Post on 22-Jul-2020
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SCUOLA DI INGEGNERIA
GUIDA DELLO STUDENTE
ANNO ACCADEMICO 2015 - 2016
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SOMMARIO
SPORTELLI INFORMATIVI PER GLI STUDENTI 5
SCUOLA DI INGEGNERIA 7
CORSI DI LAUREA SECONDO GLI ORDINAMENTI PREVISTI DAL D.M. 270/04 8
INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 10
INGEGNERIA MECCANICA 13
CORSI DI LAUREA MAGISTRALE 16
INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO 17
INGEGNERIA CIVILE 23
INGEGNERIA STRUTTURALE-GEOTECNICA 25
INGEGNERIA DELLE INFRASTRUTTURE STRADALI ED IDRAULICHE 26
INGEGNERIA CIVILE 26
INGEGNERIA STRUTTURALE-EDILE 27
INGEGNERIA DELLE INFRASTRUTTURE STRADALI ED IDRAULICHE 27
INGEGNERIA MECCANICA 28
INGEGNERIA INFORMATICA E DELLE TEC. DELL’INFORMAZIONE 32
PIANO DI STUDIO 39
CALENDARIO DELLE LEZIONI E DEGLI ACCERTAMENTI D’ESAME 42
ESAMI DI LAUREA/LAUREA SPECIALISTICA/LAUREA MAGISTRALE 44
NOTE INFORMATIVE 47
TASSE E CONTRIBUTI AUTOCERTIFICAZIONE DEL REDDITO 47
INSEGNAMENTI ATTIVI A.A. 2015-2016 49
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CENTRO DI ATENEO ORIENTAMENTO STUDENTI
Sede di Potenza, Campus di Macchia Romana - viale dell’Ateneo Lucano, 10Sede di Matera, via Annibale M. di Francia
Direttrice: prof.ssa Giovanna RizzoResponsabile: dott. Davide ScaloneTel. 0971/205313 - 0835/1971415Fax 0971/204235e-mail: caos@unibas.it, caosmt@unibas.it
Numero verde: 800.641.641 UFFICIO ORIENTAMENTO Sede di PotenzaResponsabile: dott.ssa Patrizia MantaTel. 0971/206218e-mail: orientamento@unibas.it UFFICIO TIROCINI E PLACEMENTSede di PotenzaResponsabile: Sig.ra Loredana CiriglianoTel. 0971/205310e-mail: tirocini@unibas.it, placement@unibas.it
Sig.ra Lucia RobilottaTel. 0971/202124, e-mail: stage@unibas.it
Sede di MateraTel. 0835/1971491e-mail: caosmt@unibas.it
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RedazioneDott.ssa Anna CrisciSig.ra Angela Viggiano
SPORTELLI INFORMATIVI PER GLI STUDENTI
UFFICIO SEGRETERIE STUDENTI (POLO MACCHIA ROMANA) Tel. 0971/202123 - 5325 – fax 0971/205321Rocchina Santoro - Responsabile Andrea Coviello via dell’Ateneo Lucano, 10 – Potenza email: segreteriastudenti@unibas.it
SETTORE SCUOLA DI INGEGNERIAAnna Crisci - ResponsabileTel. 0971/205328anna.crisci@unibas.itAngela ViggianoTel. 0971/205327fax 0971/205321
FRONT OFFICE POLO DI MATERA:via San Rocco - 75100 MateraTel. 0835/1971452/55Fax 0835/1971450
SEGRETERIA SCUOLA DI INGEGNERIAVia dell’Ateneo Lucano, 10 PotenzaTel. 0971/205032sito web: ingeneria.unibas.itemail: scuolaingegneria.segreteria@unibas.itCarmen Izzo - Responsabile settore della didattica Si-Unibas - 0971/205297 Area Didattica 0971/205434-206254-205084
UFFICO POST LAUREAMLuciana Letterelli – Responsabile
UNITÀ AMMINISTRATIVA CORSI DI SPECIALIZZAZIONE E FORMAZIONETel. 0971/205922Walter Massimo Pasqui – Responsabile
UNITÀ AMMINISTRATIVA DOTTORATI DI RICERCAMaria Spinazzola - Responsabile
UFFICIO SERVIZI GENERALI E DIRITTO ALLO STUDIO Via Nazario Sauro, 85 - PotenzaTel. 0971/205319 Elvira Doto - Responsabile Rocco Lorusso
AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO Corso Umberto I° 22/D - 85100 PotenzaTel. 0971/418211- Fax 0971- 418217
A.R.D.S.U. POINT c/o Polo Scientifico di Macchia Romana - PotenzaTel. 0971/205483
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SCUOLA DI INGEGNERIA
Potenza - Campus di Macchia RomanaTel.0971/205032Direttore: Prof. Ignazio Marcello ManciniEmail: scuolaingegneria.direttore@unibas.it.
La Scuola di Ingegneria promuove, in una logica fortemente interdisciplinare, lo sviluppo degli ambiti scientifici dell’ingegneria e delle scienze di base e applicate ad essi più strettamente correlati.
La Scuola di Ingegneria rimette in campo le prospettive nate e sviluppatesi in più di trent’anni di attività universitaria della Facoltà di Ingegneria e dei Dipartimenti (Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell’Ambiente, Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia applicata e Dipartimento di Architettura, Pianificazione ed Infrastrutture di Trasporto). La Scuola, sul piano della formazione universitaria, si pone l’obiettivo di migliorare l’offerta didattica di I e II livello fino ad oggi erogata, attraverso un ragionato consolidamento dei percorsi formativi esistenti e attraverso la definizione di nuovi, anche in collaborazione con altre strutture primarie, che coniughino le competenze scien-tifiche esistenti con la richiesta di formazione e di occupazione espressa dal mondo del lavoro e delle professioni. Mira, quindi, a soddisfare la domanda scientifica e formativa e, nel solco di una salda ancorché giovane tradizione, a riaffermare le esperienze di valore nei campi delle Costruzioni e delle Infrastrutture Civili, della Difesa del Suolo e della Protezione Civile, della Tutela dell’Ambiente e della Pianificazione, dell’Osservazione della Terra e dello Studio dell’Idrogeosfera, della Riqualificazione e Recupero del Patrimonio Edilizio, della Meccanica e dell’Ingegne-ria dell’Informazione, dell’Energia e della Sostenibilità.
In tal senso la Scuola di Ingegneria si colloca nell’Ateneo Lucano come unica struttura preposta alla gestione dei corsi di studio in Ingegneria. In particolare, programma, sostiene, promuove e valuta le attività didattiche diretta-mente finalizzate alla formazione di ingegneri, articolandosi in diverse aree: area didattica dell’ingegneria civile e ambientale; area didattica dell’ingegneria industriale; area didattica dell’ingegneria dell’informazione; area didattica collegata alla formazione di insegnanti nelle scuole dell’obbligo e degli insegnanti nelle disci-
pline ingegneristiche, architettoniche e fisiche.
Inoltre, la Scuola di Ingegneria promuove altre attività didattiche a forte contenuto innovativo, caratterizzate da una forte componente interdisciplinare quali ad esempio i dottorati di ricerca (III livello della formazione universitaria) e altri possibili percorsi formativi nell’ambito del trasferimento delle conoscenze essenzialmente inquadrabili come formazione di life long learning (master, corsi di perfezionamento, corsi di specializzazione).
L’impegno della Scuola di Ingegneria è quello di garantire una stretta connessione tra le attività di ricerca svolte e le competenze scientifiche e professionali richieste dal mondo del lavoro e delle professioni, a figure specialistiche di alto livello, quali quelle operanti nei vari ambiti dell’ingegneria, affinché queste, mantenendo saldo il legame con la secolare tradizione italiana, siano aperte all’innovazione e agli sviluppi più all’avanguardia in ambito tecnico-scien-tifico.
La Scuola di Ingegneria, infine, in collaborazione con altre strutture primarie dell’Ateneo, contribuisce alla formazio-ne di altre figure professionali per le quali sono essenziali conoscenze e competenze legate ai Settori Scientifico Disciplinari propri della Scuola, programmando, coordinando e supportando lo svolgimento degli insegnamenti nelle aree di proprio interesse.
SERVIZIO DI TUTORATO E ORIENTAMENTO DELLA SCUOLA DI INGEGNERIAIl servizio di Tutorato e Orientamento è finalizzato a promuovere negli studenti scelte consapevoli in merito al proprio percorso formativo e a favorire una partecipazione attiva alle dinamiche universitarie. La Scuola organizza incontri di orientamento e di accoglienza, programma iniziative finalizzate a diffondere la conoscenza dell’offerta didattica e dei servizi erogati e organizza azioni specifiche di orientamento didattico nelle scuole secondarie. Ha il compito, inoltre, di programmare annualmente l’assegnazione dei docenti tutores agli immatricolati. La Scuola di Ingegneria offre ambienti per lo studio individuale e la possibilità di consultare una fornita biblioteca di testi appartenenti alle principali aree disciplinari dell’ingegneria nonché il materiale didattico integrativo e di supporto reso disponibile dai docenti.
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CORSI DI LAUREA SECONDO GLI ORDINAMENTI PREVISTI DAL D.M. 270/04
Sono attivati i seguenti Corsi di Laurea secondo gli ordinamenti del D.M. 270/04:
Classe L-7 delle Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale- Corso di laurea in ingegneria civile e ambientale (sede di Potenza)
Classe L-9 delle Lauree in Ingegneria Industriale- Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (sede di Potenza)
Classe L-31 delle Lauree in Scienze e Tecnologie Informatiche - Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Informatiche (sede di Potenza)Corso di Laurea Interstruttura istituito dalla Scuola di Ingegneria e dal Dipartimento di Matematica, I n fo r-matica ed Economia. Per i dettagli sull’Offerta del Corso di Laurea si rinvia alla guida dello studente del Di.M.I.E
L’articolazione in anni dei Corsi di Studio fa riferimento alle Offerte Formative corrispondenti e ai relativi regola-menti didattici (ad es. il primo anno di corso di studio fa riferimento all’offerta formativa dell’a.a. 2014/15, il secon-do a quella dell’a.a. 2013/14 e così via), redatte nel rispetto degli ordinamenti didattici introdotti con il D. 270/04.Le Offerte Formative sono consultabili sul sito web del Ministero (http://www.universitaly.it/index.php/offerta/se-arch/id_struttura/34/azione/ricerca); i regolamenti didattici dei corsi di studio in cui, tra le altre cose, è dettagliato il percorso formativo nel suo complessivo sviluppo, sono consultabili presso l’Area Didattica o sul sito web della Scuola di Ingegneria (http://ingegneria.unibas.it/site/home/scuola/regolamenti/didattico.html).
REQUISITI DI AMMISSIONE
Condizione necessaria per l’ammissione ai Corsi di Laurea della Scuola di Ingegneria è il possesso di un diploma quinquennale di scuola secondaria superiore ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto ido-neo dall’USB nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.Per affrontare con profitto i Corsi di Laurea in Ingegneria è necessario il possesso di conoscenze scientifiche di base, di capacità di comprensione verbale e di attitudine ad un approccio metodologico. Gli ultimi due aspetti, par-ticolarmente importanti anche per colmare eventuali lacune riguardanti il primo, sono strettamente correlati alle capacità di lettura e interpretazione dei testi, di organizzazione e archiviazione della conoscenza, di autovalutazio-ne, di organizzazione dell’attività di studio, di assunzione di responsabilità sulle decisioni. Per quanto riguarda le materie scientifiche di base, sono richieste conoscenze della Matematica, con particolare riferimento all’aritmetica, all’algebra, alle progressioni e funzioni logaritmiche ed esponenziali, agli elementi di geometria Euclidea ed anali-tica, e alla logica elementare. Sono inoltre richieste conoscenze delle nozioni di base della Chimica e della Fisica, con particolare riferimento alla meccanica, alla termodinamica e all’elettromagnetismo.
TEST DI INGRESSO OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI (OFA)
I Corsi di Laurea della Scuola di Ingegneria non prevedono limitazioni sul numero di iscritti. Per l’immatricolazione ad un corso di laurea della Scuola di Ingegneria è fortemente consigliato sostenere il test previsto per l’ingresso alle Scuole di Ingegneria aderenti al Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (C.I.S.I.A.), erogato su piattaforma informatizzata. Il Test On Line CISIA (di seguito TOLC-I) è uno stru-mento di orientamento e di valutazione delle capacità iniziali per l’ingresso ai Corsi di Studio in Ingegneria delle Università Italiane; il risultato ottenuto nel TOLC - I erogato dalla Scuola di Ingegneria dell’Università degli Studi della Basilicata (SI-Unibas) è valido per tutte le sedi delle Università Italiane che utilizzano il TOLC - I.Il TOLC - I è composto da 40 quesiti suddivisi in 4 sezioni. Le sezioni hanno un numero predeterminato di quesiti e ciascuna sezione ha un tempo prestabilito, ovvero: 1. Matematica: 20 quesiti per rispondere ai quali sono assegnati 60 minuti. 2. Logica: 5 quesiti per rispondere ai quali sono assegnati 15 minuti. 3. Scienze: 10 quesiti per rispondere ai quali sono assegnati 20 minuti. 4. Comprensione Verbale: 5 quesiti relativi a un brano per rispondere ai quali sono assegnati 10 minuti.
Dal sito HYPERLINK “http://www.cisiaonline.it” www.cisiaonline.it è possibile scaricare materiale utile per eserci-tarsi alla prova; ulteriori informazioni disponibili consultando la pagina http://ingegneria.unibas.it/site/home/info/test-di-ingresso-on-line-cisia-tolc-i-a.a.-20152016-e-ofa.html.Il TOLC-I ai Corsi di Laurea in Ingegneria (Ingegneria Civile e Ambientale, Ingegneria Meccanica) per l’a.a. 2015/2016 si svolgerà in più sessioni previste nei mesi di maggio/giugno/luglio/settembre/ottobre.
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La prova avrà luogo presso l’aula “D” del CISIT - Centro Interfacoltà Servizi Informatici e Telematici dell’Università degli Studi della Basilicata, Via dell’Ateneo Lucano,10 – Campus di Macchia Romana (Potenza) nelle date indicate nel calendario presente sul portale cisiaonline.it.
Lo studente che intende sostenere la prova TOLC-I presso la SI-Unibas dovrà iscriversi all’area TOLC-I presente sul portale CISIA attraverso l’apposito format di registrazione studenti previsto sul portale cisiaonline.it. Sulla base dei risultati del TOLC-I, in relazione ai punteggi minimi indicati dalla SI-Unibas, gli immatricolati a.a. 2015/2016 saranno inseriti in tre differenti fasce di merito alle quali corrispondono differenti Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Il punteggio ottenuto dal candidato nella sezione Matematica avrà peso maggiore rispetto alla somma dei punteggi raggiunti nelle restanti sezioni (Logica, Scienze e Comprensione Verbale) in rapporto di 60 a 40. Il punteggio ‘pe-sato’ secondo questo criterio determinerà la collocazione in una delle tre fasce e la relativa attribuzione degli OFA. I punteggi minimi richiesti sono pari a:- 12,5/40: accesso in Fascia A - nessun OFA;- 9/40: accesso in Fascia B cui corrisponde l’obbligo, prima di sostenere gli esami del II anno, di ottenere l’ac-creditamento dell’esame di Analisi Matematica I (12 CFU); - punteggio inferiore ai 9/40 comporta, per tutti gli immatricolati, l’inserimento in Fascia C, cui corrisponde l’ob-bligo, prima di sostenere gli esami del II anno, di ottenere l’accreditamento degli esami di Analisi Matematica I (12 CFU) e Geometria (9 CFU).
La mancata partecipazione al TOLC-I comporta l’attribuzione d’ufficio degli OFA previsti dalla Fascia C.Per gli studenti che effettuano il test di ingresso ai corsi di laurea in ingegneria presso un altro ateneo e che in-tendano immatricolarsi presso questa Scuola, per la definizione della fascia OFA si farà riferimento al punteggio conseguito al test, certificato dal CISIA. Per gli studenti che presentano domanda di trasferimento da altro Ateneo, immatricolazione da decaduto o da rinunciatario, e domanda di passaggio da corsi di questo Ateneo, l’attribuzione degli OFA sarà effettuata dai com-petenti Consigli di Corsi di Studio.La partecipazione ai pre-corsi, come più sotto specificato, può consentire il recupero totale o parziale degli OFA. Gli OFA, in quanto finalizzati ad ottimizzare la progressione della carriera degli studenti, cessano con l’inizio del secondo semestre didattico del terzo anno di corso.
PRE-CORSO E CORSO INTEGRATIVOA partire dal 14 settembre 2015 sarà tenuto il pre-corso per le discipline matematiche di base destinato a tutti gli immatricolati e, a partire dal mese di ottobre 2015, sarà tenuto un corso integrativo sulle discipline matematiche di base anch’esso destinato a tutti gli immatricolati.Il pre-corso e il corso integrativo prevedono delle prove di verifica finalizzate a valutare le conoscenze acquisite dagli studenti e a consentire il superamento parziale o totale degli eventuali OFA, attribuiti con le modalità riportate nel punto 6.Il calendario delle lezioni e le modalità di svolgimento del pre-corso e del corso integrativo saranno resi noti me-diante e pubblicazione sul sito della Scuola http://ingegneria.unibas.it/site/home.html.
