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1 D.Lgs. 14/3/2013 n. 33, art. 25 D.Lgs. 14/3/2013 n. 33, art. 25 Elenco tipologie di controllo e Elenco tipologie di controllo e relativi obblighi ed relativi obblighi ed adempimenti per le imprese adempimenti per le imprese Provincia di Viterbo Provincia di Viterbo Settore Cultura Turismo Sport Settore Cultura Turismo Sport

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D.Lgs. 14/3/2013 n. 33, art. 25D.Lgs. 14/3/2013 n. 33, art. 25Elenco tipologie di controllo e relativi Elenco tipologie di controllo e relativi

obblighi ed adempimenti per le obblighi ed adempimenti per le impreseimprese

Provincia di ViterboProvincia di Viterbo

Settore Cultura Turismo SportSettore Cultura Turismo Sport

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Normativa regionale di riferimentoNormativa regionale di riferimento

L.R. 06 Agosto 1999, n. 14 L.R. 06 Agosto 1999, n. 14 - - Organizzazione delle funzioni a livello Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo – del decentramento amministrativo – artt. 73 -77;artt. 73 -77;

L.R. 06 Agosto 2007, n. 13 L.R. 06 Agosto 2007, n. 13 - - Organizzazione del sistema turistico Organizzazione del sistema turistico lazialelaziale

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Normativa regionale di riferimentoNormativa regionale di riferimentoStrutture ricettive – stabilimenti balneariStrutture ricettive – stabilimenti balneari

Regolamento regionale 15 luglio 2009, n. 11 - Regolamento regionale 15 luglio 2009, n. 11 - Disciplina delle diverse tipologie di Disciplina delle diverse tipologie di utilizzazione delle aree utilizzazione delle aree demaniali marittimedemaniali marittime per finalità turistico- ricreative e per finalità turistico- ricreative e classificazione degli classificazione degli stabilimenti balnearistabilimenti balneari

Regolamento regionale 24 ottobre 2008 n. 16 e s.m.i. Regolamento regionale 24 ottobre 2008 n. 16 e s.m.i. Disciplina delle Disciplina delle Strutture Ricettive ExtralberghiereStrutture Ricettive Extralberghiere..

Regolamento regionale 24 ottobre 2008 n. 17 e s.m.i. Regolamento regionale 24 ottobre 2008 n. 17 e s.m.i. Disciplina delle Disciplina delle Strutture Ricettive AlberghiereStrutture Ricettive Alberghiere

Regolamento regionale 24 ottobre 2008 n. 18 e s.m.i. Regolamento regionale 24 ottobre 2008 n. 18 e s.m.i. Disciplina  delle Disciplina  delle Strutture Ricettive all’aria apertaStrutture Ricettive all’aria aperta

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Normativa regionale di riferimentoNormativa regionale di riferimento Agenzie di viaggio e professioni turisticheAgenzie di viaggio e professioni turistiche

Regolamento regionale 24 ottobre Regolamento regionale 24 ottobre 2008, n. 19 2008, n. 19 - - Disciplina delle Disciplina delle Agenzie Agenzie di viaggi e turismodi viaggi e turismo

L.R. 19 Aprile 1985, n. 50 - Disciplina L.R. 19 Aprile 1985, n. 50 - Disciplina della professione di della professione di guida, guida, accompagnatore ed interprete turisticoaccompagnatore ed interprete turistico

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Normativa regionale di riferimentoNormativa regionale di riferimentoStatisticaStatistica

L.R. n. 13 del 6 agosto 2007, art. 20 - Individuazione L.R. n. 13 del 6 agosto 2007, art. 20 - Individuazione delle modalità di funzionamento e dei compiti delle modalità di funzionamento e dei compiti dell’dell’Osservatorio regionale del turismoOsservatorio regionale del turismo. Modifica e . Modifica e integrazione della DGR 226 del integrazione della DGR 226 del 22/3/201022/3/2010

