~ l' ,r - Parrocchia San Pietro Apostolo - Azzano Decimo ... · 'Vino peregrinante da un luogo...

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, Anno XXVIII - N. 3 Marzo .1955 B O t t-ET T J N O P j\ ' I J l' ,r , r\ 1\1\ V EDIZIONE DI .. ,, :' A ', ZZA N O ' INTENZIONI , DELL' APOSTOLATO DELLA PRECHIERA MARZO Per le intenzioni generali e pa."ticolari del S. Padre. Per la Chiesa nel Pakistan. APRILE - Per i Sacerdoti; Religiosi, Re- ligiose addetti alla fO"mozio- ne religiosa della gioventù. - Per i cristiani che vivono t'l"a i buddisti. DECI 'M .O l.a Visita Pastorale Lettera dell' Arciprete D 20 Marzo S. E. Mons. Vescovo farà la Sua prima Visita Pastorale alla nostra Parroc- chia. E' il Padre che viene a visitare i suoi figli; è il Maestro che viene ad istruire i suoi disce- poli; è la Guida che viene ad additarci la via; è il vigilante Difensore della Fede e della Morale che fa il sopraluogo per constatare «de visu» se abbiamo mantenuto intatto il deposito della nostra Fede, immacolato il sentiero della no- stra vita; è il Pastore che vuole accertarsi se l'inganno e l'errore hanno fatto danno al suo gregge. Ecco il compito del Vescovo nella Visita Pa- storale. ' Disponiamo i nostri animi a ricevere l'Ec- .cellentissimo Padre e Pastore; esterniamoGH, durante la breve permanenza in mezzo a noi, i sensi del nostro profondo, devoto, filiale amore. ' n vostro Arciprete. Che cos'è La Sacra Visita alle parrocchie della Diocesi è l'atto più importante del ministero pastorale del Vescovo, che, ad imitazione del Pastore Di- 'V ino peregrinante da un luogo all'altro della Palestina, reca alle anime, oggi più che mai malate spiritualmente, le Benedizioni e le Gra- zie di Gesù Cristo che passò beneficando e sa- nando tutti gli oppressi dal diavolo. In una at- mosfera pertanto spirituale essa deve essere .compresa e preparata, perchè produca tutti i suoi frutti di bene. In quel giorno tutti i Fedeli possono acquistare l'Indulgenza Plenaria, visi- tando la chiesa dopo di essersi confessati e co- 'municati. Come suoloe SI Alle ore 6.45 del 20 Marzo le Associazioni e tutti i fedeli si troveranno dinanzi la Canonica a ricevere il Vescovo. Al suono festoso delle campane, s'avvierà la processione con questò or- dine: croce, associazioni, chierichetti, Mons. Ve- scovo sotto il baldacchino, dietro verranno gli uomini e le donne. Alla porta della chiesa, iI Vescovo genuflette, il Parroco gli dà da baciare il Crocefisso, gli porge poi l'aspersorio e il Vescovo asperge il popolo: il Parroco gli fa imporre l'insenso nel turi bolo e lo incensa. In chiesa si proc.ede cantando l'Ecce Sacerdos. In coro il Vescovo si inginocchia, iI Parroco ba- cia l'altare e canta l'antifona in onore di S. Pie- tro, il Vescovo dice' l'Oremus e la benedizione pontificale. A SUA ECC. REV.MA MONS. VITTORIO DE ZANCHE FRA NOI PER LA SACRA VISITA PASTORALE PAX VITA ET SALUS PERPETUA Segue la S. Messa durante la quale il Ve- scovo terrà discorso. Cerchiamo di dare all'amato Pastore il gran- de conforto di distribuire a tutti il benedetto Gesù nella Santa Comunione. Gli uomini in par- ticolare sono chiamati a questo divino appun- tamento. Hanno sempre corrisposto bene; con- fidiamo che non vorranno mancare questa volta. L'Assoluzione per i Defunti seguirà imme- diatamente la S. Messa . ORARIO VISITA DOMENICA 20 MARZO Ore 6.45 Corteo dalla Canonica alla Chiesa. » 7.- Santa Messa di Sua Eccellenza - Esequie. » 10.- Ricevimento delle Autorità in Canonica. » 10.30 Messa solenne e Cresima. » 15.- V esperi - Adunanza dell' Azione Cattolica - Fabbricieri - Visita agli ammalati. LUNEDI' 21 MARZO Ore 14.30 Esame della Dottrina per le clas.,! I, II, III. MARTEDI' 22 MARZO Ore 9.- Esame della Dottrina per le classi IV, V. TRIDUO SOLENNE IN PREPARAZIONE DELLA VISITA DEL VESCOVO Per disporre le anime al grande avvenimento della Visita Pastorale, in Parrocchia sa- predicato un triduo dal M. R. Padre Umberto da Portogruaro. Ecco l'orario: Mercoledì 16 - Giovedì 17 - Venerdì 18 Ore 14. In Chiesa predica per tutte le Donne e giovani della Parrocchia. » 19.30 In Chiesa predica per tutti.

Transcript of ~ l' ,r - Parrocchia San Pietro Apostolo - Azzano Decimo ... · 'Vino peregrinante da un luogo...

,Anno XXVIII - N. 3 Marzo .1955

B O t t -ET T J N O P j\ ' ~) . r) ~\. ",.... ~ I J j\ ~ l' ,r , r\ 1\1\ V ~ ~'r . r\' .~ ,~

EDIZIONE DI ..

,, :'A ',ZZA N O ' INTENZIONI

, DELL' APOSTOLATO DELLA PRECHIERA

MARZO Per le intenzioni generali e pa."ticolari del S. Padre. Per la Chiesa nel Pakistan.

APRILE - Per i Sacerdoti; Religiosi, Re­

ligiose addetti alla fO"mozio­ne religiosa della gioventù.

- Per i cristiani che vivono t'l"a i buddisti.

