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CRONACA

Il giorno mercoledì 1 Marzo la nostra classe è andata in visita alla Libreria Fantasia.

Appena arrivati abbiamo incontrato Franca e Laura, le due libraie che, dopo averci accolto con simpatia,

ci hanno spiegato come funziona la libreria. Prima Franca ci ha mostrato come sono divisi i libri sugli

scaffali a seconda dell’età dei bambini e contemporaneamente ci ha fatto osservare le loro caratteristiche.

In seguito Laura ci ha letto una storia e ci ha spiegato come si scelgono i libri.

Infine Laura ci ha permesso di andare in giro per il negozio e ci ha invitato a mettere in pratica le sue

informazioni.

Poi avremmo dovuto scegliere un libro e prepararci a dire il perché della nostra scelta.

Dopo che ognuno di noi aveva individuato un libro di suo gusto, ci siamo scambiati le nostre opinioni sui

libri.

Quando ci siamo salutati, Laura e Franca ci hanno offerto un piccolo regalo per ricordare questo

fantastico incontro.

Infine noi ci siamo incamminati verso la scuola dove abbiamo ripreso la solita routine quotidiana.

ALESSANDRO PAGANELLI – TOMMASO BOREATTI – EMMA CAPOFERRI

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DESCRIZIONE DELLA LIBRERIA

Appena entrati abbiamo notato che la libreria è piccola, accogliente e colorata ed è divisa in due parti da

due colonne che sostengono un’arcata e alcuni scaffali.

A destra c’è la zona dedicata ai bambini più piccoli, a sinistra quella dedicata ai lettori più grandi e

anche agli adulti.

Nella parte dei più piccoli sul soffitto, appese a dei fili, ci sono tante decorazioni.

Le pareti sono interamente scaffalate e mostrano i libri divisi per fasce di età.

Un angolo del negozio è usato per la cassa e sul fondo si apre un corridoio che porta ai bagni e agli

appendiabiti.

Tutti gli scaffali sono pieni di libri di tutti i generi, di questi uno solo è dedicato agli adulti.

FILIPPO MINELLI – MARCO MANGIALARDO – AURORA MARCHIO

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CON FRANCA

La libraia Franca ci ha mostrato come erano disposti i libri e ci ha fatto osservare come cambiavano le

loro caratteristiche in base all’età per cui erano proposti.

Verso l’ingresso c’erano i libri per i più piccoli formati da materiali morbidi in modo che i bimbi possano

interagire con il libro attraverso i sensi.

Nel settore successivo i libri erano fatti di cartone rigido e angoli arrotondati; le immagini cambiavano e

c’erano delle scritte.

Erano libri fatti per essere proposti da un adulto ai bambini che non leggono ancora.

Andando avanti i libri erano scritti in stampato maiuscolo e al contrario dei precedenti diventavano

piccoli, con la scrittura grande, ma con le pagine piccole, di carta fine e con gli spigoli: erano i libri per i

bambini che iniziano a leggere.

Andando ancora avanti c’erano i libri per i bambini di terza/quarta elementare: i libri diventavano scritti

in stampato minuscolo e alcuni anche in corsivo, con poche immagini, anche in bianco e nero.

Sempre più avanti si arrivava agli scaffali per le medie che avevano libri con molte più pagine, grossi e

complessi, senza illustrazioni, con pagine molto scritte ed elaborate.

Erano molto simili a quelli per gli adulti.

MATTEO CRIMI – RACHELE CAVALLI – NICOLO’ BETTINAGLIO

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COME SI SCEGLIE UN LIBRO

Ci siamo seduti in cerchio e la libraia Laura ci ha salutato.

Laura ha spiegato a noi come si sceglie un libro e quindi ci ha indicato dove trovare le indicazioni per

capire se la lettura ci piacerà.

Infatti dobbiamo sapere che:

• Il libro ha almeno due copertine o al massimo quattro.

• La prima riporta il titolo, l’immagine che lo rappresenta, il nome dell’autore e, non sempre, quello della casa editrice (in questo caso lo si trova sul dorso).

• La seconda, che è sul retro del libro, è la descrizione.

• La terza è dentro il libro e racconta il modo più approfondito la trama.

• La quarta è sempre dentro il libro e racconta la vita dallo scrittore e riporta i titoli di altri libri che ha scritto.

Il secondo modo per scegliere un libro è quello di prendere una pagina a caso del libro e leggere un

paragrafo per capire come scrive l’autore e se ci piace il suo modo di scrivere.

GIOVANNI DAINA – GAIA TORELLI – ANDREA BERTULETTI

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LA SCELTA DEL LIBRO

Laura (la libraia) prima ci ha spiegato come si fa a scegliere

un libro con dei consigli:

• aprire una pagina a caso e leggerla;

• leggere la copertina che riporta la trama;

• guardare bene l’immagine ed il titolo del libro.

Poi ci siamo divisi tra gli scaffali; qualcuno sapeva già dove

dirigersi, mentre altri invece hanno girato un po’ e non sapevano bene dove orientarsi.

Tutti eravamo felici di girare liberamente per la libreria e di poter vedere o leggere libri nuovi.

Più tardi ci siamo radunati e seduti con il libro scelto in mano.

Laura ha chiesto ad ognuno di noi il perché avevamo scelto quel libro e cosa ci aveva ispirato; qualcuno

l’aveva scelto per l’autore, altri perché avevano letto già libri dello stesso autore che erano piaciuti.

ELISA UBIALI – FRANCESCA PESENTI – NIR GODI

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LA STORIA DI SANN

In un villaggio tra tre montagne cinesi, una notte, durante una tempesta, cadde una frana che andò a

coprire tutti i campi coltivati.

Pian piano tutte le famiglie cominciarono ad andarsene, tranne una che aspettava la nascita di un

bambino che si sarebbe chiamato Sann.

Quando Sann nacque, invece di piangere, aveva sorriso e la nonna aveva mostrato preoccupazione,

dicendo che se qualcuno nasce senza piagnucolare è segno di grande sfortuna.

Il bambino crebbe assistendo alle imprese faticose dei suoi genitori, che ogni giorno dovevano

raggiungere i campi da coltivare, superando una montagna e portandolo in una gerla.

Una volta diventato grande, Sann sentì dire da sua madre che se non ci fosse stata quella montagna

sarebbe stato molto più facile.

Poi un giorno lei gli regalò un cuscino a forma di drago. Quello stesso giorno Sann sognò di spostare la

montagna.

Il giorno dopo si alzò presto, prese un piccone e si diresse in cima alla montagna; cominciò a picconare,

fino a quando vide dei funghi profumati. Seguendoli si diresse in una grotta dove vide un vecchio saggio,

che gli fece bere una tisana di funghi che gli mise vigore.

Ma sarà davvero questo a dargli l’energia per spostare la montagna?

Il vecchio lo seguì di nascosto e raccolse tre sassi di quelle rocce che Sann stava piano piano demolendo.

Un giorno di autunno il vecchio saggio disse a Sann di seguirlo e di mettere nella sua cesta tre funghi e

tre sassi.

Arrivati in cima alla montagna, il vecchio lanciò i sassi con un bicchiere: uno in cielo, uno in terra ed

uno nel vento.

Finito questo rito, apparve un drago a tre teste che con la sua potenza di fuoco spostò la montagna.

Sann tornò a casa e trovò la mamma ad aspettarlo. Quando lei lo vide gli disse: “Tu Sann hai spostato la

montagna”.

ELIAS GROSSI – CATERINA NOSARI – EMANUELE APICELLA