Report dell’attività dei Servizi Veterinari della AAS n. 3 ... · Stesura di Linee Guida per la...

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Report dell’attività dei Servizi Veterinari della AAS n. 3 “Alto Friuli – Collinare – Medio Friuli” – Anno 2016

CONTESTO OPERATIVO

Il Servizio Veterinario della dell’AAS 3 “Alto Friuli – Collinare – Medio Friuli” è

organizzato funzionalmente su tre Aree con specifiche competenze e linee di lavoro:

Area A: Sanità Animale

Area B: Igiene degli alimenti di origine animale

Area C: Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche

L’attività di controllo sul settore della sanità animale si caratterizza negli interventi di

prevenzione, di monitoraggio, di controllo e di eradicazione delle malattie infettive e diffusive degli

animali, in particolare le zoonosi, tramite i piani di bonifica sanitaria degli allevamenti, i piani di

monitoraggio delle malattie infettive e diffusive, la gestione delle anagrafi zootecniche e canina.

Questa attività ha consentito di assicurare il mantenimento dell’attuale stato di indennità del

Territorio nei confronti delle principali malattie degli animali, garantire la salvaguardia degli

allevamenti e della fauna selvatica, al fine di tutelare la salute pubblica, consentendo la libera

circolazione degli animali e dei loro prodotti e tutelarne la produttività e il mantenimento della

biodiversità anche in situazioni legate ad emergenze a carattere epidemico come la Blue Tongue e

l’influenza aviare.

La vigilanza sulle colonie feline viene effettuata come da normativa regionale dal Servizio

Veterinario con la collaborazione delle associazioni di volontariato e dei comuni che sono gli enti

direttamente coinvolti nella gestione delle stesse.

L’attività di controllo sul settore dell’igiene degli alimenti di origine animale caratterizzata

in AAS 3 da un comparto industriale molto rilevante (Prosciutto San Daniele) e da imprese medio

piccole di produzione trasformazione,deposito e commercializzazione si esercita sul processo

produttivo in tutte le sue componenti di filiera agroalimentare e sulle garanzie poste in campo

dall’OSA (operatore del settore alimentare) a tutela delle produzioni immesse sul mercato, del

consumatore e della lealtà delle transazioni commerciali. Il mantenimento delle condizioni di igiene

e sicurezza degli alimenti di origine animale, ha garantito la qualità e la sicurezza dei prodotti sia

destinati al consumo locale sia all’esportazione a supporto dell’internazionalizzazione delle

imprese del settore alimentare del territorio. L’industria alimentare lattiero casearia territoriale è

contraddistinta da aziende di media, piccola e piccolissima dimensione tra cui micro caseifici con

vendita diretta ai consumatori, e dalla presenza nella zona montana di 54 caseifici in alpeggi. L’area

B si occupa inoltre della verifica del rispetto delle norme attinenti al benessere degli animali nelle

fasi di abbattimento.

L’attività di controllo nel settore dell’igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche

si concretizza nel espletamento dei piani nazionali e regionali per il controllo della produzione

primaria e dell’alimentazione animale; nella attività di autorizzazione degli automezzi per il

trasporto di animali; nella vigilanza e controllo sulla preparazione, commercializzazione ed impiego

dei mangimi ed integratori per alimenti animali, nonché dei farmaci ad uso veterinario; nella

vigilanza, ispezione e controllo dei sottoprodotti di origine animale; nella verifica del rispetto del

benessere animale in allevamento e durante il trasporto.

CENSIMENTO DELLE STRUTTURE SOGGETTE A CONTROLLO

Sul territorio dell’AAS 3 “Alto Friuli – Collinare – Medio Friuli” è presente un patrimonio

zootecnico la cui consistenza é rappresentata nella tabella sottostante:

Fonte: Banca Dati Nazionale e Servizio Veterinario AAS 3 - 2016

Le strutture nelle quali vengono prodotti, trasformati, stoccati, trasportati e commercializzati

gli alimenti di origine animale sono rappresentati nella tabella seguente:

ATTIVITA’ INSISTENTI SUL

TERRITORIO

Totale

Macelli 13 (60% del Totale Regionale)

