1 Obiettivi ed architettura del SPC. 2 Agenda Obiettivi del SPC Il quadro normativo del SPC...
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1
Obiettivi ed architettura del SPCObiettivi ed architettura del SPC
2
AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
3
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
La PA si deve presentare come un interlocutore unico La PA si deve presentare come un interlocutore unico in grado di offrire al “cliente finale” un servizio in grado di offrire al “cliente finale” un servizio completocompleto
Le transazioni devono sviluppare procedimenti amministrativi Le transazioni devono sviluppare procedimenti amministrativi completi producendo un risultato utile al cittadinocompleti producendo un risultato utile al cittadino
La complessità del servizio e la numerosità delle amministrazioni La complessità del servizio e la numerosità delle amministrazioni coinvolte devono essere trasparenti per l’utente finalecoinvolte devono essere trasparenti per l’utente finale
Le amministrazioni devono cooperare mantenendo però la loro Le amministrazioni devono cooperare mantenendo però la loro autonomia nello sviluppo e nella gestione dei propri sistemi autonomia nello sviluppo e nella gestione dei propri sistemi informativi a supporto dei compiti istituzionaliinformativi a supporto dei compiti istituzionali
4
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
L’accesso ai servizi e l’interfaccia utente devono essere facilitatiL’accesso ai servizi e l’interfaccia utente devono essere facilitati
Delocalizzazione e multicanalitàDelocalizzazione e multicanalità
Identificazione unicaIdentificazione unica
Dati inseriti una sola voltaDati inseriti una sola volta
……
Gli scambi di informazioni e la cooperazione nei servizi devono Gli scambi di informazioni e la cooperazione nei servizi devono avvenire con prefissati standard tecnici e con idonei requisiti di avvenire con prefissati standard tecnici e con idonei requisiti di sicurezza e riservatezzasicurezza e riservatezza
Transazioni e servizi in modalità informatica devono essere Transazioni e servizi in modalità informatica devono essere giuridicamente validi, in accordo col dettato del Codice giuridicamente validi, in accordo col dettato del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD – D.Lgs. N. 82/2005)dell’Amministrazione Digitale (CAD – D.Lgs. N. 82/2005)
In risposta a questi requisiti è stato progettato e sviluppato In risposta a questi requisiti è stato progettato e sviluppato il Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione (SPC)il Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione (SPC)
5
AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
6
Il quadro normativoIl quadro normativo
Il Decreto legislativo n. 82/2005 (CAD – Codice della Il Decreto legislativo n. 82/2005 (CAD – Codice della Amministrazione Digitale) definisce e regola il SPCAmministrazione Digitale) definisce e regola il SPC
Il SPC viene definito (art. 73 c. 2) comeIl SPC viene definito (art. 73 c. 2) come
““l’insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche, per lo l’insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche, per lo sviluppo, la condivisione, l’integrazione e la diffusione del patrimonio sviluppo, la condivisione, l’integrazione e la diffusione del patrimonio informativo e dei dati della pubblica amministrazione, necessarie per informativo e dei dati della pubblica amministrazione, necessarie per assicurare l’interoperabilità di base ed evoluta e la cooperazione assicurare l’interoperabilità di base ed evoluta e la cooperazione applicativa dei sistemi informatici e dei flussi informativi, garantendo la applicativa dei sistemi informatici e dei flussi informativi, garantendo la sicurezza, la riservatezza delle informazioni, nonché la salvaguardia e sicurezza, la riservatezza delle informazioni, nonché la salvaguardia e l’autonomia del patrimonio informativo di ciascuna pubblica l’autonomia del patrimonio informativo di ciascuna pubblica amministrazione”amministrazione”
Nel C.A.D. vengono stabilitiNel C.A.D. vengono stabiliti
Ambito di applicazioneAmbito di applicazione
Tipologie di servizi previstiTipologie di servizi previsti
GovernanceGovernance
Modalità di qualificazione dei fornitoriModalità di qualificazione dei fornitori
……
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AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
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La trasformazione dello Stato in senso federale ha La trasformazione dello Stato in senso federale ha reso necessario progettare il SPC nell’ambito di una reso necessario progettare il SPC nell’ambito di una “visione condivisa”“visione condivisa”
Ai lavori, coordinati dal CNIPA, hanno partecipato rappresentanti Ai lavori, coordinati dal CNIPA, hanno partecipato rappresentanti delle amministrazioni centrali e locali, dei fornitori, delle delle amministrazioni centrali e locali, dei fornitori, delle associazioni di categoria e del mondo accademicoassociazioni di categoria e del mondo accademico
Una prima fase ha riguardato la definizione delle strutture Una prima fase ha riguardato la definizione delle strutture organizzative, delle infrastrutture tecnologiche e delle regole organizzative, delle infrastrutture tecnologiche e delle regole tecniche per i servizi di connettività ed interoperabilità di basetecniche per i servizi di connettività ed interoperabilità di base
150 persone per 6 mesi150 persone per 6 mesi
12 documenti condivisi12 documenti condivisi
./../.
