STORIA DI UN CADUTO MINERVINESE NELLA 1a GUERRA MONDIALE La Storia con la “S” maiuscola è riferita ad un vasto numero di fattori visti nel loro insieme e nel

loro susseguirsi.

Tuttavia, nella Storia così definita, confluiscono, ed a volte si perdono, le storie dei singoli;

soprattutto della gente comune.

Quella che si è voluta inserire è proprio una di queste storie con la “s” minuscola. Ma, come

vedremo, degna di rispetto e certamente importante per scorgere dal particolare l’essenza di un

evento più grande.

Nella nostra storia, concernente la morte di un concittadino nel corso del 1° conflitto mondiale, il

dramma di una famiglia, il dolore di piccole orfane aiuta meglio a capire e se vogliamo, a “toccare

con mano”, l’assurdità della guerra.

Come resoconto di tale storia (completamente vera) viene presentata l’allocuzione pronunciata dal

Sindaco pro-tempore nella cerimonia svoltasi presso il civico cimitero di Minervino Murge in

occasione della commemorazione dei Defunti nell’anno 2003.