06 il cavallo libero 06 2014

GARIBALDINI VOLONTARI A

CAVALLOATTIVITÀ ED

EVENTI SULLE ISOLE

GUIDE EQUESTRI AMBIENTALI

INFORMAZIONI E CALENDARIO CORSI

E.N.G.E.A. PROGETTO SFIDA

FESTE E GRANDI EVENTIIN TUTTA ITALIA

FORMAZIONE ITINERANTEIL SUCCESSO CONTINUA!

PRIMO APPUNTAMENTO PER IL SEMINARIO

L'ESSENZA DELL'EQUITAZIONE

IL CAVALLOLIBERO

Giugno 2014 - Pubblicazione telematica Nr. 06

PRIMA TAPPA DEL

TROFEO EQUITAZIONE WESTERN

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G I U G N O 2 0 1 4 I L C A V A L L O L I B E R O

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F O R M A Z I O N E I T I N E R A N T E IL SUCCESSO CONTINUA!

E.N.G.E.A.

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E.N.G.E.A. FORMAZIONE ITINERANTE verrà da Voi per formarVi e normarVi con corsi e titoli più consoni alla Vostra situazione e struttura.

SOMMARIO

Allegato alla rivista A 360° iscritta al n.180 del Registro Periodici del Tribunale di Voghera in data 24/12/2007

EDITORE: E.N.G.E.A. Equitazione SRL SDVia Umberto I n° 37 - 27050 Silvano Pietra (PV) Tel. 0383/378944 - Fax 0383/378947 e-mail: [email protected] - www.cavalloecavalli.it

Direzione, Pubblicità e Distribuzione:Via Umberto I n° 37, 27050 Silvano Pietra (PV)

Direttore Responsabile: Giorgio MacellariDirettore Editoriale: Mauro Testarella

In Redazione: Renzo Tomi, Tino Nicolosi, Romina GirottoProgetto Grafico e Design Originale: Mauro Testarella, Simona AffaticatiGrafica e Impaginazione: Simona Affaticati

E’ vietato la riproduzione totale e/o parziale di testi, immagini e loghi presenti su A 360°, e suoi allegati, senza l’autorizzazione scritta dell’editore.L’allegato è autonomo nei suoi concetti e contenuti a livello redazionale e pubblicitario di conseguenza le scelte sono dettate dal marketing redazionale.La responsabilità delle opinioni contenute negli articoli pubblicati è esclusivamente degli autori.

2 FORMAZIONE ITINERANTE IL SUCCESSO CONTINUA!

4 LE GIORNATE SOCIALI E.N.G.E.A. BIMBI E CAVALLI

6 FORMAZIONE NAZIONALE

10 LE GUIDE EQUESTRI AMBIENTALI

12 1° FESTA DELLA TOSATURA

13 GRANDE EVENTO ALL’IPPODROMO DEL MEDITERRANEO

15 I SEMINARI DI E.N.G.E.A.

15 L’ESSENZA DELL’EQUITAZIONE

16 ESERCITAZIONE DEI GARIBALDINI DI PIAZZA ARMERINA

18 I GARIBALDINI ALLA CERIMONIA COMMEMORATIVA DI GIUSEPPE GARIBALDI

24 PREPARAZIONE DEGLI ALLIEVI AL ONE DAY OSTACOLI

28 ONE DAY PONY

30 COUNTRY FESTIVAL 2014

32 ONE DAY PONY ALL'AGANOOR HORSE CLUB

34 TROFEO EQUITAZIONE & PERFORMANCES WESTERN

36 E.N.G.E.A. PROGETTO SFIDA

40 LA SCUOLA DI EQUITAZIONE WESTERN

42 BIMBI E CAVALLI 6 LUGLIO A Morro d'oro (TE)

43 NEbrodi HorsE raid 12-21 LUGLIO AD ALCARA LI FUSI

44 STAGE DI MONTA IN AMAZZONE 19/21 SETTEMBRE AD ABOREA

46 IL CAVALLO ED IL SAMURAI

I L C A V A L L O L I B E R O G I U G N O 2 0 1 4

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E.N.G.E.A. EQUITAZIONESRL SPORTIVA DILETTANTISTICA

ALL A FES TA DEL C AVALLO

D I ARQUÀ POLES INE (RO) . . .

Ingresso delle carrozze al Castello di Arquà Polesine


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I l 10 maggio 2014, in conco-mitanza della prima Festa del Cavallo di Arquà Polesi-ne (RO) del 10/11 maggio,

si è tenuta la Giornata Sociale E.N.G.E.A. Bimbi e Cavalli, diver-timento assicurato anche per i più piccini con i simpaticissimi pony di Eleonora Allegro, Az. Ag. Corte Milana. Oltre a Bimbi e Cavalli, il sabato 10 è stato dedicato ad un tour in carrozza alla scoperta del Polesine a redini-lunghe, men-tre domenica 11, in mattinata, è partita dal Castello di Arquà una elegante sfilata con 17 carrozze d’epoca attraverso il

centro storico e dintorni.Presente anche lo staff al completo del Centro Ippico IL CRIOL-

LO, da Tribano (PD), capitanato da Mario Girotto, valido Istrut-tore per Attacchi da Lavoro. Il Centro, accreditato E.N.G.E.A. e affiliato A.I.C.S. (Associazione Friulana Appassionati Carrozze), si è presentato con sette attacchi alla guida dei quali spiccavano giovanissimi dal sicuro talento accompagnati e seguiti da Ales-sandra Piras, coordinatrice del settore equitazione del Centro.

La locandina dell'evento

Le Giornate Socia l i E .N.G.E.A. B IMBI E CAVALLI

. . . E A L L 'AGR I TUR ISMO

V I VA IO GARBELL IN I (BS )


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Le Giornate Socia l i E .N.G.E.A. B IMBI E CAVALLI

La giornata Bimbi e Caval-li del 01 giugno 2014 si è svolta all'insegna del di-vertimento con attività a

tema Western, proponendo il Battesimo della Sella, giochi ri-creativi, corsa coi sacchi ed altri ancora.

Per il Vivaio Agriturismo Garbel-lini e Campo Abierto:Horse Life, Veronica De Caprio

AZ.AGRICOLA VIVAIO GARBELLINI Via Vallosa 29/A, 25050 Passirano (BS)

Beppe - Tel. 030.6577161 [email protected]


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CORSO NATURALGEAIn col laborazione con FORMAZIONE BINOMI EQUESTI

NATURAL GEADIPARTIMENTO EQUITAZIONE NATURALEQuesto dipartimento nasce per

poter raggruppare tutte le meto-dologie e le scuole di pensiero che hanno alla base i principi di etolo-gia equina e ricerca della “natura-lità” nel rapporto uomo - cavallo.Tale dipartimento è aperto a 360° e i suoi componenti sono disponi-bili ad interagire con il solo scopo di migliorare il binomio equestre in tutte le sue sfumature e offri-re una vasta scelta di metologie e tecniche tra le quali poter sceglie-re.Lo scopo finale è l’unione più na-turale e armoniosa possibile del binomio equestre. Tutte le scuole iscritte al diparti-mento usufruiranno dei benefici e servizi erogati dall’engea e po-tranno gestirsi in modo autono-mo, nel rispetto del regolamento interno del dipartimento dove sono specificate le linee guida e le metologie organizzative minime da rispettare. Possono entrare a far parte di que-sto dipartimento tutte le scuole che operano rispettando i seguen-ti valori e insegnamenti:

1) Rispetto assoluto del cavallo, della sua natura e ricerca del suo benessere;2) Conoscenza e applicazione dei principi della cnv in tutte le sue forme e metodi;3) Impostazione del rapporto come leader eletto;4) Lavoro in sicurezza per noi e per il cavallo:5) Applicazione delle tecniche di equitazione e lavoro in piano con indirizzo “naturale”, in armonia ed equilibrio con il cavallo.

