Post on 14-Feb-2019
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 1
Relazione sulla Performance : “Azienda U.l.s.s. n. 22 ”
ANNO 2013
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 2
Indice
1. Presentazione della relazione 2. La normativa di riferimento
3. L’Azienda in cifre
4. I risultati raggiunti, le criticità e le opportunità
5. Obiettivi: risultati raggiunti e scostamenti
Obiettivi strategici ed operativi
Obiettivi individuali
6. Risorse, efficienza ed economicità
7. Il processo di redazione della relazione sulle performance
Fasi, soggetti, tempi e responsabilità
8. Conclusioni
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 3
1. Presentazione della relazione La “Relazione sulla performance” dell’Asl n.22 della Regione Veneto è predisposta in
conformità alle disposizioni contenute nell’art. 10 del D.Lgs. n. 150/2009 e successive
modificazioni ed integrazioni e nel rispetto delle linee guida fornite dalla Commissione
indipendente per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni
pubbliche (di seguito CiVIT) con la delibera n. 5/2012.
Essa rappresenta lo strumento mediante il quale l’amministrazione illustra ai cittadini e
a tutti gli altri stakeholder, interni ed esterni, i risultati ottenuti nel corso del 2013,
concludendo in tal modo il ciclo di gestione della performance introdotto dal citato
D.Lgs. n. 150/2009.
Con deliberazione n.36 del 31 gennaio 2013 questa Azienda ha adottato il “Piano
triennale di valutazione degli obiettivi” per gli anni 2013-2015 ai sensi della DGR
n.2205 del 06/11/2012 ed in linea con quanto disposto dall’art.10 del D.Lgs.150/2009,
e pubblicato nel sito aziendale www.ulss22.ven.it alla voce Amministrazione trasparente
– Performance.
Nel mese di settembre 2013 il Piano è stato aggiornato dalla delibera aziendale n.378
del 25/09/2013, poichè la Regione Veneto ha trasmesso la DGR n. 1237 del 16 luglio
2013 con la quale ha determinato gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi
per le Aziende Ulss del Veneto, L’Azienda Ospedaliera di Padova, l’Azienda Ospedaliera
Universitaria Integrata di Verona e l’Istituto Oncologico Veneto per l’anno 2013.
Con tale DGRV la regione ha assegnato alle Aziende sanitarie del Veneto una serie di
obiettivi da raggiungere con gli indicatori e i pesi relativi.
Oltre agli obiettivi regionali l’azienda ha individuato nel Piano alcune aree strategiche di
intervento, definite obiettivi generali e comuni, quali:
• Rispetto dei tetti di costo aziendali
(Rispetto delle previsioni di Bilancio - Scostamento massimo del 0% e –
(meno) 0,5% tra bilancio preventivo aziendale e consuntivo. Segnalazione
tempestiva (massimo mensile), alla Direzione di eventuali scostamenti con
esplicitazione motivazioni e con proposta di immediate misure correttive;
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 4
• Mantenimento e miglioramento del Sistema di Gestione Integrato
(adeguamento/aggiornamento della documentazione del SGI, quali procedure,
istruzioni operative, standard di prodotto e riesami di u.o.,gestione delle non
conformità e segnalazioni in carico);
• Governo delle liste d’attesa;
• Predisposizione PDTA per la presa in carico dei pazienti (PDTA neoplasia colon retto, mammella, ictuc, BPCO e ASMA, diabete, etc…);
• Segnalazione elementi avversi in termini di Dispositivi Medici; • Indicazione farmaci con gruppo terapeutico in lettera di dimissione;
L’Azienda ha quindi predisposto con tutte le UU.OO. complesse, articolando e
formalizzando, gli obiettivi da raggiungere, attività da conseguire e risorse da utilizzare.
Nel primo semestre 2014 l’Azienda ha verificato il raggiungimento degli obiettivi per
tutte le strutture aziendali e la Regione ha rendicontato un preconsuntivo del
raggiungimento degli obiettivi aziendali riferiti all’anno 2013
L’Azienda, come chiusura del Ciclo della Performance per l’anno 2013, ha elaborato la
presente relazione che rendiconta ed evidenzia la performance aziendale, la misurazione
del raggiungimento degli obiettivi prefissati e i risultati della valutazione individuale del
personale dipendente.
La relazione viene sottoposta – per la validazione – all’Organismo Indipendente di
Valutazione i cui componenti sono stati nominati con le deliberazioni del Direttore
Generale n.442 del 15/11/2013 e la n.563 del 31/12/2013.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 5
2. La normativa di riferimento
Il Piano triennale di valutazione degli obiettivi per l’anno 2013 tiene conto di una serie di
indicazioni e delibere regionali di riferimento quali:
• DGR 3140/2010 – DGR 2369/2011 Assegnazione obiettivi alle aziende del
veneto anno 2012; con questa DGRV la Regione ha assegnato per l’esercizio 2012
gli obiettivi di salute e di funzionamento;
• D.G.R.V. n. 1237 del 16.07.2013 avente ad oggetto “ Determinazione degli
obiettivi di salute e funzionamento dei servizi per le Aziende Ulss del Veneto –
anno 2013”;
• DGR n. 2864/2012 – direttive per la predisposizione del Bilancio Preventivo
Economico annuale 2013; con questa delibera la Regione ha fissato alcun tetti di
costo e definisce ambiti di razionalizzazione e possibili riduzioni dei costi di
produzione;
• D.G.R.V. n. 693 del 14.05.2013 avente ad oggetto “Determinazione della
pesatura delle determinazioni dei soggetti coinvolti nel procedimento di
valutazione annuale dei Direttori Generali delle Aziende ULSS, Ospedaliere e
dell’IRCCS Istituto Oncologico Veneto (IOV);
• C.R. 154/2012 avente ad oggetto “Assegnazione provvisoria alle aziende
sanitarie del veneto delle risorse finanziarie per l’erogazione dei livelli essenziali di
assistenza per gli esercizi 2013,2014 e 2015.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 6
3. L’azienda in cifre
Si riporta qui di seguito un quadro sintetico dei dati qualitativi e quantitativi che
caratterizzano l’Azienda Ulss n.22, con l’obiettivo di fornire informazioni rilevanti per
l’interpretazione dei risultati raggiunti presentati nei paragrafi successivi.
L’Azienda Ulss 22 - Bussolengo opera su un territorio piuttosto esteso della provincia
di Verona in un ambito territoriale di 1226 Kmq, con una popolazione complessiva di
294.015 abitanti al 31/12/2013 (fonte: Comuni Asl 22), distribuiti in 37 comuni,
raggruppati in un unico distretto.
L’assistenza ospedaliera viene garantita mediante 5 presidi pubblici (Ospedale
Bussolengo, Centro Polifunzionale Caprino, Ospedale Malcesine, Ospedale Isola della
Scala e Ospedale Villafranca) a gestione diretta e 4 erogatori privati accreditati (Casa
di Cura Pederzoli, Ospedale classificato Sacro Cuore, Ospedale Don Calabria, Casa di
Cura Villa Garda).
I posti letto direttamente gestiti sono pari a 346 unità, quelli delle strutture private
convenzionate sono pari a 834 unità.
