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nascondigliingegnosi

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Aumentiamo la sicurezza di casa nostracon semplici elaborazioni

La nostra casa può diventare un luogo sicuro in cui conservare de-naro, gioielli e documenti importanti. Basta mettere in moto

l’ingegno ed eseguire semplici elaborazioni o piccole co-struzioni che, se non hanno la pretesa si contrastare defi-nitivamente l’attacco di un ladro esperto, costituisco-no una valida difesa creando problemi al malin-tenzionato.l Gli oggetti e gli arredi più classicipossono diventare astute cas-seforti che, pur essendo sottogli occhi di tutti, mantengo-no ben celato il loro se-greto, usando comearma principaleproprio la loronormalità.

Mensolecol trucco

4: dopo aver applicato il piano, avvitiamosotto i bordi laterali due guide di legno che

impediscono al piano stesso di essereestratto verso l’alto e ne facilitano

lo scorrimento.

3: la base, con piano inferiore in faesite da5 mm e rinforzo longitudinale, va applicataa parete tramite due tasselli ad espansione.

2: a 20 mm dal bordo posteriore del pianosi praticano due fori ciechi in cui si inseri-scono due mezze spine ø 8 mm che fun-gono da fermo quando si estrae il piano.

1: il piano superiore si incolla ai tre bordi (frontale e due laterali) con colla vinilica e

poi si mette in morsa per 24 ore.

L ’apparenza è quella di un normalissimo ripiano, ma alsuo interno si nasconde un vano a cui si può accedere

tirando verso l’esterno il piano superiore. l Il piano è dotato di due fermi (due spine di legno)che gli impediscono di essere estratto totalmente e didue guide in listello che ne facilitano lo scorrimento. l La costruzione è in MDF da 10 mm mentre il fondoè in faesite da 5 mm. Il tutto è fissato a parete tramite duetasselli ad espansione.

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Bordo 470x20 mm

Rinforzo 470x20 mm

Piano 510x260 mm

Spine di fermo ø 8 mm

Guida in listello da 10x10 mm

Fondo in faesite da 5 mm

Bordo 510x50 mm

Bordo 260x50 mm

2 tasselli ø 8 mm

Bordo 250x50 mm

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Perlinemobili

Una parete di perline puòessere utilizzata come

geniale cassaforte se, all’attodell’applicazione, ricaviamoun piccolo vano da chiude-re con uno sportello, sem-pre in perline. l Il rivestimento in legno

va realizzato su un telaio dilistelli fissati al muro, in mo-do che resti un’intercapedi-ne di almeno 5 cm. Nel po-sto più idoneo (ideale èdietro una futura libreria ascaffali) creiamo un telaiorettangolare o quadrato con

Il coperchio del nascondiglio ècostituito da perline incastrate

ed incollate lungo il bordo.Un dente dell’ultima va aspor-tato per poter chiudere l'insie-

me contro la perlinatura. Un magnete mantiene

fermo il coperchio.

Sportello di perline unite

Blocco magnetico

Dente tagliato

Vano nascosto

Questo finto libro è una scatola di compen-sato dello spessore di 6 millimetri che si

incastra, a scorrimento, su un supporto a formadi T applicato su una base, anch’essa in com-pensato. l I volumi veri appoggiano sulla tavoletta dibase e bloccano in posizione quello finto, alcui interno possiamo nascondere piccolioggetti o denaro. n

Posizionando il vano dietro amensole reggilibri in modoche i piani coincidano con i

suoi bordi superiore e inferio-re, l’invisibilità della sua pre-

senza è assicurata.

listelli del medesimo spes-sore di quelli dell'intelaiaturagenerale e largo quando al-cune perline. l Nel rivestimento lascia-mo un’apertura uguale chechiudiamo con un coper-chio realizzato con perlineunite tra loro e sagomatelungo un dente, in modo dapoter essere aperto e chiu-so. Il fermo è costituito dano scrocchetto magneticoed una piastrina metallica. n

Tavoletta in compensato

Libro finto in legno

Supporto a Tper incastrare il libro finto

Il librofinto

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PIANI E CORNICE

4: la cornice dello specchio sicollega al telaio con un pezzodi cerniera a metro, tagliatanella lunghezza opportuna.