Linee guida concernenti modalità e termini di Linee guida concernenti modalità e termini di comunicazione, per via telematica comunicazione, per via telematica degli arrivi e delle degli arrivi e delle presenze presenze alla Regione Lazio e all’Amministrazione alla Regione Lazio e all’Amministrazione provinciale competente per territorio, da parte dei provinciale competente per territorio, da parte dei soggetti titolari di autorizzazione o gestori di soggetti titolari di autorizzazione o gestori di esercizio ricettivo, ai fini della rilevazione statistica esercizio ricettivo, ai fini della rilevazione statistica del movimento turistico regionaledel movimento turistico regionale

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Normativa regionale di riferimentoNormativa regionale di riferimentoCompetenze comunaliCompetenze comunali

vigilanza sull'attività delle vigilanza sull'attività delle professioni turistiche professioni turistiche (art. 77 L.R. 14/99 comma 1 (art. 77 L.R. 14/99 comma 1 lett. b);lett. b);

autorizzazione all'esercizio dell'attività delle autorizzazione all'esercizio dell'attività delle strutture ricettive strutture ricettive (ora SCIA) e (ora SCIA) e relativa vigilanza (art. 77 comma 1 lett. c) L.R. 14/99 ed artt. 5 e 27 ss. L.R. relativa vigilanza (art. 77 comma 1 lett. c) L.R. 14/99 ed artt. 5 e 27 ss. L.R. 13/2007);13/2007);

provvedimenti di rilascio, di rinnovo e di revoca delle provvedimenti di rilascio, di rinnovo e di revoca delle concessioni sul litorale concessioni sul litorale marittimomarittimo, sulle aree demaniali immediatamente prospicienti, sulle aree del , sulle aree demaniali immediatamente prospicienti, sulle aree del demanio lacuale e fluviale quando l'utilizzazione abbia finalità turistiche e demanio lacuale e fluviale quando l'utilizzazione abbia finalità turistiche e ricreative (art. 77 comma 2 lett. b) L.R. 14/99 ed artt. 5 e 47 ss. L.R. ricreative (art. 77 comma 2 lett. b) L.R. 14/99 ed artt. 5 e 47 ss. L.R. 13/2007);13/2007);

collaborazione con la provincia per la raccolta dei dati sul movimento collaborazione con la provincia per la raccolta dei dati sul movimento turistico delle turistico delle strutture ricettive strutture ricettive (art. 5 L.R. 13/2007);(art. 5 L.R. 13/2007);

collaborazione con l’Osservatorio regionale del turismo ed il collaborazione con l’Osservatorio regionale del turismo ed il sistema sistema statistico regionalestatistico regionale (art. 5 L.R. 13/2007) (art. 5 L.R. 13/2007)

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Non più autorizzazioni, ma “SCIA” Non più autorizzazioni, ma “SCIA” (Art. 19 L. 241/90 e s.m.i.)(Art. 19 L. 241/90 e s.m.i.)