Il tasso di Ospedalizzazione relativo all’obiettivo regionale risulta essere del 136,03 per
mille, ricavato dal Datawarehouse regionale ad Aprile 2014, con uno scostamento
migliorativo dell’8,23% rispetto all’anno 2012;
Le prestazioni specialistiche erogate per abitante da questa azienda hanno un valore
pari a 3,85 inferiore alla soglia regionale “ < 4” come riportato nell’indicatore E.2
ANNO 2012 ANNO 2013 SCOST. ASS. SCOST .%
RICOVERI
ORDINARI
Casi 11.504 10.327 -1.177 -10,23% giornate 96.823 89.369 -7.454 -7,70% Degenza media 8,4 8.6 ------ ------ Valorizzazione DRG 38.844.635 33.915.164 -4.929.471 -12,69% Valore medio per caso 3.377 3.284 -92 -2,74%
DAY HOSPITAL casi 4.310 4.091 -219 -5,08% Valorizzazione DRG 6.205050 6.177.193 -27.857 -0,45% Valore medio per caso 1.439 1.510 + 71 + 4,93%
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 7
Mettendo a confronto i dati degli anni 2012 / 2013 si può notare una diminuzione dei
ricoveri ospedalieri pari al 10.23% per quelli ordinari e 5.08% per i DH. Questo
andamento rispecchia l’orientamento previsto nei principali atti di programmazione
regionali che hanno guidato la gestione aziendale nell’anno 2013, nonché la chiusura di
alcuni reparti dei presidi ospedalieri vedasi ad esempio l’Ospedale di Isola della Scala,
considerando anche che rimane come obiettivo il raggiungimento del 140 per mille del
tasso di ospedalizzazione.
Il Distretto socio –sanitario è la struttura operativa mediante la quale l’Azienda
assicura sul proprio territorio l’erogazione dell’assistenza sanitaria primaria garantendo
una forte integrazione tra i diversi servizi che erogano le prestazioni socio- assistenziali,
così da consentire una risposta coordinata e continuativa ai bisogni socio- sanitari dei
cittadini.
Il Distretto si articola nelle seguenti U.O.C (dislocate su più sedi nel territorio).:
- cure primarie
- residenzialità extra ospedaliera
- materno-infantile
- disabilità
Nel distretto sono poi ricomprese forme assistenziali residenziali intermedie a media
intensità assistenziale, come i due ospedali di Comunità di Valeggio e di Caprino.
ASSISTENZA TERRITORIALE
A) Confronto Dati di Attività degli Esercizi 2012 e 2013
ATTIVITA' SEMIRESIDENZIALE E RESIDENZIALE
ATTIVITA' SEMIRESIDENZIALE ATTIVITA' RESIDENZIALE
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2012
ANNO 2013
POSTI LETTO N. UTENTI GG ASSIST. POSTI LETTO N. UTENTI GG ASSIST.
Ass. Anziani
116
134
145 172
16.933
16.968
1.563
1.489
2.341
2.150
506.960
473.100
Ass. disabili Psichici
421
448
547 560
46.510
54.630
210
287
178
267
57.139
58.509
Ass. disabili Fisici
59
59
48
47
10.015
9.845
56
59
44
46
13.665
16.620
Ass. Psichiatrica
20
20
24
26
4.800
5.345
90
89
136
131
32.312
31.032
616
661
764 805
78.258
86.788
1.919
1.924
2.699
2.594
610.076
579.261
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 8
Assistenza primaria Le attività di assistenza primaria sono assicurate da 189 medici di base, con 246.258
numero di scelte, e 39 pediatri, con numero di scelte pari a 38.606 unità.
Area Anziani Per quanto riguarda la residenzialità extra-ospedaliera, si è registrata una riduzione degli
ingressi di 200 unità: nell’anno sono stati accolti nelle case di riposo 1.546 ospiti, mentre
8 utenti sono stati accolti in condizione di Stato Vegetativo Permanente.
Non ci sono state variazioni per quanto riguarda l’inserimento nei centri diurni che hanno
accolto 146 utenti.
Vi è stato un incremento dell’Assistenza Domiciliare Integrata attraverso la quale sono
stati seguiti 820 utenti. Tutti gli inserimenti sono stabiliti da una UVMD previa
compilazione della scheda SVAMA.
L'area si completa con interventi dei servizi sociali (segretariato sociale, progetti sollievo
e sportelli badanti).
Area disabilità
E' l'area nella quale si è più intervenuti con gli obiettivi di dare omogeneità di risposte a
situazioni simili per gravità e nuove regole per la gestione di doppi servizi (residenziale e
diurno). Si è reso necessario riconoscere un aumento delle rette diurne per permettere
ATTIVITA' TERRITORIALE / DISTRETTUALE 2012 2013
Numero visite effettuate dalla guardia medica
31.053
30.955
Numero visite specialistiche effettuate negli ambulatori specialistici
111.815
114.109
Numero analisi effettuate presso i laboratori diagnostici territoriali
1.812.646
1.829.234
Numero prestazioni effettuate presso gli ambulatori di radiologia territoriali
126.784
118.291
Numero esami effettuati presso gli ambulatori di diagnostica strumentale e di altre specialità
11.046
8.724
Numero prestazioni effettuate presso i Consultori Familiari
26.386
25.477
Numero prestazioni effettuate presso i SERT
124.715
163.220
Numero controlli effettuati sulle farmacie
26
21
Numero prestazioni effettuate presso i Servizi Psichiatrici Territoriali
23.862
50.275
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 9
il recupero delle risorse a garanzia degli standard di personale e urbanistici della legge
Regione Veneto n 22/2002 e ss.
Per ultimo vi è stata la riorganizzazione prevista dalla Regione per i servizi SAP, sollievo
e vita indipendente con la forma delle ICD (impegnativa cura domiciliare).
Molte sono state le prestazioni e i servizi resi dall'area, tuttavia permangono carenze in
considerazione dell'aumentata presenza di situazioni con doppia diagnosi e con gravi
disturbi del comportamento che gravano sulla famiglia creando spesso situazioni difficili.
Altro aspetto è la difficoltà, per non dire chiusura, di inserimenti lavorativi in ambiti
ordinari: l'occupazione è difficile per tutti, quasi impossibile per chi porta una disabilità;
consegue che dopo la scuola dell'obbligo non ci sono risposte se non i centri diurni,
servizio costoso e poco adatto a coloro che non hanno gravi patologie.
L'obiettivo prioritario dell'area è stato il sostegno alla domiciliarità per garantire una
buona qualità della vita ed evitare processi di istituzionalizzazione.
Nel corso del 2013 sono stati rivisti i bisogni tramite la scheda SVAMDI, che permette
per il futuro una gestione coordinata e omogenea delle risposte rispetto i bisogni sociali,
sanitari, scolastici e di socializzazione.
I servizi SIL/SIT rilevano una presa in carico di 667 persone, delle quali 97 nuove nel
2013. Pochi i contratti di lavoro attivati, ma comunque si è riusciti a tenere monitorata
l'area del lavoro anche grazie a risorse della Provincia di Verona e della Fondazione San
Zeno.
Area Salute mentale Si è lavorato per la formazione d'equipe, quale punto principale di ogni intervento in
psichiatria per garantire la qualità delle risposte e il sostegno agli operatori
emotivamente coinvolti in difficili problematiche. L'impegno è stato:
- progetti annuali di formazione ed aggiornamento del personale;
- supervisione settimanale del personale e dei Dirigenti Medici;
- organizzazione di Seminari rivolti agli operatori e ai Medici di Famiglia per favorire
l'integrazione con la Medicina Territoriale e il Servizio Psichiatrico nell'individuazione
precoce dei bisogni psichiatrici e per la continuità delle cure.
