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LE VIE DEI TESORI 2016 LE PASSEGGIATE CULTURALI 1. GLI UCCELLI ALLA FOCE DEL FIUME ELEUTERIO Sabato 1 ottobre alle 8:30 (e 1 replica) Con Davide Bonaviri e Wwf Sicilia Nord-Occidentale Con l’esperto di avifauna Davide Bonaviri, operatore delle riserve naturali del Wwf, si osserverà il particolare ambiente naturale tipico delle foci dei fiumi con i suoi uccelli. Il sito prescelto è la foce del fiume Eleuterio, limite orientale della Conca d’Oro. Dopo l’affaccio dal ponte della strada litoranea, si scenderà, con una facile e breve passeggiata, alla riva sinistra del fiume che con la riva del mare forma una lingua di terra di sabbia mista a ciottoli e ghiaia. Il vicino canneto e la vegetazione di folti cespugli offrono un habitat ideale a numerose specie di uccelli. TIPO DI PASSEGGIATA: Con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliati scarponcini da escursionismo LUOGO DI RADUNO: Aspra (Bagheria), piazza-parcheggio lungo il litorale PARTECIPANTI: 50 DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro REPLICA: Domenica 16 ottobre alle 8:30 2. INNAMORARSI A PALERMO Sabato 1 ottobre alle 9:30 (e 1 replica) A cura di Silvia Messina Palermo teatro di passioni, tra leggende metropolitane e realtà, lettere, diari, canzoni e documenti d'archivio. Ascoltando le note di una romantica serenata, scoprendo gli ingredienti segreti di un filtro d'amore, emozionandoci ai racconti di vita vissuta, si attraverserà una galleria di amori veri, clandestini, outsider, contrastati e corrisposti, per ripercorrere i luoghi senza tempo degli innamorati a Palermo e guardare la città con gli occhi di chi si è lasciato travolgere dalla passione.

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LE VIE DEI TESORI 2016LE PASSEGGIATE CULTURALI

1. GLI UCCELLI ALLA FOCE DEL FIUME ELEUTERIO

Sabato 1 ottobre alle 8:30 (e 1 replica)Con Davide Bonaviri e Wwf Sicilia Nord-Occidentale

Con l’esperto di avifauna Davide Bonaviri, operatore delle riserve naturali del Wwf, si osserverà il particolare ambiente naturale tipico delle foci dei fiumi con i suoi uccelli. Il sito prescelto è la foce del fiume Eleuterio, limite orientale della Conca d’Oro. Dopo l’affaccio dal ponte della strada litoranea, si scenderà, con una facile e breve passeggiata, alla riva sinistra del fiume che con la riva del mare forma una lingua di terra di sabbia mista a ciottoli e ghiaia. Il vicino canneto e la vegetazione di folti cespugli offrono un habitat ideale a numerose specie di uccelli.

TIPO DI PASSEGGIATA: Con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliati scarponcini da escursionismo LUOGO DI RADUNO: Aspra (Bagheria), piazza-parcheggio lungo il litoralePARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Domenica 16 ottobre alle 8:30

2. INNAMORARSI A PALERMO

Sabato 1 ottobre alle 9:30 (e 1 replica)A cura di Silvia Messina

Palermo teatro di passioni, tra leggende metropolitane e realtà, lettere, diari, canzoni e documenti d'archivio. Ascoltando le note di una romantica serenata, scoprendo gli ingredienti segreti di un filtro d'amore, emozionandoci ai racconti di vita vissuta, si attraverserà una galleria di amori veri, clandestini, outsider, contrastati e corrisposti, per ripercorrere i luoghi senza tempo degli innamorati a Palermo e guardare la città con gli occhi di chi si è lasciato travolgere dalla passione.

TIPO DI PASSEGGIATA: Con barriere architettoniche e difficoltà maggioriPUNTO DI RADUNO: Piazza Ignazio Florio (ai piedi della statua) PARTECIPANTI: 30 DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Sabato 15 ottobre alle 9:30

3. STORIE DI ORDINARIA ERESIA. L’INQUISIZIONE A PALERMO

Sabato 1 ottobre alle 9:30 (e 2 repliche)

con Chiara Utro

La cultura del sospetto, le processioni degli autodafé, i macabri rituali di accompagnamento alla morte. La passeggiata ricostruisce, attraverso suggestioni e antiche testimonianze, il lungo e oscuro periodo in cui anche a Palermo si dava la caccia a streghe ed eretici. Il Tribunale della Fede di Sicilia ebbe infatti sede in città, e fu attivo dalla fine del Quattrocento fino al 1782, quando la controversa istituzione venne abolita con decreto regio di Ferdinando III di Sicilia. A fungere da cornice a questo trionfale e inquietante strumento dei poteri forti è la Palermo barocca, sullo sfondo della quale si stagliano le travagliate vicende di centinaia di siciliani: molti uomini e donne infatti vennero inquisiti e processati per reati quali l’eresia (eresie luterane ed ebraismo, per esempio), ma anche la bestemmia, l’adulterio, l’usura e la stregoneria. Gli apparati scenografici effimeri più fastosi e le tecniche persecutorie più atroci gettano luci e ombre sulla storia della città.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Piazza Marina, davanti Palazzo SteriPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICHE: Sabato 15 ottobre alle 9:30 e sabato 22 ottobre alle 9:30

4. LA CALA, CINQUE PORTE E UNA DISGRAZIA

Sabato 1 ottobre alle 9:30 con Mario Pintagro

Nel ‘500 l’arco della Cala era già definito come lo vediamo oggi. Su di esso si aprivano le porte della Dogana, della Pescaria, del Carbone, della Calcina e di Piedigrotta. Cos’è rimasto delle antiche porte, qual era il luogo in cui si aprivano i varchi? Lo si può scoprire nel corso della passeggiata condotta dal giornalista Mario Pintagro. A pochissima distanza della porta di Piedigrotta, il 15 dicembre 1590, il crollo di uno sbarcatoio sulla Cala, provocò la morte di decine e decine di persone, causando l’azzeramento di buona parte della classe padronale. L’arcivescovo e il vicerè si salvarono per miracolo.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Chiesa della CatenaPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

5. INSIDE MONTE PELLEGRINO

Sabato 1 ottobre alle 10:00 (e 9 repliche)Con Astrid Natura

Inizierà dal santuario della Santuzza questo tour attraverso le bellezze naturalistiche della Riserva naturale orientata di Monte Pellegrino. Chi sa da dove trae il suo nome o che al suo interno ha ben 134 grotte? Addentrandosi nel boschetto e facendo tappa al Gorgo, il lago abitato da insetti rari che hanno suscitato l'interesse degli entomologi di tutto il mondo, si scopriranno curiosità e dettagli di uno dei luoghi simbolo della città.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliate scarpe da trekking/ginnastica e abbigliamento sportivo. LUOGO DI RADUNO: Santuario di Santa Rosalia PARTECIPANTI: 50

DURATA: 3 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICHE: Domenica 2 ottobre alle 10:00, sabato 8 ottobre alle 10:00, domenica 9 ottobre alle 10:00, sabato 15 ottobre alle 10:00, domenica 16 ottobre alle 10:00, sabato 22 ottobre alle 10:00, domenica 23 ottobre alle 10:00, sabato 29 ottobre alle 10:00, domenica 30 ottobre alle 10:00

6. I SEGRETI DI GROTTA CONZA

Sabato 1 ottobre alle 10:00 (e 4 repliche)con Astrid Natura e CAI Sicilia

Pronti a scoprire la Riserva naturale di Grotta Conza? Situata nella zona del Vallone della Cala, alle pendici della dorsale formata da Monte Gallo, Pizzo Manolfo e Monte Raffo Rosso, in prossimità della borgata di Tommaso Natale, l'area è stata oggetto di particolare interesse da parte di studiosi e appassionati. L’itinerario, lungo circa due chilometri, porterà a conoscere le caratteristiche geologiche della grotta - che negli anni Sessanta del secolo scorso rischiava di essere compromessa per l’estrazione di materiali da costruzione - la ricca vegetazione mediterranea di frassini, carrubi e fichi d’india, e la fauna del territorio circostante.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliate scarpe da trekking/ginnastica e abbigliamento sportivo. LUOGO DI RADUNO: ingresso della Riserva (Via Luoghicelli)PARTECIPANTI: 50DURATA: 3 ore. CONTRIBUTO: 4 euro REPLICHE: Domenica 9 ottobre alle 10:00, sabato 15 ottobre alle 10:00, domenica 23 ottobre alle 10:00, sabato 29 ottobre alle 10:00

7. I LUOGHI DEL CINEMA - CIAK A PALERMO: “A CIASCUNO IL SUO” E “DICERIA DELL’UNTORE”

Sabato 1 ottobre alle 10:00A cura di Mario Bellone

Già nel luogo dell’appuntamento, piazza Santo Spirito, si avrà modo di esplorare diversi luoghi utilizzati quali set cinematografici, come Porta Felice progettata da Mariano Smiriglio nel 1581 su ordine del vicerè Marcantonio Colonna, l’ex Ospedale San Bartolomeo del XVI secolo edificato per volere della confraternita di San Bartolomeo, le Mura delle cattive del XVII secolo volute dal marchese Luigi Polli e la fontana del Cavallo Marino del XVIII secolo con la scultura di Ignazio Morabitti. La passeggiata proseguirà verso altri interessanti luoghi del cinema, come quelli del set di “A ciascuno il suo” di Elio Petri del 1967: piazza Marina con Villa Garibaldi e Palazzo Chiaramonte Steri del XIV secolo. E si concluderà in via Alloro, che era la via principale del quartiere Kalsa nel Medioevo, dove ci si soffermerà alla davanti alla chiesa di Santa Maria degli Angeli o della Gancia e davanti a Palazzo Abatellis, edificio di stile gotico-catalano progettato dall’architetto Matteo Carnelivari e restaurato nel 1950 a opera dell’architetto Carlo Scarpa, interessante set per il film del 1990 di Beppe Cino “Diceria dell’untore”, tratto dal romanzo di Gesualdo Bufalino.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza Santo SpiritoPARTECIPANTI: 30

DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

8. CALA-SANT’ERASMO: IL LUNGOMARE DI CITTÀ

Sabato 1 ottobre alle 10:00 (e 1 replica)A cura di Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva

La Cala, la Kalsa, il Foro Italico, il piano della Marina sono da sempre i luoghi che raccontano, nel loro ciclico trasformarsi, le alterne e a volte incomprensibili vicende che segnano il legame essenziale di Palermo con il suo mare. La passeggiata ripercorre idealmente un arco temporale che dalla fondazione della città arriva sino ai nostri giorni. Partendo dalla Cala, la passeggiata procede verso Piazza Marina, la Kalsa, il Foro Italico approda infine all’Ecomuseo Mare Memoria Viva che con il suo linguaggio interattivo e multimediale racconta le vicende che hanno provocato il disfacimento della costa, la sua lenta distruzione e il progressivo allontanamento della città dal suo mare.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: La libreria del mare, via CalaPARTECIPANTI: 50DURATA: 3 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Sabato 15 ottobre alle 10:00

9. VIA MAQUEDA, LA STRADA DEL VICERE’

Sabato 1 ottobre alle 10:30 (e 1 replica)con Palermo aperta a tutti

Fu uno dei progetti più ambiziosi di tutta l’urbanistica europea del tempo: l’apertura della via Maqueda, nel 1600, di fatto riformulava la configurazione dell’intera città. L’ossessione barocca per la simbologia cruciforme si era impadronita anche di Palermo e nascevano, al posto dei cinque quartieri medievali, i quattro mandamenti. La passeggiata percorrerà la storia di questa antica via voluta dal viceré Bernardino de Cárdenas y Portugal, duca di Maqueda, con soste nei palazzi, chiese e dimore importanti che tra il ‘600 e il ‘700 si affacciarono sulla Strada Nuova. E con qualche piacevole digressione.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Piazza VerdiPARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Sabato 15 ottobre alle 21:00

10. MONTE PELLEGRINO, UN MUSEO NATURALE DI GEOLOGIA

Sabato 1 ottobre alle 16:00 (e 1 replica)Con Cipriano Di Maggio e Wwf Sicilia Nord-Occidentale

Monte Pellegrino non è solo la montagna sacra dei palermitani ma è anche un museo geologico naturale. Attraverso la guida di Cipriano Di Maggio, docente di Geomorfologia dell’Università di

Palermo, si osserveranno le rocce, i fossili e le morfologie presenti nel territorio. Un tuffo nel passato lungo centinaia di milioni di anni, con la ricostruzione degli antichi ambienti in cui questi elementi si sono formati e modificati nel corso dei tempi geologici. La vista panoramica della Conca d’Oro e dei monti palermitani farà cogliere con immediatezza la differenza fra la pianura e il sistema montuoso che la delimita, risultato di una travagliata storia geologica.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliati scarponcini da escursionismo. LUOGO DI RADUNO: Monte Pellegrino, piazza del SantuarioPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Sabato 22 ottobre alle 16

11. LA STRADA PIÙ ANTICA DI PALERMO

Sabato 1 ottobre alle 21:00 (e 1 replica)Con Palermo aperta a tutti

Alla scoperta della strada più antica della città, corso Vittorio Emanuele, con le sue viuzze di impianto fenicio. Il Cassaro, insomma, ricco di storia, bellezze e miserie. E l’incrocio delle strade, il Teatro del Sole, vicino al quale si incastona un gioiello del marmo di Carrara più puro, la fontana Pretoria. Ma anche San Giuseppe dei Teatini e Piazza Bologni, passando per il Museo Diocesano, imperdibile contenitore di otto secoli di storia della Chiesa palermitana. Si giungerà poi alla Cattedrale, deturpata nella sua bellezza da un architetto fin troppo naif per i suoi tempi.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Quattro Canti PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Domenica 16 ottobre alle 11:00

12. FICUZZA, DA TENUTA DI CACCIA A RISERVA NATURALE

Domenica 2 ottobre alle 8:00 (e 4 repliche)Con Astrid Natura

Per chi ha voglia di una bella giornata di trekking, ecco che Astrid Natura propone un appuntamento con partenza nella piazza di Ficuzza: un’escursione guidata all’interno del sentiero dell’antica linea Ferrata, alla scoperta delle caratteristiche ambientali, botaniche e faunistiche di quella che un tempo era una riserva di caccia reale istituita da Ferdinando I delle Due Sicilie. Si farà poi visita al Centro regionale di recupero della fauna selvatica e si concluderà il tour al Gorgo del Drago, dopo essere passati anche per Rocca Busambra e il Bosco del Cappelliere.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliate scarpe da trekking/ginnastica e abbigliamento sportivo. LUOGO DI RADUNO: Piazza di FicuzzaPARTECIPANTI: 50DURATA: 8 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICHE: Domenica 9 ottobre alle 8:00, domenica 16 ottobre alle 8:00, domenica 23 ottobre alle 8:00, domenica 30 ottobre alle 8:00

13. ITINERARIO DEI CAVALIERI E DEI PELLEGRINI

Domenica 2 ottobre alle 9:00 (e 2 repliche)A cura di Itimed

La particolarità dell'itinerario è data dalla presenza di un passaporto dove, in ognuno dei tre siti raggiunti, verrà apposto un timbro speciale che testimonierà la visita in ogni tappa di viaggio. Un pellegrinaggio, quindi, da compiere in città al fine di vedere i luoghi come mete da scoprire e guardare con occhi diversi. Si parte dalla chiesa di Santa Cristina La Vetere e si arriva all’Oratorio di Santa Caterina d’Alessandria, passando dalla chiesa capitolare di San Cataldo attraversando i vicoli del centro storico di Palermo alla riscoperta dei luoghi percorsi dai pellegrini e dei cavalieri medievali. Il filo rosso che lega le tappe di questo suggestivo itinerario è quello del pellegrinaggio e dell’accoglienza, promossa nel Medioevo dagli Ordini cavallereschi, mediante un percorso che conduce indietro nel tempo visitando i luoghi legati a importanti protettori/simboli della città, come Rosalia Sinibaldi e Santa Cristina. La scoperta di una Palermo antica e affascinante, visitata da viandanti in cammino verso i luoghi santi e percorsa da instancabili viaggiatori che arrivavano in transito nella nostra città. All’inizio del cammino, verrà offerta la degustazione del biscotto del pellegrino - tutt’oggi ancora presente nella gastronomia storica siciliana – dove verranno anche distribuiti i passaporti di viaggio.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Chiesa di Santa Cristina la VeterePARTECIPANTI: 50DURATA: 4 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICHE: Domenica 16 ottobre alle 9:00 e domenica 30 ottobre alle 9:00

14. DONNE DI MALAFFARE. IL VOLTO LICENZIOSO DI PALERMO

Domenica 2 ottobre alle 9:30 (e 2 repliche)con Chiara Utro

Il racconto della storia della storia “pruriginosa” di Palermo, quella che parla di donne costrette per vivere a prostituirsi, si snoda attraverso il dedalo di vicoli del centro storico. Antichi postriboli e taverne chiassose, oggi scomparsi, animavano la vita notturna della città; a fare da contraltare, in una società dalla doppia morale, i pii ospizi che accoglievano meretrici e donne pericolanti.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI: Chiesa di San Giorgio dei GenovesiPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICHE: Domenica 16 ottobre alle 9:30 e domenica 23 ottobre alle 9:30

15. ALLA SCOPERTA DELLA FAVORITA

Domenica 2 ottobre alle 9:30 (e 1 replica)Con Lorenzo Gianguzzi e Wwf Sicilia Nord-Occidentale

Una passeggiata lungo i viali e i sentieri del Parco della Favorita. Con una guida d’eccezione: Lorenzo Gianguzzi, docente di Scienze agrarie e forestali all’Università di Palermo, che illustrerà la flora e la fauna di questo meraviglioso spazio di epoca borbonica. Una straordinaria immersione nell’oasi verde voluta da Ferdinando III di Borbone, alla scoperta della zona che circonda la villa Reale, alle falde occidentali di Monte Pellegrino, dello storico lecceto e delle piante rare che compongono il sottobosco. Oggi la Favorita e Monte Pellegrino fanno parte di un’unica Riserva Naturale.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliati scarponcini da escursionismoLUOGO DI RADUNO: Viale del Fante, spiazzo-villa dopo Stadio delle PalmePARTECIPANTI: 50DURATA: 3 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Domenica 30 ottobre alle 9:30

