· Created Date: 5/9/2012 10:42:26 AM

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03- os- 2o-t ' Denuncia Business sulla sofferenza, Ivolontari:servono strutture Cronaca di Milano razione - per la malattiadel- la figlia - e la vergogna di es- sete alla mercé degli strozzi- ni. <<Parlando conaltri genito- ri del nostro reparto - ecco la testimonianza- siamo ve- nuti aconoscenzadi questi ap- partamentb.Abusivi: 5o euro al giorno in nero a due passi dall'ospedale. <Fatiscente, con finestre semitotte.tubi gocciolanti, presenon a nor- mo). Otto mesi così.Fino al- I'ultima radioterapia della bimba- <Volevano il pagamen- to in anticipo ogni settima- no>. La rabbia che sale: <<La persona che ci ha affrttato la casa ha avutola delicatezza di dirci, appenaanivati da un viaggio di 7oo chilometri con Taniain sedia a rotelle, la se- guente ftase: "Se conoscete al- ll progetto La rete di housing sociale di Prometeo e altre quattro associazioni he famiglie come voi, date pu- re il mio cellulare">>. Il dolore di una coppiache non chiede denaro o assisten- za, ma semplicemente wole denunciare <<questo losco si- stema messo in piedi da per- sonecheignoranoil dolore e la sofferenzo>. E I'impegnodi cinqueassociazioni unite per <<rendere I'accoglienza lom- barda allo stesso livello della sanitb>. La sfrda è aperta- Con tanti volontari che ogni gior- no ci mettono cuoreed ener- gia. Gli ultimi arrivati sono i docenti della Domus Aca- demy:allo studio di designer e architetti l'identikit degli ap- partamenti più adatti ai mala- u. Annachiara Sacchi accoglie pazienti da tutta ltalia L'assessore comunale al Demanio ORFMDUZIONERISEWAIA Castellano: sifuazione vergognosa vacorretta in fretta <Sconvolgento. Assessore LuciaCastellano. conosceva il giro di affari che ruota intorno ai pazlenti che arrivano a Milano per curarsi? <d'{o. E inaccettabile lucrare sui matati. Perforhrna ci sono associazioni come Prometeo e le altre quatho orilus che hanno creatoun vero progetto di accoglienza denunciando la gravità del fenomenodegli affitti in nero>. Ruolo del Comunee del suo assessorato alla Casa e Demanio? <<L'amministrazione vuole essete punto di riferimento per le politiche abitative,ne stiamo parlando anche Assessore alla Casa Lucia Castellano,4T anni,è nata a Napoli. E laureata in legge ed è awocato conI'assessore all'Urbanistica. AdaDe Cesaris. Ma soprattutto stiamo cercando di abbattere tutti i cartelli dell'afîitto presentiin cittb>. Quali sarebbero? <C'è il grande tema degli alloggi destinati agli universitari, per esempio. E un altro scandalo approfrttare di chi fa tanti sacúfici per studiarea Milano. Owiamente, è nostro impegnocombattere anche episodi comequelli denunciatidalle associazioni chesi occupano dei malatb). In che modo? <dl Comune vuole diventaregarante tra domanda e offerta di alloggi privati. Vogliamoincrociare tutti i dati.Ci stiamo lavorando>>. ',,*::: Ìtì Àil Nlog$ aprezzifolli per chiviene aMlano ad assistere i malati Parenti <<costret[b ad affittare in nero Comei genitori di Tania. Con una bimba affetta da una grave forma di tumore,le cu- re da sostenere, i lunghi viag- gi verso llstituto dei Tumori, le spese mediche, la paura e la speranza- Come i tanti malati che ogni giornoarrivano aM- lano da altre regioni.Spaven- tati, soli, senza rete.Costretti a trovarealloggi a caro prez- zo, in nero, fatiscenti,fomiti da ambigue agenzie immobi- liad, da <corvacci che appro- fittanodella disperazione del- le famiglie>. Sonocirca roo mila