REGIONE LAZIO

Dipartimento: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE

Direzione Regionale: ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI

Area:

DETERMINAZIONE

N. del Proposta n. 17697 del 04/09/2012

Oggetto:

Proponente:

Estensore FRONZI GABRIELE _____________________________

Responsabile del procedimento FRONZI GABRIELE _____________________________

Responsabile dell' Area _____________________________

Direttore Regionale VICARIO R. MONACHESI _____________________________

Direttore Dipartimento G. MAGRINI _____________________________

Protocollo Invio _____________________________

Firma di Concerto _____________________________

Idea 4 S.r.l. - Autorizzazione ai sensi dell'art. 208 del D.lgs. 152/06 e s.m.i. e ai sensi dell'art. 15 della Legge Regionale 27/98per la realizzazione di una discarica per rifiuti inerti, sita in Località Monti della Grandine nel territorio del Comune diMagliano Romano (RM). - Primo stralcio.

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B06167 17/09/2012

OGGETTO: Idea 4 S.r.l. – Autorizzazione ai sensi dell’art. 208 del D.lgs. 152/06 e s.m.i. e ai sensi dell’art. 15 della Legge Regionale 27/98 per la realizzazione di una discarica per rifiuti inerti, sita in Località Monti della Grandine nel territorio del Comune di Magliano Romano (RM). - Primo stralcio.

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

SU PROPOSTA del Direttore Vicario della Direzione Attività Produttive e Rifiuti ; VISTA l’Organizzazione generale interna dell’Amministrazione regionale ed i suoi doveri Istituzionali esterni, come da: • Statuto della Regione Lazio; • Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla

dirigenza ed al personale regionale, L.R. 18 febbraio 2002, n.6 e s.m.i; • Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale, 6 settembre 2002,

n.1, Regolamento 6 settembre 2002, n.1 e s.m.i.; VISTE le seguenti leggi, regolamenti e disposizioni in materia di rifiuti: • di fonte comunitaria: Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19-11-2008 “relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”; • di fonte nazionale: 2003 D.Lgs n. 36 del 13-01-2003 e s.m.i. “Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle

discariche di rifiuti”. 2004 Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai

sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137" 2005 DM Ambiente 31-01-2005 “Linee guida per l’individuazione e l’utilizzazione delle migliori

tecniche disponibili per le attività elencate nell’allegato I del D. lgs. 372/99” 2006 D.Lgs. n. 152 del 03-04-2006 e s.m.i.- “Norme in materia ambientale ed, in particolare, la

parte quarta, Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati” 2007 DM Ambiente 29-01-2007 “Linee guida per l’individuazione e l’utilizzazione delle migliori

tecniche disponibili per le attività elencate nell’allegato I del D. lgs. n. 59/05” 2008 D. lgs. n. 81 del 09-04-2008 – “Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (attuazione

dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro)”

di fonte regionale: 1998 L.R. n. 27 del 09-07-1998 e s.m.i. - “Disciplina regionale della gestione dei rifiuti” 2005 D.G.R. n. 222 del 25-02-2005 – “Monitoraggio delle acque sotterranee. Rilevazione dei

fattori meteo-climatici e idrologici per il calcolo del bilancio idrico degli acquiferi” 2008 DGR n. 239 dell’18-04-2008 – “Prime linee guida agli uffici regionali competenti,

all’ARPA Lazio, alle Amministrazioni Provinciali e ai Comuni, sulle modalità di svolgimento dei procedimenti volti al rilascio delle autorizzazioni agli impianti di gestione

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dei rifiuti ai sensi del D.Lgs. n. 152/06 e della L.R. 27/98” 2008 DGR n. 755 del 24-10-2008 – “Approvazione documento tecnico sui criteri generali

riguardanti la prestazione delle garanzie finanziarie per il rilascio delle autorizzazioni all’esercizio delle operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti, ai sensi dell’art. 208 del D. lgs. 152/2006, dell’art. 14 del D. lgs. 36/2003 e del D. lgs. n. 59/2005 – Revoca della D.G.R. 4100/99”

