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Riduzione dei volumi e dei dosaggi negli interventi fitosanitari

COORDINATORE:

Responsabile:G. Vittone

Attività in campo:M. Allasia, L. Asteggiano, A. Bevilacqua, G. Curetti,

D. Demaria, L. Nari, F. Vittone

A. Armando, G. Sabena

Fornire delle indicazioni pratiche agli

agricoltori sulle modalità di regolazione

degli atomizzatori utilizzati in frutteto con

particolare riferimento ai volumi di miscela e

alla dose di fitofarmaco

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Migliorare la qualità della distribuzione dei prodotti fitoiatrici frutteto attraverso:

1.riduzione e adeguamento dei volumi di miscela impiegati in base al volume fogliare con conseguente riduzione dei tempi di lavoro;

2.incremento del deposito di prodotto sul bersaglio;

3.risparmio d’acqua e riduzione della dispersione di prodotto nell’ambiente;

4.riduzione della quantità di agrofarmaci:

a. riduzione costi;

b. incremento della sicurezza ambientale.

RISULTATI ATTESI

400 600 800 1000 1200 1400 1600

volume distribuito (l/ha)

deposito fogliare (µl/cm

1° rilievo

2° rilievo

Prodotto sul bersaglio in funzione del volume distribuito (media dei tre frutteti)

400 l/ha 600 l/ha 1000 l/ha 1500 l/ha

Volume distribuito

Perdite a terra (%

sul distribuito)

1° rilievo

2° rilievo

Perdite a terra in funzione del volume distribuito (media dei 3 frutteti; in tutti è presente il

medesimo andamento)

SERBATOIO A SERBATOIO A (200+200+300 litri)(200+200+300 litri)

SERBATOIO B SERBATOIO B (300+300 litri)(300+300 litri)

MIXERMIXER

L’IRRORATRICE REALIZZATA

Irroratrice multiserbatoio per prove parcellari con la quale è possibile variare i parametri operativi (portata ugelli,

dose, velocità aria) senza scendere dal trattore

Su ciascun lato delle prime due raggiere

presenti sulla macchina sono stati montati 5

ugelli a turbolenza: due 04 (rossi) in basso e tre 05 (marroni) in alto

Sulla terza raggiera erano invece montati 5

ugelli a fessura antideriva AI con le medesime dimensioni (04 e 05) di quelli a

turbolenza

2 serie di ugelli + 1 per antideriva

Per ottenere i volumi desiderati:

LA SPERIMENTAZIONE IN CAMPO

3 frutteti interessati

• Mele Golden (in piena produzione)

• Mele Mariri Red (giovani)

• Pesche nettarine Nectaross

NECTAROSSNECTAROSSMARIRI REDMARIRI RED

GOLDENGOLDEN

Prove di efficacia biologica: 5 tesi per frutteto (campo sperimentale con parcelle a blocchi randomizzati)

Mariri Red

1 blocco = 4 segmenti di filare lunghi 26 m

Golden

Nectaross

Cartelli per delimitazioni parcelle sperimentali

visibili dal posto di guida

450450270270450g/haDose

7575753030g/hlConcentrazione

(antideriva)5403609001500l/haVolume

Tesi 5Tesi 4Tesi 3Tesi 2Tesi 1Golden e Nectaross

Volume e dose calcolate in base al TRV

Stessa dose di tesi 2 ma concentrata (volume ridotto)

Volume tipico della zona e dose piena Volume ridotto e dose piena

450450200200450g/haDose

66.566.566.526.626.6g/hlConcentrazione

Tesi 5Tesi 4Tesi 3Tesi 2Tesi 1Mariri Red

Volume e dose calcolate in base al TRV

Stessa dose di tesi 2 ma concentrata (volume ridotto)

Volume tipico della zona e dose piena Volume ridotto e dose piena

Riduzione dei volumi

Si riduce il volume d’acqua

Si mantiene la dose ad ettaro

Ridurre il volume d’acqua

non significa diminuire il prodotto!!