i pazienticheogni anno si sottopongono a interventi o a curenei nostri ospedali. Alhettanti sono i pa- renti che(in media) li accompagnano. Per loro. unarete di asso- ciazioni sta cercando di smantellare il rac- ket degli afftti. <òtligrazione sanita- rio>, i numeri di un fe- nomeno. Sehaparen- ti e malati ogni anno arrivano in città due- centomilapersone, ecco come si dishibui- scono: un teIzo sce- gie didormireinresi- denceo in albergo, un altroterzoè ospite da amici o parenti, I'ultimo terzo prende in affrtto un apparta- mento.Vicino al luo- godi curaenellamag- gior parte dei casi in nero. I conti si fanno presto:65 mila non milanesi che spendono tra i 3o e i 35 eurc a notte a letto per alme- no dieci giorni (la media di un ciclodi cure)fa in tutto ol- he zz milioni di euroincassa- ti ogni anno irregolatmente dai proprietari di immobili. I dato è stato elaborato dagli esperti dell'Associazione Pro- meteo Onlus cle, conI€gaTu- mori Milano (Lilt), Avo,CasA- rnicq Associazione MartaNu- rizzo, hanno awiato il proget- to (A casa lontani da casa)>. Obiettivo: offúre posti letto <dignitosl> a chi ne ha biso- gno, censire gli atloggi a di- sposizione deimalati e deilo- ro parenti, bloccare lo <scia- callaggio legato all'affr tto>. Unarete di onlus per alle- viareil doloredi chi stamale. Ic cinqueassociazioni conta- no seimilavolontari e duecen- to posti letto per una stimadi quattromila ospiti all'anno. Ma non basta I.o sforzo ricet- tivo cui è chiamata la città è pari a un milione di notti, I'emergenza è altae a spiegar- lo è LauraGangeri, presiden- te di Prometeo Onlus:<dl pro- getto è frutto della nostra esperienza realeche ha come fine ultimo il bene del malato. Denunciare il sottobosco de- gli affitti? C'è anchequello. Ma prima di tutto noi voglia- mo mettercia disposizione di chi soffre>. E censire meglioil fenomeno: entro la fine del- I'annole associazioni coinvol- te intendonoconoscere gli al- loggi presenti in città, stimar- ne le dimensioni, capirechi ne ha dawero bisogno e per quantigiorni, creare un osser- vatorio permanente sul feno- meno, costruireun collega- mento tra le strutture sanita- rie e i volontari, organizzare un centralino unico di infor- mazione(entro il zor3) sui sewizidisponibili.<<Al pazien- te - conclude LauraGangeri - non serveun affrttacame- re, ma qualcuno che capisca dawero le sueesigenzo. Mai più la storia di Taniae dei suoigenitori. lla la dispe- 100 Mila ipazienti che ogni anno arfivano a Milano da altre regioni per sottoporsi a cure mediche e interventi chirurgici. Ogni malato è accompagnato in media daun parente. In totale sitratta dunque di 200mila persone .A -r tl rfl I- I giorni di degenza media di unpaziente nella struftura ospedaliera di cui habisogno. Per chi sceglie di alloggiare in albergo o in un residence, la spesa media giornaliera è di 80 euro. Per chihabisogno di unappartamentq si parla di 30-35euro a letto al giorno senza ricevuta art ^t ^, 33 I milioni di euro versati in nero dai pazienti e dailoro parenti ogni anno agli affittuari che possiedono alloggi vicino ai principali istituti di cura a Milano. L'Associazione Prometeo Onlus con Lilt, Avo Mìlano, CasAmica onlus e Associazione Marta Nurizzo stanno cercando di creare una rete di accoglienza e di censire gli alloggi disponibili in città 65o/o Lapercentuale di adulti che arrivano a Milano per sottoporsi a cure mediche. ll 24 per cento è costituito daanziani qlu ffi n i,, re w re ffi F:ffi ffi|ffi La meta L'lstituto dei Tumori