2009 DGR n. 239 dell’17-04-2009 – “Modifiche ed integrazioni alla D.G.R n. 755/2008, sostituzione allegato tecnico”

2009 D.G.R. n. 956 dell'11 dicembre 2009 – “Istituzione e determinazione tariffe per il rilascio degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti”

2012 Deliberazione Del Consiglio Regionale 18 gennaio 2012, n. 14. “Approvazione del piano di Gestione dei Rifiuti del Lazio ai sensi dell’articolo 7, comma 1 della legge regionale 9 luglio 1998, n. 27 (Disciplina regionale della Gestione dei Rifiuti)”.

2012 Deliberazione della Giunta Regionale 26 gennaio 2012, n. 34 “Approvazione delle Prime linee guida per al gestione della filiera di riciclaggio, recupero e smaltimento dei rifiuti inerti nella Regione Lazio”

PREMESSO che: 1. la società Idea 4 a responsabilità limitata, con sede legale ed operativa in Magliano Romano –

Loc. “Monte della grandine” partita iva 09555891002 (di seguito anche Società), con nota acquisita al protocollo regionale con n. 198381 del 10/11/2011, ha posto istanza di realizzazione e messa in esercizio di una nuova discarica per rifiuti inerti, sita in località Monti della Grandine nel Comune di Magliano Romano (RM), ai sensi dell’art. 208 del D.lgs. 152/06 e s.m.i. e ai sensi degli art. 15 e 16 della Legge Regionale 27/98;

2. l’Area Ciclo Integrato dei Rifiuti della Regione Lazio, con nota n. 218962 del 12/12/2011, ha comunicato l’avvio del procedimento ai sensi degli artt. 7 e 8 della L.241/90 e s.m.i;

3. la Società, con nota del 04/01/12, acquisita al protocollo regionale con n. 5028/04/13 del 11/01/2012, ha trasmesso copia della quietanza delle spese istruttorie per il procedimento de quo;

4. in data 11/01/2012 si è svolta la prima seduta di Conferenza, nella quale sostanzialmente si è richiesto di rivedere il progetto sia per quanto concerne il pacchetto di impermeabilizzazione sia per quanto concerne i codici CER ammissibili all’impianto;

5. l’Area Valutazione Impatto Ambientale della Regione Lazio, con nota n. 10739 dell’11/01/2009, ritiene che il progetto in argomento non debba essere sottoposto alle procedure di cui alla parte II del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i, in quanto, di fatto, viene confermata la valutazione già resa con provvedimento n. 200051 del 13/11/2006;

6. con nota del 05/04/2012, acquisita al protocollo regionale con n. 71255 del 11/04/2012, la Società ha trasmesso la documentazione inerente il progetto di realizzazione della discarica in questione, tenuto conto delle osservazioni di cui alla prima Conferenza di servizi;

7. l’Area Ciclo Integrato dei Rifiuti della Regione, con nota n. 84979 del 03/05/2012, ha trasmesso la succitata documentazione e convocato gli Enti per la valutazione congiunta di detta documentazione, per il giorno 28/05/2012;

8. nella seduta del 28/05/2012, è emersa la necessità di definire i valori naturali di fondo (per i parametri Fluoruri, Arsenico e Manganese), prodromici alla definizione dei livelli di guardia e alla messa in esercizio dell’impianto in tempi decisamente inferiori a quelli necessari ad Arpa Lazio (rif. nota 38838 del 28/05/2012), tenuto anche conto della tempistica prevista dalla Legge 241/90 per il completarsi di un procedimento amministrativo; a riguardo, non avendo esaurito le argomentazioni, la Conferenza ha stabilito di aggiornarsi ad altra seduta, fissata per il giorno 11/06/2012;

