Riccardo Capellupo Classe V A Liceo scientifico Sersale Anno Scolastico 2011/2012.

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Riccardo CapellupoRiccardo Capellupo

Classe V A

Liceo scientifico Sersale

Anno Scolastico 2011/2012

FUMARE È UN VIZIO?FUMARE È UN VIZIO?

Finora si è sempre detto e pensato che il fumo di

sigaretta fosse un vizio. E cosa affermano molti

fumatori sul fumo ? E' un vizio che in qualsiasi

momento posso abbandonare. Niente di più falso.

Il fumo di sigaretta non è un vizio, non è

un'abitudine, ma una vera e propria

tossicodipendenza. Il tabagismo è una malattia e

come tale deve essere trattata.

NICOTINA

Il tabacco contiene la nicotina che provoca dipendenza. Quando i non fumatori assumono nicotina, stanno male: mal di testa, nausea e palpitazioni sono i sintomi di chi fuma per la prima volta.

CATRAME

Il catrame è costituito da piccole particelle che si infiltrano nei polmoni e nei bronchi. I polmoni dei fumatori di lunga data sono neri di catrame rispetto alla normale colorazione rosso porpora, mentre quelli dei bambini sono bianchi

Poi vi sono sostanze irritanti quali: Acido cianidrico Acetaldeide Formaldeide ammoniaca

Queste sostanze infiammano la mucosa bronchiale provocando una maggiore produzione di catarro.

  

   per provare, per curiosità per imitazione degli altri (genitori, fratelli, amici,

adulti, personaggi celebri dello spettacolo che fumano)

per essere accettati dal gruppo di amici per sentirsi adulti per trasgredire a regole imposte dagli adulti perché si pensa di poter smettere in qualunque

momento

Oggi a fumare sono più spesso gli uomini, ma il numero delle donne fumatrici è in aumento costante: i maschi iniziano con il fumo verso i 14/15 anni, mentre le donne verso i 17/18 anni e, talvolta, anche più tardi intorno ai 30 anni. La sigaretta è la più diffusa, infatti è apprezzata dal 96% dei fumatori, mentre sigari e pipa sono usati più raramente e soprattutto dalle persone anziane. L'istruzione non influenza particolarmente i fumatori uomini, ma nelle donne la cultura superiore o universitaria favoriscono notevolmente l'abitudine del fumo tanto che le più accanite fumatrici sono le donne manager o professioniste.

DATI ISTAT 10 /01 /06

Oggi fuma il 28,5% dei maschI e il 16,6% delle femmine.

I fumatori abituali (coloro che fumano ogni giorno) sono l’89,7% del totale dei fumatori e il 20,3% della popolazione e consumano mediamente 14,8 sigarette al giorno.

Potremmo distinguere i fumatori in diverse tipologie in base alla quantità di sigarette

fumate e l loro modo di fumare:

moderati: fumano regolarmente al massimo 10 sigarette irregolari: fumano poco, in modo casuale ed irregolare per stress: fumano tanto specialmente in situazioni

stressanti abituali: fumano in modo regolare circa 20 sigarette al

giorno viziosi: fumano fino a 40 sigarette al giorno e anche più dipendenti: non resistono senza sigarette a causa delle forti

crisi di astinenza fisica e psichica che la loro mancanza determina

instabili: fumano in un modo strano senza una quantità definita e in modo del tutto casuale.

COME SI ARRIVA A COME SI ARRIVA A SMETTERE?SMETTERE?

Smettere di fumare non è un percorso uguale per tutti,

dipende da diversi fattori tipo: da quanto tempo fumi,

quante sigarette fumi al giorno ecc.

Alla decisione di smettere di fumare si arriva per diversi

motivi:

Salute: Si percepisce nel fumo un pericolo per il proprio

stato di salute; questo avviene perché, ad esempio,

emergono o si acutizzano sintomi fisici legati in qualche

modo al fumo (respiratori, cardiovascolari, etc).

Estetico: Alcuni ‘disturbi’ del proprio aspetto sono spesso

sgraditi, specialmente da parte delle donne: il puzzo di

fumo dell’alito, degli abiti; la pelle del viso o delle dita

giallastra,ecc

Economico: Il costo del fumo può diventare un problema

anche dal punto di vista del bilancio personale o familiare. Autostima: Ci si rappresenta come inaccettabile (anche

agli occhi dei figli o del partner) la schiavitù dal tabacco;

una dipendenza che non gradiamo.

Per togliere il vizio del fumo è necessario, avere buona volontà , o recarsi in centri specializzati oppure utilizzare farmaci adatti a questo problema.

ALCUNI CONSIGLIALCUNI CONSIGLI1. Stabilire la data precisa in cui si intende smettere

2. comunicarla ai familiari e agli amici

3. programmare le giornate immediatamente successive alla data di cessazione

4. non frequentare luoghi in cui si fuma o persone che fumano

5. buttare tutti i pacchetti di sigarette che si hanno

6. lavare per bene la macchina e ripromettersi di non affumicarla più

7. quando viene la voglia di fumare lavarsi i denti e cercare una persona che non sopporta il fumo

• Aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa causata dalla nicotina.

• Inadeguata ossigenazione del miocardio a causa della corbossiemoglobina.• Aumento della coaugulabilità del sangue provocata dalla nicotina

• Aumento dell’ormone noradrenalina con stimolazioni intense che possono portare a morte improvvisa.

Tutti i fumatori hanno notato che una sigaretta sembra calmare i morsi della fame, almeno

temporaneamente.

La sensazione di fame è causata dalle contrazioni delle pareti dello stomaco e il fumo può sopprimere tali

contrazioni.

Il fumo può causare gastrite, favorendo l’accumulo di secrezioni acide e provocando bruciore di stomaco, creando le condizioni favorevoli per lo sviluppo di un’ulcera.

1. Peggioramento del funzionamento

3. Riduzione delle difese immunitarie

6. Distruzione del polmone

5. Invecchiamento precoce

2. Trasformazione del DNA cellulare

4. Displasie tessutali e trasformazione tumorale dei tessuti

LE DONNE LE DONNE E IL FUMO.E IL FUMO.

UNO STUDIO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE HA STABILITO CHE:

LE DONNE FUMANO MENO DEGLI UOMINI, MA SMETTONO CON MAGGIORE FATICA E SONO PIU

A RISCHIO DI RICOMINCIARE

•Le fumatrici presentano un rischio 2 volte più grande di gravidanze extrauterine; sono maggiormente esposte al cancro del collo dell’utero ed entrano in menopausa 2 anni prima.

• Anche il feto è esposto ad una serie di rischi importanti: Anche il feto è esposto ad una serie di rischi importanti: aborto spontaneo, parto prematuro, nascita di bambini aborto spontaneo, parto prematuro, nascita di bambini sottopeso.sottopeso.

• Sembra che il tabagismo diminuisca la fecondità.

Un consiglio!Forse a tutti conviene spegnere la sigaretta! ! !

SITOGRAFIA SITOGRAFIA

http://http://spaziogiovani.ausl.pr.itspaziogiovani.ausl.pr.it/informazioni/fumo/perch%E8_si_fuma.ht/informazioni/fumo/perch%E8_si_fuma.htmm http://spaziogiovani.ausl.pr.it/informazioni/fumo/sigaretta.htm http://spaziogiovani.ausl.pr.it/informazioni/fumo/se_voglio_smettere.htm

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