L’organizzazione del progettoL’organizzazione del progetto
9
L’organizzazione del progettoL’organizzazione del progetto
Nella seconda fase sono stati definiti il modello, l’architettura e Nella seconda fase sono stati definiti il modello, l’architettura e le regole per l’interoperabilità evoluta, la cooperazione e le regole per l’interoperabilità evoluta, la cooperazione e l’accesso ai servizi applicativil’accesso ai servizi applicativi
120 persone per 6 mesi120 persone per 6 mesi
10 documenti condivisi10 documenti condivisi
L’organizzazione adottata per la definizione e l’approvazione L’organizzazione adottata per la definizione e l’approvazione della documentazione di progettodella documentazione di progetto
è stata complessa e time-consumingè stata complessa e time-consuming
ha però consentito di ottenere una convinta adesione al ha però consentito di ottenere una convinta adesione al progetto di tutte le PA centrali e localiprogetto di tutte le PA centrali e locali
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AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
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L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Una infrastruttura di comunicazione, i servizi di Una infrastruttura di comunicazione, i servizi di interoperabilità e di cooperazione applicativa e le interoperabilità e di cooperazione applicativa e le applicazioni cooperanti costituiscono i tre strati applicazioni cooperanti costituiscono i tre strati (layers) dell’architettura tecnica del SPC (layers) dell’architettura tecnica del SPC
L’infrastruttura di comunicazione fornisce L’infrastruttura di comunicazione fornisce servizi di trasporto servizi di trasporto dati wired e wireless, di fonia VoIP e di sicurezzadati wired e wireless, di fonia VoIP e di sicurezza con livelli con livelli garantiti di funzionalità e qualitàgarantiti di funzionalità e qualità
Il secondo strato comprende Il secondo strato comprende servizi di interoperabilità servizi di interoperabilità (posta (posta elettronica e PEC, housing e hosting, gestione siti web, ecc.) e elettronica e PEC, housing e hosting, gestione siti web, ecc.) e servizi di cooperazione applicativaservizi di cooperazione applicativa che consentono lo che consentono lo sviluppo ed il funzionamento di applicazioni cooperantisviluppo ed il funzionamento di applicazioni cooperanti
Le Le applicazioni cooperativeapplicazioni cooperative forniscono agli utenti - cittadini ed forniscono agli utenti - cittadini ed imprese – i risultati finali di procedimenti trasversaliimprese – i risultati finali di procedimenti trasversali
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Connettività e sicurezzaConnettività e sicurezza
L’infrastruttura di connettività si basa sulla L’infrastruttura di connettività si basa sulla interconnessione di Intranet con requisiti di interconnessione di Intranet con requisiti di disponibilità, prestazioni e sicurezza “end-to-end” disponibilità, prestazioni e sicurezza “end-to-end” predefiniti e garantiti predefiniti e garantiti (Tav. 1)(Tav. 1)
La presenza di più fornitori (La presenza di più fornitori (Q-ISPQ-ISP), qualificati secondo specifici ), qualificati secondo specifici criteri definiti dal CNIPA, costituisce una reale apertura al criteri definiti dal CNIPA, costituisce una reale apertura al mercato ed assicura le condizioni economiche più vantaggiose mercato ed assicura le condizioni economiche più vantaggiose per le PAper le PA
Una struttura dedicata di interscambio (Una struttura dedicata di interscambio (QXNQXN) consente la ) consente la interconnessione delle reti dei diversi Q-ISPinterconnessione delle reti dei diversi Q-ISP