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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE Course structure diagram of Environmental and Civil EngineeringClasse L-7 delle Lauree in Ingegneria Civile ed Ambientale
OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale si propone di formare una figura professionale flessibile, dotata di una solida preparazione di base e con un’ampia visione tecnico-scientifico nelle fondamentali discipline carat-terizzanti il settore, capace di inserirsi negli ambiti della realizzazione e gestione delle opere civili e ambientali ed in quella degli enti preposti alla salvaguardia dell’ambiente, al suo recupero, alla mitigazione dei rischi naturali e antropici e alla pianificazione di interventi sul territorio. La formazione impartita consente inoltre al laureato di proseguire gli studi accedendo alle Lauree Magistrali e, in particolare, a quelle delle classi di Ingegneria Civile e di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.Il percorso formativo è caratterizzato, quindi, da un’accurata formazione di base nelle materie metodologiche a carattere ingegneristico, ritenute fondamentali per l’eventuale successivo proseguimento degli studi nella laurea magistrale che rendono l’allievo capace di apprendere anche attraverso lo studio individuale e di aggiornare le pro-prie conoscenze in modo autonomo o seguendo corsi specifici; inoltre, pur non configurandosi come un percorso di tipo spiccatamente professionalizzante, è strutturato in modo da consentire la formazione di un ingegnere che sia dotato di competenze adeguate all’inserimento in tutti gli ambiti professionali propri del settore dell’ingegneria civile ed ambientale. La formazione si struttura in percorsi didattici che prevedono oltre alle discipline scientifi-che di base, quali le Matematiche, le Fisiche, la Chimica, l’Informatica, le discipline scientifiche applicative quali la Geologia Applicata, le discipline ingegneristiche di base, quali la Scienza delle Costruzioni, la Meccanica dei Fluidi, la Fisica Tecnica,il Disegno e, al terzo anno, un ampio spettro di discipline ingegneristiche applicative quali, ad esempio, le Costruzioni Idrauliche, la Tecnica delle Costruzioni, la Geotecnica, l’Ingegneria Sanitaria-Ambientale, la Pianificazione Territoriale, la Costruzione e la Gestione delle Infrastrutture di Trasporto.In conclusione, l’organizzazione didattica, assicurando una conoscenza di metodi, tecniche e strumenti aggiornati, consente al laureato di avere competenze nell’ambito della pianificazione territoriale e di concorrere alla progetta-zione di: - strutture in cemento armato;- infrastrutture idrauliche;- impianti di ingegneria sanitaria-ambientale;- infrastrutture di trasporto.
AMBITI OCCUPAZIONALI Funzione in un contesto di lavoro:Gli ambiti occupazionali e professionali per i laureati, coerentemente con le capacità acquisite di operare singolar-mente, nei casi più semplici, o in team professionali, alle attività di: a) pianificazione, progettazione, costruzione e gestione, di edifici, opere, infrastrutture e impianti civili e ambientali - b) progettazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio - c) gestione e controllo dei servizi di aziende operanti nei settori civile e ambientale.
Competenze associate alla funzione:Il percorso degli studi in Ingegneria Civile e Ambientale, costruito su una solida base tecnica e scientifica e sulle principali competenze professionalizzanti dell’Ingegneria, consente sia un agevole inserimento nel mondo del lavoro sia l’approfondimento delle proprie competenze mediante la prosecuzione degli studi nella laurea magistrale.Previo superamento dell’esame di stato, in accordo con la vigente normativa, il laureato in Ingegneria Civile e Ambientale può svolgere la libera professione con l’iscrizione alla sezione B dell’albo professionale con il titolo di “Ingegnere civile e ambientale iunior” (DPR 328/01). Inoltre il laureato del Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale può svolgere attività professionali in diversi ambiti (piccole e medie imprese, grandi aziende ed impianti industriali, enti pubblici)
Sbocchi Professionali:Principali sbocchi occupazionali oltre la libera professione:- società di ingegneria, studi professionali e società di servizi territoriali e ambientali - imprese di costruzione e manutenzione di opere di ingegneria civile e ambientale - aziende e società di gestione delle reti tecnologiche dei servizi di pubblica utilità - aziende e società di gestione di impianti di potabilizzazione, disinquinamento, trattamento e smaltimento dei rifiuti - aziende produttrici di impianti di potabilizzazione, disinquinamento, generazione energetica e smaltimento rifiuti - società di produzione, installazione e gestione di strumenti, reti terrestri e sensori remoti per il monitoraggio idro-meteo-marino, geodetico e della qualità ambiente - pubblici servizi di monitoraggio e protezione ambientale
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- autorità e agenzie di pianificazione e controllo ambientale e territoriale - servizi tecnici e cartografici nazionali e regionali.
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALECourse structure diagram of Environmental and Civil EngineeringClasse L-7 delle Lauree in Ingegneria Civile ed Ambientale
SEDE DI POTENZA Presso la sede di Potenza, per l‘a.a. 2015/2016, è attivato il ciclo completo del Corso di Laurea. Nelle tabelle che seguono sono riportati gli insegnamenti nei quali si articola il CdL-ICA, con l’indicazione dei CFU, dei settori scientifico-disciplinari e delle tipologie di attività formativa.Il Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale è gestito dal Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Civile-Ambiente e disciplinato nei Regolamenti didattici del Corso di Laurea.
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016PRIMO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTI TEACHINGS CFU
MAT/05 A Analisi Matematica I Mathematical Analysis I (Calculus I) 12
MAT/03 A Geometria Geometry 9
FIS/01 A Fisica I Physics I: Mechanics and Thermodynamics 12
CHIM/07 C Chimica Chemistry 9
ING-INF/05 F Informatica Fundamentals of Computer Sciences and Programming 6
ICAR/17 B Disegno Engineering Drawing 6
E Lingua Inglese English 3
TOTALE 57
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015
Per l’a.a. 2015/2016, l’articolazione del Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale prevede l’attivazione di due percorsi didattici.
PERCORSO FORMATIVO CIVILE (Civil Engineering) PERCORSO FORMATIVO AMBIENTE E TERRITORIO (Environmental Engineering) Le materie del secondo anno sono comuni ai due percorsi formativi. Per gli immatricolati 2014/2015 la scelta del percorso formativo verrà effettuata al momento dell’iscrizione al III anno. PERCORSO FORMATIVO CIVILE PERCORSO FORMATIVO AMBIENTE E TERRITORIO
SECONDO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTI TEACHINGS CFU
MAT/05 A Analisi Matematica II Mathematical Analysis II (Calculus II)
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FIS/01 A Fisica II Physics II: Electricity and Magnetism 6
MAT/07 C Fisica Matematica Mathematical Physics 6
ING-IND/22 C Materiali e Tecnologie per l’ambiente Materials and Technologies for the Environment
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ING-IND/11 B Fisica Tecnica Engineering Thermodynamics and Heat Transfer 9
ICAR/01 B Meccanica dei Fluidi Fluid Mechanics 9
ICAR/08 B Scienza delle Costruzioni Strength of Materials 12
GEO/05 B Geologia Applicata Applied Geology 6
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IMMATRICOLATI A.A. 2013/2014PERCORSO FORMATIVO CIVILE (CIVIL ENGINEERING)
TERZO ANNOS.S.D. A.F. INSEGNAMENTI TEACHINGS CFU
ICAR/09 B Tecnica delle Costruzioni Reinforced Concrete Structures 9
ICAR/07 B Geotecnica Soil Mechanics 9
ICAR/02 B Idrologia e Costruzioni Idrauliche Hydrology and Hydraulic Constructions 9
ICAR/04 B Fondamenti di Strade, Ferrovie e Aeroporti Basics of Roads Railways and Airports 9
ICAR/05 B Tecnica ed Economia dei Trasporti Transportation engineering and economics 9
D Materia a Scelta Courses selected by the student 12
E Prova finale Final Test 6
TOTALE TOTAL 63
PERCORSO FORMATIVO AMBIENTE E TERRITORIO (ENVIRONMENTAL ENGINEERING)
TERZO ANNOS.S.D. A.F. INSEGNAMENTI TEACHINGS CFU
ICAR/02 B Idrologia e Costruzioni Idrauliche Hydrology and Hydraulic Constructions 9
ICAR/03 B Ingegneria Sanitaria-Ambientale Sanitary-Environmental Engineering 9
ICAR/20 B Pianificazione Territoriale Urban and Regional Planning 9
ICAR/07 B Geotecnica Soil Mechanics 9
ICAR/09 B Tecnica delle Costruzioni Reinforced Concrete Structures 9
D Materie a scelta Courses selected by the student 12
E Prova Finale Final Test 6
TOTALE TOTAL 63
Legenda Tipologia Attività Formativa: A = di base; B = caratterizzante; C = affini integrative; D = materia a scelta; F = altre; E = prova finale e lingua Inglese
REQUISITI PER L’ACCESSO AGLI ESAMI DI PROFITTOPer poter sostenere gli esami degli anni successivi al primo gli studenti dovranno aver soddisfatto gli eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA, cfr. test d’ingresso). Gli OFA, in quanto finalizzati ad ottimizzare la progres-sione della carriera degli studenti, cessano con l’inizio del secondo semestre didattico del terzo anno di corso.
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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Classe L-9 delle Lauree in Ingegneria Industriale
SEDE DI POTENZA
OBIETTIVI FORMATIVI
La Laurea in Ingegneria Meccanica si pone l’obiettivo specifico di formare figure professionali che conoscano gli aspetti metodologici ed operativi delle scienze di base e delle scienze dell’Ingegneria, con particolare riguardo degli aspetti specifici dell’ambito dell’Ingegneria Meccanica, senza tralasciare gli aspetti generali dell’Ingegneria Industriale. In particolare, l’Ingegnere Meccanico (ISTAT, 2.2.1.1), possiede competenze distintive rispetto agli al-tri laureati della classe. Infatti, il profilo formativo dei laureati in Ingegneria Meccanica consente loro di svolgere attività professionali, quali la progettazione, la modellazione, l’ottimizzazione, l’ingegnerizzazione, la valutazione dell’affidabilità, qualità e sicurezza, la produzione e la gestione di componenti, sistemi, impianti e processi di media complessità, nonché, l’esercizio e l’assistenza delle strutture tecnico-commerciali nelle aziende che caratterizzano la classe dell’Ingegneria Industriale e, in particolare, dell’Ingegneria Meccanica.Il percorso degli studi in Ingegneria Meccanica, grazie alla solida base e alla flessibilità, derivante dalla notevole cultura tecnica e scientifica acquisibile durante il percorso formativo, può permettere un proficuo inserimento nel mondo del lavoro o l’approfondimento delle proprie competenze mediante prosecuzione degli studi nella laurea magistrale. L’offerta didattica è finalizzata a conseguire, particolarmente nei primi anni, una solida preparazione tecnica e scientifica di base, su cui si innestano competenze specifiche dell’ingegneria industriale. Il percorso formativo comprende: 1) le discipline scientifiche di base quali: la matematica, la fisica, la chimica e l’informatica; 2) le di-scipline ingegneristiche di base, quali: scienza delle costruzioni, fisica tecnica, meccanica dei fluidi, tecnologie dei materiali e disegno tecnico industriale. 3) le discipline ingegneristiche applicative caratterizzanti l’ingegneria in-dustriale: la progettazione meccanica, la tecnologia meccanica, la meccanica applicata alle macchine e gli impianti industriali.Previo superamento dell’esame di stato, in accordo con la vigente normativa, il laureato in Ingegneria meccanica può dedicarsi alla libera professione (studi di fattibilità, progettazione, arbitrati tecnici, perizie di parte o in qualità di esperto del Tribunale, ecc.).
AMBITI OCCUPAZIONALI
Principali funzioni esercitate:L’ingegnere meccanico può operare nell’ambito della modellazione e della progettazione esecutiva di componenti, macchine e impianti di produzione relativi ad articoli o prodotti commerciali di media complessità nell’ambito delle industrie meccaniche, elettromeccaniche, metalmeccaniche, manifatturiere in genere. In particolare l’ingegnere meccanico:- Si occupa della progettazione, realizzazione, installazione, collaudo, gestione e manutenzione dei principali im-pianti convenzionali.- Collabora a pianificare e controllare l‘affidabilità e la qualità della produzione nell’ambito del’industria meccanica.- Analizza e programma i tempi e i metodi da utilizzare per la lavorazione.- Verifica l’efficienza dei macchinari e delle strumentazioni.- Esegue la sperimentazione su componenti o sistemi, utilizza gli strumenti di misura convenzionali, impiega me-todi di simulazione meccanica, definisce i protocolli e segue le operazioni di collaudo.- Opera allo scopo di garantire la funzionalità, il collaudo e la valutazione dell’impatto ambientale di motori a com-bustione interna, sistemi di propulsione e sistemi di conversione dell’energia.- Si occupa dell’analisi e della progettazione funzionale di sistemi meccanici orientati, in particolare, all’automazio-ne industriale e alla robotica.- Opera nel settore logistico delle imprese manifatturiere al fine di analizzare e migliorare le performance aziendali.Sbocchi occupazionali:I laureati in Ingegneria meccanica hanno amplissime possibilità di impiego, trovando la loro collocazione in quasi tutti gli ambiti della moderna società tecnologica. I principali ambiti di impiego sono rappresentati:- dalle aziende volte alla progettazione, costruzione ed esercizio di macchine e impianti;- dalle aziende manifatturiere in generale;- dalla società di produzione e di gestione di servizi e beni;- dagli enti pubblici;- dalle società di consulenza e progettazione;- dagli enti di ricerca e sviluppo;- dall’autonoma attività professionale.
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- dalla libera professione, mediante l’iscrizione alla sezione B - settore Industriale- dell’Albo Professionale, con il titolo di “Ingegnere Industriale junior”; (DPR 328/2011)
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Classe L-9 delle Lauree in Ingegneria Industriale
SEDE POTENZAPer l‘a.a. 2015/2016 è attivato il ciclo completo del Corso di Laurea. Nelle tabelle che seguono sono riportati gli insegnamenti nei quali si articola il CdL-IM, con l’indicazione dei CFU, dei settori scientifico-disciplinari e delle tipologie di attività formativa. Il Corso di Laurea Ingegneria Meccanica è gestito dal Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Meccanica e disciplinato nei Regolamenti didattici del Corso di Laurea.
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016
PRIMO ANNOS.S.D. A.F. INSEGNAMENTI TEACHINGS CFU
MAT/05 A Analisi Matematica I Mathematical Analysis I (Calculus I) 12
MAT/03 A Geometria Geometry 9
FIS/01 A Fisica I Physics I: mechanics and thermodynamics 12
CHIM/07 C Chimica Chemistry 9
ING-INF/05 F Informatica Fundamentals of Computer Science and Programming
6
ING-IND/15 C Disegno Tecnico Industriale Technical Industrial drawing 6
E Lingua Inglese English 3
TOTALE 57
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015
SECONDO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTI TEACHINGS CFU
MAT/05 A Analisi Matematica II Mathematical Analysis II (Calculus II) 6
FIS/01 A Fisica II General Physics: Electricty and Magnetism 6
ICAR/01 C Meccanica dei Fluidi Fluid mechanics 9
ING-IND/11 B Fisica Tecnica Engineering Thermodynamics and Heat Transfer 9
ING-IND/31 C Elettrotecnica CircuitsTheory 9
MAT/07 A Fisica Matematica Mathematical Physics 6
ING-IND/22 C Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Materials Technology andApplied Chemistry
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ICAR/08 C Scienza delle Costruzioni Strength of Materials 9
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IMMATRICOLATI A.A. 2013/2014
TERZO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTI TEACHINGS CFU
ING-IND/13 B Meccanica Applicata alle Macchine Applied Mechanics 9
ING-IND/17 B Impianti Industriali Industrial and Mechanical Plants 6
ING-IND/16 B Tecnologia Meccanica Manufacturing technology 9
ING-IND/35 B Economia Applicata all’Ingegneria Business Management 6
ING-IND/08 B Macchine e Sistemi Energetici Fluid Machinery and Energy Systems 9
ING-IND/14 B Elementi Costruttivi delle Macchine Machine Design I 6
D Materie a Scelta Courses selected by the student 12
E Prova Finale Final Test 6
TOTALE TOTAL 63
Legenda Tipologia Attività Formativa: A = di base; B = caratterizzante; C = affini integrative; D = materia a scelta; F = altre; E = prova finale e lingua Inglese
REQUISITI PER L’ACCESSO AGLI ESAMI DI PROFITTOPer poter sostenere gli esami degli anni successivi al primo gli studenti dovranno aver soddisfatto gli eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA, cfr. test d’ingresso).Gli OFA, in quanto finalizzati ad ottimizzare la progressione della carriera degli studenti, cessano con l’ini-zio del secondo semestre didattico del terzo anno di corso.
PROPEDEUTICITÀPer il CdL-IM, il Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria Meccanica ha introdotto, a partire dalla coorte di stu-denti che si sono immatricolati nell’a.a. 2014/2015, le seguenti propedeuticità obbligatorie:
NON SI PUÒ SOSTENERE L’ESAME DI: PRIMA DI AVER SOSTENUTO L’ESAME DI:
Tecnologia Meccanica Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata
Elementi Costruttivi delle Macchine Scienza delle costruzioni
Macchine e Sistemi Energetici Fisica Tecnica
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CORSI DI LAUREA MAGISTRALE
SECONDO GLI ORDINAMENTI PREVISTI DAL D.M. 270/04
Presso la sede di Potenza sono attivati i seguenti Corsi di Laurea Magistrale:
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’ambiente e il TerritorioClasse LM-35 - classe delle lauree magistrali in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
Curricula:Tutela Ambientale e Controllo dell’Inquinamento (TACI)Ingegneria dei rischi Naturali e Antropici (IRiNA)
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria CivileClasse LM-23 - classe delle lauree magistrali in Ingegneria Civile
Curricula: Ingegneria Strutturale-Geotecnica (ISG)Ingegneria delle Infrastrutture Stradali ed Idrauliche (IISI)Ingegneria Strutturale-Edile (ISE)
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Classe LM-33 - classe della lauree magistrali in Ingegneria Meccanica
Curriculum:Generico
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione Corso di laurea magistrale interstruttura istituito dalla scuola di ingegneria e dal dipartimento di matematica, in-formatica ed economia Classe LM-32 delle lauree magistrali in Ingegneria Informatica
Curricula:GeneraleInformaticoTelecomunicazioni
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO
Classe LM-35 delle Lauree Magistrali in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
SEDE POTENZA
Presso la sede di Potenza è attivato il CdL Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio con i seguenti curricula:Tutela Ambientale e Controllo dell’Inquinamento (TACI)Ingegneria dei rischi Naturali e Antropici (IRiNA)
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICIL’Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio non avendo, a differenza di altri corsi di laurea, confini ben precisi è in continua evoluzione e richiede competenze interdisciplinari, cosa che la rende ancora più stimolante da un punto di vista sia culturale sia professionale.Il Corso di Laurea Magistrale in “Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio”, erogato presso la Scuola di Ingegneria dell’ Università degli Studi della Basilicata, forma tecnici che affiancano, ad una padronanza avanzata dei metodi e dei contenuti tecnico scientifici generali dell’ingegneria ambientale e del territorio, una preparazione scientifica estesa all’uso di modellistica analitica e numerica e di competenze progettuali per la salvaguardia e il controllo dell’ambiente,la gestione delle risorse idriche e la difesa dai rischi naturali..