Resp. Dipart.: Riccardo Oliveri cell. 348.5111610www.cavalloecavalli.it > Dipartimenti > Naturalgea

CORSO AGGIORNAMENTO BIENNALE QUADRI

La normativa ISO 9001:2008 pre-vede l’obbligatorietà per i Quadri Tecnici E.N.G.E.A. (Guide Equestri Ambientali, G.E.A. Superiori, Ac-compagnatori Equiturist, Istrutto-ri di base, MW, etc.) di frequen-tare un Corso di Aggiornamento almeno ogni due anni dalla data di

FORMAZIONE NAZIONALE

La formazione è r iconosciuta da P.G.S. graz ie a l la convenzione st ipulata con E.N.G.E.A. Equitaz ione.A far data dal 01 g iugno 2014 s i avranno r iconoscimenti profess ional i attraverso l ’ i scr iz ione al l ’Albo Nazionale degl i Operator i Tecnic i P.G.S.I t i tol i ottenuti potranno, in base a l le convenzioni con le FSN e DSA (così come previsto dal l ’art . 2 .1/b del regolamento degl i ent i d i promozione sport iva con del ibera CONI n°1247 del 17/12/2010), agevolare le equiparazioni tra ent ità.

P.G.S. SETTORE EQUESTRE

31 maggio / 01 giugno 2014 presso ASD LA CANUNIA, Lurisia Terme (CN)

24 e 25 maggio 2014 presso ASD CORTE MOLON (VR)Istruttore: Riccardo OliveriAllievi: Giovanni, Davide, Federica, Michele

SETTOREEQUESTREpolisportive giovanili salesiane

partner


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rilascio del brevetto o dalla data dell’ultimo aggiornamento. Ricor-diamo che i Q.T. che NON vi doves-sero prendere parte manterranno il brevetto, che non viene perduto ma che verrà “congelato” fino alla partecipazione ad un corso di ag-giornamento.La partecipazione verrà annotata sul libretto personale del Cavaliere come Credito Formativo Didattico (5 crediti didattici) che verranno conteggiati sulla formazione della Guida Equestre Ambientale Certi-ficata.

EQUIPARAZIONE DEI BREVETTI ENGEA PER RILASCIO DEI DIPLOMI NAZIONALI "PGS SETTORE EQUESTRE"

Nella giornata di venerdì 13 giugno immersi nella Valsugana all’Hotel Paoli ad un gruppo di quadri tec-nici Trentini sono stati consegnati dal presidente Mauro Testarella i diplomi Nazionali "PGS Settore Equestre".La giornata è iniziata con una pre-sentazione di Tino Nicolosi che ha illustrato vari passaggi che i re-

sponsabili dei centri e gli istrutto-ri, devo conoscere per una buona e corretta gestione dei soci tesse-rati e della gestione contabile del centro, l’importanza dei corsi si-curezza, primo soccorso e BLS e le problematiche in caso di infortuni e della gestione di questi.Il presidente Mauro Testarella, ol-tre che alla consegna dei diplomi, ha presentato le nuove attività e i progetti che ENGEA sta svilup-pando e ha risposto a numerosi

interrogativi posti dai vari quadri tecnici e responsabili dei centri presenti.Nelle altre ore di aggiornamento con Giacomazzi Paolo sono stati rivisti e trattati argomenti ineren-ti al mondo dell’escursionismo a cavallo: regole, problematiche e nuove idee per valorizzarlo e come proporlo in modo professionale.Un altro argomento trattato è lo sviluppo del progetto comunica-zione, ovvero l’importanza che ha questa nel rapporto fra istruttori e allievi, l’esigenza di una buona comunicazione non solo verbale ma efficace, il modo di porsi em-paticamente durante escursioni e trekking o lavorare con i bambini per poter interagire in modo pro-fessionale al servizio del cliente.

CORSO OPERATORE PLAY PET CANIL’Operatore Play Pet Horse&Dog è un tecnico specializzato nella mediazione tra uomo e animale: la sua professionalità determina i benefici nella relazione uomo/animale basata sulla conoscenza e sul rispetto reciproco. Deve quin-di possedere buone capacità di

ascolto, un’ampia flessibilità co-municativa, disponibilità e amore per gli animali.Questa figura può trovare colloca-zione nelle attività ludico-ricreati-ve-sportive e socio-assistenziali.L’Operatore Cinofilo è una figura che potrà coadiuvare le attività della Protezione Civile. Il binomio uomo/cane potrà esse-re utilizzato in attività di superfi-cie e macerie. Per acquisire que-sta figura sono dedicate lezioni specifiche.

Scopri anche il CORSO PER L'EDU-CAZIONE DEL CANE:Dieci incontri strutturati in lezioni teorico-pratiche dedicati a tutte quelle persone che possiedono un cane e desiderano migliorare il rapporto con questo meraviglio-so animale. Il percorso formativo ideato per i proprietari di cani, ci guiderà attraverso semplici no-zioni insegnandoci ad instaurare un rapporto magico con il nostro amico da sempre.

Responsabile Nazionale Istr. Adriana Vigna: cell. 336 [email protected]

Info e date dei corsi disponibili sul portale

www.caval loecaval l i . i t >FORMAZIONE

Per informazioni:Segreteria Formazione ENGEA Adina Pinzi Cell. 348.3109880

e-mail: [email protected]

13 giugno 2014 presso C.I. EQUIPAOLI, Caldonazzo, Levico Terme (TN)

08 giugno 2014 presso AZ. AGR. TENUTA CIVRANA, Pegolotte di Cona (VE)


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GUIDE EQUESTRI AMBIENTALI

IL TURISMO EQUESTRE

OLTRE AD ESSERE SPORT E' UNA PROFESSIONE!

I Corsi di Formazione perGUIDA EQUESTRE AMBIENTALE E.N.G.E.A.:

La G.E.A. è un Istruttore che inizia all'equitazione gli allievi e li accompagna nella loro formazione con obiettivi formativi rivolti all'equitazione di base e di campagna assistendoli in percorsi escursionistici attraverso parchi, aree protette ed ippovie. I suoi compiti prevedono anche la progettazione di itine-rari, l'accompagnamento di scolaresche con un ruolo didattico, il lavoro nelle scuole, a fianco degli inse-gnanti, per la realizzazione di programmi di educa-zione ambientale. E' fondamentale un'ottima cono-scenza e preparazione per operare mettendo in atto tutte le norme di sicurezza ed è necessaria una buona predisposizione ai rapporti sociali. Alla fine dell'iter formativo completo questa figura è un professionistà dell'escursionismo a cavallo e promotore del territo-rio, importante e basilare figura nel progetto Ippovie Italiane CertificateR e nei progetti di rete d'impresa.

Il sistema delle IPPOVIE ITA-LIANE CERTIFICATER è nato per mettere al giusto regime eco-nomico un territorio attra-verso un turismo equestre d i qual i tà cert i f i cata , ne l percorso, ne l la s i curezza , nell'ospitalità, nell'enogastro-nomia e, soprattutto, nella cultura, dove storia, tradizioni e sistemi ambientali di un ter-ritorio devono essere le basi concrete e necessarie per le GUIDE EQUESTRI, figure for-mate atte a promuovere la cor-retta fruizione e salvaguardia del territorio in ottemperanza agli standard di qualità e sicu-rezza del trekking a cavallo, che faranno, di quei siti, il proprio posto di lavoro, chiaramente dopo una vera ed attenta for-mazione professionale.