DECI'M .O

l.a Visita Pastorale Lettera dell' Arciprete

D 20 Marzo S. E. Mons. Vescovo farà la Sua prima Visita Pastorale alla nostra Parroc­chia. E' il Padre che viene a visitare i suoi figli; è il Maestro che viene ad istruire i suoi disce­poli; è la Guida che viene ad additarci la via; è il vigilante Difensore della Fede e della Morale che fa il sopraluogo per constatare «de visu» se abbiamo mantenuto intatto il deposito della nostra Fede, immacolato il sentiero della no­stra vita; è il Pastore che vuole accertarsi se l'inganno e l'errore hanno fatto danno al suo gregge.

Ecco il compito del Vescovo nella Visita Pa-storale. '

Disponiamo i nostri animi a ricevere l'Ec­.cellentissimo Padre e Pastore; esterniamoGH, durante la breve permanenza in mezzo a noi, i sensi del nostro profondo, devoto, filiale amore. '

n vostro Arciprete.

Che cos'è La Sacra Visita alle parrocchie della Diocesi

è l'atto più importante del ministero pastorale del Vescovo, che, ad imitazione del Pastore Di­'Vino peregrinante da un luogo all'altro della Palestina, reca alle anime, oggi più che mai malate spiritualmente, le Benedizioni e le Gra­zie di Gesù Cristo che passò beneficando e sa­nando tutti gli oppressi dal diavolo. In una at­mosfera pertanto spirituale essa deve essere .compresa e preparata, perchè produca tutti i suoi frutti di bene. In quel giorno tutti i Fedeli possono acquistare l'Indulgenza Plenaria, visi­tando la chiesa dopo di essersi confessati e co­'municati.

Come suoloe • SI

Alle ore 6.45 del 20 Marzo le Associazioni e tutti i fedeli si troveranno dinanzi la Canonica a ricevere il Vescovo. Al suono festoso delle campane, s'avvierà la processione con questò or­dine: croce, associazioni, chierichetti, Mons. Ve­scovo sotto il baldacchino, dietro verranno gli uomini e le donne.

Alla porta della chiesa, iI Vescovo genuflette, il Parroco gli dà da baciare il Crocefisso, gli porge poi l'aspersorio e il Vescovo asperge il popolo: il Parroco gli fa imporre l'insenso nel turi bolo e lo incensa.

In chiesa si proc.ede cantando l'Ecce Sacerdos. In coro il Vescovo si inginocchia, iI Parroco ba­cia l'altare e canta l'antifona in onore di S. Pie­tro, il Vescovo dice' l'Oremus e dà la benedizione pontificale.

A SUA ECC. REV.MA MONS. VITTORIO DE ZANCHE

FRA NOI PER LA SACRA VISITA PASTORALE

PAX VITA ET SALUS PERPETUA

' 1I I IJ I I! I !! I !I I I.I I U I II I ~I_I U I II ~ 11 1 11 1 11 1 1I 1 1I 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1 11 1111 11 1

Segue la S. Messa durante la quale il Ve­scovo terrà discorso.

Cerchiamo di dare all'amato Pastore il gran­de conforto di distribuire a tutti il benedetto Gesù nella Santa Comunione. Gli uomini in par­ticolare sono chiamati a questo divino appun­tamento. Hanno sempre corrisposto bene; con­fidiamo che non vorranno mancare questa volta.

L'Assoluzione per i Defunti seguirà imme­diatamente la S. Messa .

ORARIO DEL~A VISITA

DOMENICA 20 MARZO Ore 6.45 Corteo dalla Canonica alla Chiesa.

» 7.- Santa Messa di Sua Eccellenza - Esequie. » 10.- Ricevimento delle Autorità in Canonica. » 10.30 Messa solenne e Cresima. » 15.- V esperi - Adunanza dell' Azione Cattolica - Fabbricieri - Visita agli ammalati.

LUNEDI' 21 MARZO Ore 14.30 Esame della Dottrina per le clas.,! I, II, III.

MARTEDI' 22 MARZO Ore 9.- Esame della Dottrina per le classi IV, V.

TRIDUO SOLENNE IN PREPARAZIONE DELLA VISITA DEL VESCOVO

Per disporre le anime al grande avvenimento della Visita Pastorale, in Parrocchia sa­rà predicato un triduo dal M. R. Padre Umberto da Portogruaro. Ecco l'orario:

Mercoledì 16 - Giovedì 17 - Venerdì 18 Ore 14. In Chiesa predica per tutte le Donne e giovani della Parrocchia.

» 19.30 In Chiesa predica per tutti.

Pago <! BOLLETTINO PARROCCHIALE Marzo 1955

Nell' Amministrazione (omunale Stanno per essere portate a termine

due opere di una çerta importanza: le sCliole di Fratte tld il macello comunale.

Le scuole di Fratte con~tano di due grandi aule e di due appartamenti per gli Insegnanti. Costano lO milioni. Il Macello verrà inaugurato in primavera

. e costa 5 milioni: parte di questa som­ma è sostenuta dal Comune e parte dal­lo Stato.

Al Consiglio sono state presentate da tempo alcune proposte di lavori di pub­blica utilità. Pare che, almeno alcune di esse stiano per essere attuate quanto prima. Noi le riportiamo qui tutte augu­randoci che, nei limiti del possibile, pos­sano realmente essere concretizzate a presto. Eccole: - Costruzione delle scuole nella fra­

zione Tiezio. .- Costruzione ' nel Capoluogo del Pa­

lazzo dei Servizi pubblici: telefono, poste, bagni ecc.

- Aggiornamento dell' illuminazione del centro del Capoluogo.