450450270270450g/haDose

Misurazione del volume fogliare

Misurazione dimensioni delle piante per determinazione TRV (Tree Row Volume)

altezza

larghezza

profondità

Inizio stagione

Metà stagione

Fine stagione

10.000

12.000

14.000

16.000

18.000

20.000

MARZO MAGGIO SETTEMBRE

Calcolo della TRV

Golden 2009

Golden 2008 Mariri Red 2009

Mariri Red 2008

Mariri Red (4.6x1.1) del 2005Golden (4.5x1.6) del 1997

Nectaross 2009Nectaross 2008

Nectaross (4.5x1.6) del 1997

Calcolo della TRV

1459013000VERZUOLO1998RED CHIEF

93006000TARANTASCA2005BRAEBURN

1350011300FOSSANO1998GOLDEN

1400011200FOSSANO2003BROOKFIELD

8300VERZUOLO2003JEROMINE

1160010407TARANTASCA1997GOLDEN

1600013000VERZUOLO2001JEROMINE

TRV LUGLIOTRV MAGGIOLOCALITA’ANNO

IMPIANTOVARIETA’

Esempi di TRV nella provincia di Cuneo:

Calcolo della TRV

Esempi di TRV nella provincia di Cuneo:

1900014500FOSSANO2000BIG TOP

12400VERZUOLO1999SWEET LADY

1445013000VERZUOLO2003VENUS

1850013200FOSSANO2002BIG TOP

1701514000VERZUOLO2000BIG TOP

1800013400TARANTASCA1997VENUS

TRV LUGLIOTRV MAGGIOLOCALITA’ANNO

IMPIANTOVARIETA’

Rilievi sull’efficacia

Rilievi periodici sulle diverse tesi

450450270270450g/haDose

0.71.7 1.7

0.3 0.5 0.8 0.5 1.00.2 0.0 0.2 0.2 0.20.0 0.0 0.0 0.2 0.3

1 2 3 4 5

% colonie morte

% di 1-3 vivi

% di 3-10 vivi

% di >10 vivi

I PRIMI RISULTATI: 2008

Afide grigio

(% di germogli colpiti il 13 Maggio)

2.33.7 3.8 3.8

0.3 0.2 0.0 0.2 0.30.0 0.0 0.0 0.0 0.30.0 0.0 0.0 0.0 0.0

1 2 3 4 5

% colonie morte

% di 1-3 vivi

% di 3-10 vivi

% di >10 vivi

Afide grigio

1 2 3 4 5

Media di % foglie colpite

Ticchiolatura

(foglie infette per ripetizione)

7.02.3

4.82.5 4.2

1 2 3 4 5

Media di Colpiti

Afide verde

(% di germogli colpiti il 27 agosto)

Bolla del pesco

(% di germogli colpiti)

5.53.7 3.0 3.5 2.8

11.012.5

1 2 3 4 5

Media di Colpiti

21/05/2008

16/06/2008

Cydia molesta (% frutti colpiti)

2.3 2.0 2.3

0.3 0.00.0

1 2 3 4 5

Media di Colpiti Cmolesta

1 0 ,0

2 0 ,0

3 0 ,0

4 0 ,0

5 0 ,0

6 0 ,0

7 0 ,0

8 0 ,0

9 0 ,0

1 0 0 ,0

1 2 3 4 5

Risultati del 2009

Afide verde

(% di germogli colpiti al 14 luglio)

38,50%

0 0 0 0 00%

Controllo 1 2 3 4 5

Risultati del 2009

Ticchiolatura

(% di foglie colpite a fine maggio)

1 2 3 4 5

Risultati del 2009

Monilia fiorale

1 2 3 4 5 Controllo

Risultati del 2009

Bolla del pesco

(% di germogli colpiti al 18 maggio)

0 ,0 %

1 0 ,0 %

2 0 ,0 %

3 0 ,0 %

4 0 ,0 %

5 0 ,0 %

6 0 ,0 %

7 0 ,0 %

8 0 ,0 %

9 0 ,0 %

1 0 0 ,0 %

1 2 3 4 5

Risultati del 2009

Monilia in conservazione

(% di frutti a 3 settimane dalla raccolta)

Risultati del 2009

Altre avversità ricercate (e non rilevate):

Fitofagi (piralide, carpocapsa, eulia e altri ricamatori, …)

Ragnetto rosso

Afide lanigero

Ragnetto rosso

Cocciniglie

Cocciniglie ed eriofidiOidio

OidioAnarsia

Tripidi

Miridi

Corineo

Analisi residui del 2009

Residui su mele campionate a Luglio

Golden

A luglio

RESIDUI FOSMET

ripetizione 1

ripetizione 2

ripetizione 3

450450270270450g/haDose

- Presenza di meno residui su Braeburn.

