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano'

VISTO il decreto del Ministro del Lavoro del 25 giugno 2014 "Determinazione del

contingente triennale per l'ingresso nel territorio nazionale di cittadini stranieri

per la partecipazione a corsi di formazione professionale tirocini formativi'

VISTO l'accordo tra Governo, regioni e province autonome del 5 agosto 2014 "Linee

guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all'estero, modulistica

allegata e ipotesi di piattaforma informatica'

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 21/12 del 6 maggio 2015 "Disposizioni

regionali per l'attivazione di tirocini rivolti agli stranieri residenti all'estero.

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©REGIONE AUTONOMA DELIA SARDEGNA

REGIONE AUTONOMA DE SARDIGNA

ASSESSORADU DE SU TRABALLU. FORMATZIONE PROFESSIONALE. COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE

"SESS"- ' o" u"". ""M-"E ""ESS-"":."""M ": : :-"«::« 8wioRe Autonoma della SardegnaDirezione Generale del Lavoro

OETKr©BIA)A$@ He1 15/Il/2a16... nr. 0037719/Det/4674

Classifica 1.4.3lO -01 -oo

Recepimento dell'Accordo del 5 agosto 2014 del 27 marzo 201 5 1.ùee gt//da /n

materia di tirocini per persone straniere residenti all'estero'

Direzione generale

Servizio coesione sociale

VISTA la nota prot n. 23564/2016 del 19.10.2016 con cui l'Agenzia Sarda per lepolitiche attive del lavoro (ASPAL) ha richiesto Il visto e trasmesso la

documentazione relativa al progetto attivato dalla stessa, presso Dimore

Esclusive SRL , via Grazia Deledda, 74 09127 Cagliari, a favore della seguentetirocinante:

N. data Autorità che ha Nazionalità DataTirocinante e

Passaporto rilasciato scadenza

Natalia Piadina l 731071340 Federazione Russain Russa

data

23.08.201 3

PRESO ATTO che la deliberazione n. 21/12 sopra citata attribuisce al Direttore del Servizio

delle politiche sociali, cooperazione e sicurezza sociale, ora Servizio coesione

sociale. la competenza all'apposizione del visto sui progetti di tirocinio deicittadini di Paesi terzi residenti all'estero

CONSIDERATO che la documentazione presentata è conforme a quanto previsto dalla citatadeliberazione n. 21/121

RITENUTO di dover apporre il visto sul progetto di tirocinio sopra indicato

DETERMINA

ART. l Per le motivazioni in premessa, è autorizzata l'apposizione del visto al progetto

di tirocinio per attivato dall'Agenzia Sarda per le politiche attive del lavoroIASPAL), presso il soggetto ospitante "Dimore Esclusive Srl', Via Grazia

Deledda n 74, Cagliari, in favore della tirocinante Natalia Piadina (passaporto n

73 1 071 340 del 23.08.201 3)

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@REGIONE AUIONONIA DEUA SARDEGNA

REGIONE AUTONOMA DE SARDIGNA

ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE. COOPERATZIONE E SEGUFÙNTZIA SOTZIALE

""".-"-o "- u"". ""M-": p""ss-"":."""M-": : ;-c«-4e®Rdulonoma della SardegnaDirezione Generale del Lavoro

OET#MK#Hi3hgH.15/Il/2D16OEL nr. 0037719/Det/4674

Classifica 1.4.3lO -01 00

La presente determinazione è inoltre trasmessa all'Assessore del Lavoro, Formazione

Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, ai sensi del comma 9, art. 21 della L.R. 31/98, e:

p.c., al Direttore generale

Direzione generale

Il Direttore del ServizioAntonia'Cuccu

,./

'1

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@REGIONE AtnòNOMA DE SARDtGiqA

REGIONE AIITONOMA Dala SARDEGlkU

AGEA\ITZK SARDA PRO SU TRABALLAAGENZU SARDA PER u POiJnCHE ANNE DEL LAVORO

Servizio Strutture Territoriali

Centro per t'Impiego di CAGLIARI

Allegata 2)

Convenzione dl tirocinio formativo per cittadini stranieri non appartenenti all'Unione europea residentiall'estera(art. 40 co. 9 del D.P.R. n. 394/1999 di attuazione dell'arl 27 ca. l lett. f del D. Lg$. 286/1 998, art.

3, comma 2, D.M. 22 marzo 2006) - De//beraz/one de/la G/unta reg;ona/e 6 maga/o 20f5 n. 2f/12.

Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro fdbm in po/ denomùafo soggeffo promoforeJ con sede legale in Cagliari Via

Is Mirrìonìs 195 C.F 92028890926 rappresentato da Marla Genuina Demurtas. Direttore ad Interim del Sewlzio StrutturaTerritoriali

TRA

La Dimore Esclusive srl (d'om ù po/ denomfnalo soggeffo osp/tanfo) eon sede legale in Cagliari(Prov. Ca) Via GraziaDeledda n. 74 C.F./P.VA 0260076120s Legale rappresentante Dott. Pierpaolo Pani nato a Portotorres ì1 29.06.1961.

E

PREMESSO CHE

l'ad. 40. co. 9. lett. a). del D.P.R. 31 agosto 1 999. n. 394 e s.m.ì.. prevede che. in attuazione dell'art. 27, co. l . lett. f). del D.Lgs.

n. 286 de1 1998. le persone straniere non appartenenti all'Unione europea possano fare ingresso in Italia. con le modalità lvi

stabilite. al fine dl svolgere tirocini formativi e dl orientamento promossi dai soggetti dì cui alla deliberazione della Giunta

regionale 6 maggio 2D15 n. 21/12 attuativa dell'accordo adottato dalla Conferenza permanente per i rapporti Ira lo Stato. le

RegIonI e lo Province autonome dl Trento e Bolzano del 5 agosto 2014 in materia di tirocini per persone straniere residenti

aH'es\ero in funzione del completamento dl un penorso dì fomìazione professionale.

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

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Art 1. n OggettoLa convenzione ha per oggetto l'attivazione di n l tirocinio/ì da parte della Dimore Esclusive Srl 6denomhaziòne de/

sogge#o ospilanfeJ, su proposta di Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro. ai fini del completamento dì un percorso

dl formazione professionale

Art. 2. posIzIonI generali

1. Il tirocinio formativo a favore di persone straniere residenti all'estero non costituisce rapporto di lavoro.

2. Durante lo svolgimento del tirocinio. }'attività di lomazìone ed orientamento è seguita e verificata da un tutor designato dal

soggetto promotore in veste di msponsabile didattico-organizzativo e da un tutor aziendale. indicato dal soggetto ospitante.

3. Per ciascun tirocinante viene predisposto. in base alla presente convenzione. un progetto formativo e di orientamentocontenente:

a. il nomlnalìvo del tlmcinante;

b. i nominativi del tutor del soggetto promotore e del tutor del soggetto ospitante;

c. durata. obiettivi e modalità di svolgimento det tirocinio. con l'indicazione del tempi di presenìza presso Il soggetto

ospitante;d. la struttura (stabilimenti, sedi. reparti. uffici) presso cul sl svolge ìt tirocinio;

e. il percorso di fomìazlone professionale cha si intende completare con il tirocinio da attivare in Italia;

f. la copertura asslcumttva per Il tirocinante riguardo a Infortuni sul lavoro (INAIL) e per la responsabilità civile per dannicausati a teRI;

g. l'indennllà dl partecipazione a favore del tirocinante;h. gti obblighi del soggetto promotori e del soggetto ospitante;

eventuali ulteriori informadoni.

4. Il tirocinio non può essen utHizzato per tipologie dl attività lavorative per le quali non sia necessario un periodo formatho,

né per professionalità elementari. connotate da compiti generici e ripetitivi, ovvero attività riconducibili alla sten ptivala.

Art. 3. e DirIttI ed obblighi del tirocinante

Durante lo svolgimento del tirodnio formativo e dl orientamento il tirocinante è tenuto a:

svolgere le attività previste dal progetto formativo e di orientamento;

rispettare le norme in materia dì igiene. sicurezza e salute sul luoghi dl lavoro;

mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati. informazioni o conoscenze in merito

e prodotti. acquisiti durante to svolgimento del tirocinio;

seguire le Indicazioni dei tutor;rispettare la normativa e l regolamenti in materia di Immìgmdone, in particolare. all'arrivo in Italia.

contatto con i} soggetto promotore/ospitante per l'aNivazìone del tirocinio e richiesta dì permesso digiomi dall'ingresso in Italia

Il tirocinante ha diritto all'attestazione delle competenze professionali acquisite.

a processi produttivi

prendere Immediato

soggiorno entro otto

l

2.

An. 4. - Obblighi del soggetto promotore

AI soggetto promotore spetta. per il corretto ed efficace svolgimento del tirocinio. il presidio della qualitàdell'esperienza di tirocinio.