PER INfORMAZIONITEl. 0383-378944

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Ippovie Italiane Certificate®

&


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LE GUIDE EQUESTRI AMBIENTALIUna scelta, una professione!Sport e ambiente costituiscono un bino-

mio che fin dall'antichità ha condizio-nato e contrassegnato il modo di vivere

dell'uomo. E questo binomio ha un minimo comune denominatore rappresentato dalle regole e dal loro rispetto. Come l'ambiente, vale a dire la natura in tutte le sue espres-sioni, non può svilupparsi in maniera armo-nica ed equilibrata se non segue certe rego-le così lo sport, con le sue regole semplici e chiare rappresenta un momento importante ed a volte determinante in quel processo informativo ed educativo dell'uomo come espressione di una civiltà e di una cultura. La nostra epoca sta vivendo un momento di grossa confusione sui principi fondamentali della nostra esistenza, dove in nome di una malintesa ricerca di progresso si intende a deviare da quei valori naturali che costitui-scono la base del nostro benessere fisico e spirituale.

Berruti Medaglia d'oro, Olimpiadi di Roma 1960

Perché scegliere il percorso formativo E.N.G.E.A. o meglio, perché diventare Gui-da Equestre Ambientale?Per rispondere a questo quesito ritengo op-portuno fare una doverosa premessa: per aprire un Centro Ippico la legge NON richie-de che il titolare sia in possesso di un Brevet-to di Quadro Tecnico ma richiede l’idoneità sanitaria dei luoghi adibiti a tale attività (ASL di competenza); detto questo, quasi per contraddizione, in caso di incidente (cadu-ta da cavallo) il magistrato preposto verifica le competenze del Responsabile Tecnico e, conseguentemente, il possesso di un Brevet-to/Abilitazione ad insegnare/accompagnare quindi in buona sostanza NON è obbligatorio ma lo è!

Come scegliere allora “da chi andare”? Bella domanda! Io posso darvi dei consigli:1) Valutate quali sono i vostri obiettivi: vi in-

teressa il puro agonismo? Op-pure vi interessa l’equitazio-ne di campagna con tutte le sue peculiarità sportive non da meno degli agonisti?2) Valutate quali sono le fi-nalità dell’Ente/Associazio-ne/Federazione erogatore: si occupa di agonismo “classi-co”, di “agonismo” in monte

da lavoro, di equitazione di campagna, ambiente, natura, altro? 3) Valutate i riconoscimenti dell’Erogatore: C.O.N.I., Mini-steri, Certificazioni, altro.. 4) Valutate quali sono i van-taggi: costi, visibilità.Effettuate queste valutazio-


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ni (già ne avrete abbastanza) sicura-mente avrete già fatto un filtro, ora dovrete scegliere, a parità di obietti-vi - finalità – riconoscimenti - costi, il percorso formativo: e qui le cose si fanno veramente differenti! A parità di Brevetti offerti dalle varie Entità preposte, gli uni erogano una formazione di uno/due fine settima-na, altri (E.N.G.E.A.) dedica un per-corso formativo di centinaia di ore che sviluppa tra corsi di base, avanza-ti, master e crediti formativi con spe-cializzazioni. A voi la scelta:a) brevetto facile, che mi costa poco denaro e mi occupa poco tempo. b) un brevetto difficile da raggiunge-re, che mi costa denaro, tanto tempo e tanta fatica. A voi scegliere se investire su voi stes-si, sulla professionalità, sull’esperien-za, sulla conoscenza, sull’immagine che vorrete darvi: per voi e per i vostri futuri fruitori che siano associati/tes-serati o semplici clienti, magari stra-nieri che arrivano nel nostro Bel Pae-se per godere delle nostre bellezze ad altezza di cavallo e che sanno ben va-lutare il marchio ISO 9001 Vision 2008 del settore Guide E.N.G.E.A. Questa è la differenza che E.N.G.E.A. propone attraverso le sue 800 ore di percorso formativo che passano dalla prova di ammissione al Corso Guida 1 Liv., Guida 2 Liv, ai Crediti Didatti-ci ed Escursionistici per finire con la prestigiosa qualifica di Guide Equestri Ambientale Certificata, che può dura-re da un minimo di due ma che in me-dia si conclude in tre anni, non male vero?

Scegliere E.N.G.E.A. significa la consa-pevolezza di entra-re volontariamen-te a far parte di un’entità seria, con docenti preparati che ti prepara per un futuro da vero profess ionista . S i -gnifica sapere che attraverso la pre-parazione persona-le “possiamo dare di più” alla nostra utenza. Significa aumenta-re le proprie cono-scenze poter forse

essere in grado un giorno di “vendere emozioni!!! La politica della qualità è il nostro obiettivo che stiamo perseguendo da tanti anni è un cammino lungo ma sarà la formula vincente per chi di questa figura ne voglia far diventare una professione.

GlI APPUNTAMENTI PER L’ANNO FORMATIVO 2014

La G.E.A. di 1Liv si articola in due mo-duli frequentando il primo si potrà acquisire la qualifica di Accompagna-tore equiturist.La conclusione del percorso forma un “istruttore” che è abilitato all’inse-gnamento di base ed ha acquisito for-mazione in merito a tecniche di escur-sionismo sportivo di baseLa G.E.A. di 2 liv si articola in due mo-duli il primo prettamente di escursio-nismo sportivo avanzato e il secondo tratta di mate-rie classiche. Il raggiungimento di questa qua-lifica forma un Istruttore com-pleto che potrà poi a sua scelta frequentare sta-ge, master, cor-si specialistici per qualificarsi come GUIDA EQUESTRE AM-BIENTALE CER-TIFICATA.

cAlENdARIO cORSI IN AvvIO:

G.E.A. 2°LIVELLO> 14 / 19 LUGLIO - 1° Mod. Escursionistico Avanzato> 8 / 14 SETTEMBRE - 2° Mod. ClassicoASD LA CANUNIA VIA DELLE TERME, 42, 12088 LURISIA TERME CN

G.E.A. 1° LIV (ACQUISIZIONE DELLA QUALIFICA DI ACCOMPAGNATORE EQUITURIST)> 11-12-13 E 18-19-20 LUGLIOASD MALFER RANCH STRADA BELLAVISTA 24 38070 VEZZANO TN> 25-26-27-28-29-30 LUGLIOASD CIRCOLO IPPICO THIENESSE, VIA DEI TRIFOGLI, 3, 36016 THIENE VI> 22-23-24 E 28-29-30 AGOSTOASD CENTRO TURISMO EQUESTRE, RUSSI RA> 26/31 AGOSTOASD LA CANUNIA VIA DELLE TERME, 42, 12088 LURISIA TERME CN> 12-13-14 E 19-20-21 SETTEMBREASD SCIRER'S RANCH HORSES 55032 CASTELNUOVO LU> 3-4-5 E 10-11-12 OTTOBREAZ. AGR. RENDOLA RIDING MONTEVARCHI AR

G.E.A. 1° LIV - 2 MODULO(APERTO AD ACCOMPAGNATORI EQUITURIST QT VARI)> 25-26-27 LUGLIO E 1-2-3-4-5-6 AGOSTOASD CIRCOLO IPPICO THIENESSE, VIA DEI TRIFOGLI, 3, 36016 THIENE VI> 30-31 AGOSTO / 1-2-3-4-5-6 SETTEMBRECASA FORESTALE DI METALETO LOCALITÀ CAMALDOLI, CAMALDOLI AR> 09-14 SETTEMBREASD LA CASETTA 2 - GROTTE SANTO VIA STRADA GROTTANA, 36/38, 01100, GROTTE SANTO STEFANO VT

