071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di...

52
1 FINANZA AGEVOLATA Fondi della Regione Piemonte (DISPENSE) Miguel Scordamaglia Gruppo di Studio Enti Locali – Finanza Agevolata Torino, 27 novembre 2007

Transcript of 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di...

Page 1: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

1

FINANZA AGEVOLATAFondi della Regione Piemonte

(DISPENSE)

Miguel Scordamaglia

Gruppo di Studio Enti Locali – Finanza Agevolata

Torino, 27 novembre 2007

Page 2: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

2

INDICE

1. DOCUP / POR

2. DOCUP Linea 2.1b

3. “VOUCHER”

4. PARAMETRI PMI

5. CASI AZIENDALI

Page 3: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

3

DOCUP / POR

REGIONE PIEMONTE

DOCUPDocumento Unico di Programmazione

2000-2006

POR FESRPiano Operativo RegionaleFondo Europeo di Sviluppo Regionale

2007–2013

Page 4: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

4

DOCUP / POR

RATIO

Aggancio del SISTEMA PIEMONTE alle

ECONOMIE FORTI EUROPEE

AREE EUROPEE CONSTANDARD DI VITA PIÙ ELEVATI

Page 5: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

5

DOCUP / POR

OBIETTIVI E STRATEGIA

DOCUP REGIONE PIEMONTE 2000-2006

Aggancio del sistema Piemonte alle economie forti europee attraverso lo sviluppo di elementi di differenziazione e di qualificazione dei settori economici in modo da garantire una crescita strutturale, stimolando i comparti più innovativi, per ottenere una coesione sociale rafforzata e sostenuta.

POR FESR REGIONE PIEMONTE 2007–2013

Sviluppare le capacità di adattamento del sistema regionale ai repentini cambiamenti indotti dall’interdipendenza dei sistemi economici, potenziando quindi la capacità di innovare ed agevolando l’aggancio alle aree europee con standard di vita più elevati

Page 6: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

6

Quali agevolazioni considereremo?

1.DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1bFinanziamenti agevolati per gli investimenti delle imprese nelle aree obiettivo 2

2.Misura di sostegno “Voucher”Contributo a fondo perduto per investimenti a sostegno delle consulenze strategiche per la qualificazione delle imprese

Page 7: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

7

Quali agevolazioni non considereremo

1.DOCUP 2000/2006 LINEA 2.2cContributi a fondo perduto per consulenze strategiche per la qualificazione delle imprese

2.DOCUP 2000/2006 LINEA 2.4cContributi a fondo perduto per azioni a sostegno dell’e-business

Page 8: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

8

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

Finanziamenti agevolati per gli investimenti

delle imprese nelle aree obiettivo 2

Page 9: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

9

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

FONTI NORMATIVE (1)• Regolamento (CE) 1260/99 del 21/06/1999 Disposizioni generali sui fondi strutturali del

Consiglio dell’Unione Europea.• Decisione della Commissione Europea C (2001) 2045 del 7/9/2001 che ha approvato il

Documento Unico di Programmazione ob. 2 della Regione Piemonte per il periodo di programmazione 2000-2006 redatto ai sensi del Reg. (CE) 1260/99

• Deliberazione n. 83-4453 del 12/11/2001 della Giunta Regionale del Piemonte che ha approvato nella versione definitiva tale documento

• Determinazioni dirigenziali n. 245 del 14.11.2001, n. 149 del 08.10.2002 per approvazione bandi e relativi moduli di domanda

• Deliberazione n. 96-10154 del 28/7/2003 della Giunta Regionale del Piemonte che ha approvato il Complemento di Programmazione DOCUP - ob.2 e il Programma a Sostegno Transitorio (phasing out)

• Decisione della Commissione Europea C (2003) 3983 del 21/10/2003 di rettifica e modifica del piano finanziario approvato con la Decisione C (2001) 2045 del 7/9/2001;

• Deliberazione n. 67-12783 del 14/06/2004 della Giunta Regionale del Piemonte che hariapprovato il Complemento di programmazione del DOCUP obiettivo 2, periodo di programmazione 2000/2006;