II DSM nel 2012 ha assunto la direzione e la gestione della Residenza Sanitaria Assistita
Mentale di Caprino, dove erano ospitate alcune persone dimesse negli anni ottanta
dall'ospedale psichiatrico di Ponton e ora accolti in Case di Riposo.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 10
La struttura è stata convertita in Comunità Alloggio Estensiva "L'Albero della Vita", e
ospita pazienti più giovani anche rientrati da ricoveri in altre ULSS.
Importante è stato l'impegno per informatizzare tutti i dati e nel 2013 il trasferimento a
Bussolengo.
L'area presenta quale criticità l'aumento di giovani che soffrono di disturbi mentali,
problematici da agganciare direttamente e anche tramite le famiglie che hanno difficoltà
ad accettare percorsi terapeutici ritenuti lunghi e stigmatizzanti.
Oltre alla fascia adolescenziale si deve far fronte alla crescente necessità di cura da
parte della nuova utenza per tutte le forme di tossicodipendenza, alcolismo, ludopatia e
dipendenza da internet, nonché i sempre più numerosi pazienti stranieri con disagi per
lingua e cultura.
L’attività promossa nell’ambito delle aree sopradescritte, si connota da un lato per lo
sforzo di operare in un ottica di lavoro in rete, modalità indispensabile per una risposta
integrata e di qualità poiché valorizza l'unicità della persona. Si sono ricercate sinergie
indispensabili al recupero o non dispersione di risorse. La rete ha interessato il
coinvolgimento in primis dei servizi messi a disposizione dai singoli Comuni, dalla
Provincia di Verona, dal privato sociale numeroso e ben organizzato sul territorio e che
garantisce una corretta realizzazione del principio di sussidiarietà previsto dall'art. 118
della nostra Costituzione.
Il Dipartimento di Prevenzione è la struttura operativa mediante la quale l’ Azienda
procede alla promozione e alla tutela delle salute della popolazione, mediante la
prevenzione degli stati morbosi, la promozione della salute, il miglioramento della qualità
della vita, il benessere animale e la sicurezza alimentare, la tutela dei rischi infortunistici
e sanitari negli ambienti di lavoro.
Le Strutture Operative in cui è articolato il Dipartimento di Prevenzione sono le seguenti:
• Servizio Igiene e Sanità Pubblica presso (SISP)
• Servizio Prevenzione e Sicurezza sugli Ambienti di Lavoro (SPISAL)
• Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN)
• Servizio Veterinario
• Medicina Legale.
Le suddette strutture hanno tutte la propria sede principale presso il Centro
Polifunzionale/ Distretto di Valeggio sul Mincio.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 11
A) Confronto Dati di Attività degli Esercizi 2013 e 2012
ATTIVITA' SVOLTA DAL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE 2012 2013 IGIENE E SANITA' PUBBLICA
Numero vaccinazioni effettuate 105.786 104.468
Numero notifiche di malattie infettive 1.158 898
Residenti che hanno compiuto 24 mesi di età regolarmente vaccinati 2.786 2.695
Indagini Epidemiologiche effettuate (in seguito a malattie infettive) 297 581
Numero di pareri per autorizzazioni nel campo dell'edilizia civile 447 665
PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Numero di sopralluoghi effettuati per prevenzione infortuni 117 184
Numero di lavoratori controllati per accertamento o certificazioni sanitarie 744 638
Numero di indagini effettuate per malattie professionali 88 65
SANITA' PUBBLICA VETERINARIA
Numero atti ispettivi e di vigilanza effettuati 17.852 22.764
Numero di controlli effettuati sugli allevamenti di bestiame 4.250 8.600
Numero di sopralluoghi e verifiche effettuati sulla produzione di alimenti di origine animale 7.782 11.857
IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE
Numero di campionamenti effettuati sulle acque di consumo umano 1248 1316
ATTIVITA' DI PREVENZIONE RIVOLTA ALLE PERSONE
Numero visite di idoneità specifica al lavoro effettuate 545 381
4. I risultati raggiunti, le criticità e le opportunità
L’esercizio 2013 si è caratterizzato come ormai da alcuni anni, per una
particolare criticità nel volume di risorse disponibili per questa Azienda; il Sistema
Sanitario Regionale risente naturalmente della congiuntura negativa economica che sta
attraversando il paese e quindi anche le Aziende Socio Sanitarie sono sempre più
responsabilizzate per perseguire obiettivi di razionalizzazione delle risorse utilizzate.
L’Azienda per il 2013 si è trovato ad operare in un contesto di risorse
limitate a fronte di bisogni di salute in crescita, soprattutto vista la progressiva
evoluzione di un ospedale sempre per acuti con patologie sempre più complesse e
quindi con un maggior assorbimento di risorse e un incremento costante della
popolazione anziana.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 12
La Dgr 693/2013 ha stabilito la pesatura del soggetti coinvolti nel procedimento
di valutazione annuale dei Direttori Generali delle Aziende Ulss. In particolare ha
disposto che: compete alla Giunta Regionale attribuire 75 punti a garanzia dei livelli
essenziali di assistenza (LEA) nel rispetto dei vincoli di bilancio; compete alla
Commissione del Consiglio Regionale attribuire 5 punti per il rispetto della
programmazione regionale; infine compete alla Conferenza dei Sindaci attribuire 20
punti nel conseguimento della qualità ed efficacia nell’organizzazione dei servizi socio-
sanitari sul territorio delle Aziende Ulss. Complessivamente la performance aziendale è
stata positiva sia in termini di volumi di attività che in termini di utilizzo di risorse.
Si dettagliano di seguito i principali obiettivi raggiunti.
In relazione agli obiettivi di salute e di funzionamento assegnati dalla Regione
Veneto alle Aziende con DGR 1237/2013 sulla base dei risultati provvisori conseguiti si
evidenzia la buona performance per l’Azienda Ulss 22 di Bussolengo.
Complessivamente risultano raggiunti 52,37 punti sui 75 previsti con circa altri 10 punti
ancora in fase di verifica. Mentre per quanto concerne i punti che competono alla
Conferenza dei Sindaci, nell’incontro avvenuto in data 05/6/2014, sono stati assegnati a
questa Ulss 16 punti sui 20 disponibili sulla qualità ed efficacia nell’organizzazione dei
servizi socio-sanitari sul territorio
Di seguito si riportano gli obiettivi assegnati per l’esercizio 2013 ed il punteggio
raggiunto.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 13
(*) Sono stati considerati raggiunti poiché è stata inviata alla Regione giustificazione in merito così come peraltro convenuto nell’incontro di monitoraggio con la Regione avvenuto il 28/10/2014
Obiettivi D.G.R.V. 1237/2013
AREA N.