16. I LUOGHI DEL CINEMA – CIAK A PALERMO:LE PRIME RIPRESE DEL “GATTOPARDO”

Domenica 2 ottobre alle 10:00A cura di Mario Bellone

Si parte già dentro a un set: perché all’interno del chiostro di San Giovanni degli Eremiti e all’esterno, in via Benedettini, sono state girate molte scene di film interessanti tra i quali “Intrigo a Taormina “ di Giorgio Bianchi del 1960. La chiesa è uno dei più importanti e caratteristici monumenti della città e fu costruita per volontà di Ruggero II nel luogo dove un tempo sorgeva una moschea araba. Successivamente si raggiungerà il piazzale del Parlamento meglio noto come Palazzo dei Normanni, la più antica residenza reale d’Europa, sede imperiale con Federico II: la Cappella Palatina, che si trova al suo interno (e che non si visita) è stata set di numerosi registi e documentaristi. Si giungerà poi a piazza San Giovanni Decollato all’Albergheria, soffermandosi davanti la chiesetta omonima edificata nel 1597. La piazza e la chiesa furono nel 1962 sede dei primi ciak del film “Il Gattopardo” girato da Luchino Visconti e tratto dall’omonimo romanzo. Si conclude la passeggiata davanti alla Cattedrale di Palermo, altro importante luogo cinematografico.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Chiesa di San Giovanni degli EremitiPARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

17. TRA LE DUE CASE DEL PRINCIPE

Domenica 2 ottobre alle 10:00con Michele Anselmi

L’itinerario ripercorrerà gran parte dei luoghi del centro storico di Palermo che fanno da sfondo a episodi del Gattopardo, snodandosi attraverso i due quartieri marinari, la Loggia e la Kalsa, e congiungendo le due dimore di Tomasi Di Lampedusa: la casa di via Lampedusa, in cui era nato nel 1896 e che fu costretto ad abbandonare dopo i bombardamenti del ’43, e quella di via Butera, l’ultima in cui visse e dove immaginava che sarebbe morto. Un percorso denso di riferimenti

all’opera letteraria dello scrittore, tra notizie storiche, biografie e di costume e letture di passi scelti da I Ricordi d’infanzia e Il Gattopardo.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Chiesa di San Giorgio dei GenovesiPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

18. CARTE DA GIOCO E CARTARI A PALERMO

Domenica 2 ottobre alle 10:00A cura di Mario Pintagro

Le carte da gioco arrivano in Sicilia nel Medioevo, portate forse da viaggiatori provenienti dall’Oriente. In breve a Palermo si attrezzano tanti laboratori per la produzione di carte da gioco  che diventano uno dei passatempi preferiti sia dal volgo che dai ceti più elevati. I produttori si attestano in una zona vicino all’antico mercato alimentare de Lattarini, nel piano che da allora sarà chiamato dei “cartari”, come racconta già nel ‘300 il notaio Barttolomeo de Citella, che scrive di una “ruga dei cartari”. La maestranza cresce di importanza e nel ‘700 è talmente numerosa che sfila armata con gli addetti di altre maestranze, dietro i senatori, nei cortei pubblici più importanti. I cartari rimangono in zona fino alla fine dell’800, poi migrano in altre zone della città.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Piazza Pretoria PARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

19. C’ERA UNA VOLTA UN CASTELLO A MARE

Domenica 2 ottobre alle 11:00 Con Palermo aperta a tutti

C’era una volta a Palermo un gigantesco castello, circondato dalle acque e da alte mura, con due ingressi con ponti levatoi e un’uscita di emergenza sul mare. Vedremo ciò che resta di questo glorioso baluardo, il resto cercheremo di ricostruirlo con l’immaginazione. Durante la passeggiata verrà mostrata ai bambini una selezione di immagini storiche, incisioni e disegni della Palermo antica, che permetteranno di risalire alle origini di alcuni dei più importanti monumenti e di comprendere le modifiche nel tempo. Si continuerà attraversando la Cala, da Piazzetta della Dogana fino a giungere a Piazza Marina davanti l’antico hosterium palermitano, Palazzo Chiaramonte Steri, di cui si visiterà il loggiato, e Villa Garibaldi. Ultima tappa: Porta Felice.

TIPO DI PASSEGGIATA: Dedicate ai bambini (accompagnati da adulti) LUOGO DI RADUNO: Castello a MarePARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

20. APPRODI: DALL’ARSENALE ALL’ACQUASANTA

Domenica 2 ottobre alle 11:00 (e 1 replica)A cura di Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva

Un percorso a piedi che parte dall’Arsenale della Marina Regia e attraverso via Cristoforo Colombo, via dei Cantieri e via Gulì giunge al porticciolo dell’Acquasanta e narra la storia di alcuni luoghi significativi della storia industriale della città legata al mare: i magazzini della Tirrenia, i Cantieri Navali, la Manifattura Tabacchi, le attività e i luoghi legati alla famiglia Florio, ma anche la storia, più popolare ed evocativa, del quartiere dell’Acquasanta. Durante il percorso, la visita suggestiva del Cimitero Acattolico o degli Inglesi, prima Lazzaretto, poi luogo di sepoltura degli stranieri di religione non cattolica, dei quali si conservano ancora alcune tombe monumentali.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Arsenale della Marina RegiaPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Domenica 16 ottobre alle 11:00

21. IL GIARDINO INGLESE

Domenica 2 ottobre alle 11:00Con Palermo aperta a tutti

Per lungo tempo fu il fiore all’occhiello della città, con i suoi viali sinuosi, le collinette, le vallate e i ponticelli. Giovan Battista Filippo Basile lo progettò nel 1851, al posto di una cava di pietra, ispirandosi all’“antico giardino di delizie dell’emiro arabo Ibn Hawqal”. Nel secondo dopoguerra fu abbellito con piante esotiche provenienti da tutto il mondo. La passeggiata farà scoprire cos’era il Giardino Inglese 150 anni fa e cosa ha rappresentato per i palermitani. Si visiterà anche il suo parterre dall’altro lato di via Libertà, il giardino Garibaldi, con l’imponente statua dedicata all’eroe dei Due Mondi scolpita da Vincenzo Ragusa.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Piazza CrociPARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

22. L’ACCHIANATA ALLA SANTUZZA TRA SACRO E PROFANO

Domenica 2 ottobre alle 16:00Con Palermo aperta a tutti

La “salita” a piedi a Monte Pellegrino, a far visita al santuario di Santa Rosalia, è un’usanza che sta molto a cuore ai palermitani. Anticamente si percorreva tutto l’itinerario della strada vecchia, chi a piedi nudi, chi in ginocchio, secondo la promessa fatta alla patrona per la grazia ricevuta. Questa passeggiata sarà però un’Acchianata alla Santuzza un po’ particolare, a metà tra il sacro e il profano. Un’escursione al promontorio che vigila su Palermo, godendosi curiosità storiche e spiegazioni naturalistiche, ma anche antichi brani sulla vita della Santa che verranno letti o recitati.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori

LUOGO DI RADUNO: largo Antonio Sellerio (via Santuario Monte Pellegrino), davanti alla fontanaPARTECIPANTI: 50DURATA: 3 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

23. I LUOGHI DEL CINEMA – CIAK A PALERMO:LA KALSA E I SUOI SET

Sabato 8 ottobre alle 10:00A cura di Mario Bellone

La passeggiata inizia a piazza Kalsa, che è il cuore del quartiere omonimo e si estende tra corso Vittorio Emanuele e via Lincoln. È il quartiere che include moltissimi tra i monumenti e i palazzi più interessanti di tutto il centro storico. Luogo del cinema per “eccellenza”, molti registi vi hanno ambientato le loro scene: Visconti, Pasolini, Rossellini, Rosi, Ferreri, Ciprì e Maresco, Amelio e ancora altri. E si racconterà di questa gran parte dei film qui girati. Dopo Porta dei Greci ci si muoverà alla volta di piazza della Vittoria allo Spasimo dove si trova l’oratorio dei Bianchi, fondato nel quartiere della Kalsa nel 1542. La vasta area è stata utilizzata dal cinema nei diversi generi cinematografici soprattutto per le condizioni di degrado ambientale. Nel 1987, dopo tanti anni di abbandono, l’oratorio è entrato nella disponibilità della Regione siciliana che ha provveduto al restauro. Percorrendo via dello Spasimo ci si soffermerà nella chiesa di Santa Maria dello Spasimo, la suggestiva chiesa scoperchiata recuperata dal Comune di Palermo nel 1994. Oggi lo Spasimo è diventato il simbolo della città ritrovata. A pochi passi, la piazza dello Spasimo, via Vetriera, piazza Sant’Euno e piazza Magione dove si concluderà il viaggio alla ricerca del set perduto.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Porta dei Greci a piazza KalsaPARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

24. GLI AGRUMETI DI CIACULLI

Sabato 8 ottobre alle 10:00 (e 1 replica)Con Giuseppe Barbera e Wwf Sicilia Nord-Occidentale

Se fino a sessant’anni fa la Conca d’Oro era uno sconfinato agrumeto, oggi la coltura di arance, limoni e mandarini sopravvive solo nella borgata di Ciaculli-Croceverde, alle falde di Monte Grifone. Sarà Giuseppe Barbera, docente di Scienze agrarie e forestali all’Università di Palermo ed esperto del paesaggio della Conca d’Oro, a condurre il tour alla scoperta degli agrumeti della tenuta Favarella, splendido esempio di sopravvivenza della coltura-simbolo della nostra terra, e del suo tipico agrume stagionale: il “tardivo di Ciaculli”, una varietà di mandarino che dà i suoi frutti nel mese di marzo.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliate scarponcini da escursionismo LUOGO DI RADUNO: davanti alla Chiesa di Croceverde-CiaculliPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