Stabilimenti riconosciuti Reg. CE 853 106 (50 % del Totale Regionale)

Stabilimenti in circuiti export rilevanti 25

Stabilimenti registrati Reg. CE 852 317

Malghe 54

Fonte: Banca Dati Nazionale; Sistema informatico SISAVER e Servizio Veterinario

AAS 3

ALLEVAM

ENTO

Allevamenti Animali Data riferimento

Bovini da latte 534 24379 31/12/15

Bovini da carne >

20 capi

39 1657 31/12/15

Suini > 30 capi 32 45312 11/04/16

Suini da

riproduzione > 1

capo

16 2230 11/04/16

Ovaiole > 250 capi 7 20.000 31/12/15

Boiler > 250 capi 36 Dato non rilevabile 31/12/15

Tacchini 1 60000 31/12/15

Conigli 10 Dato non rilevabile 31/12/15

Ovicaprini > 5 capi 375 10241 31/12/15

Acquacoltura 38 Dato non rilevabile 11/04/16

Equini 577 Dato non rilevabile 11/04/16

Asini 155 Dato non rilevabile 11/04/16

Allevamenti

autoconsumo

621 // 11/04/16

TOTALE

ALLEVAMENTI

2342 11/04/16

Le strutture nelle quali vengono prodotti, trasformati, stoccati, trasportati e commercializzati

mangimi; gestiti sottoprodotti di origine animale; stoccati e commercializzati farmaci ad uso

veterinario sono rappresentate nella tabella seguente:

ATTIVITÀ SOTTOPOSTE AD VIGILANZA VETERINARIA N°

Attività Registrate settore mangimi 90

Attività Riconosciute settore mangimi 4

Farmacie registrate 39

Ingrosso farmaci veterinari 1

Ambulatori Veterinari 17

Scorte farmaci veterinari L.P. 15

Punti di vigilanza riproduzione animale 17

Punti di Vigilanza Reg. CE 1069/09 17

Fonte: Servizio Veterinario AAS 3 - 2016

Le strutture afferenti al controllo dell’ Igiene Urbana sono riportati nella tabella sottostante:

ATTIVITÀ SOTTOPOSTE AD VIGILANZA VETERINARIA N°

Canili pubblici e privati 6

Gattili/oasi feline 3

Toelettature 14

Fonte: Servizio Veterinario AAS 3 - 2016

DATI DI ATTIVITA’

Area A

DESCRIZIONE ATTIVITÀ RIF. ANNO 2016 N°

Allevamenti controllati per TBC bovina 49

Allevamenti controllati per brucellosi bovina/bufalina 154

Allevamenti controllati per IBR 534

Animali controllati per brucellosi ovicaprina 1050

Controlli sull’identificazione e registrazione 58

Allevamenti da monitorati per malattia di Aujeszky e Malattia vescicolare dei suini (animali controllati)

46 (1735)

Ispezioni in allevamenti acquacoltura 28

Ispezioni in allevamenti avicoli 13

Campionamenti in allevamenti avicoli Piano nazionale controllo salmonellosi

11

Fonte: Servizio Veterinario AAS 3 – 2016

Oltre a quanto riportato nella tabella precedente sono state censite n. 14 colonie feline su

richiesta delle amministrazioni comunali, sono state eseguite attività di vigilanza su n. 2 colonie

feline e sono stati sottposti a sterilizzazione chirurgica n. 439 felini.

