LABORATORI

ESTIVI DI MUSICA PRATICA

PER DOCENTI Infanzia, Primaria, Media

Programmi e orari dettagliaiti su

www.unidaf.it

il Flauto

Note e Melodia

Chitarra folk

Rtmo e Armonia

L

a Voce il Canto il

Coro

dal solfeggio al Canteggio

ROMA/Ostia Antica Sede Un.I.D.A.F.

Via Maria Theodoli, 11

Luglio 2016

Flauto: gg. 5/8 h. 9/12,30 Canto: gg.12/15 - h. 9/12,30 Chitarra: gg 5/8 h. 17,30/20

Caldonazzo (TN) Centro Musicale

Comune

Agosto 2016 Flauto: gg.16/19 - h. 9/12,30 Canto: gg. 23/26 - h. 9/12,30 Chitarra: gg.16/19-h.17,30/20

Il flauto “dolce” resta ancora lo strumento didattico d’eccellenza per l’uso scolastico. Da noi, svilito da un uso tardivo ed episo-dico, il flauto a becco ha perso mordente e richiamo. Eppure l’uso di questo nobilis-simo strumento è così intuitivo e naturale, da non richiedere l’adozione di particolari metodologie.

Il prof. Franco Carboni ha dato un volto e un’anima a questa intuizione: la teori-a non fa un passo senza lo stimolo del flauto e il flauto si avvale, di volta in volta, delle acquisizioni teoriche: un cammino ricco solo di piacevolissime sorprese. Già al primo impatto, i pentagrammi didatti-ci, rendono pronta la lettura collettiva delle melodie, la “scoperta” delle note non è uno studio “a parte”, ma è integrato nel lavoro d’interpretazione degli spartiti.

Il METODOCARBONI sfrutta le prerogative dello strumento, vi integra moduli formati-vi cadenzati e sussidi originali. Ogni clas-se può diventare un laboratorio musicale dove ritrovarsi a suonare assieme.

Tutti i Docenti della scuola dell’Obbligo (Infanzia, Primaria e Media) che impara-no a suonare la chitarra, quel tanto al-meno da poter accompagnare le canzo-ni proprie e quelle dei loro alunni, di-spongono di un “sussidio” vitale per la scuola, insurrogabile per l’educazione. Col METODOCARBONI questo diventa pos-sibile, perché le novità didattiche e i sussidi sono talmente pratici, moderni e immediati, da rendere necessario l’uso della chitarra per imparare la musica e non viceversa. C’è un nuovo metodo numerico che rivoluziona l’approccio alla tastiera della chitarra: è più facile “trovare” le note, è intuitivo e diretto il modo di “descrivere” gli accordi. Si imparano non solo tonalità e accordi ma pure le regole d’armonia necessarie per riuscire ad armonizzare da soli le canzo-ni che si conoscono. Occorre venire muniti di una chitarra acustica (meglio classica), di qualche plettro di durezza media e d’una matita.

Un attento lavoro di ricerca e un pizzico di fortuna hanno dato vita: al canteggio: una nuova “lettura tonale” dello spartito che affranca il cantore dalla dipendenza dal-lo strumento. La voce si riappropria delle capacità interpretative dei codici musicali inventati, in prima istanza, ad uso della voce e del coro.

“Canteggiare è scoprire da soli e gusta-re passo passo il sentiero melodico col solo strumento della propria voce in modo sicuro e spedito”, senza bisogno di strumenti o CD! Col METODOCARBONI tutti i docenti possono mettere a profitto le pro-prie conoscenze, pregresse o acquisite, e

applicarle prontamente al canto:

-per “leggere e cantare” melodie e poli-fonie a prima vista, direttamente dallo spartito, superando le fasi del solfeggio e dell’apprendimento per imitazione;

­per istituire, a livello di classe o pluri-classe, un coro scolastico, curandone la maturazione e l’autonomia. Un modo nuo-vo di vivere la musica col canto.

-PRENOTAZIONE: con SMS (340 7006561 - 393 9666700): “Chiedo iscrizione al laboratori

estivi di …. (Roma/Caldonazzo)” + cognome, nome, e-mail.

-ISCRIZIONE: l’Un.I.D.A.F. risponde subito accogliendo le richieste fino all’esaurimento dei posti e inviando al richiedente, tramite mail, i 2 moduli da compilare: 1. la scheda d’iscrizione per i dati anagrafici;

2. il modulo di c/c per il versamento (€ 28,70) della quota unica d’iscrizione valida per tutto il 2016

-CONTRIBUTO: il contributo d’attivazione, da versare all’inizio delle lezioni è di € 78.00. L’Un.I.D.A.F. rilascia ricevuta, come attestazione di spesa per la formazione, da accollare al bonus della “buona scuola”.

L’Attestato di frequenza è riconosciuto dal MIUR. - Chi frequenta ha diritto all’esonero dalla didattica. (art. 64 comma 5 del CCNL Scuola) - La prenotazione del soggiorno è lasciata alla cura dei partecipanti.

Un.I.D.A.F. - ROMA

Qualificata dal M.I.U.R. per la Formazione del Personale

della Scuola (D.M. 177-2000)

Protocollo d’intesa col M.I.U.R. per ricerca e rinnovamen-

to della Didattica Musicale e Scientifica (23/12/2008)