REPLICA: Sabato 22 ottobre alle 10:00

25. A MONDELLO CON LUCIANA - PASSEGGIATA DI COMUNITÀ

Sabato 8 ottobre alle 10:00 (e 1 replica)A cura di Centro Fiabe e Narrazioni e Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva

Luciana Zarini, come tutti i componenti della sua famiglia, ce l’ha  nel Dna. I suoi zii erano comandanti di navi, così come il nonno e il bisnonno e persino il trisavolo erano marinai. La storia della sua famiglia si intreccia con quella della borgata di Mondello. È dunque la persona adatta per condurre una passeggiata nella quale far scoprire una Mondello che non è solo cabine per bagnanti e crema solare. Dagli storici circoli velici alle numerose e magnifiche ville Liberty, dagli antichi giochi sulla spiaggia ai giardini e le piante sontuosi. “Al termine del viaggio - annuncia lei stessa - vi accoglierò a Villa Denaro dove sono cresciuta e ancora abito. Qui vi racconterò di quando lo zio Ino ha fatto nascere una bimba in mare e del rocambolesco affondamento della nostra nave, la Nuova Ustica”.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza ValdesiPARTECIPANTi: 15 DURATA: 3 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Sabato 22 ottobre alle 10:00

26. VIA ROMA, CENT’ANNI FA

sabato 8 ottobre alle 10:30 (e 1 replica)Con Palermo aperta a tutti

Qual è la storia di via Roma? Cosa c’era al posto della grande arteria costruita in seguito al Piano Giarrusso del 1885 e realizzata con grandi ritardi ed enormi speculazioni? La risposta verrà data nel corso di questa passeggiata: un vero e proprio viaggio nel tempo realizzato anche grazie a una carrellata fotografica, con immagini precedenti al 1922. Partendo dalla chiesa di Sant’Antonino e passando da via Montesanto al cortile dei Gallinai, da Porta Colonna a via degli Schioppettieri, si scopriranno aneddoti, glorie e miserie della Palermo tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Chiesa di Sant’AntoninoPARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Sabato 29 ottobre alle 21:00

27. INVITO ALLA PASSEGGIATA CON DELITTO (DA SCOPRIRE)

Sabato 8 ottobre alle 16:00 (e 2 repliche)

con Chiara Utro

Un itinerario ludico-investigativo, un vero e proprio puzzle da ricomporre, in cui ogni tappa costituisce un prezioso indizio volto a rivelare un misterioso assassinio. Chi partecipa alla

passeggiata è direttamente chiamato a indovinare, ragionando sulle tracce fornite dalla guida, l’inquietante delitto che lega, come una sorta di fil rouge, i siti percorsi. Un giallo nel giallo che, tra suspence e curiosità, condurrà i partecipanti a riscoprire piacevolmente alcune pagine della storia locale palermitana, tra leggenda e realtà.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza San DomenicoPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICHE: Sabato 15 ottobre alle 16:00 e sabato 22 ottobre alle 16:00

28. BALLARO’ A LUCI SPENTE

Sabato 8 ottobre alle 21:00Con Palermo aperta a tutti

Ha tutta un’altra atmosfera Ballarò di notte. La gente che affolla il mercato scompare, gli odori si affievoliscono, le voci si abbassano: resta il fascino di un quartiere dal sapore antico, che già nel Medioevo faceva parlare di sé. La passeggiata sarà un tour notturno tra i suoi luoghi cardine, passando per San Giuseppe dei Teatini e per Piazza della Vergogna, attraversando lo stretto vicolo del Ponticello e piazza Casa Professa e giungendo infine a piazza Ballarò e a piazza del Carmine, per poterne ascoltare il respiro senza il frastuono delle “abbianate”.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile tuttiLUOGO DI RADUNO: Quattro Canti PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

29. A SFERRACAVALLO CON SALVO - PASSEGGIATA DI COMUNITÀ

Domenica 9 ottobre alle 9:30 (e 2 repliche)A cura di Centro Fiabe e Narrazioni e Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva

Sferracavallo è la borgata marinara più a nord di Palermo, il luogo in cui vive Salvo Equizi, nipote dello zu’ Giovanni detto Cacaniru, uno che la borgata l’ha conosciuta come pochi. Tutto il suo sapere lo ha trasferito al nipote che così descrive l’originale passeggiata che conduce: “A cavallo tra passato e presente vi porterò nelle grotte che divennero case durante la guerra, vi mostrerò i luoghi della villeggiatura di inizio secolo. Vi indicherò i marciapiedi a vermetti e gli alberi di Tamericia. Vi racconterò la famosa processione dei santi Cosma e Damiano e incontreremo Simone Aiello che ci racconterà le tecniche di pesca e il suo impegno contro il degrado della borgata. Arriveremo a punta Barcarello, dove vi narrerò quello che mio nonno mi ha insegnato sul mare e sulla vita”.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile tuttiRADUNO: posteggio bus di Punta Matese (di fronte hotel Bellevue) SFERRACAVALLOPARTECIPANTI: 20 DURATA: 4 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICHE: domenica 23 ottobre alle 9:30 e domenica 30 ottobre alle 9:30

30. IL DIO ORETO E LA SUA DIMORA

Domenica 9 ottobre alle 9:30 (e 1 replica)Con Carmelo Nasello e Wwf Sicilia Nord-Occidentale

Il fiume Oreto è stato spesso rappresentato come un Dio. La sua dimora era Fontana Lupo, luogo magico perché è qui che l’Oreto, dopo aver raccolto le acque del suo ampio bacino, diventa fiume. La passeggiata, guidata dal professore Carmelo Nasello, sarà un viaggio alla riscoperta del fascino mitico di questi luoghi incantevoli e prodigiosi, in tempi in cui l’uomo sembra aver perso interesse per l’ambiente e persevera a inquinarlo senza alcun riguardo.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliate scarponcini da escursionismo LUOGO DI RADUNO: Circonvallazione di Monreale, bivio a destra appena superato il ristorante La Fattoria – piazza-parcheggio.PARTECIPANTI: 50DURATA: 3 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Domenica 23 ottobre alle 9:30

31. I LUOGHI DEL CINEMA – CIAK A PALERMO:LA VUCCIRIA, UN SET NATURALE

Domenica 9 ottobre alle 10:00A cura di Mario Bellone

Questa passeggiata è dedicata al mercato della Vucciria. Si parte dalla piazza di San Domenico, in passato conosciuta con il nome di Piano Imperiale, e che divenne piazza nel 1640 durante il rifacimento dell’omonima chiesa. Sia la piazza che il mercato in tutti questi anni sono stati oggetto dei desideri di molti registi cinematografici quali Rosi, Tornatore, Damiani, Torre e altri. Ma il cuore della passeggiata è il noto mercato storico della Vucciria. All’interno del quartiere si trovano palazzi nobiliari e opere d’arte quali Palazzo Mazzarino, appartenuto alla famiglia del celebre Cardinale, la fontana del Garraffello e Palazzo Gravina Filangeri di Ramacca. Ci si muoverà all’interno del fitto intreccio di vicoli e piazzette del quartiere alla scoperta dei tanti set utilizzati. Purtroppo il mercato oggi è decaduto e in gran parte scomparso: è grazie al cinema e ai tanti documentari girati qui che può rinascere la memoria di quello che è stata la Vucciria con le sue bancarelle coloratissime e stracolme di frutta, pesce, verdure e di vita.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza San DomenicoPARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

32. LA MARINA, DELITTI E BELLEZZE

Domenica 9 ottobre alle 11:00Con Palermo aperta a tutti

Il 12 marzo 1909, poco distante dalla piccola folla che attendeva il tram al capolinea di piazza Marina, venne ucciso il poliziotto italoamericano Joe Petrosino. Dal luogo di quel delitto partirà la passeggiata dedicata al piano della Marina. Nato dalla bonifica fatta dai Chiaramonte, è stato centro per eccellenza del potere baronale e antimonarchico, ma anche luogo di giustizia e forca (era qui

che avvenivano le pubbliche esecuzioni) e di passaggio di merci preziose. Si inizierà dunque da Villa Garibaldi, dove una lapide ricorda l’omicidio di Petrosino, per poi dirigersi alla fontana barocca del Garraffo, alla piazzetta della Dogana, alle splendide chiese della Catena e di Santa Maria di Porto Salvo, giungendo infine alla Cala.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Villa Garibaldi (Piazza Marina, lato Rettorato)PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

33. LA VILLA DEL POPOLO

Domenica 9 ottobre alle 11:00Con Palermo aperta a tutti

Alla scoperta del primo giardino pubblico di Palermo, Villa Giulia. Alcuni insistettero per chiamarlo “Villa del Popolo”, proprio per sottolineare l’enorme conquista che rappresentava: per la prima volta anche i ceti meno abbienti potevano godere di un’oasi verde di pace e relax. Tra piante tipiche come il melangiolo, quello che conosciamo per l’arancia amara usata per la marmellata, e piante esotiche provenienti da ogni parte del mondo, la passeggiata sarà una vera e propria immersione nella bellezza della Villa. Senza dimenticare la monumentale statua del Marabitti che rappresenta il Genio di Palermo e le quattro esedre in stile neopompeiano progettate da Damiani Almeyda.

