© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed...

50
© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export Simona Cazzaniga Simona Cazzaniga Dipartimento di Diritto Industriale Dipartimento di Diritto Industriale http://www.sutti.com http://www.sutti.com SUTTI STUDIO LEGALE

Transcript of © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed...

Page 1: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Marcatura d'origine ed etichettatura

nell'import/export

Simona Cazzaniga Simona Cazzaniga Dipartimento di Diritto IndustrialeDipartimento di Diritto Industriale

http://www.sutti.comhttp://www.sutti.com

SUTTI

STUDIO LEGALE

Page 2: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Il “MADE IN…”

Ovvero, la c. d. MARCATURA DI ORIGINE

è uno strumento sempre in grado di suscitare nel consumatore tutta una serie di valori, caratteristiche e suggestioni…

Page 3: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Il valore aggiunto dal “MADE IN…”

puo’ variare enormemente…

a seconda del Paese indicato

(made in Italy, made in China, made in France,...)

Page 4: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

a seconda del settore merceologico…

(abbigliamento, arredamento, agroalimentare, tecnologico…)

Page 5: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

a seconda della nazionalità e dei preconcetti del consumatore finale…

Page 6: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Made in e… MERCATO GLOBALE

…è necessariauna

PIANIFICAZIONESTRATEGICA

di natura COMMERCIALE

…basata su di una solida CONSAPEVOLEZZA

LEGISLATIVA, sia NAZIONALE, sia

INTERNAZIONALE.

Page 7: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

“MADE IN…”…e l’armonizzazione che non c’è!

Allo stato, infatti non esiste alcuna convenzione internazionale, né una legge comunitaria che disciplini in modo uniforme il tema della

marcatura d’origine dei prodotti

dettando regole chiare sulle informazioni che devono essere fornite – o meno – dalle aziende in sede di esportazione.

Page 8: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

LA NORMATIVA SULL’ORIGINE

Risalente

agli inizi del commercio internazionale

(Convenzione di Parigi - 1883)

Funzione “erariale”

strettamente nazionale

(per sua natura diversa nello spazio e nel tempo)

Page 9: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

“MADE IN…”Normativa nazionale italiana e

comunitaria.NON E’ PREVISTO ALCUN OBBLIGO DI MARCATURA

D’ORIGINE/ETICHETTATURA CON INDICAZIONE DEL

PAESE DI ORIGINE DI TIPO “MADE IN…”

Page 10: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

“MADE IN… ITALY”in ITALY ed EU!

In Italia - come in Europa - non vi è alcun obbligo di indicazione, (salvo interpretazioni restrittive della normativa introdotta negli ultimi mesi del 2009 e di quella relativa a prodotti specifici.)

…MA

ovviamente, è consentito alle imprese che lo desiderano,

apporre tale marcatura (con finalità descrittive) su tutti i prodotti,

a condizione che queste indicazioni

siano corrette ovvero non risultino false!

Page 11: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

ITALIA e nell’UNIONE EUROPEANessun obbligo di marcatura…

sulle merci in entrata.

Ma può essere pretesa l’apposizione del “Made in” (o di diverse indicazioni a chiarimento, “imported by”)

se la merce reca un marchio che risulti intrinsecamente decettivo circa la provenienza:

- semplice nome o ditta (non marchio registrato) - marchio che suggerisce provenienza diversa

Page 12: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Alcuni casi:

- Caso Cacharel: merce senza “made in” perchè suggeriva la

provenienza dalla Francia

(Genova n. 2751/1994 – R.G.GIP 7160/94)

- Caso Gatteschi: merce senza “made in” contrassegnata

dalla mera ragione sociale dell'importatore che doveva

essere completata con “made in Honk Kong”

(Como, n. 32705/1991)

Page 13: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Casi recenti:“è lecito delocalizzare”

- Caso DOREL: “con l'espressione origine o provenienza del prodotto

il legislatore ha inteso fare riferimento alla provenienza del prodotto

da un determinato produttore e NON da un determinato luogo, atteso

che l'origine e la provenienza sono funzionali alla qualità del prodotto

garantita da un imprenditore che ha la responsabilità giuridica,

economica e tecnica del processo di produzione” (Trib. Genova,

3.2.2008 – R.G. 488/2008).