1. 1. Ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta Ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominatocomunque denominato, comprese le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per , comprese le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l’esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale il cui rilascio dipenda l’esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, e non sia previsto alcun limite o contingente complessivo o amministrativi a contenuto generale, e non sia previsto alcun limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi, specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi, è sostituito da una è sostituito da una segnalazione dell’interessatosegnalazione dell’interessato, con la sola esclusione di casi particolari (vincoli ambientali, , con la sola esclusione di casi particolari (vincoli ambientali, paesaggistici o culturali, ecc.). paesaggistici o culturali, ecc.). La segnalazione è corredata dalle dichiarazioni sostitutive di La segnalazione è corredata dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà certificazioni e dell’atto di notorietà per quanto riguarda tutti gli stati, le qualità personali e i fatti di per quanto riguarda tutti gli stati, le qualità personali e i fatti di cui al DPR 445/2000, nonché, ove espressamente previsto, cui al DPR 445/2000, nonché, ove espressamente previsto, dalle attestazioni e asseverazioni di dalle attestazioni e asseverazioni di tecnici abilitatitecnici abilitati, ovvero dalle , ovvero dalle dichiarazioni di conformità da parte dell’Agenzia delle imprese dichiarazioni di conformità da parte dell’Agenzia delle imprese di cui di cui all’art. 38 comma 4 (“Impresa in un Giorno”) del D.L. 112/2008 convertito con modificazioni in all’art. 38 comma 4 (“Impresa in un Giorno”) del D.L. 112/2008 convertito con modificazioni in L.133/2008, relative alla sussistenza dei requisiti e dei presupposti di cui al primo periodo; L.133/2008, relative alla sussistenza dei requisiti e dei presupposti di cui al primo periodo; tali tali attestazioni e asseverazioni sono corredate dagli elaborati tecnici necessari attestazioni e asseverazioni sono corredate dagli elaborati tecnici necessari per consentire le per consentire le verifiche di competenza dell’amministrazione. Nei casi in cui la normativa vigente prevede verifiche di competenza dell’amministrazione. Nei casi in cui la normativa vigente prevede l'acquisizione di atti o pareri di organi o enti appositi,l'acquisizione di atti o pareri di organi o enti appositi, ovvero ovvero l'esecuzione di verifiche preventivel'esecuzione di verifiche preventive, , essi sono comunque essi sono comunque sostituiti dalle autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni o certificazioni sostituiti dalle autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni o certificazioni di cui al presente comma, di cui al presente comma, salve le verifiche successive salve le verifiche successive degli organi e delle amministrazioni degli organi e delle amministrazioni competenti. competenti. La segnalazione, corredata delle dichiarazioni, attestazioni e asseverazioni nonché La segnalazione, corredata delle dichiarazioni, attestazioni e asseverazioni nonché dei relativi elaborati tecnici, può essere presentata a mezzo posta con raccomandata con avviso dei relativi elaborati tecnici, può essere presentata a mezzo posta con raccomandata con avviso di ricevimentodi ricevimento, ad , ad eccezioneeccezione dei procedimenti per cui è previsto dei procedimenti per cui è previsto l’utilizzo esclusivo della modalità l’utilizzo esclusivo della modalità telematicatelematica; in tal caso la segnalazione si considera presentata al momento della ricezione da ; in tal caso la segnalazione si considera presentata al momento della ricezione da parte dell'amministrazione.parte dell'amministrazione.

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Non più autorizzazioni, ma “SCIA” Non più autorizzazioni, ma “SCIA”

Art. 19 commi 2 e 3 L. 241/90Art. 19 commi 2 e 3 L. 241/90

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2. L’attività oggetto della segnalazione può essere iniziata dalla data della presentazione della segnalazione all’amministrazione competente.

3. L’amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti di cui al comma 1, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della SCIA, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove ciò sia possibile, l’interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dall’amministrazione, in ogni caso non inferiore a trenta giorni.

Pertanto, si tenga conto che ove la normativa antecedente prevede una “autorizzazione” o simili, tali atti vanno sostituiti con Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA)

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Professioni turistiche Professioni turistiche - Le sanzioni di competenza - Le sanzioni di competenza comunale (L.R. 50/85 artt. 25 -29)comunale (L.R. 50/85 artt. 25 -29)

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Per esercizio abusivo della professione pagamento di una “somma da L. 200.000 a L. 1.000.000”, salva l’applicazione delle leggi penali. Sanzioni anche per i clienti. Divieto di attività di carattere commerciale, di concorrenza alle agenzie di viaggio, di procacciamento diretto od indiretto di clienti a favore di alberghi, imprese di trasporto, artigiane, ecc. Per applicazione di compensi differenti da quelli determinati dalla Provincia “sanzione amministrativa pecuniaria da L. 500.000 a lire 1 milione raddoppiabile in caso di recidiva”(La vigilanza spetta al Comune)

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Strutture ricettive Strutture ricettive - Le sanzioni- Le sanzionidi competenza comunale (L.R. 13/2007 art. 31)di competenza comunale (L.R. 13/2007 art. 31)

• 1. 1. esercizio di un’attività riesercizio di un’attività ricettiva, anche in modo occasionale, cettiva, anche in modo occasionale, senza autorizzazione (SCIA)senza autorizzazione (SCIA): da : da 5.000 a 10.000 euro ed immediata chiusura dell’attività.5.000 a 10.000 euro ed immediata chiusura dell’attività.