- Sistemazione delle scuole «vecchie», in fianco del Municipio, oer adibirle a sede delle tanto desiderate Scuo-le Medie. -

- Ampliamento delle scuole di Corva. - Asfaltatura dei centri abitati. - Costruzione delle scuole a Fiumi-

cino.

ft~tiliari~ u~la!Ii[~ 'nelle prolessionali VISITA ILLUSTRE

II 14 febbraio, accompagnato dal dotto SBUELZ dell'Ufficio Provinciale del La­voro di Udine, il dotto CARELLI della Ambasciata Canadese di Roma ha visi­tato là nostra Scuola interessandosi mi-

dell'Ufficio Provinciale del Lavoro si è altamente congratulato 001 Direttore della Scuola m.o MANIAS, con gli in~ segnanti, gli Allievi e le autorità, per la cordiale ospitalitìi e l'ottima impressi<r ne suscitata in seno all' Ambasciata Ca­nadese.

CORRISPONDENZA CON GLI EX ALLIEVI

Il Direttore della scuola riceve spesso notizie e saluti dai suoi ex allievi emi­grati, che gli ricordano, tra l'altro, le impressioni della loro vita di lavoro e ringraziano la scuola che li ha prepara­ti al mestiere.

Il Direttore risponde a tutti con vera gioia dettata dall'intima soddisfazione di aver seminato bene. Per tutti saluta da questo foglio azzanese: Primo Na­scimben, Renzo Andreatta e Antonio Querin muratori e falegnami in Taran­to (Canadà).

L'EDIFICIO SCOLASTICO Il grande edificio scolastico che acco­

glie la nostra Scuola è quasi ultimato: in primavera saranno completati i due moderni e razionali laboratori per la fa­legnameria e l'edilizia. .

Sarà così compiuta l'opera iniziata nel 1953 sotto gli auspici e gli aiuti del Comune e della Associazione «Pro Az­zano».

L'opera verrà inaugurata nel prossi­mo mese di maggio.

OFFERTE ALLA SCUOLA Nei primi mesi di questa'nno sono

pervenuti alla Scuola i seguenti contri­buti: L. 15.000 dall' amm.ne Co. Porcia, L. 15.000 dalla Latteria San P.A., L. 5 mila dalla Latteria di Cesena.

Tramite l'Associaizone «Pro Azzano» sono pervenute dall'estero due cospicue offerte: L. 69.000 (100 dollari) dal si­gnor BADANAI, sindaco 'di Fort Wil­liam e L. 69.000 (100 dollari) dal signor

25 MARZ'O: ANNUNCIAZIONE DI MARI.A 55.MA.

E' ,l'avvenimento 'Che segna l'inizio d'una nuova sto- ­ria per l'umanità: d'una storia d'ominata dalla Grazia e dal­Ia Carità di Cristo Nostro 5i gnore.

nntamente del grado di preparazione degli allievi. E' stato ricevuto dal sin­daco P. PELLARIN, dal Presidente del­la Pro Loco, dotto G. PUIATn e dal -Presidente della Scuola G. BRUNETTA.

Il rappresentante del _Canadà ha avu­t o parole di eloilio e di simpatia per la nostra Scuola e ha dichiarato tutto il suo appoggio per l'emigrazione cana- ­dese che è tuttora in forte aumento nel nostro paese.

G. DOLCETTI. Si ringraziano di cuore i donatori.

ESAMI DEL CORSO SPECIALE PER DISOCCUPATI FALEGNAMI

Ha avuto luogo in -questi giorni l'e- , same del corso .rapido per falegnami ini­ziato il l o ottobre del 1954.

Dei 20 frequentanti sono stati licen-In seguito a tale visita il Direttore ziati 16.

f ll 11l llll 11 11l 1111 11 111 11l 111 111 111 111 111 111l 11 11l 111 111l 11 111 111 111 111 111 111 111 111 111 111

La saggezza dell'uomo si conosce dalla pazienza ed è sua gloria passar sopra le

offese. (s. Scrittura)

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'nelle elementari In Gennaio parecchi scolari sono sta­

ti assenti dalle lezioni a -causa dell'in­fluenza. Ora tutti hanno ripreso ed è bello yederli giungere di buon mattino ben intabarratl ed insciarpati: a propo­sito delle quali cose ci è gradito segna­lare come il Patronato Scolastico abbia avuta la felicissima idea di aiutare i più sprovvisti di indumenti invernali con la distribuzione di una ottantina ­di pacchi per un valore di L. 50.000. Nell'occasione della distribuzione di detti pacchi, la Cassa di Risparmio di Udine, tramite l'ECA ha distribuito al­tri 25 pacchi ai ragazzi più bisognosi.

Sempre nella stessa occasione il Dot­tor Pujatti ha consegnato' a due merite­voli e bisognosi studenti delle scuole

Medie di Pordenone il corrispettivo del­le due Borse di Studio da Lui offerte in memoria del compianto fratello.

DOPOSCUOLA Il presidente del Patronato scolastico

m.o Riccardo Moras ha chiesto ed ott~ nuto dal Provveditorato agli Studi dì Udine un Doposouola nel Capoluogo. I bambini delle elementari sono a'SSìlitit~ nello svolgimento dei loro compiti e so- ' no aiutati nella comprensione delie ri­spettive materie soolàstiche per me~~ di interessanti proiezioni cinematografi.,. che e fisse. I bambini frequentanti il d~ poscuola sono a tute oggi 102. Gli ins@­gnanti sono i Maestri: Lodovico Fa-cclh Liliana Gregoris, Elda Gurizzan e Ma­ria Pia Moras.

SCUOLE COMMERCIALI Al primo corso di Pratica Commercia­

le sono state distribuite le pagelle. I ri­sultati sono soddisfacenti e più soddi­sfacente è l'assidua frequenza degli al,­lievi che provengono anche da Corva,. Chions, Villotta e Praturlone.