Page 14: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Le ORIGINI… oltre la CE

IL CONCETTO DI ORIGINE DI UN BENE/MERCE…

…NON HA NATURA UNIVOCA.L’origine di un bene varia in relazione alla finalità cui esso è destinato.

ORIGINE DOGANALE ORIGINE COMMERCIALE

(regole doganali) (made in… e tutela del consumatore)

Page 15: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

ORIGINE DOGANALE

Regole di Origine Preferenziale (meramente “erariale”):

Scaturiscono da Accordi di natura bi o plurilaterale, di volta in volta

negoziati tra un Paese e un determinato Paese terzo o gruppo di

Paesi in base ai quali le merci possono ottenere talune agevolazioni

(riduzioni o esenzioni daziarie) all’atto della loro importazione.

Regole di Origine Non-Preferenziale:

Sono emanate in via autonoma da ciascun singolo Paese e incidono

sugli scambi non legati ad essa da accordi tariffari specifici.

Page 16: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Cosa accade in ipotesi di “global export”?COME AVERE MARCATURE CORRETTE?

• I miei prodotti sono interamente realizzati in Italia?

• Si tratta di prodotti complessi?

• Le componenti tecnologiche sono straniere?

Page 17: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Qual è il Paese di destinazione?

1) Esiste un obbligo di marcatura nel Paese di Destinazione?

Quando tale obbligo non esiste, si può scegliere di rinunciare alla

marcatura (e all’eventuale appeal commerciale…)

Page 18: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Se l’obbligo di marcatura d’origine esiste…

2) Quali sono i criteri in vigore nel Paese di Destinazione per determinare l’Origine della Merce? (Altrimenti detto… Come faccio a sapere se i miei prodotti verranno considerati italiani dalle Autorità del Paese di destinazione?)

3) L’indicazione di “made in…” come e dove deve essere apposta?

(Altrimenti detto… sul corpo del prodotto in modo permanente, con una semplice etichetta, sull’imballaggio, nella documentazione accompagnatoria, in quale/i lingue…)

Page 19: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

PURTROPPO…le norme variano da Paese a Paese....

1. In relazione all’obbligatorietà o meno di indicazione,

2. In relazione alle diverse tipologie di prodotto considerato,

3. Nelle modalità con cui deve essere indicato,

ma soprattutto variano

4. le regole da considerare in caso di prodotti composti o complessi per determinare l’origine prevalente

Page 20: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Esiste un appiglio uniforme cui aggrapparsi?

Ancora no!

Il GATT (General Agreement on Tariffs and Trade)…

…non prevede alcuna disposizione che consenta di identificare univocamente il Paese di Origine di un prodotto.

Page 21: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

PROGRAMMA di ARMONIZZAZIONE

G.A.T.T. (General Agreement on Tariffs and Trade)

Sebbene vi sia un incondizionato riconoscimento dell’importanza di armonizzare le Rules Of Origin…

I redattori dell’accordo hanno previsto espressamente che ciascun Paese importatore debba mantenere la libertà di determinare le

Regole di Origine atte ad individuare il Paese di Origine (appunto!) delle merci in entrata…

Page 22: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

GATT – A.R.O.O.

Negoziati multilaterali dell'Uruguay Round (1986-1994)

Allegato 1

(OMC-GATT 1994)

Agreement on Rules Of OriginAccordo relativo alle regole in materia di origine

Page 23: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

A.R.O.O. – Armonizzazione

L’accordo sulle regole di origine mira all’armonizzazione delle regole

di origine non preferenziali e ad assicurare che queste regole non

creino ostacoli non necessari al commercio.

