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A.F.D. Paola Portalupi

Coordinatore di modulo funzionale

Medicina GeneraleAbbiategrasso

Ferrara, 15.10.05

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A.F.D. Paola Portalupi

Coordinatore di modulo funzionale

Medicina GeneraleAbbiategrasso

“La formazione al lavoro in U.O. di Gastroenterologia

e Medicina, interazioni con i

servizi di endoscopia”

Ferrara, 15.10.05

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Definizione - ORGANIZZAZIONEDefinizione - ORGANIZZAZIONE

Insieme di persone e di mezzi che Insieme di persone e di mezzi che agiscono unitariamente per agiscono unitariamente per raggiungere un obiettivo ( scopo raggiungere un obiettivo ( scopo dell’organizzazione). Gli elementi dell’organizzazione). Gli elementi costitutivi di un’organizzazione sono le costitutivi di un’organizzazione sono le RISORSE che si dividono in: umane, RISORSE che si dividono in: umane, materiali, finanziarie e tecnologiche.La materiali, finanziarie e tecnologiche.La combinazione e la trasformazione di combinazione e la trasformazione di questa risorse costituiscono il prodotto questa risorse costituiscono il prodotto aziendale, prodotto che nelle aziende aziendale, prodotto che nelle aziende pubbliche si identifica con il servizio.pubbliche si identifica con il servizio.

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OGGI ESISTE UNA CONSAPEVOLEZZA OGGI ESISTE UNA CONSAPEVOLEZZA MAGGIORE DI CHI SIAMO ED E’ MAGGIORE DI CHI SIAMO ED E’ OPPORTUNO, PER UN APPROCIO OPPORTUNO, PER UN APPROCIO METODOLOGICO SCIENTIFICO, METODOLOGICO SCIENTIFICO, PARTIRE DA ALCUNI ASSIOMI PARTIRE DA ALCUNI ASSIOMI

PROFESSIONALI: PROFESSIONALI:

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OGGI ESISTEOGGI ESISTE UNA CONSAPEVOLEZZA MAGGIORE DI UNA CONSAPEVOLEZZA MAGGIORE DI CHI SIAMO ED E’ OPPORTUNO, PER UN APPROCIO CHI SIAMO ED E’ OPPORTUNO, PER UN APPROCIO

METODOLOGICO SCIENTIFICO, PARTIRE DA ALCUNI METODOLOGICO SCIENTIFICO, PARTIRE DA ALCUNI

ASSIOMI PROFESSIONALI:ASSIOMI PROFESSIONALI:

L’assistenza infermieristica è un elemento centrale del L’assistenza infermieristica è un elemento centrale del processo terapeuticoprocesso terapeutico

L’assistenza infermieristica ha un peso sulla riuscita degli L’assistenza infermieristica ha un peso sulla riuscita degli obiettivi terapeuticiobiettivi terapeutici

L’assistenza infermieristica è un processo scientifico L’assistenza infermieristica è un processo scientifico osservabile e misurabileosservabile e misurabile

Valutare – definire – quantificare l’assistenza infermieristica Valutare – definire – quantificare l’assistenza infermieristica nelle varie realtà operative è un dovere principalmente nelle varie realtà operative è un dovere principalmente deontologicodeontologico

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Recuperare oggi il senso di Recuperare oggi il senso di “mission” è per la nostra “mission” è per la nostra professione identificare tra i tanti professione identificare tra i tanti significati di assistenza quello del significati di assistenza quello del prendersi cura della persona prendersi cura della persona attraverso l’integrazione di tre attraverso l’integrazione di tre fattori:fattori:

1.1. Tecnico – scientificoTecnico – scientifico

2.2. RelazionaleRelazionale

3.3. Etico -deontologicoEtico -deontologico

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Tecnico-scientifico

Percepito come capacità più pratica – gratificante in quanto consente di ottenere risultati apparentemente concreti

Relazionale

Avvertito come più autentico – specificoma sentito con una valenza più debole. La relazione di aiuto trova tra le sue sfaccettature: l’ascolto, la comunicazione, l’essere responsabile nel difendere la dignità della persona assistita

Etico – deontologico

Sentito come la capacità di assumersi la responsabilità delle scelte e degli atti

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LA FORMAZIONE E’ UNA STRATEGIA LA FORMAZIONE E’ UNA STRATEGIA PER IL CAMBIAMENTOPER IL CAMBIAMENTO