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9. nella seduta dell’11/06/2012, la Società propone “che venga dato incarico, anche a spese della stessa società, ad un istituto terzo, quale l’IRSA/CNR, per effettuare una ricerca scientifica indipendente che possa fornire lo studio necessario a risolvere l’empasse creatasi”;

10. la Conferenza, vista la Legge 241/90 e s.m.i. con particolare riferimento all’articolo 14-ter comma 4, ha accolto la richiesta della società ed ha, pertanto, stabilito di aprire il tavolo all’IRSA/CNR;

11. con nota 117432/DB/04/13 del 14/06/2012, viene convocata, per i motivi di cui sopra, una nuova seduta di conferenza per il giorno 20/06/2012, presieduta anche da un rappresentante dell’IRSA/CNR;

12. nella succitata ultima seduta, la Conferenza, ha stabilito: di stralciare dal procedimento la messa in esercizio della discarica nelle more della definizione dei livelli di guardia ovvero dei livelli naturali di fondo; pertanto, si stabilisce che il provvedimento conclusivo della Conferenza ed il relativo provvedimento autorizzativo sarà inerente la sola realizzazione della discarica, rinviando la messa in esercizio ad altra istruttoria, acquisiti e stabiliti i valori naturali di fondo; di avvalersi dell’IRSA/CNR per la definizione dei livelli naturali di fondo, ai sensi del comma 4 dell’articolo 14-ter della Legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la Determinazione B04346 del 13/07/2012: “Idea 4 S.r.l. - Discarica per rifiuti inerti - Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i: Conclusione del procedimento amministrativo della Conferenza di Servizi relativa alla procedura per il rilascio di un'autorizzazione ai sensi dell'art. 208 del D.lgs. 152/06 e s.m.i. e ai sensi degli art. 15 e 16 della Legge Regionale 27/98”; VISTA la determinazione B05478 del 20/08/2012 “Affidamento all’Ente pubblico IRSA-CNR delle attività d’indagine per la definizione dei valori di fondo geochimico naturale di elementi potenzialmente tossici e/o nocivi, relativamente al sito di discarica per inerti ricadente in Località Monti della Grandine nel territorio del Comune di Magliano Romano (RM), ai sensi del comma 4 dell’articolo 14-ter della Legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni.” RICHIAMATI, dunque, i seguenti pareri/atti acquisiti nel succitato procedimento amministrativo, (sono escluse per il caso di specie le valutazioni inerenti la messa in esercizio dell’impianto rinviato a successivo procedimento amministrativo): Area Valutazione Impatto Ambientale della Regione Lazio:nota n. 10739 dell’11/01/2009; Area Urbanistica e Copianificazione Comunale Roma Capitale e Provincia della Regione Lazio:

nota n. 531083/2011 del 02/01/2012; Area Diritti Collettivi della Regione Lazio: nota n. 544559 del 22/12/2011; Azienda USL RM F S.I.S.P: nota n. 693 del 05/01/2012; Azienda USL RM F S.Pre.S.A.L.: nota del 02/01/2012; Arpa Lazio Sezione Provinciale di Roma: nota n. 2039 del 10/01/2012; Comune di Magliano Romano, Ufficio Tecnico: nota n. 2214/R del 11/01/2012; Ministero per i Beni e le Attività Culturali: nota n. 7922 del 23/04/2012; Area Urbanistica e Copianificazione Comunale Roma Capitale e Provincia della Regione Lazio:

nota n. 196381 del 25/05/2012; Arpa Lazio Sezione Provinciale di Roma: nota n. 38838 del 28/05/2012; Azienda USL RM F S.I.S.P: nota n. 33711 del 28/05/2012; Azienda USL RM F S.Pre.S.A.L.: nota del 23/05/2012; Area Ciclo Integrato Rifiuti della Regione Lazio: nota resa nella Conferenza del 28/05/2012; Arpa Lazio Sezione Provinciale di Roma: nota n. 42432 del 08/06/2012; IRSA/CNR: nota resa nella Conferenza del 20/06/2012;