• Decisione della Commissione Europea n. C(2005) 5237 del 07/12/2005 che ha approvato la revisione del Documento Unico di programmazione (DOCUP) ob. 2 della Regione Piemonte per il periodo di programmazione 2000/2006 redatto ai sensi del Reg. 1260/99;

• Determinazione dirigenziale n. 162 del 21.07.2006 di proroga termine di presentazione delle domande al 30 settembre 2007

• Deliberazione n. 65-6009 del 28/05/2007 della Giunta Regionale del Piemonte che ha approvato la nuova versione del Complemento di programmazione del DOCUP obiettivo 2, periodo di programmazione 2000/2006;

• Determinazione Dirigenziale n. 266 del 21/09/2007 che proroga dei termini di presentazione delle domande e determinazioni in merito ai termini di presentazione della documentazione finale di spesa relative alle linee di intervento 2.1b, 4.1b, 2.2b del Documento Unico di Programmazione 2000/2006. Aree obiettivo 2 ex Regolamento (CE) 1260/99

Page 10: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

10

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

FONTI NORMATIVE (2)

• D.M. 18.09.1997 e D.M. 27.10.1997 di determinazione dei requisiti di PMI• Regolamento (CE) n. 70/2001 della Commissione Europea del 12 gennaio 2001

relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese come modificato dal Regolamento (CE) N. 364/2004 della Commissione del 25 febbraio 2004 recante modifica del regolamento (CE) n. 70/2001 per quanto concerne l'estensione del suo campo d'applicazione agli aiuti alla ricerca e sviluppo e s.m.i.

• Regolamento (CE) n. 1976/2006 della Commissione del 20 dicembre 2006 che modifica i regolamenti (CE) n. 2204/2002, (CE) n. 70/2001 e (CE) n. 68/2001 per quanto riguarda la proroga dei periodi di applicazione” (in GUUE L368 del 23 dicembre 2006) che, con riferimento al Regolamento (CE) 70/2001, ne dispone l’applicazione fino al 30 giugno 2008;

• Decisione della Commissione del 20 dicembre 2006 sulla proroga di talune decisioni in materia di aiuti di Stato - notificata con il numero C(2006) 6927” (in GUUE L 32 del 6 febbraio 2007) che proroga la validità delle decisioni della Commissione che autorizzano regimi di aiuti di Stato a norma del regolamento (CE) n. 2204/2002, del regolamento (CE) n. 70/2001 o del regolamento (CE) n. 68/2001 prima dell'entrata in vigore della presente decisione fino al 30 giugno 2008

Page 11: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

11

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

BENEFICIARISettore• Attività estrattive, manifatturiere, delle costruzioni, della produzione e

distribuzione di elettricità, vapore e acqua calda.• Servizi alle imprese (informatica e formazione professionale,

trasferimento tecnologico e intermediazione dell'informazione, attività di supporto ai trasporti, lavanderie per alberghi, enti e comunità, consulenza tecnico-economica, studi legali) e società di telecomunicazioni e produzione radiotelevisiva

• Altre attività professionali ed imprenditoriali (con alcune limitazioni)• Istruzione secondaria e scuole di formazione professionale• Smaltimento di rifiuti di origine industriale e commerciale• Turistico-alberghiero, ristorazione

DimensioniPiccole, medie imprese ex DDMM 18/09/97 e 27/10/97

LocalizzazioneAree obiettivo 2 della Regione Piemonte

Page 12: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

12

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

INVESTIMENTI (1)

Per le PMI dei settori industria, artigianato, costruzioni, servizi:

• Macchinari ed attrezzature innovative• Sistemi gestiti da apparecchiature elettroniche• Sistemi robotizzati e di automazione, hardware e software connesso alla

produzione, progettazione, controllo, gestione amministrativa e commerciale

• Apparecchiature scientifiche per laboratori e uffici di progettazione• Impianti e macchinari per la riduzione dell’impatto ambientale• Opere edili per un importo non superiore al 10 % del progetto

complessivo.