L’infermieristica è una professione in forte ed inarrestabile evoluzione che sta vivendo le contraddizioni che ogni processo di crescita o di cambiamento determinano

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ANDRAGOGIAANDRAGOGIA

Arte e scienza per aiutare gli adulti ad Arte e scienza per aiutare gli adulti ad apprendereapprendere

M. Knowles, Quando l'adulto impara. Pedagogia e Andragogia.Milano, Franco Angeli, 1997 (ed. or. 1973, aggiornata nel 1990)

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ANDRAGOGIAANDRAGOGIAI I presupposti specificipresupposti specifici

Per poter apprendere l’adulto deve sentire in se il Per poter apprendere l’adulto deve sentire in se il bisogno di apprenderebisogno di apprendere

L’adulto deve sentire che il proprio concetto di se L’adulto deve sentire che il proprio concetto di se viene rispettato dall’educatoreviene rispettato dall’educatore

Nell’educazione dell’adulto ha un ruolo essenziale Nell’educazione dell’adulto ha un ruolo essenziale l’esperienzal’esperienza

L’apprendimento degli adulti è centrato sulla vita L’apprendimento degli adulti è centrato sulla vita realereale

Le motivazioni più forti nel processo di Le motivazioni più forti nel processo di apprendimento dell’adulto sono quelle interne apprendimento dell’adulto sono quelle interne

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Formazione professionaleFormazione professionale

Dal punto di vista NORMATIVO

ESIGENZAPROFESIONISTASTRUTTURA

Dal punto di vista OPERATIVO

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Formazione professionaleFormazione professionaleDal punto di vista NORMATIVO

CONTRATTI DI LAVOROE

NORME

Evidenziano e sottolineano l’importanzaDella formazione permanente

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Il Decreto del Ministero dell’Università Il Decreto del Ministero dell’Università n. 509 del 3 novembre 1999, n. 509 del 3 novembre 1999,

concretizza il percorso formativo concretizza il percorso formativo dell’infermiere in più livelli:dell’infermiere in più livelli:

1. Laurea infermieristica1. Laurea infermieristicamaster di primo livellomaster di primo livello

2. Laurea specialistica in scienze 2. Laurea specialistica in scienze infermieristiche e ostetriche infermieristiche e ostetriche

master di secondo livellomaster di secondo livello3. Dottorato di ricerca3. Dottorato di ricerca

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Decreto legislativo n.502/92 art.16Decreto legislativo n.502/92 art.16

““La formazioneLa formazione

((omissisomissis)……è obbligatoria la )……è obbligatoria la partecipazione attiva a riunioni partecipazione attiva a riunioni periodiche, seminari e corsi teorici – periodiche, seminari e corsi teorici – pratici della disciplina “pratici della disciplina “

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E.C.M.E.C.M. obbligatoria per il personale obbligatoria per il personale infermieristico – infermieristico –

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E.C.M.E.C.M. obbligatoria per il personale obbligatoria per il personale infermieristico – ha lo infermieristico – ha lo scoposcopo di: di:

Mantenere efficienti i servizi erogatiMantenere efficienti i servizi erogati Rimanere al passo con le nuove tecnologieRimanere al passo con le nuove tecnologie Fornire agli operatori sanitari nuovi Fornire agli operatori sanitari nuovi

stimoli, anche in considerazione delle stimoli, anche in considerazione delle richieste qualitativamente elevate da parte richieste qualitativamente elevate da parte della popolazione ( sana e malata )della popolazione ( sana e malata )

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D.G.R.5 AGOSTO 2004 D.G.R.5 AGOSTO 2004 N.VII/18576N.VII/18576

Introduce il concetto di Introduce il concetto di

SVILUPPO PROFESSIONALE CONTINUOSVILUPPO PROFESSIONALE CONTINUO

con tre caratteristiche importanti ed innovativecon tre caratteristiche importanti ed innovative

NECESSITA’NECESSITA’

VOLONTARIAVOLONTARIA

PREMIATAPREMIATA

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1919

D.G.R.5 AGOSTO 2004 D.G.R.5 AGOSTO 2004 N.VII/18576N.VII/18576

Lo Lo SVILUPPO PROFESSIONALE CONTINUOSVILUPPO PROFESSIONALE CONTINUO è è una necessità per il professionista una necessità per il professionista un obbligo morale, sancito dai codici un obbligo morale, sancito dai codici deontologici, cui il professionista adempie deontologici, cui il professionista adempie volontariamentevolontariamente interesse del sistema socio sanitario la cui interesse del sistema socio sanitario la cui qualità aumenta se i suoi professionisti sono qualità aumenta se i suoi professionisti sono costantemente aggiornaticostantemente aggiornati