3. 3. mancata esposizione al pubblico dell’autorizzazione (SCIA)mancata esposizione al pubblico dell’autorizzazione (SCIA) : da 500 a 2.000 euro. : da 500 a 2.000 euro.

5. 5. mancata esposizione mancata esposizione dell’apposito dell’apposito cartello indicante il percorso antincendiocartello indicante il percorso antincendio: da 500 a 2.000 : da 500 a 2.000 euro. euro.

9. dotazione, in modo permanente, di un 9. dotazione, in modo permanente, di un numero di posti letto superiore a quello autorizzatonumero di posti letto superiore a quello autorizzato: da : da 500 a 2.000 euro per ogni posto letto in più.500 a 2.000 euro per ogni posto letto in più.

• 10. mancata osservanza (per gli alberghi) dell’obbligo di 10. mancata osservanza (per gli alberghi) dell’obbligo di rimuovere il posto letto aggiunto alla rimuovere il posto letto aggiunto alla partenza del clientepartenza del cliente: da 500 a 1.500 euro.: da 500 a 1.500 euro.

12. accoglienza, da parte delle 12. accoglienza, da parte delle strutture ricettive all’apertostrutture ricettive all’aperto, di un , di un numero di persone superiore alla numero di persone superiore alla capacità ricettiva massima autorizzatacapacità ricettiva massima autorizzata: 500 euro per ogni persona ed ogni giorno in più.: 500 euro per ogni persona ed ogni giorno in più.

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Strutture ricettive Strutture ricettive - Le sanzioni- Le sanzionidi competenza comunale (L.R. 13/2007 art. 31)di competenza comunale (L.R. 13/2007 art. 31)

In caso di In caso di reiterazionereiterazione di una delle violazioni di una delle violazioni evidenziate, nei due anni successivi, le relative evidenziate, nei due anni successivi, le relative sanzioni pecuniarie sanzioni pecuniarie sono sono raddoppiateraddoppiate..

Le sanzioni dianzi illustrate sono irrogate dal Le sanzioni dianzi illustrate sono irrogate dal comune comune competente e i relativi importi sono introitati e competente e i relativi importi sono introitati e trattenuti dallo stesso ente e destinati alle funzioni trattenuti dallo stesso ente e destinati alle funzioni conferite in materia di turismo. conferite in materia di turismo.

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Strutture ricettive Strutture ricettive - Le sanzioni- Le sanzionidi competenza comunale (L.R. 13/2007 art. 27)di competenza comunale (L.R. 13/2007 art. 27)

Sospensione dell’attivitàSospensione dell’attività, previa diffida, in caso di:, previa diffida, in caso di:

a)a) carenze di alcuni requisiti oggettivi previsticarenze di alcuni requisiti oggettivi previsti

b)b) attività ritenuta dannosa o contraria agli scopi per cui è stata autorizzataattività ritenuta dannosa o contraria agli scopi per cui è stata autorizzata

c)c) attività che ha dato luogo ad irregolarità tecnico amministrative, ad evasione fiscale o contributiva o ad inosservanza attività che ha dato luogo ad irregolarità tecnico amministrative, ad evasione fiscale o contributiva o ad inosservanza dell’applicazione delle norme contrattuali e di legge relative ai rapporti di lavoro e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, dell’applicazione delle norme contrattuali e di legge relative ai rapporti di lavoro e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, accertate dalle autorità competentiaccertate dalle autorità competenti