OBIETTIVO OBIETTIVO Punti
Disponibili
Punti di Soglia
Soddisfatte
Punti di Soglia non Soddisfatte
Ancora in fase
di verifica
Adeguamento della organizzazione distrettuale agli indirizzi
A) Osservanza delle linee
A.1
previsti dalla L.R. n.23/2012 PSSR 2012-2016
2 2
guida ed indirizzi in
materia di controllo e di
A.2 Sviluppo delle cure primarie attraverso l'implementazione
diffusa del modello di medicina di gruppo integrata 2 2
programmazione Adeguamento dell'organizzazione ospedaliera agli indirizzi
dell'organizzazione
A.3
previsti dalla L.R. n.23/2012 PSSR 2012-2016
2
2
degli uffici Valutazione e monitoraggio dell'attuazione del Piano di
A.4
Zona
2 2
A) TOTALE 8
Riduzione prezzi di acquisto all'interno delle soglie di prezzo
B) Corretta ed unitario di riferimento regionale,come indicato dai
economica gestione delle
B.1
documenti dell'Osservatorio Prezzi (OPRVE)
3
3
risorse attribuite ed Sistema di controllo interno
introitate
B.2
Revisione di Bilancio
2 1,5
0,5
B) TOTALE 5
Copertura Vaccinazioni già Obbligatorie e Screening
C.1
Oncologici
3
3
C.2 Sicurezza sul Lavoro 1 1
C) Obiettivi di Salute e C.3 Ottimizzazione del Tasso di ospedalizzazione 2 2
funzionamento dei C.4 Aumento dell'appropriatezza dell'attività di Ricovero 2 2
servizi Adesione al Percorso di Monitoraggio degli Indicatori di
C.6
Qualità dell'Assistenza Sanitaria
2 2
Sperimentazione Clinica ed Aumento delle segnalazioni
C.7
ADR per farmaci e vaccini
2
1 1
C) TOTALE 12
D) Equilibrio D.1 Rispetto dei Tetti ex DGR 2864/2012 15 14 (*) 0,5 0,5
Economico
D.2 Equilibrio Economico-Finanziario 15 10 (*)
D) TOTALE 30
Piena implementazione delle modalità organizzative ed
erogative per il contenimento dei tempi d'attesa
E.1
secondo le disposizionni della DGR 320/2013
7
7
E) Liste d'Attesa
E.2 Ottimizzazione del Numero di Prestazioni per Abitante 3 3
Inserimento dei privati convenzionati nel CUP Aziendale
E.3
secondo la programmazione aziendale 2 2
E) TOTALE 12
F.1 Adempimenti questionari LEA 2 2 F) Rispetto dei contenuti F.2 Tot. Implementazione del FSE(DGR 1671/2012) 2 1,67 0,33 e delle tempistiche dei Dematerializzazione della ricetta cartacea (Decreto MEF
flussi informativi F.3
del 2 novembre 2011)
1 1
ricompresi nel Nuovo F.4 Qualità dei flussi informativi relativi ai Beni Sanitari 1 0,2 0,8 Sistema informativo Adempimenti in materia di gestione informatica della
Sanitario residenzialità extraospedaliera (anziani e disabili) come
F.5
da DGR 2961 e 2960 del 28 Dicembre 2012
1
1
Implementazione tempestiva del flusso informativo delle
F.6
Cure Domiciliari secondo il tracciato della DGR 2372
1
1
F) TOTALE 8
TOTALE GENERALE 75 52,37 12,63 10
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 14
In riferimento all’obiettivo A.3 , il criterio di soddisfazione previsto era l’invio da parte
dell’azienda della documentazione che dimostri l’esistenza di determinati protocolli,
entro il 31/12/13. Tale data non è stata rispettata ma l’Azienda ha comunque
trasmesso i PDTA relativi agli obiettivi A.3.1, A.3.2, A.3.3. con la nota 22009 del
22/04/14 .
Riguardo all'obiettivo legato al rispetto dei tempi di attesa (E.1) , la verifica effettuata
dalla Regione circa il rispetto delle soglie fissate per le varie classi di priorità, include
anche le prestazioni erogate dalle strutture private accreditate che insistono sul
territorio dell'Ulss 22, il cui peso, in termini di numero di prestazioni è assolutamente
rilevante.
Esaminando solamente il dato delle strutture pubbliche di questa Ulss l'obiettivo
potrebbe considerarsi quasi raggiunto (89,5% sulla classe A, a fronte dell’obiettivo
regionale pari a 90%), con un trend trimestrale in continua crescita (nel quarto
trimestre 2013 la classe A è stata rispettata al 99,4%).
Relativamente all’obiettivo F.2, articolato in 7 sotto obiettivi, si rappresenta che si sono
riscontrate criticità solamente in due punti. Pertanto solo il 17% dei punti disponibili
non sono stati raggiunti.
Essendo la valutazione Regionale basata su dati preconsuntivi, in base alle verifiche
fatte e ai dati successivamente trasmessi, l’Azienda non può che non aspettarsi un
miglioramento sul punteggio complessivo in sede di valutazione finale consuntiva.
Mentre per quanto riguarda l'obiettivo F.5 inerente l'implementazione del nuovo flusso
informatico relativo alla residenzialità extraospedaliera, si rileva che l'Azienda ha
proceduto all'acquisto di un software specifico e ad effettuare recentemente la
formazione degli operatori addetti e delle case di riposo che popoleranno i dati.
Pertanto si può ritenere che il flusso andrà a regime in tempi ragionevoli.
Con riferimento agli obiettivi ancora in fase di verifica, si può ragionevolmente ritenere
che alcuni di essi potranno essere considerati raggiunti.
L’obiettivo C.1, ad esempio, sulla base dei dati aziendali, risulta superione alla soglia
del 95% e pertanto è da considerarsi raggiunto.
L’obiettivo F.6 (implementazione tempestiva del flusso informativo delle cure domiciliari
secondo il tracciato DGR 2372), pur avendo incontrato notevoli difficoltà e problemi in
fase di inserimento, ad oggi viene spedito con regolarità mensile.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 15
Con riferimento agli obiettivi relativi all’equilibrio economico si rappresentano di
seguito alcune considerazioni:
OBIETTIVO: RISPETTO DEI TETTI ex DGR 2864/2012
Conto di CE Valore Soglia Valore Effettivo
Scostamento
assoluto
Scostamento
percentuale
(€) (€) (€) (€) (%)
Costo del personale 88.581.000,00 83.480.930,70 - 5.100.069,30 -5,8% ob. Raggiunto
(B.2.A.2.1) Acquisti servizi sanitari per
Farmaceutica da convenzione 32.385.723,00 32.541.660,52 155.937,52 0,48% ob. Parzialmente
raggiunto
(B.1.A.1) Prodotti farmaceutici ed
emoderivati8.735.010,00 8.544.765,66 190.244,34- -2,18%
ob. Raggiunto
(B.1.A.3) Dispositivi medici (senza IVD) 7.928.000,00 6.821.444,76 1.106.555,24- -13,96% ob. Raggiunto
(B.1.A.3.3) Dispositivi diagnostici in vitro
(IVD)3.036.100,00 2.630.034,71 406.065,29- -13,37%
ob. Raggiunto
(B.2.A.5) Acquisti servizi sanitari per
assistenza integrativa2.922.977,00 3.293.924,57 370.947,57 12,69%
ob. Parzialmente
raggiunto
Spesa totale assistenza protesica anno 20134.313.025,00 4.310.149,18 2.875,82- -0,07%
ob. Raggiunto
Con riferimento agli obiettivi “non pienamente raggiunti”, si espongono di seguito alcune
considerazioni in merito allo scostamento:
Acquisti di servizi Sanitari per Farmaceutica da Convenzione
Il supero dello 0,48% viene ampiamente giustificato dall’incremento demografico. Il
tetto di costo fissato con DGR 2864/2012 è stato determinato sulla base della
popolazione pesata al 31/12/2011, corrispondente a 270.766 residenti, mentre l’anno
successivo la popolazione pesata risulta pari a 272.808, con un incremento pari a allo
0,76%). A tale considerazione va aggiunto anche il fatto, che la stessa DGR
2864/2012 ha fissato quale standard di riferimento procapite il valore 120 euro per
ogni residente. Nel corso del 2013 questa Ulss ha sempre mantenuto un valore
procapite al di sotto del parametro-obiettivo posizionandosi a dicembre come quarta
migliore performance a livello regionale. Si riportano di seguito i valori procapite
progressivi rilevati nel 2013 (fonte: tabelle Regione Veneto- Coordinamento regionale
sul farmaco allegate alla presente relazione):
gennaio - febbraio 116,9 gennaio – luglio 117.7 gennaio – marzo 116,2 gennaio – agosto 118,4 gennaio – aprile 117,3 gennaio – settembre 119,1 gennaio – maggio 117,3 gennaio – ottobre 119,0 gennaio – giugno 118,1 gennaio – novembre 118,9 gennaio – dicembre 119,0
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 16
Si precisa infine, che il modesto supero del tetto regionale e la buona perfomance in
termini di consumi procapite sono legate alle azioni intraprese che sono state:
- continuo confronto con MMG e PLS, con supporto di specifica reportistica,
- potenziamento della Distribuzione Diretta.