Solo per il settore delle costruzioni sono ammessi i mezzi mobili non targati.

Tutti i beni devono essere di nuova fabbricazione.

Page 13: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

13

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

INVESTIMENTI (2)

Per le PMI settore turistico-alberghiero:

• Spese di progettazione• Spese di recupero, riqualificazione e ampliamento di

strutture ricettive esistenti e per la realizzazione di nuove strutture ricettive

• Spese di impiantistica generale e specifica• Attrezzature e arredi.

Page 14: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

14

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

AGEVOLAZIONE

Finanziamento agevolato erogato con fondi per metà regionali e per l’altra metà bancari

Durata: 60 mesi, di cui 12 di preammortamento;

Tasso: 50% tasso 0 e 50% alle migliori condizioni di mercato;

Importo massimo: 1 milione di Euro.

E’ necessaria una istruttoria bancaria favorevole.Non è ammesso il leasing.

Page 15: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

15

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

TEMPI

Presentazionefino al 31/03/2008Approvazionecirca 3 mesi dalla data di presentazioneErogazionecirca 9 mesi dalla data di presentazione (da rendicontare comunque entro il 30/09/08)Rendicontazioneentro 1 mese dalla data di conclusione dell’investimento

Page 16: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

16

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

Esempio diScheda Legge

REGIONE PIEMONTE DOCUP 2000/2006 Linea 2.1 b

Finanziamenti per gli investimenti delle imprese § Soggetti beneficiari Settore: - Attività estrattive, manifatturiere, delle costruzioni, della produzione e

distribuzione di elettricità, vapore e acqua calda. - Servizi alle imprese (informatica e formazione professionale,trasferimento tecnologico e intermediazione dell'informazione, attività disupporto ai trasporti, lavanderie per alberghi, enti e comunità, consulenzatecnico-economica, studi legali) e società di telecomunicazioni e produzioneradiotelevisiva - Altre attività professionali ed imprenditoriali (con alcune limitazioni). - Istruzione secondaria e scuole di formazione professionale - Smaltimento di rifiuti di origine industriale e commerciale. - Turistico-alberghiero, ristorazione

Dimensioni: Piccole, medie imprese Zona geografica: Aree obiettivo 2 della Regione Piemonte § Investimenti Per le PMI industria, artigianato, costruzioni, servizi: Sono ammessi all'agevolazione gli investimenti in macchinari ed attrezzature innovative,sistemi gestiti da apparecchiature elettroniche, sistemi robotizzati e di automazione, hardwaree software connesso alla produzione, progettazione, controllo, gestione amministrativa ecommerciale, apparecchiature scientifiche per laboratori e uffici di progettazione, impianti emacchinari per la riduzione dell’impatto ambientale, opere edili per un importo non superioreal 10 % del progetto complessivo. Solo per il settore delle costruzioni sono ammessi i mezzi mobili non targati Tutti i beni devono essere di nuova fabbricazione. Per le PMI settore turistico-alberghiero: Sono ammessi all'agevolazione gli investimenti per spese di progettazione; spese di recupero,riqualificazione e ampliamento di strutture ricettive esistenti e per la realizzazione di nuovestrutture ricettive; spese di impiantistica generale e specifica; attrezzature e arredi. NB. I beni devono essere acquisiti successivamente alla data di presentazione della domanda. § Agevolazioni previste Finanziamento a tasso agevolato (circa 2,8%) della durata di 60 mesi di cui 12 dipreammortamento per un importo massimo di 1 milione di Euro. Sarà necessaria una istruttoria bancaria favorevole. Non è ammesso il leasing. § Tempi Presentazione: sempre presentabile fino alle ore 17 del 31/03/2008 Approvazione: circa 3 mesi dalla data di presentazione Erogazione: circa 9 mesi dalla data di presentazione (da rendicontare entro il 30/09/08)

Page 17: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

17

DOCUP 2000/2006 Presentazione domandehttps://secure.sistemapiemonte.it/sidiaw/mostraIdentifUtIride.do

Page 18: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

18

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE (1)

Istruttoria tecnica di conformità

Criteri di ammissibilità

- corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi ed il contenuto tecnico del progetto devono corrispondere a quanto descritto nella scheda tecnica di misura.