Un Centro di Gestione (Un Centro di Gestione (CG-SPCCG-SPC), indipendente dai Q-ISP, ), indipendente dai Q-ISP, provvede alle verifiche relative alle prestazioni ed alla sicurezzaprovvede alle verifiche relative alle prestazioni ed alla sicurezza
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Connettività e sicurezzaConnettività e sicurezza
L’architettura tecnica L’architettura tecnica Tav. 1Tav. 1
Q-ISP Qualified Internet Service ProviderQ-CN Qualified Community NetworkQ-ISP Qualified Internet Service ProviderQ-CN Qualified Community Network
IRT Incident Response TeamPKI Public Key Infrastructure TPM Third Party Measurement
IRT Incident Response TeamPKI Public Key Infrastructure TPM Third Party Measurement
Q-ISP 2Q-ISP 2
Qualified eXchange NetworkQualified eXchange Network
Centro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaPKIPKI TPMTPMIRTIRT
Q-ISP 1Q-ISP 1
Q-CN 1Q-CN 1
Q-ISP NQ-ISP N
PAPA
PAPAPAPA
PAPA
PAPAPAPA
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Connettività e sicurezzaConnettività e sicurezza
Il sistema SPC promuove inoltre l’impiego nelle PA Il sistema SPC promuove inoltre l’impiego nelle PA della tecnologia VoIP della tecnologia VoIP
Nell’offerta dei fornitori Q-ISP sono presenti anche Nell’offerta dei fornitori Q-ISP sono presenti anche servizi di servizi di fonia VoIPfonia VoIP
Si sta inoltre realizzando il “Si sta inoltre realizzando il “Nodo di Interconnessione VoIPNodo di Interconnessione VoIP” ” (NIV-SPC) per l’interfacciamento tra domini VoIP e l’erogazione (NIV-SPC) per l’interfacciamento tra domini VoIP e l’erogazione centralizzata di servizi VoIP (IP Centrex) con il relativo centralizzata di servizi VoIP (IP Centrex) con il relativo instradamento delle chiamate verso la Rete Telefonica Pubblica instradamento delle chiamate verso la Rete Telefonica Pubblica (fissa e mobile).(fissa e mobile).
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Connettività e sicurezzaConnettività e sicurezza
L’architettura tecnica L’architettura tecnica Tav. 2Tav. 2
Q-ISP 2Q-ISP 2
Qualified eXchangeNetworkQualified eXchangeNetwork
Centro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaPKIPKI TPMTPMIRTIRT
Q-ISP 1Q-ISP 1
Q-CN 1Q-CN 1
Q-ISP NQ-ISP N
PAPA
PAPAPAPA
PAPA
PAPAPAPA
Nodo di Interconnessione VOIPNodo di Interconnessione VOIPNodo di Interconnessione VOIPNodo di Interconnessione VOIP
PSTN/PLMNPSTN/PLMNPSTN Public Switched Telephone NetworkPLMN Public Land Mobile NetworkPSTN Public Switched Telephone NetworkPLMN Public Land Mobile Network
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Esercizio
mag 2007
Connettività e sicurezzaConnettività e sicurezza
Le gare per l’affidamento dei servizi di connettività Le gare per l’affidamento dei servizi di connettività previsti dal SPC si sono concluse previsti dal SPC si sono concluse
I 4 aggiudicatari della gara multifornitore per i I 4 aggiudicatari della gara multifornitore per i servizi di connettività e servizi di connettività e sicurezza sicurezza stanno realizzando la migrazione delle amministrazionistanno realizzando la migrazione delle amministrazioni
Anche la gara per la fornitura del Anche la gara per la fornitura del Centro di GestioneCentro di Gestione è stata completata è stata completata
Aggiudicazione
gen 2007
Bando di Prequalifica
gen 2006
ContrattoQuadro
mag 2006
Bando di Prequalifica
mag 2005
Valutazionee invito
lug 2005
Test Bed
da ott 2006
Migrazionecompletata
nov 2007
Test Bed
apr 2007
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Connettività e sicurezzaConnettività e sicurezza
Nel periodo 2004-2007 si ha una forte riduzione dei costi Nel periodo 2004-2007 si ha una forte riduzione dei costi pur quadruplicando la banda configuratapur quadruplicando la banda configurata