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RICHIAMATE, in particolare, le decisioni della Conferenza di Servizi di cui ai seguenti verbali: verbale della Conferenza di Servizi del 11/01/2012; verbali della Conferenza di Servizi del 28/05/2012; verbale della Conferenza di Servizi del 20/06/2012;

RITENUTO necessario, sulla scorta del provvedimento conclusivo della Conferenza di Servizi emanato con Determinazione B04346 del 13/07/2012, che l’Amministrazione procedente emani un provvedimento “stralcio” di approvazione del progetto di realizzazione della discarica; RITENUTO, dunque, concluso il procedimento de quo, primo stralcio, avendo acquisito tutti i pareri degli Enti convocati, pareri che risultano essere non ostativi al rilascio dell’autorizzazione unica, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/06 e ai sensi dell’art. 15 della L.R. 27/98, per la realizzazione della discarica per rifiuti inerti, oggetto del presente provvedimento, fermo restando il rispetto delle prescrizioni espresse; RITENUTO pertanto, di dover rilasciare l’Autorizzazione di cui all’oggetto, recependo le prescrizioni comunque pervenute dagli Enti; PRESO ATTO dell’Allegato alla presente Determinazione, costituente parte integrante e sostanziale dello stessa;

DETERMINA per le motivazioni di cui in premessa, che s’intendono parte integrante e sostanziale della presente Determinazione, 1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/06, “Autorizzazione unica per nuovi impianti

di smaltimento e di recupero dei rifiuti”, ed ai sensi dell’art. 15 della L.R. 27/98, “ approvazione dei progetti e autorizzazione alla realizzazione degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti e delle discariche”, la Società Idea 4 a responsabilità limitata (e per essa al proprio legale rappresentante pro tempore), con sede legale in Magliano Romano – Loc. “Monte della grandine” partita iva 09555891002, alla realizzazione della discarica per rifiuti inerti sita in località Loc. “Monte della grandine” nel Comune di Magliano Romano (RM), secondo gli elaborati progettuali e le prescrizioni riportate nell’Allegato Tecnico;

2. di approvare, conseguentemente, l’Allegato alla presente Determinazione che costituisce parte

integrante e sostanziale dello stessa; 3. di dare atto che il presente provvedimento sostituisce ai sensi di legge, visti, pareri,

autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali comunque resi in sede di conferenza di servizi e costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico;

4. di prescrivere l’osservanza di tutte le condizioni richiamate nell’Allegato Tecnico; 5. di subordinare l’inizio dei lavori di costruzione del nuovo invaso di discarica alla stipula di

specifica polizza assicurativa a copertura di eventuali danni causati a terzi, svincolabile, su istanza di parte, acquisito il certificato di regolare esecuzione delle opere, secondo quanto stabilito dall’art. 3 del documento tecnico allegato alla D.G.R. 239/09;

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I documenti e gli atti del procedimento relativi alla presente Determinazione sono depositati, al fine della consultazione del pubblico, presso gli Uffici dell’Area Ciclo Integrato Rifiuti della Regione Lazio, siti in via Cristoforo Colombo 212 – Roma. Copia dei progetti approvati, opportunamente timbrati e siglati, sono consegnati alla Società, la quale dovrà metterli a disposizione degli Enti di controllo a semplice richiesta. Il presente provvedimento sarà notificato alla Idea 4 S.r.l. e trasmesso alla Provincia di Roma, al Comune di Magliano Romano, all'Arpa Lazio sezione di Roma, all’Azienda sanitaria locale di competenza ed al catasto dei rifiuti presso l’ISPRA. Nei confronti del presente provvedimento potrà essere proposto ricorso innanzi al TAR Lazio entro 60 giorni dall’avvenuta notifica oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica. Il presente provvedimento è pubblicato sul B.U.R.L. IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE (Guido Magrini)

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Allegato Tecnico alla Determinazione n. ……………….del………………..

