Post on 08-Mar-2016
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Era l’estate del 1965 quando l’allora CCT
Lazio (oggi semplicemente CC Lazio) decise
di varare la prima Coppa Canottieri, da
giocare sul nuovo campo da calcetto fornito di
illuminazione notturna: l’ormai mitica Fossa.
È lì che il torneo di calcio a cinque più antico
della Capitale, una creatura voluta dal
compianto Gustavo “Babbo” Valiani, è nato e
cresciuto e che tutt’oggi è il teatro di sfide
epiche, che ricordano l’antica Roma.
Il rumore dei cancelli che si aprono e che
lasciano entrare i calciatori rievoca l’ingresso
dei gladiatori nelle arene della Roma
imperiale, pronti a dare tutto per portare a
casa la vittoria.
La Coppa Canottieri è il torneo dell’estate
romana, e si può affermare chiaramente che
la Coppa ha inventato l’estate romana stessa
perché ha dato il via a un momento
aggregativo delle notti della Capitale, un
momento che si è andato poi consolidando
nel tempo, sia per la sua valenza mondana
che per il suo valore tecnico che ha toccato in
passato livelli di assoluto prestigio. Leggende
del calcio nostrano e internazionale hanno
calcato il campo da gioco della Fossa come
Chinaglia, Cordova,
Martini, Wilson, Garrincha.
Negli ultimi anni, con l’aiuto dell’inappuntabile
staff tecnico, abbiamo voluto riscoprire la
tradizione del torneo, ammettendo alla
partecipazione soltanto i nove Circoli storici
della Capitale, rendendo la Coppa un
happening riservato agli altri consoci.
È lì sulle sponde del Tevere, dove Roma ha
visto brillare le prime luci, e più precisamente
nella Fossa del Circolo Canottieri Lazio che i
gladiatori di oggi si affrontano duramente ma
lealmente nel rispetto dei valori che solo lo
sport sa trasmettere.
di Alfonso RossiPresidente Canottieri Lazio
25A Numero di registrazione 326/2010 del 22.07.2010. • Edito da Edipress srl www.edi-press.com - Via Crescenzio, 2 00193 RomaDirettore responsabile Stefano Cocci • Redazione Cosimo Santoro, Alessandro Mastroluca, Dario Morciano • Progetto grafico e impagi-nazione Edipress: Samantha Fioranzato, Romana Ciavarella, Sabrina Controne • Del contenuto degli articoli sono legalmente responsabili i singoliautori. È vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica e immagini realizzati da Edipress srl. Salvo accordi scritti o contratti di cessione di co-pyright, la collaborazione a questo periodico è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei mate-riali giunti in redazione. • Finito di stampare Ottobre 2010 • Redazione e grafica Via Baldo degli Ubaldi, 229 - 00167 Roma, Tel 06 39735230- 06 39722444 redazione@edi-press.com • Stampa CSC Grafica - Via A. Meucci, 28 zona industriale Santa Sinforosa (Via Tiburtina km 18,300)00012 Guidonia - Roma - Tel 0774 353308 - Fax 0774 550179 - www.cscgrafica.it - info@cscgrafica.it - prestampa@cscgrafica.it
Un grande lavoro di squadra ha permesso alla CoppaCanottieri di avere un’organizzazione efficiente e curata
nei minimi dettagli. Il presidente Rossi e i consiglieri Vicerè eMeomartini gli artefici del successo
Una macchina
perfetta4 / ORGANIZZAZIONE
ORGANIZZAZIONE / 5
ietro il successo di un
grande evento c’è sempre
una macchina organizzativa effi-
ciente, con meccanismi oliati a do-
vere e dove tutti i responsabili,
ognuno con un compito da assol-
vere, lavorano insieme per il rag-
giungimento di un obiettivo co-
mune. Un po’ come una squadra
di calcio, al vertice c’è un presi-
dente, incarnato dalla figura di
Alfonso Rossi, massimo espo-
nente del Circolo Canottieri Lazio.
È lui a progettare la macchina or-
ganizzativa, a dettare quegli obiet-
tivi che il “suo” team ha portato a
termine ancora una volta alacre-
mente, con grande dedizione e
passione per un torneo giunto or-
mai alla 46ma edizione e che può
fregiarsi del titolo di essere la
competizione di calcio a cinque più
antica d’Italia e forse d’Europa. Un
team, quello voluto da Rossi, che
è stato diviso per esigenze logi-
stiche in due branche diverse ma
che hanno lavorato in simbiosi, in
contatto costante. La prima, che
cura la parte tecnica, è guidata dal
consigliere Riccardo Vicerè sup-
portato da Armando Mariani e da
un altro consigliere del Canottieri
Lazio: Luciano Bozzi. Fondamen-
tali per questa struttura organiz-
zativa sono i rapporti con gli altri
otto Circoli storici partecipanti:
Antico Tiro a Volo, Circolo Canot-
tieri Aniene, Circolo Canottieri
Roma, Circolo Tennis Eur, Spor-
ting Club Eur, Tevere Remo, Ten-
nis Club Parioli, Tirrenia Todaro.
