“... Gli uomini non sono solo se stessi: essi sono anche l'ambiente in cui sono nati, essi sono...

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““... Gli uomini non sono solo se stessi:... Gli uomini non sono solo se stessi:

essi sono anche l'ambiente in cui sono nati,essi sono anche l'ambiente in cui sono nati,

il focolare della città o della fattoria dove hanno il focolare della città o della fattoria dove hanno

imparato a fare i primi passi,imparato a fare i primi passi,

i giochi che hanno rallegrato la loro infanzia,i giochi che hanno rallegrato la loro infanzia,

i racconti delle anziane donne che hanno i racconti delle anziane donne che hanno

ascoltato,ascoltato,

il cibo che hanno mangiato,il cibo che hanno mangiato,

gli sport che hanno praticato,gli sport che hanno praticato,

i poeti che hanno letto,i poeti che hanno letto,

il Dio che hanno adorato...”il Dio che hanno adorato...”(W.Somerset Maugham (W.Somerset Maugham “La lama del rasoio”)“La lama del rasoio”)

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LE TAPPE DEL MIGRANTE LE TAPPE DEL MIGRANTE di di Antonio PerottiAntonio Perotti

1.1.Alla partenza una scrematura sociale e Alla partenza una scrematura sociale e demografica, per sesso ed età, della demografica, per sesso ed età, della popolazione attiva (emorragia sociale).popolazione attiva (emorragia sociale).

2.2.Il carattere temporaneo iniziale del progetto Il carattere temporaneo iniziale del progetto che prevede il ritorno al paese d'origine a che prevede il ritorno al paese d'origine a breve o lunga distanza.breve o lunga distanza.

3.3.La scarsità delle fonti d'informazione sulle La scarsità delle fonti d'informazione sulle regioni di destinazione (corrispondenza regioni di destinazione (corrispondenza privata o impatto dei mass- media).privata o impatto dei mass- media).

Legenda:Legenda:; Paese d’originePaese d’origine Paese d'arrivoPaese d'arrivo; Famiglia.Famiglia.

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4.Formazione dei “corridoi” e costruzione dei “relais” 4.Formazione dei “corridoi” e costruzione dei “relais” nell'itinerario d'integrazione. Forme di sfruttamento nell'itinerario d'integrazione. Forme di sfruttamento di questi corridoi.di questi corridoi.

5.Creazione, nel paese d'arrivo, di punti di confluenza 5.Creazione, nel paese d'arrivo, di punti di confluenza (zone urbane di raggruppamento, di villaggio o (zone urbane di raggruppamento, di villaggio o comunitarie).comunitarie).

6.Priorità al problema dell'inserimento nell'impiego e 6.Priorità al problema dell'inserimento nell'impiego e nell'abitato. Accettazione di condizioni neo- feudali nell'abitato. Accettazione di condizioni neo- feudali di vita e di lavoro. Riduzione e autocensura delle di vita e di lavoro. Riduzione e autocensura delle aspirazioni.aspirazioni.

7.Trasposizione all'estero dei modi e delle regole di 7.Trasposizione all'estero dei modi e delle regole di vita sociale del gruppo di appartenenza. Fenomeno vita sociale del gruppo di appartenenza. Fenomeno di coesione etnica. di coesione etnica.

8.Occupazione dei gradini più bassi della piramide 8.Occupazione dei gradini più bassi della piramide socio- professionale (impiego- casa).socio- professionale (impiego- casa).

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9. Mantenimento dei legami con il 9. Mantenimento dei legami con il Paese d'origine (trasferimento delle Paese d'origine (trasferimento delle rimesse).rimesse).

10. Processo di riunificazione familiare.10. Processo di riunificazione familiare.

11. Processo di promozione sociale e di 11. Processo di promozione sociale e di dispersione geografica all'interno del dispersione geografica all'interno del Paese di accoglienza. Investimento Paese di accoglienza. Investimento del risparmio in loco.del risparmio in loco.

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12. Priorità ai problemi di salute e ai 12. Priorità ai problemi di salute e ai problemi di scolarizzazione dei figli.problemi di scolarizzazione dei figli.

13.Passaggio dal temporaneo al 13.Passaggio dal temporaneo al permanente a causa dei figli e del loro permanente a causa dei figli e del loro avvenire. Trasposizione delle aspirazioni avvenire. Trasposizione delle aspirazioni sui figli. Indebolimento dei legami con il sui figli. Indebolimento dei legami con il Paese d'origine.Paese d'origine.

14.Conflittualità tra il progetto dei 14.Conflittualità tra il progetto dei genitori e quello dei figli. Priorità agli genitori e quello dei figli. Priorità agli aspetti culturali interni al gruppo aspetti culturali interni al gruppo familiare.familiare.

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15. Passaggio dai bisogni di assistenza specifici 15. Passaggio dai bisogni di assistenza specifici all'integrazione, alle strutture di diritto comune. all'integrazione, alle strutture di diritto comune. Priorità ai problemi dell'integrazione e agli aspetti Priorità ai problemi dell'integrazione e agli aspetti culturali, legati all'ambiente sociale globale.culturali, legati all'ambiente sociale globale.

16. Autodistruzione delle ondate migratorie con la morte 16. Autodistruzione delle ondate migratorie con la morte o il ritorno al paese dei primi arrivati (i genitori). o il ritorno al paese dei primi arrivati (i genitori). L'esperienza migratoria diviene memoria della L'esperienza migratoria diviene memoria della composizione del tessuto sociale nazionale.composizione del tessuto sociale nazionale.

17. Problemi sociali e culturali delle nuove generazioni 17. Problemi sociali e culturali delle nuove generazioni causati da alcune migrazioni non- comunitarie, che causati da alcune migrazioni non- comunitarie, che possono soffrire- più di altre- la mancanza di possono soffrire- più di altre- la mancanza di integrazione nel lavoro, nella casa e nelle consuetudini integrazione nel lavoro, nella casa e nelle consuetudini culturali, che possono divenire oggetto di culturali, che possono divenire oggetto di comportamenti di intolleranza e di razzismo.comportamenti di intolleranza e di razzismo.

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TempoTempo

AdattamentoAdattamento

1PARTENZAPARTENZA

ENTUSIASMOENTUSIASMO

ARRIVOARRIVO

GIOIAGIOIA2

3

4

FILTROFILTRO

CONFLITTO

CONFLITTO

FUGAFUGA

FLESSIBILITA’FLESSIBILITA’

DIAGRAMMA DI FASE MIGRATORIA INDIVIDUALE

Fase 1: Partenza, speranza di riuscita del progetto migratorio.

Fase 2: Arrivo, soddisfazione per aver realizzato la 1ª tappa del progetto migratorio, novità!

Fase 3: Fase di CRISI porta a delusione e disadattamento.

Possibilità di reazione: Filtro →cogliere solo ciò che interessa e serve

Conflitto→ messa in discussione dei propri valori

Fuga→ si rifiuta il dialogo ed il confronto→possibile ritorno in Patria

Fase 4: Fase della FLESSIBILITA’; si tende all’acculturazione e alla integrazione