3: lungo il bordo della corni-ce si applica un cordone diadesivo di montaggio adattoper bloccare vetri e specchi.

2: ai lati corti vanno avvitatele estremità dei listelli cheformano i due lati lunghidel telaio.

1: i lati corti del telaio di sup-porto si costruiscono incol-lando due listelli spessi 9mm ad angolo retto.

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3 4

Sembra un semplicespecchio ma nel suo

spessore è celato un se-greto, in quanto lo spec-chio vero e proprio è ap-plicato su una cornice in-cernierata, lungo il bordosuperiore, ad un telaio fis-sato alla parete. l In questo modo lospecchio può essere ruo-tato verso l’alto, acceden-do al vano interno. In que-sto spazio, di esiguo spes-sore, alcuni ripiani con rin-ghierina anteriore permet-tono di custodire docu-menti o oggetti piccolie di valore. n

Telaio fissato a paretecon tasselli

Telaio fissato a paretecon tasselli(visto dal retro)

Cerniera a metro

Ripiani con ringhiera anteriore

375x27x9 mm

470x27x9 mm

Specchio400x500 mm

Cornice dellospecchioprofonda 18 mm

Cornice dello specchio

Specchiocon l’anima

Una sedia con seduta in legno puòdiventare un impensabile nascon-

diglio se lo spessore della seduta vie-ne opportunamente elaborato. l Si tratta di inserire alcune viti conocchiolo nel suo spessore e farvi pas-sare una cordicella elastica, a zig-zag.Questa è in grado di trattenere bensaldi documenti diversi. n

La sediadella spia

Il tesoronello zoccolo

Cosa c’è di più innocente di una bellapagnotta? È proprio per questo che

la utilizziamo per creare un nascondiglioperfetto. La tagliamo trasversalmente edasportiamo la maggior parte della molli-ca. Nella cavità che si viene a crearepossiamo nascondere denaro o altri pic-coli oggetti da difendere. Poi ricompo-niamo il tutto unendo le due parti conun velo di colla vinilica. n

Panecassaforte

Lo zoccolino di base di molti mobi-letti (in particolare quelli della cuci-

na) può essere sagomato in modo daricavare uno sportello sul cui retro si fis-sa un cassettino. Da una parte lo spor-tello viene incernierato allo zoccolo,mentre dall’altra due fermi magnetici lotangono ben saldo in chiusura. n

Zoccolo

Sportello

Cerniere

Cassetto avvitato sul retrodelo sportello

Fermi magnetici

Cordicella elastica

Viti con occhiolo

Il cosiddetto “pane in cassetta” ben si presta a ricevere banco-note o documenti di valore, occultati tra le sue fette. Il paneva ricollocato nel suo sacchetto d’origine.

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rifAre cAsAcostruire e ristrutturareecologicAmente

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e risparmiare le risorse idriche, l’importanza

dell’orientamento degli edifici.

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Servono:Compensato (un pezzo spesso 5 mm, un pezzo spesso10 mm);barra piatta percornici; listelli di legno; ganci a vite; colla vinilica,nastro adesivo; attaccaglie per quadri.

Le chiavinascoste

IL PANNELLO SCORREVOLE

Un bel quadretto con lefoto dei nostri cari può

essere sospetto per i ladri?Certo che no, ed è proprioper questo che noi adottia-mo un piccolo trucco. l Costruiamo una corni-ce di un certo spessore,in pratica una bassa scatola,che come coperchio ha unpannello scorrevole ante-riormente. Su di esso appli-chiamo le foto. Il pannellinoin compensato scorre neidenti dei bordi laterali dellacornice e, avendo un ele-mento di cornice sul suo la-to superiore, completa l’in-sieme senza lasciar suppor-re alcun segreto. Nel vanopossiamo, ad esempio, ap-pendere chiavi, piccoligioielli o altro. n

4: incolliamo la parte supe-riore della cornice sul bordodel pannello scorrevole.

5: inseriamo il pannello e ve-rifichiamo che in chiusura lecornici laterali combacinocon quella superiore.

