Post on 13-Jul-2015
Cosa è e cosa non è Scrum
• Scrum non è una metodologia, è un framework. Ciò significa che Scrum non vi dice esattamente cosa fare… (accidenti)
• Scrum mette a disposizione degli strumenti per consentirvi di adattarlo alla vostra specifica situazione.
Scrum… e XP?
• Scrum è un framework di project management, quindi non prescrive pratiche tecniche
• Spesso chi adotta Scrum lo integra con pratiche tecniche prese da eXtreme Programming
Product Owner (PO)
• è la persona che prende le decisioni su cosa produrre
• è un esperto del dominio del prodotto o dell’applicazione che voglio realizzare (“we build the right thing!”)
• è l’interfaccia primaria verso il cliente
Product Owner
• mantiene la product vision
• decide le date di rilascio e il loro contenuto
• è responsabile della profittabilità del prodotto (ROI)
• può seguire più team alla volta
Team
• Cross-funzionale
• …ma di dimensioni limitate (massimo 5-9)
• I membri del team sono allocati al 100% al team (full-time)
• il team è responsabile di costruire bene la cosa che si vuole produrre (“we build the thing right!”)
• si auto-organizza per decidere qual’è il modo migliore per consegnare le user story a più alta priorità scelta del PO
Scrum Master
• Responsabile di produrre velocemente
• Aiuta gli altri ad essere più efficaci
• Simile al ruolo dell’allenatore in campo sportivo
• Si prende cura di tutte le cerimonie e di mantenere saldi i valori e i principi condivisi
Scrum Master
• Supporta il PO per il backlog grooming
• Protegge il team dalle interruzioni esterne
• Si prende carico degli impedimenti sollevati dal team
• Può svolgere un ruolo di “coaching” nel team
Artefatti: Product Backlog
• è una lista di items che descrivono il prodotto da produrre (“i requisiti”)
• gli item sono ordinati per priorità
• la priorità la decide il product owner
• il PO ha il diritto:
• di aggiungere e togliere item dal backlog
• di cambiare la priorità degli item del backlog
Product Backlog
• gli item “in cima” sono i più prioritari e devono essere:
• dettagliati sufficientemente per poter essere prodotti nel prossimo sprint
• abbastanza piccoli da poter essere completati nell’arco dello sprint
• quelli “in fondo” sono i meno prioritari e posso anche essere abbozzati
Cerimonie
• Sprint Planning meeting
• Daily Scrum meeting
• Sprint Review meeting
• Sprint Retrospective
• Backlog grooming meeting
Cerimonie: Sprint Planning
• Uno sprint ha una durata fissa (di solito 1 o 2 settimane)
• Lo Sprint Planning è la cerimonia che definisce e da il via allo sprint
• Vi partecipano il product owner, il team e lo scrum master
• La riunione ha una durata fissa e concordata (di solito 2-4 ore)
• Lo scrum master si occupa della buona riuscita della riunione
Sprint Planning
• Il PO illustra e descrive le user stories che vuole realizzare nello sprint, a partire dalla più prioritaria nel product backlog
• Per ogni storia scelta dal PO, il team fa domande, chiede tutto quello che serve per poter stimare la complessità della user story e per poterle testare
• Lo Scrum Master ha cura che il risultato dello sprint planning sia chiaro e ben definito
• Alla fine della riunione si è definito lo sprint backlog
Sprint Review Meeting
• E’ la riunione dove il team fa vedere al PO il risultato verificabile del lavoro svolto durante lo sprint
• Il PO verifica e accetta o meno le storie che sono presentate dal team
• E’ una cerimonia aperta: posso partecipare tutte le persone interessate
• Ha una durata fissa (di solito 1 ora)
Daily Scrum
• E’ la riunione quotidiana di allineamento del team (~15 minuti)
• Cosa ho fatto ieri? Cosa farò oggi? Quali problemi o impedimenti ho incontrato?
• Non si risolvono problemi tecnici
• Si tiene di fronte ad uno strumento visuale: la lavagna, che visualizza il flusso del lavoro del team
• Alla fine della riunione ognuno sceglie la user story sulla quale lavorerà
Retrospettiva
• E’ la cerimonia privata dove il team di dedica a riflettere su come è andato lo sprint e su quali aspetti migliorare
• Dura circa 2 ore
• Si produce:
• un report per il cliente (opzionale)
• delle azioni che modificano il processo per migliorarlo - con un “owner” e un tempo per verificarne l’esito
Product Backlog Grooming
• Ogni sprint si dedica del tempo (time-boxed) a raffinare gli item a più alta priorità nel backlog, in modo che siano pronti per essere lavorati nei prossimi sprint
• Moderata dallo Scrum Master, vi partecipa il team e il PO