Fino al completamento del programma per l’armonizzazione ci si

aspetta dai Membri che le loro regole in materia di origine siano:

- trasparenti

- amministrate in maniera: uniforme, imparziale e ragionevole…

Page 24: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

A.R.O.O. - RULES OF ORIGIN

PARTE I - DEFINIZIONI E AMBITO DI APPLICAZIONE Articolo 1Regole in materia di origine1. Ai fini delle parti dalla I alla IV del presente accordo, con

l'espressione «regole in materia di origine» si intendono le leggi, i regolamenti e le norme amministrative di ambito generale applicate dai membri per determinare il paese di origine delle merci, purché tali regole in materia di origine non siano connesse a disposizioni contrattuali o regimi commerciali autonomi che comportano la concessione di tariffe preferenziali al di là dell'applicazione dell'articolo 1, paragrafo 1 del GATT 1994.

Page 25: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

AMBITO DI APPLICAZIONEdelle Regole di Origine

(non-preferenziali) trattamento della nazione più favorita, ai sensi degli articoli I, II, III, XI e XIII del GATT

1994;

dazi antidumping e dazi compensativi ai sensi dell'articolo VI del GATT 1994;

misure di salvaguardia, ai sensi dell'articolo XIX del GATT 1994;

obblighi in materia di marchi d'origine, ai sensi dell'articolo IX del GATT 1994;

restrizioni quantitative discriminatorie o contingenti tariffari;

appalti pubblici e le statistiche commerciali.

Page 26: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

A.R.O.O. – Il lavoro di armonizzazione…

Il Lavoro è portato avanti dal Comitato WTO sulle Regole di Origine

a Ginevra e dal Comitato Tecnico del WCO (World Customs

Organization) a Bruxelles…

Quest’ultimo si occupa delle seguenti materie:

1. Definizione di PRODOTTI INTERAMENTE OTTENUTI

2. Definizione di ULTIMA TRASFORMAZIONE SOSTANZIALE e

dei relativi CRITERI SUPPLEMENTARI

Page 27: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

A.R.O.O. – Il lavoro di armonizzazione…

1. Definizione di PRODOTTI INTERAMENTE OTTENUTI

Il lavoro prevede la ricerca di una definizione univoca dei beni che

dovrebbero essere considerati totalmente ottenuti in un Paese e

pertanto originari dello stesso, oltre alla ricerca delle operazioni

minime e dei processi che non conferiscono l’Origine ad un prodotto.

Page 28: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

A.R.O.O. – Il lavoro di armonizzazione…

1. Definizione di ULTIMA TRASFORMAZIONE SOSTANZIALE

2.1 - salto tariffario (es. zucchero)

2.2 – valore aggiunto minimo (es. motore)

2.3 – lavorazione sostanziale (es. alluminio grezzo)

Page 29: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Per intendersi…Il “SALTO TARIFFARIO”

E’ un criterio in base al quale un processo o una lavorazione conferisce l’origine nazionale quando essa agendo su prodotti non-originari…

…comporta un cambiamento del codice doganale della merce.

Page 30: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Per intendersi…Il “VALORE AGGIUNTO MINIMO”

E’ un criterio in base al quale le operazioni di assemblaggio e

l’incorporazione di materiali non originari…

…devono determinare un aumento nel valore del prodotto superiore ad un coefficiente prestabilito (es. 40%) rispetto alla somma del valore dei singoli elementi del prodotto prima della trasformazione.

Page 31: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Per intendersi…la “TRASFORMAZIONE SOSTANZIALE”ovvero la “lavorazione che conferisce

l’origine”.

E’ un criterio in base al quale si individuano alcuni processi ed

operazioni di manifattura che conferiscono (o meno) l’origine o meno

del Paese in cui essi sono posti in essere

(elenco tassativo di lavorazioni enumerate in apposite tabelle a

seconda del prodotto, ad es. per l’alluminio grezzo, l’origine viene

conferita dalla fabbricazione tramite trattamento termico o

elettrolitico)

Page 32: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Paesi Membri che hanno notificatoRegole di Origine Non-Preferenziali

(37)