- funzionalità dei costi: i costi devono essere funzionali all’economia del progetto; le categorie di spesa devono essere ricomprese tra quelle indicate come ammissibili nella scheda tecnica di misura.

- compatibilità del cronoprogramma di spesa: la previsione di avanzamento della spesa deve garantire un’efficienza compatibile in rapporto al cronoprogramma complessivo del DOCUP.

- coerenza con le politiche comunitarie: il progetto deve garantire una sostenibilità ambientale e/o non produrre impatti negativi (devono essere specificate le soluzioni adottate per la prevenzione o il contenimento di impatti potenzialmente negativi o per il rafforzamento di impatti potenzialmente positivi sull’ambiente che dovranno essere documentate con la presentazione della domanda); il progetto non deve essere in contrasto con la partecipazione femminile e tenere conto del principio di pari opportunità (deve essere evidenziato l’effetto sull’occupazione e la partecipazione delle donne al progetto).

- completezza indicatori di monitoraggio: i valori obiettivo degli indicatori che possono misurare i risultati del progetto devono essere quantificati.

Page 19: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

19

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE (2)

Istruttoria di merito

Criteri- incidenza sull’efficacia del DOCUP: al progetto che incide positivamente sull’occupazione, sulla qualificazione del sistema aziendale e sull’internazionalizzazione dell’impresa vengono assegnati 5 punti. Al progetto che incide su 2 dei 3 obiettivi suddetti si assegnano 3 punti. Al progetto che incide su 1 dei 3 obiettivi suddetti si assegna 1 punto.- sostenibilità ambientale: al progetto che produce un miglioramento ambientale quantificato vengono assegnati 5 punti. Al progetto che produce un miglioramento ambientale generico e non quantificabile si assegnano 3 punti. Al progetto che non ha implicazioni ambientali dirette si assegna 1 punto.- incidenza sulle pari opportunità: al progetto che interessa più di 10 donne vengono assegnati 5 punti. Al progetto che interessa da 4 a 10 donne si assegnano 3 punti. Al progetto che interessa da 1 a 3 donne si assegna 1 punto; al progetto che interessa 0 donne si assegna punteggio zero.- velocità di spesa: al progetto che realizza il 100% della spesa (farà fede la presentazione della documentazione finale) entro 9 mesi dalla data di erogazione del finanziamento vengono assegnati 5 punti. Al progetto che realizza il 100% della spesa in 12 mesi dalla data di ammissione al contributo si assegnano 3 punti. Al progetto non rientrante nella casistica dei punti precedenti si assegna 1 punto.- criterio specifico di misura: al progetto che prevede prodotti o servizi o processi produttivi innovativi si assegna 1 punto.Ogni intervento presentato sarà sottoposto ad una valutazione distinta in riferimento ad ognuno dei criteri sopraelencati; dalla somma dei punteggi ottenuti per criterio risulterà il punteggio finale attribuito al progetto.Saranno ammessi a contributo i progetti che raggiungeranno i seguenti punteggi minimi:punti 6 per le piccole impresepunti 9 per le medie impreseA parità di punteggio è preso in considerazione l’ordine di presentazione.

Page 20: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

20

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

RENDICONTAZIONE

Entro 1 mese dalla data di conclusione dell’investimento(comunque entro il 30/09/08)

Documentazione da presentare:

Perizia giurata (ex Allegato A)

MONITORAGGIO

Nell’anno successivo rispetto a quello “a regime”

Documentazione da presentare:

Dichiarazione sostitutiva per monitoraggio indicatori (cd Allegato C)

Page 21: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

21

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

VINCOLI

I beni oggetto dell’agevolazione dovranno:

- Beni immobili: mantenere la destinazione d’uso per 10 anni a partire dalla data di ultimazione dei lavori;

- Macchinari, attrezzature, impianti ed arredi: mantenuti per 3 anni dalla data di acquisto, salvo la loro sostituzione con beni analoghi, previa comunicazione all’Ente gestore.