Area B

DESCRIZIONE ATTIVITÀ RIF. ANNO 2016 N°

Audit in stabilimenti 853 31

Audit in stabilimenti 852 3

Ispezioni in stabilimenti 853 3395

Ispezioni in stabilimenti 852 162

Certificazioni export 1095

Verifica Allerte 39

Fonte: SISAVER - 2016

DATI MACELLAZIONI ANNO 2016 N°

Macelli attivi 13

Ispezioni mirate benessere animale alla macellazione 13

Capi macellati

bovini 5468

suini

42446

Ovicaprini 1790

Fonte: Servizio Veterinario AAS 3 - 2016

PROGETTO PPL

MALGHE 2016

1 INTERVENTO

A valle

2 INTERVENTO

In Monticazione

TOTALE

Malghe aderenti 20 20

Interventi 93 40 40

Campioni 705 416 1121

Fonte: Servizio Veterinario AAS 3 - 2016

Area C

DESCRIZIONE ATTIVITÀ RIF. ANNO 2016 N°

Controlli sul rispetto del benessere animale in allevamento e trasporto 72

Controlli sull’utilizzo del farmaco veterinario 72

Ricette veterinarie in verifica e rendicontazione 4837

Ispezioni ai sensi del Reg. CE 183/2005 (Allevamenti, OSM) 105

Interventi in recapiti, centri di fecondazione etc. 22

Interventi in allevamenti produzione latte 93

Fonte: Servizio Veterinario AAS 3 - 2016

I Servizi Veterinari hanno operato nel corso del 2016 anche in congiunta con altre Forze

dell’Ordine in attività legate alla tutela del benessere animale (sequestro animali durante il

trasporto), sanità animale e verifiche anagrafiche per un totale di n. 10 interventi.

Nel 2016 inoltre durante il Servizio di Pronta Disponibilità notturna e festiva si è prestato

soccorso a circa 50 animali in difficoltà (prevalentemente animali della fauna selvatica)

In questo documento non vengono riportati i dati relativi all’attività di campionamento trattati

in dettaglio nel report di attività 2016 della Piattaforma salute e sicurezza pubblicato sul sito AAS 3.

ATTIVITA’ IN PARTNERSHIP

Nel corso del 2016 i Dirigenti afferenti all’area veterinaria hanno partecipato a tavoli tecnici

ad alto contenuto specialistico in partnership prevalentemente con la Regione Friuli Venezia Giulia

aventi argomenti quali:

Predisposizione dei sitemi informativi condivisi su base regionale SICER-SISAVER;

Predisposizione di Linee Guida per la Gestione ed il controllo delle malattie trasmesse da

insetti vettori;

Attività di formazione e di consulenza tecnica all’interno del progetto regionale Piccole

Produzioni Locali;

Stesura di Linee Guida per la gestione delle emergenze infettive a carattere epidemico;

Stesura di Linee Guida per la strutturazione dell’attività di verifica del controllo ufficiele ai

sensi del ex. Art. 8 Reg. CE 882/04;

Alcuni Dirigenti Veterinari in qualità di esperti tecnici hanno partecipato sempre nel 2016 a

tavoli di lavoro in partnership con Confindustria – Gruppo alimentari e bevande e con il Consorzio

del Prosciutto di San Daniele per l’elaborazione di linee guida condivise relative a tematiche

specifiche di settore rilevanti per il territorio regionale:

Aggiornamento normativo;

Applicazione del Regolamento 2073/05 sui criteri microbiologici;

Affumicatura dei prodotti di origine animale;

Etichettatura ed allergeni;

Considerevole è stata anche l’attività di formazione ed aggiornamento promossa nel 2016 verso

operatori zootecnici e del settore alimentare e privati cittadini in autonomia ed in partnership con

l’Associazione Allevatori FVG, l’ERSA, le amministrazioni comunali quali ad esempio:

Incontri di formazione relativi al benessere animale in allevamento;

Incontri di formazione rivolte agli operatori malghesi della zona montana e dei piccoli

caseifici;

Formazione Piccole Produzioni Locali

Incontri di formazione con la popolazione orientati alla corretta e consapevole detenzione

degli animali da compagnia;

Particolare risalto va dato al progetto rivolto all’Istituto Scolastico – ISIS Fermo Solari di Tolmezzo

(UD) denominato “Filiera alimentare – Latte e Carne dall’allevamento alla trasformazione, nel

corso del quale al percorso formativo eseguito in classe sono seguite esperienze pratiche in aziende

del comparto zootecnico e di trasformazione.

ESITI ATTIVITA’ DI CONTROLLO

L’attività di controllo eseguita area dai Servizi Veterinari ha dato luogo alla rilevazione di

558 non conformità che nella stragrande maggioranza dei casi sono state risolte a seguito di

prescrizioni. In 18 casi le non conformità hanno dato luogo alla emanazione di procedimenti

amministrativi a carattere sanzionatorio. In 3 casi è stato necessario inoltrare notizia di reato alla

competente autorità giudiziaria