Argentina (G/RO/N/2, 10 & 16) Hong Kong, China (G/RO/N/1, 10, 24, 30 Peru (G/RO/N/4 & 5) Armenia (G/RO/N/41) & 37) Qatar (G/RO/N/25) Australia (G/RO/N/1) Israel (G/RO/N/13) Romania (G/RO/N/1) Burkina Faso (G/RON/19) Japan (G/RO/N/1) Senegal (G/RO/N/10) Bulgaria (G/RO/N/17 & 27) Korea (G/RO/N/1) South Africa (G/RO/N/3) Canada (G/RO/N/1) Jordan (G/RO/N/30) Suriname (G/RO/N/24 & 43) China (G/RO/N/37/Rev.1) Madagascar (G/RO/N/11) Switzerland (G/RO/N/4) Colombia (G/RO/N/1) Mexico (G/RO/N/12) Taipei, Chinese (G/RO/N/37) Croatia (G/RNO/N/36) Moldova (G/RON/36) Tunisia (G/RO/N/7) Cuba (G/ RO/N/3) Morocco (G/RO/N/2) Turkey (G/RO/N/8 & 28) EC (G/RO/N/1) New Zealand (G/RO/N/1) US (G/RO/N/1 & 6) FYROM (G/RO/N/45) Niger (G/RON/19) Venezuela (G/RO/N/1 & 10) Georgia (G/RO/N/37) Norway (G/RO/N/8)

Page 33: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Paesi Membri che hanno notificato di non avere Regole di Origine Non-

Preferenziali (40)

Bolivia (G/RO/N/9) Haiti (G/RO/N/20) Oman (G/RO/N/32) Brazil (G/RO/N/14) Honduras (G/RO/N/3) Pakistan (G/RO/N/16) Brunei Darussalam (G/RO/N/5) Iceland (G/RO/N/5) Panama (G/RO/N/23) Burundi (G/RO/N/33) India (G/RO/N/1) Papua New Guinea (G/RO/N/32) Chad (G/RO/N22) Indonesia (G/RO/N/16) Paraguay (G/RO/N/21) Chile (G/RO/N/6) Jamaica (G/RO/N/4) Philippines (G/RO/N/6) Costa Rica (G/RO/N/1) Kenya (G/RO/N/9) Singapore (G/RO/N/3) Dominica (G/RO/N/24) Macao, China (G/RO/N/21) Thailand (G/RO/N/1) Dominican Rep. (G/RO/N/9) Malaysia (G/RO/N/6) Trinidad & Tobago (G/RO/N/7) El Salvador (G/RO/N/10) Maldives (G/RO/N/22) Uganda (G/RO/N/12) Fiji (G/RO/N/17) Mauritius (G/RO/N/1) United Arab Emirates (G/RO/N/17) Ghana (G/RO/N/44) Mongolia (G/RO/N/20) Uruguay (G/RO/N/12) Guatemala (G/RO/N/21) Namibia (G/RO/N/26) Guyana (G/RO/N/42) Nicaragua (G/RO/N/10)

Page 34: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

RITARDATARIPaesi Membri che non hanno notificato

Regole di Origine Non-Preferenziali (46)Albania Djibouti Mozambique Angola Ecuador Myanmar Antigua & Barbuda Egypt Nepal Bahrain Gabon Nigeria Bangladesh Gambia Rwanda Barbados Grenada Saint Kitts & Nevis Belize Guinea Bissau Saint Lucia Benin Guinea, Rep. of Saint Vincent & Grenadines Botswana Kuwait Sierra Leone Cambodia Kyrgyz Rep. Solomon Islands Cameroon Lesotho Sri Lanka Central African Rep Liechtenstein Swaziland Congo Malawi Tanzania Côte d'Ivoire Mali Togo D.R. of Congo Mauritania Zambia Zimbabwe

Page 35: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Paesi Membri che hanno notificato Regole di Origine Preferenziali (79)