G.E.A. 1°LIV - FULL IMMERSION> 26 LUGLIO / 08 AGOSTOASD LA CANUNIA VIA DELLE TERME, 42, 12088 LURISIA TERME CN

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dIPARTIMENTI >

GUIdE EQUESTRI AMbIENTAlI


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L INGUAGLOSS A , 7/8 G IUGNO 20141° FESTA DELLA TOSATURA

La locandina dell'evento

di Antonino Zuccarello

Linguaglossa, una cittadina alle pendici dell’Etna posta sul ver-sante nord-est, è uno dei co-muni del Parco dell'Etna. Nelle

date del 7 e 8 giugno ha regalato il suo scenario naturalistico alla propria Am-ministrazione comunale che, con l'in-tento di rilanciare il territorio e con esso gli usi, i costumi e le tradizioni locali, ha organizzato, in collabora-zione con le Associazioni presenti nel territorio, la “1° Festa della Tosatura”, che ha registrato un notevole interes-se nella comunità montana. Tra i numerosi turisti pervenuti dalla vicina Taormina, presenti tante sco-laresche dell’hinterland Catanese e Messinese.L’ENGEA presente all’evento con l’ASD “Equitrekking Etna Nord” di Castiglione di Sicilia (CT) e il Centro Ippico “La Torre Dell’Aquila” di Ma-scali (CT), circoli affiliati capitanati dai loro Presidenti, rispettivamente: Trainer di Monta Western Antonino DI MARCO e Cavaliere Gaetano DESTRO PASTIZZARO, che con i propri soci e le loro cavalcature, hanno supportato l’evento organizzando per la comunità

un servizio d’ordine per le vie cittadine.Per gli alunni presenti alla manifestazio-ne la felicità più grande è stato il mo-mento in cui si è svolto il battesimo della sella, nello stesso tempo è stato possi-bile osservare le maestranze locali mentre eseguivano la tosatura delle proprie pecore.Due giornate all’insegna delle usan-ze e delle culture montanare speci-fiche dell’Etna, che speriamo non si perdano, grazie all’intervento dell'Amministrazione Comunale, delle Associazioni e a quanti credo-no e si sforzano affinché tutto ciò che è tradizione non vada mai per-duto e possa invece essere ancora tramandato.


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e dal tecnico ERD Maria Naso, i quali hanno fatto approcciare al cavallo più di cento persone, coinvolte, anche, in un giro in carrozza, grazie agli equi-paggi del Gruppo Attacchi dell’Istrut-tore Giancarlo Russo coadiuvato dal maestro E.T.E. Roberto Bisignani e a quello proveniente da Catania, capi-tanati da Nuccio Di Bella. Un area gioco e animazione con la collaborazione di Carovana Clown e un’area con laboratorio di pittura con l’Associazione Noi...Cuori & Colori. Il Professore Giuseppe Piccione ha ri-proposto, insieme al gruppo dei suoi allievi disabili, un’action-painting su una vera vettura da competizione, per la precisione una Lexus dragster V6 della Amokar Drag School Malta, offerta dal pilota Fabio Spatafora, che porterà in giro per l’Europa i disegni, i colori e l’anima di questi ragazzi. È stato l’Assessore Regionale all’Agri-coltura Ezechia Paolo Reale a conclu-dere la tavola rotonda sulle oppor-tunità offerte al territorio sul campo delle esperienze di equitazione ricre-ativa e/o riabilitativa per le persone con disabilità. Le associazioni hanno rappresentato alle istituzioni regio-nali, presenti anche i deputati Stefa-no Zito e Giambattista Coltraro, l’esi-genza di sostenere un tempo libero capace di produrre un miglioramen-to della qualità di vita di un disabile. Particolarmente sentito l’intervento

del Fisiatra Fabio Capodieci, disabile, che ha sottolineato i benefici ottenu-ti grazie alle tecniche riabilitative con l’utilizzo del cavallo. Ad aprire i lavori, l’Amministratore Unico della Marconi Italia S.p.a., Concetto Mazzarella, che ha ribadito la necessaria visione di un cavallo vissuto come risorsa sia in campo agricolo, che sportivo, sociale, turistico, culturale e in campo medi-co-riabilitativo.L’evento è stato organizzato dall’Ippo-dromo del Mediterraneo, dalla Segreteria Regionale Sicilia, da Vita e Natura, dalla SIS (Società Ippica Siracusana), dal Gruppov Attacchi GCR Siracusa, dall’Associazione Equiar-te, dal Progetto Filippide, dal Coordinamento Pro-vinciale delle Associazioni di Volontariato e di Tutela delle Persone con Disabili-tà Co.Pro.Dis, dall’Associa-zione Noi...Cuori & Colori, Carovana Clown e dall'ar-tista Professore Giuseppe Piccione. Tra le sei corse al galoppo nel programma pomeri-diano, anche una dimo-strazione di attacchi, car-rozze sia d’epoca che da competizione, che dome-nica 22, hanno affrontato

una gara sociale sulle piste dell’ippo-dromo.Con l’auspicio che l’ippodromo possa continuare ad essere un importante supporto per tutte le attività equestri future, si ringrazia l’Amministratore Unico dott. Concetto Mazzarella e la presentatrice dell’evento, la giornali-sta di Telestar Patrizia Tidona, che con la Sua professionalità e tanta pazien-za è riuscita a ben gestire la scaletta degli appuntamenti in programma.

Grande evento all’Ippodromo del

Mediterraneo di Antonino Zuccarello

Ancora una volta PGS ed EN-GEA protagonisti, alla la pre-senza del Presidente dei Pro-biviri Avv. Cons. Carlo Modica

de Mohac e del responsabile regiona-le Antonino Zuccarello, della manife-stazione “EQUITAZIONE RICREATIVA PER PERSONE CON DISABILITÀ” ini-ziata il 21 giugno 2014.Carezze, lunghi abbracci, giri a cavallo e in carrozza, sorrisi ed esultanze per aver superato piccole paure o grandi altezze imposte da quel voler monta-re gli amici a quattro zampe. Sono gli scatti, le emozioni! Al tondino vi era il tecnico ERD (Equi-tazione Ricreativa Diversamente Abili) ENGEA Tiziana Rapisarda e il suo staff, coadiuvati dal Dipartimento Garibal-dini Sicilia Capitanato dal responsabi-le del Centro Sud Michelangelo Calì


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I SEMINARI di


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I Seminari sono piccole perle di cultura equestre a di-sposizione di tutti i cavalieri e richiedibili dalle strut-ture equestri che ne volessero condividere i conte-nuti.

Saranno gestiti da "gente di cavalli" che offrono la loro esperienza con lo scopo di portare l'equitazione verso qualità "più umane".LA PARTECIPAZIONE AI SEMINARI SARA' ANNOTATA SUL LIBRETTO PERSONALE DEL CAVALIERE E DARA' DIRITTO A CREDITI FORMATIVI.