Decadenza dell’autorizzazione all’esercizio dell’attivitàDecadenza dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività ricettiva, in caso di : ricettiva, in caso di :a) qualora il titolare non attivi l’esercizio entro centottanta giorni dalla data di rilascio dell’autorizzazione (o SCIA) ovvero ne a) qualora il titolare non attivi l’esercizio entro centottanta giorni dalla data di rilascio dell’autorizzazione (o SCIA) ovvero ne sospenda l’attività per un periodo superiore a dodici mesi;sospenda l’attività per un periodo superiore a dodici mesi;b) qualora il titolare, alla scadenza del periodo di sospensione, non abbia ottemperato alle prescrizioni previste o non abbia b) qualora il titolare, alla scadenza del periodo di sospensione, non abbia ottemperato alle prescrizioni previste o non abbia consentito i necessari accertamenti;consentito i necessari accertamenti;c) qualora vengano meno i requisiti soggettivi previsti dalla legge per l’esercizio delle relative attività;c) qualora vengano meno i requisiti soggettivi previsti dalla legge per l’esercizio delle relative attività;d) nel caso che nell’esercizio siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia comunque, un pericolo per l'ordine pubblico, d) nel caso che nell’esercizio siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia comunque, un pericolo per l'ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini;per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini;e) in caso di reiterata violazione dell’obbligo, ove previsto, di comunicazione dei prezzi e dell’obbligo di applicazione di prezzi e) in caso di reiterata violazione dell’obbligo, ove previsto, di comunicazione dei prezzi e dell’obbligo di applicazione di prezzi conformi a quelli comunicati.conformi a quelli comunicati.

Il comune Il comune comunica contestualmente alla provincia e alla Regione comunica contestualmente alla provincia e alla Regione ogni provvedimento adottato ai sensi del presente articolo. ogni provvedimento adottato ai sensi del presente articolo.

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Strutture ricettive e statistica Strutture ricettive e statistica - Le sanzioni- Le sanzionidi competenza provinciale (L.R. 13/2007 art. 31)di competenza provinciale (L.R. 13/2007 art. 31)

• 2. 2. inosservanzainosservanza delle disposizioni in materia di delle disposizioni in materia di classificazioneclassificazione: da 1.000 a 5.000 euro.: da 1.000 a 5.000 euro.

4. 4. mancata esposizione del segno distintivo assegnato mancata esposizione del segno distintivo assegnato a seguito di classificazione, ovvero dei a seguito di classificazione, ovvero dei cartellini relativi alla pubblicità dei prezzicartellini relativi alla pubblicità dei prezzi, nonché delle , nonché delle tabelle prezzi aggiornatetabelle prezzi aggiornate: da 500 a 2.000 : da 500 a 2.000 euro.euro.

6. 6. attribuzioneattribuzione alla propria struttura ricettiva di alla propria struttura ricettiva di un’attrezzatura non corrispondente un’attrezzatura non corrispondente a quella a quella autorizzata autorizzata o di una denominazione o una classificazione diversa o di una denominazione o una classificazione diversa da quella approvata: da 1.000 a da quella approvata: da 1.000 a 5.000 euro.5.000 euro.

7. 7. mancata presentazione dei moduli di comunicazione dei prezzimancata presentazione dei moduli di comunicazione dei prezzi: da 500 a 2.000 euro.: da 500 a 2.000 euro.

8. 8. applicazione di prezzi difformi applicazione di prezzi difformi da quelli comunicati: da 500 a 5.000 euro.da quelli comunicati: da 500 a 5.000 euro.

11. 11. mancata comunicazione mancata comunicazione del movimento degli ospiti (del movimento degli ospiti (mod. Istat C59mod. Istat C59: da 1.000 a 2.000 euro.: da 1.000 a 2.000 euro.