Le spese per i servizi di connettività, per la sola PAC, si riducono dai Le spese per i servizi di connettività, per la sola PAC, si riducono dai 130 milioni130 milioni di € del 2004 a circa di € del 2004 a circa 65 milioni65 milioni di € nel 2007 di € nel 2007
La banda configurata, in corrispondenza, passa da La banda configurata, in corrispondenza, passa da 13 13 ad oltre ad oltre 5050 Gbit Gbit
0
50
100
150
2004 2007
Servizi di connettività(milioni di €/anno)
0
50
100
150
2004 2007
Servizi di connettività(milioni di €/anno)
fonte: Analisi CNIPA
RUPASPC
Risorse liberateper nuovi servizi
Banda Configurata(Gbit)
0
10
20
30
40
50
60
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
Banda Configurata(Gbit)
0
10
20
30
40
50
60
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
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AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
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InteroperabilitàInteroperabilità
Il SPC mette a disposizione della PAC una vasta gamma di Il SPC mette a disposizione della PAC una vasta gamma di servizi di interoperabilitàservizi di interoperabilità
Dati 2006Dati 2006
Posta elettronicaPosta elettronica 378378 milioni di email (tutta) milioni di email (tutta)
PECPEC 10.63010.630 caselle (6 Amm.) caselle (6 Amm.)
Web hostingWeb hosting 919.500919.500 GB (12 Amm.) GB (12 Amm.)
Gestione posti di lavoroGestione posti di lavoro 68.98068.980 PdL (6 Amm.) PdL (6 Amm.)
…… fonte: analisi CNIPAfonte: analisi CNIPA
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L’architettura dei servizi di cooperazione applicativa adotta il L’architettura dei servizi di cooperazione applicativa adotta il modello SOA (Service Oriented Architecture)modello SOA (Service Oriented Architecture)
Il paradigma Il paradigma find-bind-executefind-bind-execute della SOA prevede: della SOA prevede:
• La registrazione di un servizio su di un sistema di La registrazione di un servizio su di un sistema di RegistroRegistro da parte di una da parte di una amministrazione proponente (amministrazione proponente (Fornitore di serviziFornitore di servizi) )
• La ricerca di un servizio da parte di un’amministrazione fruitrice (La ricerca di un servizio da parte di un’amministrazione fruitrice (ClientClient) e la ) e la connessione al servizioconnessione al servizio
• L’esecuzione del servizioL’esecuzione del servizio
Cooperazione applicativaCooperazione applicativa
Registro
Client Fornitoredi Servizi
RegistrazioneServizio
RicercaServizio
Connessione ed invocazione
Esecuzione
21
Cooperazione applicativaCooperazione applicativa
Il modello SPCoop impiega componenti tecnologici ed Il modello SPCoop impiega componenti tecnologici ed organizzativi disegnati dal CNIPA in aderenza agli organizzativi disegnati dal CNIPA in aderenza agli standard internazionalistandard internazionali
I I Web servicesWeb services forniscono un approccio comune – largamente forniscono un approccio comune – largamente diffuso - per definire pubblicare e usare servizi secondo il modello diffuso - per definire pubblicare e usare servizi secondo il modello SOASOA
““Web services provide a standard means of interoperating between different Web services provide a standard means of interoperating between different software applications, running on a variety of platforms and/or frameworks. Web software applications, running on a variety of platforms and/or frameworks. Web services are characterized by their great interoperability and extensibility, as well as services are characterized by their great interoperability and extensibility, as well as their machine-processable descriptions thanks to the use of XML.”their machine-processable descriptions thanks to the use of XML.”
