Toscana VARIANTE N. 1 REGOLAMENTO URBANISTICO€¦ · REGOLAMENTO URBANISTICO Regione Toscana...

Adozione D.C.C. n.77 del 30/12/2016

Approvazione D.C.C. n..... del .................Novembre 2017

COMUNE DI TORRITA DI SIENACOMUNE DI TORRITA DI SIENA

REGOLAMENTO URBANISTICO

Regione

ToscanaProvincia

di Siena

VARIANTE N. 1

Schede di FattibilitàRUvar1

In funzione delle osservazioni e delle problematiche emerse in base ai risultati dello

studio idrologico-idraulico è stato ritenuto necessario, dall’Amministrazione Comunale,

stralciare le schede n° 14-43-44-45-46-47-48-57-58 e sono state aggiunte le schede n° 82 – 83

– 84 – 85 - 86.

SCHEDA n° 1

Sigla intervento Res

Pericolosità Geologica P.G.2 – P.G.3

Pericolosità Sismica Locale P.S.2

Pericolosità Idraulica P.I.1

MOPS Zona 1

Pericolosità Geologica PAI -

Pericolosità Idraulica PGRA -

Fattibilità Geologica F.G.2 – F.G.3

Fattibilità Sismica F.S.2

Fattibilità Idraulica F.I.1

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA’ GEOLOGICA

Per la classe di FATTIBILITA' GEOLOGICA F.G.2 non sono da prevedersi indagini a livello di area

complessiva; le condizioni di attuazione dell'intervento sono subordinate agli esiti delle indagini geognostiche e

alle verifiche geotecniche ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

La classe di FATTIBILITA' GEOLOGICA F.G.3 è assegnata ad aree in cui sono presenti condizioni di

potenziale instabilità dovuta a pendenza medio-elevata. Gli interventi edilizi sono subordinati all’esito di studi

geologici, idrogeologici e geotecnici finalizzati alla verifica delle effettive condizioni di stabilità ed alla

preventiva realizzazione degli eventuali interventi di messa in sicurezza. La verifica di stabilità del versante

deve essere basata su opportune indagini in sito che verifichino a breve e lungo termine le condizioni di

equilibrio allo stato attuale e dopo la realizzazione dell'opera; i parametri geotecnici da utilizzare nelle verifiche

sono determinati tramite analisi di laboratorio. Sono esclusi dalle verifiche di stabilità quegli interventi per i

quali venga dimostrato che non aumentano i carichi trasmessi al suolo dalla struttura o che comunque non

determinano condizioni di instabilità e che non modificano negativamente i processi geomorfologici presenti

nell’area; di questo dovrà essere dato atto nel procedimento amministrativo relativo al titolo abilitativo

all’attività edilizia.

FATTIBILITA' SISMICA

Per la classe di FATTIBILITA'SISMICA F.S.2 le condizioni di attuazione dell'intervento sono subordinate agli

esiti delle indagini geofisiche ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

FATTIBILITA' IDRAULICA

Per la classe di FATTIBILITA'IDRAULICA F.I.1 non è necessario indicare specifiche condizioni di fattibilità

ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

SCHEDA n° 2

Sigla intervento ri2_av

Pericolosità Geologica P.G.2

MOPS Zona 1

Fattibilità Geologica F.G.2

PRESCRIZIONI

SCHEDA n° 3

MOPS Zona 1- Zona 5

PRESCRIZIONI

SCHEDA n° 4

Sigla intervento pp

MOPS Zona 1- Zona 2

PRESCRIZIONI

SCHEDA n° 5

Sigla intervento Tc

MOPS Zona 1

PRESCRIZIONI

SCHEDA n° 6

Sigla intervento viab

MOPS Zona 1 – Zona 2

PRESCRIZIONI

SCHEDA n° 7

MOPS Zona 1

PRESCRIZIONI

SCHEDA n° 8

MOPS Zona 1 – Zona 5 – Zona 7

PRESCRIZIONI

SCHEDA n° 9

Sigla intervento Si Ss

PRESCRIZIONI

SCHEDA n° 10

Sigla intervento R3

Pericolosità Idraulica P.I.1 – P.I.2

MOPS Zona 7

Pericolosità Idraulica PGRA P.1

PRESCRIZIONI

Per le classe di FATTIBILITA'IDRAULICA F.I.1 e F.I.2 non è necessario indicare specifiche condizioni di