TIPO DI PASSEGGIATA: dedicata ai bambini (accompagnati da adulti)LUOGO DI RADUNO: ingresso di Villa Giulia PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

34. LA GIUDECCA, QUANDO PALERMO ERA ANCHE EBREA

Domenica 9 ottobre alle 16:00 (e 2 repliche)

con Chiara Utro

Anche gli ebrei sono stati protagonisti della storia millenaria di Palermo. Intorno all’anno Mille, poco fuori le mura meridionali e sulle rive del Torrente Kemonia, gli ebrei palermitani edificarono il loro sobborgo, l’Hârat ‘al Yahûd (quartiere dei giudei). Vi abitarono sino al 1492, anno della storica cacciata. La Giudecca, cui si accedeva attraverso la Porta di Ferro (Bab ‘al Hadid), era suddivisa in due contrade: la Meschita e la Guzzetta. La via Maqueda prima e la via Roma poi, quando furono realizzate (tra il XVI e il XIX secolo), causarono lo sventramento della Giudecca, sconvolgendo l’assetto viario originario: un dedalo di vicoli, piazzette, orti e giardini. Trovare queste tracce, nell’odierno tessuto urbano, è un’impresa difficile, ma non impossibile. Nel percorrere le strade così come si presentano oggi, con un po’ d’immaginazione, il visitatore attento può scoprire il fascino che questi luoghi conservano e tornare a respirare antiche atmosfere.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza BelliniPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICHE: Domenica 16 alle 16:00 e domenica 23 ottobre alle 16:00

35. I LUOGHI DEL CINEMA – CIAK A PALERMO:PALAZZO GANGI E IL GRAN BALLO DI VISCONTI

Sabato 15 ottobre alle 10A cura di Mario Bellone

Il percorso si snoderà nei “luoghi del cinema” del quartiere Tribunali. Si inizia la passeggiata da piazza Croce dei Vespri, che si trova tra via Sant’Anna, vicolo Valguarnera e piazza Aragona, sede del settecentesco Palazzo Valguarnera-Gangi i cui suoi fasti e aspetto si devono al Principe Pietro di Valguarnera e che è situato in una zona ricca di maestose residenze nobiliari e di chiese. Il palazzo, che ispirò Luchino Visconti per l’ambientazione del ballo nel film “Il Gattopardo” del 1962, venne utilizzato anche da altri registi prima e dopo quell’anno. Ci si sposterà successivamente in piazza Aragona e in via Alloro per altre scoperte cinematografiche, per concludere il racconto tra piazza Rivoluzione, vicolo Schiavuzzo e via Garibaldi.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza Croce dei VespriPARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

36. IL CASTELLO A MARE

Sabato 15 ottobre alle 10:30Con Palermo aperta a tutti

In passato residenza dei viceré spagnoli e sede del Tribunale dell’Inquisizione, il Castello a Mare è uno dei luoghi della città dalla storia più interessante. La passeggiata ne ripercorrerà le vicende salienti, dalle atrocità commesse per punire gli eretici fino alla folle demolizione che subì da parte dei garibaldini. Ci si dirigerà poi a piazza Tredici Vittime (chi sa chi siano le tredici vittime in questione?) e si visiterà dall’esterno la necropoli araba. Infine, passando da via degli Argenti e dalle splendide chiese di San Giorgio dei Genovesi e di San Mamiliano, si giungerà al Pantheon di Palermo: la chiesa di San Domenico. Il mandamento Tribunali-Castellammare è una sorpresa continua e se ne renderà conto chi parteciperà alla passeggiata.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: ingresso del Castello a MarePARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

37. VILLA D’AMATO E LO SPERONE RISANATO

Sabato 15 ottobre alle 10:30 (e 1 replica)Con Silvano Riggio, Carlo Pezzino Rao e Wwf Sicilia Nord-Occidentale

L’ecologo Silvano Riggio e l’avvocato Carlo Pezzino Rao mostreranno un esempio di risanamento realizzato nella costa sud-orientale del Golfo di Palermo. Si tratta di Villa D’Amato, dove un privato ha avviato un’attività alberghiera dopo aver risanato il vicino tratto di fascia costiero con l’impianto di pochi e appropriati alberi e con la cura di un prato dalle fioriture spontanee. I comitati civici palermitani e le associazioni ambientaliste auspicano che gli esempi di un facile ed economico risanamento ambientale possano estendersi all’intera costa compresa fra la foce dell’Oreto (Sant’Erasmo) e la foce dell’Eleuterio (Ficarazzi), dove termina la Conca d’Oro, restituendo così alla costa la bellezza perduta e agli abitanti del popoloso quartiere un migliore livello di vivibilità.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggiori. Consigliati scarponcini da escursionismo LUOGO DI RADUNO: Via Messina Marine, ingresso dell’hotel Villa D’AmatoPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Sabato 29 ottobre alle 10:30

38. LA CONIGLIERA DEI FLORIO, IL VERDE TERRASI E IL BOOM EDILIZIO

Sabato 15 ottobre alle 11:00con Mario Pintagro

Via delle Magnolie è una vera e propria anomalia nel fitto tessuto edilizio del dopoguerra. È infatti ciò che resta di una “conigliera” realizzata negli anni Venti del secolo scorso per praticare la caccia al coniglio. È alberata con spettacolari esemplari di Ficus macrophylla che con i rami urtano quasi i balconi della strada. Lì vicino è la villa Gaetano Costa, ex verde Terrasi, uno scampolo di verde agricolo sopravvissuto alla speculazione grazie a un raro lampo di genio di qualche amministratore pubblico intorno al 1960. Una “gita” fuori dal centro storico con il giornalista Mario Pintagro per scoprire due chicche verdi.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: via delle Magnolie, angolo via SciutiPARTECIPANTI: 50 DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

39.IL CIPRESSO DI SAN BENEDETTO

Sabato 15 ottobre alle 11:00Con Giuseppe Dragotta

Si parte da Santa Maria di Gesù, ma poi bisogna andare ancor più su, una passeggiata di mezz’ora, per arrivare al cipresso di San Benedetto il Moro, l’albero più antico di Palermo con i suoi 430 anni di età e probabilmente uno dei cipressi più antichi d’Italia, dichiarato albero monumentale ed entrato nell’elenco dell’assessorato regionale ai Beni culturali. La legenda vuole che sia sorto dal bastone piantato dal santo tra le rocce. Gli studi condotti anni fa hanno rilevato, clamorosamente, che la data di nascita dell’albero risale proprio agli anni di vita del Santo.

Raduno: Salita Belvedere a Santa Maria di Gesù

Partecipanti: massimo 50Durata: un’ora e mezza. Contributo: 4 euro

40. SULLE TRACCE DEI FLORIO –PARTE I

Sabato 15 ottobre alle 16:00con Michele Anselmi

Dalla statua di Vincenzo Florio al Foro Italico, attraversando i quartieri a mare del centro storico fino a piazza Ignazio Florio al Borgo Vecchio, l’itinerario toccherà i luoghi che videro l’affermarsi di una delle più grandi dinastie imprenditoriali italiane. Lungo il percorso si scopriranno le tracce delle tante attività dei Florio e se ne racconterà la storia inquadrandola nel più ampio contesto dei grandi mutamenti economici, tecnologici e politico-sociali che cambiarono profondamente l’Europa e il mondo occidentale nel corso del XIX secolo. Una straordinaria avventura imprenditoriale e umana, quella dei Florio, che ha segnato la Palermo dell’‘800.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Tempietto della musica al Foro ItalicoPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

41. LA FONTANA DELLE VERGOGNE STATUA PER STATUA

Domenica 16 ottobre 9:30A cura di Silvia Messina

Arrivate a Palermo da un'altra città, sopravvissute a battaglie, rivolte e bombardamenti, le statue della fontana Pretoria sono famose principalmente per la loro nudità. Ciascuna di esse però racchiude storie antiche e moderne, delicate ed efferate, ma anche simbologie e messaggi morali. Uomini, donne, animali e piante, da secoli danzano immobili al suono dell'acqua in una delle piazze più belle e cariche di storia della città.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggioriLUOGO DI INCONTRO: piazza Pretoria (lato via Maqueda)PARTECIPANTI: 50 DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

42. QUANDO AL PAPIRETO C’ERANO I PAPIRI

Domenica 16 ottobre alle 10:00Con Mario Pintagro

Il mercante iracheno Ibn Hawqal che visitò Palermo nel X secolo non ebbe dubbi: in città crescevano i papiri, così grandi che si potevano fare anche i rotoli su cui scrivere le sure del Corano. Partendo da questa descrizione comincia una passeggiata, guidata dal giornalista Mario Pintagro, fra i luoghi del celebre fiume che ospitava le piante acquatiche da cui prese il nome. Il via dal mercato

delle Pulci, dove c’erano una delle cinque sorgenti e la palude del Buonriposo, che tanti problemi igienici causò a Palermo con le sue acque stagnanti. Eppure il fiume ebbe una parte non indifferente nel progresso dell’agricoltura. Si attraversa il Capo per raggiungere l’ampio letto del fiume di un tempo per poi giungere al piano di Sant'Onofrio, alla Concerìa, piazza Pretoria e infine alla Cala. Il Papireto fu colmato e incanalato solo nel 1591, grazie al pretore Andrea Salazar.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Mercato delle pulci, via Papireto angolo piazza PeranniPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