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L’inoltro telematico dei L’inoltro telematico dei mod. ISTAT C59mod. ISTAT C59

Anche tramite postazioni internet Anche tramite postazioni internet situate presso gli sportelli situate presso gli sportelli PAASOL ( (Punto Accesso Punto Accesso Assistito ai Servizi On LineAssistito ai Servizi On Line) ) (elenco strutture disponibile su (elenco strutture disponibile su www.provincia.vt.it/lavoro/paasol.aspwww.provincia.vt.it/lavoro/paasol.asp))

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La conferma di classificazioneLa conferma di classificazioneArt. 13 Regolamento regionale 24 ottobre 2008 n. 17Art. 13 Regolamento regionale 24 ottobre 2008 n. 17

(Disposizioni transitorie)(Disposizioni transitorie)

Entro il Entro il 31 dicembre 200931 dicembre 2009, il titolare o il gestore , il titolare o il gestore delle strutture già in possesso dell'autorizzazione delle strutture già in possesso dell'autorizzazione può richiedere alla provincia: a) la può richiedere alla provincia: a) la variazionevariazione della classificazione posseduta b) la della classificazione posseduta b) la confermaconferma della classificazione posseduta mediante della classificazione posseduta mediante autocertificazione c) la autocertificazione c) la confermaconferma della della classificazione posseduta, classificazione posseduta, in mancanza dei in mancanza dei requisiti funzionali requisiti funzionali previsti per la stessa previsti per la stessa (necessario (necessario adeguamentoadeguamento entro 90 gg.) entro 90 gg.)

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Aspetti di interesse comunaleAspetti di interesse comunalein materia di Strutture ricettivein materia di Strutture ricettive

Necessario Necessario richiedere al Comune il n. richiedere al Comune il n. protocollo SCIA protocollo SCIA (in sostituzione del n. (in sostituzione del n. autorizzazione per strutture ricettive) autorizzazione per strutture ricettive) in quanto va citato, ad esempio, nel in quanto va citato, ad esempio, nel modello della tabella prezzimodello della tabella prezzi

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Rapporto tra classificazione (provinciale) Rapporto tra classificazione (provinciale) ed autorizzazione – ora SCIA (comunale)ed autorizzazione – ora SCIA (comunale)

Denominazione e classificazione Denominazione e classificazione delle delle strutture ricettive: obbligo di strutture ricettive: obbligo di utilizzare utilizzare esclusivamente quelle indicate nella esclusivamente quelle indicate nella determinazione della Provinciadeterminazione della Provincia (in sede di (in sede di acquisizione SCIA per inizio attività acquisizione SCIA per inizio attività necessaria verifica d’ufficio da parte del necessaria verifica d’ufficio da parte del Comune presso la Provincia)Comune presso la Provincia)

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Agenzie di Viaggio- Le sanzioniAgenzie di Viaggio- Le sanzionidi competenza provinciale (L.R. 13/2007 art. 42)di competenza provinciale (L.R. 13/2007 art. 42)

1. Salva l’applicazione delle norme penali, chiunque intraprenda o svolga in forma continuativa od occasionale, 1. Salva l’applicazione delle norme penali, chiunque intraprenda o svolga in forma continuativa od occasionale, anche senza scopo di lucro, le anche senza scopo di lucro, le attività delle agenzie di viaggi e turismo senza aver ottenuto le autorizzazioni (o attività delle agenzie di viaggi e turismo senza aver ottenuto le autorizzazioni (o aver presentato la relativa SCIA)aver presentato la relativa SCIA) prescritte dalla presente legge è soggetto al pagamento di una somma da prescritte dalla presente legge è soggetto al pagamento di una somma da 5.000 a 10.000 euro, tenuto conto delle attività abusivamente esercitate. 5.000 a 10.000 euro, tenuto conto delle attività abusivamente esercitate.

2. L’inosservanza delle prescrizioni relative alla 2. L’inosservanza delle prescrizioni relative alla redazione dei programmi di viaggio redazione dei programmi di viaggio comporta il pagamento di comporta il pagamento di una somma da 1.000 a 5.000 euro, tenuto conto delle attività che l’agenzia è autorizzata a svolgere. una somma da 1.000 a 5.000 euro, tenuto conto delle attività che l’agenzia è autorizzata a svolgere.