fattibilità ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

SCHEDA n° 11

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia. Al fine di perseguire un maggior livello

di sicurezza e comunque non peggiorare quello esistente, nella realizzazione degli interventi dovranno in ogni

modo essere presi degli accorgimenti relativamente aad una corretta regimazione delle acque superficiali ed

all’assetto del reticolo idrografico.

SCHEDA n° 12

Sigla intervento Sa

Pericolosità Idraulica P.I.2 – P.I.3 – P.I.4

Pericolosità Idraulica PGRA P.2 – P.3

Fattibilità Idraulica F.I.2 – F.I.4

PRESCRIZIONI

Le aree ricadenti in fattibilità idraulica F.I.4 devono essere mantenute a verde non attrezzato. In tale aree è

consentita la realizzazione di viabilità a raso ai sensi del punto 3.2.2.1 della DPGR. 53/R.

Per le porzioni di aree ricadenti nella fascia di rispetto di 10 metri, individuata a partire dal ciglio di sponda o dal

piede esterno dell'argine, sono in vigore le norme dell'art.36 della DCR 72/2007, del R.D. 523/1904 e della

L.R.21/2012. Gli interventi consentiti in questo ambito sono subordinati al nullaosta dell'autorità idraulica

competente. Tale area deve essere mantenuta a verde non attrezzato.

PGRA (Bacino F. Arno)

Le aree ricadenti in P2 e P3 del PGRA sono soggette alle condizioni riportate nella stessa Disciplina di Piano

per le aree rispettivamente a pericolosità media ed elevata

SCHEDA n° 13

Sigla intervento vp

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

FATTIBILITA'IDRAULICA

Per le porzioni di aree ricadenti nella fascia di rispetto di 10 metri, individuata a partire dal ciglio di sponda o dal

piede esterno dell'argine, sono in vigore le norme dell'art.36 della DCR 72/2007, del R.D. 523/1904 e della

competente.

SCHEDA n° 15

Sigla intervento pp

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 16

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 17

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 18

MOPS Zona 2

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 19

Sigla intervento pp

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 20

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 21

Sigla intervento vp

MOPS Zona 1 – Zona 2 – Zona5 – Zona 6

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 22

Sigla intervento Sa

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 23

MOPS Zona 2

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 24

MOPS Zona 1

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 25

Pericolosità Sismica Locale P.S.2 – P.S.3

Fattibilità Sismica F.S.2 – F.S.3

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

Per la classe di FATTIBILITA'SISMICA F.S.3, caratterizzata dalla presenza di zone stabili suscettibili di

amplificazione locali per alti contrasti di impedenza sismica, nelle zone di bordo valle ed in quelle di contatto

fra litotipi con caratteristiche fisico-meccaniche diverse, devono essere realizzate specifiche indagini geofisiche

che definiscano spessori, velocità sismiche dei litotipi sepolti, e indagini geotecniche finalizzate alle verifiche

dei cedimenti e anche alla taratura dei risultati sismici.

SCHEDA n° 26

MOPS Zona 2

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 27

MOPS Zona 2

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 28

Sigla intervento vp

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 29

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 30

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 31

MOPS Zona 6

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 32

Sigla intervento vp

PRESCRIZIONI

complessiva; le condizioni di attuazione dell'intervento sono subordinate agli esiti delle indagini geognostiche

e alle verifiche geotecniche ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

FATTIBILITA'SISMICA

Per la classe di FATTIBILITA'SISMICA F.S.2 le condizioni di attuazione dell'intervento sono subordinate

agli esiti delle indagini geofisiche ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