Gli obiettivi formativi specifici si concretizzano nella costruzione di una figura professionale in grado di sviluppare attività di:1) progettazione, manutenzione e gestione di opere e di utilizzare e progettare modelli e sistemi per il con-trollo dell’inquinamento, per la bonifica dei siti inquinati, e per la gestione dei rifiuti solidi urbani ed industriali; 2) valorizzazione, tutela e gestione integrata delle risorse idriche ed energetiche del territorio, pianificazione di bacino, progettazione ingegneristica nel processo che coinvolge l’intero ciclo integrato delle acque in un’ottica di sviluppo sostenibile e compatibile;3) previsione e prevenzione dai rischi naturali, con particolare riferimento a quello idrogeologico, idraulico e si-smico, pianificazione delle attività e definizione degli interventi progettuali connessi al recupero di elementi esposti e al controllo e progettazione delle opere ingegneristiche destinate alla protezione dell’ambiente e alla difesa dal rischio stesso.
La laurea magistrale si pone inoltre l’obiettivo di fornire competenze avanzate sempre più articolate e specifiche che permetteranno al laureato magistrale di sviluppare innovazione tecnologica, di studiare e progettare interventi ingegneristici di maggiore difficoltà, di studiare e pianificare e gestire sistemi complessi, sia nella libera professione sia nelle amministrazioni.
AMBITI OCCUPAZIONALIGli ambiti professionali tipici per i laureati magistrali della classe LM-35 - Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio-, sono quelli dell’innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione, sia nelle imprese manifat-turiere o di servizi che nelle amministrazioni pubbliche.Gli sbocchi occupazionali attesi riguardano, in generale, oltre alla libera professione, le imprese di servizi e le am-ministrazioni pubbliche.In particolare i principali sbocchi occupazionali possono essere così individuati:- imprese, enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali per la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani ed opere;- aziende e società di gestione delle reti tecnologiche dei servizi di pubblica utilità;- aziende produttrici di impianti di disinquinamento, generazione energetica e smaltimento dei rifiuti;- società di produzione, installazione e gestione di strumenti, reti terrestri e sensori remoti per il monitoraggio idro-meteo-marino, geodetico e della qualità ambientale;- imprese di costruzione e manutenzione di opere e interventi di difesa del suolo e disinquinamento;- divisione ambiente e/o territorio di grandi aziende;- autorità e agenzie di pianificazione e controllo ambientale e territoriale;- servizi tecnici e cartografici nazionali e regionali.Per l’esercizio della professione è necessario sostenere l’Esame di Stato per l’iscrizione all’Albo degli Ingegneri
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Sezione A (DPR 328/01).
REQUISITI DI AMMISSIONEGli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio de-vono essere in possesso di una Laurea conseguita secondo gli ordinamenti antecedenti il D.M. n.509/99 o di una Laurea conseguita secondo gli ordinamenti conformi ai Decreti Ministeriali nn. 509/99 e 270/04 o del Diploma Universitario di durata triennale o di altro titolo conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
MODALITÀ DI ACCESSO Il CdLM-IAT non prevede limitazioni sul numero di iscritti.L’accesso al CdLM-IAT è subordinato al possesso di requisiti curriculari e all’adeguatezza della personale prepa-razione, ai sensi dell’Art. 6 Comma 2 del D.M. n. 270/04.
REQUISITI CURRICULARILe conoscenze previste per l’ammissione sono quelle relative ai laureati nella classe Ingegneria Civile e Ambientale.In particolare, lo studente deve:- Conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed
essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell’ingegneria; - Conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi di base delle scienze dell’ingegneria; - Essere capace di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi e processi;- Essere capace di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; - Essere capace di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell’Unione Europea,
oltre l’italiano; - Possedere gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze; - Essere capace di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati.E’ inoltre auspicabile che l’allievo abbia una conoscenza, seppur generale, nell’ambito dell’informatica nonché una
buona dimestichezza con l’uso degli strumenti di elaborazione elettronica.E’ infine necessaria la conoscenza della lingua inglese almeno corrispondente al livello A2, secondo la classifica-
zione del Common Europea Framework of References basata su 6 livelli.
Coloro i quali sono in possesso della Laurea di primo livello nella Classe Ingegneria Civile e Ambientale (Classe 8 ex D.M.509/99 e classe L7 ex D.M.270/04) conseguita presso l’Università degli Studi della Basilicata con qualunque curriculum, sono ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.
In tutti gli altri casi, il possesso dei requisiti curriculari è verificato se nella carriera di primo livello, o comunque prima della domanda di immatricolazione, sono stati acquisiti almeno 120 CFU complessivi nell’ambito di gruppi di settori scientifico-disciplinari (SSD), ripartiti secondo quanto indicato di seguito: a) Almeno 36 CFU relativi a discipline scientifiche di base; MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, FIS/01,
CHIM/07, ING-INF/05;b) Almeno 9 CFU relativi a discipline appartenenti al SSD ICAR/08;c) Almeno 60 CFU (inclusi quelli conteggiati al punto b) relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di
SSD: ICAR/01, ICAR/02, ICAR/03, ICAR/04, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09, ICAR/17, ICAR/20, GEO/05;d) Almeno 84 CFU (inclusi quelli conteggiati ai punti b e c) relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo
di SSD: ICAR/01, ICAR/02, ICAR/03, ICAR/04, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09, ICAR/17, ICAR/20, GEO/05, ING-IND/10, ING-IND/11, ING-IND/22, ING-IND/25, ING-IND/31, ING-IND/35.
Per i laureati all’estero e per i laureati secondo gli ordinamenti precedenti al DM509/99, la verifica dei requisiti curriculari sarà effettuata dal Consiglio del Corso di Studio, considerando opportune equivalenze tra gli insegna-menti seguiti con profitto e quelli dei SSD sopra specificati.Per i laureati secondo gli ordinamenti ai sensi dei DD.MM. 509/99 e 270/04, il Consiglio del Corso di Studio effettua la verifica dei requisiti curriculari anche considerando opportune equivalenze tra i SSD associati agli in-segnamenti e quelli sopra specificati.ADEGUATEZZA DELLA PREPARAZIONE PERSONALESono ammessi al CdLM-IAT gli studenti, in possesso dei requisiti curriculari specificati precedentemente e che abbiano conseguito la laurea di primo livello con una votazione almeno pari a 82/110. Il criterio sopra specificato si applica anche agli studenti che intendono trasferirsi al CdLM-IAT provenendo da un corso di studio di secondo livello. Per i laureati all’estero si procederà alla verifica delle votazioni conseguite sulla base di tabelle di conversione dei voti applicati nei Paesi in cui è stata conseguita la laurea.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO CLASSE LM-35 DELLE LAUREE MAGISTRALI IN INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO
SEDE POTENZA Nelle tabelle che seguono sono riportati gli insegnamenti previsti nei piani di studio ufficiali dei curricula nei quali si articola il CdLM-IAT, con l’indicazione dei CFU, dei settori scientifico-disciplinari e delle tipologie di attività formativa. Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio è gestito dal Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Civile-Ambiente (CCdS) e disciplinato nei Regolamenti didattici del Corso di Laurea Magistrale.
TUTELA AMBIENTALE E CONTROLLO DELL’INQUINAMENTO POLLUTION MONITORING AND ENVIRONMENTAL PROTECTION
Il curriculum TACI fornisce competenze tematiche e interdisciplinari sul tema dell’ambiente antropico e naturale. Tali competenze concorrono alla formazione di uno specialista in grado di affrontare la pianificazione di settore, la progettazione, la realizzazione e la gestione di sistemi complessi per la tutela dei diversi elementi ambientali: acqua, aria, suolo. Il corso approfondisce gli aspetti teorico-scientifico, sia delle discipline di base sia dell’Inge-gneria per l’Ambiente e il Territorio. Si articola, pertanto, attraverso le discipline della Fisica ambientale, dell’E-cologia, dei GIS e dei Modelli ambientali, dell’Ingegneria sanitaria-ambientale, degli Impianti Chimici ambientali, della Tecnologia dei materiali e dell’Ingegneria del territorio. Pur nel carattere interdisciplinare, indispensabile per promuovere capacità trasversali proprie del tema Ambiente, il corso di laurea è unificato dall’approccio sistemico all’analisi, progettazione e pianificazione, a diversa scala, dei sistemi e delle risorse ambientali.
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016PRIMO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTO TEACHING CFU
BIO/07 B Ecologia Applicata Applied Ecology 6
FIS/06 C Fisica dell’Ambiente e dell’Atmosfera Atmospheric and Environmental Physics 9
ICAR/03 B Gestione dei rifiuti solidi urbani e bonifica siti inquinati Urban Waste Management and Contaminated Site Remediation
9
ICAR/02 F GIS e Modelli ambientali GIS and Environmental Modeling 9
ICAR/20 B Ingegneria del Territorio Urban and Regional System Engineering 9
ING-IND/22 C Rifiuti industriali e sviluppo sostenibile Industrial Wastes and Sustainable Development 9
FIS/06 C Telerilevamento Ambientale Remote Sensing of Environment 9
TOTALE 60
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015SECONDO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTO TEACHING CFU
ICAR/22 C Estimo Real Estate Appraisal 6
GEO/05 B Geologia Ambientale Environmental Geology 6
ICAR/03 B Progetto e gestione di impianti di trattamento delle acque
Wastewater Treatment Plant Management and Design
9
ICAR/03 B Valutazione di impatto ambientale Environmental Impact Assessment 6
ING-IND/25 B Impianti Chimici per il Disinquinamento Chemical Plants for Pollution Reduction 9
D Materia a scelta Free Choice Courses 9
E Prova finale Final Thesis 15
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Legenda Tipologia Attività Formativa: A = di base; B = caratterizzante; C = affini integrative; D = materia a scelta; F = altre; E = prova finale e lingua Inglese
INGEGNERIA DEI RISCHI NATURALI E ANTROPICIEngineering for natural and anthropogenic risks Engineering
Il curriculum IRiNA fornisce competenze specifiche nel campo della previsione e prevenzione dei rischi sismici, idrologico, idraulico ed idrogeologico. Tali competenze concorrono alla formazione di specialisti che, oltre a pos-sedere una conoscenza approfondita della genesi e della fenomenologia dei rischi naturali e antropici, sappiano interpretare, valutare e monitorare le dinamiche ambientali del territorio. Il soggetto formato avrà la professio-nalità necessaria per affrontare in maniera globale problemi innovativi, quali la pianificazione del territorio, la valutazione del rischio sulle componenti naturali ed antropiche, la progettazione di interventi per la salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali e la riduzione della vulnerabilità delle strutture ed infrastrutture. Il corso di studi prevede insegnamenti specifici afferenti all’ingegneria sismica e strutturale, alla dinamica dei terreni, all’idrologia applicata ed alla idrogeologia. Il corso fornisce inoltre ulteriori elementi conoscitivi sull’idraulica ma-rittima, le costruzioni idrauliche, lo sviluppo di modelli idrologici e la gestione delle risorse idriche, l’ingegneria sanitaria-ambientale e la pianificazione di bacino e territoriale, ponendo l’accento sui temi riguardanti la conser-vazione e la tutela ambientale anche in termini economici, legislativi e progettuali. Per il curriculum sono previsti due diversi piani di studio che si differenziano per 30 CFU: IRiNA - percorso A orientato ad approfondire le metodologie di valutazione dei rischi naturali;IRiNA - percorso B orientato ad approfondire le tecniche ed i modelli per lo studio dei rischi naturali e antropici.
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INGEGNERIA DEI RISCHI NATURALI E ANTROPICIPERCORSO A
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016
PRIMO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTO TEACHING CFU
ICAR/02 B(6)+C(3) Opere e Impianti Idraulici Hydraulic Works Design 9
ICAR/09 B Ingegneria Sismica Earthquake Engineering 9
ICAR/02 F GIS e Modelli ambientali GIS and Environmental Modeling 9
ICAR/20 B Ingegneria del Territorio Urban and Regional System Engineering 9
FIS/06 C Telerilevamento Ambientale Remote Sensing of Environment 9
GEO/10 C Sismologia Applicata Applied Seismology 9
Una materia tra:
ICAR/02 B Idraulica Fluviale River Hydraulics 6
ICAR/07 B Dinamica delle Terre e delle Fondazioni Soil and Foundation Dynamics 6
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IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015
SECONDO ANNO
SSD A.F. INSEGNAMENTO TEACHING CFU
ICAR/22 C Estimo Real Estate Appraisal 6
GEO/05 B Geologia Ambientale Environmental Geology 6
ICAR/03 B Impianti di Trattamento Sanitario Ambientale
Sanitary and Environmental Treatment Plant 9
ICAR/02 C Rischio idrologico idraulico Hydraulic-Hydrological Risk 6
ICAR/09 B Rischio sismico Seismic Risk 9
D Materia a scelta Free Choice Courses 9
E Prova finale Final Thesis 15
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INGEGNERIA DEI RISCHI NATURALI E ANTROPICI PERCORSO B
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016
PRIMO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTO TEACHING CFU
ICAR/02 B(6)+C(3) Opere e impianti idraulici Hydraulic Works Design 9
ICAR/09 B Ingegneria Sismica Earthquake Engineering 9
ICAR/02 F GIS e Modelli ambientali GIS and Environmental Modeling 9
ICAR/20 B Ingegneria del Territorio Urban and Regional System Engineering 9
FIS/06 C Telerilevamento Ambientale Remote Sensing of Environment 9
ICAR/02 B(3)+C(6) Modelli Idrologici Hydrological Modeling 9
Una materia tra:
ICAR/03 B Modelli di qualità delle acque Water Quality Modeling 6
ICAR/07 B Dinamica delle Terre e delle Fondazioni Soil and Foundation Dynamics 6
TOTALE 60
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015
SECONDO ANNO SSD A.F. INSEGNAMENTO TEACHING CFU
ICAR/22 C Estimo Real Estate Appraisal 6
GEO/05 B Geologia Ambientale Environmental Geology 6
ICAR/03 B Impianti di trattamento sanitario-ambientale Sanitary and Environmental Treatment Plant 9
ICAR/01 B Ingegneria marittima Maritime Engineering 6
ICAR/02 C Gestione delle risorse idriche Water Resources Management 9
D Materia a scelta Free Choice Courses 9
E Prova finale Final Thesis 15
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE
Classe LM-23 delle Lauree Magistrali in Ingegneria Civile
SEDE DI POTENZA
Presso la sede di Potenza sono attivati i curricula:Ingegneria Strutturale-Geotecnica (ISG)Ingegneria delle Infrastrutture Stradali ed Idrauliche (IISI)Ingegneria Strutturale-Edile (ISE)
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI
La laurea Magistrale in Ingegneria Civile mira a formare ingegneri capaci di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e strutture complessi e/o innovativi. In particolare, si forniscono gli strumenti concettuali neces-sari ad operare nei campi delle infrastrutture idrauliche, viarie e dei sistemi di trasporto, delle strutture in c.a., acciaio, muratura e legno, delle opere in terra, dei sistemi di stabilizzazione e/o monitoraggio delle frane, delle fondazioni e delle strutture di sostegno.Il percorso formativo prevede un primo anno dedicato al consolidamento e al rafforzamento della formazione inge-gneristica di base acquisita nella laurea di primo livello, tanto nei settori caratterizzanti dell’ingegneria civile quanto nei settori delle discipline integrative e affini, e un secondo anno dedicato all’acquisizione di conoscenze avanzate e d’avanguardia nei settori tipici dell’ingegneria civile.
AMBITI OCCUPAZIONALI
Il laureato del CdLM-IC ha come ambito privilegiato quello dell’innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione, sia nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.Gli ambiti professionali tipici per i laureati specialisti in Ingegneria Civile sono:- imprese di costruzione e manutenzione di opere edili e civili, impianti ed infrastrutture civili;- studi professionali e società di progettazione di edifici, opere, impianti ed infrastrutture;- uffici pubblici di progettazione, gestione e controllo di sistemi urbani e territoriali;- aziende, enti, consorzi ed agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi;- istituti di ricerca pura ed applicata.Il corso prepara alla professione di Ingegneri e professioni assimilate. REQUISITI DI AMMISSIONE
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile devono essere in possesso di una Laurea conseguita secondo gli ordinamenti antecedenti il D.M. n.509/99 o di una Laurea conseguita se-condo gli ordinamenti conformi ai Decreti Ministeriali nn. 509/99 e 270/04 o del Diploma Universitario di durata triennale o di altro titolo conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
MODALITÀ DI ACCESSO
Il CdLM-IC non prevede limitazioni sul numero di iscritti.L’accesso al CdLM-IC è subordinato al possesso di requisiti curriculari e all’adeguatezza della personale prepara-zione, ai sensi dell’Art. 6 Comma 2 del D.M. n. 270/04.
REQUISITI CURRICULARILe conoscenze previste per l’ammissione sono quelle relative ai laureati nella classe Ingegneria Civile e Ambientale.In particolare, lo studente deve:- Conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed
essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell’ingegneria; - Conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi di base delle scienze dell’ingegneria; - Essere capace di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi e processi;- Essere capace di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; - Essere capace di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell’Unione Europea,
oltre l’italiano; - Possedere gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
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- Essere capace di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati.
