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Presentazione Milano Novembre 2006

I CENTRI TECNICI PER IL TACHIGRAFO DIGITALE

Milano, 15-16 novembre 2006


AGENDA

RICHIAMI DEL DECRETO MINISTERIALE 11 Marzo 2005LAYOUT DI UN CENTRO TECNICOLE ATTREZZATURE ATTIVITA’ METROLOGICHE DEL CENTRO TECNICOPROCEDURE DI QUALITA’


I CENTRI TECNICI: INTRODUZIONE

L’innovazione tecnologica e nell’ambito della sicurezza portata dal tachigrafo digitale nel mondo del trasporto, deve essere accompagnata da una evoluzione tecnica e qualitativa dei centri tecnici di pari livello :• Complessità tecnica e funzionale: il tachigrafo digitale un

dispositivo completamente elettronico che gestisce funzioni evolute.• Ingresso del mondo informatico Centro Tecnico: PC reti/

informatiche/gestione e stoccaggio dati.• Approccio “metrologico” : il tachigrafo come strumento di misura.• La sicurezza : forte implicazione del Centro Tecnico nel sistema

“sicurezza” in quanto anello debole della catena di sicurezza.• Aspetti legali: manipolazioni di dati considerati come “personali”

(privacy).• Aspetti qualità : operare secondo procedure predefinite.


IL DECRETO MINISTERIALE SUI CENTRI TECNICI


I REQUISITI BASE PER I CENTRI TECNICI

Le attività previste dal Decreto:• Montaggio• Prima calibrazione• Controllo periodici e riparazione

Chi può domandare autorizzazione:• Per il montaggio e l’attivazione:

I fabbricanti di veicoli con impianti di produzione in Italia, sui cui veicoli vengono montati tachigrafi digitali;i fabbricanti di carrozzerie per autobus e autocarri, nelle cui carrozzerie vengono montati tachigrafi digitali

• REQUISITI : iscrizione registro delle imprese.• Per il montaggio, prima calibrazione, il controllo, la

riparazione:i fabbricanti di tachigrafi digitali le officine di riparazione di veicoli nel settore meccanico o elettrico.

• REQUISITI : iscrizione registro delle imprese + requisiti tecnici+ Sistema Qualità ISO9001 su base EN 45012 (dopo I° anno).


GLI INTERVENTI TECNICI & I SERVIZI

Riparazione del Tachigrafo • Il Centro Tecnico non potrà effettuare nessun

intervento tecnico diretto sul tachigrafo ed il sensore :Necessità di mezzi tecnici ed infrastruttura sicurezza onerosi. Necessità di agreement del costruttore. Responsabilità diretta del costruttore nei confronti dell’ente certificatore del tachigrafo.



Requisiti Organizzativi :• Ubicazione e struttura del centro tecnico:

Ubicazione in luoghi di facile accesso, Struttura di accoglienza dei mezzi tale da non causare problemi di transito nella zona Il centro tecnico deve disporre, di una zona recintata, ad accesso limitato al solo personale del centro tecnico.

• Organico:Almeno due persone:

– un responsabile tecnico – un tecnico


I REQUISITI BASE PER I CENTRI TECNICIRequisiti Tecnici:• Manuale & Certificazione della Qualità :

Descrizione di tutte le procedure d’interventoDescrizione di come valutare la qualità degli interventi sui veicoli/ tachigrafiDescrizione di come gestire le anomalie durante gli interventiDescrizione delle modalità di comunicazione con il Ministero e la Camere di CommercioDescrizione di come gestire i cambiamenti di personale all’interno del centro tecnicoDescrizione del controllo e taratura periodico delle apparecchiature con gestione app. fuori dell’errore

• Formazione del Responsabile Tecnico:Applicazione della regolamentazione vigente, Le specifiche tecniche del/dei tachigrafi, Trasferimento di dati Utilizzo delle apparecchiature informatiche per larealizzazione degli interventi tecnici, la realizzazione di esercizi pratici sugli strumenti di montaggio e del loro utilizzo.



Requisiti Tecnici :• Apparecchiature :

Disponibilità di tutte le apparecchiature necessarie per l’intervento tecnico (compatibili con i tachigrafi)Disponibilità di sistemi telematici per latrasmissione di informazioni relative agli interventi tecnici effettuati.

Documentazione :Registro degli interventi tecnici effettuatiRegistro degli eventi (furto, smarrimento carte…)Modulistica :

– Rapporto tecnico – Rapporto di scarico dei dati– Rapporto di distruzione dei dati– Moduli di comunicazione disponibilità dei dati


AUTORIZZAZIONE

Come richiedere l’autorizzazione:• Richiesta del titolare del centro tecnico alla

Camera di Commercio competente per territorio.

Come avviene il rilascio: • Esame istruttorio preventivo della Camera di

Commercio competente per territorio (Ispettore metrico).

• Verifica di tutti i requisiti richiesti dal decreto (Check-List).