43. I LUOGHI DEL CINEMA - CIAK A PALERMO:LA PALERMO DI ROSSELLINI E MARCO RISI

Domenica 16 ottobre alle 10:00A cura di Mario Bellone

La piazza di partenza, famosa per la chiesa omonima, l’oratorio di San Lorenzo e l’Antica Focacceria San Francesco, si trova nel cuore del quartiere della Kalsa. L’adiacente Palazzo Cattolica, edificio del Settecento che ospita la Focacceria, è tra le più imponenti costruzioni storiche della città con i suoi cortili interni. Il Palazzo con i suoi cortili è stato oggetto di attenzione di diversi registi che hanno ambientato qui i loro set, quale “Ragazzi Fuori” di Marco Risi del 1990. Altrettanto interessante come set cinematografico è stata l’Antica Focacceria, fondata nel 1834 da Salvatore Amato, maestro di cucina dei Principi di Cattolica. L’itinerario prosegue in un luogo affascinante e suggestivo per diversi registi: piazza Bellini incorniciata dalle tre chiese: La Martorana, eretta nel 1143 dall’ammiraglio Giorgio di Antiochia; la chiesa di San Cataldo edificata nel 1160 anch’essa normanna; la chiesa Di Santa Caterina del tardo Cinquecento. Qui non va trascurato il Teatro Bellini o Reggio Teatro Carolino edificato nel 1726 e intitolato al compositore catanese Vincenzo Bellini nel 1848. Adiacente a Piazza Bellini, ultima tappa del percorso, si trova piazza Pretoria detta anche piazza della Vergogna con l’imponente fontana del 1554. Celebre la scena girata all’interno della fontana nel film “Viva L’Italia” di Roberto Rossellini del 1961.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza San Francesco d’AssisiPARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

44. EROI DI IERI E DI OGGI: DAL RISORGIMENTO A FALCONE

Domenica 16 ottobre alle 10:30A cura di Seecily Tourism

Una visita guidata alla scoperta di storie di uomini  che hanno lottato in Sicilia per i propri ideali. Dai protagonisti della rivolta del Quattro Aprile ai patrioti del Risorgimento, dal poliziotto italo-americano Joe Petrosino, ucciso a piazza Marina dalla “Mano nera”, fino agli eroi di un passato non lontano. Il percorso si conclude nel luogo considerato il pantheon dei siciliani: la chiesa di San Domenico. Qui sono sepolti uomini illustri: eroi, poeti, artisti e - ultimo in ordine cronologico - Giovanni Falcone, il giudice fatto saltare in aria nell’autostrada di Capaci il 23 maggio 1992.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggioriPUNTO DI RADUNO: Piazza Marina davanti giardino GaribaldiPARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

45. UN GIORNO DA PALERMITANO

Domenica 16 ottobre alle 11Con Palermo aperta a tutti

Come trascorre la giornata un palermitano doc? Questa passeggiata lo mostrerà. Un imperdibile viaggio tra i must della città, ripercorrendo i piccoli gesti che rendono unica la quotidianità dei palermitani. Si inizierà facendo colazione in uno dei bar più tipici con caffè, cornetto e tradizionale rosticceria. Attraversando il Cassaro, dopo aver ammirato il prospetto in stile tardorinascimentale di San Giuseppe dei Teatini e piazza Pretoria, si andrà poi alla scoperta del quartiere storico dell’Albergheria, tra le bancarelle e gli odori di Ballarò, mercato di grascia, ovvero di primizie. Ultima, irrinunciabile, tappa: la splendida Cattedrale normanna.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Bar Touring , Via Lincoln PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

46. SULLE TRACCE DEI FLORIO – PARTE II

Domenica 16 ottobre alle 16:00Con Michele Anselmi

A partire dalla statua di Ignazio senior a piazza Ignazio Florio, si risalirà la via Dante fino alla contrada dell’Olivuzza, un tempo rinomato luogo di villeggiatura, dove i Florio stabilirono la loro principale dimora. L’ex residenza dei Florio visse l’apice della loro fortuna e la successiva, dolorosa e inarrestabile, caduta. Si attraverserà poi la Palermo della Belle Époque e del sogno borghese di modernità e sviluppo, bruscamente interrotto dalla prima guerra mondiale. Lungo il percorso si farà tappa nei luoghi e nei palazzi particolarmente ricchi di memorie dell’epoca, tra cui il Villino Favaloro, il Villino Florio e la Villa Malfitano Whitaker, che conservano ancora intatta l’atmosfera ricca di fascino che caratterizzò l’alta società palermitana alla fine dell’800.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Monumento a Ignazio Florio a piazza Ignazio FlorioPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

47. BUONO COME IL PANE Sabato 22 ottobre alle 9:30 (e 1 replica)A cura di Silvia Messina

Il pane è metafora della vita e alimento carico di significati simbolici. "Guadagnarsi il pane" equivale a vivere, riuscire vittoriosi nella lotta contro la miseria e i mali del mondo. Di rivolte del pane è disseminata la storia cittadina e la maestranze dei fornai era una delle più importanti, come ancor oggi testimoniato dalla toponomastica. Tra chiese esistenti e non, abitudini quotidiane di gente comune, detti popolari e devozione, il percorso si snoda per le strade del centro storico di Palermo - in particolare dell'Albergheria - per ricostruire la storia della produzione e consumo del pane, con tutti i suoi risvolti sociali, tra gusto e fede, ricchezza e povertà.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggioriPUNTO DI RADUNO: Piazza Giulio Cesare (ai piedi della statua di Vittorio Emanuele II)PARTECIPANTI: 50 DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Domenica 30 ottobre alle 9:30

48. I LUOGHI DEL CINEMA – CIAK A PALERMO:PIAZZA BOLOGNI, TRA ROSI E GIANNI AMELIO

Sabato 22 ottobre alle 10:00A cura di Mario Bellone

Ci si muove da piazza Bologni, storica piazza situata nel quartiere Albergheria, realizzata nel 1556. La piazza è delimitata da importanti e imponenti palazzi nobiliari: Palazzo Alliata di Villafranca, Palazzo Ugo Delle Favare, il Noviziato dei Carmelitani e Palazzo Riso, abitato dapprima dai Ventimiglia, poi sventrato e raso al suolo dalle bombe nel 1943, oggi sede del Museo Riso. La piazza e alcuni dei suoi palazzi si sono prestati a diversi set cinematografici, quali “Salvatore Giuliano” di Francesco Rosi nel 1962. Meta successiva sarà il Palazzo Speciale Raffadali, edificato nel 1468 e salvato dalle bombe del 43. Il palazzo conserva i segni architettonici delle tante famiglie che si sono succedute. L’edificio e le strade adiacenti, quali via Castelnuovo, Salita Raffadali, Via Rue Formaggi, vicolo Panormita sono stati set cinematografici di diversi film girati a Palermo come “Porte Aperte “ di Gianni Amelio del 1990.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza BologniPARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

49. BEATI PAOLI E NON SOLO

Sabato 22 ottobre alle 10:00A cura di Seecily Tourism

Un percorso alla scoperta della storia dei Beati Paoli e altre leggende cittadine. Dal Capo con la grotta dei Beati Paoli alla chiesa di San Matteo, un percorso pieno di leggende e misteri. Storie di personaggi misteriosi come Cagliostro e di altre figure quali  avvelenatori e streghe.    

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggioriPUNTO DI RADUNO: Piazza Beati Paoli al CapoPARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

50. SANTA MARIA DI GESU’ CEMETERY

Sabato 22 ottobre alle 10:30 (e 1 replica)Con Alternative Tours

Potrà sembrare inquietante passeggiare per i cimiteri in cerca di capolavori artistici: eppure quello di Santa Maria di Gesù è un luogo che merita di essere scoperto. Protetto dalle pareti del Monte Grifone e parte di un complesso monumentale di straordinaria bellezza, è uno dei cimiteri più antichi di Palermo, che permetterà di ripercorrere tutta la storia della città attraverso leggende e aneddoti. Un tour all’interno di questo museo a cielo aperto, popolato da capolavori dell'arte e dell'architettura siciliana dal XIII e al XX secolo firmati dalle grandi archistar del tempo.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggioriLUOGO DI RADUNO: Salita Belvedere 3 (ingresso principale Cimitero Santa Maria di Gesù)PARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euroREPLICA: Sabato 29 ottobre alle 10:30

51. LA CITTA' DI FINE '700 E IL CONSIGLIO D'EGITTO

sabato 22 ottobre alle 11:00con Michele Anselmi

Da Porta Felice fino al Piano di Santa Teresa fuori Porta Nuova, lungo l’asse più antico della città, la passeggiata letteraria attraverserà la Palermo di fine ‘700, vista con gli occhi di Leonardo Sciascia nel romanzo Il Consiglio d’Egitto. Verrà ricostruita l’incredibile vicenda dell’arabica impostura inquadrandola nel contesto storico del riformismo borbonico degli ultimi decenni del ‘700. Si visiteranno da un lato i palazzi simbolo del potere baronale, enorme in particolari momenti della storia siciliana, dall’altro i luoghi della memoria di alcuni dei protagonisti (Giuseppe Vella, Rosario Gregorio, Francesco Paolo Di Blasi). Si darà infine la parola a Sciascia, leggendo alcuni dei brani più significativi del romanzo.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Porta FelicePARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