Acquisti di servizi Sanitari per Assistenza Integrativa Tra le motivazioni che hanno portato al mancato rispetto del tetto dell’assistenza
integrativa si deve sottolineare l’aumento della popolazione residente nel territorio
dell’ULSS 22 nell’anno 2013, che tra il 31/12/2011 e il 31/12/2013 è passata dai
292.840 ai 294.015 residenti, con un aumento di dello 0,48%, in termini di
popolazione pesata si è verificato un aumento dello 0,76%. Si è registrato infatti un
sensibile aumento di popolazione nelle fasce d’età più pesanti in termini di
assorbimento di risorse.
L’ULSS 22 nel corso del 2013 ha attuato una serie di azioni per il contenimento della
spesa, in particolare:
- collaborazione e partecipazione con l’Ulss 20,21 e i MMG ad un progetto per la
personalizzazione della prescrizione delle strisce per l’automonitoraggio della
glicemia, periodo ottobre 2012- maggio 2013;
- analisi per l’implementazione della distribuzione diretta dei dispositivi per i
diabetici attraverso il Centro Antidiabetico, con l’acquisto del materiale
utilizzando la gara Consip.
Successivamente, a livello regionale, è intervenuta la DGRV n. 497/2013 che ha
rideterminato i prezzi di rimborso delle strisce per l’autocontrollo e la DGRV n.
1067/2013 che ha modificato le disposizioni vigenti per quel che riguarda le
prescrizioni dei dispositivi specifici per il diabete mellito insulino-trattato, non insulino-
trattato e per il diabete gestazionale. Tali provvedimenti sono intervenuti nel corso del
2013 e pertanto gli effetti in termini di risparmio sono stati rilevati dal mese di maggio
2013. Si aggiunge, inoltre, che il conto B.2.A.2.5 comprende anche la spesa per i
celiaci, nell’anno 2013 sono stati autorizzati alla fornitura di alimenti aproteici n.747
assistiti e il relativo costo è di 984.315.La spesa per l’assistenza integrativa a
consuntivo 2013 ha fatto registrare rispetto all’anno 2012 una riduzione in valore
assoluto di € 517.251 corrispondente al -15,70 %, non sufficientemente utile al
rispetto del tetto regionale della DGRV 2864/2012.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 17
OBIETTIVO: DELTA RISULTATO ECONOMICO EFFETTIVO RISPETTO AL RISULTATO ECONOMICO DGR 154/CR/2012 Si rappresenta, nella tabella seguente, il pieno rispetto dell’obiettivo di pareggio di
bilancio assegnato a questa Azienda con la DGR 154/CR/2012. La metodologia
adottata dalla Regione per la verifica del grado di raggiungimento dell’obiettivo,
prevede la “sterilizzazione” di elementi di costo non previsti in sede di determinazione
del risultato-obiettivo. Si tratta delle erogazioni effettuate agli erogatori privati
accreditati a titolo di finanziamento a funzione, inizialmente previsti con specifico
finanziamento (e quindi non influenti sul risultato d’esercizio) e successivamente
(DGR 2358 del 16/12/2013) imputati a completo carico dell’Ulss. Inoltre nel 2013,
sono sopraggiungi maggiori costi a seguito della variazione dell’aliquota IVA dal
1/10/2013 e l’impatto dell’acquisto di nuovi farmaci non inclusi nelle previsioni
Regionali.
Consuntivo 2013
(€)
+ Risultato economico consuntivo 2013 5.343.815,67
+ Finanziamento Privati DGR 2095/2012 6.000.000,00
+ Finanziamento Privati DGR 2620/2012 2.985.000,00
+
Maggiori costi per variazione aliquota IVA da 1° ottobre 2013
(ottobre-dicembre 2013)
83.285,83
+ Nuovi Farmaci 2013 non finanziati 215.577,00
= (A) RISULTATO ECONOMICO 2013 RIDETERMINATO 14.627.678,50
(B) RISULTATO PROGRAMMATO 2013 DALLA CR 154/2012 0
(A)-(B) DELTA RISULTATO ECONOMICO 2013 RIDETERMINATO E
RISULTATO PROGRAMMATO 2013 DALLA CR 154/2012 14.627.678,50
Segno Voce
etivo D.2.1 Del
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 18
ta Risultato economico effettivo rispetto al Risultato Economico CR 154/2012
OBIETTIVO: DELTA 2013 – 2012 COSTO DELLA PRODUZIONE (+IMPOSTE E
TASSE) <= 0
La tabella sottostante evidenzia il pieno rispetto dell’obiettivo indicato, calcolato
secondo la metodologia fornita dalla Regione Veneto. Le rettifiche apportate al costo
della produzione riguardano elementi di costo determinati dalla Regione
(finanziamenti agli erogatori privati), o che sono sorti nel 2013 (maggiore IVA, nuovi
farmaci) o per Mobilità extraregione.
Consuntivo Consuntivo Delta
2012 2013 2013-2012
Totale costi della produzione (B) 599.269.121,70 605.932.634,86 6.663.513,16
(Y.1) IRAP 5.888.260,40 5.558.847,78 - 329.412,62
RETTIFICHE Schema regionale - 29.095.915,59 - 35.051.424,37 - 5.955.508,78
maggiori costi per accordo transattivo erogatori
privati - - 3.031.728,41 - 3.031.728,41
COSTO DELLA PRODUZIONE RETTIFICATO 576.061.466,51 573.408.329,86 - 2.653.136,65
CONTO COGE
Tra le rettifiche apportate al costo della produzione 2013, si è ritenuto doveroso
considerare anche il maggiore costo che l’Azienda Ulss 22 ha subito tra i costi
d’esercizio 2013, pari a € 3.031.728,41, conseguenti all’adozione dell’accordo per la
definizione transattiva degli interessi fatturati relativi al periodo ante 31/12/2011 con
l’erogatore privato “Ospedale Sacro Cuore di Negrar” ai sensi della DGR 12 del
9/1/2013.