Alla fine dell'anno gli allievi allesti­ranno una piccola mostra dei loro lavori~

Nel mondo del lavoro Elezioni

Mutue [oltivatori Diretti Fra pochi giorni in tutti i comuni d'I­

talia verranno eletti i consigli delle Cas­se mutue per l'assistenza gratuita in ca­so di malattia ai Coltivatori diretti. La nuova legge «Assistenza malattie ai Col­tivatori Diretti» o «legge Bonomi» ha grande importanza. Interessa circa 7 mi­lioni di lavoratori e porta ad essi una nota di tranquillità e di serenità poichè toglie il pericolo che una famiglia di contadini venga gravemente danneggia­ta od anche rovinata a causa delle spese altissime che alle volte sono necessarie per le cure mediche.

( ,

CHE COS'E'

La legge si può ri~sumere in quattro punti:

1. Chi ha diritto all' assistenza. Tutti i coltivatori diretti, siano essi proprietari o affittuari o usufruttua­l'i o enfiteuti e tutti i familiari che la­vorano nel fondo e vivono a carico della famiglia (sono compresi perciò anche i vecchi; i bambini, gli invali" di, ecc.).

, 2. Quale assistenza viene assicurata~

Assistenza del medico sia in ambula. torio sia -a casa propria, assistenza o­stetrica, visita , degli specialisti, assi­stenza in ospedale sia per interventi ,chiiurgici come per altre malattie.

3. Dove si trovano i mezzi per sostenere la Cassa mutua.

Tre sane le fonti:

I.. Un contributo dello Stato in mi­sura di L. 1500 per ogni persona;

II. Un contributo versato da ogni assicurato pari a L. 750;

III. Un contributo «di solidarietà» pari a L. 12 (nel 1955) per ogni giornata lavorativa necessaria alla ~oltivazione del fondo di ciascun assicurato; cosicchè chi impiega più giornate lavorative (cioè chi ha più terra) pagherà di più di chi ne ha meno.

4. Com'è organizzata. Sono costituite Casse mutue COMU-­NALI il cui consiglio è eletto dai Ca­pifamiglia iscritti alle mutue. I presi­denti delle casse mutue comunali e­leggono un consiglio PROVINCIALE e, a loro volta, i Presidenti della mu­tua provinciale nomineranno un co­mitato direttivo della FEDERAZIO­NE NAZIONALE delle Mutue.

SIGNIFICATO Ci preme mettere in evidenza il ca­

rattere di cristiana solidarietà della leg­ge. Ha lo scopo di soccorrere l'ammala­to e di prevenire le malatti~. Oggi il Col­tivatore diretto colpito dal male non è­più solo: c'è a suo favore il contributo. dello stato, c'è il contributo di tutti gli altri iscritti; e chi ha più terra, paga di più, venendo così incontro a chi ha me­no possibilità. Non si ripeteranno più fatti molto spesso acca,duti: la vendita di uri capo di bestiame o di un pezzo di terra per pagare l'ospedale o il medico.

Ad Azzano circa il 95% dei Coltiva, tori Diretti hanno aderito alla nuova Cassa mutua: ,sr;lgno che hann,o compre~ so trattarsi veramente del proprio inte­resse ed insieme di una iniziativa aita­mente umanitaria.

OBIEZIONE C'è chi di~e: «Avrebbero dòvuto con~

cedere anche l'assistenza farmaceutica». 'Rispondiamo: il poter giungere a que­

sto è molto difficile per il momento e co­sterebbe troppo. Comunque ciò è la­sciato alla libera volontà dei singoligon, sigli comunali.

Su piano nazionale è stato fatto il primo passo, ed è molto importante an­che perchè in nessun'altra forma di as­sistenza, come in questa, lo Stato inter­viene con contributi diretti per oltre dieci miliardi all' anno.

Singer ~a RODOlfO RAMBAlOINI '

Marzo 1955 BOLLETTINO PARROCCHIALE

la vita d'ella Chiesa . QUARESIMA

La Quares~ è un periodo di qua­ranti!. giorni di penitenza con cUi lq. Chiesa si prepara alla solennità di Pq.­squa. La sua istituzione risale ai primi tempi del Cristianesimo. Gesù Cristo stesso l'ha inaugurata digiunando qua­ranta giorni e quaranta notti nel deserto.

La primissima id~a di un tempo p,i pe­nitenza in preparazione alla P1j.squa, sempra sia sortq. dal fatto che i Catecu­Pieni dovevano orepararsi, mediante il digiUno e la preghier~, a ricevere il Bilt­tesimo nella veglia della notte del Saba­to Santo, e come periodo di penitenza per la riconciliazione dei pubblici pec­catori che avveniva il Giovedì Santo.

Nelle città e ilnche nei paesi erano un tempo numerosissime le processioni di penitenza. In tal modo la famiglia cristiana terminava la sua ·giornata san­tificata dalla preghiera e dalla mortifi­cazione. Così i fedeli si preparav;mo ad una vita più santa e le gioie della Ri­surrezione avevano un significato più completo e profondo.

SETTIMANA SANTA

Il pensiero dominante della Settima-

na Santa è quello della passione e morte di Gesù Cristo.

PASQUA

Si chiama tempo di Pasqua quel pe­riodo che va dal giorno di Pasqua al Sabato dopo la festa di Pentecoste. La . festa di Pasqua è la più solenne dell'a~­noliturgicò. La Risurrezione del Salva­tore è infatti-, l'avvenimento più glorioso della Sua esistenza • .Iii, prova più lam­pante della Sua divinità, la base della nostra Fede.