Page 22: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

22

DOCUP 2000/2006 LINEA 2.1b

PERCORSO

1 VERIFICA REQUISITI

2 DOMANDA TELEMATICA

3 DOMANDA CARTACEA entro 3 gg lavorativi

4 APPROVAZIONE

5 EROGAZIONE

6 RENDICONTAZIONE

7 MONITORAGGIO

Page 23: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

23

DOCUP 2000/2006 LINEE PRESENTABILI

FONDI ROTATIVI

Linea 2.1bFinanziamenti agevolati per gli investimenti

Linea 2.2bInterventi di ingegneria finanziaria tramite prestiti partecipativi

Linea 4.1bRegime di aiuto rimborsabile per il sostegno di attività economiche in zone svantaggiate o degradate

Presentazionefino al 31/03/2008

Rendicontazioneentro il 30/09/08

Page 24: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

24

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

Contributo a fondo perdutoper investimenti a sostegno delle consulenze strategiche per la qualificazione delle imprese

Page 25: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

25

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

BASE GIURIDICA

• Regolamento 1998/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione europea relativo alla applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di importanza minore (“de minimis”).

• Delibera della Giunta Regionale del Piemonte n. 20-6169 del 18 giugno 2007. Criteri alla direzione regionale competente per la definizione di misure di finanziamento di PMI

Page 26: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

26

REGOLA “DE MINIMIS” (non curat praetor)

Lo Stato e le altre Amministrazioni pubbliche possono erogare aiuti alle imprese solo nel limite di determinati massimali, fissati in percentuale sugli investimenti, autorizzati espressamente dalla Commissione europea. Ogni progetto di legge agevolativa deve pertanto essere notificato alla Commissione stessa.Fanno eccezione gli aiuti di piccola entità, definiti dalla UE de minimis, che si presume non incidano sulla concorrenza in modo significativo.

L’importo totale massimo degli aiuti di questo tipo ottenuti da una impresa non può superare, nell’arco di tre anni, i 200.000 euro (fino al 2006 era 100.000 Euro).

Per stabilire se un'impresa possa ottenere una agevolazione in regime de minimis e l’ammontare della agevolazione stessa, occorrerà sommare tutti gli aiuti ottenuti da quella impresa, a qualsiasi titolo (per investimenti, attività di ricerca, promozione all’estero, ecc.), in regime de minimis, nell'arco di tre esercizi finanziari (l'esercizio finanziario in cui l'aiuto è concesso più i due precedenti). L’impresa che richiede un aiuto di questo tipo dovrà quindi dichiarare quali altri aiuti ha ottenuto in base a quel regime e l'amministrazione concedente verificare la disponibilità residua sul massimale individuale dell'impresa. Dal computo dei 200.000 euro vanno esclusi gli aiuti che un'impresa possa avere ottenuto o potrà ottenere in base ad un regime autorizzato dalla Commissione o esentato ai sensi di uno specifico regolamento di esenzione.

Page 27: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

27

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

BENEFICIARI

SettoreQualunque settore di attività (ex art. 2195 C.C.) con almeno 1 unità operativa in Piemonte

DimensioniPiccole e medie imprese ex DM 18/04/2005

LocalizzazioneTutto il territorio della Regione Piemonte

Page 28: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

28

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

INVESTIMENTI

Servizi esterni di consulenza per:

1. ricerca industriale, tecnico-scientifica, specialistica, incluse attività di prototipazione e di prove/misure di laboratorio;

2. attività connesse all’acquisizione o alla licenza per l’utilizzo di diritti di proprietà intellettuale (invenzioni industriali, modelli di utilità, disegni o modelli ornamentali, copyright) con valenza internazionale;

3. facilitare l'accesso al credito delle imprese, in ottemperanza alle nuove direttive introdotte dall'accordo Basilea II per la valutazione del merito di credito, con riferimento sia ai parametri quantitativi che alle informazioni qualitative relative all'assetto tecnologico dell'impresa.