I NOSTRI SEMINARI> L'ESSENZA DELL'EQUITAZIONE> I PRIMI PASSI IN SINTONIA> IMPARARE L'ARMONIA EQUESTRE> EQUILIBRIO E POSTURA> RISCALDAMENTO DA TERRA DEL CAVALLO

Con Christine Stückelberger, Campionessa Olimpionica Svizzera Dressage

Per la prima volta in Italia si è svolto un seminario di dressage classico abbina-to ad un metodo moder-

no di consapevolezza corporea.La famosa amazzone ha offerto la sua esperienza con lo scopo di portare l’equitazione verso quali-tà più “umane”.Christine Stückelberger si impe-gna da anni a diffondere la vera equitazione classica, riportando maggior comprensione, cultura e rispetto per il cavallo. Il cavallo può e deve rimanere sano e sere-no durante il lavoro.

In particolare cura l’assetto del cavaliere e dimostra come sia possibile montare senza forza, pressione o maltrattamenti a qualsiasi livello. Per chi mira a ri-sultati agonistici, offre una chia-ve d’accesso per un’equitazione elegante, rispettosa ed efficace.Il lavoro sulla consapevolezza cor-porea è basato sul “Metodo Fel-denkrais”® e viene trasmessa con professionalità l’arte equestre.Il seminario è diviso in tre fasi:- lezione a cavallo: "Le radici del-la equitazione classica";- lezione di teoria con spiegazio-ni, video, foto e dibattito- lezione pratica - L’assetto dina-mico” con Elke Osterburg

14 e 15 g iugno 2014 , A so la (MN)

L’ESSENZA DELL’EQUITAZIONEIL SEMINARIO DI DRESSAGE

PER SAPRNE dI PIU':www.cavalloecavalli.it > Formazione

ADINA PINZI Cell. [email protected]

I SEMINARI di E.N.G.E.A.


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Dal 29 Maggio al 01 Giugno 2014 il

Raggruppamento dei Garibaldini

di Piazza Armerina (EN), capita-

nato da Michelangelo Cali’ e con

la partecipazione del proprio pre-

sidente Maria Naso, ha partecipato all'eser-

citazione regionale di protezione civile de-

nominata "I quaderni del DRPC" insieme

ad altri volontari provenienti da varie regioni

tra cui Sardegna, Valle D’Aosta, Umbria, Basi-

licata, Puglia, Lazio e Toscana. L’esercitazione

ha avuto come obiettivo quello di verificare

la risposta del sistema di protezione civile in

emergenza, facendo riferimento al disastro-

so terremoto del 1693 avvenuto nella Val di

Noto. Fondamentale è stata la presenza del

prefetto del Dipartimento Nazionale di Prote-

zione Civile Dott. Franco Gabrielli per testare

il “sistema” di Protezione civile in Sicilia.

Sono stati riprodotti scenari realistici che

hanno impegnato tutti nel trovare soluzioni

credibili per gestire criticità che in caso di ca-

lamità, sarebbero reali. In particolare, i Gari-

baldini a cavallo e non, sono stati impegnati

nella ricerca di alcuni dispersi nei boschi del

Parco Ronza Agro di Piazza Armerina, coor-

dinati dal corpo Forestale. L’attività prestata

dai Garibaldini a Cavallo è stata molto ap-

prezzata dalle autorità competenti

Nella suddetta esercitazione sono stati impe-

gnati 800 volontari, unità cinofile, sommoz-

zatori e numerosi mezzi e strumenti logistici.

ESERCITAZIONE

dei GARIBALDINI

di PIAZZA ARMERINA


1 7

ESERCITAZIONE

dei GARIBALDINI

di PIAZZA ARMERINA


1 8

02 G IUGNO 2014 , L A MADDALEN A (O lb ia - Temp io )

I GARIBALDINI ALLA CERIMONIA COMMEMORATIVA DI GIUSEPPE GARIBALDI


1 9

La compagine dei Garibaldino a Villa Garibaldi con Brigida Cau (al centro)

accompagnata dal Dir.Sport. Marco Testarella (a destra)

di Mauro Testarella

Deposiz ione di omaggi f loreal i sul la tomba del l 'Eroe Giuseppe Garibal i a l 132° anniversar io dal la sua morte.

Oltre alle autorità di La Maddalena, non sono man-cate le presenze

di Associazioni tra i quali l'ENGEA e i suoi Garibaldi-ni Volontari a Cavallo, che hanno primeggiato, sia per numeri che per organizza-zioni logistiche, con una presenza di 25 Garibaldi-ni in divisa ordinaria e 40

simpatizzanti.Le vie di La Maddalena e i giardini di Villa Garibal-di sono stati ravvivati da "stormi" di baschi rossi.L'organizzazione interna è stata perfetta e portata al successo dal Comandante Regionale dei Garibaldini Efisio Madau.Alla manifestazione presen-ziava il Dirigente Sportivo Brigida Cau, Presidente na-zionale dei Garibaldini Vo-lontari a Cavallo. Vi è stato un piacevole incontro con l'ex Presidente Onorario dei Garibaldini, Dott.ssa Anita Garibaldi (pronipote del Generale Giuseppe Ga-ribaldi), che ha ricevuto sa-luti e meritati complimenti da parte i tutti i suoi Gari-baldini.Dalla mattina sono iniziate

Sfilata lungo le vie di La Maddalena


2 0

le manifestazioni organizzate dal Comune di La Maddalena con il saluto delle autorità.A seguire la consueta cerimonia della deposizione delle corone sulla tomba del Generale Gari-baldi. Significativa per la sua so-brietà, sormontata dal tricolore, la corona floreale dei Garibaldi-ni Volontari a Cavallo che, con questo gesto simbolico, hanno voluto ricordare il 132° anniver-sario.Terminata la cerimonia, e con-traccambiati i saluti tra parteci-panti, la compagine dei Garibal-

garibaldini schierati durante la cerimonia

La corona commemorativa

Garibaldini in parata


2 1

dini si è concessa un meritato riposo organizzando un ricco pic-nic nella pineta di Caprera dove, con vera soddisfazione, si rac-contavano le positive esperien-ze tratte da questa importante giornata che come sempre ha ca-ricato emotivamente il morale di ogni singolo Garibaldino, pronto più che mai per un nuovo inter-vento o una nuova emergenza.Un meritato ringraziamento va ai Garibaldini di Baratili San Pie-tro (OR) che hanno dato luce e lustro a questa importante ma-nifestazione.

Al porto di La Maddalena con la Dott.ssa Anita Garibaldi

La deposizione delle corone sulla tomba di Garibaldi

La bandiera del raggruppamento di Baratili San

Pietro per le vie di La Maddalena


2 2

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Pres. Brigida Cau

L'evento è terminato... si torna a casa"

Verso Caprera

Fotoricordo con altre Associazioni


2 3


2 4

Segreteria C.E.S.D. Lago delle Sette Fontane

I l 07 giugno 2014, vista la decisione di spostare l’evento programmato per lo stesso giorno, si è colta l’oc-casione di preparare al meglio gli allievi per il One Day Ostacoli ripro-

grammato in data 06 settembre 2014.Nella mattinata i più piccoli si sono espressi nella Gimkana, con varie diffi-coltà, ripetendola più volte fino a perfe-

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Il trofeo è aperto a tutti gli Enti di promozione sportiva e Associazioni aderenti alla Consulta.