L’Accordo con gli erogatori privati, sottoscritto in data 27/3/2013 e approvato con
Deliberazione del Direttore Generale n. 176 del 30/4/2013, ha previsto che l’Ospedale
Sacro Cuore associato ARIS si impegna a rinunciare a qualsiasi pretesa relativamente a
tutte le fatture per interessi già inoltrate e comunque su tutta l’attività pregressa fino
alla data del 1/4/2013, a fronte del pagamento da parte dell’Ulss di € 7.736.847,11 da
riconoscersi al momento del pagamento delle prestazioni extraregione erogate dal
1/1/2012, computandole secondo il tariffario Veneto fino a concorrenza dell’importo
fatturato relativo al 2010 e oltre tale tetto utilizzando la Tariffa Unica Convenzionale
(TUC).
Il lasso di tempo per raggiungere l’estinzione dell’obbligazione è stato stimato in 2,5
annualità.
Pertanto, con riferimento all’esercizio 2013, contabilmente è stata rilevata:
- sopravvenienza attiva per € 7.736.847,11 per lo storno delle fatture aperte per
interessi passivi;
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 19
- sopravvenienza passiva per € 2.980.157,91 relativo alla differenza di
fatturazione (tra tariffe venete e TUC) per attività 2012;
- maggiore costo rilevato nel conto “Acquisti di Servizi per Assistenza Ospedaliera
B.2.A.7.4 relativo ad attività 2013 per € 3.031.728,41. Tale valore va ad
incidere sul Costo della Produzione 2013 e quindi, si ritiene che debba essere
“sterilizzato”, in quanto legato a una transazione rilevata tra le “sopravvenienze”
attive, al di fuori del Costo della produzione
5. Obiettivi: Risultati raggiunti e scostamenti
5.1 Obiettivi strategici ed operativi Si presentano di seguito i risultati di performance conseguiti nell’anno 2013 dalle varie
strutture sanitarie e dagli uffici centrali.
Oltre agli obiettivi assegnati dalla Regione, l’Azienda ha individuato alcune
aree strategiche di intervento, definite obiettivi generali e comuni, quali:
Obiettivi Ospedalieri
- Mantenimento e miglioramento del Sistema di Gestione Integrato
(adeguamento ed aggiornamento della documentazione del SGI,
quali procedure, istruzioni operative, standard di prodotto,
manuale e riesami di u.o., e gestione delle non conformità e
segnalazioni in carico);
- Rispetto dei tetti di costo aziendali;
- Governo delle liste d’attesa;
- Predisposizione PDTA per la presa in carico dei pazienti ( PDTA
neoplasia colon retto, mammella, ictus, BPCO e ASMA, diabete,
etc…);
- Segnalazione elementi avversi in termini di Dispositivi Medici
(segnalazione tempestiva di malfunzionamenti dei dm);
- Indicazione dei farmaci con gruppo terapeutico in lettera di
dimissione
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 20
Obiettivi Distretti
Obiettivi Dipartimento di Prevenzione
Obiettivi Amministrativi
- Mantenimento e miglioramento del Sistema di Gestione Integrato
(adeguamento ed aggiornamento della documentazione del SGI,
quali procedure, istruzioni operative, standard di prodotto,
manuale e riesami di u.o., e gestione delle non conformità e
segnalazioni in carico);
- Rispetto dei tetti di costo aziendali;
- Governo delle liste d’attesa;
- Mantenimento e miglioramento del Sistema di Gestione Integrato
(adeguamento ed aggiornamento della documentazione del SGI,
quali procedure, istruzioni operative, standard di prodotto,
manuale e riesami di u.o., e gestione delle non conformità e
segnalazioni in carico);
- Rispetto dei tetti di costo aziendali;
- Prevenzione primaria e secondaria di patologie di origine profession-
ale;
- Attività di controllo correlate all’adozione della leggi antifumo.
- Mantenimento e miglioramento del Sistema di Gestione Integrato
(adeguamento ed aggiornamento della documentazione del SGI,
quali procedure, istruzioni operative, standard di prodotto,
manuale e riesami di u.o., e gestione delle non conformità e
segnalazioni in carico);
- Rispetto dei tetti di costo aziendali
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 21
Nell’assegnazione a cascata degli obiettivi aziendali, con suddivisione nelle singole schede di budget degli obiettivi strategici e regionali, sono state attribuite le valutazioni finali raggiunte dai responsabili di articolazione aziendale sulla base delle risultanze derivanti dall’elaborazione dei dati di attività, costo e dei flussi informativi aziendali e
dall’attività documentata dal responsabile di Struttura. In seguito alla comunicazione inoltrata ai vari servizi sui risultati raggiunti in merito agli obiettivi di budget 2013, tredici Unità sanitarie ed una Unità amministrativa hanno presentato ricorso. Sulla base dei ricorsi presentati l’Ufficio Controllo di gestione ha predisposto per ciascuna Unità un’istruttoria, esaminando i ricorsi presentati e la documentazione a corredo prodotta. Le istruttorie sono quindi state portate all’esame
dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV). L’OIV ha esaminato le istruttorie predisposte dall’Ufficio Controllo di Gestione ed ha validato le seguenti valutazioni finali:
OSPEDALE ANNO 2013 VALUTAZIONE
DEFINITIVA U.O.
ANESTESIA BUSSOLENGO 100
ANESTESIA ISOLA 100
ANESTESIA MALCESINE 100
TERAPIA INTENSIVA BUSSOLENGO 90
PRONTO SOCCORSO BUSSOLENGO 97
PRONTO SOCCORSO ISOLA 100
PRONTO SOCCORSO VILLAFRANCA 97
PRONTO SOCCORSO CAPRINO 88
PRONTO SOCCORSO MALCESINE 88
ANATOMIA PATOLOGICA 85
LABORATORIO 100
RADIOLOGIA 74
FARMACIA OSPEDALIERA 88.3
MEDICINA BUSSOLENGO 75.8
ONCOLOGIA 82
GERIATRIA 93.8
MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE - MALCESINE 74.8
MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE - VILLAFRANCA 94
PNEUMOLOGIA 72.8
CARDIOLOGIA 88.9
GASTROENTEROLOGIA 100
MEDICINA VILLAFRANCA 86.5
NEUROLOGIA 91.7
OSTETRICIA BUSSOLENGO 80.7
PEDIATRIA BUSSOLENGO 91.6
CHIRURGIA BUSSOLENGO 96.3
CHIRURGIA ISOLA 89.3
ORTOPEDIA BUSSOLENGO 84.6
ORTOPEDIA ISOLA 85
ORTOPEDIA MALCESINE 84.7
ORL 84.5
OCULISTICA 83.9
UROLOGIA 90.9
SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE 90
Media 89.09
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 22
OBIETTIVI AMMINISTRATIVI 2013VALUTAZIONE
DEFINITIVA
Servizio Economico Finanziario 99,06
Controllo di gestione 100
Affari Generali 97,6
CED 92.97
Servizio Gestione Risorse
Umane 89.00
Direzione Amministrativa di
Presidio Ospedaliero 98,04
Servizio Provveditorato
Economato 96,22
Servizio Tecnico 76.41
Ufficio Formazione 94.00
Ufficio Specialistica e
convenzionati privati/CONV. 99,97
Ufficio Privato Accreditato e
mobilità 99,56
Media 94.80
DIP. DI PREVENZIONE
VALUTAZIONE
DEFINITIVA
Servizio igiene alimenti nutrizione 100
Serv. Prev. Igiene e Sicurezza
Ambienti di lavoro 100
Servizio Igiene e Sanità Pubblica 100
Servizio Veterinario 100
OBIETTIVI UFFICI DI STAFF 2013 VALUTAZIONE
DEFINITIVA
Farmacia territoriale 99
Servizio sorveglianza e sanità
aziendale 100
Servizio prevenzione e
protezione 90
Servizio qualità e
accreditamento istituzionale 100
Dirigenza Medica di Presidio
Ospedaliero 98.33
Media
97.46
SERVIZI SOCIALI E TERRITORIO
VALUTAZIONE
DEFINITIVA
Distretto 82.69
Materno Infantile 76.66
Residenzialità 74.82
Disabilità 94.87
Media 82.26
DIP. DI SALUTE MENTALE VAL. DEFINITIVA
92.10
DIP. DIPENDENZE VAL. DEFINITIVA
100
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 23
5.2 Obiettivi individuali
Il processo di valutazione di tutto il personale in servizio presso l’Azienda, sia con
rapporto di lavoro a tempo determinato che indeterminato, è finalizzato alla verifica del
livello di raggiungimento degli obiettivi assegnati e della professionalità espressa non
solo ai fini dell’attribuzione della premialità (retribuzione di risultato/incentivazione alla
produttività), ma anche quale elemento imprescindibile nella valutazione degli incarichi.