Agli altri sodalizi sono richieste le
disponibilità e secondo queste
sono strutturati i calendari, la cui
realizzazione è abbastanza com-
plessa – nell’arco di un mese si di-
sputano ben 89 incontri divisi in 4
categorie (Assoluti, Over 40, Over
50 e Over 60) – e si gestiscono i
rapporti con gli arbitri, ovviamen-
te federali. Questo è un lavoro che
si completa prima dell’inizio del tor-
neo: i primi contatti, le prime riu-
nioni tra i responsabili di tutti i Cir-
coli per cercare nuove idee, sug-
gerimenti, per migliorare qualsia-
si aspetto della Coppa Canottieri
iniziano già qualche mese prima.
Durante il torneo, il team di Vice-
rè tiene d’occhio le prestazioni in-
dividuali dei giocatori per l’asse-
gnazione dei numerosi premi che
sono consegnati nella cerimonia fi-
nale, «premi che assegniamo soloall’ultimo secondo» tiene a preci-
sare lo stesso Vicerè e aggiunge
che «ogni anno ci sono dei mi-glioramenti, cerchiamo sempre disuperarci. E poi il nostro torneo èl’ultimo di una stagione ricca di im-pegni». Sono molte infatti le ras-
segne di calcio amatoriale che pre-
cedono la Coppa Canottieri, tutte
tappe di avvicinamento impegna-
tive che arrivano prima di quella fi-
nale, la più antica, la più impor-
tante, la più prestigiosa. In stretto
contatto con quella che abbiamo
D
Dall’alto: il Presidente AlfonsoRossi e i consiglieri RiccardoViceré e Alfonso Meomartini
IL PROGRAMMARADIOFONICOCHE RADIOINCONTRO HADEDICATO ALTORNEORITORNERÀANCHE L’ANNOPROSSIMO””
“ definito la parte tecnica di quella
imponente macchina organizzati-
va c’è quella comunicativa che Vi-
cerè (e non solo) ritiene fonda-
mentale: «Ci dà maggior lustro,mette in evidenza un lavoro oscu-ro come quello nostro». E qui en-
tra in gioco un altro consigliere, re-
sponsabile del marketing esterno
e delle relazioni esterne del Circolo
Canottieri Lazio: Alfonso Meo-
martini, è lui l’uomo della comu-
nicazione, un aspetto da cui non
si può prescindere per il buon
esito di un grande evento che
catalizza l’attenzione dell’estate ro-
mana. La parte comunicativa è
stata scissa in due rami diversi:
una più rivolta all’informazione,
con il supporto della SD Produ-
zioni (società specializzata nella
promozione di eventi sportivi),
con la storica voce della Fossa (il
campo di calcio a 5 dove si disputa
6 / ORGANIZZAZIONE
Romain Bonnaventure (a sinistra), vice-president di Société Général, e Alfonso Meomartini (a destra) premiano Marco Ripesi
ORGANIZZAZIONE / 7
il torneo): il giornalista Eduardo Lu-
brano, che racconta dal palco alle
centinaia di spettatori tutto ciò
che accade in campo: azioni, reti,
falli, espulsioni, palloni che fini-
scono nel Tevere e che i canottieri
prontamente recuperano. E poi,
una novità assoluta, una trasmis-
sione radiofonica giornaliera del-
la durata di mezz’ora circa intera-
mente dedicata alla Coppa Ca-
nottieri da Radio Incontro, «unatrasmissione a carattere tecnico,che è stata seguita molto e ha ri-scosso un successo che non ciaspettavamo affatto» commenta
Meomartini che anticipa: «La tra-smissione sarà riproposta e ancheampliata». Si sono detti soddi-
sfatti di quest’iniziativa anche i re-
sponsabili degli altri Circoli, con i
quali si sono tenuti tanti incontri. E
poi c’è chi si occupa del marketing
e delle sponsorizzazioni sempre
all’interno di quel ramo organiz-
zativo guidato da Meomartini:
sono i delegati del consiglio diret-
tivo Tony Amato, Gloria Beretta,
Ernesto Gremese, Giuseppe Pie-
retti e Fabrizio Mancini a fornire un
supporto per un lavoro che non è
di ricerca vera e propria degli
sponsor, ma è un lavoro quasi di-
plomatico, di selezione. Anche
quest’anno aziende importanti del
panorama nazionale e interna-
zionale hanno scelto di sponso-
rizzare la Coppa Canottieri, aiu-
tando così a far crescere ancora
di più il torneo e avendo come “ri-
torno” un apprezzabile guadagno
in visibilità. Da chi si occupa del-
la parte tecnica a chi si occupa del-
la comunicazione, del marketing e
delle sponsorizzazioni, tutti allo
stesso modo hanno contribuito
alla perfetta riuscita dell’ evento
«perché si è lavorato in simbiosicostante, ci si vedeva, ci si senti-va tutti i giorni, anche più volte algiorno» afferma Meomartini. In-
somma una macchina efficiente, or-
ganizzata e messa a punto nei mi-
nimi particolari, pronta a ripartire,
magari con alcune migliorie. Per-
ché di imparare non si smette mai.