E’ inoltre auspicabile che l’allievo abbia una conoscenza, seppur generale, nell’ambito dell’informatica nonché una buona dimestichezza con l’uso degli strumenti di elaborazione elettronica.
La conoscenza della lingua inglese deve essere almeno corrispondente al livello A2, secondo la classificazione del Common Europea Framework of References basata su 6 livelli.
Coloro i quali sono in possesso della Laurea di primo livello nella Classe Ingegneria Civile e Ambientale (Classe 8 ex D.M.509/99 e classe L7 ex D.M.270/04) conseguita presso l’Università degli Studi della Basilicata con qualunque curriculum, sono ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile.
In tutti gli altri casi, il possesso dei requisiti curriculari è verificato se nella carriera di primo livello, o comunque prima della domanda di immatricolazione, sono stati acquisiti almeno 110 CFU complessivi nell’ambito di gruppi di settori scientifico-disciplinari (SSD), ripartiti come indicato di seguito: a) Almeno 30 CFU relativi a discipline scientifiche di base: MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, FIS/01,
CHIM/07, ING-INF/05;b) Almeno 9 CFU relativi a discipline appartenenti al SSD ICAR/08; c) Almeno 80 CFU (inclusi quelli conteggiati al punto b) relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo
di SSD: ICAR/01, ICAR/02, ICAR/04, ICAR/05, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09, ICAR/10, ICAR/11, ICAR/17, ICAR/20, ING-IND/22, ING-IND/10, ING-IND/11, ING-IND/35.
Per i laureati all’estero e per i laureati secondo gli ordinamenti precedenti al DM509/99, la verifica dei requisiti curriculari sarà effettuata dal Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Civile-Ambiente (CCS) considerando opportune equivalenze tra gli insegnamenti seguiti con profitto e quelli dei SSD sopra specificati.Per i laureati secondo gli ordinamenti ai sensi dei DD.MM. 509/99 e 270/04, il Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Civile-Ambiente effettua la verifica dei requisiti curriculari anche considerando opportune equivalenze tra i SSD associati agli insegnamenti e quelli sopra specificati.
ADEGUATEZZA DELLA PREPARAZIONE PERSONALESono ammessi al CdLM-IC gli studenti che, in possesso dei requisiti curriculari sopra specificati e che abbiano superato positivamente la prova di verifica della adeguatezza della personale preparazione. La prova si intende automaticamente superata per coloro che abbiano conseguito la laurea di primo livello con una votazione almeno pari a 85/110. Gli studenti che, pur in possesso dei requisiti curriculari sopra specificati, hanno conseguito la laurea di primo livello con votazione inferiore a 85/110, dovranno sostenere una prova di ammissione per l’immatricolazione al CdLM-IC. La prova è per titoli e colloquio. Il punteggio, espresso in centesimi, sarà così ripartito: ai titoli, fino a un massimo di 18 (diciotto) punti; al colloquio fino a un massimo di 82 (ottantadue) punti. La prova si intende superata con il punteggio minimo di 60 (sessanta). È titolo valutabile la carriera universitaria di primo livello. Il colloquio ha l’obiettivo di valutare: la preparazione del candidato nelle discipline curriculari dei SSD appartenenti all’ambito caratterizzante della classe di laurea di primo livello Ingegneria Civile e Ambientale; gli aspetti motivazionali, le eventuali esperienze lavorative e formative non accademiche. Le sessioni per la prova di ammissione saranno indicate dal CCS e rese note tempestivamente sul sito Web della Scuola.I criteri sopra esposti si applicano anche agli studenti che intendono trasferirsi al CdLM-IC provenendo da un corso di studio di secondo livello. Per i laureati all’estero si procederà alla verifica delle votazioni conseguite sulla base di tabelle di conversione dei voti applicati nei Paesi in cui è stata conseguitala laurea.
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE
Classe LM-23 delle Lauree Magistrali in Ingegneria Civile
SEDE DI POTENZA
Nelle tabelle che seguono sono riportati gli insegnamenti previsti nei piani di studio ufficiali dei curricula nei quali si articola il CdLM-IC, con l’indicazione dei CFU, dei settori scientifico-disciplinari e delle tipologie di attività formativa.
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Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile è gestito dal Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Civile-Ambiente (CCS) e disciplinato nei Regolamenti didattici del Corso di Laurea Magistrale.
INGEGNERIA STRUTTURALE-GEOTECNICA
Completamento delle conoscenze di settore al fine di operare in autonomia nei campi di indagine conoscitiva, pro-gettazione, costruzione e collaudo delle strutture in c.a., in acciaio, in muratura e legno e delle opere in terra, dei sistemi di stabilizzazione e/o monitoraggio delle frane, delle fondazioni e delle strutture di sostegno.
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016
PRIMO ANNO
SSD A.F. INSEGNAMENTI TEACHING CFU
ICAR/07 B Fondazioni e opere di sostegno Foundation and Retaining Structures 12
ICAR/04 B Costruzione di Strade Ferrovie ed Aeroporti Materials for Roads, Railways and Airports construction 9
ICAR/08 B Meccanica e Dinamica delle Strutture Mechanics and Dynamic of Structures 12
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
B Meccanica e Dinamica delle Strutture II Mechanics and Dynamic of Structures II 6
B Dinamica delle Strutture Dynamic of Structures 6
ICAR/09 B Ingegneria Sismica Earthquake Engineering 9
ICAR/02 B Costruzioni idrauliche II Hydraulic Structures II 9
ICAR/07 B Dinamica delle terre e delle fondazioni Soil and Foundation Dynamics 6
TOTALE 57
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015
SECONDO ANNOSSD A.F. INSEGNAMENTI TEACHING CFU
ICAR/09 C Riabilitazione strutturale Structural Strengthening 9
ICAR/09 F Costruzione di Ponti Bridge construction 6
ICAR/07 C Stabilità dei pendii Slope Stability 9
ICAR/08 B Teoria delle strutture Structural Theory 6
ICAR/09 B(6)+F(3) Progetto di strutture Design of Structures 9
D Materia a scelta Courses selected by the student 9
E Prova Finale Final Test 15
TOTALE 63
Legenda Tipologia Attività Formativa: A = di base; B = caratterizzante; C = affini integrative; D = materia a scelta; F = altre; E = prova finale e lingua Inglese
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INGEGNERIA DELLE INFRASTRUTTURE STRADALI ED IDRAULICHE
Completamento delle conoscenze di settore al fine di operare in autonomia nei campi di indagine conoscitiva, pro-gettazione, costruzione e collaudo delle opere infrastrutturali viarie, dei sistemi di trasporto ed idrauliche.
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016
PRIMO ANNO
SSD A.F. INSEGNAMENTI TEACHING CFU
ICAR/07 B Fondazioni e Opere di Sostegno Foundations and Retaining Structures 9
ICAR/04 B (9) + C (3) Costruzione di Strade Ferrovie e Aeroporti + Progetto di SFA
Materials for Roads, Railways and Airports construction+ Design of R.R.A. 12
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
B Costruzione di Strade Ferrovie e Aeroporti Materials for Roads, Railways and Airports construction 9
C Progetto di Strade Ferrovie e Aeroporti Design of Roads, Railways and Airports construction 3
GEO/05 C Geologia applicata II Engineering Geology II 6
ICAR/09 B Ingegneria Sismica Earthquake Engineering 9
ICAR/02 B Costruzioni idrauliche II Hydraulic Structures II 9
ICAR/01 F Idraulica applicata Applied Hydraulics 6
ICAR/05 B Trasporti Urbani e Metropolitani Urban and Metropolitan Transport 6
TOTALE 57
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015
SECONDO ANNO
SSD A.F. INSEGNAMENTI TEACHING CFU
ICAR/04 B(6)+F(3) Tecnica dei Lavori Stradali Ferr. e Aeroportuali Management of Road Railway and Airport Works 9
ICAR/02 B Idraulica Fluviale e Sistemazioni idrauliche River hydraulic and hydraulic planning 12
ICAR/04 B Infrastrutture Aeroportuali Airport Engineering 9
ICAR/02 C Laboratorio di progettazione di opere idrauliche Practice on Hydraulic Structures Design 9
D Materia a scelta Courses selected by the student 9
E Prova Finale Final Test 15
TOTALE 63
Legenda Tipologia Attività Formativa: A = di base; B = caratterizzante; C = affini integrative; D = materia a scelta; F = altre; E = prova finale e lingua IngleseCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE
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INGEGNERIA STRUTTURALE-EDILE
Completamento delle conoscenze di settore, al fine di operare in autonomia nel campo della progettazione, co-struzione e collaudo delle strutture Opere architettoniche ed edilizie complesse per la costruzione del nuovo e per il recupero edilizio
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016
PRIMO ANNO
SSD A.F. INSEGNAMENTI TEACHING CFU
ICAR/07 B Fondazioni e opere di sostegno Foundation and Retaining Structures 12
ICAR/04 B Costruzione di Strade Ferrovie ed Aeroporti Materials for Roads, Railways and Airports construction 9
ICAR/08 B Meccanica delle strutture II Mechanics of structures II 6
ICAR/09 B Ingegneria Sismica Earthquake Engineering 9
ICAR/02 B Costruzioni idrauliche II Hydraulic Structures II 9
ICAR/20 F Ingegneria del Territorio Urban and Regional Systems Engineering 9
TOTALE 54
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015
SECONDO ANNO
SSD A.F. INSEGNAMENTI TEACHING CFU
ICAR/22 C Valutazione Economica dei Progetti
Economic Investment Appraisal 9
ICAR/10-ICAR/12 B(6)+C(9)Progetti per il recupero e la ristrutturazione edilizia + Tecnologia dell’Architettura
Recovery and Renovation Design + Technology & Architecture
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Insegnamento integrato composto dai moduli:
ICAR/10 B Progetti per il recupero e la ristrutturazione edilizia
Recovery and Renovation Design 6
ICAR/12 C Tecnologia dell’Architettura Technology & Architecture 9
ICAR/09 B Costruzioni di Ponti Bridge Construction 6
ICAR/09 B Costruzioni in acciaio e legno Steel and Wood constructions 6
ICAR/09 B Progetto di strutture Design of Structures 6
D Materia a scelta Courses selected by the student 9
E Prova Finale Final Test 15
TOTALE 66
Legenda Tipologia Attività Formativa: A = di base; B = caratterizzante; C = affini integrative; D = materia a scelta; F = altre; E = prova finale e lingua Inglese
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA
Classe LM-33 delle Lauree Magistrali in Ingegneria Meccanica
SEDE DI POTENZA
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica ha come obiettivo formativo prioritario quello di assicurare ai propri laureati magistrali un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici avanzati, che consenta loro di perfezionare proficuamente la propria preparazione professionale, già acquisita in percorsi formativi universitari precedenti. Di conseguenza il corso si propone di sviluppare conoscenze e competenze di metodi e strumenti per interpretare e descrivere i problemi dell’ingegneria meccanica, anche richiedenti un approccio interdisciplinare. Si prefigge, inoltre, di fornire conoscenze e competenze adeguate per poter agevolmente affrontare eventuali suc-cessivi percorsi formativi, quali i Master o il Dottorato di Ricerca, attivi anche presso la stessa sede universitaria.Per le suddette ragioni il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica intende fornire ai propri laureati:
1) Un approfondimento nelle discipline matematiche relative, in particolare, al calcolo numerico ed a metodo-logie statistiche, al fine di creare e radicare le conoscenze indispensabili per affrontare con la necessaria competenza l’apprendimento e l’impiego delle tecniche simulative e di calcolo;
2) Un approfondimento della conoscenza delle discipline proprie dell’ingegneria meccanica, finalizzato a fornire conoscenze e capacità fondamentali facenti capo alle seguenti discipline individuate come carat-terizzanti il corso: macchine a fluido, fisica tecnica industriale, meccanica applicata alle macchine, pro-gettazione meccanica e costruzione di macchine, tecnologia e sistemi di lavorazione, impianti industriali meccanici;
3) Capacità di condurre esperimenti di elevate complessità e di raccogliere e interpretarne i dati, capacità di comunicare gli esiti del proprio lavoro, capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia e per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
4) Capacità di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi5) Conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, al fine di agevolare le
scelte professionali, mediante tirocini formativi e di orientamento presso aziende o presso enti pubblici o, in alternativa, approfondimento di tematiche di ricerca attraverso attività progettuali da svolgersi presso i laboratori della Scuola di Ingegneria.
AMBITI OCCUPAZIONALI Il laureato in Ingegneria Meccanica occupa posizioni di responsabilità nell’ambito della progettazione, della direzio-ne, del coordinamento e dello sviluppo delle attività industriali e/o di ricerca in Aziende ed Enti Pubblici o Privati, nonché nelle attività avanzate relative alla libera professione. E’ caratterizzato da una elevata preparazione cultu-rale e professionale nell’ambito delle materie specifiche della classe, con particolare riguardo alla progettazione innovativa di componenti, macchine, impianti, prodotti e processi, dal punto di vista funzionale, costruttivo, ener-getico ed economico. Specializza le sue conoscenze nei vari settori, fornendo la figura professionale delineata nel seguito. Interviene in ambito industriale, con assunzione diretta di responsabilità nei reparti di Ricerca e Sviluppo. Si occupa delle attività di laboratorio, seguendo la sperimentazione su componenti o sistemi, utilizza gli strumenti di misura, anche non convenzionali, impiega metodi di simulazione meccanica, definisce i protocolli e segue le operazioni di collaudo. Risulta coinvolto in compiti di modellazione e progettazione impegnativi di componenti, macchine e impianti di produzione relativi ad articoli o prodotti commerciali di elevata complessità nell’ambito delle industrie meccaniche, elettromeccaniche, metalmeccaniche, manifatturiere in genere. Risulta in grado di progettare produrre, gestire, occuparsi delle ricadute ambientali di motori a combustione interna, sistemi di propulsione anche innovativi e/o sperimentali e sistemi di conversione, produzione e gestione dell’energia. Gli ambiti professionali tipici sono quelli dell’innovazione e sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione, sia nelle imprese manifatturiere o di servizi, sia nelle amministrazioni pubbliche. L’attività dei laureati magistrali riguar-derà particolarmente: industrie meccaniche; industrie per l’automazione e la robotica; industrie elettromeccaniche; industrie manifatturiere in generale per la progettazione, la produzione, l’installazione, il collaudo e la gestione di macchine, mezzi di trasporto, linee e reparti di produzione; imprese impiantistiche; aziende ed enti per la produzio-ne e la conversione dell’energia; sistemi complessi. La figura professionale formata presenta elevate conoscenze tecniche che ne consentono l’utilizzo nei diversi contesti manifatturieri e/o di terziario avanzato con la possibilità di sbocchi occupazionali anche nel tessuto industriale della Basilicata e delle realtà limitrofe che si caratterizzano per la presenza di: - industrie per la progettazione e lo sviluppo di prodotti ad elevato contenuto tecnologico; - industrie automobilistiche; - industrie per l’automazione, la robotica e il “packaging”; - industrie per il confeziona-
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mento e la conservazione di prodotti alimentari e farmaceutici; industrie del settore agroalimentare; - industrie per la progettazione e la produzione di stampi per aziende dei vari settori industriali; - aziende per la realizzazione di trattamenti termici su componenti del settore industriale e meccanico; - industrie per la produzione e l’installazione di impianti; - impianti industriali e meccanici di varie tipologie; - aziende ed enti per la produzione, la gestione e la conversione dell’energia; enti polifunzionali finalizzati alla gestione dell’energia e per la fornitura di servizi primari a privati e a grandi aziende; - industrie per la progettazione e la produzione di macchine agricole; - industrie per la fornitura e l’assemblaggio di componenti.Per l’esercizio della professione è necessario sostenere l’Esame di Stato per l’iscrizione all’Albo degli Ingegneri Sezione A.
REQUISITI DI AMMISSIONEGli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica devono essere in pos-sesso di una Laurea conseguita secondo gli ordinamenti antecedenti il D.M. n.509/99 o di una Laurea conseguita secondo gli ordinamenti conformi ai Decreti Ministeriali nn. 509/99 e 270/04 o del Diploma Universitario di durata triennale o di altro titolo conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
MODALITÀ DI ACCESSO Il CdLM-IM non prevede limitazioni sul numero di iscritti.L’accesso al CdLM-IM è subordinato al possesso di requisiti curriculari e all’adeguatezza della personale prepara-zione, ai sensi dell’Art. 6 Comma 2 del D.M. n. 270/04.
REQUISITI CURRICULARILe conoscenze previste per l’ammissione sono quelle relative ai laureati nella classe Ingegneria Meccanica.In particolare, lo studente deve:- Conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed
essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell’ingegneria;- Conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi di base delle scienze dell’ingegneria; - Essere capace di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi e processi;- Essere capace di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; - Essere capace di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell’Unione Europea,
oltre l’italiano; - Possedere gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;- Essere capace di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati.È inoltre auspicabile che l’allievo abbia una conoscenza, seppur generale, nell’ambito dell’informatica nonché una buona dimestichezza con l’uso degli strumenti di elaborazione elettronica.La conoscenza della lingua inglese deve essere almeno corrispondente al livello A2, secondo la classificazione del Common European Framework of References basata su 6 livelli.
Possono accedere al Corso studenti che abbiano maturato, per il conseguimento di una Laurea o altro titolo riconosciuto idoneo, almeno 90 CFU complessivi nell’ambito dei seguenti gruppi di settori scientifico disciplinari (SSD), con i limiti di volta in volta specificati:- Non meno di 36 CFU nei seguenti SSD di base: MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, FIS/01, CHIM/07,
ING-INF/05.- non meno di 54 CFU nei seguenti SSD: ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/11, ING-IND/12, ING-
IND/13, ING-IND/14, ING-IND/15 ING-IND/16, ING-IND/17, ING-IND/25, ING-IND/31, ING-IND/35; ICAR/01.Per i laureati all’estero e per i laureati secondo gli ordinamenti precedenti al DM509/99, la verifica dei requisiti curriculari sarà effettuata dal Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Meccanica (CCS), considerando opportune equivalenze tra gli insegnamenti seguiti con profitto e quelli dei SSD sopra specificati.Per i laureati secondo gli ordinamenti ai sensi dei DD.MM. 509/99 e 270/04, il Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Meccanica (CCS) effettua la verifica dei requisiti curriculari anche considerando opportune equivalenze tra i SSD associati agli insegnamenti e quelli sopra specificati.