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ONE DAY OS TACOL I

Preparazione degl i a l l ievi a l ONE DAY OSTACOLIAL LAGO DELLE SETTE FONTANE, CASTELLETTO DI LENO (BS)


2 5

zionare al meglio l’obiettivo; nel contempo i più grandi si sono esercitati nel salto ostacoli, nelle varie catego-rie, esprimendo al meglio le proprie performances. Nel pomeriggio ci ha raggiunti il Centro Ippico Chiaro di Luna di Rosà (Vicenza) con i propri allievi, che si sono inseriti nelle prove con i nostri, formando un nutrito gruppo di partecipanti.Il tutto è stato ben organizzato con speaker (Ilenia Sici-liani), che dalla giuria chiamava e gestiva le entrate e le uscite in campo animandola con sottofondo musicale e coreografia.Gli istruttori Jessica Zucca, Gianluca Gestini e Clarissa Dalla Costa gestivano i vari allievi preparandoli in cam-po prova e seguendoli successivamente in campo gara.Il Presidente Mauro Testarella, ci ha onorato dell’uffi-cialità delle prove che si sono svolte, ed effettuando le premiazioni dei più piccoli.

Le categorie sono tutte programmate nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento Tecnico FISE.

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di Fabio Zvech, C.E. Cloppete Cloppete

L'08 giugno 2014, la tappa all'Horse Club Remuda si è conclusa con la grande partecipazione di 35 tra bambini e ragazzi e 10 adulti, con numerosi tecnici ed accompagnatori al seguito.

Un grande ringraziamento alla Sig.a Barbara, presi-dente del Horse Club Remuda che ha ospitato la ma-nifestazione partecipando in massa con i suoi atleti e mettendo a disposizione dei fantastici pony, e la Sig.a Raffaella, presidente del Baby Ranch di San Stino di Livenza .

cOPPE, TROfEI AI vINcITORI E MEdAGlIE PER TUTTI! • TROFEO GIOCHI PONYCategoria A - Serie 1 a coppie - Giochi: slalom, 2 tazze, 2 bandiere e cavalletteCategoria A - Serie 2 a coppie - Giochi: slalom, 2 tazze, 2 bandiere, cartoni e cavalletteCategoria A - Serie 3 a coppie - Giochi: slalom, 2 tazze, 5 bandiere, cartoni e cavalletteCategoria A - Serie 4 a coppie - Giochi:

slalom, 2 tazze, 5 bandiere, cartoni, pietre, 2 bottiglie e cavalletteCategoria B - Serie 1 a coppie - Giochi: slalom, 2 tazze, 5 bandiere, cartoni, pietre, 2 bottiglieCategoria B - Serie 2 a coppie - Giochi: slalom, 2 tazze, 5 bandiere, cartoni, pietre, 2 bottiglie• TROFEO GIMKANA BABYPony Categoria A - Serie 1, 2 e 3Pony Categoria B - Serie 1• TROFEO GIMKANA YOUNGPony Categoria A - Serie 2, 3 e 4Pony Categoria B - Serie 1 e 2Pony Categoria C

I L TROFEO AMATORIALE

ONE DAY PONY

ONE DAY PONYTAPPA ALL' HORSE CLUB REMUDA, GORIZIAOr gan i z za to r i : Ho r se C lub Remuda , Baby Ranch , C . E . C l oppe te C l oppe te


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• TROFEO GIMKANA MILITARYPony Categoria A - Serie 2, 3 e 4Pony Categoria B - Serie 1 e 2Pony Categoria C• TROFEO GIMKANA AD OSTACOLIPony Categoria A - Serie 2, 3 e 4Pony Categoria B - Serie 1 e 2Pony Categoria C• TROFEO SALTO OSTACOLICategoria CM40 di precisioneCategoria CM50 di precisioneCategoria CM60 di precisione

Il trofeo è aperto a tutti gli Enti di promozione sportiva e Associazioni

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3 0

Enorme successo del le disc ipl ine

proposte nel lo Sport a l Country Fest ival tenutosi presso i l Centro

pol isport ivo di Ceretta (TO). Susana Perrone ha vinto l'Assoluto nel Campiona-to Nazionale di Panca ed Endurance (Combinata) ASI - WDFPF 2014, Laura Picat Re è ritornata alle competizioni dopo 10 anni, Nadia Re ha fatto una eccellente gara finendo sul podio.

20-21-22 GIUGNO 2014

Country Festival 2014


3 1

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3 2

ONE dAy PONy -

PRIMA TAPPA:

Si è tenuta il 3 maggio la pri-

ma tappa dei Pony Games

alla quale hanno preso par-

te numerosi bambini di 5 Circoli

Ippici del territorio.

Dai 5 anni sino ai ragazzi e ragaz-

ze della categoria più impegna-

tiva, tutti i nostri allievi hanno

ottenuto ottimi risultati.

ONE dAy PONy -

SEcONdA TAPPA:

Ottimi risultati per le

ragazze dell'Aganoor

Horse Club alla se-

conda tappa del concorso

"One Day Pony e Dressa-

ge", tenutosi domenica 8

giugno a Mareno di Piave.

Elena Lucchetta vince la categoria

E100 e Lucia Dan si classifica ter-

za!Molto brava anche Elena Favretti

che alla sua prima esperienza in

gara si classifica quinta!

Per quanto riguarda i più picco-

li, seguiti dall'istruttrice Ilaria

Cavallini, sono stati tutti molto

bravi concludendo le loro prove

di "Gymkana Pony" con i percorsi

netti.

Complimenti ancora a tutti!

ONE DAY PONY

al l 'Aganoor Horse Club

Per maggiori informazioni: Ilaria Tel. 392 [email protected] Horse Club: via Baite 38, Man-suè, vicino Oderzo (TV)Maneggio a Basalghelle, Oderzo

1° tappa1° tappa

2° tappa

2° tappa

2° tappa

2° t

appa


3 3


3 4

A L " L AGO DELLE SET TE FONTANE , C AS TELLET T O D I L ENO (BS )

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P R I M A TA P PA


3 5

Una giornata trascorsa insieme ai nostri amici cavalli e cavalieri della SIWA..! con la profes-

sionalità della segreteria di Mirko Amara, di tutto lo Staff e dei di-rigenti SIWA che quest'anno apro-no le 3 tappe prefissate con una strepitosa giornata all'insegna del divertimento.

SIWA, la storica scuola di monta western americana, riparte con ENGEA in un campionato dedicato al mondo del Cavallo Western, con i suoi cavalieri e le loro emozioni che Giorno 29 Giugno hanno mes-so in campo.Chi ben comincia è a metà dell'ope-ra..! La prima tappa del trofeo we-stern, il programma della dirigenza

SIWA e i suoi partner compiono un passo in avanti: dare la garanzia, ad ogni appassionato del mondo western, di crescere, professiona-lizzarsi e formarsi all'interno della storica scuola Western Italiana.Con tantissimi premi e servizi quest'anno la SIWA si presenta con il biglietto da visita più impor-tante: La professionalità..!

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Nel mese di Giugno presso la Sede Operativa E.N.G.E.A. di Asola (MN) si è attivato il “ Progetto Sfida” reso possibile da Alberto Segale, educa-

tore ludico-motorio, in collaborazione con Er-cole Vecchi, responsabile del centro Sportivo Schiantarelli di Asola, finanziato e coordinato da Barbara Broccaioli e Sara Lui, responsabili del piano di zona di Asola. L'intento era quello di creare una serie di ser-vizi sportivi per favorire un modello e inclusi-vità verso le persone con disabilità, potenzian-do così l'offerta del tempo libero e favorendo una maggiore integrazione nella comunità.

E.N.G.E.A., attraverso il dipartimento E.R.D. (Equitazione Ricreativa per Diversamente abili), ha partecipato per quanto riguarda-va la pratica sportiva dell’attività equestre, attività vista sia come approccio iniziale da terra attraverso la conoscenza e l’accudi-mento dell’animale sia in sella attraverso pratiche e obbiettivi specifici in relazio-ne alle disabilità dei partecipanti.