Durata dell’autorizzazione:• Autorizzazione valida per un anno, non

tacitamente rinnovabile.



Prima calibrazione del Tachigrafo • All’atto dell’immatricolazione del veicolo il tachigrafo

deve essere verificato da un centro tecnico:Inserimento dati veicolo (VIN, targa, dati azienda,..)Calibrazione tachigrafo (k, l, w…)

Controllo Periodico • Obbligatorio :

Dopo ogni riparazione riguardante il tachigrafo.In caso di modifica della cinematica( w,l)Se la deriva dell’orologio è superiore a 20 min.Almeno ogni due anni (in realtà in Italia ogni anno)

• Controlli richiesti :Verifica dell’installazione.Verifica dei componenti.Calibrazione tachigrafo (k,w,l…).Aggiornamento Dati.



Gestione dei dati • In caso di sostituzione del tachigrafo

Scarico dei dati del tachigrafoMemorizzazione dei datiInvio dei dati del tachigrafo in condizioni forma protetta all’azienda interessata.

Servizi aggiuntivi eventuali (piccole aziende di trasporto):• Gestione dei dati:

Smart Card Conducente: Scarico Dati e memorizzazione in condizioni di sicurezza della Smart Card ogni 21 gg. (da confermare)Tachigrafo Digitale :Scarico Dati e memorizzazione in condizioni di sicurezza della Smart Card ogni 3 mesi (da confermare).

• Sostituzione del tachigrafo analogico.


Layout del centro tecnico


LAYOUT IDEALE

Barr

iera

Sala di aspetto clienti

Cartelli : Orari dilavoro+restrizioni

automezzi

Cartelli :catena+cartello di divieto di

accesso

Cartelli :catena+cartello di divieto di

accesso

Sala ad accessoristretto

Armadio/cassaforte :Strumenti di controllo/programmazioneStrumenti di taraturaCarte tachimetricheRegistriPunzoniEtichetteCopie informatiche

PC sicurizzato per loscarico e laconservazione dei dati

ZonaAltre

attività

Banco di controllo

Bacheca:PrezziAutorizzazioneCertificato di attestazioneformazione

Ingresso clienti

Ingresso mezzi

Uscita Mezzi

Zona

Attività

Tachigrafo


ESEMPIO DI CENTRO TECNICO


LE ATTREZZATURE PER IL CENTRO TECNICO


ATTREZZATURE PER IL CENTRO TECNICO

ObbligatorioArmadio di sicurezza per contenere: le apparecchiature di taratura, il materiale di

sigillatura e le carte tachigrafiche

ObbligatorioAttrezzatura per prova su 1000 metri

ObbligatorioPC per stoccaggio sicuro dei dati del tachigrafo e delle carte tachigrafiche Accesso ristretto.

ObbligatorioTester per la calibrazione del tachigrafo digitale

ObbligatorioSoftware per lo scarico dei dati dal tachigrafo e dalle carte tachigrafiche( o dal D-BOX )

ObbligatorioDispositivo per copiare i dati dal tachigrafo e da tutte le carte tachigrafiche

Class. legaleDescrizione


ATTREZZATURE PER IL CENTRO TECNICO SPECIFICHE AL TACHIGRAFO DIGITALE

Diagnosi/calibrazionedel tachigrafo

Attrezzatura per provasu 1000m

+Tester di programmazione

Scarico/stoccaggiodati tachigrafo e

Smart card

Dispositivo per lo scaricodei dati

+Software per la gestione dati


SCARICO DATI

Terminale portatile di caricamento/scaricamento dati:• Permette di caricare dei dati

memorizzati nella memoria deltachigrafo e della carte tachigrafiche.

• Funzionamento ‘Stand-Alone’ oppurecome periferica di lettura di Smart Card

• Scarico dei dati su un PC permemorizzazione permanente.


SCARICO DATI

• Scarico Dati da Smart Card Autista:Smart Card conducente inserita neltachigrafo + seconda Smart Card (autAzienda aut Stazione) selezione menu di scarico della memoria Smart Carddirettamente nella dispositivo.Smart Card conducente inserita neldispositivo collegato direttamente ad un PC con Sw specifico.Il file scaricato è in ogni caso criptato e firmato elettronicamente.


SCARICO DATI

Scarico e stoccaggio dati: D-Box• Scarico Dati da Tachigrafo

Smart Card (aut Azienda aut Stazione) inserita nel tachigrafo, selezione menu di scarico della memoria Tachigrafodirettamente nella dispositivo.Scarico diretto della memoria D-Box verso un PC via linea seriale(RS 232/USB).Il file scaricato è criptato ed è firmatoelettronicamente.


CONSERVAZIONE E GESTIONE DATI

Gestione dei dati: • Software per lo scarico, dei dati :

Dati provenienti dal TachigrafoDati delle Smart Card (Autista, Stazionedi Servizo,…)

• Funziona da registro degli interventitecnici (informatico)

• Accesso ai dati con diversi livellid’intervento (consultazione, parametraggio, eliminazione dati,…).

