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1 Ente Nuove Tecnologie Energia e Ambiente Conferenza Internazionale sul TURISMO SOSTENIBILE GESTIONE ALBERGHIERA E PERFORMANCE AMBIENTALE Luca ANDRIOLA Rimini, 29 giugno 2001

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Ente Nuove Tecnologie Energia e Ambiente

Conferenza Internazionale sul TURISMO SOSTENIBILE

GESTIONE ALBERGHIERA E PERFORMANCE AMBIENTALE

Luca ANDRIOLA

Rimini, 29 giugno 2001

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Ente Nuove Tecnologie Energia e Ambiente

Lo studio ENEA sulla prestazione ambientale delle strutture alberghiere a 4 stelle

• 31 alberghi studiati, rappresentativi per distribuzione territoriale e aree climatiche • tutti con ristorante e bar• analisi dati 1997-1998-1999 (36 mesi)

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Consistenza per categoria dell’offerta alberghiera italiana (1998)

5 Stelle : 1044 Stelle: 25213 Stelle: 128412 Stelle: 101331 Stella: 7941

TOTALE: 33.500 circa

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Nello studio ENEA sono stati introdotti sperimentalmente per il settore turistico-alberghiero. Alcuni:

indicatori di performance ambientale

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Definizione:

“Gli indicatori di performance ambientale rappresentano in linea di principio lo strumento per rendere i dati ambientali, comprensibili ad un pubblico eterogeneo e confrontabili nel tempo. Queste caratteristiche possono essere garantite solo attraverso indici obiettivi, dimostrabili, significativi e confrontabili.”

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Sono stati individuati e studiati da ENEA per gli HOTEL (tutti con ristorante e bar) alcuni indicatori di performance ambientale:

• consumo di acqua• consumo di energia elettrica• consumo di biancheria per la stanza• consumo di materiale per l’igiene personale

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Indicatore di consumo di acqua per presenza in camera

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Consumi di risorse idriche

L’indicatore di consumo di acqua per presenza in camera nel triennio 1997-1999 nei 31 hotel a 4 stelle studiati è stato di:

645 lt/per presenza in camera

che va confrontato con il consumo domestico procapite in Italia che è di 250 litri giorno.

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Consumi di risorse idriche

Va considerato inoltre che in Italia l’adduzione di acqua per abitante e per giorno è di 383 lt con erogazione di soli 278 (105 litri persi pari al 27.4%).

Ne consegue che il consumo in albergo risulta doppio rispetto la media nazionale per usi domestici:

645 litri/per presenza in cameracontro i 250 litri/giorno per abitante

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Dei 250 litri che ognuno consuma al giorno per gli usi domestici, solo una parte viene consumata per gli usi diretti, mentre la parte prevalente viene impiegata per usi non privilegiati. (ENEA 1999):

• 19% per la doccia (25.000 lt annuali);• 38% per il bagno (50.000 lt annuali);• 34% usi diretti (44.000 lt annuali);• 3.5% lavatrice ( 4.700 lt annuali);• 5.5% lavastoviglie ( 7.300 lt annuali).

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Indicatore di consumo di energia elettrica per presenza in camera

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Consumi energeticiI dati che si hanno in campo energetico riguardo all’intero parco alberghiero nazionale sono relativi al 1991 e sono quelli riportati in tabella:

Categoria Consumo kWh/ a

5 e 4 stelle 181.776

3 stelle 54.530

2 e 1 stella 23.169

Valore medio 41.939

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Dallo studio sui 31 alberghi in Italia nell’arco di 36 mesi (1997-1999) si è ricavato un consumo medio di circa:

21 kWh/presenta in camera

Possiamo fare un confronto con il consumo medio in un abitazione che è pari a 1.75 kWh/g per persona e per un nucleo familiare di 4 persone è di 7 kWh/g (ENEA, 1999)

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Consumi di energia elettrica

Ne consegue che il consumo in albergo risulta superiore dieci volte rispetto la media nazionale per usi domestici:

21 kWh/per presenza in cameracontro i 1,75 kWh/giorno per abitante

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Gruppo EMAS

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Consumi di biancheria per la stanza per presenza in camera

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Gruppo EMAS

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Consumi di biancheria per la stanza

L’indicatore di consumo per la biancheria per presenza è quello relativo al consumo di capi al giorno e per stanza ed è stato studiato per 48 mesi (1996-1999) per una struttura campione prescelta tra i 31 hotel studiati. :

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Consumi di biancheria per la stanza

Anno 96 97 98 99Asciugamano mani 1.1 1.2 1.2 1.2Asciugamano bidet 0.8 0.7 0.7 0.7Telo da Bagno spugna 0.8 0.8 0.8 0.8Lenzuolo singolo * 2,2 2.2 2.2 2.2Federe 1.3 1.3 1.3 1.3* Il lenzuolo matrimoniale ècorrispondente a 2 singoli

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Consumi di materiale per l’igiene personale

per presenza in camera

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Consumi di materiale per l’igiene personale

Indicatore di consumo di materiale per l’igiene personale per 36 mesi (1997-1999) in una struttura selezionata sui 31 hotel studiati.

