06.08.2014 La Nuova Venezia - Il parco VEGA rinnova il cda

1

Click here to load reader

description

Il parco VEGA rinnova il cda

Transcript of 06.08.2014 La Nuova Venezia - Il parco VEGA rinnova il cda

Page 1: 06.08.2014 La Nuova Venezia - Il parco VEGA rinnova il cda

FAVARO Un comitato si mobilita contro l’installazione in via Indri

«No a quell’antenna vicina a scuola»

I SINDACATI

A rischioanche gli altri

stabilimentidel Nord Italia

QUARTO D’ALTINO

Dibattito in Consiglio sui cantieri Crosera

Nell’areaaltri dueripetitori

di telefonia

Elisio TrevisanMESTRE

L’ad Tommaso Santini

Si acuisce la protesta dei chimicia Porto Marghera. Nonostante ilsegretario Uiltec di Mantova l’ab-bia definita «una lotta irresponsa-bile», i lavoratori veneziani oggiscenderanno nuovamente in scio-pero e, d’ora in poi, ne farannoun giorno sì e uno no fino a chenon otterranno risposte certe dal-l’Eni sulla riapertura delCracking. Oltre allo sciopero, giàdalla settimana scorsa, il centina-io di lavoratori del Cracking cheera in cassa integrazione, sonorientrati al lavoro perché i sinda-cati si sono rifiutati di firmarecon Eni la richiesta della proro-ga.

Mantova, come i petrolchimicidi Ravenna e Ferrara, è in fibrilla-zione perché la protesta di PortoMarghera rallenta o blocca ilflusso di propilene e altri prodottidi base che, dalla laguna, vengo-no inviati agli altri impianti pada-ni attraverso delle tubature. Ilfatto è che, mentre per il segreta-rio Uil mantovano, il verbale diincontro del 31 luglio scorso è ungrande passo avanti, per i sindaca-listi e i lavoratori veneziani con-tiene «risposte positive per Gelae per la Raffineria di Venezia,mentre per l’impianto Crackingdi Porto Marghera manca ognitipo di garanzia e di continuitàproduttiva». E siccome in quel-l’impianto e dintorni ci sono 250persone occupate, Cgil, Cisl e Uildei chimici lagunari non hanno

alcuna intenzione di perderle,convinti che quest’area industria-le abbia già dato anche troppo intermini di perdita di posti dilavoro.

D’altro canto, sostengono lesegreterie veneziane e le Rsuaziendali, la protesta serve anchea far capire che senza PortoMarghera, saranno guai pure pergli altri petrolchimici della pianu-ra padana, e perciò chiedono uncoordinamento nazionale sullachimica «che faccia chiarezza suipiani dell’Eni per quanto riguar-da l’industria chimica, ed analizzii danni che il non riavvio delCracking potrebbe causare ancheai siti di Mantova, Ravenna eFerrara».

Per questo, inoltre, i sindacali-sti veneziani ritengono che aver

fissato entro il 30 settembre ilnuovo confronto con l’Eni a Romaal ministero dello Sviluppo econo-mico, sia sbagliato perché il tavo-lo per Porto Marghera dev’essereconvocato molto più velocemen-te. E a tal proposito le segreteriedei chimici chiedono alle istituzio-ni locali e al prefetto di essereconvocate al più presto per farpressione tutti assieme e ottenere

che Eni rispetti gli accordi firma-ti pochi mesi fa. L’incontro con laRegione, a dire il vero, si sarebbedovuto tenere già ieri dato che lascorsa settimana l’assessore alLavoro Elena Donazzan avevaconvocato i sindacalisti ma sonostati proprio loro a chiedere unrinvio dato il protrarsi delle riu-nioni a Marghera.

© riproduzione riservata

PORTO MARGHERA In attesa di una risposta dell’Eni sulla riapertura dell’impianto di Cracking

«Quell’antenna non s’hada installare». A FavaroVeneto è partito un movi-mento di protesta per bloc-care l’installazione diun’antenna di telefonia mo-bile nei pressi di via Indri,vicino alla scuola primariaValeri e all’asilo parroc-chiale.

«Ci risulta - ha scrittoElettra Vivian per conto

del comitato residenti diFavaro al presidente dellaMunicipalità Ezio Ordigo-ni - che agli uffici comuna-li di piazza Pastrello siapervenuta una richiestaper l’installazione di unaantenna in via Indri, in unazona, peraltro, soggetta avincolo cimiteriale.