Argentina (G/RO/N/16) Guatemala (G/RO/N/21) New Zealand (G/RO/N/1) Armenia (G/RO/N/41) Guyana (G/RO/N/42) Nicaragua (G/RO/N/10) Australia (G/RO/N/1) Haiti (G/RO/N/20) Niger (G/RO/N/19) Bolivia (G/RO/N/1, 22&23) Honduras (G/RO/N/3 & 10) Norway (G/RO/N/8, 22 & 23) Brazil (G/RO/N/12) Iceland (G/RO/N/15, 22 & 23) Oman (G/RO/N/32) Brunei Darussalam (G/RO/N/4) India (G/RO/N/1) Pakistan (G/RO/N/16) Bulgaria (G/RO/N/15, 22, 23 & 27) Indonesia (G/RO/N/4) Panama (G/RO/N/23) Burkina Faso (G/RO/N/19) Israel (G/RO/N/13) Paraguay (G/RO/N/12) Canada (G/RO/N/1, 6 & 8) Jamaica (G/RO/N/4) Papua New Guinea (G/RO/N/32) Chad (G/RO/N/22) Japan (G/RO/N/6) Peru (G/RO/N/1) Chile (G/RO/N/6&38) Jordan (G/RON/30) Philippines (G/RO/N/4) China (G/RO/N/37/Rev.1) Kenya (G/RO/N/9) Qatar (G/RO/N/25) Colombia (G/RO/N/1) Korea (G/RO/N/7) Romania (G/RO/N/14, 22 & 23) Costa Rica (G/RO/N/20/Rev.1) Kyrgyz Republic (G/RO/N/39) Senegal (G/RO/N/10) Côte d'Ivoire (G/RO/N/11) Liechtenstein (G/RO/N/22) Singapore (G/RO/N/3 & 4) Croatia (G/RO/N/36) Madagascar (G/RO/N/11) Suriname (G/RO/N/24) Cuba (G/RO/N/3) Malaysia (G/RO/N/4) Switzerland (G/RO/N/6, 22, 23, 29 & 30) Dominica(G/RO/N/24) Maldives (G/RO/N/22) Thailand (G/RO/N/1 & 4) Dominican Rep. (G/RO/N/5, 39 & 40) Mali (G/RON/35) Trinidad &Tob. (G/RO/N/7 & 24) EC (G/RO/N/1) Mauritius (G/RO/N/1) Tunisia (G/RO/N/7) Ecuador (G/RO/N/12) Mexico (G/RO/N/12) Turkey (G/RO/N/8 & 28) El Salvador (G/RO/N/10, 11&30) Moldova (G/RO/N/36) Uganda (G/RO/N/12) Fiji (G/RO/N/17) Mongolia (G/RO/N/20) United Arab Emirates (G/RO/N/17) FYROM (G/RO/N/45) Morocco (G/RO/N/2) US (G/RO/N/1 , 6 & 18) Georgia (G/RO/N/38) Myanmar (G/RO/N/36) Uruguay (G/RO/N/5) Ghana (G/RO/N/44) Namibia (G/RO/N/26) Venezuela (G/RO/N/1) Zambia (G/RO/N/15)

Page 36: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Paesi Membri che hanno notificatodi non avere Regole di Origine

Preferenziali (4)

Burundi (G/RO/N/34)

Chinese Taipei (G/RO/N/37)

Hong Kong, China (G/RO/N/1)

Macao, China (G/RO/N/21)

Page 37: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

RITARDATARIPaesi Membri che non hanno notificato

Regole di Origine Preferenziali (40)

Albania D.R. of Congo Mozambique Angola Djibouti Nigeria Antigua & Barbuda Egypt Rwanda Bahrain Gabon St. Kitts & Nevis Bangladesh Gambia Saint Lucia Barbados Grenada Saint Vincent & Grenadines Belize Guinea Bissau Sierra Leone Benin Guinea, Rep. of Solomon Islands Botswana Kuwait South Africa Cambodia Lesotho Sri Lanka Cameroon Malawi Swaziland Cent. African Rep. Mauritania Tanzania Congo Nepal Togo Zimbabwe

Page 38: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

RIASSUMENDO…

Oggi, non esistono regole internazionali di origine uniformi

Una indicazione di “Made in Italy” considerata corretta secondo le regole di

origine valide in un Paese, potrebbe essere contestata delle Autorità di un altro

Paese di destinazione e commercializzazione,

L’impresa esportatrice potrebbe venire quindi accusata di fornire al consumatore

una informazione non veritiera.

