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Lo stile come strategia aziendale di fashion marketing: il caso Carlo Paveri

Relatore: prof. M. E. Maccarini

Danila Barbieri – Comunicazione Interculturale e Multimediale

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La realizzazione della piena soddisfazione del consumatore è un obiettivo difficile da raggiungere nel settore moda.

Il settore moda si caratterizza per:• Propensione al cambiamento• Domanda fortemente volubile• Quasi totale assenza di barriere all’entrata• Molte aziende che competono a livello globale

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La definizione del sistema moda non si limita alla sfera economica: la moda è un fenomeno sociale di identificazione e di comunicazione.

Il consumatore cerca un prodotto nel quale identificarsi e tramite il quale esprimere il proprio gusto.

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Tali caratteristiche impongono a chi opera nel settore moda di predisporre di specifiche capacità competitive ed imprenditoriali, oltre che di creatività ed intuito.

Il fashion marketing è quell’insieme di attività che permettono all’azienda di studiare il mercato e l’ambiente in cui opera per configurare una strategia mirata in termini di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione.

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La comunicazione ha un ruolo strategico nell’ambito delle variabili di fashion marketing.

Il processo comunicativo non si esaurisce nel solo messaggio pubblicitario, ma rappresenta una funzione primaria per tutta la filiera della moda.

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“Carlo Paveri” è una piccola azienda pavese che ha dimostrato la capacità di comunicare ai clienti, attraverso ogni sua attività, lo stile che la contraddistingue.

Lo stile “Carlo Paveri” è originale, ma sobrio ed elegante; d’attualità, ma non necessariamente all’ultima moda.

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“Carlo Paveri” non fa uso di alcun messaggio pubblicitario, ma sfrutta a pieno la valenza comunicativa di ogni altro elemento di marketing mix, in particolare di prodotto e punto vendita.

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La gamma di prodotti offerta spazia dall’abbigliamento ai complementi d’arredo.

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I punti vendita sono semplici e raffinati. Le tinte naturali di pareti ed elementi espositivi danno risalto ai prodotti allegri e colorati presenti nel punto vendita.

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L’unico mezzo di comunicazione con l’esterno è la vetrina.

Le vetrine dei punti vendita sono numerose, allestite con cura maniacale, tenendo conto del colore, dell’equilibrio tra i prezzi dei capi esposti e dell’attinenza con la stagione effettiva.

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Da “Carlo Paveri” i prodotti, il progetto di architettura, gli elementi espositivi e la comunicazione si integrano, formando un tutto coerente e di grande impatto.

È la metodologia del concept store.

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In conclusione, la complessità del settore moda può essere ridotta da un’azienda che sa far leva sulla definizione stessa di moda, ovvero sul fatto che la moda sia essenzialmente un fenomeno comunicativo e che serva per esprimere l’identità individuale e sociale.

Comunicando, attraverso ogni suo elemento, uno stile dalle caratteristiche e dai valori condivisi dal consumatore, l’azienda realizzerà l’obiettivo di soddisfare il proprio cliente.