L’indicatore è espresso in:

grammi/Presenza in camera

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Consumi di materiale per l’igiene personale

Bagnoschiuma: • 6 grammi circa/presenza in cameraSaponette:• 22 grammi circa/presenza in cameraShampoo:• 5 grammi circa/presenza in camera

Totale: 33 grammi c.a./presenza in camera

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Ipotesi di scenari di intervento per il miglioramento ambientale del settore

alberghiero nazionale a 4 stelle

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Eventuali ipotesi di priorità di intervento sul consumo idrico

Il Fabbisogno idrico complessivo in Italia è pari a 32 Miliardi di mc annui. La popolazione servita da impianti acquedottistici che ha acqua sufficiente per tutto l’arco dell’anno ammonta nell’Italia del Nord al 92%, al Centro al 73%, al Meridione al 22% e nelle Isole al 45%. Le punte estreme dello sfruttamento sono localizzate sia al Nord (Trentino, Valle d’Aosta e Liguria) che al Centro Sud (Abruzzo, Lazio , Basilicata).(Fonte Relazione Stato Ambiente-Ministero dell’Ambiente 1997)

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Dallo studio ENEA sul campione dei 31 alberghi a 4 stelle in Italia si è ricavato per i 36 mesi studiati (1997-1999) un consumo medio di

• 645 litri/presenza in camera

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Consumo totale di acqua nel 1999 negli alberghi a 4 stelle Italiani.

L’indicatore di consumo di acqua per presenza in camera nell’arco di 36 mesi (1997-1998-1999) nei 31 Hotel a 4 stelle è di 645 litri/presenza in camera.In base alle presenze registrate nel 1999 in Italia nei 4 stelle (1.653.783) ne consegue l’ipotesi di un Consumo Totale di Acqua attribuibile ai 4 stelle nel 1999 di circa:

1.000.000 mc

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Scenari di miglioramento:

• Utilizzo di erogatori di acqua che riducono la portata di flusso, permettendo una riduzione dei consumi dal 50% al 20%; se i tutti i 4 stelle fossero introdotti tali miscelatori si avrebbe un risparmio di 500.000 mc. Se si ipotizza una riduzione del 20% il risparmio sarebbe di 250.000 mc

• Formazione di personale addetto alle pulizie; si potrebbe stimare un risparmio del 18 % circa.

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Eventuali ipotesi di priorità di intervento sul consumo di energia elettrica

L’indicatore di consumo di energia elettrica per presenza in camera nell’arco di 36 mesi (1997-1998-1999) nei 31 Hotel a 4 stelle è di circa 21 kWh/presenza in camera.

In base alle presenze registrate nel 1999 in Italia ne consegue l’ipotesi un Consumo Totale di Energia elettrica per il ‘99 di:

35.000.000 kWh

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Scenari di miglioramento per i consumi di energia elettrica:

• utilizzo di lampade a scarica elettrica in gas che a fronte del costo iniziale di acquisto consentono una riduzione dei consumi del 70%

• utilizzo di lampade alogene che consentono una riduzione dei consumi del 30%

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Eventuali ipotesi di priorità di intervento sul consumo di biancheria per la stanza

Nel 1999 le presenze negli hotel a 4 stelle in Italia sono state 1.653.783 si è dunque ipotizzato un consumo di biancheria nel ‘99 per presenza in camera di:

• 3.600.000 lenzuola singole

• 1.985.000 asciugamani

• 1.300.000 telo doccia

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Interventi di miglioramento

• ipotizzando il cambio flessibile delle lenzuola ovvero un ricambio ogni tre giorni (e non una volta al giorno come avviene attualmente) per il “turismo di gruppo” che rappresenta il 20% delle presenze totali annuale (considerando una presenza media di una settimana )

si potrebbe ottenere una riduzione del 30% del consumo di lenzuola

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Eventuali ipotesi di priorità di intervento sul consumo di materiale per l’igiene personale

Nel 1999 le presenze negli hotel a 4 stelle in Italia sono state 1.653.783 si è dunque ipotizzato un consumo totale di materiale per l’igiene personale di circa:

55.000 Kg (di cui 36.000 Kg di saponette)

Ipotizzando di usare dei normali dispenser al posto delle saponette si ridurrebbe il consumo di sapone (di almeno il 20%) e quindi di prodotti in fognatura per una ipotesi di 7.200 Kg di sapone