ADEGUATEZZA DELLA PREPARAZIONE PERSONALESono ammessi al CdLM-IM gli studenti che, in possesso dei requisiti curriculari specificati al precedente punto e che abbiano superato positivamente la prova di verifica della adeguatezza della personale preparazione. La prova si intende automaticamente superata per coloro che abbiano conseguito la laurea di primo livello con una votazione almeno pari a 90/110 o votazione equivalente.
Gli studenti che, pur in possesso dei requisiti curriculari sopra specificati, hanno conseguito la laurea di primo
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livello con votazione inferiore a 90/110 e superiore a 75/110 o votazione equivalente, potranno sostenere una prova di ammissione per l’immatricolazione al CdLM-IM. La prova è per titoli e colloquio. Il punteggio, espresso in centesimi, sarà così ripartito: ai titoli, fino a un massimo di 15 (quindici) punti; al colloquio fino a un massimo di 85 (ottantacinque) punti. La prova si intende superata con il punteggio minimo di 60 (sessanta) punti. Sono titoli valutabili la carriera universitaria di primo livello, con particolare riferimento alle discipline dei SSD di base e caratterizzanti; il colloquio ha l’obiettivo di valutare: la maturità del candidato nelle discipline curriculari dei SSD dell’ambito caratterizzante della classe di laurea di primo livello che genera la classe di laurea di secondo livello alla quale ci si intende immatricolare; gli aspetti motivazionali, le eventuali esperienze lavorative e formative non accademiche. Il colloquio verterà comunque sui contenuti delle discipline, tra quelle appena citate, nelle quali il candidato ha manifestato minore preparazione nel corso della sua pregressa carriera universitaria. Le sessioni per la prova di ammissione saranno indicate dal CCS e rese note tempestivamente sul sito Web della Scuola.Non sono ammessi al CdLM-IM gli studenti che pur in possesso dei requisiti curriculari specificati al precedente punto abbiano conseguito la laurea di primo livello con una votazione pari od inferiore a 75/110 o votazione equivalente. I criteri di cui sopra si applicano anche agli studenti che intendono trasferirsi al CdLM-IM da un corso di studio di secondo livello.
Per i laureati all’estero si procederà alla verifica delle votazioni conseguite sulla base di tabelle di conversione dei voti applicati nei Paesi in cui è stata conseguitala laurea.
Gli obblighi di frequenza alle attività didattiche previste nei piani di studio sono soddisfatti d’ufficio al termine del semestre nel quale le stesse sono collocate.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA
Classe LM-33 delle Lauree Magistrali in Ingegneria Meccanica
SEDE DI POTENZA
Nelle tabelle che seguono sono riportati gli insegnamenti previsti nel piano di studio ufficiale nel quale si articola il CdLM-IM, con l’indicazione dei CFU, dei settori scientifico-disciplinari e delle tipologie di attività formativa. Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica è gestito dal Consiglio dei Corsi di Studio Ingegneria Meccanica (CCS) e disciplinato nei Regolamenti didattici del Corso di Laurea Magistrale.
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016
PRIMO ANNO
S.S.D. A.F. INSEGNAMENTO TEACHING CFU
MAT/06 C Affidabilità dei sistemi e controllo statistico di qualità
System reliability theory and statistical quality control
6
MAT/08 C Calcolo Numerico Numerical Analysis 6
ING-IND/10 B Trasmissione del Calore Heat transfer 9
ING-IND/18 C Energetica Applied Energy 9
ING-IND/14 B Progettazione meccanica delle macchine Machine Design II 6
ING-IND/17 B Gestione della Produzione Production Management 9
ING-IND/25 C(3)+F(3) Impianti Chimici Chemical plants 6
D Materie a scelta Courses selected by the student 6
TOTALE TOTAL 57
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015
SECONDO ANNO S.S.D. A.F. INSEGNAMENTO TEACHING
Materia a scelta Courses selected by the student 6
ING-IND/10 B Misure e regolazioni termo fluidodinamiche
Thermofluidynamic measurements and controls 9
Fluidodinamica delle Macchine
Fluid Mechanics for Internal Combustion Engines and Turbomachinery
15
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
ING-IND/08 B Fluidodinamica delle Macchine I
Principles of Fluid Mechanics for Internal Combustion Engines and Turbomachinery
6
ING-IND/08 B Fluidodinamica delle Macchine II
Fluid Mechanics for Internal Combustion Engines and Turbomachinery
9
ING-IND/16 B Sistemi Integrati di Produzione Integrated Production Systems 9
ING-IND/08 BProgettazione Termofluidodinamica delle Macchine
Thermo-fluid Dynamics Design of Fluid Machinery 9
E Prova Finale Final Test 15
TOTALE TOTAL 63
Legenda Tipologia Attività Formativa: A = di base; B = caratterizzante; C = affini integrative; D = materia a scelta; F = altre; E = prova finale e lingua Inglese
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA INFORMATICA E DELLE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERSTRUTTURA ISTITUITO DALLA SCUOLA DI INGEGNERIA E DAL DI-PARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA
Classe n°LM-32 delle Lauree Magistrali in Ingegneria Informatica
SEDE POTENZA
Presso la sede di Potenza è attivato il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione - Corso di Studi Interstruttura istituito dalla Scuola di Ingegneria e dal Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia. Sede Amministrativa Scuola di Ingegneria.
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI VERIFICARE
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione (CdLM-IITI) è caratte-rizzato da un equilibrio fra le discipline caratterizzanti e le discipline fondanti dell’ingegneria dell’informazione. Il percorso mira a formare un’originale figura di ingegnere informatico, che avrà un’ampia conoscenza dei modelli e delle tecniche delle discipline fondanti del settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) - elettronica, campi elettromagnetici, telecomunicazioni, controlli automatici - e sarà quindi in grado di progettare modelli e sistemi per la soluzione di problemi in questi campi; queste competenze si sposeranno con un’approfon-dita conoscenza delle tecnologie e delle metodologie per lo sviluppo di sistemi software di medio/grandi dimensio-ni. Le conoscenze di carattere modellistico e le competenze relative allo sviluppo di sistemi software consentiranno al laureato di affrontare lo sviluppo e la simulazione di un’ampia gamma di soluzioni ingegneristiche nel settore dell’informazione. Il percorso formativo prevede un primo anno dedicato al consolidamento e al rafforzamento del-la formazione ingegneristica acquisita nella laurea di primo livello, tanto nei settori caratterizzanti dell’informatica quanto nei settori delle discipline integrative e affini, e un secondo anno dedicato all’acquisizione di conoscenze avanzate e d’avanguardia nei settori caratterizzanti dell’informatica e dell’ingegneria dell’informazione, conseguite anche attraverso attività di progettazione e/o di ricerca. La tesi di laurea magistrale consiste nello studio e nell’ela-borazione di un contributo originale e individuale dello studente e può essere sviluppata nell’ambito di un contesto professionale avanzato oppure di un argomento di ricerca, privilegiando gli aspetti multidisciplinari e trasversali che caratterizzano l’ingegneria dell’informazione.
AMBITI OCCUPAZIONALI I principali sbocchi occupazionali sono rappresentati dalle aziende, anche di dimensioni medio-piccole, operanti negli ambiti dello sviluppo software, delle reti di calcolatori e delle telecomunicazioni, dalle strutture competenti per l’informatica nelle pubbliche amministrazioni e nelle imprese di servizi all’industria. I laureati potranno trovare occupazione nella libera professione, nel settore dell’ingegneria dell’informazione, o presso:
- imprese di progettazione e realizzazione di prodotti e sistemi informatici (software, hardware e servizi);- imprese di servizi e pubbliche amministrazioni, che progettano e sviluppano sistemi informatici anche distribu-
iti e mobili;- imprese che realizzano sistemi integrati con innovative componenti informatiche ed aziende che utilizzano
strumenti informatici innovativi nei processi produttivi;- imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi e infrastrutture riguardanti l’acquisizione
e il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche;- imprese manifatturiere ad alta integrazione ed automazione;- centri di ricerca e di ricerca e sviluppo in ambito pubblico e privato operanti nel settore dell’informazione.
Il corso prepara alle professioni di ricercatori e tecnici laureati nelle scienze matematiche e dell’informazione e di Informatici e Telematici. REQUISITI DI AMMISSIONEGli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione devono essere in possesso di una Laurea conseguita secondo gli ordinamenti antecedenti il D.M. n.509/99 o di una Laurea conseguita secondo gli ordinamenti conformi ai Decreti Ministeriali nn. 509/99 e 270/04 o del Diploma Universitario di durata triennale o di altro titolo conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
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MODALITÀ DI ACCESSO
Il CdLM in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione non prevede limitazioni sul numero degli iscritti. L’accesso al Corso è subordinato al possesso di requisiti curriculari e all’adeguatezza della personale preparazione, ai sensi dell’Art. 6 Comma 2 del D.M. n. 270/04.
requisiti curriculariLe conoscenze previste per l’ammissione sono quelle relative alle discipline di base nell’area dell’ingegneria dell’in-
formazione, e di metodologie e tecnologie proprie dell’ambito informatico. In particolare, lo studente deve:- conoscere adeguatamente gli strumenti e i metodi della matematica e della fisica, ed essere in grado di utilizzarli
per il trattamento delle informazioni;- conoscere adeguatamente i fondamenti dell’ingegneria dell’informazione, con particolare riferimento alle tecni-
che per formulare, analizzare e risolvere problemi di trattamento delle informazioni nei settori dell’elettronica, dell’elettrotecnica, dei campi elettromagnetici, delle telecomunicazioni, e dell’automatica;
- avere adeguate conoscenze relativamente ai fondamenti dell’informatica, all’architettura dei calcolatori, ai lin-guaggi di programmazione, agli algoritmi e alle strutture dati, alla programmazione orientata agli oggetti, ai si-stemi operativi, alle reti di calcolatori, alle basi di dati, alle applicazioni client-server, all’ingegneria del software;
- essere in grado di analizzare, progettare e sviluppare applicazioni software, applicazioni client-server e applica-zioni Web attraverso appropriate metodologie di sviluppo;
- essere capace di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati;- essere capace di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, anche in lingua Inglese;- possedere gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento delle proprie conoscenze.
Il possesso dei requisiti curriculari è assicurato per i soli laureati dell’USB che hanno conseguito la lau-rea triennale in Informatica o in Ingegneria dell’Informazione e delle Telecomunicazioni o in Ingegneria delle Telecomunicazioni o in Scienze e Tecnologie Informatiche. In particolare:• I laureati dell’USB in possesso della laurea in Scienze e Tecnologie Informatiche dovranno seguire il
“Curriculum Generale”;• I laureati dell’USB in possesso della Laurea in Informatica dovranno seguire il “Curriculum Informatica”;• I laureati dell’USB in possesso della Laurea in Ingegneria dell’Informazione e delle Telecomunicazioni o in
Ingegneria delle Telecomunicazioni dovranno seguire il “Curriculum Telecomunicazioni”.
In tutti gli altri casi, il possesso dei requisiti curriculari è verificato se nella carriera di primo livello, o comunque prima della domanda di immatricolazione, sono stati acquisiti almeno 120 CFU complessivi nell’ambito di gruppi di settori scientifico-disciplinari (SSD), ripartiti secondo uno dei profili indicati di seguito: Profilo Generale:• Almeno 30 CFU relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di SSD: MAT/02, MAT/03, MAT/05,
MAT/06, MAT/08, FIS/01; • Almeno 60 CFU relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di SSD:
ING-INF/05, INF/01;• Almeno 30 CFU relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di SSD:
ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-IND/31.Profilo Informatico: • Almeno 48 CFU relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di SSD: MAT/02, MAT/03, MAT/05,
MAT/06, MAT/08, FIS/01; • Almeno 90 CFU relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di SSD: ING-INF/05, INF/01.Profilo Telecomunicazioni:• Almeno 36 CFU relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di SSD: MAT/02, MAT/03, MAT/05,
MAT/06, MAT/08, FIS/01;• Almeno 66 CFU relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di SSD:
ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-IND/31, ING-IND/35;• Almeno 18 CFU relativi a discipline appartenenti al seguente gruppo di SSD: ING-INF/05, INF/01.In particolare:• Gli studenti che soddisfano i requisiti del Profilo Generale dovranno seguire il “Curriculum Generale”;• Gli studenti che soddisfano i requisiti del Profilo Informatico dovranno seguire il “Curriculum Informatica”;• Gli studenti che soddisfano i requisiti del Profilo Telecomunicazioni dovranno seguire il “Curriculum
Telecomunicazioni”.
Per i laureati all’estero e per i laureati secondo gli ordinamenti precedenti al DM509/99, la verifica dei requisiti curriculari sarà effettuata dagli organi competenti, considerando opportune equivalenze tra gli insegnamenti seguiti con profitto e quelli dei SSD sopra specificati.
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Per i laureati secondo gli ordinamenti ai sensi dei DD.MM. 509/99 e 270/04, gli organi competenti effettuano la verifica dei requisiti curriculari anche considerando opportune equivalenze tra i SSD associati agli insegnamenti e quelli sopra specificati.
adeguatezza della preparazione personaleSono ammessi al CdLM-IITI gli studenti che sono in possesso dei requisiti curriculari e che abbiano conseguito la laurea di primo livello con una votazione almeno pari a 95/110. Per gli studenti che hanno conseguito la laurea di primo livello con votazione inferiore a 95/110, si applicheranno i seguenti criteri:- Per il “Profilo Generale”, sarà consentito l’accesso al corso di studi agli studenti che abbiano riportato nella laurea di primo livello una media pesata superiore a 23/30, con riferimento a crediti relativi ai settori scien-tifici ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-IND/31, ING-IND/35, ING-INF/05, INF/01.- Per il “Profilo Informatico”, sarà consentito l’accesso al corso di studi agli studenti che abbiano riportato nella laurea di primo livello una media pesata superiore a 23/30, con riferimento a crediti relativi ai settori scien-tifici ING-INF/05, INF/01;- Per il “Profilo Telecomunicazioni”, sarà consentito l’accesso al corso di studi agli studenti che abbiano riportato nella laurea di primo livello una media pesata superiore a 23/30, con riferimento a crediti relativi ai settori scientifici ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-IND/31, ING-IND/35, ING-INF/05, INF/01.Per il calcolo della media pesata saranno applicate le seguenti regole:- La media pesata sarà calcolata considerando 81 CFU corrispondenti ad attività formative nei settori spe-cificati;- Per scegliere gli 81 CFU su cui procedere al calcolo della media verranno preventivamente selezionati i crediti acquisiti in corrispondenza di attività formative di ambito caratterizzante, ambito di base, ambito affine o ambito di sede, eventualmente in numero superiore ad 81; solo nel caso in cui i crediti acquisiti in questi ambiti non fossero sufficienti a raggiungere gli 81 CFU previsti verranno selezionati crediti acquisiti in corrispondenza di attività formative a scelta dello studente;- Tra i crediti selezionati secondo il criterio precedente, per il calcolo della media verranno utilizzati gli 81 CFU corrispondenti alle votazioni più elevate.Tali criteri si applicano anche agli studenti che intendono trasferirsi al CdLM-IITI da un corso di studio di secondo livello di altro Ateneo. Nel calcolo delle medie sarà applicato un arrotondamento al valore intero.Per i laureati all’estero si procederà alla verifica delle votazioni conseguite sulla base di tabelle di conversione dei voti applicati nei Paesi in cui è stata conseguita la laurea.
APPLICAZIONE WEB PER LA VERIFICA DEI REQUISITI DI AMMISSIONE Tutti gli studenti che intendono iscriversi al corso di studi -- siano essi nuovi immatricolati o trasferiti da altri corsi di laurea - devono essere sottoposti da parte dei responsabili del Corso di Laurea ad una verifica dei requisiti curriculari e di adeguatezza della personale preparazione.A questo scopo è stata predisposta un’applicazione Web appositamente concepita per gestire tutte le fasi del pro-cesso di verifica. (http://informatica.unibas.it:8080/ammissioneMagistrale/) Il processo di iscrizione si svolgerà di conseguenza secondo le seguenti modalità:Fase 1: Istanza di Valutazione dei Requisiti - tutti gli studenti che intendono iscriversi al corso di studi dovranno preventivamente formulare un’istanza di valutazione dei requisiti utilizzando l’applicazione Web appositamente predisposta; al termine della procedura di immissione, l’applicazione rilascerà un numero di protocollo che iden-tifica l’istanza; questo numero dovrà essere conservato dallo studente e sarà usato per tutte le successive comu-nicazioni relative al processo di verifica Fase 2: Valutazione delle Istanze - tutte le istanze inviate attraverso l’applicazione saranno opportunamente valutate; utilizzando il numero di protocollo associato all’istanza, ciascuno studente potrà conoscere lo stato della pratica e i risultati della valutazione. Fase 3: Iscrizione - Nel caso in cui la valutazione sia positiva, lo studente potrà procedere all’immatricolazione on-line collegarsi al sito internet https://unibas.esse3.cineca.it/Home.do seguendo la procedura guidata. Dopo aver effettuato l’iscrizione online occorrerà recarsi presso gli sportelli della Segreteria studenti per consegnare, unitamente alla documentazione richiesta, il numero di protocollo della pratica di valutazione dei requisiti e una stampa del resoconto della valutazione; il personale della Segreteria Studenti verificherà che i dati riportati nell’i-stanza di valutazione formulata attraverso l’applicazione Web siano conformi alla documentazione presentata con la domanda di iscrizione. Se questa verifica ha buon fine, la pratica di iscrizione sarà completata.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA INFORMATICA E DELLE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERSTRUTTURA ISTITUITO DALLA SCUOLA DI INGEGNERIA E DAL DI-PARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA
Classe n°LM-32 delle Lauree Magistrali in Ingegneria Informatica
SEDE POTENZA
PERCORSI DIDATTICI
L’offerta formativa del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione è articolata nelle varie tipologie di attività formative come segue:
ATTIVITÀ FORMATIVE S.S.D. CFU
Caratterizzanti (B) ING-INF/04, ING-INF/05 45
Affini (C) ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-IND/31, INF/01, FIS/01 48
A Scelta (D) 9
Ulteriori Attività (F) 6
Prova Finale (E) 12
Coerentemente con i requisiti curriculari posseduti gli studenti dovranno seguire uno specifico percorso didattico (curriculum). In particolare:Curriculum Generale per i laureati dell’USB in possesso della laurea in Scienze e Tecnologie Informatiche e per gli studenti esterni che soddisfano il Profilo Generale.Curriculum Informatico per i laureati dell’USB in possesso della Laurea in Informatica e per gli studenti esterni che soddisfano il Profilo Informatico.Curriculum Telecomunicazioni per i laureati dell’USB in possesso della Laurea in Ingegneria dell’Informazione e delle Telecomunicazioni o in Ingegneria delle Telecomunicazioni e per gli studenti esterni che soddisfano il Profilo Telecomunicazioni.
