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Verso una cittadinanza digitale consapevole

6 giugno 2017

Inaugurazione corso digitale dell’Istituto Comprensivo “D’Azeglio - De Nittis”

1985 1996

Diffusione dei PC Internet

VERSIONE 2.0 dell’Homo Sapiens

I Ragazzi di oggi? Nativi digitali!

I nativi digitali sono diversi da noi “figli di Gutenberg”.

I nativi digitali sono diversi da noi perché, a scuola, a casa, con gli amici, sono sempre accompagnati dalle loro PROTESI

Riflettiamo!I computer, iPad, gli smartphone non sono dei

semplici mezzi di comunicazione, ma sono

soprattutto mezzi di comunicazione, espressione

e creazione condivisa della conoscenza.

Riflettiamo ancora…Uno dei comportamenti di apprendimento più originali dei nativi è il multitasking.

Noi adulti per “navigare” c e r c h i a m o s e m p r e u n manuale, i nativi apprendono p e r e s p e r i e n z a e approssimazioni successive.

Non è detto che sia un dato positivo, ma è un fatto.

Come possiamo comprendere il loro modo di vedere e costruire il mondo?

Come comunichiamo? Come valorizziamo le loro potenzialità?

Apprendimento per esperienza La conoscenza si costruisce cercando, tentando, sperimentando.

Tutto questo viene favorito dalle nuove tecnologie, mentre la scuola tradizionale mira ad una

assimilazione passiva della conoscenza.

La scuola deve aiutare a saper usare la nuova tecnologia

senza diventare vittime dell’informatica

Mettiamo più “oooh” in ogni lezione.

In classe i prodotti Apple fanno magie. Mettono a  disposizione preziosi strumenti per progettare una didattica a misura di ogni studente. E con l’apporto dei suoni, delle animazioni e della tecnologia Touch, le  lezioni diventano più coinvolgenti. Per i compiti si aprono infinite possibil i tà: disegnare, comporre musica, creare grafici, programmare, recitare. È la scuola dell’obbligo. Ma  la ricorderanno come un vero piacere.

APPLE EDUCATION APPLE SCHOOL MANAGER

iPad condivisi

Gli iPad condivisi non sono  semplici dispositivi d e l l ’ i s t i t u t o : s o n o s t r u m e n t i d i d a t t i c i personalizzati, su misura per ogni studente.

Non tutti gli istituti possono avere a disposizione un iPad per ogni studente. Per questo con una funzione di iOS la scuola può gestire gli iPad condivisi, permettendo ai ragazzi di lavorare su dispositivi il più possibile personalizzati. Prima di ogni lezione, l’insegnante può assegnare qualsiasi iPad condiviso a qualsiasi studente: ogni ragazzo riconosce il dispositivo che deve usare perché il suo nome appare sulla schermata di blocco. Inserendo una password o un semplice Pin di 4 caratteri, lo studente sblocca il dispositivo e ritrova tutte le sue cose proprio come le aveva lasciate: dalle app ai compiti e agli appunti, che restano archiviati localmente sui dispositivi.

App Classroom per iPad

Classroom è una nuova, potente app per iPad che ci permette di condividere i lavori e gestire i dispositivi degli studenti. Puoi lanciare un’app, un sito web o una pagina di un libro di testo su tutti i d ispos i t i v i de l la c lasse , oppure condividere il lavoro di un studente su un televisore, un monitor o t ramite proiettore usando un’Apple TV. Puoi perfino reimpostare la password di uno studente, vedere quale app stanno usando i ragazzi e assegnare uno specifico iPad condiviso a ciascuna classe.

Vantaggi uso iPad La sua immediatezza lo rende particolarmente adatto come strumento di supporto agli studenti di diverse scuole di ogni ordine e grado.

L’introduzione dell’iPad in classe crea forte motivazione da parte degli studenti.

Grazie alla sua leggerezza rende le cartelle degli studenti molto meno pesanti perché tutti i libri scolastici sono contenuti in esso.