N.B. Spesso, le dogane vengono stimolate ad intervenire proprio dalle imprese

concorrenti.

Page 39: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Ed ecco le norme che Italia ed UE applicano alle importazioni:

Regolamento CEE del 12/10/1992 n. 291 Cod. Dog. Com.

art. 23 - Nozione di merce originaria di un paese.

1. Sono originarie di un paese le MERCI INTERAMENTE OTTENUTE in tale paese.

2. Per MERCI INTERAMENTE OTTENUTE in un paese d'intendono:

a) i prodotti minerali estratti in tale paese;

b) i prodotti del regno vegetale ivi raccolti;

c) gli animali vivi, ivi nati ed allevati;

d) i prodotti che provengono da animali vivi, ivi allevati;

e) i prodotti della caccia e della pesca ivi praticate;

f) i prodotti della pesca marittima e gli altri prodotti estratti dal mare, al di fuori delle acque territoriali di un paese, da navi immatricolate o registrate in tale paese e battenti bandiera del medesimo;

g) le merci ottenute a bordo di navi-officina utilizzando prodotti di cui alla lettera f), originari di tale paese, sempreche' tali navi-officina siano immatricolate o registrate in detto paese e ne battano la bandiera;

h) i prodotti estratti dal suolo o dal sottosuolo marino situato al di fuori delle acque territoriali, sempreche' tale paese eserciti diritti esclusivi per lo sfruttamento di tale suolo o sottosuolo;

g) i rottami e i residui risultanti da operazioni manifatturiere e gli articoli fuori uso, sempreche' siano stati ivi raccolti e possono servire unicamente al recupero di materie prime;

j) le merci ivi ottenute esclusivamente dalle merci di cui alle lettere da a) ad i) o dai loro derivati, in qualsiasi stadio essi si trovino.

Page 40: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

I PRODOTTI PARZIALMENTE OTTENUTI IN PAESI DIVERSI

La determinazione dell'origine è più intricata per un

PRODOTTO COMPLESSO,

i cui elementi costitutivi provengono da paesi diversi

Preliminarmente, occorre conoscere accuratamente il prodotto, i suoi componenti e le fasi della produzione…

Page 41: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Regolamento CEE del 12/10/1992 n. 2913

CODICE DOGANALE COMUNITARIOart. 24

Merce prodotta da più paesi.

Una merce alla cui produzione hanno contribuito due o piu' paesi e‘ originaria

Del paese in cui e' avvenuta l‘ULTIMA TRASFORMAZIONE O LAVORAZIONE

SOSTANZIALE:

- economicamente giustificata

- effettuata in un'impresa attrezzata a tale scopo,

- che si sia conclusa con la fabbricazione di un prodotto nuovo od abbia

- rappresentato una fase importante del processo di fabbricazione.

Page 42: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Regolamento di attuazione (CEE) n. 2454/93 ed i relativi allegati:

le c.d. regole di listaper indivuduare l’ultima trasformazione sostanziale

ALLEGATO 9 (linee guida) “NOTE INTRODUTTIVE AGLI ELENCHI DELLE LAVORAZIONI O TRASFORMAZIONI ALLE QUALI DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI I MATERIALI NON ORIGINARI AFFINCHÉ IL PRODOTTO FINITO

POSSA AVERE IL CARATTERE DI PRODOTTO ORIGINARIO”

ALLEGATO 10 (tabella su come individuare l’origine nei prodotti tessili) “ELENCO DELLE LAVORAZIONI O TRASFORMAZIONI ALLE QUALI DEVONO ESSERESOTTOPOSTI MATERIALI NON ORIGINARI AFFINCHÉ IL PRODOTTO FINITO POSSA AVERE IL CARATTERE DI PRODOTTO ORIGINARIO.