Tutto questo è stato possibile grazie alla pro-fessionalità degli Operatori qualificati ERD

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ENGEA Laura Mioni, Nadia Schieder, della G.E.A. Eleo-nora Pinzi e di Mariella Man-tovani che hanno attivamen-te preso parte ai tre incontri programmati presso la sede operativa di E.N.G.E.A. ad Asola.L'ultimo incontro del 30 giu-gno ha visto tutti i 12 ragazzi portatori di disabilità, par-tecipare attivamente alle attività programmate per la giornata che vedevano la presenza del Vice Sindaco del Comune di Asola Giorgio Grandi e il coinvolgimento del reparto cinofilo dell’As-sociazione di Volontariato Garibaldini Volontari a Ca-vallo seguito dall’Istruttrice Adriana Vigna e dall’Opera-tore Play Pet cani Doretta Dolci che hanno supporta-to le attività nella struttura equestre.

Nonostante gli incontri siano stati solamente un assaggio, abbiamo constatato e avuto la fortuna di vedere e avere immediate risposte positive dai ragazzi partecipanti in rapporto al lavoro con il ca-vallo, le loro soddisfazioni, i sorrisi, le emozioni hanno dato anima ad un Progetto Sfida in perfetta vincita.

Un grazie a tutte le persone che hanno permesso e han-no dato vita al Progetto Sfi-da nella speranza che tutto questo sia stato il seme che darà vita ad un proseguirsi di emozioni a cavallo.

Adina PinziLaura Mioni Per saperne di p iu ' :

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Nebrodi Horse Raid 12-21 lugl io ad Alcara L i Fusi


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Stage di Monta in Amazzone 19/21 settembre ad Aborea


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IL CAVALLO ED IL SAMURAI

di Lycia Santos Do Castilla

Pensando ai Samurai, si ha subito l’idea parziale del grande terribile quasi im-battibile spadaccino, ma

questo è solo un idea non esat-ta, poiché il Samurai era anche un grandissimo cavallerizzo, con una formidabile simbiosi con il cavallo, l’arco e la spada formidabili doti di condottiero, poiché da lui di-pendeva la sorte delle battaglie.Che cosa poteva dunque fare con la spada ed il suo cavallo?PASSO DA PARATA: serviva per spaccare la gamba al cavaliere ne-mico e l’arto dello stesso cavallo dell’avversario , all’altezza del gi-nocchio.IL PIAFER: Il cavallo galoppa fer-mo sul posto per schiacciare l’av-versario disarcionato e ferito.PASSO LATERALE A DESTRA E SI-NISTRA: bellissimo movimento laterale a destra e sinistra per evi-tare all’ultimo istante la carica di un avversario.L'IMPENNATA: serviva per lanciar-si come una catapulta sul cavalie-re avversario facendo rovinare a terra cavallo e cavaliere.L’IMPENNATA: con rampata: ser-viva per sfondare il cranio ed il petto dei fanti avversari, dato che una zoccolata può scaricare una forza d’urto non inferiore a 500 kg. A cm quadrato sul punto d’im-patto.LA PIROETTA: il cavallo che ha una

capacità visiva a 380 gradi, perce-pisce l’avversario da qualsiasi an-golazione e sotto lo stimolo del cavaliere ruota velocemente sugli anteriori o sui posteriori usando il proprio peso come una fionda che colpisce senza pietà coloro che Si trovano nel suo raggio d’azione.LA GORBETA: Quando cavallo e ca-valiere sono circondati dai fanti, il cavaliere “racoglie” il cavallo, da di speroni e come una molla il ca-vallo và in elevazione anche oltre due metri, e al punto morto apre violentemente gli anteriori ed i posteriori scalciando e colpendo senza pietà chiunque si trovi nel suo raggio d’azione.

"SA BATTALLA"rievocazione storica che si svolse a Sanluri, nel 1409 dello scon-tro tra le truppe (CATALANO ARA-GONESI) al comando di Martino il giovane, re di Sicilia e figlio di Martino il vecchio, re della Cata-logna, e le truppe del Giudicato d’Arborea al comando del Viscon-te di Narbona, erede al trono Ar-borense dopo la morte di Eleono-ra d’Arborea. Lo scontro campale, storicamente avvenne nel 1404. Sulle colline del borgo di Sanluri ,dove, ben settemila Sardi cadde-ro da eroi.Nel 2005 eseguito da ELIO DESSI, unico comandante di 200 cavalie-ri, e 800 presenze tra pedoni - ar-cieri – e balestrieri; in rappresen-tanza di tutte le compagnie d’armi della Sardegna, alla presenza di

più di 10.000 s p e t t a t o r i , fu eseguito uno spettaco-lo grandioso. Ne sono testimoni e ne han-no dato risalto, “LA NUOVA SAR-DEGNA e L’UNIONE SARDA” del 5 luglio 2005, con l’intera prima pa-gina e l’inserto speciale di un’in-tera pag. al centro.Nel settore delle armi, si ricorda, come evento, quasi irripetibile…

LA RAPPRESENTAZIONE TEATRALE DEL L IBRO “UN MINATORE ALLA CORTE DEI SAMURAI" 20-21 Maggio 2014, SASSARI

In questa serata Elio Dessì, l’ul-timo Samurai, quasi diviso tra il lontano mondo d’oriente e quello fitto di mistero dei Shardana, è venu-to a raccontarci, attraverso il suo libro “UN MINA-TORE ALLA CORTE DEI SAMURAI” uno spaccato di tempo che non è più nostro. Un li-bro, dove, come usciti dalla neb-bia del tempo, prendono vita racconti e per-sonaggi per

ELIO DESSìI PERSONAGGI DI E.N.G.E.A.


4 7

narrarci, quella parte di storie che sembrano leggende.Elio Dessì, ancora giovane, entra nell’Olimpo degli Azzurri, come una specie di “TZUNAMI” ed è subito chiara la sua forza di carat-tere, indomito e ribelle, da anar-chico indipendente. In effetti, pur essendo il più piccolo, divie-ne presto, uno dei più grandi. Lo attestano le sue medaglie d’oro. (più di 15).Delle sue grandi vittorie non pos-siamo non ricordare che, vince con le costole rotte a Parigi, ai campionati Europei, e col ginoc-chio fratturato, contro il Giappone a Roma, in un incontro Internazio-nale. Sembra che niente e nessu-no, possa fermarlo. Va in Giap-pone e diviene allievo di grandi maestri come: KHENZO NHISCINO-ARA – KENSHIRO YABE – JOSHIKHI-RO ICIKHIURA – KOZO ANDO ecc. ma bastano questi nomi, per far tremare ancora, il cuore del Giap-pone.

Studia nelle prestigiose universi-tà di “ TOKYO _ KYOTO _ OSAKA _ LA CATOLICA _ WASEDA _ KA-GOSCIMA _ Diviene campione di Kendo, combatte contro il cam-pione mondiale JON LEE, e contro il grande MICHELE MAFFEI, Olim-pionico e Campione del Mondo, e il suo terribile KYAI si leva alto,

come, per tempesta di vento. Elio Dessi, vince entrambe le vol-te con avversari non solo bravi, ma addirittura terribili. Degli an-tichi Sardi, gli rimane nel sangue la passione del tiro con l’arco e presto, diviene specialista anche in questa lontana disciplina, tan-to da vincere incontri Nazionali ed Internazionali. L’arte del tiro con l’arco, sia a piedi che a caval-lo, per i SHARDANA, risale a circa 3000 anni prima di CRISTO, e a 1000 anni d.C. arrivano alla per-fezione. Comunque non dimenti-chiamo che Elio Dessi, ha impara-to questa disciplina in Giappone, anch’essa, terra di grandi arcieri.