SCHEDA n° 33

Sigla intervento pp

MOPS Zona 6

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 34

Pericolosità Sismica Locale P.S.2 - P.S.3

Fattibilità Sismica F.S.2 - F.S.3

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 35

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 36

Sigla intervento vsr

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 37

Sigla intervento ppr

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 38

Sigla intervento Sa

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 39

Sigla intervento Sa

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 40

Sigla intervento pp

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 41

Sigla intervento vp

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 42

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 49

Sigla intervento pp

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

Per le classi di FATTIBILITA'IDRAULICA F.I.1 – F.I.2 non è necessario indicare specifiche condizioni di

fattibilità ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

SCHEDA n° 50

Sigla intervento vp

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 51

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 52

Sigla intervento Tc

MOPS Zona 7

Pericolosità Idraulica PGRA P.1 - P.2

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

Per la fattibilità delle opere nell’area ricadente nella classe “F.I.4”, a seguito dello studio idrologico-idraulico, si

prescrive la sopraelevazione del piano campagna, con un franco di 0,3 m. rispetto alla quota del tirante idrico di

m. 262,80 s.l.m., pari a m. 263,10 s.l.m. Le seguenti quote dovranno essere verificate in base ad un rilievo

topografico di dettaglio riferito alle sezioni di modellazione. La volumetria sottratta all’esondazione non dovrà

essere compensata in quanto, ai sensi della lettera c) dell’art. 3.2.2.2 del DPGR 53/R del 2011, il volume

sottratto, per il bacino sotteso di dimensioni comprese tra 1 e 10 Kmq, è inferiore a 500 mc, e come verificato

con lo studio idrologico-idraulico, non si verifica aggravio del rischio nelle aree al contorno.

Le aree ricadenti in P2 del PGRA sono soggette alle condizioni riportate nella stessa Disciplina di Piano per le

aree a pericolosità media.

SCHEDA n° 53

Sigla intervento ppr Pericolosità Geologica P.G.2 – P.G.3

Pericolosità Idraulica P.I.3 MOPS Zona 7 Pericolosità Geologica PAI - Pericolosità Idraulica PGRA P.2

Fattibilità Idraulica F.I.4 PRESCRIZIONI

Per la classe di FATTIBILITA' GEOLOGICA F.G.2 non sono da prevedersi indagini a livello di area complessiva; le condizioni di attuazione dell'intervento sono subordinate agli esiti delle indagini geognostiche e alle verifiche geotecniche ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia. La classe di FATTIBILITA' GEOLOGICA F.G.3 è assegnata alle aree caratterizzate da terreni con scadenti caratteristiche geomeccaniche (subsidenza). Gli interventi edilizi sono subordinati all’esito di studi geologici, idrogeologici e geotecnici finalizzati alla verifica delle effettive condizioni di stabilità ed alla preventiva realizzazione degli eventuali interventi di messa in sicurezza. La verifica di stabilità deve essere basata su opportune indagini in sito. Qualora siano necessari interventi di messa in sicurezza, dovranno essere predisposti ed attivati gli opportuni sistemi di monitoraggio; gli interventi non dovranno pregiudicare le condizioni di stabilità nelle aree adiacenti né limitare la possibilità di realizzare interventi definitivi di stabilizzazione e/o la manutenzione delle opere di messa in sicurezza; le opere di consolidamento dovranno essere collaudate e certificate. Sono esclusi dalle verifiche suddette quegli interventi per i quali venga dimostrato che non aumentano i carichi trasmessi al suolo dalla struttura o che comunque non determinano condizioni di instabilità e che non modificano negativamente i processi geomorfologici presenti nell’area; di questo dovrà essere dato atto nel procedimento amministrativo relativo al titolo abilitativo all’attività edilizia.