(da Web Services Activity Statement W3C)(da Web Services Activity Statement W3C)
La La Busta di e-GovernmentBusta di e-Government “incapsula” il contenuto applicativo del “incapsula” il contenuto applicativo del messaggio e fornisce informazioni per il suo trattamento messaggio e fornisce informazioni per il suo trattamento adottando standard internazionali (XML, SOAP, MIME, ecc.)adottando standard internazionali (XML, SOAP, MIME, ecc.)
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Cooperazione applicativaCooperazione applicativa
La La Porta di dominioPorta di dominio è l’infrastruttura standard di connessione di è l’infrastruttura standard di connessione di ogni PA al sistema SPCoop e gestisceogni PA al sistema SPCoop e gestisce Lo scambio a livello connessione (HTTP)Lo scambio a livello connessione (HTTP)
La sicurezza a livello connessione (SSL, TLS) ed a livello porta (WS-Security)La sicurezza a livello connessione (SSL, TLS) ed a livello porta (WS-Security)
Il trattamento della Busta di e-GovernmentIl trattamento della Busta di e-Government
……
Gli Gli Accordi di servizioAccordi di servizio – memorizzati in una struttura di Registri – memorizzati in una struttura di Registri pubblici (SICA) - specificano tutti gli elementi funzionali e tecnici, pubblici (SICA) - specificano tutti gli elementi funzionali e tecnici, nonché gli SLA, necessari al “client” per l’invocazione del servizio nonché gli SLA, necessari al “client” per l’invocazione del servizio L’Accordo viene inserito nei Registri dalla PA “fornitore” all’atto della L’Accordo viene inserito nei Registri dalla PA “fornitore” all’atto della
registrazione del servizio e fornito al “client” in fase di ricercaregistrazione del servizio e fornito al “client” in fase di ricerca
l’adesione all’Accordo consente la fruizione del serviziol’adesione all’Accordo consente la fruizione del servizio
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Cooperazione applicativaCooperazione applicativa
L’architettura SPCoop è strutturata su due livelli che L’architettura SPCoop è strutturata su due livelli che disaccoppiano gli Accordi di servizio …disaccoppiano gli Accordi di servizio …
Livello di coordinamento - SICA
Servizi di Sicurezza
Registro Indice dei Soggetti
Regole di Sicurezza
Regole degli Accordi
Regole di nomenclatura
AgreementAgreementAgreementAgreementAgreementAgreementAccordodi servizioAccordo
di servizio
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Cooperazione applicativaCooperazione applicativa
… dai processi operativi di cooperazione dove l’interazione tra i sistemi informativi delle Amministrazioni è paritetica
Livello operativo
Serviziesposti
Dominio PA 1
Dominio PA 2
Porta di Dominio
SPCoopBusta e-gov
Richiesta
Busta e-gov
Risposta
Busta e-gov
Richiesta
Busta e-gov
Risposta
Serviziesposti
Back
Back
Ogni PA mantiene laresponsabilità dei propri dati e servizi
Porta di Dominio
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Cooperazione applicativaCooperazione applicativa
Il modello SPCoop adottato consente significativi Il modello SPCoop adottato consente significativi beneficibenefici
Rende possibile costruire servizi integrati aggregando servizi Rende possibile costruire servizi integrati aggregando servizi elementari forniti da diverse PA elementari forniti da diverse PA
Salvaguarda l’autonomia funzionale e tecnica delle PA nella Salvaguarda l’autonomia funzionale e tecnica delle PA nella gestione delle basi dati e delle applicazioni dei propri sistemi gestione delle basi dati e delle applicazioni dei propri sistemi informativi informativi
I Web services che accedono alle basi dati di una PA sono sviluppati, I Web services che accedono alle basi dati di una PA sono sviluppati, collaudati e certificati da quella stessa PAcollaudati e certificati da quella stessa PA
Consente un rapporto formalmente definito tra fornitore e Consente un rapporto formalmente definito tra fornitore e fruitore dei servizi e consente una agevole ricerca dei servizi fruitore dei servizi e consente una agevole ricerca dei servizi disponibilidisponibili