Ho visto Elio Dessì e il suo arco, con il quale ha eseguito un eser-cizio mitico ermetico, quasi un viaggio nella metafora dell’in-conscio. Il movimento, lento e misurato, scandisce un ritmo con

frammenti d’emozioni che han-no quasi l’intensità della poesia; dove la capacità dell’esecuzione è esattamente quella di restituire, ad un linguaggio che si avvale di metafore, la profondità dei signi-ficati. Un arco di circa due metri e mezzo, per un uomo di un metro e cinquanta, un arco asimmetrico, per tirare con il cavallo al galop-po, quindi, al massimo della ve-locità; ma attenzione, le mani del cavaliere non guidano il destriero, l’impegno di quest’ultimo, è al cento per cento rivolto all’aper-tura dell’arco e al bersaglio che, nella corsa è visibile in un tempo quantificabile, solo in qualche fra-zione di secondo. Il cavallo nella sua corsa, è guidato unicamente dal cuore del cavaliere e dal filing che si è creato tra loro e che il cavallo percepisce… Un esercizio difficilissimo da eseguire, poiché l’arco non ha punti di riferimento per far scoccare la freccia e cen-trare il bersaglio. Un arco che può essere adopera-to, solo, quando la tecnica va su-perata, per divenire un arte che viene dall’inconscio, e questo è chiamato “SATORI”, in altre paro-le, quella condizione d’intuizione che affinandosi, diviene “PERCE-ZIONE”.Una rappresentazione che ha, con tutto il suo carico di mistero, bellezza ed angoscia, qualcosa di

perduto, in altre parole, “L’ANI-MA”. L’arco dei grandi maestri, dei grandi guerrieri, dunque, dei SAMURAI. Un arco che pare pro-prio quello di Ulisse e in oriente, rappresenta la trilogia del tutto: ARCO-FRECCIA-CENTRO, quindi, vita, morte.Com’è facile da intuire, Elio Des-sì è un uomo diviso fra due terre, dove l’onore è più forte della stes-sa vita. In Elio, infatti c’è l’anima del Giappone SI! Ma la radice, il sangue, sono nostri, sono dell’iso-la dei Nuraghi, “ KADOSSENE “, cioè “ PANTOFOLA DEGLI DEI “…

C’è in lui il cuore della montagna e la libertà dei mari e dei cieli del-la sua terra dove esistono solo poche regole incontrovertibili e chiare, per vivere e morire, solo da uomini.Però arrivare all’Olimpo delle armi, per lui non basta e attratto dal KABUKI: arte teatrale Giap-ponese che non ha parole ma, gestualità pregnanti, decide di sperimentare il teatro, e anche in questa disciplina, diviene cosi bravo, da avere imparato l’arte di nascondere l’arte, cioè il massimo, poiché qualsiasi cosa rappresenti, può apparire non solo vera, ma come stia avvenendo al momen-to. Frequenta dunque con grande successo un corso di regista tea-trale presso l’ACCADEMIA D’ARTE DRAMMATICA di Bari. Allievo di Vitto ILLUZZI, si è specializzato nel Teatro Drammatico Giapponese, studiando il medesimo dal vero a TOKYO, KYOTO, OSAKA. Ha scritto diversi saggi sulla società Giappo-nese, è autore della “DANZA DEL-LE SPADE”, un dramma sui conta-dini Giapponesi, che lo ha portato alla notorietà del grosso pubblico teatrale. Nel 1979 fonda l Asso-ciazione Culturale Teatrale Gra-zia Deledda, nel 1982 parte con il SEMINARIO INTERNAZIONALE SULL’ARTE DELL’ATTORE con il tea-tro di POLONIA, diretto dal padre del TERZO TEATRO JERZI GROTO-SKY. Nello stesso 82 apre il teatro laboratorio, una scuola di ricerca e di sperimentazione teatrale vol-ta al teatro totale, musica, danza, mimica, gestualità, recitazione, dizione, scenografia, ecc…


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Non possiamo citare tutti i suoi lavori, ma non possiamo neanche non far cenno almeno ad un paio di loro. Con lo spettacolo “BUGGERRU 1904 ANNO ZERO”, ha un succes-so grande ed inatteso. Si occupa anche della regia, dove il dram-ma procede quasi con un bisturi di luce, per scandagliare tra sen-sazioni, pensieri, ricordi… sen-za filtri ne falsi infingimenti, per mettere a nudo, le segrete stan-ze dell’ oppressione. Nel buio del segreto storico, Elio Dessì mete in scena squarci di vita. Un dram-ma che irrompe nella sala, come vento d’uragano che ha voce dura di pietra… e la gente e lì, immobi-le, senza altro calendario, sospe-sa sopra i giorni di un tempo che non muore, poiché nel ricordo, i minatori, dopo un secolo cadono ancora, ad uno ad uno sotto il fuo-co dei fucili, in un corto respiro di morte.

In questo dramma, la tragedia si affaccia sugli abissi della vita.Un testo “ petroso “ in un palco-scenico attraversato da fulmini che, per tempesta, preannuncia-no morte.

Una rappresentazione che ha qualcosa di semplice e complesso che accompagna e delinea il cam-mino dei personaggi, con il loro linguaggio: il carattere, le ansie, le paure, divengono, come diceva DIEGO VALERI a proposito del sim-bolismo di BAUDELAIRE, “ ECCO I FANTASMI, PREPOTENTEMENTE CONCRETI “. Opera che è anche uno stupendo affresco di un’epo-ca, per certi versi cosi lontana ep-pure cosi presente, che credo ab-bia per riflesso, determinato nel suo animo, una voglia di rivalsa: e, infatti, parte, con la rabbia di voler cambiare la sua vita, forse per far vedere agli altri che si può cambiare.

Con lo spettacolo “RONJN IL ME-STIERE DELLE ARMI “ riscuote l’ap-plauso di pubblico, di critica e di stampa, nelle più grandi piazze Italiane e all’estero come al “ ME-TROPOLITAN” di Parigi. Studioso e ricercatore, Storico dell’umanità in genere, quasi voglia trovare una luce, al volto scuro della storia, studia quasi da una vita la cultu-ra dei popoli scomparsi: dal 3000 a.c. al periodo Giudicale. L’Orien-

te, Giappone medievale, dal bron-zo antico al 1650 d.c. L’America, popolazioni precolombiane: HOPI - NAVAJOS – APACHES.Vice presidente nazionale dell’As-sociazione nazionale “STORIA E ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE“ di Firenze diretta dal Presidente prof. UGO BARLOZZETI docente di storia medievale, storico e ri-cercatore di fama mondiale. Elio Dessi e attualmente anche diret-tore Tecnico dell’ENTE NAZIONA-LE ARTI MARZIALI A CAVALLO , di-partimento dell’ENGEA, inoltre è FIDUCIARIO DELLA “ JAPAN NI –TO – RYU -FEDERATION.”

Ribolle nel suo animo e in tutto il suo essere, una necessità quasi di riscatto, poiché nell’acqua dei suoi pensieri, si rispecchiano an-cora costellazioni di un infanzia dura mai dimenticata, cicatrici del tempo come “ STIMATE CELESTI “. Leggendo “UN MINATORE ALLA CORTE DEI SAMURAI “ ho pensato che la sua vita, avesse misteriose radici, eredià di sangue dei SHAR-DANA che, la grande capacita di vivere in una semplicità quasi Francescana, ravviva nel suo sof-fio.


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06 il cavallo libero 06 2014

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