Per quanto riguarda le schede di valutazione individuale del personale dirigente, sono
state predisposti due modelli: uno per la valutazione dei dirigenti con incarico di
direzione di struttura complessa e uno per tutti gli altri dirigenti.
Con riferimento ai contenuti dell’art. 27 dei CC.CC.NN.LL. 03/11/2005 delle aree
dirigenziali, nel primo caso i parametri di valutazione riguardano la gestione del budget
finanziario e delle risorse umane e strumentali affidati, altre funzioni gestionali delegate
in base all’atto aziendale e l’efficacia dei modelli gestionali adottati al fine del
raggiungimento degli obiettivi annuali. Per ogni parametro il punteggio massimo
ottenibile è pari a 30 punti. E’ stato inoltre aggiunto a partire dall’anno 2013 un
ulteriore parametro – del valore massimo di 10 punti – sulla capacità di valutazione dei
propri collaboratori, come previsto dal D. Lgs. 150/2009.
Per quanto riguarda i dirigenti titolari di altre tipologie di incarichi, la valutazione viene
espressa, sempre con riferimento ai CC.CC.NN.LL. sopra citati, sull’osservanza delle
direttive per il raggiungimento dei risultati, sul raggiungimento degli obiettivi assegnati,
sull’impegno e la disponibilità correlati all’orario di lavoro, rispettivamente del valore
massimo di 30, 40 e 30 punti ciascuno. A decorrere dall’anno 2013 la scheda, pur
rimanendo la stessa già in uso per l’anno precedente, è stata arricchita per ciascuno
degli ambiti di valutazione di alcune indicazioni a supporto dell’attività del valutatore.
Le schede sono state pubblicate e rese disponibili per la compilazione sul Sistema di
Gestione Integrato aziendale.
La valutazione del personale del comparto viene definita esprimendo un giudizio che
varia da un minimo di “non adeguato” ad un massimo di “eccellente” ad alcuni fattori di
valutazione che rivestono un peso differenziato a seconda della categoria di
appartenenza.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 24
Il giudizio assegnato produce un punteggio il cui totale avrà un valore compreso da “80”
a “120”. Le valutazioni che danno origine a punteggi inferiori a “100” non sono
considerate valide al fine della corresponsione degli incentivi alla produttività dell’anno
di riferimento e/o per il passaggio alla eventuale fascia economica superiore.
Il processo di valutazione ha interessato n. 1801 dipendenti di cui n. 38 dirigenti titolari
di incarico di direzione di struttura complessa o facenti funzioni, n. 292 dirigenti con
incarichi di altre tipologie e n. 1471 dipendenti appartenenti all’area contrattuale del
Comparto.
Tenuto conto del fatto che per alcuni dipendenti sono state compilate più schede di
valutazione (a causa di passaggi di categoria o variazioni della sede di servizio in corso
d’anno), il numero totale delle schede individuali previste è di 1905.
Contenziosi Al termine della procedura di valutazione, con riferimento alle previsioni contenute nei
CCIA delle Aree dirigenziali e del comparto risultano attivati presso i soggetti valutatori,
n. 16 ricorsi di prima istanza alla valutazione individuale, così suddivisi:
n. 4 riferite all’ Area della dirigenza Medico – Veterinaria,
n. 2 riferita all’ Area della dirigenza Sanitaria Professionale Tecnico Amministrativa,
n. 10 riferite all’ Area Comparto.
Nel caso lo svolgimento del contradditorio di prima istanza non risolvesse il contenzioso,
si darà avvio al ricorso di seconda istanza.
Risorse disponibili Le risorse disponibili nei rispettivi fondi di ogni area contrattuale collegate al
raggiungimento degli obiettivi di budget, previa contrattazione integrativa aziendale,
sono quantificate annualmente in via provvisoria e a consuntivo in via definitiva, e ciò
al fine di ottemperare a quanto disposto dalle norme di contenimento della spesa
pubblica di cui all’art. 9 co. 2-bis del Decreto Legge 78/2010 convertito nella legge
122/2010
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 25
Analiticamente le somme di cui sopra sono quelle sotto riportate:
DIRIGENZA MEDICA 910.491,53
DIRIGENZA VETERINARIA 157.560,07
DIRIGENZA SANITARIA NON MEDICA 186.066,95
DIRIGENZA PROFESSIONALE,TECNICA ED AMMNISTRATIVA 88.901,17
PERSONALE DEL COMPARTO 1.454.758,55
(ESCLUSI I RESIDUI DI ALTRI FONDI CONTRATTUALI E A SEGUITO APPLICAZIONE DL 78/2010)
Per ciascuna area contrattuale i rispettivi contratti nazionali ed integrativi aziendali
fissano, come di seguito indicato, le modalità di assegnazione delle relative quote
teoriche con parametrazione sugli incarichi per le aree dirigenziali e sulle categorie per
l’area del comparto:
a) personale della dirigenza (coefficienti per incarico):
Tipologia incarico Dirigenza medica e
veterinaria
Dirigenza sanitaria non
medica
Dirigenza prof.le, tecnica,
amm.va
DIRETTORE UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA 1,5 1,5 1,5
DIRETTORE UNITA’ OPERATIVA SEMPLICE 1,2 1,2 1,2
ALTRI DIRIGENTI 1,0 1,0 1,0
b) Per il personale del comparto (coefficienti per categoria):
CATEGORIA Ds 145
CATEGORIA D 134
CATEGORIA C 124
CATEGORIA Bs 112
CATEGORIA B 108
CATEGORIA A 100
Le somme spettanti individualmente sono acquisite definitivamente a consuntivo in
relazione agli esiti della valutazione annuale sia sui risultati raggiunti dalle unità
operative sia individualmente. La percentuale di attribuzione prevista è stata concordata
in sede di contrattazione integrati nel modo seguente:
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 26
PERSONALE DIRIGENTE:
percentuale di riconoscimento in relazione al grado di raggiungimento degli obiettivi di unità operativa
Grado di raggiungimento Percentuale di assegnazione
Dal 96% al 100% 100%
Dal 91% al 95% 91%
Dal 85% al 90% 85%
Dal 81% al 84% 81%
Pari o inferiore a 80% Nessun riconoscimento
N.B. Relativamente alla dirigenza medica il CCI che prevede le sopraindicate percentuali risulta
disdettato dalle OO.SS. e sono in corso le nuove trattative
percentuale di riconoscimento in relazione alla valutazione individuale
in proporzione alla valutazione ottenuta per punteggi almeno pari all’81%.