SupervisioneAlfonso Rossi
Direttore area tecnica Riccardo Vicerè
Supporto area tecnicaLuciano BozziEduardo LubranoArmando Mariani
Direttorearea comunicazioneAlfonso Meomartini
Supporto area comunicazione Tony AmatoGloria BerettaErnesto GremeseFabrizio ManciniGiuseppe Pieretti
Lo staff dell’organizzazione
Riccardo Vicerè premia gli arbitri
IL RUOLOdegli sponsor
Anche nella scorsa edizioneaziende importanti hanno
deciso di destinare una quotapubblicitaria alla Coppa
Canottieri contribuendo inmaniera decisiva alla buona
riuscita del torneo
enza i denari non si fa la
guerra, recitava un
vecchio proverbio.
Così anche la Coppa Canottieri ha
bisogno, come ogni grande
evento che si rispetti, di un
supporto economico fornito ogni
anno da sponsor importanti che
contribuiscono in maniera
fondamentale al buon esito
dell’organizzazione del torneo.
Fino a pochi anni fa erano
soprattutto aziende locali a dare il
loro contributo, poi si è deciso di
“alzare un po’ il tiro” spostando il
target a un carattere nazionale e
internazionale con aziende di alto
profilo come Fastweb, Sociètè
Generale, Sigma Tau, Bcc Roma,
e ancora Südtirol Bank,
Edilgabrielli, l’Acqua Claudia, che
è anche fornitore ufficiale delle
squadre di calcio della Capitale.
Senza dimenticare l’apporto di
media autorevoli e molto
apprezzati sulla piazza romana
come il Corriere dello Sport e
Radio Incontro, che ha dedicato
alla manifestazione una
trasmissione giornaliera dalla
durata di 30 minuti.
La notorietà e il prestigio di cui
gode la Coppa Canottieri, il fatto
che sia il torneo di calcio a 5 più
antico d’Europa spinge le
aziende a sfruttare l’opportunità
e a investire in pubblicità sulla
rassegna, unendo la propria
immagine in primis a quella di un
torneo prestigioso e in seconda
battuta a un sodalizio di grande
tradizione come il Circolo
Canottieri Lazio.
A beneficiarne sono tutti:
dall’organizzazione del torneo
che ogni anno procede alla
perfezione e senza intoppi, alle
aziende che vedono
incrementare la visibilità del
proprio brand.
S
8 / GLI SPONSOR
M A G A Z I N E
Lazioche poker
Per il sodalizio biancoceleste quartosuccesso consecutivo. È vera gloria
CC LAZIO ACT EUR 5-4
EurArtiglieri
Carlucci Gibiino
GrimaldiManzetti
MassaMestichella
PozziPreziotti
SammartinoVentola
ZarattiAll. La Coppola
LazioAmorico Andreotti AngellaBisogno BuontempoCastelli AvolioMinicucciMolaMontagnaniPalmaPavoniRipesiTavanoAll. M. Ieradi
ArbitriCoccia e Lucarelli
MarcatoriAngella (L) 12´ pt
Massa (E) 16´ ptManzetti (E) 2´ st
Castelli (L) 8´ stCarducci (E) 14´ st
Ventola (E) 19´ st Tavano (L) 23´ st
Minicucci (L) 25´ stMinicucci (L) 1´ sts
Finale
un autentico dream team.
Una squadra forgiata negli
anni per essere vincente. Un po’
come la scuola blaugrana che a
Barcellona sta regalando enormi
soddisfazioni nel calcio dei grandi,
così a Roma, in quella che il pre-
sidente Malagò dell’Aniene ha de-
finito la «Champions league del cal-cio a 5», c’è una grande genera-
zione di campioni che sta segnan-
do la manifestazione calcistica più
attesa e combattuta dell’estate ro-
mana. Per i Ripesi, i Mola, i Tava-
no, gli Angella, i Minicucci e i Bi-
sogno l’edizione numero 46 della
Coppa dei Canottieri è stata ancora
una volta l’occasione per affer-
marsi e far trionfare i colori amati.
5 a 4 contro il CT Eur guidato dal
sorprendente Massa (capocanno-
niere a fine torneo con 15 reti, con
il compagno Manzetti autore di 12
segnature). Di contro la Lazio ha
fatto affidamento sulla coppia gol
Tavano-Castelli Avolio (15 reti in
due). La squadra di casa e il CT
Eur hanno vinto i rispettivi gironi,
dando da subito prova di forza e
mostrando di essere le squadre
più accreditate. Ma splendida è
stata la rimonta che ha visto i bian-
cocelesti recuperare nella finale da
2-4 a 5-4, trascinati da Tavano e
Minicucci.
È
ASSOLUTI / 9
Aniene non ce l’ha fatta a
ripetersi. Dopo la doppiet-
ta Over 40 e Over 50 della passa-
ta stagione, il sodalizio di Malagò
non ce la fa a bissare il successo
di un anno prima soprattutto “per
colpa” di Alessandro Mola. Il capi-
tano bianco-
celeste sale
in cattedra
dopo che i
laziali sono
andati sotto
4 a 2.