• Archiviazione & stampa legale dei dati(report tecnico etichetta).


CONSERVAZIONE E GESTIONE DATIEsempi videate

Dati Veicolo DatiTachigrafo / Smart Card

Dati AttivitàStazione di

Servizio


ATTREZZATURA PER PROVA 1000m

Banco Tachimetrico & UTP• La stazione consente di effettuare le

operazioni seguenti : Realizzazione di un percorso superiore a 1000 m, a 50 Km/h per verifica:

– impulsi generati dal sensore e parametro w

– velocità indicata – distanza percorsa

Lettura e memorizzazione dei parametri del cronotachigrafo : l, k, w, data ed ora, dati veicolo (nazionalità, targa, VIN), data taratura successiva, settaggioodometro.Tests su tachigrafo (verifica orologio, display, stampante…)


Aspetti Metrologici


LE APPARECCHIATURE SOGGETTE A CONTROLLI METROLOGICI

Richiamo del DM 11 marzo 2005 • Taratura degli strumenti:“Fatto salvo quanto stabilito dalla regolamentazione specifica sui controlli metrologici legali, le

apparecchiature di misurazione sono tarate prima del loro utilizzo e almeno con la seguente periodicità durante il loro impiego:

a) banco di prova a rulli: annuale;b) manometri per la misurazione della pressione dei pneumatici:annuale;

c) apparecchiature di taratura: annuale”• Verifica degli strumenti:“Le apparecchiature di intervento utilizzate nei centri tecnici devono inoltre essere sottoposte a

controlli interni per garantire il loro corretto funzionamento, secondo un programma definito con la seguente periodicita':a) banco di prova a rulli: mensile;b) manometri per la misurazione della pressione pneumatici: mensile;c) apparecchiature di taratura: settimanale.”



Esempio di strumentazione soggetta a verifica e taratura periodica: banco a rulli terminale + UTP e scatola di controllo



Prima taratura1. Verifica prima elementi separati



Prima taratura:2. Verifica dell’insieme del

sistema banco a rulli + scatola di controllo durante la visita ispettiva con sigillatura dell’unità di comando e apposizione della targhetta



Verifiche periodiche:• Le verifiche periodiche devono essere effettuate secondo procedure che

rientrano nel processo di ottenimento della certificazione della qualità del centro tecnico. In tali procedura deve essere specificata la gestione delle apparecchiature fuori tolleranza.

Data Data Data__/__/____ __/__/____ __/__/____

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Risultato Test Risultato Test

N.SERIEMARCAACTIAACTIA

Risultato Test

PROCEDURA DI RIFERIMENTO FBOR010306 REV0.0 “Procedura di Controllo Funzionale Attrezzatura ACTIA per Cronotachigrafi Digitali”

ACTIA

ApparecchiaturaTERMINALE PORTATILE UTPMODULO DI VERIFICA BANCO

SMARTACH TESTER

RAGIONE SOCIALE AZIENDAABILITAZIONE N.

Foglio Metrologico Apparecchiatura Cronotachigrafo DigitaleVERIFICA PERIODICA TERMINALE PORTATILE UTP, MODULO DI VERIFICA BANCO, SMARTACH TESTER

OK NOK OK NOK OK NOK


























ETICHETTA DI NON CONFORMITA' METROLOGICA

SMARTACH TESTER

TERMINALE PORTATILE UTP

MODULO DI VERIFCA BANCO


Le procedure qualità


LE PROCEDURE QUALITA’

In attesa della certificazione qualità ISO 9001 il centro tecnico deve disporre di un minimo di procedure:

• Procedure di sicurezza :Procedure per la gestione delle carte officinaProcedura per lo scarico periodico dei dati della carta officina;Procedura relativa allo smarrimento, furto, perdita, cattivo funzionamento delle carte tachigrafiche;Procedura che regola l’accesso alla zona recintata ad accesso limitato, l'utilizzo delle serrature degli armadi o delle casseforti di sicurezza

• Procedure d’intervento tecnico:Procedure per l’esecuzione di ciascun intervento tecnicoProcedura di trasferimento di dati, contenuti nella memoria dell'apparecchio di controlloLe procedure di taratura degli strumentiProcedura di valutazione del personale per la corretta esecuzione delle attività;

• Procedure di gestione delle apparecchiatureProcedura per la gestione delle apparecchiature di intervento tecnico;Procedura di controllo interno delle apparecchiature di intervento utilizzate atta a garantire il loro corretto funzionamento.Procedura per il trattamento delle apparecchiature difettose o fuori dall'errore massimo consentito;

• Procedura ISO9001:Procedura per la consultazione delle informazioni da parte degli utenti;Procedura delle comunicazioni verso gli enti pubblici (Camere di Comm., Ministero)

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