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03- os- 2o- t

' Denuncia Business sulla sofferenza, I volontari:servono strutture

Cronaca di Milano

razione - per la malattia del-la figlia - e la vergogna di es-sete alla mercé degli strozzi-ni. <<Parlando con altri genito-ri del nostro reparto - eccola testimonianza- siamo ve-nuti aconoscenzadi questi ap-partamentb. Abusivi: 5o euroal giorno in nero a due passidall'ospedale. <Fatiscente,con finestre semitotte. tubigocciolanti, prese non a nor-mo). Otto mesi così. Fino al-I'ultima radioterapia dellabimba- <Volevano il pagamen-to in anticipo ogni settima-no>. La rabbia che sale: <<Lapersona che ci ha affrttato lacasa ha avuto la delicatezza didirci, appena anivati da unviaggio di 7oo chilometri conTania in sedia a rotelle, la se-guente ftase: "Se conoscete al-

ll progettoLa rete di housing socialedi Prometeo e altrequattro associazioni

he famiglie come voi, date pu-re il mio cellulare">>.

Il dolore di una coppia chenon chiede denaro o assisten-za, ma semplicemente woledenunciare <<questo losco si-stema messo in piedi da per-sone che ignorano il dolore ela sofferenzo>. E I'impegno dicinque associazioni unite per<<rendere I'accoglienza lom-barda allo stesso livello dellasanitb>. La sfrda è aperta- Contanti volontari che ogni gior-no ci mettono cuore ed ener-gia. Gli ultimi arrivati sono idocenti della Domus Aca-demy: allo studio di designere architetti l'identikit degli ap-partamenti più adatti ai mala-u.

Annachiara Sacchiaccoglie pazienti da tutta ltalia

L'assessore comunale al Demanio

ORFMDUZIONERISEWAIA

Castellano: sifuazione vergognosa va corretta in fretta<Sconvolgento.Assessore Lucia Castellano.conosceva il giro di affari che ruotaintorno ai pazlenti che arrivano aMilano per curarsi?<d'{o. E inaccettabile lucrare sui matati.Per forhrna ci sono associazioni comePrometeo e le altre quatho orilus chehanno creato un vero progetto diaccoglienza denunciando la gravità delfenomeno degli affitti in nero>.Ruolo del Comune e del suoassessorato alla Casa e Demanio?<<L'amministrazione vuole essetepunto di riferimento per le politicheabitative, ne stiamo parlando anche

Assessorealla CasaLuciaCastellano,4Tanni, è nata aNapoli.E laureatain leggeed è awocato

con I'assessore all'Urbanistica. Ada DeCesaris. Ma soprattutto stiamocercando di abbattere tutti i cartellidell'afîitto presenti in cittb>.Quali sarebbero?

<C'è il grande tema degli alloggidestinati agli universitari, peresempio. E un altro scandaloapprofrttare di chi fa tanti sacúfici perstudiare a Milano. Owiamente, ènostro impegno combattere ancheepisodi come quelli denunciati dalleassociazioni che si occupano deimalatb).In che modo?<dl Comune vuole diventare garantetra domanda e offerta di alloggiprivati. Vogliamo incrociare tutti idati. Ci stiamo lavorando>>.

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Nlog$ aprezzifolliper chiviene aMlanoad assistere i malatiParenti <<costret[b ad affittare in nero

Come i genitori di Tania.Con una bimba affetta da unagrave forma di tumore, le cu-re da sostenere, i lunghi viag-gi verso llstituto dei Tumori,le spese mediche, la paura e lasperanza- Come i tanti malatiche ogni giorno arrivano aM-lano da altre regioni. Spaven-tati, soli, senza rete. Costrettia trovare alloggi a caro prez-zo, in nero, fatiscenti, fomitida ambigue agenzie immobi-liad, da <corvacci che appro-fittano della disperazione del-le famiglie>. Sono circa roomila i pazienti che ogni annosi sottopongono a interventio a cure nei nostri ospedali.Alhettanti sono i pa-renti che (in media) liaccompagnano. Perloro. unarete di asso-ciazioni sta cercandodi smantellare il rac-ket degli afftti.