Con tre reti chiude la pratica fina-
le e si guadagna il meritatissimo ti-
tolo di “man of the match”. La fase
a gironi si è conclusa con il domi-
nio di CC Lazio A, CC Aniene A e
di CC Roma A che, a sorpresa,
sono stati poi eliminati nel primo tur-
no dei playoff da un sorprendente
Sporting Eur, grazie alle marcatu-
re di Ferrazza e Amato. Ne sono
venute fuori due semifinali tesissi-
me. Se l’Aniene, sempre guidato da
Malagò ha proprio avuto la meglio
sullo Sporting Eur con i gol di Per-
rone (capocannoniere con Mini-
cucci) e Di Bagno, l’altra semifina-
le tra Lazio e Antico Tiro a Volo è
stata altamente spettacolare.
Protagonisti, manco a dirlo,
proprio Minicucci e Mola,
una tripletta e una dop-
pietta a testa. Il 21 luglio
sono proprio gli Over 40 a
scaldare il pubblico in pre-
visione della finale Assolu-
ti e Mola che sarà prota-
gonista anche di questa,
decide le sorti della partita
prendendo per mano i bian-
cocelesti. Per lui e i suoi com-
pagni è l’ennesimo trionfo.
Doppietta biancoceleste
Nella finale Over 40 la Lazio fa doppiettacon il trionfo negli Assoluti
L’
CC LAZIO A-CCANIENE A 5-4
AnieneBarra
BergaminiCelani
Di BagnoGilardoni
GrisoliaLirosi
MalagòMeliti
MorraPerrone
TiccaVecchio
All. Ranucci
LazioBaldissoniCelletti Ieradi LeonardiLeoneMenichelliMinicucciMolaMontagnaniPadovaniRadiTurbiniAll.Olivetti
Finale
Paolo Minicucci,autore di una doppiettain finale
ArbitriDa Pit e Orlandi
MarcatoriMinicucci (L) 1´ ptPerrone (A) 8´ ptGilardoni (A) 22´ ptPerrone (A) 4´ stMinicucci (L) 7´ stPerrone (A) 11´ stMola (L) 20´ st, 23´ st e 26´ st
10 / OVER 40
Deja vu in finale
Come nel 2009, il Tevere Remo perde lafinale del torneo Over 50 contro il CC Aniene
e al CT Eur negli Over 60
ue finali, due sconfitte. Si
chiude con un po’ di ama-
rezza la Coppa dei Canottieri 2010
per il Reale Circolo Canottieri Te-
vere Remo, che conclude il torneo
alla piazza d’onore nelle categorie
Over 50 e Over 60, come già ac-
caduto nel 2009. Nella categoria
Over 50, sperava di vendicare l’1-
5 subito nella finale 2009 dal CC
Aniene. Ma la rivincita non c’è sta-
ta. La squadra del presidente Gio-
vanni Malagò, in gol in finale, ha
confermato il titolo vincendo 7-4.
Determinante, per i giallo-azzurri, la
tripletta di Forte, mentre Riccardo
Barra, che ha aperto le marcature,
ha completato un’edizione per lui
memorabile in cui è andato a segno
quattro volte nell’Over 50, una nel-
l’Over 40 e una negli Assoluti.
Sconfitta per il Tevere Remo anche
nel torneo riservato agli Over 60. Il
circolo del presidente Luigi Barone,
alla terza finale consecutiva, ha ce-
duto 2-1 al CT Eur campione in ca-
rica non riuscendo così a riscatta-
re la sconfitta per 1-6 nell’atto con-
clusivo dell’edizione 2009. Decisi-
va la doppietta di Ceccano, autore
di cinque gol nel torneo.