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CURRICULUM GENERALE
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016PRIMO ANNO
INSEGNAMENTO TEACHING S.S.D CFU
Programmazione di Sistemi Avanzati Systems for Advanced Programming 12
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
Tecniche Avanzate di Programmazione Advanced Programming Techniques B ING-INF/05 6
Elementi di Programmazione Client-Server Client-Server Programming and Web Development B ING-INF/05 6
Informatica Teorica Theoretical Computer Science B ING-INF/05 6
Controlli Automatici Automatic Control 12
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
Progettazione dei Sistemi di Controllo Control Systems Design B ING-INF/04 6
Robotica Robotics B ING-INF/04 6
Modelli Numerici per Campi e Circuiti Numerical Methods for Fields and Circuits C ING-IND/31 9
Comunicazioni Elettriche Electrical Communications 15
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
Teoria dei Segnali Aleatori Random Signal Theory F ING-INF/03 6
Modulazioni analogiche e Numeriche Analog and Digital Modulation C ING-INF/03 9
TOTALE 54
Gli studenti che hanno sostenuto l’insegnamento di Informatica Teorica nel percorso triennale avranno nel piano di studi, in sostituzione, l’esame di Sistemi Informativi (6 CFU).
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015SECONDO ANNO
INSEGNAMENTO TEACHING A.F. S.S.D. CFU
Sensori, Rivelatori e Dispositivi Elettronici Electronic Sensors, Detectors and Devices C ING-INF/01 9
Sistemi di Telecomunicazioni a Microonde e Radiofrequenze
Microwave and Radiofrequency Communication Systems 12
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli
Antenne Antennas C ING-INF/02 6
Microonde Microwaves C ING-INF/02 6
Metodi e Tecniche per l’Osservazione della Terra Methods and Techniques for Earth Observation C FIS/01 9
Fondamenti di Grafica Tridimensionale Foundations of 3D Graphics B ING-INF/05 9
Complementi di Ingegneria del Software Advanced Software Engineering B ING-INF/05 6
Materia a scelta Free Choise Courses D - 9
Prova Finale Final Thesis E - 12
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CURRICULUM INFORMATICO
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016PRIMO ANNO
INSEGNAMENTO TEACHING A.F. S.S.D. CFU
Tecniche Avanzate di Programmazione Advanced Programming Techniques B ING-INF/05 6
Segnali e Sistemi Signals and Systems 12
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli
Teoria dei Segnali Signal Theory C ING-INF/03 6
Fondamenti di Sistemi Dinamici Foundations of Dynamical Systems B ING-INF/04 6
Fondamenti di Grafica Tridimensionale Foundations of 3D Graphics B ING-INF/05 6
Informatica Teorica Theoretical Computer Science B ING-INF/05 6
Algoritmi e Strutture Dati II Algorithms and Data Structures II F ING-INF/05 6
Elettrotecnica Foundations of Electrical Engineering C ING-IND/31 9
Materie a scelta Free Choice Courses D - 9
TOTALE 54
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015SECONDO ANNO
INSEGNAMENTO TEACHING A.F. S.S.D. CFU
Metodi e Tecniche per l’Osservazione della Terra
Methods and Techniques for Earth Observation C FIS/01 9
Campi Elettromagnetici e Microonde Electromagnetics and Microwaves FIS/01 15
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
Campi Elettromagnetici Electromagnetics C ING-INF/02 9
Microonde Microwaves C ING-INF/02 6
Elementi di Automazione Foundations of Automation Engineering 12
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
Robotica Robotics B ING-INF/04 6
Progettazione dei Sistemi di Controllo Control Systems Design B ING-INF/04 6
Sistemi Informativi Information Systems B ING-INF/05 9
Elettronica Electronics C ING-INF/01 9
Prova Finale Final Thesis E - 12
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CURRICULUM TELECOMUNICAZIONI
IMMATRICOLATI A.A. 2015/2016PRIMO ANNO
INSEGNAMENTO TEACHING A.F. S.S.D. CFU
Algoritmi e Strutture Dati I Algorithms and Data Structures I F INF/01 6
Sistemi Operativi Operating Systems B ING-INF/05 6
Basi di Dati Databases B ING-INF/05 9
Programmazione a Oggetti I Object-Oriented Programming I B ING-INF/05 9
Controlli Automatici Automatic Control
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli
Progettazione dei Sistemi di Controllo Control Systems Design B ING-INF/04 6
Robotica Robotics B ING-INF/04 6
Modelli Numerici per Campi e Circuiti Numerical Methods for Fields and Circuits C ING-IND/31 9
Teoria dei Segnali Aleatori Random Signal Theory C ING-INF/03 6
TOTALE 57
IMMATRICOLATI A.A. 2014/2015SECONDO ANNO
INSEGNAMENTO TEACHING A.F. S.S.D. CFU
Sensori, Rivelatori e Dispositivi Elettronici Electronic Sensors, Detectors and Devices C ING-INF/01 9
Programmazione a Oggetti II (9 CFU) Object-Oriented Programming II (9 CFU) B ING-INF/05 9
Sistemi di Telecomunicazioni a Microonde e RadiofrequenzeMicrowave and Radiofrequency Communication Systems
15
Insegnamento integrato composto dai seguenti moduli:
Complementi di Antenne Advanced Antennas C ING-INF/02 9
Microonde Microwaves C ING-INF/02 6
Metodi e Tecniche per l’Osservazione della Terra Methods and Techniques for Earth Observation C FIS/01 9
Materie a scelta Free Choice Courses D - 9
Prova Finale Final Thesis E - 12
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PIANO DI STUDIO
REQUISITI D’ACCESSO E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI PROFITTO
Nei Corsi di Laurea ai sensi dei DD.MM 509/99 E 270/04 per poter sostenere gli esami degli anni successivi al primo gli studenti dovranno aver soddisfatto gli eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA, cfr. test d’ingresso).Gli OFA, in quanto finalizzati ad ottimizzare la progressione della carriera degli studenti, cessano con l’inizio del secondo semestre didattico del terzo anno di corso.Le commissioni di esame per ciascun corso di insegnamento sono nominate, dal Direttore della Scuola di Ingegneria, su proposta del titolare del corso. Il titolare del corso deve rendere note agli studenti le modalità degli esami (numero e tipo di prove, criteri di valutazione, soglie di superamento), in tempo utile per il loro svolgimento, preferibilmente entro la prima metà del corso. Ciascuna commissione deve essere presieduta dal titolare del corso, o di uno dei corsi cui si riferisce l’esame, salvo caso di impedimento, e deve comprendere almeno un secondo membro con qualificazione adeguata (titolare di corso affine, titolare di contratto art. 25 L. 382/80, assistente, cultore della materia). La responsabilità della valutazione finale deve essere collegiale, non solo in relazione alla prova orale, ma anche in relazione agli altri possibili elementi in base ai quali essa è formulata (elaborati scritti, prove pratiche, ecc.). Deve essere assicurato il diritto degli studenti di conoscere le motivazioni del giudizio, anche sulle prove scritte e sugli elaborati. Le scelte obbligatorie effettuate dallo studente sono valide per l’anno accademico di riferimento e non possono più essere modificate se non nell’anno accademico successivo. Lo studente non in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi non può essere ammesso agli esami. Lo studente non può sostenere esami di profitto di insegnamenti per i quali non abbia preso iscrizione ai relativi corsi (insegnamenti inseriti nel piano di studio nell’anno di corso corrente o in anni precedenti). Nel caso in cui l’insegnamento appartenga all’anno accademico cui lo studente è iscritto, occorre attendere la conclusione delle lezioni relative a tale insegnamento prima di poter sostenere il relativo esame di profitto. Di tutti gli esami è garantita la pubblicità delle prove orali e la possibilità di verifica, dopo la notifica dei risultati, di quelle scritte la verbalizzazione è effettuata unicamente all’atto della determinazione del voto finale, che è sempre espresso in trentesimi. Il superamento della verifica consente l’acquisizione dei crediti corrispondenti. Gli studenti possono ripetere gli esami falliti in tutti gli appelli d’esame previsti dal relativo calendario. Lo studente non può ripetere un esame sostenuto con esito favorevole.
MODALITÀ PER L’ACCERTAMENTO DELLA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE
La Scuola di Ingegneria, per il grado di conoscenza della lingua inglese, si attiene ai parametri del Common European Framework of Reference for Languages (CEFR), adottato dal Consiglio d’Europa, basato su sei livelli. Per gli immatricolati a partire dall’a.a. 2011/2012, come standard minimo di conoscenza è richiesto il livello B1, cui sono riconosciuti 3 CFU; per gli studenti immatricolatisi negli a.a. precedenti, lo standard minimo di conoscenza richiesto è il livello A2, cui sono riconosciuti 3 CFU. Secondo quanto disposto dal D.M. 270/04, “Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti, comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria, oltre che della lingua italiana, di una lingua dell’Unione europea, fatte salve le norme speciali per la tutela delle minoranze linguistiche. La conoscenza deve essere verificata, secondo modalità stabilite dai regolamenti didattici di ateneo, con riferimento ai livelli richiesti per ogni lingua.” Per la verifica del livello di conoscenza B1 della lingua inglese, Scuola di Ingegneria si avvale del Centro Linguistico d’Ateneo (CLA). L’accertamento ha esito positivo secondo una delle seguenti modalità:
a) il CLA constata che la certificazione linguistica esibita è rispondente al livello di conoscenza richiesto ed è stata conseguita da non più di tre anni; b) lo studente supera una prova di accertamento linguistico (Assessment TEST - AT) in una delle tre sedute (autunnale, invernale, estiva) programmata dal CLA. Per la preparazione alla prova di accertamento linguistico (AT) nelle sedute invernale ed estiva lo studente può frequentare corsi organizzati dal CLA nel primo e nel secondo semestre. Il CLA trasmette alla Scuola di Ingegneria e alla Segreteria Generale Studenti l’elenco ufficiale degli studenti che hanno sostenuto con esito positivo la prova di accertamento linguistico AT. La Segreteria Generale Studenti prov-vede ad inserire fra gli esami superati la lingua inglese (livello B1) e ne attribuisce i relativi CFU. L’accertamento della conoscenza della lingua inglese (che non prevede voto) e l’acquisizione agli atti della verifica costituiscono condizioni necessarie per l’ammissione alla prova finale di laurea.
PIANI DI STUDIOPoiché l’articolazione in anni dei corsi di studio riportata nel presente Manifesto fa riferimento alle Offerte Formative corrispondenti (ad es. il primo anno fa riferimento a quella dell’a.a. 2015/16, il secondo a quell’a.a. 2014/15, e così via), la loro sequenza non consente di evidenziare i piani di studi ufficiali degli studenti in corso, che sono invece riportati nei Regolamenti Didattici dei singoli corsi di studio.
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Le richieste di variazione o di integrazione del proprio piano di studi (indicazione delle materie a scelta, inseri-mento tirocinio, riconoscimento eventuali crediti acquisiti in precedenza) devono essere presentate alla Segreteria Generale Studenti entro il 20 ottobre 2015. Esclusivamente per l’inserimento dell’attività di tirocinio formativo e di orientamento potranno essere presentate le domande anche dal 9 marzo 2016 al 20 marzo 2016. Per gli studenti che si iscrivono sub-conditione nell’a.a. 2015-2016 alla laurea magistrale, la data ultima per la presentazione della domanda di inserimento della materia a scelta è fissata a 15 giorni dopo il termine per il per-fezionamento dell’iscrizione.Lo studente può inserire insegnamenti aggiuntivi per un totale non superiore a 15 CFU non previsti nel proprio piano di studio. Tali insegnamenti non verranno comunque considerati ai fini della valutazione finale. Nel piano di studio del percorso magistrale, gli studenti potranno richiedere il riconoscimento come materie a scelta (entro il limite di CFU previsti nei Regolamenti dei Corsi di Studi) di insegnamenti aggiuntivi inseriti nel percorso triennale e dei quali abbiano superato i relativi esami.Nel caso in cui il Manifesto preveda in un determinato anno di corso, discipline già frequentate dagli studenti in anni precedenti, o aventi contenuti culturali simili, o in parte sovrapponibili tra loro, gli organi competenti predi-sporranno opportuni correttivi al fine di evitare duplicazioni di esami.Le richieste di variazione o di integrazione del proprio piano di studi (indicazione delle materie a scelta, inseri-mento tirocinio, riconoscimento eventuali crediti acquisiti in precedenza) devono essere presentate alla Segreteria Generale Studenti utilizzando i moduli scaricabili dal sito della Scuola di Ingegneria: http://ingegneria.unibas.it/site/home/didattica/modulistica.html
MATERIE A SCELTA La scelta delle materie (della materia) dovrà essere effettuata presentando specifica istanza alla Segreteria Generale studenti entro il 20 ottobre 2015.Le materie scelte (la materia scelta) saranno inserite (sarà inserita) nel piano di studio nell’anno di iscrizione dello studente, con riferimento all’a.a. 2015-2016. Nell’individuazione delle materie a scelta, in aggiunta a quelle attivate nei vari corsi di studio, nel presente a.a. gli studenti potranno considerare anche specifiche attività formative (tra cui il tirocinio formativo e di orientamento), nonché insegnamenti specificamente attivati, con la finalità di ampliare il ventaglio di opzioni.Di seguito se ne riporta l’elenco, con l’avvertenza che per quanto riguarda gli insegnamenti la loro effettiva attiva-zione è subordinata alla disponibilità di docenza per la relativa copertura. Nel caso di mancata attivazione, l’infor-mazione sarà resa nota sul sito della Scuola di Ingegneria. Si suggerisce agli interessati di esplicitare accanto alla scelta principale almeno una seconda opzione.
ATTIVITÀ FORMATIVA SSD SEDE CFU
Disegno Infografico e Modellazione Digitale (Solo per gli studenti che hanno già sostenuto l’esame di Disegno o di Disegno Tecnico Industriale o di Disegno assistito dal calcolatore)
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Strumentazione elettronica per applicazioni biometriche (Solo per gli studenti che non hanno nel piano di studi l’insegnamento di Sensori, Rivelatori e Dispositivi Elettronici) ING-INF/01 PZ 3
Dispositivi e Sistemi a Ultrasuoni (Solo per gli studenti che non hanno nel piano di studi l’insegnamento di Sensori, Rivelatori e Dispositivi Elettronici) ING-INF/01 PZ 6
Tecniche avanzate di rilievo e rappresentazione (Solo per gli studenti che hanno già sostenuto l’esame di Disegno o di Disegno Tecnico Industriale o di Disegno assistito dal calcolatore)
ICAR/17 PZ 3
Topografia e Tecniche di rilevamento per le infrastrutture viarie ICAR/04 PZ 6
Organizzazione del cantiere ICAR/11 PZ 9
Disegno assistito dal calcolatore ING-IND/14 PZ 3
Programmazione Mobile ING-INF/05 PZ 6
Tirocinio formativo e di orientamento - PZ/MT 6
Tirocinio formativo e di orientamento - PZ/MT 9
Inoltre, un elenco delle materie a scelta suggerite dalla Commissione Didattica e/o dai Consigli dei Corsi di Studio sarà reso disponibile sul sito della Scuola all’indirizzo http://ingegneria.unibas.it/site/home/didattica/offerta-di-dattica.html. TIROCINIGli studenti possono inoltrare richiesta per l’inserimento della attività di tirocinio formativo e di orientamento tra le materie a scelta. L’effettivo inserimento del tirocinio tra le attività formative del piano di studi è subordi-nato alla approvazione da parte degli organi competenti. La richiesta va presentata alla Segreteria Generale
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Studenti fino al 20 ottobre 2015 e dal 9 marzo 2016 al 20 marzo 2016
PROPEDEUTICITÀPer tutti gli insegnamenti offerti dalla Scuola di Ingegneria le propedeuticità sono consigliate e sono riportate in apposite schede consultabili sul sito della Scuola di Ingegneria (http://ingegneria.unibas.it/site/home/didattica/insegnamenti.html). Per il corso di Laurea in Ingegneria Meccanica, il Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria Meccanica ha introdotto, a partire dalla coorte di studenti che si sono immatricolati nell’a.a. 2014/2015, le seguenti propedeuticità obbligatorie:
NON SI PUÒ SOSTENERE L’ESAME DI: PRIMA DI AVER SOSTENUTO L’ESAME DI:
Tecnologia Meccanica Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata
Elementi Costruttivi delle Macchine Scienza delle costruzioni
Macchine e Sistemi Energetici Fisica Tecnica
FREQUENZACome riportato nei rispettivi Regolamenti Didattici, per tutti i corsi di studio, ad eccezione di quanto riportato al successivo capoverso, gli obblighi di frequenza alle attività didattiche previste nei piani di studio sono soddisfatti d’ufficio al termine del semestre nel quale le stesse sono collocate. In particolare, la frequenza agli insegnamenti del I semestre sarà acquisita a partire dal 15 gennaio (incluso), la frequenza agli insegnamenti del II semestre sarà acquisita a partire dal 15 giugno (incluso) mentre la frequenza agli insegnamenti annuali sarà acquisita a partire dal 29 aprile (incluso), per gli insegnamenti da 9 CFU, e a partire dal 15 giugno (incluso), per gli insegnamenti da 12 CFU.