ALLEGATO 11 (tabella su come induviduare l’origine su alcuni prodotti diversi dalle materie tessili) “ELENCO DELLE LAVORAZIONI O TRASFORMAZIONI ALLE QUALI DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI I MATERIALI NON ORIGINARI AFFINCHÉ IL PRODOTTO FINITO POSSA AVERE IL CARATTERE DI PRODOTTO ORIGINARIO.

Page 43: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Le Piu' recenti modifiche normative

MODIFICHE 1997 e 1999:

- norme di semplificazione delle formalità di dichiarazione

doganale;

- controllo delle zone franche

- relative al settore del transito doganale e garanzie

finanziarie

Page 44: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

MODIFICHE del 2000

L'atto modificativo del codice doganale del 2000 riguarda:

- procedure per prevenire frodi;

- semplificazioni alle procdure doganali;

- presentazione di dichiarazioni doganali per via elettronica;

- procedimento di perfezionamento attivo sotto il controllo doganale;

- tutela della “buona fede” degli importatori in casi di accordi

preferenziali.

Page 45: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

MODIFICHE DEL 2005

Istituzione del “operatore economico autorizzato (OEA) per

permettere agli operatori di fornire alle autorità doganali

informazioni sulla merce prima dell'importazione o

esportazione nel territorio comunitario.

Page 46: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

PROPOSTA DEL 2005

Nel novembre 2005 la Commissione ha proposto una modifica al

codice doganale comunitario per :

- ulteriore semplificazione delle procedure;

- coerenza ed uniformità terminologica;

- sviluppo al ricorso alle autorizzazioni uniche valide all'interno della

comunità (IVO - informazione vincolante sull'origine e ITV –

informazione tariffaria vincolante)

Page 47: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

RIFERIMENTI NORMATIVI COMUNITARI

Reg. CEE n. 29/1992 in vigore dal 01.01.1997Reg. CE n. 955/1999 in vigore dal 10.05.1999Reg. CE n. 2700/2000 in vigore dal 19.12.2000Reg. CE n. 648/2005 in vigore dal 11.05.2005Reg. CE n. 1791/2006 in vigore dal 01.01.2007Proposta di Regolamento Ce del Parlamento europeo e del

Consiglio 30.11.2005 (COM 2005-608 def. non pubblicato [COD/2005/0246])

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio del 30.11.2005 (COM 2005 -609 def. non pubblicato [COD/2005/0247])

Page 48: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

Disciplina ComunitariaI PEZZI DI RICAMBIO

Regolamento CEE del 02/07/1993 n. 2454 Art. 41

Origine dei pezzi di ricambio.

1. Gli accessori, i pezzi di ricambio e gli utensili consegnati insieme ad unmateriale, una macchina, un apparecchio o un veicolo e facenti parte della suanormale attrezzatura sono considerati della stessa origine del materiale,della macchina, dell'apparecchio o del veicolo considerati.2. I pezzi di ricambio essenzialmente destinati ad un materiale, una macchina,un apparecchio o un veicolo precedentemente immessi in libera pratica oesportati sono considerati della stessa origine del materiale, della macchina,dell'apparecchio o del veicolo considerati, purche' sussistano le condizionicontemplate nella presente sezione.

Page 49: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

CONCLUSIONI:

In attesa dell’AROO l’azienda, in caso di export globale, deve:

- analizzare il prodotto (materie prime, componenti, lavorazioni) alla luce delle normative doganali nazionali;

- ottenere risposte certificate dalle autorità doganali di ogni singolo

Paese.

ATTENZIONE

L’operazione deve essere ripetuta nel tempo

(normativa nazionale di imprevedibile modifica).

E’ possibile concludere accordi ad hoc con le singole autorità doganali,

valide per un periodo predeterminato

(mediamente 3 anni, come l’IVO europeo, cioè l’Informazione Vincolante sull’Origine).

Page 50: © Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - :// Marcatura d'origine ed etichettatura nell'import/export.

© Studio Legale Sutti - Dipartimento di Diritto Industriale - http://www.sutti.com

ED ECCO PERCHE’:“MADE IN…”

è POINTILLISME LEGISLATIVO.

La voile verte (Paul Signac)