Page 29: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

29

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

SPESE AMMESSE

Le spese ammissibili a contributo dovranno riguardare consulenze ad alto contenuto specialistico svolte da professionisti e/o società qualificate.

La spesa dovrà essere sostenuta successivamente alla presentazione della domanda ed essere effettuata entro 24 mesi dalla data di approvazione della domanda stessa.

Si può presentare una sola domanda all’anno per impresa.

Page 30: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

30

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto

Se il consulente ha una sede in Piemonte:70% del costo del servizio ammissibile

Se il consulente ha una sede nella UE:60% del costo del servizio ammissibile

Se il consulente ha sede extra UE:50% del costo del servizio ammissibile

Importo massimo del contributo 30.000 Euro

Page 31: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

31

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

SOGGETTI EROGATORI DEI SERVIZI

Atenei pubblici e privati

Associazioni, fondazioni e consorzi di ricerca e trasferimento tecnologico (connessi ad atenei pubblici e privati)

Enti e istituti di ricerca pubblici o a partecipazione pubblica con finalità di ricerca e trasferimento tecnologico.

Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) anche in collaborazione con A.S.O. e A.S.L.

Enti privati di ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico, progettazione, consulenza (indipendentemente dalla veste giuridico formale)

Professionisti o qualificati esperti singoli e associati.

Page 32: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

32

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

TEMPI

Presentazione:presentabile dal 16/07/2007Approvazione:entro circa 4 mesi dalla data di presentazioneErogazione:entro 60 giorni dalla presentazione della documentazione finale di spesa

Page 33: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

33

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

Esempio diScheda Legge

REGIONE PIEMONTE MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

Contributo a fondo perduto per investimenti a sostegno delle consulenze strategiche per la qualificazione delle imprese

§ Soggetti beneficiari Settore: Qualunque settore di attività (ex art. 2195 CC) Dimensioni: Piccole, medie imprese Zona geografica: Tutto il territorio della Regione Piemonte § Investimenti Servizi esterni di consulenza per: 1. ricerca industriale, tecnico-scientifica, specialistica, incluse attività di prototipazionee di prove/misure di laboratorio; 2. attività connesse all’acquisizione o alla licenza per l’utilizzo di diritti di proprietàintellettuale (invenzioni industriali, modelli di utilità, disegni o modelli ornamentali,copyright) con valenza internazionale; 3. facilitare l'accesso al credito, in ottemperanza alle nuove direttive introdottedall'accordo Basilea II per la valutazione del merito di credito, con riferimento sia aiparametri quantitativi che alle informazioni qualitative relative all'assetto tecnologicodell'impresa. Gli investimenti devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di approvazione. § Spese ammesse Le spese ammissibili a contributo dovranno riguardare consulenze ad alto contenutospecialistico svolte da professionisti e/o società qualificate. Si può presentare una domanda all’anno per impresa. § Agevolazioni previste E’ previsto un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di € 30.000. L’importodel beneficio economico assegnato con il voucher non può essere superiore al 70% delcosto del servizio ritenuto ammissibile. § Tempi Presentazione: presentabile dal 16 luglio 2007 Approvazione: con cadenza bimestrale il 15 dei mesi dispari (gen, mar, mag, lug,

set, nov) Erogazione: dopo la presentazione della documentazione finale di spesa

Page 34: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

34

www.finpiemonteonline.info

Page 35: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

35

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

Istruttoria formale

Verifica la sussistenza delle condizioni di ammissibilità attraverso:- l’esame della completezza della documentazione presentata- l’esame della sussistenza dei requisiti previsti dal bando

Valutazione di merito

Previo superamento dell’istruttoria formale, accerta:- la validità dell’attività di consulenza che si intende acquisire;- l’idoneità e la capacità del soggetto erogatore di servizi di corrispondere adeguatamente alle richieste dell’impresa.