Idea 4 S.r.l. – Autorizzazione ai sensi dell’art. 208 del D.lgs. 152/06 e s.m.i. e ai sensi dell’art. 15

della Legge Regionale 27/98 per la realizzazione di una discarica per rifiuti inerti, sita in Località

Monti della Grandine nel territorio del Comune di Magliano Romano (RM). - Primo stralcio.

Elenco documentazione progetto presentato

ELABORATI:

• Relazione Tecnica; • Relazione geologica; • Piano di Gestione Operativa; • Piano di Gestione Post-operativa; • Piano di Ripristino Ambientale; • Piano di Monitoraggio e Controllo; • Piano finanziario • Valutazione di impatto acustico; • Appendice al piano di monitoraggio e controllo “individuazione dei livelli di guardia nelle

acque sotterranee dei parametri che hanno superato le soglie normative” e predispozione

campagna di monitoraggio acque sotterranee;

• Certificazione ambientale ISO 14001:2004 IQNET-QUALITY AUSTRIA • Studio di impatto ambientale

TAVOLE GRAFICHE

• Inquadramento territoriale; • Documentazione fotografica; • Rilievo dello stato attuale; • Planimetria fondo vasca; • Planimetria chiusura; • Sezioni a vuoto; • Sezioni a pieno; • Planimetria regimazione delle acque; • Planimetria monitoraggio ambientale; • Fasi della coltivazione; • Planimetria ripristino naturalistico; • Planimetria piazzale di servizio e particolari; • Particolari impermeabilizzazione; • Particolari pozzo; • Particolari di ingegneria naturalistica; • Render e foto inserimenti.

aggiornate aprile 2012, come da integrazioni richieste dalla Conferenza di Servizi del 12/01/2012, a

firma del Prof. Ing. G.M. Baruchello iscritto all’ordine degli ingegneri di Roma con n. 9109 e, per

quanto riguarda la relazione geologica, a firma del Dott. Geol. Leonardo Nolasco, iscritto all’ordine

dei geologi del Lazio con n. 1100.

Con la presente Determinazione, che autorizza la sola realizzazione della discarica e non la messa

in esercizio, sono valutati i seguenti elaborati e tavole:

• Relazione Tecnica;

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• Relazione geologica; • Piano finanziario • Valutazione di impatto acustico; • Studio di impatto ambientale • Inquadramento territoriale; • Documentazione fotografica; • Rilievo dello stato attuale; • Planimetria fondo vasca; • Planimetria chiusura; • Sezioni a vuoto; • Sezioni a pieno; • Planimetria regimazione delle acque; • Planimetria monitoraggio ambientale; • Planimetria ripristino naturalistico; • Planimetria piazzale di servizio e particolari; • Particolari impermeabilizzazione; • Particolari pozzo; • Particolari di ingegneria naturalistica; • Render e foto inserimenti.

Della relazione tecnica non vanno considerate quelle parti che interessano l’esercizio della

discarica.

L’elaborato “Appendice al piano di monitoraggio e controllo: individuazione dei livelli di guardia

nelle acque sotterranee dei parametri che hanno superato le soglie normative e predispozione

campagna di monitoraggio acque sotterranee”, non può essere approvato in quanto i valori di fondo

naturali saranno stabiliti dall’IRSA/CNR.

I seguenti elaborati o planimetrie o documenti:

• Piano di Gestione Operativa; • Piano di Gestione Post-operativa; • Piano di Ripristino Ambientale; • Piano di Monitoraggio e Controllo; • Certificazione ambientale ISO 14001:2004 IQNET-QUALITY AUSTRIA • Fasi della coltivazione;

saranno approvati nella determinazione che autorizzerà l’esercizio della discarica, fatto salvo

eventuali prescrizioni di merito.