Esso offre la possibilità di consultare Internet in qualsiasi momento per cercare spiegazioni, traduzioni, definizioni o fare ricerche, basta avere una connessione.

In esso sono contenute delle app adatte per l’apprendimento didattico.

Lo scambio di file e informazioni tra studenti e professori è molto rapido.

NOI, DOCENTI

ci siamo messi in gioco per passione educativa RICONOSCIAMO CHE ATTRAVERSO IL MONDO DIGITALE ABBIAMO L’OPPORTUNITÀ: vivere un nuovo mondo, relazionandoci con gli studenti di oggi e camminando con Alunni e Famiglie nella scoperta di questo mondo; riflettere sul senso della Innovazione Didattica, elaborare i Corsi scolastici e quindi qualificare i contenuti di ogni disciplina;fare una nuova scuola, più vicina alla vita e al futuro dei figli che ci sono affidati.

PRIME CONCLUSIONI

La diffusione delle nuove tecnologie informatiche per la didattica e in particolare l’accesso frequente alla rete internet dall’ iPad individuale, se da una parte mette in condizione gli studenti di poter disporre di nuove tecnologie per l’apprendimento, dall’altra espone gli stessi e la scuola ai rischi della sicurezza informatica sia interna sia esterna. L'utilizzo di tutti i dispositivi deve pertanto sempre ispirarsi ai principi della diligenza e della correttezza.

UMBERTO ECO: “NON COMMETTERÒ L’ERRORE DI SCONSIGLIARTI L’iPAD”

Quindi vorrei soffermarmi su una sola raccomandazione, che sarai in grado di mettere in pratica anche ora, mentre navighi sul tuo iPad, né commetterò l’errore di sconsigliartelo, non tanto perché sembrerei un nonno barbogio ma perché lo faccio anch’io. Al massimo posso raccomandarti, se per caso capiti sulle centinaia di siti porno che mostrano il rapporto tra due esseri umani, o tra un essere umano e un animale, in mille modi, cerca di non credere che il sesso sia quello, tra l’altro abbastanza monotono, perché si tratta di una messa in scena per costringerti a non uscire di casa e guardare le vere ragazze.

Umberto Eco: "Caro nipote, studia a memoria"…volevo parlarti, di una malattia che ha colpito la tua generazione: la perdita della memoria.È vero che se ti viene il desiderio di sapere chi fosse Carlo Magno… non hai che da premere qualche tasto e Internet te lo dice subito. Fallo quando serve, ma dopo che lo hai fatto cerca di ricordare quanto ti è stato detto per non essere obbligato a cercarlo una seconda volta. Il rischio è che, siccome pensi che il tuo computer te lo possa dire a ogni istante, tu perda il gusto di mettertelo in testa.La memoria è un muscolo come quelli delle gambe, se non lo eserciti si avvizzisce e tu d i ven t i (da l pun to d i v i s ta men ta le ) diversamente abile e cioè (parliamoci chiaro) un idiota. Quindi ecco la mia dieta. Ogni mattina impara qualche verso, una breve poesia, se non piace la poesia fallo con le formazioni dei calciatori.

L'innovazione è una questione didattica e non tecnologica, ma non può prescindere da una conoscenza e padronanza delle tecnologie.

Il nostro processo d’implementazione delle TIC nell'apprendimento e nell'insegnamento, è offerto dal modello S.A.M.R.MIGLIORAMENTO

(Sobstitution) SostituzioneEsempio: anziché scrivere a mano gli studenti utilizzano una app per scrivere una relazione

(Augmentation) SviluppoEsempio: utilizzo di un’applicazione per la scrittura digitale sfruttandone le funzionalità

TRASFORMAZIONE (Modification) ModificaEsempio: gli studenti possono utilizzare un’applicazione web o mobile per scrivere in modalità collaborativa e cloud

(Ridefinition) RidefinizioneEsempio: il documento realizzato collaborativamente è pubblicato sul web

GRAZIE PER L’ ATTENZIONEL’animatore digitale -prof.ssa Cuccorese Carmen

dell’Istituto Comprensivo “D’Azeglio- De Nittis”