Page 36: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

36

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

RENDICONTAZIONE

Entro 60 giorni dalla data di conclusione dell’investimento

Documentazione da presentare:

Perizia Giurata (ex Allegato A)

MONITORAGGIO

Nell’anno successivo rispetto a quello “a regime”

Documentazione da presentare:

Dichiarazione sostitutiva per monitoraggio indicatori(Allegato C)

Page 37: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

37

MISURA DI SOSTEGNO “VOUCHER”

PERCORSO

1 VERIFICA REQUISITI

2 DOMANDA TELEMATICA

3 DOMANDA CARTACEA entro 5 gg lavorativi

4 APPROVAZIONE

5 RENDICONTAZIONE

6 EROGAZIONE

7 MONITORAGGIO

Page 38: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

38

PARAMETRI DIMENSIONALI PMI

FONTI NORMATIVE

VECCHIA DEFINIZIONE PMI (dal 1997)

Raccomandazione (CE) n. 280 del 1996D.M. 18/09/1997D.M. 27/10/1997

NUOVA DEFINIZIONE PMI (Dal 2005)

Raccomandazione (CE) n. 1442 del 2003D.M. 18/04/2005

Page 39: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

39

PARAMETRI DIMENSIONALI PMI

≤ 43 milioni di euro

≤ 10 milioni di euro

≤ 2 milioni di euro

≤ 27 milioni di euro

≤ 5 milioni di euro

Non definitoTotale bilancio

≤ 50 milioni di euro

≤ 10 milioni di euro

≤ 2 milioni di euro

≤ 40 milioni di euro

≤ 7 milioni di euro

Non definitoFatturato

< 250< 50< 10< 250< 50< 10Numero Occupati (ULA)

Medie Imprese

Piccole Imprese

MicroimpreseMedie Imprese

Piccole Imprese

Microimprese

Nuova DefinizioneTutti i settori

D.M. 18/04/2005

Vecchia DefinizioneSettori industria, artigianato, costruzioni

D.M. 18/09/1997

Parametri

I dati da considerare sono quelli dell'ultimo esercizio contabile approvato precedentemente la sottoscrizione della domanda di agevolazione.Per passare alla “classe” superiore devono essere superati entrambi i valori del fatturato annuo e del totale di bilancio oppure deve essere superato il numero degli occupati.

Page 40: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

40

PARAMETRI DIMENSIONALI PMI

Vecchia DefinizioneSettori servizi, turismo e commercio

D.M. 27/10/1997

≤ 10,1 milioni di euro

≤ 15 milioni di euro

< 95

Medie Imprese

≤ 1,9 milioni di euro

≤ 2,7 milioni di euro

< 20

Piccole Imprese

Parametri

Totale bilancio

Fatturato

Numero Occupati

Categoria non previstadal nuovo DM 18/04/2005,

che riconduce tali impresealla definizione unica di PMI

Page 41: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

41

PARAMETRI DIMENSIONALI

REQUISITO DI INDIPENDENZALa raccomandazione n. 1442 del 2003 perfeziona il concetto di "indipendenza" di cui alla precedente raccomandazione del 1996.

Si qualificavano come "indipendenti", ai sensi della raccomandazione n. 280 del 1996, le Pmi il cui capitale o diritto di voto non fosse detenuto per più del 25 per cento da un'altra impresa di più grande dimensione rispetto alle Pmi. Tale percentuale poteva essere superata solo in alcune particolari ipotesi indicati dalla stessa raccomandazione.

Con l'atto n. 1442 del 2003 la nozione di "indipendenza" viene trasfusa in quella di "autonomia". L'impresa viene considerata "autonoma" se sono assenti posizioni di controllo oppure forme di collegamento con altre imprese sempre in rapporto alla soglia del 25 per cento indicato anche dalla precedente raccomandazione del 1996. L'articolo 3 della raccomandazione n. 1442 amplia il novero delle eccezioni che consentono il superamento della soglia del 25 per cento.Pertanto, un' impresa può essere definita autonoma anche se viene "raggiunta o superata la soglia del 25 per cento, qualora siano presenti le categorie di investitori elencati di seguito", e a condizione che "tali investitori non siano individualmente o congiuntamente collegati... con l'impresa in questione".Le categorie di investitori per i quali non opera il limite del 25 per cento sono, quindi, società pubbliche di partecipazione, società di investimenti pubblici, società di capitali di rischio (business angels), università e centri di ricerca senza scopo di lucro investitori istituzionali e autorità locali autonome aventi un budget annuale inferiore a 10 milioni di euro e meno di 5mila abitanti.