DCC ANIENE-TEVERE
REMO 7-4Tevere Remo
BigolloMass. FiorelliMau. Fiorelli
C. PallottaM. Pallotta
ViscusoCaso
StramacciZanin
QuadriDi PaoloBrugnoli
CaramiaSignorelli
De GasperisOlivieroSansoni
RazzanoMorandi
RicciGiovenale
All. Sardella
CC AnieneAlbini
A. Baiocchi
T. Baiocchi
Barra
Bolla
Perrone
Cucchiara
Fiori
Forte
Malagò
Naldi
All. Ranucci
Arbitri Aligeri e Romano
Marcatori Barra (A) 3´ pt, Forte (A) 11´ pt,Forte (A) 16´ pt, C. Pallotta (T) 18´ pt, Forte (A) 20´pt, autorete (T) 2´ st, Signorelli (T) 11´ st,Malagò (A), 13´ st, Viscuso (T) 17´st, autorete (A), Bolla (A) 23´ st
Finale-Over 50
CT EUR-TEVEREREMO 2-1
Tevere RemoLais
FrizziHaasBarni
VolponiEspositoAllocca
GazzelloneSmedile
BigolloSpinelli
OliverioTrombetta
All. G. Sansoni
Ct EurCeccanoLeutiMarsiliMeccheriOcchiodoroRicciSaladinoVillaniMacchiavelliMulèMenichelliMontesiAll. L. Grimaldi
Arbitri Aligeri e Romano
MarcatoriCeccano (E) 10´ pt e 13´ st
Gazzellone (T) 22´ st
Finale-Over 60
OVER 50/60 /11
Zibi Boniek,ex campione
di Roma e Juventusche ora si
dedica al calcioa 5 con il TC Parioli
CLASSIFICA GRUPPO A
C.C. Lazio A 10
Tevere Remo 7
T.C. Parioli 6
Sporting Eur 4
C.C. Aniene B 0
CLASSIFICA GRUPPO B
C.T. Eur 12
C.C. Lazio B 7
C.C. Aniene A 7
Antico Tiro a Volo 3
C.C. Roma 0
QUARTI DI FINALEC.T. Eur Sporting Eur 6-1
C.C. Lazio B T.C. Parioli 5-6 ai rigori
Tevere Remo C.C. Aniene A 3-0
C.C. Lazio A Antico Tiro a Volo 3-1
SEMIFINALIC.T. Eur Tevere Remo 5-1
C.C. Lazio A T.C. Parioli 6-2
FINALEC.C. Lazio A C.T. Eur 5-4
ASSOLUTICLASSIFICA GRUPPO A
C.C. Aniene A 9Sporting Eur 6C.C. Lazio B 3C.C. Roma B 0
CLASSIFICA GRUPPO B
C.C. Lazio A 9C.C. Aniene B 6T.C. Parioli 3C.T. Eur 0
CLASSIFICA GRUPPO C
C.C. Roma A 9Antico Tiro a Volo 6C.C. Lazio C 3Tevere Remo 0
QUARTI DI FINALE
C.C. Aniene A C.C. Lazio C 7-1C.C. Lazio A C.C. Lazio B 7-4C.C. Roma A Sporting Eur 0-2C.C. Aniene B Antico Tiro a Volo 1-5
SEMIFINALIC.C. Aniene A Sporting Eur 2-1C.C. Lazio A Antico Tiro a Volo 7-4
FINALEC.C. Lazio A C.C. Aniene A 5-4
OVER 40
12 / CLASSIFICHE
CLASSIFICA GRUPPO A
C.C. Aniene A 12
Sporting Eur 9
Antico Tiro a Volo 6
C.T. Eur 3
C.C. Lazio B 0
CLASSIFICA GRUPPO B
Tevere Remo 5
T.C. Parioli 5
C.C. Lazio A 4
C.C. Roma 1
SEMIFINALIC.C. Aniene T.C. Parioli 6-4
Tevere Remo Sporting Eur 8-3
FINALEC.C. Aniene Tevere Remo 7-4
OVER 50CLASSIFICA GRUPPO A
C.C. Lazio A 9
Tevere Remo 6
Tirrenia Todaro 3
Sporting Eur 0
CLASSIFICA GRUPPO B
Antico Tiro a Volo 10
C.T. Eur 8
T.C. Parioli 7
C.C. Aniene 0
C.C. Lazio B 0
SEMIFINALIC.C. Lazio A C.T. Eur 0-2
Antico Tiro a Volo Tevere Remo 1-2
FINALEC.T. Eur Tevere Remo 2-1
OVER 60
RISULTATI
ALBO D’ORO COPPA DEI CANOTTIERI
1965 TC Parioli1966 TC Fleming1967 TC Fleming1968 TC Parioli1969 TC Fleming1970 CC Roma1971 TC Parioli1972 TC Parioli1973 CCT Lazio1974 CCT Lazio1975 TC Parioli1976 TC Parioli
1977 CCT Lazio1978 TC Parioli1979 CT Massimi1980 CT Belle Arti1981 CT Belle Arti1982 Hobby Sport1983 CC Aniene1984 CC Aniene1985 RCCTevere Remo1986 CC Aniene1987 CS Capannelle1988 CT Lazio
1989 CC Roma
1990 TC Parioli
1991 TC Roma
1992 CC Aniene
1993 RCC Tevere Remo
1994 CT Eur
1995 CC Aniene
1996 CC Aniene
1997 Sporting Eur
1998 CC Aniene
1999 CC Lazio
2000 CC Lazio
2001 CC Aniene
2002 RCC Tevere Remo
2003 CC Lazio
2004 CC Lazio
2005 CC Aniene
2006 CC Roma
2007 CC Lazio
2008 CC Lazio
2009 CC Lazio
2010 CC Lazio
uarantaseisima Coppa dei Canottieri, 9 circoli
partecipanti, 89 partite e solo 4 squadre vin-
citrici, dopo un mese di calcio giocato, nelle rispettive
categorie in gara. Ma anche la competizione della Fos-
sa, come ogni manifestazione calcistica che si rispetti ha
incoronato i suoi migliori giocatori. Come Julio Cesar, Mai-
con, Sneijder e Milito dell’inarrestabile Inter della passata
Champions League, così Luigi Gazzellone del Tevere
Remo, Riccardo Barra del CC Aniene, Paolo Minicucci
del CC Lazio e Valerio Manzetti del CT Eur si sono ag-
giudicati il titolo di miglior giocatore, rispettivamente nel-
le categorie Over 60, Over 50, Over 40 e Assoluti. Lui-
gi Gazzelone è stato il trascinatore del Tevere Remo per
la categoria Over 60 con ben 7 gol all’attivo, nel tabelli-
no marcatori della sua categoria, uno dei quali nella fi-
nale persa contro il CT Eur. Riccardo Barra è, invece, sta-
to il vero protagonista del suo sodalizio capace di gio-
care e di andare in gol in tre categorie diverse. Felice la
partecipazione alla Coppa per uno dei giocatori di pun-
ta del CC Lazio, Paolo Minucucci, che oltre al ricono-
scimento come miglior giocatore Over 40 si è anche ag-
giudicato il titolo di capocannoniere, nella stessa cate-
goria, con 8 gol totali insieme a Carlo Perrone del CC
Aniene, ma anche miglior giocatore nella finale Assolu-
ti con un gol decisivo al 1’ minuto del secondo tempo sup-
plementare che ha consegnato la vittoria al CC Lazio ai
danni del CT Eur che si trovava in vantaggio 4-2 a 10’
dalla fine. Nella stessa finale è andato a segno anche Va-
lerio Manzetti del CT Eur, eletto miglior calciatore della
categoria Assoluti e secondo anche nella classifica mar-
catori con 12 gol dietro solo al suo compagno di squa-
dra Lorenzo Massa.