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2020

Codice deontologicoCodice deontologico nelle sue norme generali (art.3) dice che l’infermierenelle sue norme generali (art.3) dice che l’infermiere

“…“…aggiorna le proprie conoscenze aggiorna le proprie conoscenze attraverso la attraverso la formazione permanente, la riflessione critica formazione permanente, la riflessione critica dell’esperienza e la ricerca, al fine di migliorare dell’esperienza e la ricerca, al fine di migliorare la sua competenzala sua competenza

fonda il proprio operato su fonda il proprio operato su conoscenze valide conoscenze valide ed aggiornate ed aggiornate così da garantire alla persona la così da garantire alla persona la cura e l’assistenza più efficacicura e l’assistenza più efficaci

partecipa alla formazione professionale, partecipa alla formazione professionale, promuove ed attiva la ricerca, cura la diffusione promuove ed attiva la ricerca, cura la diffusione dei risultati al fine di migliorare l’assistenza…”dei risultati al fine di migliorare l’assistenza…”

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Formazione professionaleFormazione professionaleDal punto di vista OPERATIVO

SVILUPPO DI UN PERCORSOPERSONALE di ogni “risorsa” umana

STRUMENTO per ACQUISIRE NUOVE CONOSCENZE E COMPETENZE ATTE A FAVORIRE:

InserimentoSpecializzazione nel mercato del ricollocazione lavoro

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La formazione al lavoro deveLa formazione al lavoro deve

Trasformare il sapere tecnico in prestazione Trasformare il sapere tecnico in prestazione lavorativa efficace, garantendo una capacità lavorativa efficace, garantendo una capacità interpretativa adeguata alla complessità degli interpretativa adeguata alla complessità degli scenari del lavoroscenari del lavoro

Agire sulla dimensione della riflessività e della Agire sulla dimensione della riflessività e della plasticità dell’infermiereplasticità dell’infermiere

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Il percorso di inserimento di un Il percorso di inserimento di un nuovo operatore deve essere nuovo operatore deve essere

formalizzato nel formalizzato nel piano di formazionepiano di formazione

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Piano di formazione Piano di formazione È un documento elaborato dalle singole unità È un documento elaborato dalle singole unità operative - nel rispetto delle direttive aziendali operative - nel rispetto delle direttive aziendali in tema di formazione, addestramento, ed in tema di formazione, addestramento, ed abilitazione del personale abilitazione del personale

Per poter elaborare un progetto di formazione Per poter elaborare un progetto di formazione bisogna avere ben presenti due punti cardinebisogna avere ben presenti due punti cardine

Il proprio processo assistenziale

La RISORSA umana

PUO P01Accoglienza e Presa in Carico

PUO P02Degenza

PUO P03Dimissione

PUO P04Attività di supporto

PUO P05 Gestione delle emergenze e/o delle evenienze c liniche di maggior gravitàPUO P08 Gestione dei documenti di attiv ità sanitaria

PUO P09 Prelievo, conservaz ione e trasporto dei materiali organiciPUO P10 Gestione dei rifiuti

PUO P11 Gestione dei farmaciPUO P12 Disinfezione e sterilizzazione

PUO P06Gestione delle liste d'attesa

Paziente Pazientepaziente

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Piano di formazione Piano di formazione È un documento elaborato dalle singole unità È un documento elaborato dalle singole unità operative - nel rispetto delle direttive aziendali in operative - nel rispetto delle direttive aziendali in tema di formazione, addestramento, ed abilitazione tema di formazione, addestramento, ed abilitazione del personale del personale

Per poter elaborare un progetto di formazione Per poter elaborare un progetto di formazione bisogna avere ben presenti due punti cardinebisogna avere ben presenti due punti cardine

Il proprio processo assistenziale

La RISORSA umana

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ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVIANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI

CONOSCENZECONOSCENZE

Sapere Sapere

COMPETENZECOMPETENZE

Saper fareSaper fare

ATTITUDINIATTITUDINI

Saper essereSaper essere

VOLONTA’AL VOLONTA’AL CAMBIAMENTOCAMBIAMENTO

Sapere e volere Sapere e volere diveniredivenire

Cognizioni Cognizioni scientifiche scientifiche specifichespecifiche

Capacità di Capacità di effettuare la effettuare la procedura procedura

correttamentecorrettamente

Capacità di Capacità di instaurare una instaurare una

relazione efficacerelazione efficace

Capacità di Capacità di utilizzare l’EBN, utilizzare l’EBN,

di credere nel di credere nel formarsi per vivereformarsi per vivere

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PORTAFOGLIO DELLE PORTAFOGLIO DELLE COMPETENZECOMPETENZE

Descrive l’insieme di competenze Descrive l’insieme di competenze acquisite e le potenzialità sviluppate nel acquisite e le potenzialità sviluppate nel corso della propria vita professionale e corso della propria vita professionale e

personale personale

E’ l’insieme di abilità tecniche, E’ l’insieme di abilità tecniche, relazionali ed educativerelazionali ed educative

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COMPETENZACOMPETENZA

dal latino CUM PETERE ossia dal latino CUM PETERE ossia convenire - essere adatto convenire - essere adatto indica la capacità giuridica e professionale richiesta per indica la capacità giuridica e professionale richiesta per

assumere alcune funzioni, prendersi carico di alcune attività.assumere alcune funzioni, prendersi carico di alcune attività.

E’ competente chi è in grado E’ competente chi è in grado non solonon solo di applicare di applicare una tecnicauna tecnica ad una situazione problematica, ma anche di sapersi adattare in ad una situazione problematica, ma anche di sapersi adattare in campo, di muoversi con perizia e con impegno personale verso campo, di muoversi con perizia e con impegno personale verso

la soluzione del problema assumendosi la responsabilità di la soluzione del problema assumendosi la responsabilità di uscire da quella situazione garantendo un risultatouscire da quella situazione garantendo un risultato

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Piano di formazione Piano di formazione È un documento elaborato dalle singole unità È un documento elaborato dalle singole unità operative - nel rispetto delle direttive aziendali in operative - nel rispetto delle direttive aziendali in tema di formazione, addestramento, ed abilitazione tema di formazione, addestramento, ed abilitazione del personale del personale

Per poter elaborare un progetto di formazione Per poter elaborare un progetto di formazione bisogna avere ben presenti due punti cardinebisogna avere ben presenti due punti cardine

Il proprio processo assistenziale

La RISORSA umana

PUO P01Accoglienza e Presa in Carico

PUO P02Degenza

PUO P03Dimissione

PUO P04Attività di supporto

PUO P05 Gestione delle emergenze e/o delle evenienze cliniche di maggior gravitàPUO P08 Gestione dei documenti di attività sanitaria

PUO P09 Prelievo, conservazione e trasporto dei materiali organiciPUO P10 Gestione dei rifiuti

PUO P11 Gestione dei farmaciPUO P12 Disinfezione e sterilizzazione

PUO P06Gestione delle liste d'attesa

Paziente Pazientepaziente

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Analisi di processoAnalisi di processo

Mappatura di tutte le attivitàMappatura di tutte le attività Quantizzare i rischi delle varie attivitàQuantizzare i rischi delle varie attività Individuare le specifiche Individuare le specifiche responsabilitàresponsabilità Evidenziare le competenze richiesteEvidenziare le competenze richieste

PUO P01Accoglienza e Presa in Carico

PUO P02Degenza

PUO P03Dimissione

PUO P04Attività di supporto

PUO P05 Gestione delle emergenze e/o delle evenienze c liniche di maggior grav itàPUO P08 Gestione dei documenti di attiv ità sanitaria

PUO P09 Prelievo, conservaz ione e trasporto dei materiali organic iPUO P10 Gestione dei rifiuti

PUO P11 Gestione dei farmaciPUO P12 Dis infez ione e s terilizzazione

PUO P06G estione delle liste d'attesa

Paziente Paz ientepaziente

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MAP01

PIANO DI PROCESSO PROCESSO (1) RESPONSABILITA’ COMPETENZE

FORMAZIONE

Op Cnt ATTIVITA’ R E C DOCUMENTI IMP CRI Q I A Ind Ris.