La Pasqua è il trionfo di Cristo. Oggi Gesù esce vittorioso dal sepolcro e, vincitore del peccato, può esclamare: « O morte, dov' è la tua vittoria? ... ». Ma il trionfo di Gesù non è soltanto un fat­to individuale e personale; è anche il trionfo di tutto il Corpo mistico, della Chiesa. Oggi, in Gesù e per Gesù, tut­ta l'umanità vincitrice del peccato e

Per passare santament.e la Quaresima i Cristiani devono praticare con fedeltà e generosità la penitenza, che consiste principalmente nella contrizione del cuo-

re e pella mortificazione del corpo. Essa comprende tre sorta di opere: preghie-ra, digiuni, elemosine. '

Anticamente era uso comune rima­nere senza cibo dalla sera del èiovedì Santo fino alla mattina di Pasqua per ri­cordare la passione di Cristo. La notte dal Venerdì al Sabato era passata quasi tutta nella veglia per onorare la sepol­tura di Gesù.

Più lunga era però la veglia del Sa­bato che durava fino al mattino di Pa­squa: vi prendeva parte tutto il popolQ per assistere all'ultima preparazione dei Catecumeni e all'amministrazione del Battesimo.

Approfitta delle lezioni che ti ver­ranno date dalle scene dolorose a cui assisterai. Cerca soprattutto di sentirti vivamente penetrato della grandezza de­gli avvenimenti. Medita l'amore di Gesù che in questi giorni tocca il punto ver­tice. Rifletti che Egli ha voluto soffrire e morire proprio per te. Nessuno ti ha amato e ti ama più di Lui: e tu come contraccambi?

della morte; riacquista il titolo alla Vita ed alla Gloria. ' .

Dott. DANILO FACCA Studio d'Àuuocato riceve dalle 9 alle '12 di tutti i giorni

negli ex locali della Cassa Rurale

ATTENZIONE Oggi i nostri ragazzi cresco·­

no sbandati. Non si riesce 3d e­ducarli rettamente, nOJl si COJU­P9rtano C9llle noi ci comporta­vamo alla loro età.

Tanti geJlitori hanno questo lamento sulle labbra.

Peggio, altri genitori non si a~corgo .. o neppure che il pl'o­prio figlio bestemmia, frequenta compagnie cattive e cresce ma­le. Non si accorgono perchè so-

. no colpevolmente ingenui, non aproJ1.O gl~ occhi, o, peggio, pel'­cM non hanp.o alC1JJla sensjhili­tà morale.

Eppure noi crediamo, anzi sia­mo certissimi, che se i genitori VERAMENTE volessero, le co­se sarebbero ben diverse. Alcu­ni riescono pure a «far filare diritto» i propri figlioli? Ed al­lora? Se lo posson alcuni lo po­tranno certamente anche gli al­tri: l'interessante è VOLERW. Lo si vuole, per esempio:

se si controlla - e un buon genitore certamente lo saprà fa­re - quali giornali legge il fi­glio, quali cinema frequen­ta,quali compagni pratica (a proposito qui richiamiamo tutta l'attenzione e la responsabilità dei genitori: vi sono anche nel nostro paese degli emissari di Satana che hanno lo scopo di rovinare i nostri rag~zzi);

se si esige in via assoluta che il figlio sia a casa subito dopo terminata la scuola serale: in­formarsi esattamente sull'orario ed essere decisi su questo pun­to;

se si insiste in ogni modo con le buone e con le cattive (ma soprattutto con L'ESEMPIO) perchè i figli frequentino la Chiesa, r Sacramenti, le Asso:' ciazioni Cattoliche;

se comunque il genitore ha nei riguardi dell'educazione mo­rale di suo figlio una cura, un interessamento, una premura . superiore · a quella che mett.e quando si tratta di combinare un grosso affare: se c'è da com­perare una campagna, acquista'" re una casa, ecc., si usano tutte le attenzioni, tutti gli' .accorgi­menti: e i . figli, forse che p'o~ meritano miglior trattamento?

E' inutile, ' cari genitori, cll,e i sacerdoti, i maestri raccoman.,. dino, esortino, insistano: · siete VOI che avete la prima respon.,. sabilità; siete VOI che certa- .­mente potete più d'ogni altro; è da VOI che dipende l'educazio~ 'ne dei vostri figli~

DOMANI SARANNO COME VOI LI AVETE VULUTI.

CRESIMA CONSIGLI PER RICEVERE DEGNA­

MENTE IL SACRAMENTO . DELLA CRESIMA:

l) Confessione e Comunione. 2) Richiedere al Parroco la compilazio­

ne dell'apposito modulo. ' 3) Ricordare le seguenti risposte della

Dottrina Cristiana: - la Cresima è' il Sacramento che

Pag.3

ci fa perfetti cristiani e soldati di Gesù Cristo dandoci l'abbondan­za della Grazia e dei Doni dello Spirito Santo;

- la materia çlel4 Crl'lsima è il S. Crisma, cioè l'olio mistp 001 :Bal­samo consacrq.to dal Vescovo il Giov~dì Santo.

- Ministro della Cresima è il Vesco-• va, ma in ~riooloà.i lJ1orte. può

cresiml/.Te an~Pe il ~affOOO. Il padrino O la madrina hanno un com­

pito importante: di cur.are l'educazione cristiana dei figliocci parti'oolannente se i genitori non potessei'Q f3 non volessero provvedervi.

Il padrino del Hattesimo non può es­sere floohe padrino per l~ .oresim,a.-

Biblioteca parrocchiale Tempo fa la nostra B1bliote.ca Parrocchia­

le circolante è stata riordinata ed arricchita di parecchi voluJì1i. La Biblioteca è aperta ogni domenica dalle ore 9 alle ,ore l~ IN ASILO. Diamo l'elenco di una parte dei vo­lumi acquistati recentemente: Lambert: La piccola Miss Atlante. Burnett: Il giardino segreto. Sinaldi: Franpesco Giullare di Dio. De Navery: Il perdono dell'artista. W. Scott: Riccardo cuor di leone. Lambert: Si alza il sipario. Lambert: ... E gloria sia. Bordeaux: Al bivio. Balzac: Eugenia Grandet. De Foe: Robinson Orusoè. Della Croce: Bertoldo e bertoldino. Fusilli: L'isola :lenza nome. Sandeua: I piccoli naufraghi. Bernardi: La promessa del Maoro. Ardens: Fiamme nella foresta. Pellegrino: Map cerca un Papa. Rovinelli: Dal Tamigi alle Amazzoni.