Page 42: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

42

PARAMETRI DIMENSIONALI PMI

?111049D

?111149C

?4258249B

?4241250A

?2,129F

?1,81,810E

DIMENSIONEBILANCIOMilioni €

FATTURATOMilioni €

OCCUPATIIMPRESA

TEST DEFINIZIONI PMI 2005

NB. Tutte le imprese sono autonome

Page 43: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

43

PARAMETRI DIMENSIONALI PMI

PICCOLA111049D

MEDIA111149C

MEDIA4258249B

GRANDE4241250A

MICRO2,129F

PICCOLA1,81,810E

DIMENSIONEBILANCIOMilioni €

FATTURATOMilioni €

OCCUPATIIMPRESA

SOLUZIONE DEL TEST

Page 44: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

44

CASI AZIENDALI

ALFA S.r.l

Codice Attività 19.3Descrizione Fabbricazione di calzatureSettore Industria

N. Occupati 33Fatturato 3.700.000Tot. Bilancio 3.500.000

Localizzazione TorinoProgetto Consulenza Basilea 2Importo € 9.000

QUALE STRUMENTO CONSIGLIO?

Page 45: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

45

CASI AZIENDALI

ALFA S.r.l

Dimensione Piccola Impresa(definizione 2005)

Zona Regione Piemonte (non ob. 2)Strumento VoucherFornitore Dottore Commercialista di TorinoAgevolazione Contributo 70% a fondo perdutoImporto € 6.300

Page 46: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

46

CASI AZIENDALI

BETA S.n.c

Codice Attività 28.63Descrizione Fabbricazione di serratureSettore Artigianato

N. Occupati 15Fatturato 3.500.000Tot. Bilancio 2.000.000

Localizzazione Rivoli (TO)

Progetto Linea di produzione innovativaImporto € 350.000

QUALE STRUMENTO CONSIGLIO?

Page 47: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

47

CASI AZIENDALI

BETA S.n.c

Dimensione Piccola Impresa(definizione 1997)

Zona Obiettivo 2Strumento DOCUP Linea 2.1bAgevolazione Finanziamento a tasso

agevolatoImporto 350.000 euro

Page 48: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

48

CASI AZIENDALI

GAMMA S.p.A

Codice Attività 55.1Descrizione AlberghiSettore Turismo

N. Occupati 94Fatturato 17.000.000Tot. Bilancio 10.000.000

Localizzazione Ivrea (TO)Progetto Ampliamento albergoImporto € 1.200.000

QUALE STRUMENTO CONSIGLIO?

Page 49: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

49

CASI AZIENDALI

GAMMA S.p.A

Dimensione Media Impresa(definizione 1997)

Zona Obiettivo 2Strumento DOCUP Linea 2.1bAgevolazione Finanziamento a tasso agevolatoImporto € 1.000.000

Page 50: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

50

CASI AZIENDALI

DELTA S.a.s

Codice Attività 74.30.1Descrizione Collaudi e analisi tecnicheSettore Servizi

N. Occupati 9Fatturato 2.100.000Tot. Bilancio 1.000.000

Localizzazione Moncalieri (TO)Progetto Consulenza per Ricerca tecnico scientificaImporto 40.000 €

QUALE STRUMENTO CONSIGLIO?

Page 51: 071127 Scordamaglia DISPENSE - odcec.torino.it · Istruttoria tecnica di conformità Criteri di ammissibilità - corrispondenza ai contenuti della linea di intervento: gli obiettivi

51

CASI AZIENDALI

DELTA S.a.s

Dimensione Micro Impresa(definizione 2005)

Zona Regione Piemonte (ob 2)Strumento VoucherFornitore Università franceseAgevolazione Contributo 60% a fondo perdutoImporto € 24.000