A

B

C

D

E

F

GRAZIE DR.BARAGHINI

ARAPPRESENTAZIONE DEL

PROCESSO

ARAPPRESENTAZIONE DEL

PROCESSO

MAPPADELLE

RESPONSABILITA’

BMAPPADELLE

RESPONSABILITA’

B

CSISTEMA

DOCUMENTALE

CSISTEMA

DOCUMENTALE

EPIANO DELLA FORMAZIONE

EPIANO DELLA FORMAZIONE

MAPPA ATTIVITA’ A RISCHIO

D

MAPPA ATTIVITA’ A RISCHIO

D

SISTEMA INDICATORI

F

SISTEMA INDICATORI

F

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Tutto il personale impegnato in attività che influenzano la qualità del prodotto/servizio deve essere formato a svolgere tali attività in modo corretto secondo le modalità definite.Le tecniche dell’addestramento devono essere tali da garantire con ragionevole sicurezza che, nello svolgimento delle attività, possono essere raggiunti i risultati attesi.La capacità dell’operatore di svolgere al meglio le attività per le quali è stato formato deve essere verificata.

A.O.

Ospedale civile

di Legnano

Ufficio Qualità

PROCEDURA AZIENDALE DI FORMAZIONE, ADESTRAMENTO E ABILITAZIONE DEL PERSONALE

PAR01

REV.0.

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3333

Le attività ed operazioni studiate nell’analisi di processo sono, in base alla scala dell’ IMP (scala di valutazione del danno in PAP01 e PAP02), associate ad un dato grado di competenza e formazione necessario al personale impegnato nell’esecuzione.

A.O.

Ospedale civile

di Legnano

Ufficio Qualità

PROCEDURA AZIENDALE DI FORMAZIONE, ADESTRAMENTO E ABILITAZIONE DEL PERSONALE

PAR01

REV.0.

ATTIVITA’- graduazione

dell’importanza ( IMP )

LIVELLI DI COMPETENZA

B = 1 Q = Qualifica

MB = 2 I = Informazione - affiancamento

MA = 3 I o A sulla base della tipologia del danno possibile e del processo nel suo complesso

A = 4 A = Abilitazione

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3434

RegistrazioniDi tutte le attività formative deve essere data evidenza mediante:schede del personale – nelle quali per ogni singolo operatore vengono registrati i percorsi formativi interni ed esterni, obbligatori e facoltativi seguiti e l’abilitazione a svolgere le attività critiche e complesse conseguitaschede di funzione – che riportano per funzione i percorsi di inserimento, istruzione ed abilitazioni previsteverbali di riunioni di reparto – con allegata documentazione dei presenti

A.O.

Ospedale civile

di Legnano

Ufficio Qualità

PROCEDURA AZIENDALE DI FORMAZIONE, ADESTRAMENTO E ABILITAZIONE DEL PERSONALE

PAR01

REV.0.

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3535

A.O. - Ospedale civile

di Legnano

MEDICINA GENERALE

Abbiategrasso

INSERIMENTO / VALUTAZIONE

DEL PERSONALE

INFERMIERISTICO

IUD3 R01

REV.0

• Norma l’inserimento di un nuovo infermiere all’interno dell’U.O.• Specifica attività e responsabilità del coordinatore infermieristico e del tutor infermieristico• Ha come allegati da consegnare all’infermiere da inserire: piano d’assistenza in uso nell’U.O. – obiettivi aziendali per il nuovo inserito in area medica – obiettivi specifici di inserimento dell’U.O. – scheda di valutazione intermedia e finale – scheda tecnica di addestramento

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3636

LA FORMAZIONE LA FORMAZIONE

È un processo, È un processo, non un prodottonon un prodotto Supporta il cambiamento, Supporta il cambiamento, non lo non lo

produceproduce È una leva che agisce in sintonia con È una leva che agisce in sintonia con

altre levealtre leve Crea apprendimento Crea apprendimento in chi lo vuolein chi lo vuole

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FORMAZIONE alla collaborazioneFORMAZIONE alla collaborazione

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FORMAZIONE alla collaborazioneFORMAZIONE alla collaborazione

L’equipe non può essere il risultato della semplice somma di professionisti che si ritrovano ad operare insieme

E’ auspicabile che ogni nuovo operatore che entra nel gruppo di lavoro riceva un accoglimento di integrazione, che valorizzi lo scambio paritario di conoscenze cliniche e metodologiche, oltre ad una mutua formazione

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FORMAZIONE alla collaborazioneFORMAZIONE alla collaborazione

È importante imparare a collaborare tra reparti di degenza e servizi di endoscopia digestiva ricordando che

Un reparto di degenza e’ funzionale quanto sono efficienti il rapporto e l’interscambio con i

servizi a cui afferiscono i pazienti ricoverati

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