0 Labbattimento delle barriere elettroniche per i servizi al cittadino Maurizio Rosati CSI Piemonte.

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L’abbattimento delle barriere elettroniche per i servizi al cittadinoL’abbattimento delle barriere elettroniche per i servizi al cittadino

Maurizio RosatiCSI Piemonte

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L’abbattimento delle barriere elettroniche per i servizi rivolti al cittadino

Argomenti trattati

• Il contesto progettuale• Obiettivi generali• Il portale Sistema Piemonte• Perché realizzare un servizio Web Accessibile• Lo scenario in Italia• Sistema Piemone verso l’accessibilità• Quali disabilità e quali ausili• Ciclo di lavoro• I test di accessibilità• Demo Prototipo Sistema Piemonte

Maurizio Rosati Ente CSI Piemonte 12 dicembre 2003

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Il contesto progettuale I servizi applicativi Web rivolti al cittadino si collocano all’interno di una iniziativa progettuale più ampia denominata Sistema Piemonte.

Sistema Piemonte è costituito da un insieme di portali tematici all’interno dei quali sono raccolti i servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione a cittadini e imprese.


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Obiettivi generali• Progettare le interfacce secondo un modello di comunicazione che consenta all’utente di raggiungere facilmente le informazioni e i servizi offerti.

• Disporre di un sistema di portali che devono avere una forma grafica e un’architettura basate su principi di semplicità, di accessibilità e di comprensibilità .

• Il sistema di portali deve essere in grado di soddisfare i bisogni derivanti dall’essere parte di una comunità e deve rappresentare il punto d’ingresso per tutti i possibili utenti.

• Il tutto all’interno della strategia di sviluppo di Sistema Piemonte.


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Il portale Sistema Piemonte

La struttura del portale Sistema Piemonte prevede la presenza di un “portale indice” che costituisce il punto di ingresso comune a tutti i servizi rivolti a cittadini e imprese. I vantaggi derivanti da questa impostazione sono:• Facilitare l’integrazione di servizi gestiti da utenti appartenenti a strutture diverse.• L’adozione di una struttura centralizzata di portale nel quale sono raccolti servizi in modo delocalizzato e generalizzato è coerente con ciò che richiedono gli utenti finali del servizio.• Promuovere efficacemente il servizio ovvero poter disporre di un unico punto nella rete nel quale la “massa critica” è tale da garantire un ritorno, in termini di costi/benefici, degli investimenti necessari per sostenere l’offerta di servizi.


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Perché realizzare un sito Web Accessibile

I dati di una ricerca presentata dalla Nielsen allo SMAU 2002:

i disabili fisici sono 3 milioni in Italia (5% della popolazione) di loro il 20% usa Internet (530.000 ca.) i disabili tecnologici, potenzialmente navigatori, sono 130.000 ca. un sito non accessibile esclude ca. 650.000 persone tra disabili fisici e tecnologici e' il 5% della popolazione di Internet

La PA ha un obbligo etico verso le minoranze disagiate.


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Lo scenario in Italia

• Occorre distinguere tra settore pubblico e privato.

• Oggi i siti PA accessibili sono intorno all’8%. Se ci si allarga all’intero bacino di siti di pubblica utilità siamo inferiori al 3%.

• Nel settore privato si è vicini allo 0%.

• Alcune eccezioni:We@BankLa Stampa e RepubblicaBanca Popolare di MilanoAdeccoTrenitaliaEsselunga


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Sistema Piemonte verso l’accessibilità

• Il portale deve essere accessibile a varie disabilità• Deve seguire le Guidelines del WAI-W3C• Deve avere un livello di priorità 3 (AAA)• Deve essere fatto tutto in XHTML• Devono essere utilizzati i Cascading Style Sheets-2 (CSS2)

….e inoltre…….• Deve avere una veste grafica e un sistema di navigazione non penalizzati dalla scelta tecnologica.


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Quali disabilità e quali ausili•Ipovisione

I caratteri saranno ridimensionabiliPagine visibili con elevato contrasto

•DaltonismoPagine visibili con elevato contrasto e colori non confusi dal daltonico

•Cecità totaleSupporto ai browser vocali, screen-readers, tastiere Braille

•Sordità totaleBrowser normali (saranno fornite parti testuali allegate ai filmati o all'audio)

•Disabilità motoria arti superioriGarantita la navigazione senza mouse

•Disabilità tecnologicaPossibilità di navigare il sito in forma solamente testuale (niente grafica).


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Ciclo di lavoro

• Lo studio grafico genera il prototipo statico• Il copywriter separa i contenuti dalla presentazione e progetta l’ipertesto• L’impaginatore realizza la pagina seguendo le Guidelines del W3C• Il copywriter ingegnerizza la disposizione dell’informazione pensando sempre a come si vedrà in forma testuale o vocale • Si controlla le compatibilità tra i browser• Si controlla l’usabilità sui browser vocali e testuali• Si valida ogni pagina con i validatori automatici• Si sottopone in anteprima il sito ad un campione di disabili


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I test di accessibilità

Sistema Piemonte sarà validato: con validatori automatici (Bobby, WebXact) in rete eseguendo le checklists del WAI-W3C riprovandolo spesso su tutti i dispositivi di ausilio ai disabili sottoponendo il sito a disabili veri, gli unici titolati a promuoverlo o bocciarlo utilizzando consulenti di rilevanza nazionale


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Demo Prototipo Sistema Piemonte


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