, ~~Tutto per la casa._ ------~---- di ----------~

Giovanni Rambaldini Geramiche - Terraglie - Vetrerie Cristallerie · di Boemia - Porcellane

Articoli per regalo

Rappresentante:

PIB.IGAS

Sowe: La capanna dello zio Tom . • Rossotti: Un fantasma ,sul ponte. Swift: I viaggi del Sig. Gulliwer. Pugliaro: Fili invisibili.. Lambert: Miss America. Lambert: Bimba, non .piangere. Ga,utier: Il capitan Fracassa. I Austen: Emma. . Mistral: Mir'ella. · , .. Barret: La figlia del condannato. De Rosas: Odissl'ia tragica. Bernardi: Vacanze av.ventj.l.rose. Mikszath: L'ombrello di S. Pietro. Bernardi: Giovani!!;" d! Arcò. . . , Lambert: Sogni di gloria. Lambert: Estate di st~lle; Biondini: Leggende azzurre.

· Stifter: Sperduti tra le .nevi. Malavasi: Il segreto del Pascià.

· Prandi: .ll .fuggiasco. .. l' •

Trowbridge: Il romanzo d'·un ragazzo di-stratto. . " .

C. Ronchi: Oeschetto. Spinelli: Ooltre il confine. . Bajlor: Due bq,mbini' fra gl'indiani.

· Lambert: Praticamènte perfetto. Massa: La dolce Sorella. .

· Poe: Lo scarabeo d'oro. About: Il naso d'un ·notaio. Grey: Il segreto della cornice. J erome: Tre uomini in barca. Harreden: RObin' Hood. · Rossi: Far della vita un dono. Kipling: Kim.

La biblioteca è formata di qualche centi~' naio di libri in maggior parte per ragazzi e per signorine': quasi tutti attraenti, di grande interesse e formativi. Presso le Re­verende Suore vi si possono trovare libri di meditazione, acquistati recentemente. Si consigliano a tutte le giov.ani ed in modq' particolare a coloro che vogliono vivere più

, generosamente la ·vita. cristiana; , -

N. B. - Ohi possiede buoni ' libri e non li ' usa, ci farebbe cosà graditissima donandoli alla nostra Biblioteca Parrocchiale. E : .a1V­che questo un ottimo Apostolato Stampa.

Pag. , 4

1. LA DOTTRINA continua per tut-, : te:Ie classi frnoaÌla fine delle scuo­

le elementari: allora si consegne-, ~ràlÙlo ' le ' pagelle di . promozione ai

meritevoli. La ' Prima , Comunione <:' qùest'anno 'avrà luogo ,nella festa 1\;1 di S. ' Pietro '(29g~ugno)ò ILVesco- '

vo desidera interrogare tutti i ra-, ·" gazzi. della Dottdnai in occasione

::; ;.:della ,Visita, l ,Pastol'ale:· . nessuno :: ;', perciò manchi,alCateçhismo e nes­(lè' ,SUno, sia sproyyist~ ' del testo di

Dottrina corrispondente . alla clas­-;', se che: frequenta . .' ' ,'.

2. NÈLLE SOLENNITA'DI S. GID­SEPPE si svolg-erà la consueta so­lenne , Processione. N ella mattinata

':vi ' sa:rjt la ormai tradizionale bene-. dizion~ degli automezzi nella piaz­

, , , za antistante la Chiesa.

3. ANNUNCIAZIONE DI MARIA ,SS.MA. Non deve passare inosser­vata quella importan.te data, litur­gica che , ricorda l'iniziQdella no­stra Redenzione. Particolarmente le mamme sono invitate alla Messa ed ai Santi Sacramenti in que~ giorno.

4. UNIVERSITA'CATTOLICA. Il 27 Marzo, Domenica di Passione, tut­ti i Cattolici Italiani rinnoveranno con generosità le loro espressioni

OIFF.I,III PRO ASILO:

Rambaldini Guglielmo tn memoria òefunta cognata Emilia 2000; Aldo Del Bianco mem. def. papà 1000; Fratelli D'Olio 2000; Sellan Gregorio in mem. def. zia Emilia 2000; Bellon alga in lettirriem. def. mamma 1000; Bertazzolo Gino in mem. dèf. mamma 1000; Roman Francesco 500; Parenti Brun in meno òef. Brun Sante SOOO; , Famiglia France­scani in mem. def. Balletti 5000; Amalia Balletti in mem. def. marito 10.000; Bal­letti Alessandro in mem. def. fratello 5000; Amici Balletti Giovanni in meno 5.500; Anna Traier ufficio Postale Gori­zia in mem. G. Balletti 2000; Sandre Marco 500; Vincenzo Rossit in mem. def. Moglie 5000; Latteria S.P.A. 10.000; Del Bianco Ruggero e Dosolina in oc­casione delle nozze d'Ord 3000; Chiarot Emilia 500; N. N. 1000; Pascòtto Ga­liano 5000; Trevisan Rina 1000; Ales­sandro Balletti nel trigesimo morte def. fratello 1000; Amm. Scuole Professio­nali in memoria def. Sellan Maddalena 6000; Luigina e Giuliana Sellan in me­moria della zia Maddalena 1000.