52. LUNGO LA STRADA DEL QADI

sabato 22 ottobre alle 11:00Con Palermo aperta a tutti

Sapevate che il Capo, ai tempi dei Romani, era una palude navigabile? La passeggiata ripercorrerà la storia di questo quartiere, l’antico Seralcadio dall’arabo “sari-al-qadi”, strada del Qadi (“magistrato”). Insediamento dei soldati dediti al rapimento degli schiavi nel X, bonificato dal Comune solo nel 1489, il Capo conserva un fascino tutto da scoprire, attraverso una narrazione che riporta indietro nel tempo e nello spazio. Si partirà dal suo punto d’accesso, Porta Carini, per

esplorare le viuzze del mercato, passando da splendide chiese – come quella di San Gregorio Magno e di Santa Maria di Gesù – e giungendo infine a piazzetta Sett’Angeli, alle spalle della Cattedrale.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Porta Carini PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

53. IL FIUME DEL MISTERO: CHE FINE HA FATTO IL KEMONIA?

Sabato 22 ottobre alle 11:30con Mario Pintagro

Capriccioso, tortuoso, imprevedibile. E anche molto dannoso. Il Kemonia ne ha fatte passare di tutti i colori ai palermitani. Dal punto di vista idrografico non aveva una grande portata, sgorgava dalla Fossa della Garofala, dov’è oggi Villa d’Orlèans, ma contava anche sulle sorgive pedemontane alle pendici di Monte Caputo. Era uno dei due fiumi che lambivano l’antica Panormos di fenici e romani, una barriera naturale da superare. Ha fornito acqua per tutti gli usi ai cittadini e un ponticello serviva per il suo attraversamento, dov’è oggi l’omonima via. Molte le alluvioni che l’hanno reso protagonista in negativo della vita cittadina. La prima è documentata al tempo degli arabi, l’ultima è del 1931. Tutte hanno provocato molte vittime. Per i latini era il Flumen hiemalis, per altri il torrente d’inverno. Che ne è di questo fiume? In realtà scorre ancora sotto le balate, incanalato in due condotti. La passeggiata, condotta dal giornalista Mario Pintagro, prende le mosse dalla sorgente e prosegue sino all’antico sbocco sul mare.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Piazza della Pinta (via Porta di Castro)PARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

54. STREET ART TOUR

Sabato 22 ottobre alle 15 (e 3 repliche)Con Alternative Tours

Grazie al "Borgo Vecchio Factory" e ai moltissimi altri progetti che richiamano a Palermo l’estro di famosi street artist, i muri della città si stanno riempiendo di arte e colore. Camminando per le tipiche viuzze dei quartieri storici di Palermo, la passeggiata proposta dagli amici di Alternative Tours andrà alla scoperta di questi incredibili murales, strabilianti connubi di antico e moderno realizzati anche da importanti artisti. Per osservare la città da un nuovo punto di vista, sicuramente più colorato.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Hotel Ibis Styles (via Francesco Crispi 230)PARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

REPLICHE: Domenica 23 ottobre alle 10:30, sabato 29 ottobre alle 15:00, domenica 30 ottobre alle 10:00

55. SULLE TRACCE DEI PUGNALATORI DI SCIASCIA

Sabato 22 ottobre alle 21:00con Palermo aperta a tutti

In una notte d’ottobre del 1862, a Palermo, accadde un “fatto criminale di orrida novità” (come avrebbe scritto Leonardo Sciascia). In tredici luoghi diversi della città, tredici persone tra loro sconosciute furono pugnalate o aggredite contemporaneamente, suscitando grande clamore. La passeggiata si snoderà attraverso i luoghi di questi strani misfatti. Dal Foro Italico fino alla Cattedrale, addentrandosi in alcuni meandri della città, si cercherà di fare luce su uno dei più grandi misteri di Palermo, raccontato dallo scrittore di Racalmuto nei “Pugnalatori” e ancora avvolto nell’oscurità.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Porta FelicePARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

56. I LUOGHI DEL CINEMA – CIAK A PALERMO:BALLARÒ E I SUOI FILM

Domenica 23 ottobre alle 10:00A cura di Mario Bellone

Il percorso è dedicato al quartiere dell’Albergheria e in particolare al mercato di Ballarò e dintorni. Partire dall’Archivio storico è un atto dovuto: la sua sala e la sua architettura, progettata nel 1881 da Damiani Almejda, ha incantato diversi registi che hanno girato qui diverse scene dei loro film. A poca distanza si trova la via Casa Professa, e lì ci si soffermerà alla Biblioteca comunale di Palermo, la più antica della città inaugurata nel 1860 come pubblica Libreria del Senato. Seguirà nel percorso il mercato di Ballarò, storico mercato della città, che si estende da piazza Casa Professa ai Bastioni di Corso Tukory verso porta Sant’Agata, frequentato giornalmente da centinaia di persone. Diversi set cinematografici, soprattutto film di genere, hanno raccontato il quartiere, quale “Un Uomo in Ginocchio” di Damiano Damiani, del 1979.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: Archivio storico comunale, via Maqueda 157PARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

57. ALLA SCOPERTA DEL QUARTIERE EBRAICO

Domenica 23 ottobre alle 10:30Con l’Associazione Vie D’Arte

Alla scoperta di una pagina poco nota della storia di Palermo, all'interno di quel che resta dei borghi della Guzzetta e della Meschita, abitati dagli ebrei fino alla loro espulsione avvenuta alla fine del 1400. Dall’antica porta giudaica alla Meschita, da via Calderai con l’Arco della Meschita a piazzetta della Meschita, da via Ponticello a piazza Santi Quaranta Martiri fino alla via Divisi: la passeggiata ripercorrerà tutto il perimetro dell'antico quartiere ebraico, scovandone le tracce più o meno nascoste all'interno del tessuto urbano del cuore storico della città.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggioriLUOGO DI RADUNO: Piazza BelliniPARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

58. VIA LIBERTÀ, IL BOULEVARD DI PALERMO

Domenica 23 ottobre alle 11:00Con Palermo aperta a tutti

Una lunga storia da raccontare quella di via Libertà, sorta in una zona che fino al ‘700 era di aperta campagna e destinata ad agrumeti. All’inizio si chiamava strada della Favorita e doveva collegare, attraversando il firriato di Villafranca, il piano di Sant’Oliva alla piana dei Colli, dove si trovavano molte ville nobiliari. "Dopo ogni pranzo, sia di estate o d'inverno, sfilano nei loro eleganti equipaggi le dame e le fanciulle delle due aristocrazie del blasone e del denaro", scriveva un cronista dell’epoca. Proveremo a immaginarla così nel corso di questa passeggiata, com’era quando la sua funzione principale era quella di elegante boulevard, e scorgeremo le preziose sopravvivenze Liberty che permangono tra palazzine e negozi.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tutti LUOGO DI RADUNO: incrocio Via Libertà-via Notarbartolo (ex cinema Fiamma)PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

59. CIAO PRONIPOTE, GUARDA COME MI DIVERTIVO

Domenica 23 ottobre alle 11:00Con Palermo aperta a tutti

Dove si svolgeva la movida dei nonni dei nostri nonni? Tra la fine del ‘800 e il ‘900, a Palermo non mancavano certo luoghi, realizzati dai progettisti più quotati dell’epoca, dove incontrarsi, ascoltare musica e partecipare a eventi culturali. Dal Teatro Massimo al Cinematografo Utveggio, dal Supercinema Excelsior ai Quattro Canti, dal Politeama al Palchetto della Musica, i bambini e le loro famiglie potranno immaginare come trascorrevano le “ore piccole” i loro antenati di uno o due secoli fa. Non mancheranno le tappe enogastronomiche, come quella alla Birreria Italia e all’antica rosticceria dei Cuochini, attiva dal 1826.

TIPO DI PASSEGGIATA: dedicate ai bambini (accompagnati da adulti)LUOGO DI RADUNO: piazza VerdiPARTECIPANTI: 50

DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

60. I LUOGHI DEL CINEMA – CIAK A PALERMO:L’OLIVELLA TRA ANDÒ, WENDERS E TORNATORE

Sabato 29 ottobre alle 10:00 A cura di Mario Bellone

Iniziare la passeggiata da piazza Borgese significa soffermarsi in via Trabia davanti all’ingresso posteriore di Palazzo Mazzarino, che sorge in via Maqueda, a pochi passi dal Teatro Massimo. Il primo proprietario del Palazzo fu il Tesoriere del Regno, don Pietro Di Gregorio, poi passò alla famiglia Branciforti e successivamente ai conti Mazzarino da cui il nome dell’edificio. Anche la zona dell’Olivella non si è sottratta ai set cinematografici, come “Il Siciliano” di Michel Cimino, mentre il palazzo Mazzarino è stato utilizzato per alcune riprese del “Manoscritto del Principe” di Roberto Andò nel 2000. Si proseguirà alla volta di via Patania per raggiungere Palazzo Branciforte in via Bara all’Olivella, una delle più sontuose dimore patrizie della città. Nel 1801 divenne la nuova sede del Monte della Pietà per la Pignorazione anche se alla maggioranza dei palermitani era nota sotto il nome di “panni vecchi”. Nel 2005 Palazzo Branciforte venne infine acquisito dalla Fondazione Banco di Sicilia e nel 2012 fu completamente restaurato dall’architetto Gae Aulenti e riaperto al pubblico come importante polo culturale. Non poteva questo luogo sfuggire all’interesse del cinema, e nel 2008 il regista Wim Wenders gira alcune scene mitiche di “ Palermo Shooting”. Si proseguirà per via Valverde per raggiungere la chiesa di Santa Maria in Valverde e successivamente in via Castello e si concluderà a piazza Cavalieri di Malta dove si sono svolte alcune scene di “Nuovo Cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore nel 1989.