Il soggetto ospitante/bogge+!e-prenno&on (b8rnn la voce che nora inferessaJ è tenuto a lomìre al tirocinante idoneo

vitto e alloggio. nonché prowedere alle spese di viaggio per il suo eventuale rientro coattivo nel Paese dì prwenienza.

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3. A] soggetto promotore spetta l'obbligo dl comunicare alla Regione Autonoma dalla Sardegna - Assessorato dol lavoro

- Setvldo delle politiche socIalI. cooperazione e sicurezza sociale - il rilascio del visto d'ingresso o l'eventuale diniegoda parte della Rappresentanza diplomatica consolare. l'arHvo in Italia del tirocinante B il contestuale awio

dell'esperienza formativa. nonché l'estro del tirocinio al termine dello stesso.

AI soggetto promotor spetta l'obbligo. entro quarantacinque gIomI dal temìlne del tIrocInIo. in collaborazione con il

soggetto ospitante. di presentare al Servizio delle politiche sociali. cooperazione e sicurezza sociale - una relazione

finale sull'andamento e sul raggiungimento degli obiettM formativi secondo quanto previsto dall'art. 6. co. 3 della

Deliberazione della Giunta ngionale de1 6 maggio 201 5 n. 21/12.

AI soggetto promotore spera l'obbligo dt Informare il tlroclrlante all'estero dell'awenuta apposizione del veto sul

progetto di tIrocInIo, trasmettendogll la documentazione necessaria al fini del rilascio del corrbpondente visto

d'Ingresso.Il soggetto promotore Invia alle strutture provinciali del Ministero del lavoro e delle politiche sociali competenU per

territorio in materia di Ispezione. nonché alle rappresentanze sindacali aziendali. copia della convenzione e di ciascun

progetto formativo.

Lo stesso soggetto promotore. qualon non sia possibile per qualsiasi ragione awiare il tirocinio. owero qualora l'inizio

det tIrocInIo fosse variato rispetto 8 quanto previsto nel progetto fomìatìvo. così come nel caso di rinuncia del

Urodnante. ne dà comunicazione aì soggetti al quali ha in precedenza Inviato Copia della convenzione e del progettoformativo.

Il soggetto promoloro coopera con Il soggetto ospitante al fine di assicurare gll adempimenti di tutti gli obblighi previstidalla normaUva sullìmmigmzione a loro carico. e rendere opportuna informativa al tirocinante di queli a suo carico.

Per l'ademplme.nto denti obblighi dì cui al comma 2 del presente articolo e al comma 9 dell'art. 5 it soggetto promotoreè responsabile in solido col soggetto ospitante.

4.

5.

6.

7.

8.

9.

l

2.

Art. 5. Obblighi del soggetto ospitarlo

AI soggetto ospitante spettano glì obblighi per Il corretto ed efficace svolgimento del tirocinio. il presidio della qualità

dell'esperienza di tirocinio

Il soggetto ospitante è tenuto alla comunicazione obbligatoria prevista dall'art. 9-bis. co. 2. det decreto legge l ottobre

1 996. n. 51 0 'Disposizioni urgenti in materia di lavori socialmente utIlI. dl interventi a sostegno del reddito e nel settore

previdenziale'. convertito. con modificazioni. dalla legge 28 novembre 1 996. n. 608. come modificato dalla legge 27dicembre 2006. n. 296. art. 1. co. 1 180.

(barrare la voce3. AI soggetto che non interessa) spetta l'obbligo di assicurare iltirocinante contro gli infortuni sul lavoro, nonché per la responsabilità civile presso compagnie assicumUve. In caso dl

incidente durante to svolgimento del tIrocInIo. il soggetto ospitante sl Impegna a segnalare l'evento entro l tempi

stabiliti dalla normativa vigente, agli istituti assicurativi(facendo Merìmento al numero della polizza sottoscritta) e al

soggetto promotore

Il soggetto ospitante sl Impegna a garantire l'effettiva attuuione del progetto formativo a favore del tirocinante. nel

rispetto della normativa nazionale 8 regionale vigente in materia.Il soggetto ospitante è tenuto a fomìre tutte le informazioni richieste per l'attivazione e il monitoraggio del tirocinio. e

le eventuali variazioni in itinere nel rispetto degli obblighi di legge.

soggetto ospitante deve collaborare con il soggetto promotore al monitoraggio dell'esperienza formativa e allaredazione della ndazione finale.

[[ soggetto ospitante garanUsce a] tirocinante tutte ]a tu]e]e 8 re]at]ve informazioni. in materia di ]g]ene e sicunzza su]

luoghi di lavoro, previste dall'ordinamento italiano.

4

5.