PRO BOLLETTINO.: BattistoLl. Pasquale 1860; Fiore Oreste

500; Tajariol Marco e fam. 1220; Modolo Giovanni, Canadà 610; Don Giuseppe Peressin, Venezia 2000; Tesolin Rinaldo e Marilena 610; Agalliati Maria, Castei­nuovo Don Bosco 500; Rambaldini En­rico, USA 3000; Zanette Francesco, En­zo, Maria e Rino 1240; Pin Eme"ta .500; Mattiuz Angelo, Firenze 1000; Sorelle Boria, Milano 1000; Venaruz Vittorio 1000; Gasparotto Evaristo, USA 1000; Tesolin Annibale, Argentina lO Pesos; Tesolin Vittoria, Canadà 3170; prof. Bal­letti 2000; Borean Lino, Canadà 1000; Facca Rovilio, Francia 1000; Zago Mile­na, Svizzera 7000; Minuz Pietro, USA 2560; Villalta Beppino, Canadà 2000; Villalta Narciso 1000; Mascarin Vincen­zo, Canadà 1250; Mascarin Gina, Cana­dà 2500; Bellese Francesco 500; Bressan Anna Egidio 1250; Tesolin Elio, Francia lO00;Sartor Guerrino 1260.

BOLLETTINO PARROCCHIALE

di amICl7;Ia e di solidarietà per la Università del S. Cuore che ha 'l'altissimo scopo di preparare cri­stianamente ,professori ,di scuote, 'dirigenti dJ. pubbliche amministra­zioni e quanti possono influire effi­cacemente sulle sorti della nostra 'società. Azzano dimostrerà come 'sempre il suo apprezzamento ed il suo attaccamento' al ; beneme:rito Ateneo.

re l'antico fervore: anche oggi co­me ieri e forse più di ieri abbiamo assoluto bisogno di Gesù nell'Eu­carestia.

6. PERIODO , PASQUALE. Il tempo , 1,ltile per soddisfare al precetto-del­la Comunione Pasquale va dal 20 Marzo alla festa della SS. Trinità (5 ' Giugno).

5. QUARANTOR~. E' ima pratica tant~ bfella , ed tun tempo. assati sti-' "I ma~a e requen ata. OggI, pur rop-po, ~i pota un rafl'reda.mento a questo rigua!d9. Occorre risveglia~

Nellanotte tra il Sabato Santo e I~ 'Dmnenica di Pasqua si farà an­che quest'anno la solenne, V èglia , pasquale con la Bened~~i()ne del fuoco, del Cero e con la celebrazio­ne della S. Messà a mezzanotte.

Cronache DICEMBRE

8 La festa dell'Immacolata, preceduta da un triduo predicato dal ·Rev.do ,Don Umberto Marcuzzi, ha assunto ,stavolta particolare rilievo, coronan­,do così degnamente le nostre mani­festazioni dell' Anno Mariano. La sera 'di mercoledì 8 in Chiesa, affollatissi­ma, ha avuto luogo la consacrazione della Parrocchia al Cuore Immacola­·to di Maria; e quindi, dopo il « Te Deum» di ringraziamento, si è svolta, attraverso le vie del centro, tutte suggestivamente illuminate, una im­ponente processione con le fiaccole.

13 S. Lucia. In Colle, nella cappellina lo­cale, Santa Messa con parole di circo­stanza dell'Arciprete. Come ogni an­no, molta gente -vi ha partecipato.

15 E' stata appresa con generale com­piacimento la notizia della rielezione del compaesano Umberto Badanai a Sindaco -di Fort William nel Canadà avvenuta COn grande maggIoranza di

voti. A Lui giungano, attraverso il no­stro Bollettino, le più vive felicitazio­ni e i più fervidi auguri.

20 In memoria del fratello prof. dr. Do­menico, direttore dell'IstItuto Gaslini di Genova e docente di quella Uni­versità, il dottor Giovanni PUjatti ha devoluto 50.000 lire alla « Pro loco». éoll'importo saranno istituite delle borse di studio intitolate allo scom­parso, a favore di alunni delle Scuole Medie che versino in disagiate condi­zioni di famiglia e dimostrino parti­colare inclinazione allo studio.

25 Santo Natale. Alla Messa di mezza­notte la Chiesa letteralmente gremita di gente. Veramente cospicuo il nu­mero degli Uomini e dei Giovani che si sono accostati al Banchetto Euca­ristico. Nel giorno del Natale ognuno si sente più sereno e, dimenticando gli affan­ni d'ogni giorno, gusta la pace che il FigliOlO di Dio è venuto a portare agli uomini di buona volontà. Degne d'o­gni lode le innumerevoli forme di cri­stiana fraternità nei confronti dei più poveri.

28 L'Associazione Aiuti Internazionali of­fre a trenta bambini poveri un pran­zo nella sala del" Moretton ". Duran­te il pranzo il Patronato Scolastico e rECA hanno distribuito a ciascuno de­gli invitati un pacco-dono. Hanno pu­re ricevuto, durante il pranzo, la vi­sita del Direttore Provinciale dell'A. A.I. dotto Farina, presente il Sindaco ed altre autorità.

GENNAIO 2 La nostra antica Cassa Rurale Arti­

giana finalmente ha inaugurato la nuova sede veramente dignitosa, po­sta di fronte alla vecchia sede.

5 Ardono in ogni borgata numerose « casere» al canto delle Litanie della Beata Vergine. E' una tradizione tra­mandata dalla grande Fede dei nostri Padri. E' il ricordo e l'attesa della Stella cometa che ci accompagna al Presepio: e gli inni alla Vergine sono la dolce atmosfera indispensabile per

,

trovare i Santo Bambino. - La Vespa Club ha riunito i suoi soci

per l'annuale assemblea. Il cav. Olivo ' Toffoli è ,stato eletto nuovo Presidente. dente. Segretario è stato nominato il Signor '

. 6 N ella sala delle Scuole Elementari sono stati distribuiti numerosi pacchi dono contenenti indumenti e alimen­tari, dolci e frutta offerti dal Patro­nato Scolastico con la collaborazione dell'ECA e della « Pro Azzano» e il generoso contributo della sede di Por­denone della Cassa di Risparmio.