Le Stelledella CoppaGazzellone, Barra, Minicucci e Manzetti
i dominatori della Fossa
Q
14 / I MIGLIORI
Emanuele Floridi, dell’Acqua Claudia, premia Paolo Minicucci, miglior giocatore degli Over 40
Valerio Manzetti, del CT Eur, miglior giocatore negli Assolutipremiato da Mauro Mancini, consigliere segretario CC Lazio
l marito ha calcato i campi da gioco di Serie A, ben 180 presenze
con la maglia della Lazio di cui molte con la fascia da capitano.
Lei invece segue da tantissimi anni la Coppa Canottieri.
Ester Cruciani, moglie di Pierluigi Pagni, è ormai una presenza
fissa sugli spalti della Fossa.
Ha seguito la Coppa Canottieri quest’anno?
«Nell’ultima edizione ho assistito solo a semifinali e
finali. Mi piace vedere i ragazzi che giocano».
Da quanto tempo segue il torneo?
«Sono socia del Circolo Canottieri Lazio da 27 o 28
anni, è da allora che assisto
alle partite».
Che atmosfera si respira
sugli spalti della Fossa?
«Il tifo c’è sempre, ci sono anche molte
ragazze».
Lei è un’appassionata di calcio?
«Non molto, anche se in tv lo seguo:
guardo le partite della Nazionale, della
Lazio, della Roma, quelle più importanti
insomma. Ormai trasmettono
le partite tutti i giorni.
E sono tifosa della Lazio».
Ha mai giocato a calcio?
«No. Però gioco spesso a tennis e mi alleno
tuttora in palestra al Circolo».
Intervista a Ester Cruciani, da quasi 30 anniuna presenza fissa del pubblico della
Coppa Canottieri
UNA DONNA nel pallone
I
Pierluigi Pagni,nella Lazio dal 1961 al 1968
COPPA IN ROSA / 15
domande a6 8personaggi
Interviste a presidenti e responsabilidel calcetto degli altri Circoli storici
che prendono parte alla CoppaCanottieri
1 Come è andata per il vostro sodalizio la Coppa 2010?
2 Chi sono i 3 giocatori più importanti per voi?3 Qual è il giudizio complessivo
della manifestazione?4 Cosa ne pensate della trasmissione giornaliera dedicata
alla Coppa da Radio Incontro?
5 Ha dei suggerimenti per le future edizioni?6 Qual è il ricordo più belloche ha della Coppa?
PERSONAGGI / 17
1 «Siamo molto contenti.
Stiamo lavorando sui giovani
e stiamo registrando dei gran-
di miglioramenti. È un gruppo che ha vinto il regionale
di serie B e siamo arrivati tra i primi 4 degli Assoluti.
Stanno crescendo anche gli Over 40, 50 e 60, anche
se sono i cinquantenni a darci le maggiori soddisfa-
zioni. Ma la nostra politica resta quella di dare spa-
zio ai soci senza cedere a quello che in passato è sta-
to il “mercato”. Per noi conta il credo di De Couber-
tin: vogliamo partecipare e tentare di fare il massimo».
2 «Tra gli Assoluti Marcello Di Francesco e Stefa-
no Casimiro. Negli Over 40 De Bac, Siciliani e Romeo.
Gli Over 60 sono dei signori che si divertono, un bel
gruppo».
3 «È un torneo storico che ci piace e finalmente ha
recuperato certi valori. Negli anni '90 si era intrapre-
sa una strada pericolosa, coinvolgendo nomi impor-
tanti che stavano un po' fuorviando il significato del-
la Coppa. Tornare alla sola partecipazione dei soci è
il segreto anche del successo di pubblico, perchè è
chiaro che si viene più volentieri a vedere una parti-
ta tra amici, sentendo la squadra più vicina».