6.

7.

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8. Il soggetto ospitante coopera con il soggetto promotore al fine di assicume gli adempimenti di tutti gli obblighi previsti

dalla nomativa sullìmmlgrazione a loro rico 8 rendere opportuna intonazione al tirocinante di quelli a suo carico.

6barnre la voce che non interessa) spena l'obbligo dl coMsponden

un'indennità per la partecipazione al tirocinio di Importo lordo mensile non Inferiore a euro 400,00.

9. AI soaQeRO ospitantchc;;e!!=:::pnnele=

Art. 5 - durata

La presente convenzione ha la durata di 12 mesi a Fallire dalla data dl sottoscrizione.

Art. 6 - Trattamento del dati personali

AI sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003. n. 1 96 'Codice in materia di protezione dei dati personali'. il soggetto promotore

e Il soggetto ospitante dichiarano recipnocamante di essere Informati e dì acconsentire. espressamente. che l dati personali.concemenU ì firmatari della presente convendone B dell'allegato progetto formativo. comunque raccolU in conseguenza e net

Cono delfeseeuzlone della convenzione. saranno trattati esduslvamente per le finalità della convenzione stessa. TKolarì det

trattamento sona rtspettlvamonte it soggetto ospitante o il soggetto promotore.

(data)

Per il soggetto promotori

Agenìzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoroil Direttore ad interim del Servizio Strutture Territoriali

Per Il Soggetto Ospitante

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organizzazioni territoriali più rappresentative

nei 12 mesi precedenti l'attivazioneAllegato 4)

Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà del soggetto

ospitante

(Art. 47 DPR 28 dicembre 200. n. 445)del tirocinio in parola e dl non avere procedure di

CIGS o in deroga in corso;

non Intende attivare il tirocinio in parola in periodi di

picco delle atUvità in sostituzione del personale con

contratto a termine o in sostituzione dl personale in

malattia. matemità. ferie o Infortuni. né per ricopriremoli necessari all'organizzazione;

Il sottoscritto/a Pani Pierpaolo Nato/a a Portotorres prov. SS

Il 29/06/1961 domiciliato per la carica in Cagliari prov.Ca viaGrazia Deledda. 74 email Inló6}oec.dimoresclusivQ .com

6.

in qualità dì legale rappresentate di Dimore Esclusive Srl C.F.

02600761205 sede legale Cagliari

che Intende attivare un percorso di tirocinio con il Sig./Sig.m

Piadina Natalia nato il 14 Aprile 1 993 località e nazione Russa

presso le proprio unità produttive.

7. non utilizzerà Il tirocinante per attività lavorative per

le quali non sla necessario un periodo fomìativo. né

per professionalità elementari. connotate da compitigenerici e ripetitivi. ovvero attività riconducibili alla

sfera privata;

alla dato odierna risulta regolarmente iscritta alregistro CCIAA di Cagliari n. REA CA 258058 , indata 25/09/2009

consapevole delle sanzioni penali, in caso di dichiarazioni nonveritiere. di formazione o uso dl atti falsi. richiamati dall'art. 76

del DPR 28 dicembre 2000. n. 445.

8.

DICHIARA

che l'organizzazione che rappresenta:Cagliari. 07 Settembre 2016

1. risulta in regola con la normativa di cui al DL81n008;

risulta in regola con la normativa dl cul al L. 68/1 9

3. è in regola con l'applicazione del CCNL

4. nell'unità opemtlva interessata dal tirocinio alla data

odierna Il numero di dipendenti a tempoindeterminato è pari a 02 e vì sono già presenti n. 0tirocinanti

5. nella stessa unità operativa per attività

equivalenti a quelle del tirocinio: non sono stati

effettuati licenziamenti. fatti salvi quelli per

giusta causa o giustificato motivo soggettivo efatti salvi specifici accordi sindacali con le

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"/ Il%,./,,l )amore l.:soit.lsive

Allegato 3)

PnBatto dl eneide fomtaUvo p« cIttadInI 6tranled Dion appattonentt all'Unione eunpoareeldattU all'utero tln lona den'at 40 eo. 9 dal D.PR n. 394/'19Bg dl ettuulanB deltut.

27 eo. 't lah F dal D. Lg& 28a11988 e art & comma 21 D.H. 22 maRO 2000) n OeRbelazlone della G/imfl glanela 6magglo 2015a. 21H2.{Ra.COtUrettZlatene pe.n ene ee =ppe++...S6pubta in dala.e+. l +ee.P+..Iper f. p u+e .)

DAn DEL nRacWAiiTE

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