PASSAGGIO DI CORSO DI LAUREA/LAUREA MAGISTRALE O DI CURRICULUM Passaggi di corso di laurea, di laurea magistrale o da un corso di laurea ai sensi del DM 509/99 al corso di lau-rea omologo ai sensi del DM 270/04 (opzione per cambiamento di ordinamento didattico) ovvero di curriculum sono consentiti, previo parere favorevole del competente Consiglio di corsi di studio, su domanda dello studente rispettivamente indirizzata al Magnifico Rettore (Segreteria Generale Studenti), entro il 6 novembre 2015 per il passaggio di corso di studi e al Coordinatore del competente Consiglio dei corsi di studio (Settore Gestione della Didattica),entro il 20 ottobre 2015 per il cambio di curriculum. Il riconoscimento di eventuali crediti maturati spetta agli organi didattici competenti. I crediti in eccesso rispetto a quelli riconosciuti possono essere recuperati nell’ambito delle materie a scelta e nel prosieguo degli studi, previo parere favorevole degli organi didattici com-petenti.
CALENDARIO DELLE LEZIONI E DEGLI ACCERTAMENTI FINALI VIGENTE ORDINAMENTO Le attività didattiche sono riconducibili alle seguenti tipologie: lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari e corsi integrativi. Costituiscono altre attività formative i tirocini e le visite guidate. Per ogni CFU l’impegno medio richiesto allo studente per la didattica frontale è di 10 ore. Eventuali ore destinate al recupero delle lezioni devono essere comprese nei periodi didattici sotto indicati.L’accertamento della Lingua Inglese può essere effettuato anche nei periodi diversi da quelli sotto indicati, se-condo le date stabilite dal Centro Linguistico di Ateneo (CLA).
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CALENDARIO DELLE LEZIONI E DEGLI ACCERTAMENTI D’ESAME
Per tutti i corsi di studio offerti dalla Scuola, eccezion fatta per i corsi di studio interfacoltà (corso di laurea in Scienze e tecnologie informatiche e corso di laurea magistrale in Ingegneria informatica e delle tecnologie dell’informazione), la didattica in aula svolgerà secondo il seguente calendario:
INSEGNAMENTI I SEMESTRE
attività dal al n. settimanedidattica in aula 28.09.2015 29.01.2016 (1) 18(*)
(1) = la frequenza agli insegnamenti del I semestre sarà acquisita a partire dal 15 gennaio (incluso)
INSEGNAMENTI II SEMESTRE
attività dal al n. settimanedidattica in aula 29.02.2016 24.06.2016 (2) 17(**)
(2) = la frequenza agli insegnamenti del II semestre sarà acquisita a partire dal 15 giugno (incluso)
INSEGNAMENTI ANNUALI
attività dal al n. settimanedidattica in aula 28.09.2015 24.06.2016 (1) 35(***)
(3) = la frequenza agli insegnamenti annuali sarà acquisita a partire dal 29 aprile (incluso), per gli insegnamenti da 9 CFU e a partire dal 15 giugno (incluso), per gli insegnamenti da 12 CFU
ATTIVITÀ PROPEDEUTICHE
attività dal al n. settimanepre-corsi 14.09.2015 27.09.2015 3
(*) con una interruzione dal 24.12.2015 (incluso) al 06.01.2016 (incluso).
(**) con una interruzione dal 25.03.2016 (incluso) al 28.03.2016 (incluso).
(***) con interruzione dal 24.12.2015 (incluso) al 06.01.2016 (incluso), dal 01.02.2016 (incluso) al 28.02.2016 e dal 25.03.2016 (incluso) al 28.03.2016 (incluso).
Per gli insegnamenti dei Corsi di Laurea, per ogni CFU l’impegno medio richiesto allo studente per la didattica frontale è di 10 ore. Per gli insegnamenti dei Corsi di Laurea Magistrale, per ogni CFU l’impegno medio richiesto allo studente per la didattica frontale è di 9 ore. Eventuali ore destinate al recupero delle lezioni devono essere comprese nei periodi didattici sopra indicati.
Sessioni e sedute di esame
Le sessioni di esame previste per l’a.a. 2015/2016 sono tre:- I Sessione: Dal 1 gennaio 2016 al 31 marzo 2016 - II Sessione: Dal 1 aprile 2016 al 10 agosto 2016 - III Sessione: Dal 22 agosto 2016 al 31 dicembre 2016.
Con riferimento agli accertamenti d’esame, nella I Sessione dovranno essere previste almeno due sedute di esame per gli insegnamenti che prevedono la sola prova orale e almeno una seduta di esame per gli insegnamenti che prevedono sia la prova scritta che la prova orale; nella II e nella III Sessione dovranno essere previste almeno quattro sedute di esame per gli insegnamenti che prevedono la sola prova orale e almeno due sedute di esame per gli insegnamenti che prevedono sia la prova scritta che la prova orale.Le sedute dovranno essere collocate a distanza opportuna le une dalle altre e in modo funzionale rispetto alle sedute di laurea previste.
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SESSIONE ESAMI A.A. 2015/2016 PERIODI DI ESAME STUDENTI A CUI SONO
APERTI GLI APPELLI
N. MINIMO APPELLI
PER INSE-GNAMENTI CON PROVE ESCLUSIVA-
MENTE ORALI
N. MINIMO APPELLI PER
INSEGNAMENTI CON PROVE
SCRITTE E ORALI
I SESSIONE(dal 1 GENNAIO 2016 al 31 MARZO 2016)
Dal 01.01.2016 al 14.01.2016
Solo studenti con frequenza acquisita
2 1Dal 15.01.2016 al
28.02.2016 Tutti gli studenti
Dal 29.02.2016 al 31.03.2016
Tutti gli studenti tranne quelli del primo anno dei Corsi di Laurea
II SESSIONE(dal 1 APRILE 2016 al
10 AGOSTO 2016)
Dal 01.04.2016 al 14.06.2016
Tutti gli studenti tranne quelli del primo anno dei Corsi di Laurea 4 2Dal 15.06.2016 al
10.08.2016 Tutti gli studenti
III SESSIONE(dal 22 AGOSTO 2016 al 31 DICEMBRE 2016)
Dal 22.08.2016 al 23.12.2016 Tutti gli studenti 4 2
Gli studenti in corso possono effettuare gli esami relativi agli insegnamenti del I semestre a partire dal 15.01.2016.
Gli studenti in corso possono effettuare gli esami relativi agli insegnamenti del II semestre a partire dal 15.06.2016.
Gli studenti in corso possono effettuare gli esami relativi agli insegnamenti annuali da 9 CFU a partire dal
29.04.2016 e quelli annuali da 12 CFU a partire dal 15.06.2016.
Gli studenti iscritti al primo anno dei Corsi di Laurea offerti dalla Scuola non possono partecipare agli appelli previsti nel periodo 29.02.2016 – 14.06.2016.
Gli studenti fuori corso possono effettuare esami in qualunque periodo. L’accertamento della Lingua Inglese può essere effettuato anche nei periodi diversi da quelli sopra indicati, secondo le date stabilite dal Centro Linguistico di Ateneo (CLA).
Per il corso di laurea in Scienze e tecnologie informatiche e il corso di laurea magistrale in Ingegneria informatica e delle tecnologie dell’informazione (corsi di studio intestruttura), la didattica in aula svolgerà secondo il seguente calendario:
INSEGNAMENTI I SEMESTREattività dal al n. settimanedidattica in aula 28.09.2015 11.12.2015 11verifiche intermedie 14.12.2015 23.12.2015 2didattica in aula 07.01.2016 29.01.2016 4
INSEGNAMENTI II SEMESTREattività dal al n. settimanedidattica in aula 29.02.2016 13.05.2016 11(*)verifiche intermedie 16.05.2016 25.05.2016 2didattica in aula 26.05.2016 24.06.2016 4
(*) con una interruzione dal 25.03.2016 (incluso) al 28.03.2016 (incluso).
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CALENDARIO E MODALITÀ DEGLI ESAMI DI PROFITTO PER I CORSI DELL’ORDINAMENTO PREVIGENTE AL D.M. 509/99
Con riferimento agli esami di corsi di studio del vecchio ordinamento, antecedente il D.M. 509/99, ciascun docente stabilisce le date degli appelli. Le commissioni di esame per ciascun corso di insegnamento sono nominate dal Direttore, su proposta del titolare del corso. Il titolare del corso deve rendere note agli studenti le modalità degli esami (numero e tipo di prove, criteri di valutazione, soglie di superamento) prima del loro svolgimento. Ciascuna commissione deve essere presieduta dal titolare del corso, o di uno dei corsi cui si riferisce l’esame, salvo caso di impedimento, e deve comprendere almeno un secondo membro con qualificazione adeguata (titolare di corso affine, titolare di contratto art. 25 L. 382/80, assistente, cultore della materia). La responsabilità della valutazione finale deve essere collegiale, non solo in relazione alla prova orale, ma anche in relazione agli altri possibili elementi in base ai quali essa è formulata (elaborati scritti, prove pratiche, ecc.). Deve essere assicurato il diritto degli studenti di conoscere le motivazioni del giudizio, anche sulle prove scritte e sugli elaborati. Deve essere assicurata la pubblicità delle prove orali.
ESAME DI LAUREA ORDINAMENTO PREVIGENTE AL D.M. 509/99L’Esame di Laurea consiste nella discussione di una tesi attinente alle materie del Corso di Laurea, svolta sotto il controllo di uno o più relatori, di regola scelti tra i Docenti della Scuola.La tesi di laurea deve essere depositata presso la Segreteria Studenti entro il termine di 12 giorni prima della data stabilita per la seduta di laurea. Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo studente deve aver seguito insegnamenti ufficiali, scelti sulla base di quanto stabilito dal presente Manifesto degli Studi, deve aver superato i relativi esami previsti dal piano di studi dei singoli Corsi di Laurea, e, per il Corso di Laurea in Ingegneria Edile, aver ottenuto l’attestato di frequenza per 1000 ore di laboratorio.Il Direttore della Scuola propone la Commissione di 11 membri, scelti tra professori e ricercatori della Scuola, e indica quale tra i professori ordinari della Commissione svolge le funzioni di Presidente.
ESAME DI DIPLOMA ORDINAMENTO PREVIGENTE AL D.M. 509/99Al termine di tutti gli esami e del Corso di Tirocinio lo studente sostiene l’esame di Diploma.L’esame di Diploma, che ha lo scopo di accertare la preparazione di base e professionale del candidato, consiste nella discussione di un elaborato scritto ed in un colloquio attinente le specialità in cui intende diplomarsi, svolto sotto il controllo di uno o più relatori, di regola scelti fra i docenti di quelle specialità. Il Direttore della Scuola nomi-na la Commissione di 7 membri, scelti tra i professori e ricercatori della Scuola e indica quale tra i professori ordi-nari della Commissione svolge le funzioni di Presidente. La valutazione finale è espressa con voto in settantesimi.
ESAMI DI LAUREA/LAUREA SPECIALISTICA/LAUREA MAGISTRALELa laurea si consegue dopo aver superato una prova finale consistente nella discussione di una relazione scritta su attività di tirocinio o di un elaborato su tematiche caratterizzanti il curriculum di studi, con la supervisione di un relatore (laurea triennale) ovvero dopo aver superato un prova finale consistente nella discussione di una tesi a carattere progettuale o di ricerca, da cui emerga la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione., con la supervisione di un relatore (laurea specialistica/magistrale). Per ciascun anno accademico il Consiglio di Scuola, con apposita delibera, stabilisce il calendario delle sedute di Esami di Laurea Specialistica prevedendone almeno due per ogni sessione. Il Direttore propone la Commissione di almeno 7 membri, scelti tra professori e ricercatori della Scuola, e indica quale tra i professori ordinari della Commissione svolge le funzioni di Presidente. Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo studente deve aver seguito insegnamenti ufficiali, scelti sulla base di quanto stabilito dal presente Manifesto degli Studi e deve aver superato i relativi esami previsti dal piano di studi dei singoli Corsi di Studi entro 20 giorni dalla data della seduta di laurea. La tesi può essere anche redatta in lingua inglese, in tal caso deve essere corredata di una sintesi contenente il frontespizio e l’indice in lingua italiana. La discussione dovrà svolgersi in lingua italiana. La votazione è espressa in centodecimi; la prova si intende superata se è conseguita la votazione minima di 66/110. Per essere ammessi all’esame finale lo studente deve presentare alla Segreteria Generale Studenti apposita do-manda (modulistica in distribuzione presso la Segreteria Generale Studenti ovvero scaricabile dal sito http://www.unibas.it/segreteria/domanda_laurea.asp ) entro i termini di scadenza stabiliti per le diverse sessioni:31 MARZO (sessione estiva)31 LUGLIO (sessione autunnale)31 DICEMBRE (sessione straordinaria)Alla domanda vanno allegate le ricevute dei versamentiContributo rilascio pergamena euro 36,00Contributo tesi euro 48,00Tassa di bollo euro 16,0020 giorni prima della seduta stabilita lo studente dovrà presentare alla Segreteria Generale Studenti:
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a) la scheda di laurea con il titolo della tesi e la firma del Relatore per l’approvazione dell’elaborato;b) libretto universitario con gli esami ultimatic) autocertificazione su apposito modello prestampato in cui lo studente dichiara che sono stati restituiti alla Biblioteca Interdipartimentale di Ateneo tutti i libri eventualmente ottenuti in prestito;d) autocertificazione su apposito modello prestampato in cui lo studente dichiara di essere stato cancellato dallo schedario dell’ARDSU;e) iscrizione all’Alma Laurea;f) iscrizione Banca dati laureati Universitàg) bonifico di euro 16,00 (bollo assolto in modo virtuale) per il rilascio della pergamena di laurea.12 giorni prima della seduta di Laurea lo studente dovrà presentare:h) tre copie della tesi firmate dal relatore, dal/i correlatore/i e dallo studente;Gli Uffici delle Segreterie Studenti escluderanno dall’esame finale tutti gli studenti che non abbiano adempiuto agli obblighi di cui sopra entro le scadenze indicate, e, le cui carriere scolastiche dovessero risultare comunque incomplete.Nel caso in cui lo studente dopo aver presentato la domanda per sostenere l’esame finale non sostiene il predetto esame nella sessione richiesta, dovrà solo presentare la domanda di variazione della seduta di laurea in carta libera (entro le date di scadenza) ed eventuali conguagli delle tasse di laurea (in caso di aumenti);N.B. Se lo studente non presenta la domanda entro i termini di scadenza stabiliti per le diverse sessioni, può pre-sentare la stessa domanda, previo pagamento di un’indennità di mora di € 50,00, entro i 30 giorni precedenti la data della seduta di laurea o di diploma.
CALENDARIO DELLE SEDUTE DI LAUREA, LAUREA SPECIALISTICA, LAUREA MAGISTRALE, LAUREA QUINQUENNALE V.O. E DIPLOMA UNIVERSITARIO
Le sedute di laurea si svolgeranno secondo il seguente calendario. Eventuali variazioni possono essere deliberate dal Consiglio di Scuola.
A.A. 2014 - 2015 – Sedi di Potenza e Matera
SEDE DI POTENZA SEDE DI MATERA
1 GIOVEDÍ 11.06.2015 VENERDÍ 12.06.2015
2 GIOVEDÍ 23.07.2015 VENERDÍ 24.07.2015
3 GIOVEDÍ 08.10.2015 VENERDÍ 09.10.2015
4 GIOVEDÍ 05.11.2015 VENERDÍ 06.11.2015
5 GIOVEDÍ 17.12.2015 VENERDÍ 18.12.2015
6 GIOVEDÍ 25.02.2016 VENERDÍ 26.02.2016
7 MERCOLEDÍ 23.03.2016 GIOVEDÍ 24.03.2016
8 GIOVEDÍ 21.04.2016 VENERDÍ 22.04.2016 A partire dall’a.a. 2015/2016 le sedute di laurea si svolgeranno esclusivamente presso la sede di Potenza, secondo il calendario che segue. Eventuali variazioni possono essere deliberate dal Consiglio di Scuola.