TIPO DI PASSEGGIATA: ACCESSIBILE A TUTTIPUNTO DI RADUNO: piazza BorgesePARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

61. PALERMO CHIC vs PALERMO POPOLARE

sabato 29 ottobre alle 10:30con l’Associazione Vie D’Arte

Quali storie e intrighi celano i prestigiosi hotel della città tra ‘700 e ‘800? Cosa sono le “vastasate”? La passeggiata si addentrerà da un lato nella memoria della Palermo più chic, frequentata da viaggiatori e ricchi nobilotti, dall’altro nei casotti della Palermo popolare, del teatro delle origini e dei vastasi, precursori dei pupari. Conosceremo gli aneddoti dimenticati dello sfarzoso albergo di Madame Montaigne, dell’Hotel De France, dell’Hotel Patria e del Trinacria, e le vicende dei teatri meno noti come il San Ferdinando, il Garibaldi, il Santa Cecilia e il Carolino, ma anche dei più celebri Massimo e Politeama. Un imperdibile tour tra il colto e il popolare.

TIPO DI PASSEGGIATA: con barriere architettoniche e difficoltà maggioriLUOGO DI RADUNO: piazza Marina davanti all’ingresso del giardino GaribaldiPARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

62. VIA ALLORO, IL VANTO DELLA KALSA

Sabato 29 ottobre alle 10:30Con Palermo aperta a tutti

Nel Medioevo era via Alloro la strada principale della Kalsa. Vi si trovavano importanti strutture e si batteva moneta con una zecca privata. E anche nel ‘600 era un luogo ambitissimo dalla nobiltà palermitana. Oggi moltissimi palazzi nobiliari sono andati distrutti, così come il secolare albero d’alloro che svettava dalla residenza di Gabriele Bellacera. Per un paio d’ore, si tornerà con l’immaginazione ai tempi in cui via Alloro era un grande giardino, fatto di colori, sole, mare e nobildonne in carrozza. La passeggiata sarà un viaggio nel passato di gloria della strada della Gancia e di Palazzo Abatellis, di Palazzo Cefalà Diana e Bonagia. Risalendo verso Piazza Croce dei Vespri, si giungerà infine a Piazza Sant’Anna.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Chiesa della Pietà PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

63. BALLARO’ DI GIORNO

Sabato 29 ottobre alle 11:00Con Palermo aperta a tutti

Se oggi la spesa si fa al supermarket o addirittura online, un tempo ci si doveva recare al mercato a scegliere accuratamente la merce esposta sulle balate. Solo prodotti di stagione e, si direbbe ora, a chilometri zero. A uno dei mercati storici per eccellenza, quello di Ballarò, variopinto scenario di storie e monumenti, è dedicato questo itinerario. Da piazza della Vergogna ci si addentrerà nei meandri del mercato, passando per la chiesa del Gesù, e ci si soffermerà davanti l’abitazione del Conte Cagliostro, furfante palermitano conosciuto in tutta Europa. Ultima tappa: piazza del Carmine.

TIPO DI PASSEGGIATA: dedicate ai bambini (accompagnati da adulti)LUOGO DI RADUNO: Quattro CantiPARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

64. 1860: A PALERMO COME UNO DEI MILLE

Sabato 29 ottobre alle 16:00con Michele Anselmi

La presa di Palermo del 27 maggio 1860 verrà rievocata attraverso la visita ai luoghi che furono teatro degli avvenimenti, il racconto dei fatti ricostruiti dagli storici e la lettura delle testimonianze letterarie dei protagonisti: lo stesso Garibaldi, Giuseppe Bandi, Alberto Mario, Ippolito Nievo e soprattutto Giuseppe Cesare Abba, ma anche il siciliano Giacomo Fazio, un picciotto di Alcamo. Non verrà trascurato il punto di vista popolare, colto nei testi dei canti popolari che nacquero in

quelle circostanze, espressione di un’esperienza vissuta ai margini del mondo ufficiale. Obiettivo della passeggiata sarà da un lato “leggere” la città attraverso la sua storia, dall’altro far riemergere attraverso luoghi, letture e commenti il senso complesso di quegli avvenimenti, ancora così importanti per la nostra storia e la nostra identità.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Piazza Marina, ingresso di Villa GaribaldiPARTECIPANTI: 50DURATA: 2 e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

65. I LUOGHI DEL CINEMA – CIAK A PALERMO:IL TEATRO MASSIMO E “IL PADRINO”

Domenica 30 ottobre alle 10:00A cura di Mario Bellone

La passeggiata parte dal Teatro Massimo che è il più grande edificio teatrale lirico d’Italia e uno dei più grandi d’Europa. Il Teatro sorge sulle aree della chiesa delle Stimmate e del Monastero di San Giuliano che vennero demolite alla fine dell’Ottocento per fare spazio alla costruzione. I lavori iniziati e progettati nel 1875 dall’architetto Giovanni Battista Filippo Basile e ultimati dal figlio architetto Ernesto Basile. Il Teatro è stato negli anni luogo di attenzione da parte di registi cinematografici come il mitico film di Francis Ford Coppola “ Il Padrino parte III” del 1990. Si lascerà Piazza Verdi per concludere il percorso al Mercato del Capo attraverso via Sant’Agostino e Piazza Beati Paoli.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiPUNTO DI RADUNO: piazza VerdiPARTECIPANTI: 30DURATA: 2 ore e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

66. LA VUCCIRIA E LE SUE STRADE NASCOSTE

Domenica 30 ottobre alle 11:00con Palermo aperta a tutti

È uno dei simboli della Palermo ricca di tradizioni. La Vucciria, dal francese boucherie (macelleria), era il vero centro commerciale della città. Fu la “loggia” dei catalani ed era qui che alloggiavano le cosiddette nazioni straniere, come Genovesi, Pisani e soprattutto Amalfitani. Ha ispirato quadri e film e conserva tuttora, nonostante il degrado, il fascino di un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato. La sfida della passeggiata sarà riuscire a leggere la grandezza del passato attraverso quello che rimane oggi. Si comincerà da piazza Fonderia per poi scoprire angoli come piazzetta del Garraffo, via Argenteria, piazza Caracciolo, discesa dei Maccheronai, piazzetta Sant’Andrea. E si passeggerà dinanzi alle chiese di San Domenico e di San Maria La Nuova.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: piazza Fonderia PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro

67. A SPASSO TRA I SITI UNESCO

Domenica 30 ottobre alle 11:00Con Mario Pintagro in collaborazione con la Fondazione Unesco Sicilia

Dal Palazzo Reale alla Zisa, attraverso i Danisinni, inseguendo il fasto di emiri e sovrani che fecero grande Palermo nell’arco di quattro secoli. E’ l’itinerario Unesco arabo-normanno. L’esistenza di una zona fertilissima e ricca d’acque da cui originava il Papireto è documentata sin dal periodo arabo. Il percorso di quasi un chilometro e mezzo, parte da Piazza Indipendenza per raggiungere Piazza Zisa e coinvolge infatti la via principale e la piazza dei Danisinni, il cui nome nella sua attuale forma storpiata trae origini dall‘Arabo “Ayu‘abi Sa‘Idin”, ovvero la fonte di Abu Said. Qui infatti si trova la sorgente che alimentava il Papireto uno dei due storici fiumi della città. Gli arabi sfruttarono molto le acque purissime di Danisinni, tanto che intorno all'anno 1000, l'emiro Giafar Ibn Yusuf fece costruire un acquedotto per approvvigionare alcune fontane della città. L‘area era ricchissima di papiri. Oggi, nonostante l‘interramento del fiume e i diversi interventi edilizi subiti soprattutto negli ultimi decenni, il rione Danisinni mantiene ancora, inaspettatamente, degli scorci “agresti”‖ di particolare suggestione.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Piazza indipendenza, davanti Palazzo RealePARTECIPANTI: 50DURATA: 2 ore. CONTRIBUTO: 4 euro

68. PALERMO VISTA DAL MARE

Domenica 30 ottobre alle 11:00Con Palermo aperta a tutti

Palermo è una città marinara, ma del mare ha ormai dimenticato moltissimo. Ed è dell’antico rapporto con quello che è il suo elemento determinante che ci si vuole riappropriare, visitando la città quasi dall’esterno, ammirandola con gli occhi di coloro che giungevano dal porto. Partendo da Villa Giulia, si passeggerà sul lungomare, con delle incursioni più interne, a piazza Kalsa, alla chiesa della Pietà e a piazzetta delle Dogane, fino ad arrivare alla Cala, per rileggere il sistema delle antiche porte d’accesso alla città. Ultima tappa: il Castello a Mare.

TIPO DI PASSEGGIATA: Accessibile a tuttiLUOGO DI RADUNO: Obelisco del Bastione Vega (angolo via Lincoln con Foro Italico)PARTECIPANTI: 50DURATA: 1 ora e mezza. CONTRIBUTO: 4 euro