Questo comitato, in pro-posito, intende far presen-

te che nell’area in cui sivorrebbe installare l’anten-na, oltre a vigere il vincolocimiteriale, c’è la presen-za della scuola materna parrocchiale Maria Imma-colata e della scuola primaria Diego Valeri. Nel-le immediate vicinanze,inoltre, già risultano instal-late altre due antenne, unain via Ca’ Solaro e un’altralungo via Altinia.

La nostra preoccupazio-ne - prosegue la lettera - èrivolta soprattutto alla tute-la della salute dei minoriche frequentano le suddet-te strutture scolastiche, icui edifici si trovano inlinea d’aria ad una distan-za piuttosto vicina al puntoprescelto per l’installazio-ne e, quindi, molto espostial campo elettromagneti-co. Per questo motivo chie-diamo a lei signor presiden-te e per il suo tramiteall’intero consiglio, se laMunicipalità è intenziona-ta, come ci auguriamo, a

bloccare tale richiesta,giacché l'area in questioneè molto frequentata daibambini che frequentanola scuola materna e l’asiloparrocchiale».

Nella stessa lettera il co-mitato residenti chiede an-che a Ordigoni di renderenota l’attività di controllo esorveglianza che la Munici-palità esercita nel territo-rio per quanto riguarda lapresenza di antenne di tele-fonia mobile, al fine ditutelare la cittadinanza dalrischio di radiazioni elet-tromagnetiche.

Mauro De Lazzari© riproduzione riservata

Deve portare a termine illavoro che ha iniziato. Per-ciò Tommaso Santini è sta-to riconfermato nella cari-ca di amministratore dele-gato del Vega Parco scienti-fico e tecnologico di Mar-ghera. È lui che nel 2013 hapreso in mano la società,che ha chiesto il concordatoin continuità e che ha otte-nuto dal Tribunale di Vene-zia l’omologa del piano cheprevede, nel giro di quattro

anni, il pagamento integra-le dei fornitori e il rilanciodel Vega.

L’assemblea dei soci, ieri,oltre ad avere riconfermatoSantini, ha nominato Ange-lo Begelle (con precedentiesperienze lavorative in Ve-neto Sviluppo ed incarichidi amministratore in socie-

tà del Gruppo Veritas) alposto di Daniele Morettonella carica di presidentedel Consiglio di Ammini-strazione. Sono stati confer-mati Amerigo Restucci, inrappresentanza dell’Univer-sità Iuav di Venezia, e Sil-vio Milanese, in rappresen-tanza dell’Immobiliare Ve-

neziana. Sono entrate, infi-ne, in Cda tre dirigentiespressione dell’Ammini-strazione Comunale e diVeritas: Paola Ravenna, Ste-fania Battaggia e LetiziaBenedetto. Il Collegio Sin-dacale è stato integrato conil sindaco effettivo France-sco Vian.

Chimici, scioperoa giorni alternati

Si parlerà dei cantieri Crosera nella prossi-ma seduta del Consiglio comunale di Quar-to d’Altino, convocato giovedì 7 agosto alle19 nella sala consiliare Giovanni Falcone ePaolo Borsellino. La "presa d’atto" delladelibera di giunta comunale relativa al«Procedimento sanzionatorio a carico delleditte Cantiere Crosera sas di Crosera F.&C., Cantiere Crosera sas di Crosera G. & C.,Cantiere Nautico Portegrandi Marina &Service srl» era prevista tra i punti all’ordi-ne del giorno nello scorso Consiglio comu-

nale ma, su richiesta del consigliere Rober-to Pavan e delle minoranze, è stata rinviataper permettere a tutti i consiglieri dianalizzare il tema in commissione. Insettimana è stata dedicata una commissio-ne specifica con il responsabile del serviziotecnico che ha illustrato la successionedegli atti e dei procedimenti degli ultimianni. La seduta del Consiglio sarà aperta alpubblico e sarà ripresa e trasmessa indiretta streaming nel canale Youtube delComune. (m.fus.)

MARGHERAVega, Santini confermato al vertice per guidare il risanamento

MargheraMarcon

CRACKINGSi acuisce laprotesta dei

chimici sulfuturo del

cracking aPorto Marghera

VE XVMercoledì 6 agosto 2014