FATTIBILITA'SISMICA

Per la classe di FATTIBILITA'SISMICA F.S.3, caratterizzata dalla presenza di zone stabili suscettibili di amplificazione locali per alti contrasti di impedenza sismica, nelle zone di bordo valle ed in quelle di contatto fra litotipi con caratteristiche fisico-meccaniche diverse, devono essere realizzate specifiche indagini geofisiche che definiscano spessori, velocità sismiche dei litotipi sepolti, e indagini geotecniche finalizzate alle verifiche dei cedimenti e anche alla taratura dei risultati sismici.

Per la fattibilità delle opere nell’area ricadente nella classe “F.I.4” da P.I.3, ai sensi Art. 3.2.2.2 del DPGR 53/R del 2011,come definito dalla lett. b) non sono da prevedersi interventi di nuova edificazione o nuove infrastrutture, compresi i parcheggi con dimensioni superiori a 500 metri quadri e/o i parcheggi in fregio ai corsi d’acqua, per i quali non sia dimostrabile il rispetto di condizioni di sicurezza o non sia prevista la preventiva o contestuale realizzazione di interventi di messa in sicurezza per eventi con tempo di ritorno di 200 anni. Fanno eccezione i brevi tratti di viari di collegamento tra viabilità esistente di lunghezza inferiore a 200 m. e i parcheggi a raso con dimensioni inferiori a 500 mq e/o i parcheggi a raso per i quali non sono necessari interventi di messa in sicurezza e i parcheggi pertinenziali privati non eccedenti le dotazioni minime obbligatorie di legge. Per le porzioni di aree ricadenti nella fascia di rispetto di 10 metri, individuata a partire dal ciglio di sponda o dal piede esterno dell'argine, sono in vigore le norme dell'art.36 della DCR 72/2007, del R.D. 523/1904 e della L.R.21/2012. Gli interventi consentiti in questo ambito sono subordinati al nullaosta dell'autorità idraulica competente.

Le aree ricadenti in P2 del PGRA sono soggette alle condizioni riportate nella stessa Disciplina di Piano per le aree a pericolosità media.

SCHEDA n° 54

Sigla intervento pp

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

La classe di FATTIBILITA' GEOLOGICA F.G.3 è assegnata alle aree caratterizzate da terreni con scadenti

caratteristiche geomeccaniche (subsidenza). Gli interventi edilizi sono subordinati all’esito di studi geologici,

idrogeologici e geotecnici finalizzati alla verifica delle effettive condizioni di stabilità ed alla preventiva

realizzazione degli eventuali interventi di messa in sicurezza. La verifica di stabilità deve essere basata su

opportune indagini in sito. Qualora siano necessari interventi di messa in sicurezza, dovranno essere predisposti

ed attivati gli opportuni sistemi di monitoraggio; gli interventi non dovranno pregiudicare le condizioni di

stabilità nelle aree adiacenti né limitare la possibilità di realizzare interventi definitivi di stabilizzazione e/o la

manutenzione delle opere di messa in sicurezza; le opere di consolidamento dovranno essere collaudate e

certificate. Sono esclusi dalle verifiche suddette quegli interventi per i quali venga dimostrato che non

aumentano i carichi trasmessi al suolo dalla struttura o che comunque non determinano condizioni di instabilità

e che non modificano negativamente i processi geomorfologici presenti nell’area; di questo dovrà essere dato

atto nel procedimento amministrativo relativo al titolo abilitativo all’attività edilizia.

FATTIBILITA'SISMICA

Per la fattibilità delle opere nell’area ricadente nella classe “F.I.4” da P.I.3, ai sensi Art. 3.2.2.2 del DPGR 53/R del 2011,come definito dalla lett. b) non sono da prevedersi interventi di nuova edificazione o nuove infrastrutture, compresi i parcheggi con dimensioni superiori a 500 metri quadri e/o i parcheggi in fregio ai corsi d’acqua, per i quali non sia dimostrabile il rispetto di condizioni di sicurezza o non sia prevista la preventiva o contestuale realizzazione di interventi di messa in sicurezza per eventi con tempo di ritorno di 200 anni. Fanno eccezione i brevi tratti di viari di collegamento tra viabilità esistente di lunghezza inferiore a 200 m. e i parcheggi a raso con dimensioni inferiori a 500 mq e/o i parcheggi a raso per i quali non sono necessari interventi di messa in sicurezza e i parcheggi pertinenziali privati non eccedenti le dotazioni minime obbligatorie di legge. Per le porzioni di aree ricadenti nella fascia di rispetto di 10 metri, individuata a partire dal ciglio di sponda o

dal piede esterno dell'argine, sono in vigore le norme dell'art.36 della DCR 72/2007, del R.D. 523/1904 e della

competente.