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Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Entro il 1° semestre 2007 tutti i contratti quadro di Entro il 1° semestre 2007 tutti i contratti quadro di forniture relative al SPC saranno operativiforniture relative al SPC saranno operativi
L’aggiudicazione della gara per la fornitura di L’aggiudicazione della gara per la fornitura di servizi di interoperabilità servizi di interoperabilità e cooperazione applicativae cooperazione applicativa alle amministrazioni (lotto 1 e 2) è prevista alle amministrazioni (lotto 1 e 2) è prevista entro breve tempoentro breve tempo
L’aggiudicazione deila gara per i L’aggiudicazione deila gara per i servizi infrastrutturali per la servizi infrastrutturali per la cooperazione applicativa cooperazione applicativa avverrà immediatamente dopoavverrà immediatamente dopo
Aggiudicazione
mar 2007
Bando di Prequalifica
apr 2006
Valutazioneofferte
dic 2006
Aggiudicazione
apr 2007
Bando di Prequalifica
apr 2006
Valutazioneofferte
dic 2006
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AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
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Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
Alcuni importanti progetti cooperativi recentemente Alcuni importanti progetti cooperativi recentemente sviluppati sono già in linea con il modello SPCoopsviluppati sono già in linea con il modello SPCoop Portale delle imprese (Portale delle imprese (www.impresa.gov.it)
Sistema Informativo del Lavoro (SIL)Sistema Informativo del Lavoro (SIL)
Sistemi Health care in alcune regioniSistemi Health care in alcune regioni
Alcuni dei 134 Progetti di e-Gov del 1° avvisoAlcuni dei 134 Progetti di e-Gov del 1° avviso
……
Altri sistemi basati su tecnologie Web Services possono Altri sistemi basati su tecnologie Web Services possono essere resi conformi al modello con un limitato intervento essere resi conformi al modello con un limitato intervento sulle porte di dominiosulle porte di dominio Processo telematicoProcesso telematico
Registrazione telematica atti giudiziariRegistrazione telematica atti giudiziari
……
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AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
30
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il sistema SPC si completa con la Rete Internazionale Il sistema SPC si completa con la Rete Internazionale delle Pubbliche Amministrazioni (RIPA)delle Pubbliche Amministrazioni (RIPA)
La Rete, già operativa, fornisce a livello internazionale servizi di La Rete, già operativa, fornisce a livello internazionale servizi di connettività IP e di interoperabilità di base e – attraverso il connettività IP e di interoperabilità di base e – attraverso il collegamento con SPC – consente alle sedi estere la collegamento con SPC – consente alle sedi estere la partecipazione ad applicazioni cooperative (Tav. 3) partecipazione ad applicazioni cooperative (Tav. 3)
Sono interessate oltre Sono interessate oltre 400400 sedi, dislocate in sedi, dislocate in 120120 paesi in tutto il paesi in tutto il mondo, appartenenti a varie amministrazionimondo, appartenenti a varie amministrazioni
Ministero degli Affari EsteriMinistero degli Affari Esteri
Ministero della DifesaMinistero della Difesa
Agenzia delle DoganeAgenzia delle Dogane
EnitEnit
31
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Sedi EstereSedi Italiane
Centro Centro didi Gestione Gestione
unico per tutte le PAunico per tutte le PA
RUPA/SPC
InternetEnit
Altre PA
PoP1
PoP1
PoP2
PoP2
PoPN
PoPN
MAE
Difesa
HubHub
RIPA
MAE
Altre PA
Difesa
Enit
MAE
MAE
Enit
Tav. 3Tav. 3
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AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
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Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