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CALENDARIO ESAMI DI LAUREA V.O., LAUREA, LAUREA SPECIALISTICA, LAUREA MAGISTRALE A.A. 2015 - 2016 - Sede di Potenza
DATA SEDUTA NOTE
1 GIOVEDÍ 09.06.2016
2 GIOVEDÍ21.07.2016
3 GIOVEDÍ 06.10.2016
4 GIOVEDÍ 03.11.2016
5 GIOVEDÍ 15.12.2016
6 GIOVEDÍ 23.02.2017
7 GIOVEDÍ 23.03.2017 Per tutti i CdS tranne che per il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione 7 bis MARTEDÍ 28.03.2017 Solo per il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione
8 GIOVEDÍ 20.04.2017
NOTE
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NOTE INFORMATIVE
IMMATRICOLAZIONE:
Dal 1 agosto al 6 ottobre 2015.Le immatricolazioni a uno dei corsi di studio presenti nell’Ateneo si effettueranno esclusivamente on-line. Basterà collegarsi al sito internet www.unibas.it e seguire la procedura guidata a partire dal 1° agosto fino 6 ottobre 2015. Effettuata l’iscrizione on line, entro il 31 ottobre occorre recarsi presso gli sportelli della Segreteria studenti per consegnare il modulo stampato dopo aver effettuato l’immatricolazione, le ricevute dei bonifici dei versamenti effettuati e 2 fotografie uguali in formato tessera. Nella stessa occasione si potrà ritirare il libretto universitario. Informazioni più dettagliate saranno inserite nelle pagine web dell’Ateneo: www.unibas.it
ISCRIZIONE:
Per iscriversi agli anni di corso successivi al primo, gli studenti dovranno scaricare dalla propria pagina personale il modello MAV per il pagamento delle tasse di iscrizione. L’iscrizione deve essere effettuata a partire dal 1 agosto 2015, rispettando le seguenti scadenze:
- 6 ottobre 2015per gli studenti in corso che si iscrivono ai corsi di laurea e ai corsi di laurea magistrale
- 31 dicembre 2015per gli studenti che si iscrivono in qualità di fuori corso
Informazioni più dettagliate saranno inserite nelle pagine web dell’Ateneo: www.unibas.it
TASSE E CONTRIBUTI AUTOCERTIFICAZIONE DEL REDDITO
Gli studenti che si immatricolano o si iscrivono ai diversi corsi di studio sono tenuti a versare tasse e contributi differenziati a seconda delle condizioni economiche del nucleo familiare convenzionale valutate sulla base della certificazione ISEE (indicatore della situazione economica equivalente).Il calcolo dell’ISEE è fatto presso tutte le sedi INPS, i Comuni o i CAAF (Centri di assistenza fiscale).Il versamento delle tasse e dei contributi è ripartito in tre rate: la 1° di importo fisso € 356,00 (comprensivo del-la tassa regionale di € 140,00 e della tassa di bollo assolta in modo virtuale di € 16,00) all’atto dell’iscrizione o dell’immatricolazione, la 2° e la 3° di importo variabile in base alla fascia di reddito, rispettivamente entro il 30 aprile e il 31 maggio 2016.La mancata presentazione della domanda di adeguamento del pagamento delle tasse e dei contributi con allegata la certificazione ISEE, entro i termini, comporta il pagamento della tassa e del contributo nella misura massima. Se si desidera fare richiesta per l’adeguamento delle tasse e dei contributi alla propria condizione economica, bisogna collegarsi online ai servizi web studenti inserendo il proprio numero di matricola e i dati reddituali estratti dal cer-tificato ISEE, entro il 6 ottobre 2015 per gli studenti in corso e per gli studenti che si immatricolano ed entro il 31 dicembre 2015 per gli studenti fuori corso. Dopo aver effettuato la domanda online, occorrerà stamparla e spedirla tramite raccomandata A.R. o consegnarla presso gli sportelli della Segreteria Generale Studenti di Potenza entro il 31 ottobre 2015 per gli studenti in corso ed entro il 31 gennaio 2016 per gli studenti fuori corso. La sola dichiarazione on-line non sarà considerata valida per l’adeguamento delle tasse.Le domande di adeguamento saranno, comunque, accettate fino al 31 gennaio 2016, previo pagamento della tassa di mora di euro 50,00. Tale tassa di mora non sarà pagata dagli studenti che si immatricoleranno dopo il 6/10/2015 e fino al 31/12/2015. Dopo il 31/01/2016 e comunque non oltre il 31/03/2016 (termine perentorio) le predette domande saranno accet-tate previo il pagamento della tassa di mora di 100,00 euro.Oltre il termine del 31/03/2016 le domande di cui sopra non saranno, in alcun modo, accolte e quindi l’ammontare della tassa e del contributo sarà dovuto nella misura massima (€ 1369,02 + € 16,00 quale tassa di bollo assolta in modo virtuale e € 140,00 quale contributo regionale per il diritto allo studio).L’università esonera totalmente dalla tassa d’iscrizione e dai contributi universitari gli studenti che si immatrico-lano per la prima volta all’università che si sono diplomati con il voto di 100/100 ovvero 100 e lode; in tal caso gli studenti dovranno versare esclusivamente un contributo fisso di euro 80,00 a cui va aggiunto il bollo assolto in modo virtuale di euro 16,00, e la tassa regionale di euro 140,00.Gli studenti che presentano domanda di laurea entro il 31 dicembre 2015 per l’appello straordina-rio, non sono tenuti ad effettuare l’iscrizione per l’a.a. in corso. Qualora entro il predetto appello non conseguano la laurea devono effettuare l’iscrizione per l’a.a. 2015/2016 entro e non oltre il 31 marzo
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2016 (termine perentorio). Gli studenti che rinnovano o presentano la domanda di laurea per la sessio-ne estiva, qualora abbiano sostenuto tutti gli esami nonché tutte le attività formative (tirocinio e laboratori) entro il 31 marzo 2016, pagheranno un contributo fisso di € 356,00 (comprensivo della tassa regionale e del bollo assolto in modo virtuale).Coloro che conseguono la laurea nell’appello straordinario (sessione invernale), qualora avessero effettuato l’iscri-zione all’anno accademico successivo, hanno diritto al rimborso delle tasse pagate, decurtate del 10% per oneri amministrativi.È consentito agli studenti in procinto di conseguire la Laurea di iscriversi sub-conditione, entro il 6 ottobre 2015, alla Laurea Magistrale e di perfezionare la pratica di iscrizione entro l’appello straordinario (entro e non oltre il 28 febbraio 2016 termine perentorio) In caso contrario, lo studente decade a tutti gli effetti dall’iscrizione. Lo studente non può ac-quisire crediti formativi nel corso di studio a cui è iscritto sub-conditione fino a quando non avrà perfezionato l’iscrizione.
DATE DA RICORDARE
Immatricolazioni on-line dal 1 agosto al 6 ottobre 2015
Immatricolazioni tardive con indennità di mora di 50 euro dal 7 ottobre al 31 dicembre 2015
Iscrizione online studenti in corso dal 1 agosto al 6 ottobre 2015
Iscrizione online studenti fuori corso dal 1 agosto al 31 dicembre 2015
Iscrizioni tardive studenti in corso, con indennità di mora di 50 euro dal 7 ottobre al 31 dicembre 2015
Iscrizioni tardive studenti fuori corso, con indennità di mora di 50 euro dal 1 gennaio al 31 marzo 2016
Iscrizione online condizionata per coloro che si laureano entro il 28 agosto 2016dal 1 agosto al 6 ottobre 2015
Iscrizione a singoli insegnamenti dal 1 agosto al 6 ottobre 2015 per i corsi annuali e per quelli impartiti nel 1° semestre entro il 28 febbraio 2016 per i corsi impartiti nel secondo semestre
TRASFERIMENTI TRASFERIMENTI AD ALTRA UNIVERSITÀ DAL 1 AGOSTO AL 6 NOVEMBRE 2015
TRASFERIMENTI PROVENIENTI DA ALTRE UNIVERSITÀ DAL 1 AGOSTO AL 31 DICEMBRE 2015
PASSAGGI DI CORSO DI LAUREA DAL 1 AGOSTO AL 6 NOVEMBRE 2015
Il termine per il pagamento della seconda rata è il 30 aprile 2016.Il termine per il pagamento della terza rata è il 31 maggio 2016.
CASELLA POSTALEAd ogni studente è stata assegnata una casella di posta elettronica istituzionale il cui indirizzo è del tipo: matri-cola@studenti.unibas.it. Tale casella di posta rappresenta il canale di comunicazione ufficiale tra gli studenti ed i vari uffici amministrativi dell’ateneo. I
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INSEGNAMENTI ATTIVI A.A. 2015-2016
MAT/06 Affidabilità dei sistemi e controllo statistico di qualità 6 ING0063
INF/01 Algoritmi e Strutture Dati I 6 ING0110
ING-INF/05 Algoritmi e Strutture Dati II 6 ING0093
MAT/05 Analisi Matematica I 6 ING0002
MAT/05 Analisi Matematica II 6 ING0015
MAT/05 Analisi Matematica (MEC) 6 ING0276
MAT/05 Analisi Matematica II 6 ING0280
ING-INF/02 Antenne 6 ING0251
ING-INF/05 Basi di Dati 9 ING0112
MAT/08 Calcolo Numerico 6 ING0064
ING-INF/02 Campi Elettromagnetici 9 ING0100
ING-INF/02 Campi Elettromagnetici e Microonde 15 ING0102
CHIM/07 Chimica 9 ING0005
CHIM/07 Chimica (MEC) 9 ING0278
ING-INF/02 Complementi di Antenne 9 ING0127
ING-INF/03 Comunicazioni Elettriche 15 ING0246
ING-INF/05 Complementi di Ingegneria del Softtware 6 ING0272
ING-INF/04 Controlli Automatici 12 ING0245
ICAR/09 Costruzione di Ponti 6 ING0177ING0267
ICAR/04 Costruzione di Strade Ferrovie e Aeroporti + Progetto di SFA 12 ING0057
ICAR/04 Costruzione di Strade Ferrovie ed Aeroporti 9 ING0050
ICAR/02 Costruzioni idrauliche II 9 ING0055
ICAR/09 Costruzioni in acciaio e legno 6 ING0192
ICAR/08 Dinamica delle Strutture 6 ING0053
ICAR/07 Dinamica delle Terre e delle Fondazioni 6 ING0056
ICAR/07 Dinamica delle Terre e delle Fondazioni (AMB) 6 ING0281
ICAR/17 Disegno 6 ING0042
ING-IND/14 Disegno assistito dal calcolatore 3 ING0151
ICAR/17 Disegno Infografico e Modellazione Digitale 3 ING0208
ING-IND/15 Disegno Tecnico Industriale 6 ING0014
ING-INF/01 Dispositivi e Sistemi a Ultrasuoni 6 ING0270
BIO/07 Ecologia Applicata 6 ING0073
ING-IND/35 Economia Applicata all’Ingegneria 6 ING0222
ING-IND/14 Elementi Costruttivi delle Macchine 6 ING0223
ING-INF/04 Elementi di Automazione 12 ING0105
ING-INF/05 Elementi di Programmazione Client-Server 6 ING0243
ING-INF/01 Elettronica 9 ING0109
ING-IND/31 Elettrotecnica 9 ING0164
ING-IND/31 Elettrotecnica per informatici 9 ING0201
ING-IND/08 Energetica 9 ING0066
ICAR/22 Estimo 6 ING0156
GUID
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50
FIS/06 Fisica dell’Ambiente e dell’Atmosfera 9 ING0072
FIS/01 Fisica I 12 ING0004
FIS/06 Fisica I (MEC) 12 ING0279
FIS/01 Fisica II 6 ING0017
MAT/07 Fisica Matematica 6 ING0019
MAT/07 Fisica Matematica (MEC) ING0274
ING-IND/11 Fisica Tecnica 9 ING0023
ING-IND/08 Fluidodinamica delle Macchine 15 ING0218
ING-IND/08 Fluidodinamica delle Macchine I 6 ING0197
ING-IND/08 Fluidodinamica delle Macchine II 9 ING0198
ING-INF/05 Fondamenti di Grafica Tridimensionale 6 ING0091
ING_INF/05 Fondamenti di Grafica Tridimensionale 9 ING0271
ING-INF/04 Fondamenti di Sistemi Dinamici 6 ING0089
ICAR/04 Fondamenti di Strade, Ferrovie e Aeroporti 9 ING0046
ICAR/07 Fondazioni e opere di sostegno 12 ING0049
ICAR/07 Fondazioni e Opere di Sostegno 9 ING0275
GEO/05 Geologia Ambientale 6 ING0157
GEO/05 Geologia Applicata 6 ING0029
GEO/05 Geologia applicata II 6 ING0059
MAT/03 Geometria 9 ING0003
MAT/03 Geometria (MEC) 9 ING0277
ICAR/07 Geotecnica 9 ING0037
ICAR/03 Gestione dei rifiuti solidi urbani e bonifica siti inquinati 9 ING0071
ING-IND/17 Gestione della Produzione 9 ING0068
ICAR/02 Gestione delle risorse idriche 9 ING0239
ICAR/02 GIS e Modelli ambientali 9 ING0070
ICAR/01 Idraulica applicata 6 ING0060
ICAR/02 Idraulica fluviale 6 ING0238
ICAR/02 Idraulica Fluviale e Sistemazioni idrauliche 12 ING0186
ICAR/02 Idrologia e Costruzioni Idrauliche 9 ING0031
ING-IND/25 Impianti Chimici 6 ING0193
ING-IND/25 Impianti chimici per il disinquinamento 9 ING0160
ICAR/03 Impianti di trattamento sanitario-ambientale 9 ING0237
ING-IND/17 Impianti Industriali 6 ING0220
ING-INF/05 Informatica 6 ING0006ING0259
ING-INF/05 Informatica Teorica 6 ING0092
ICAR/04 Infrastrutture Aeroportuali 9 ING0187
ICAR/20 Ingegneria del Territorio 9 ING0262ING0061
ICAR/01 Ingegneria marittima 6 ING0171
ICAR/03 Ingegneria Sanitaria-Ambientale 9 ING0033
ICAR/09 Ingegneria Sismica 9 ING0054ING0282
ICAR/02 Laboratorio di progettazione di opere idrauliche 9 ING0188
INSE
GNAM
ENTI
ATT
IVI A
.A. 2
015-
2016
51
0 Lingua Inglese Livello B1 3 ING0205
ICAR/17 Linguaggio Infografico 3 ING0209
ING-IND/08 Macchine e Sistemi Energetici 9 ING0224
ING-IND/22 Materiali e Tecnologie per l’ambiente 6 ING0021
ICAR/08 Meccanica e Dinamica delle Strutture 12 ING0051
ING-IND/13 Meccanica Applicata alle Macchine 9 ING0219
ICAR/01 Meccanica dei Fluidi 9 ING0025
ICAR/08 Meccanica delle strutture II 6 ING0052
ICAR/08 Meccanica e Dinamica delle Strutture 12 ING0051
FIS/01 Metodi e Tecniche per l’Osservazione della Terra 9 ING0098
ING-INF/02 Microonde 6 ING0101
ING-IND/10 Misure e regolazioni termo fluidodinamiche 9 ING0196
ICAR/03 Modelli di qualità delle acque 6 ING0082
ICAR/02 Modelli idrologici 6 ING0075
ING-IND/31 Modelli Numerici per Campi e Circuiti 9 ING0120
ING-INF/03 Modulazioni Analogiche Numeriche 9 ING0247
ICAR/02 Opere e impianti idraulici 9 ING0141
ICAR/11 Organizzazione del Cantiere 9 ING0255
ICAR/20 Pianificazione Territoriale 9 ING0035
ING-INF/04 Progettazione dei Sistemi di Controllo 6 ING0117
ING-IND/14 Progettazione meccanica delle macchine 6 ING0067
ING-IND/08 Progettazione Termofluidodinamica delle macchine 9 ING0200
ICAR/10 Progetti per il recupero e la ristrutturazione edilizia 6 ING0190
ICAR//10-12 Progetti per il recupero e la ristrutturazione edilizia + Tecnologia dell’Architettura 15 ING0241
ICAR/04 Progetto di Strade, Ferrovie e Aeroporti 3 ING0058
ICAR/09 Progetto di strutture 9 ING0180
ICAR/09 Progetto di strutture 6 ING0228
ICAR/03 Progetto e gestione di impianti di trattamento delle acque 9 ING0158
ING-INF/05 Programmazione a Oggetti I 9 ING0202
ING-INF/05 Programmazione a Oggetti II 9 ING0204
ING-INF/05 Programmazione di Sistemi Avanzati 12 ING0242
ING-INF/05 Programmazione Mobile 6 ING0287
ICAR/09 Riabilitazione strutturale 9 ING0176
ING-IND/22 Rifiuti industriali e sviluppo sostenibile 9 ING0074
ICAR/02 Rischio idrologico idraulico 6 ING0273
ICAR/09 Rischio sismico 9 ING0168
ING-INF/04 Robotica 6 ING0103
ICAR/08 Scienza delle Costruzioni 9 ING0260
ICAR/08 Scienza delle Costruzioni 12 ING0027
ING-INF/03 ING-ING/04 Segnali e Sistemi 12 ING0090
ING-INF/01 Sensori, Rivelatori e Dispositivi Elettronici 9 ING0121
GEO/10 Sismologia Applicata 9 ING0076
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52
ING-INF/02 Sistemi di Telecomunicazioni a Microonde e Radiofrequenze 1512
ING0128ING0263
ING-INF/05 Sistemi Informativi 9 ING0203
ING-INF/05 Sistemi Informativi 6 ING0250
ING-IND/16 Sistemi Integrati di Produzione 9 ING0199
ING-INF/05 Sistemi Operativi 6 ING0111
ICAR/07 Stabilità dei pendii 9 ING0178
ING-INF/01 Strumentazione elettronica per applicazioni biometriche 3 ING0122
ICAR/04 Tecnica dei Lavori Stradali Ferr e Aeroportuali 9 ING0183
ICAR/09 Tecnica delle Costruzioni 9 ING0039
ICAR/05 Tecnica ed economia dei trasporti 9 ING0240
ING-INF/05 Tecniche Avanzate di Programmazione 6 ING0087
ICAR/17 Tecniche avanzate di rilievo e rappresentazione 3 ING0286
ING-IND/22 Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata 6 ING0165
ICAR/12 Tecnologia dell’Architettura 9 ING0191
ING-IND/16 Tecnologia Meccanica 9 ING0221
FIS/06 Telerilevamento Ambientale 9 ING0069
ING-INF/03 Teoria dei Segnali 6 ING0088
ING-INF/03 Teoria dei Segnali Aleatori 6 ING0126ING0262
ICAR/08 Teoria delle strutture 6 ING0179
Tirocinio formativo e di orientamento 6/9 ING0143-PZ ING0144-MT
ICAR/04 Topografia e Tecniche di rilevamento per infrastrutture viarie 6 ING0266
ING-IND/10 Trasmissione del Calore 9 ING0065
ICAR/05 Trasporti Urbani e Metropolitani 6 ING0061
ICAR/03 Valutazione di impatto ambientale 6 ING0159
ICAR/22 Valutazione Economica dei Progetti 9 ING0189