<òtligrazione sanita-rio>, i numeri di un fe-nomeno. Sehaparen-ti e malati ogni annoarrivano in città due-centomila persone,ecco come si dishibui-scono: un teIzo sce-gie didormireinresi-dence o in albergo,un altro terzo è ospiteda amici o parenti,I'ultimo terzo prendein affrtto un apparta-mento. Vicino al luo-godi curaenellamag-gior parte dei casi innero. I conti si fannopresto: 65 mila non milanesiche spendono tra i 3o e i 35eurc a notte a letto per alme-no dieci giorni (la media diun ciclo di cure) fa in tutto ol-he zz milioni di euro incassa-ti ogni anno irregolatmentedai proprietari di immobili. Idato è stato elaborato dagliesperti dell'Associazione Pro-meteo Onlus cle, con I€ga Tu-mori Milano (Lilt), Avo, CasA-rnicq Associazione Marta Nu-rizzo, hanno awiato il proget-to (A casa lontani da casa)>.Obiettivo: offúre posti letto<dignitosl> a chi ne ha biso-gno, censire gli atloggi a di-sposizione dei malati e dei lo-ro parenti, bloccare lo <scia-callaggio legato all'affr tto>.

Una rete di onlus per alle-viare il dolore di chi sta male.

Ic cinque associazioni conta-no seimilavolontari e duecen-to posti letto per una stima diquattromila ospiti all'anno.Ma non basta I.o sforzo ricet-tivo cui è chiamata la città èpari a un milione di notti,I'emergenza è alta e a spiegar-lo è Laura Gangeri, presiden-te di Prometeo Onlus: <dl pro-getto è frutto della nostraesperienza reale che ha comefine ultimo il bene del malato.Denunciare il sottobosco de-gli affitti? C'è anche quello.Ma prima di tutto noi voglia-mo metterci a disposizione dichi soffre>. E censire meglio ilfenomeno: entro la fine del-

I'anno le associazioni coinvol-te intendono conoscere gli al-loggi presenti in città, stimar-ne le dimensioni, capire chine ha dawero bisogno e perquanti giorni, creare un osser-vatorio permanente sul feno-meno, costruire un collega-mento tra le strutture sanita-rie e i volontari, organizzareun centralino unico di infor-mazione (entro il zor3) suisewizi disponibili. <<Al pazien-te - conclude Laura Gangeri- non serve un affrttacame-re, ma qualcuno che capiscadawero le sue esigenzo.

Mai più la storia di Tania edei suoi genitori. lla la dispe-

100Mila ipazienti che ognianno arfivano a Milano daaltre regioni per sottoporsia cure mediche einterventi chirurgici. Ognimalato è accompagnato inmedia da un parente. Intotale si tratta dunque di200 mila persone

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I giorni di degenza mediadi un paziente nellastruftura ospedaliera di cuiha bisogno. Per chi scegliedi alloggiare in albergo oin un residence, la spesamedia giornaliera è di 80euro. Per chi ha bisogno diun appartamentq si parladi 30-35 euro a letto algiorno senza ricevuta

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3 3I milioni di euro versati innero dai pazienti e dai loroparenti ogni anno agliaffittuari che possiedonoalloggi vicino ai principaliistituti di cura a Milano.L'Associazione PrometeoOnlus con Lilt, Avo Mìlano,CasAmica onlus eAssociazione MartaNurizzo stanno cercandodi creare una rete diaccoglienza e di censire glialloggi disponibili in città

65o/oLa percentuale di adultiche arrivano a Milano persottoporsi a cure mediche.ll 24 per cento è costituitoda anziani

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