La Commissione di Coordinamento (CC) che sovrintende al La Commissione di Coordinamento (CC) che sovrintende al funzionamento del SPC è composta in modo paritetico da funzionamento del SPC è composta in modo paritetico da rappresentanti della PA centrale e locale rappresentanti della PA centrale e locale (Tav. 4)(Tav. 4)
La CC La CC (come definita dal C.A.D. – art. 79) (come definita dal C.A.D. – art. 79) principalmenteprincipalmente
assicura il raccordo tra le amministrazioni pubbliche, nel rispetto delle funzioni e dei compiti spettanti a ciascuna di esse
approva le linee guida, le modalità operative e di funzionamento dei servizi e delle procedure per realizzare la cooperazione applicativa
promuove la cooperazione applicativa fra le pubbliche amministrazioni nel rispetto delle regole tecniche
34
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
promuove l’evoluzione del modello organizzativo e della architettura tecnologica del SPC
definisce i criteri e ne verifica l’applicazione in merito alla iscrizione, sospensione e cancellazione dagli elenchi dei fornitori qualificati SPC
dispone la sospensione e cancellazione dagli elenchi dei fornitori qualificati SPC
verifica la qualità e la sicurezza dei servizi erogati dai fornitori qualificati SPC
La Commissione è supportata dal CNIPA nella gestione e nello sviluppo tecnico del sistema
Il Il CNIPA assicura inoltre la Presidenza della CC
35
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
L’organizzazione del SPCL’organizzazione del SPC Tav. 4Tav. 4
Commissione di coordinamentoCommissione di coordinamento
CNIPACNIPA
Servizi di Sicurezza
Registro
Indice dei Soggetti
Regole di Sicurezza
Regole degli Accordi
Regole di nomenclatura
AgreementAgreement
AgreementAccordodi servizio
Q-ISP 2Q-ISP 2
Qualified eXchangeNetworkQualified eXchangeNetwork
Centro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaCentro di Gestione qualità e sicurezzaPKIPKI TPMTPMIRTIRT
Q-ISP 1Q-ISP 1
Q-CN 1Q-CN 1
Q-ISP NQ-ISP N
PAPA
PAPAPAPA
PAPA
PAPAPAPA
Connettività e sicurezza Interoper. e Cooperazione Applic.
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AgendaAgenda
Obiettivi del SPCObiettivi del SPC
Il quadro normativo del SPCIl quadro normativo del SPC
L’organizzazione del progetto L’organizzazione del progetto
L’architettura tecnica del SPCL’architettura tecnica del SPC
Connettività e SicurezzaConnettività e Sicurezza
Interoperabilità e Cooperazione applicativaInteroperabilità e Cooperazione applicativa
Applicazioni cooperativeApplicazioni cooperative
La Rete Internazionale (RIPA)La Rete Internazionale (RIPA)
Il modello organizzativo del SPCIl modello organizzativo del SPC
Conclusioni Conclusioni
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ConclusioniConclusioni
La realizzazione di una infrastruttura di comunicazione in grado La realizzazione di una infrastruttura di comunicazione in grado di interconnettere l’intera PA centrale e locale, comprese le sedi di interconnettere l’intera PA centrale e locale, comprese le sedi estere, e di un sistema di applicazioni cooperative costituisce un estere, e di un sistema di applicazioni cooperative costituisce un grande salto in avanti nella fornitura di servizi ai cittadini in grande salto in avanti nella fornitura di servizi ai cittadini in termini di efficacia, trasparenza e qualità delle informazionitermini di efficacia, trasparenza e qualità delle informazioni
Fondamentale è la scelta della architettura tecnico-organizzativa Fondamentale è la scelta della architettura tecnico-organizzativa di un progetto che determinerà il modo di fare informatica nella di un progetto che determinerà il modo di fare informatica nella PA per anni a venirePA per anni a venire
Altrettanto importante è il coinvolgimento e l’adesione di tutte le Altrettanto importante è il coinvolgimento e l’adesione di tutte le PA centrali e locali nell’ambito di una “visione condivisa” delle PA centrali e locali nell’ambito di una “visione condivisa” delle soluzionisoluzioni