Descrizione dell’intervento

La proposta in oggetto riguarda la realizzazione di una discarica per rifiuti inerti localizzata nel

Comune di Magliano Romano, in località Monti della Grandine, a circa 1 km dal centro abitato

(Appendice I). Su tale sito di circa 47.373 mq, identificato catastalmente al foglio 19 partt. 12 e 13,

era stata autorizzata una discarica che ha operato ed opera in forza di un’autorizzazione rilasciata

dallo stesso Comune, nella quale sono stati conferiti circa 64.000 metri cubi di rifiuti inerti.

Il progetto, oggetto della presente autorizzazione, prevede la riprofilatura e risagomatura completa

dell’area e la stesura di una nuova impermeabilizzazione, mantenendo sostanzialmente invariati gli

ingombri dell’invaso nonché il profilo e l’altezza della ricopertura e, conseguentemente, le

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volumetrie abbancabili del progetto approvato dal Comune di Magliano Romano con prot. n. 972

del 03/04/2007.

La discarica è realizzata per lotti (lotto I e lotto II) e ciascuno di essi sarà articolato per fasi di

abbancamento.

La discarica è progettata per accogliere 904.000 metri cubi di rifiuti inerti, pari a circa 1.808.000

tonnellate.

CONDIZIONI DA RISPETTARE NELLA REALIZZAZIONE DELLA DISCARICA

La società e per essa il proprio legale rappresentante dovrà:

1. realizzare le opere in conformità al progetto approvato, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia edilizia, ambientale, sanitaria e di pubblica sicurezza garantendo l’esclusione di

conseguenze nocive o pericolose per la salute pubblica dei cittadini, dei lavoratori e

dell’ambiente;

2. comunicare all’Autorità Competente e ai relativi organi di controllo (Provincia, Azienda Sanitaria e Arpa Lazio competenti per territorio) l’inizio dei lavori e l’avvenuto completamento

degli stessi;

3. comunicare il nominativo del Direttore dei lavori, nonché del Collaudatore in corso d’opera;

4. relazionare, con cadenza mensile sullo stato di avanzamento dei lavori rispetto al crono programma previsto e dare comunicazione, ricorrendo condizioni non prevedibili, di eventuali

fermi;

5. comunicare ai succitati Enti, in particolare, l’inizio dei lavori di impermeabilizzazione ivi compresa la stesura dello strato minerale compattato a bassa permeabilità (K ≤10

-9 m/sec);

6. garantire che il minerale compattato a bassa permeabilità (argilla) provenga da cave regolarmente autorizzate per lo specifico materiale. All’uopo la società dovrà fornire all’autorità

competente, prima della stesura del materiale, il titolo autorizzativo della cava dalla quale viene

estratto il materiale argilloso, nel quale deve essere chiaramente specificato l’oggetto di

autorizzazione, secondo le vigenti norme minerarie. Si potrà utilizzare anche materiale argilloso

associato al materiale principale oggetto di autorizzazione;

7. garantire che il materiale argilloso abbia la caratteristiche di impermeabilità prevista dal progetto approvato;

8. fornire tutta l’assistenza necessaria per lo svolgimento di qualsiasi verifica tecnica relativa all’impianto, per prelevare campioni e per raccogliere qualsiasi informazione, al fine di

consentire l’attività di controllo da parte degli Enti preposti;

9. mettere a disposizione dei lavoratori adeguati servizi igienici e locali accessori;

10. garantire, durante le fasi di realizzazione e di gestione dell’impianto, il mantenimento dell’inquinamento acustico al di sotto dei limiti di legge. Dovranno essere, inoltre, adottate tutte

le misure necessarie al contenimento delle polveri ed in particolare quelle richieste a garanzia

della salute dei lavoratori;

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11. garantire che, al fine di mitigare l’inserimento ambientale da eventuali punti di visuale, in adiacenza della recinzione, sia internamente che esternamente, siano poste a dimora essenze

arbustive ed arboree di alto fusto autoctone, con obbligo di attecchimento;