SCHEDA n° 55

Fattibilità Idraulica F.I.2 - F.I.4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

all’assetto del reticolo idrografico. Per la fattibilità delle opere nell’area ricadente nella classe “F.I.4” da P.I.3, ai sensi dell’art. 3.2.2.2 del DPGR 53/R del 2011,come definito dalla lett. b) sono consentiti i brevi tratti di viari di collegamento tra viabilità esistente di lunghezza inferiore a 200 m. Per le porzioni di aree ricadenti nella fascia di rispetto di 10 metri, individuata a partire dal ciglio di sponda o

competente.

SCHEDA n° 56

Sigla intervento pp

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

all’assetto del reticolo idrografico. Per la fattibilità delle opere nell’area ricadente nella classe “F.I.4” da P.I.3, ai sensi Art. 3.2.2.2 del DPGR 53/R del 2011,come definito dalla lett. b) non sono da prevedersi interventi di nuova edificazione o nuove infrastrutture, compresi i parcheggi con dimensioni superiori a 500 metri quadri e/o i parcheggi in fregio ai corsi d’acqua, per i quali non sia dimostrabile il rispetto di condizioni di sicurezza o non sia prevista la preventiva o contestuale realizzazione di interventi di messa in sicurezza per eventi con tempo di ritorno di 200 anni. Fanno eccezione i brevi tratti di viari di collegamento tra viabilità esistente di lunghezza inferiore a 200 m. e i parcheggi a raso con dimensioni inferiori a 500 mq e/o i parcheggi a raso per i quali non sono necessari interventi di messa in sicurezza e i parcheggi pertinenziali privati non eccedenti le dotazioni minime obbligatorie di legge. Per le porzioni di aree ricadenti nella fascia di rispetto di 10 metri, individuata a partire dal ciglio di sponda o

competente.

SCHEDA n° 59

Sigla intervento ri2_av

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

Ai sensi Art. 3.2.2.1 del DGR 53/R del 2011, per la classe di Fattibilità “FI4”, come definito dalla lett. m),

possono essere previsti interventi per i quali sia dimostrato che la loro natura e tale da non determinare pericolo

per persone e beni, da non aumentare la pericolosità in altre aree e purchè sia adottato. ove necessario, idonee

misure atte a ridurre la vulnerabilità e pertanto si consente la sopraelevazione del fabbricato esistente.

SCHEDA n° 60

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 61

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 62

Sigla intervento Tc

MOPS Zona 1

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 63

Sigla intervento pp

MOPS Zona 1

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 64

MOPS Zona 1

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 65

Sigla intervento vr

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 66

Sigla intervento vr

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 67

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 68

Sigla intervento pp

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

fra litotipi con caratteristiche fisico-meccaniche diverse, devono essere realizzate specifiche indagini

geofisiche che definiscano spessori, velocità sismiche dei litotipi sepolti, e indagini geotecniche finalizzate

alle verifiche dei cedimenti e anche alla taratura dei risultati sismici.

SCHEDA n° 69

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 70

Sigla intervento Recupero edifici incongrui Via Grandi

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

opportune indagini in sito. Qualora siano necessari interventi di messa in sicurezza, dovranno essere

predisposti ed attivati gli opportuni sistemi di monitoraggio; gli interventi non dovranno pregiudicare le

condizioni di stabilità nelle aree adiacenti né limitare la possibilità di realizzare interventi definitivi di

stabilizzazione e/o la manutenzione delle opere di messa in sicurezza; le opere di consolidamento dovranno

essere collaudate e certificate. Sono esclusi dalle verifiche suddette quegli interventi per i quali venga

dimostrato che non aumentano i carichi trasmessi al suolo dalla struttura o che comunque non determinano

condizioni di instabilità e che non modificano negativamente i processi geomorfologici presenti nell’area; di

questo dovrà essere dato atto nel procedimento amministrativo relativo al titolo abilitativo all’attività edilizia.