4 «Il programma radio è la dimostrazione del suc-
cesso e del coinvolgimento nella vita cittadina della
Coppa».
5 «Per gli Over 60 proporrei di consentire un limite
di età più basso per il portiere, è un ruolo particola-
re con una preparazione specifica. Lo abbasserei a
55 anni, per rendere le partite più spettacolari».
6 «L'emozione più bella è stata quando ho vinto
l'Over 40, un momento che equiparo a quelli vissuti
durante i miei anni di professionismo nel calcio. È an-
che un successo legato a una persona molto impor-
tante e che oggi non c'è più, Nello Vario».
1 «Dopo l’ impresa del 2009,
con tre finali raggiunte e due
coppe riportate al Circolo, non
possiamo purtroppo dirci ugualmente soddisfatti al
termine dell’edizione di questa estate. Al di là dell’or-
goglio per la vittoria nell’Over 50, l’incredibile rimonta
subita negli ultimi minuti della finale Over 40 ci ha la-
sciato l’amaro in bocca. Negli Assoluti non siamo stati
all’altezza delle nostre ambizioni e delle nostre rivali».
2 «Nell’approcciarsi a questo sport ci si sofferma
troppo sulle individualità rischiando di svilire la com-
ponente collettiva, che poi ne è l’essenza. Tuttavia
mi riuscirebbe impossibile non nominare Carlo Per-
rone. Incarna al meglio l’attaccamento ai colori so-
ciali e quella cultura di sport che molte volte ai
calcettari manca».
3 «La cosa che più ho apprezzato dell’ultima edi-
zione è stata la volontà da parte di tutti i circoli di in-
serire nelle squadre Assoluti ragazzi giovani. Tra le
note meno liete ho percepito un calo nell’affluenza di
pubblico, specie nella fase a gironi. Spero abbia a
che vedere con la concomitanza dei Mondiali in Su-
dafrica».
4 «Purtroppo non ho avuto modo di ascoltarla».
5 «Credo che la Coppa debba molto del suo fascino
alla sua tradizione e non abbia bisogno di grandi in-
novazioni. Al di là delle questioni organizzative e re-
golamentari sulle quali ogni anno discutiamo, credo
che a fare la differenza sia lo spirito con cui ogni cir-
colo affronta la manifestazione».
6 «I ricordi più belli sono sempre quelli dell’infanzia.
Mio padre mi portava sempre alla Fossa a vedere le
partite dell’Aniene. Ricordo, ad esempio, un gol in ro-
vesciata di Remo Forte che decise in nostro favore
una finale di molti anni fa».
ZIBI BONIEKTennis Club Parioli
RAFFAELE COMPAGNACircolo CanottieriAniene 1892
18 / PERSONAGGI
1 «Abbastanza bene. Abbiamo rag-
giunto la finale nelle categorie Over 50
e 60, purtroppo perse entrambe, e la
semifinale negli Assoluti. Poteva fini-
re meglio, ma siamo soddisfatti».
2 «Sicuramente Gianni Viscuso per
gli Over 50, un giocatore fondamen-
tale e di grande spessore. Carlo De
Matteis e Michele Santi per la cate-
goria Assoluti quest’ultimo sostanzia-
le per il doppio ruolo di allenatore-gio-
catore».
3 «Complessivamente l’organizza-
zione mi è sembrata perfetta. È andato
tutto molto bene quindi il mio giudizio
è buono».
4 «Avere a disposizione una tra-
smissione giornaliera interamente de-
dicata al torneo è molto interessante.
Credo che sia stata certamente un’ot-
tima iniziativa anche se non ho mai
avuto modo di ascoltarla».
5 «Come affermato in precedenza l’or-
ganizzazione mi è sembrata nel com-
plesso buona quindi non ho particola-
ri suggerimenti per le edizioni future».
6 «Sono tanti i ricordi che mi legano
a questa competizione, ma i più belli
sono sicuramente le due edizioni vin-
te da calciatore».
1 «Il nostro è stato un ritorno, in
quanto siamo mancati lo scorso
anno perchè ancora non eravamo
nell'associazione dei circoli stori-
ci. Siamo molto soddisfatti di que-
sta edizione, in particolar modo per
l’Over 40, arrivato in semifinale.
Siamo molto contenti anche del-
l'Over 60. Insomma, il bilancio è
positivo».
2 «Tra gli Over 60, Mazzoni e
Grassi; per gli Over 50 Stefano
Medros, Over 40 Alessandro Piaz-
zi, Nicola Magnoli e anche il sot-
toscritto. Negli Assoluti abbiamo un
bel gruppo giovane che vorrei ri-
cordare in toto».
3 «Alfonso Rossi e i suoi colla-
boratori hanno svolto un lavoro ec-
cellente come sempre, dandosi
anima e corpo al torneo».
4 «La radio mi ha anche intervi-
stato ed è stata un'esperienza
piacevolissima, improntata ai va-
lori dell'amicizia e della lealtà
sportiva».
5 «Noi dobbiamo solo imparare
dal Canottieri Lazio».
6 «Sicuramente quando 20 anni
fa ho vinto contro il Lazio».