6: una larga striscia di nastroadesivo, applicata e ripiegatasul bordo inferiore, consente unincastro con un leggero attrito.

3: appoggiamo la scatola su tre pezzi di cornice prece-dentemente assemblati concolla vinilica.

2: lungo i lati corti incolliamodue listelli da guide per lo scorri-mento del pannello anteriore.

1: realizziamo la scatola in-collando quattro listelli adun pannello in compensatoche funge da fondo.

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Cornice con il lato superioreaperto

Pannello frontale scorrevole incompensato da 5 mm

Retro in compensato da 5 mm

Ganciosupporto chiavi

Elementodi cornice

Telaio in listelli 40x8 mm

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Listello largli oggetti nascosti

Lampadagioielliera

Quadrocon custodia

Questo quadro col trucco èun po’ più elaborato di quel-

lo pubblicato nella pagina prece-dente in quanto l’immagine, comeil suo vetro, rimane ferma al suoposto mentre è unicamente il fon-do a scorrere verso l’alto, insiemealla parte superiore della cornice.l Questa, oltre a combaciareperfettamente con le estremitàdelle due liste laterali, deve ancheincastrarsi sul vetro per cui devepresentare una scanalatura per tut-ta la sua lunghezza, in posizioneopportuna. Appendiamo l’insie-me con una cordicella fissata suidue lati verticali della cornice. n

Chi penserebbe di guardaredentro un abat-jour?

Ecco, proprio qui intervenia-mo noi! Dobbiamo solo trova-re un bel vaso su cui collocarela parte superiore di una lam-pada da tavolo. l Può rendersi necessarioun adattamento della baseper effettuare un accettabilecollegamento del portalampa-da e del paralume in modoche l'insieme sia saldo e nontraballante. l All'interno del vaso pos-siamo alloggiare qualche og-getto prezioso, fiduciosi chel’eventuale malintenzionatonon sia più furbo di noi! n

L a classica foto di famiglio della moglie in vacan-

za fa la sua bella mostraappesa alla parete ma... haun’anima di valore.l Nello spessore dellacornice può essere nasco-sto qualcosa di caro o dicostoso.l Una semplice cornicerettangolare può esserefacilmente realizzata con li-stelli larghi 4-5 cm collegatiagli estremi con chiodini ecolla mentre il bordo rial-zato di qualche centimetrotrattiene in posizione ciòche vi collochiamo. n

Fondo scorrevoleScanalatura

Vetro

Cornice mobile

Stampasegreta

Cassettinoappendice

I cassetti scorrevoli di una scrivania, oquelli del blocco cucina, in genere la-

sciano un poco di spazio tra essi e loschienale del mobile. Noi lo sfruttiamorealizzando uno stretto e lungo cassettinoin compensato che avvitiamo sul bordoposteriore del cassetto.l Questo, quando viene estratto, siferma a fine corsa e bisogna sollevarloper estrarlo completamente e raggiungereil cassettino. n

Cassettodoppio fondo

Un normalissimo cassetto di un arma-dio o di un comò può essere dotato

di un “banale” quanto efficace doppiofondo che può ricevere denaro e ogget-ti di spessore ridotto.l L’intervento si riduce all’inserimen-to, sul fondo del cassetto e lungo i fian-chi, di due listelli dello spessore di 1-2cm che possiamo incollare in posizione.l Su di essi poggiamo un pannellinoin compensato delle esatte dimensionidel fondo. Per asportare questo pianopossiamo tenere a portata di mano unapiccola ventosa di gomma che, premurasul compensato, vi aderisce e ne per-mette il sollevamento. n

Il cassettino aggiuntivo, avvitato al bordo posteriore del cas-setto, si alloggia nello spazio che rimane tra questo e la paretedel mobile. Per raggiungerlo non basta tirare il cassetto inquando i blocchi del sistema di scorrimento lo fermano inapertura totale. Per questo motivo va ruotato verso l’alto esollevato leggermente.

Viti autofilettanti

Cassettino aggiuntivo

Cassettoscorrevole

Piano in compensato da 6-8 mm

Listelli incollati sul fondo,lungo i fianchi

Sollevare con una ventosa

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