FATTIBILITA'SISMICA

Per la fattibilità delle opere nell’area ricadente nella classe “F.I.4”, a seguito dello studio idrologico-idraulico,

si prescrive la sopraelevazione del piano campagna, con un franco di 0,3 m. rispetto alla quota del tirante

idrico di m. 260,70 s.l.m., pari a m. 261,00 s.l.m. Le seguenti quote dovranno essere verificate in base ad un

rilievo topografico di dettaglio riferito alle sezioni di modellazione. La volumetria sottratta all’esondazione

non dovrà essere compensata in quanto, ai sensi della lettera c) dell’art. 3.2.2.2 del DPGR 53/R del 2011, il

volume sottratto, per il bacino sotteso di dimensioni comprese tra 1 e 10 Kmq, è inferiore a 500 mc, e come

verificato con lo studio idrologico-idraulico, non si verifica aggravio del rischio nelle aree al contorno.

SCHEDA n° 71

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 72

Sigla intervento pp

NOPS Zona 2

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 73

Sigla intervento D

Pericolosità Sismica Locale P.S.2 - P.S.3

Fattibilità Sismica F.S.2 - F.S.3

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

Per le porzioni di aree ricadenti nella fascia di rispetto di 10 metri, individuata a partire dal ciglio di sponda o

competente.

SCHEDA n° 74

Sigla intervento D

MOPS Zona 4

Fattibilità Idraulica F.I.2 –F.I.4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

competente.

per le aree rispettivamente a pericolosità media ed elevata.

SCHEDA n° 75

Sigla intervento Vp

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

competente.

SCHEDA n° 76

Sigla intervento la

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 77

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 78

Sigla intervento Tc

MOPS Zona 7

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 79

Sigla intervento D

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 80

Sigla intervento ppr

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

Per la fattibilità delle opere nell’area ricadente nella classe “F.I.4” da P.I.3, ai sensi dell’art. 3.2.2.2 del DPGR 53/R del 2011,come definito dalla lett. b) non sono da prevedersi interventi di nuova edificazione o nuove infrastrutture, compresi i parcheggi con dimensioni superiori a 500 metri quadri e/o i parcheggi in fregio ai corsi d’acqua, per i quali non sia dimostrabile il rispetto di condizioni di sicurezza o non sia prevista la preventiva o contestuale realizzazione di interventi di messa in sicurezza per eventi con tempo di ritorno di 200 anni. Fanno eccezione i brevi tratti di viari di collegamento tra viabilità esistente di lunghezza inferiore a 200 m. e i parcheggi a raso con dimensioni inferiori a 500 mq e/o i parcheggi a raso per i quali non sono necessari interventi di messa in sicurezza e i parcheggi pertinenziali privati non eccedenti le dotazioni minime obbligatorie di legge.

SCHEDA n° 81

Sigla intervento D

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 82

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 83

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 84

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

all’assetto del reticolo idrografico. Per la fattibilità delle opere nell’area ricadente nella classe “F.I.4” da P.I.3, ai sensi dell’art. 3.2.2.2 del DPGR 53/R del 2011,come definito dalla lett. b) sono consentiti i brevi tratti di viari di collegamento tra viabilità esistente di lunghezza inferiore a 200 m.

SCHEDA n° 85

Sigla intervento vp

MOPS Zona 2

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

SCHEDA n° 86

Sigla intervento realizzazione servizi privati

Pericolosità Geologica P.G.2 – P.G.3

MOPS Zona 4

PRESCRIZIONI

FATTIBILITA'SISMICA

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