- Golden: grarchia delle tesi dalla migliore alla peggiore:

2<3<5<4<1

- Braeburn: grarchia delle tesi dalla migliore alla peggiore:

1=2<3<4<5

Residui su mele campionate a Luglio

Residui su mele campionate alla raccolta

Golden

Alla raccolta

RESIDUI CAPTANO

ripetizione 1

ripetizione 2

ripetizione 3

450450270270450g/haDose

ripetiz ione 1

ripetiz ione 2

ripetiz ione 3

Golden

Alla raccolta

RESIDUI CLORPIRIFOS METILE

450450270270450g/haDose

ripetizione 1

ripetizione 2

ripetizione 3

Golden

Alla raccolta

RESIDUI DITHIANON

450450270270450g/haDose

1 2 3 4 5

Braeburn

alla raccolta

(15 ottobre)

Golden

alla raccolta

(14 settembre)

Indice IqR(indice di qualità per i Residui)

450450270270450g/haDose

a) E’ stata riscontrata una traccia di Switch (cyprodinil e fludioxonil), molto prossima al

limite di rilevabilità;

b) Unico altro residuo riscontrato: tebuconazolo, in tutte le tesi, in tutti i 15 campioni. Le

concentrazioni sono sempre piuttosto basse.

Nectaross

alla raccolta

(11 Agosto)

Residui su nettarine campionate alla raccolta

0 ,0 0 0

0 ,0 0 5

0 ,0 1 0

0 ,0 1 5

0 ,0 2 0

0 ,0 2 5

r ip e tiz io n e 1

rip e tiz io n e 2

rip e tiz io n e 3

Nectaross

Alla raccolta

RESIDUI CYPRODINIL

Limite rilevabilità

450450270270450g/haDose

0 ,0 0 5

0 ,0 1

0 ,0 1 5

0 ,0 2

0 ,0 2 5

r ip e tiz io n e 1

rip e tiz io n e 2

rip e tiz io n e 3

Nectaross

Alla raccolta

RESIDUI FLUDIOXONIL

Limite rilevabilità

450450270270450g/haDose

ripe tiz ione 1

ripetiz ione 2

ripetiz ione 3

Nectaross

Alla raccolta

RESIDUI TEBUCONAZOLO

450450270270450g/haDose

Indice IqR(indice di qualità per i Residui)

Nectaross

alla raccolta

(11 Agosto)

450450270270450g/haDose

Conclusioni al secondo anno

Dall’esperienza dei primi due anni:

1. Rispetto al non trattato, dove molte avversità erano presenti in modo

significativo, tutte le tesi trattate hanno mostrato una buona efficacia nei

confronti di tutte le avversità presenti;

2. In particolare la riduzione del volume d’acqua (con macchina

perfettamente tarata) non riduce l’efficacia dell’intervento;

3. Inoltre risulterebbe che la riduzione del dosaggio a ettaro di agrofarmaco

(stessa dose a hl, minor volume d’acqua) non compromette il risultato

dell’intervento. Ma servono ulteriori approfondimenti.

Essenziale:

1. Adattare i volumi d’acqua al volume dell’impianto;

2. Taratura dell’atomizzatore.

Conclusioni al secondo anno

Conclusioni sui residui:

1. Data la elevata qualità dei calendari dei trattamenti (sia di nettarine, sia di

mele) la residuazione è in tutti i casi assai contenuta rispetto alla media

piemontese;

2. In tutti i casi la tesi n. 2 risulta la migliore quanto a minor residuazione,

mentre le tesi 4 e 5 risultano quasi sempre le peggiori (la 5 sempre).

3. Le tesi 1 e 3 si collocano generalmente in posizioni intermedie, più tendente

al meglio la 3, più variabile la 1.

450450270270450g/haDose

RINGRAZIAMENTI

L’azienda GIRAUDO ORESTE e OSVALDO di Tarantasca

Le ditte NOBILI SpA, PASCHETTA, BRAGLIA srl e ABBA’ snc

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