16 Preparata da un triduo brillante­inente predicato dal M. Rev.do Prof. Don Berengo SDB si è svolta oggi la Giornata Antiblasfema. Subito dopo la Messa Solenne viene esposto il SS. fino alla funzione di chiusura delle ore 15.

21 Riunione dei Coltivatori Diretti. E' stata illustrata la nuova legge per la assistenza malattia ai Coltivatori Di­retti. Tutti gli intervenuti, dopo aver chiesto ed avuto diverse delucidazioni, hanno aderito alla nuova proposta. Il Signor Luigi Pessot, che presiedeva la riunione, si è detto soddisfatto dei risultati di detta riunione.

26 Nei giorni 24-25-26 si sono svolti nel­l'Asilo gli Esercizi Spirituali per le giovani della Parrocchia. Il Corso di Esercizi è stato diretto con rara peri­zia dal M. Rev.do Don Umberto Mis­sana Parroco di Pravisdomini. Hanno partecipato 63 ragazze. di Consumo per la revisione del nuo­vo statuto: nel meSe di marzo avrà luogo l'annuale assemblea.

FEBBRAIO 7 La sezione provinciale del Centro I­

taliano Femminile (CIF) ha fatto pervenire al nostro Asilo un contri­buto di 45.000 lire per la refezione di alcuni bambini poveri. Un pubblico ringraziamento per la benemerita i­stituzione.

14 Visita d'un incaricato dell'Ambascia­ta Canadese alle Scuole Professiona­li. A parte diamo la cronaca della visita.

- San Valentino. La benedizione del pa­ne avverrà domenica ' prossima.

22 Assemblea annuale della Latteria «S. Pietro». Viene riconfermato e legger­mente ampliato il vecchio consiglio. A Presidente è rieletto il sig .Arturo Valvasori. L'Assemblea dà mandato al ConsigliO di studiare la possibili La di istituire un Sottocentro sociale di fecondazione artificiale.

23 Ha inizio un Corso di scuola serale per l'insegnamento dell'Inglese. Il corso ha luogo presso le Elementari

ed è finanziato dall'Associaz. Friuli nel mondo.

26 Nei giorni 24, 25 e 26 ha avuto luogo in Asilo un Corso di Esercizi Spiritua­li per i giovani di Azione Cattolica.

Vi hanno partecipato 26 giovani quasi tutti sui 16-18 anni. Il Corso .è stato diretto magistralmente dal M. Rev.do Don Ennio Cecco Assistente Diocesa­no degli Uomini e dei Giovani di A­zione Cattolica.

Marzo 1955

e9tCovimenlo demografico FIOCCHI BIANCHI

Manias Ivana Eli Ferdinando e Del C~,' Giuliva; Fauro Mario Lino di Tarcisio e di Beatrice Cittadini; Mascarin Pao\) 0· svaldo di Pietro e Facca Teresa; Facca Paola Maria di Giacinto e di Elide Mc, scarin; AneseMaria ·Luisa di Giglio c di .. Verarcto Argentina; Biasotto Bruno Michele di Vittoriano e di Ranker Gil­berta; Goz Oriella di Narciso e di Teso­lin Pia; Coran Paolo Luciano e Delle Vedove Irene, Piva Marzio di Antonio e Puntin Nives; Cal Gianfranca di Angelo ·e di Casag'rande Irma; 'Facca Gabrielll'J, Samuela di Remigio e Del Rizzo Natali­na; Zu'ccon' Clara di Mario' e Trevisan Elena; Lus Pierantonio di Quartino e De ani Bruno; Mattiuzzi Alberta Maria di Ovidio e di Gerardi Maria; Belluz Vally di Antonio e di Targa Rina; Mucignat ,Rosaldo di Mario e di Ragogna Erme­linda; Sovran Giovanni di Felice e di Pinzi,n Maria; Bidinot Daniela Emiha di Gino e di Zanette Paola.

Anno 1904 1914

'1924 1934 1944 1954

S T A T I S TI C A (senza commenti)

FIORI D'ARANCIO

Nati 167 166 161 95

109 62

Laghi Arrigo con Mascarin Elda; Ble­dig Danilo Giorgio con Prosdocimo Ire­ne; Santin Dino ocn Mucignat Valenti­na; Mucignat Antonio con Ragogna Er­melinda; Nascimben Biagio con Gregolin Pierina; Villalta Tarcisio con Facca An­tonietta; Barbisin Massimiliano con Bu­rella Anastasia.

CRISANTEMI « Le loro anime, per la misericordia di

Dio, ripOSino in pace».

Moretta Antonio d'anni 44; Toffoli Santa vedo Bellon Antonio d'anni 74; Candido Pietro, anni 77; Pin Francesco, anni 75; Brun Sante, anni 89; Pasianot Maurizio di Angelo, di mesi 4; Tana­scoli Giuseppe, anni 72; Pasanot Ester vedo Tonus, anni 83; Bolletti Giovanni, anni 74; Santin Maria vedo Monticco, anni 79; Spadotto Luigi, anni 63; Sella n Maddalena, anni 74. 1I I Ii I II I IJ . II II "ll ll l . II I II I II I !I I II II II III III II I II .1 IIIIIIII111111 111 111 11 11 1111 111 11l1

28 Si spera di iniziare in auesti giorni la costruzione d'una piccola Sagre­stia e di norre le basi per una mode­sta torre -campanaria a Fratte. Si in­vitano gli emigrati delle Fratte, ovun­que siano, di aiutare generosamenLe la buona volontà e lo sforzo a -:«1 vanno incontro i loro conterranei per l'abbellimento della frazione. Le e­ventuali offerte possono essere in via. te all'Arciprete specificando ch,~ si intendono destinate a questo scopo.

Toff'olo Emilia Santa in Bellon m. 22-XII-1954 di anni 74

Imprimatur. Sac. Leo Bravin, Vie. Gen.

Mons. VITTORIO TONELLO, direttore responso Arti Grafiche Friul., via Treppo, 1 - Udine