12. garantire che, a ridosso della recinzione, sia piantumata una rampicante sempre verde con obbligo di attecchimento;

13. nel corso degli sbancamenti la società dovrà garantire la compatibilità dei fronti di scavo in relazione alla stabilità del terreno e dotare gli stessi di opere provvisionali opportunamente

drenate;

14. realizzare il pozzetto di campionamento fiscale denominato PC2 prima della riunione fra le acque di seconda pioggia e le acque provenienti dal disoleatore, sulla linea delle acque trattate;

15. garantire che, i pozzetti di “presa campione” siano facilmente individuabili attraverso l’apposizione di apposita cartellonistica;

16. garantire la custodia continuativa dell’impianto. In particolare la società dovrà mantenere in piena efficienza la recinzione esistente per impedire il libero accesso al sito a persone ed

animali. Dovrà essere sempre attivo un sistema di controllo e di accesso agli impianti al fine di

impedire lo scarico illegale di rifiuti;

17. garantire la percorribilità in ogni periodo dell'anno e dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti per limitare la polverosità e le molestie derivanti dal traffico di mezzi in ingresso

ed uscita dalla discarica. La viabilità interna della discarica deve garantire un agevole accesso a

tutti i punti di monitoraggio dell'impianto, in ogni periodo dell'anno;

18. individuare il sito di discarica a mezzo di idonea segnaletica;

19. comunicare tempestivamente agli Enti preposti eventuali incidenti ambientali occorsi, le cause individuate e gli eventuali interventi effettuati e/o eventuali misure adottate per la mitigazione

degli impatti.

L’adempimento delle prescrizioni sopra riportate non esonera la società dal rispetto delle

normative vigenti regolanti le attività autorizzate anche se non puntualmente richiamate nel presente

provvedimento.

Ulteriori prescrizioni potranno essere impartite a seguito di comunicazione da parte degli Enti

preposti ai controlli.

Il Direttore Vicario

della Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti

(Arch. Riccardo Monachesi)

APPENDICE I

MONTE GRANDINE

12

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AREA DISCARICA AUTORIZZATA

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Tav.01INQUADRAMENTO TERRITORIALE

varie

TITOLO ELABORATO CODIFICAscala

Regione Lazio

Provincia di Roma

Comune di Magliano Romano

DISCARICA PER RIFIUTI INERTI

SITA IN LOCALITA'

MONTE DELLA GRANDINE

COMUNE DI MAGLIANO ROMANO

PROGETTAZIONE Prof. Ing. G. M. Baruchello

RELAZIONE GEOLOGICA Dott. Geol. L. Nolasco

SOGGETTO PROPONENTE

00060 Magliano Romano, RM

Monte della Grandine, snc

data descrizione

-

emiss.

AREA DISCARICA AUTORIZZATA

AREA DISCARICA

AUTORIZZATA

ORTOFOTO SATELLITARE - FONTE GOOGLE EARTH

scala 1:5.000

STRALCIO DELLA CARTA TECNICA REGIONALE

Foglio 36 50 20 - scala 1:10.000

CARTOGRAFIA CATASTALE STRALCIO DELLA TAVOLETTA IGM

P.T.P.R. Tavola "A" - Sistemi e Ambiti del Paesaggio

Tav. A20 Foglio 365 - scala 1:25.000

P.T.P.R. Tavola "B" - Beni Paesaggio

Tav. A20 Foglio 365 - scala 1:25.000

P.T.P.R. Tavola "C" - Beni del Paesaggio Natural e Culturale

Tav. A20 Foglio 365 - scala 1:25.000

AREA DISCARICA

AUTORIZZATA

AREA DISCARICA

AUTORIZZATA

AREA DISCARICA

AUTORIZZATA

Paesaggio naturale Nessun

Vincolo

Discariche,

Depositi e Cave

Aree di Protezione