3. Il titolare che con qualsiasi mezzo di comunicazione attribuisca alla propria agenzia una 3. Il titolare che con qualsiasi mezzo di comunicazione attribuisca alla propria agenzia una denominazione denominazione diversa da quella autorizzata diversa da quella autorizzata è soggetto al pagamento di una somma da 3.000 a 6.000 euro. è soggetto al pagamento di una somma da 3.000 a 6.000 euro.

4. La 4. La mancata esposizione al pubblico dell’autorizzazione (SCIA)mancata esposizione al pubblico dell’autorizzazione (SCIA) di cui all’articolo 35 comporta il pagamento di cui all’articolo 35 comporta il pagamento della sanzione amministrativa da 500 a 2.000 euro. della sanzione amministrativa da 500 a 2.000 euro.

5 La 5 La tardiva comunicazione dei mutamenti nell’organizzazione tardiva comunicazione dei mutamenti nell’organizzazione delle agenzie di viaggi e turismo di cui all’articolo delle agenzie di viaggi e turismo di cui all’articolo 35, comma 2 comporta il pagamento di una somma da 250 a 500 euro.35, comma 2 comporta il pagamento di una somma da 250 a 500 euro.

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In particolare, i viaggi organizzati dalle In particolare, i viaggi organizzati dalle AssociazioniAssociazioni

Art. 40 L.R. 13/2007Art. 40 L.R. 13/2007

““Le Le associazioni e gli altri enti senza scopo di lucro, i gruppi associazioni e gli altri enti senza scopo di lucro, i gruppi sociali e le comunità, operanti a livello locale sociali e le comunità, operanti a livello locale aventi finalità aventi finalità ricreative, culturali, religiose e sociali possono organizzare ricreative, culturali, religiose e sociali possono organizzare e realizzare, senza carattere di professionalità, e realizzare, senza carattere di professionalità, gite gite occasionalioccasionali riservate esclusivamente ai propri associati od riservate esclusivamente ai propri associati od appartenentiappartenenti” senza ricorrere ad agenzie di viaggi e ” senza ricorrere ad agenzie di viaggi e turismo, purché “turismo, purché “venga stipulata venga stipulata un’un’assicurazioneassicurazione a a copertura dei rischicopertura dei rischi derivanti ai partecipanti derivanti ai partecipanti dall’effettuazione di ogni singola iniziativadall’effettuazione di ogni singola iniziativa”.”.

(La vigilanza spetta alla (La vigilanza spetta alla ProvinciaProvincia))

Page 20: 1 D.Lgs. 14/3/2013 n. 33, art. 25 Elenco tipologie di controllo e relativi obblighi ed adempimenti per le imprese Provincia di Viterbo Settore Cultura.

Viaggi organizzati da Associazioni - Le sanzioni di Viaggi organizzati da Associazioni - Le sanzioni di competenza provinciale (L.R. 13/2007 art. 41)competenza provinciale (L.R. 13/2007 art. 41)

• 1. Salva l’applicazione delle norme penali, chiunque intraprenda o 1. Salva l’applicazione delle norme penali, chiunque intraprenda o svolga in forma continuativa od occasionale, anche senza scopo di svolga in forma continuativa od occasionale, anche senza scopo di lucro,lucro, le attività delle agenzie di viaggi e turismo senza aver ottenuto le le attività delle agenzie di viaggi e turismo senza aver ottenuto le autorizzazioni prescritteautorizzazioni prescritte dalla L.R. 13/2007 è soggetto al pagamento di dalla L.R. 13/2007 è soggetto al pagamento di una somma da 5.000 a 10.000 euro, tenuto conto delle attività una somma da 5.000 a 10.000 euro, tenuto conto delle attività abusivamente esercitate. abusivamente esercitate.

• … … omissis …omissis …• 7. La 7. La mancata stipula mancata stipula da parte delle associazioni e degli altri enti senza da parte delle associazioni e degli altri enti senza

scopo di lucro di cui all’art. 40 della scopo di lucro di cui all’art. 40 della polizza assicurativa polizza assicurativa prescritta prescritta comporta il pagamento di una somma da 5.000 a 10.000 euro. comporta il pagamento di una somma da 5.000 a 10.000 euro.

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