1 «Per quanto riguarda il nostro
circolo, il giudizio non può che es-
sere positivo».
2 «I giocatori più importanti per noi
sono stati Fabio Marenghi per gli
Assoluti, Cristian Sarti negli Over
40, Odoacre Chierico e il bomber
Roberto Cundari negli Over 50 e
Fortunato Amato negli Over 60».
3 «Non posso che parlar bene
della Coppa, è un importante, un
insostituibile biglietto da visita per
tutti, ancor di più ora che è stata cir-
coscritta ai circoli storici».
4 «La trasmissione radio è un’ot-
tima iniziativa, una bella cassa di ri-
sonanza per la manifestazione».
5 «L’unico suggerimento che po-
trei dare all’organizzazione, peral-
tro ottima, è di portare a termine il
progetto di cui si parla tutti gli anni
di creare un’area più “mondana”,
un po’ come il Villaggio degli Inter-
nazionali di tennis, un’area convi-
viale in cui trattenersi dopo le
partite».
6 «Il mio ricordo più bello, il mo-
mento più emozionante è certa-
mente la nostra unica vittoria negli
Assoluti».
LORETO ANTONELLOCHIOLAReale Circolo Canottieri Tevere Remo
GIUSEPPE CENTROAntico Tiro a Volo
BRUNO ALBANIEur Sporting Club
PERSONAGGI / 19
1 «Per gli Assoluti non è andata
molto bene perché siamo in una fase
di ricambio generazionale. Per
quanto riguarda la categoria Over 40,
nonostante una squadra collaudata,
siamo usciti ai quarti di finale non rag-
giungendo così gli obiettivi prefis-
sati».
2 «I calciatori più importanti sono
quelli che per carattere e bravura tec-
nica fanno da traino per gli altri. Mi
sento di indicare Massimiliano Moro,
Emanuele Palladino e Luca Damiani».
3 «La manifestazione è sempre più
interessante ogni anno che passa.
Giocare nella “gabbia” (la Fossa, ndr)
come la chiamiamo noi è sempre
un’emozione».
4 «Non l’ho seguita la trasmissione,
ma sono soddisfatto di quest’inizia-
tiva, che è una vetrina in più per noi
che pratichiamo calcio amatoriale».
5 «Vorrei che si continuasse con la
tradizione mantenendo la partecipa-
zione riservata ai soli Circoli storici».
6 «Giocare per le prime volte da-
vanti al pubblico della Fossa è stato
una grande emozione, in un torneo
che conoscevo fin da piccolo e che è
il più antico e importante di Roma».
1 «Per quanto riguarda il CT Eur, non
posso che essere soddisfatto dei ri-
sultati. La vittoria degli Over 60 è sta-
ta una grandissima soddisfazione,
peccato per la sconfitta in finale negli
Assoluti, che erano in vantaggio di due
gol a pochi minuti dalla fine».
2 «Negli Over 60 voglio segnalare le
nostre bandiere, capitan Ceccano e
“Lillo” Saladino. Gli Assoluti mi piace-
rebbe accomunarli tutti: hanno mostrato
uno spirito unico, hanno giocato anche
in condizioni non ottimali».
3 «La manifestazione funziona, è ben
organizzata, migliora di anno in anno,
suscita grande interesse nei circoli e nei
soci. Tra noi dovremmo magari limita-
re certe intemperanze verbali figlie del-
la trance agonistica».
4 «La trasmissione radio è stata inte-
ressante, divertente, anche con i colle-
gamenti in diretta. È la dimostrazione
dell’interesse che la manifestazione».
5 «I suggerimenti preferirei riservar-
li per la riunione con gli altri presiden-
ti in cui prepareremo la prossima edi-
zione».
6 «Il ricordo più bello è certamente la
nostra unica vittoria negli Assoluti che
risale al 1992».
MASSIMO GRIMALDIPresidente CT Eur
LUCA NAVARRACircolo CanottieriRoma
1 «Purtroppo siamo stati eliminati
già nella fase a gironi (la squadra
del Tirrenia Todaro ha partecipato
soltanto al torneo riservato agli
Over 60; ha vinto la gara inaugu-
rale contro lo Sporting Eur e poi è
incappata in due sconfitte contro
Tevere Remo e C.C. Lazio A che
ne hanno sancito la prematura eli-
minazione, ndr)».
2 «Un nome su tutti, il capitano:
Franco Maselli».
3 «Il giudizio generale sulla ma-
nifestazione non può essere che
positivo».
4 «La trasmissione giornaliera
che Radio Incontro ha dedicato al
torneo la reputo un’ottima inizia-
tiva».
5 «Nessun consiglio organizza-
tivo a chi ha fatto e continua a fare
scuola. Forse si potrebbe preve-
dere di destinare una parte della
quota di iscrizione per fini sociali
ovviamente comunicandolo ai
partecipanti».
6 «Conservo tanti bei ricordi della
Coppa Canottieri. Non c’è un ri-
cordo in particolare che prevale
sugli altri».
FABRIZIO FERRAIOLICircolo CanottieriTirrenia Todaro