Post on 07-Feb-2017
Alternanza scuola-lavoro progetto UVAMIA
Noi studenti del liceo Marconi-Hack siamo ritornati, il 24 agosto,
con tanta felicità e impazienza, alla sede
del CREA, dopo le vacanze estive, con
un compito tanto piacevole quanto
importante. Ovvero degustare l’ uva.
Questo compito, chiamato “Panel Test”,
ha un importanza rilevante perché
permette ai ricercatori di valutare aspetti
qualitativi, allo scopo di prevedere
l’accettabilità del prodotto sul mercato.
Che cos’è il “Panel Test”?
Il Panel test è uno strumento di analisi sensoriale per la valutazione delle caratteristiche organolettiche di un prodotto alimentare, attraverso l’uso dei 5 sensi. Per le attività realizzate presso il CREA su uva da tavola, le valutazioni hanno riguardato le seguenti tre fasi:● Valutazione degli Standard minimi qualitativi per la commercializzazione dell’uva da tavola (test edonistici);
● Attività formativa preliminare alla valutazione quanti qualitativa delle caratteristiche sensoriali delle uve;
● Valutazione di nuovi incroci di uve da tavola (test quanti-qualitativi).
Gli obiettivi che i ricercatori del CREA vogliono raggiungere attraverso il
“Panel Test” sono:
● Individuare, per diverse varietà di uve da tavola diffuse in commercio, il livello minimo di accettabilità gustativa per stabilire i parametri chimici minimi di commercializzazione.
● Descrivere, in maniera puntuale, le caratteristiche sensoriali delle uve prodotte da nuovi incroci di vite, ottenuti in recenti programmi di miglioramento genetico realizzati dal CREA.
Nell’attività formativa, per meglio comprendere le
qualità delle uve abbiamo testato, osservato, toccato,
degustato e annusato diverse varietà di uva suddivise per gruppi.
Per ogni gruppo è stato possibile valutare ogni
singolo descrittore nei valori minimi e massimi. I
ricercatori del Crea hanno suddiviso le 23 varietà in base al colore, alla forma,
alla consistenza,all’aromaticità, alla
sensazione dolce e acida delle uve.
Dopo aver appreso le caratteristiche organolettiche principali dell’uva da tavola, noi studenti abbiamo raccolto in un elenco tutte le caratteristiche che ci sembravano utili da tenere in considerazione durante l’assaggio dell’uva. Raccolte tutte le caratteristiche per la descrizione
delle uve, abbiamo poi selezionato, assistiti dal tutor del CREA, quelle più significative riportandole in una scheda di analisi sensoriale.
Per ogni caratteristica (descrittore) è stata inserita una scala di valutazione quantitativa da 1 a 9. Ogni scheda è stata corredata da grafici per la visualizzazione del profilo sensoriale di ogni campione testato.
Poi, abbiamo tabulato i dati emersi (nel computer
del Crea) e attraverso il grafico a radar ottenuto
per ciascun incrocio, abbiamo potuto constatare
l’utilità del lavoro effettuato, che ci aiuta a
capire perché alcune varietà di uva da tavola
sono più gradite rispetto ad altre.
Nonostante il compito che ci è stato assegnato, noi
studenti del liceo “Marconi-Hack” abbiamo cercato di
comportarci in maniera diligente nella struttura (il CREA) che ci ospitava e … abbiamo trovato anche il
modo di divertirci. ;)