Se gli obiettivi individuali vengono raggiunti in misura pari o inferiore all’80% non viene
erogata alcuna quota di retribuzione di risultato.
PERSONALE DEL COMPARTO:
percentuale di riconoscimento in relazione al grado di raggiungimento degli obiettivi di
unità operativa
in proporzione alla valutazione ottenuta con una decurtazione massima del 15%.
percentuale di riconoscimento in relazione alla valutazione individuale
in proporzione alla valutazione ottenuta per punteggi da 100 a 120.
Qualora la valutazione individuale fosse inferiore a 100 punti non viene erogata alcuna
quota di incentivazione alla produttività.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 27
6. Risorse, efficienza ed economicità
L’esercizio 2013 si chiude ormai per il quarto anno consecutivo con un risultato positivo
per l’Azienda evidenziando un conto economico con un risultato pari a 5.291.475,29
euro.
Il valore della produzione ha registrato nel 2013 un modesto incremento rispetto
all'esercizio 2012 (+0,1%), mentre il costo della produzione è aumentato dell'1,1%. Sul
costo della produzione incide la DGR 2358/2013 che attribuisce al bilancio dell’Ulss 22
costi a ristoro delle attività provinciali, sovra provinciali e legate all’emergenza/urgenza
degli erogatori privati, per complessivi 8,985 milioni, senza opportuno finanziamento
specifico. Tali peculiari funzioni precedentemente risultavano finanziate dalla Gestione
Sanitaria Accentrata, così come stabilito dalle DGR 2095/2012 e DGR 2620/2012.
Particolarmente positiva è stata la gestione straordinaria, che ha apportato alla gestione
un contributo di oltre 7,6 milioni di euro, in buona parte derivanti dalla gestione con gli
erogatori privati accreditati per le attività di ricovero e di specialistica.
L'aggregato imposte e tasse ha registrato una riduzione del 4,7% rispetto all'anno
precedente.
Di seguito si riportano le principali voci di costo e ricavo con i trend manifestati dal 2011
al 2013:
comparazione macro aggregati di bilancio
Consuntivo
2010
Consuntivo
2011
Consuntivo
2012
PREVENTIVO
2013
Consuntivo
2013
Valore della produzione 605.617.894,13 603.531.578,40 609.155.591,42 613.047.979,53 611.492.637,38
Costi della produzione 611.764.914,69 594.713.955,48 599.269.121,70 606.533.454,85 607.930.539,86
Proventi e oneri finanziari - 54.987,19 -39.874,90 -152.483,53 -160.000,00 -116.288,22
Proventi e oneri straordinari 12.358.874,25 4.314.523,97 1.313.791,79 0,00 7.611.445,42
Imposte e tasse 6.049.581,23 6.345.325,54 6.049.165,28 6.475.445,00 5.765.779,43
TOTALE 107.285,27 6.746.946,45 4.998.612,70 -120.920,32 5.291.475,29
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 28
7. Il processo di redazione della relazione sulla performance
7.1 Fasi, soggetti, tempi e responsabilità
La presente relazione è stata predisposta dalla Direzione Amministrativa, coadiuvata
dalla Direzione Sanitaria e dalla Direzione Sociale e con il supporto del Servizio Controllo
di Gestione e del Servizio Risorse Umane.
La performance si ottiene con l’impostazione di un ciclo integrato di programmazione e
controllo, che permette di organizzare e conseguentemente di valutare le performances
raggiunte , sia a livello organizzativo che individuale.
Il ciclo si sviluppa nelle seguenti fasi fondamentali.
1. Definizione degli obiettivi da raggiungere;
2. Collegamento tra gli obiettivi e allocazione delle risorse, integrandosi con il ciclo
di bilancio;
3. Monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi;
4. Misurazione e valutazione della performance, organizzativa ed individuale;
5. Utilizzo dei sistemi premianti;
6. Rendicontazione dei risultati alla Direzione.
Il punto di partenza è dato dalla definizione, entro il mese di Gennaio, del Piano della
Performance, che viene redatto con gli obiettivi di funzionamento della salute stabiliti
dalla Regione ed assegnati alla Direzione Generale dell’Azienda. Nel Piano della
Performance vengono quindi individuate le politiche aziendali al fine di tutelare e
promuovere la salute della collettività della Regione Veneto
Sulla base di questi obiettivi, accompagnati dai relativi indicatori di performance,
l’Azienda andrà a creare la propria strategia aziendale; ogni singola strategia aziendale
viene suddivisa in aree strategiche di riferimento. A sua volta, ogni obiettivo strategico
è articolato in obiettivi operativi per ciascuno dei quali sono definite le azioni, i tempi, le
risorse e le responsabilità.
Nel corso del 2013 tuttavia la Regione Veneto, solo a fine agosto 2013 ha trasmesso la
DGR n. 1237 del 16 luglio 2013 con la quale ha determinato gli obiettivi di salute e di
funzionamento dei servizi per le Aziende Ulss del Veneto, L’Azienda Ospedaliera di
Padova, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e l’Istituto Oncologico
Veneto per l’anno 2013.
Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 29
Con tale DGRV la regione ha assegnato alle Aziende sanitarie del Veneto una serie di
obiettivi da raggiungere con gli indicatori e i pesi relativi. Tali obiettivi sono stati portati
a conoscenza di tutti i Responsabili delle UU.OO. aziendali con lettera del 25/10/2013.
Successivamente a tale data è iniziato il confronto con le UU.OO. finalizzato alla
definizione degli obiettivi.
Non va sottaciuto come i tempi di definizione degli obiettivi regionali per l’anno 2013
(comunicazione avvenuta a fine agosto 2013) non abbia consentito il rispetto dei tempi
fisiologici del ciclo della performance, ancorché gli obiettivi regionali 2013 si pongano in
un solco di continuità rispetto a quelli dell’anno precedente.
Su tale presupposto l’Azienda ha ritenuto utile fissare obiettivi per il biennio 2013/2014
che, ancorché abbia portato alla formalizzazione delle singole schede di budget nel mese
di Gennaio 2014, per l’anno 2013 ha tenuto conto della prosecuzione delle azioni
correlate agli obiettivi 2012 integrate con le azioni necessarie al raggiungimento degli
obiettivi regionali 2013.
8. Conclusioni Dalla rendicontazione degli obiettivi per l’anno 2013 emerge una buona tenuta delle
strutture aziendali rispetto alle performance prefissate, con la quasi totalità dei target
raggiunti.
Si sono manifestate criticità solo su alcuni obiettivi nei quali sono stati determinanti
anche fattori esterni che ne hanno impedito il completo raggiungimento (liste d’attesa,
per le quali il mancato raggiungimento è attribuibile prevalentemente agli erogatori
privati, è però da precisare che nella valutazione del grado di raggiungimento di detto
obiettivo a livello di singola U.O. il dato è stato depurato da quello degli erogatori
privati) e la gestione dei flussi informativi. Rilevante è stato il grado di raggiungimento
degli obiettivi delle unità amministrative passato da una media dell’86% nel 2012 ad un
94.80% del 2013, mentre quelle ospedaliere sono passate da una media di 57,81% del
2012 ad una media di 89.09% nel 2013.
Rilevante per l’Azienda il risultato riferito al Bilancio con il mantenimento di un risultato
positivo di esercizio per il quarto anno consecutivo che spingerà l’Azienda a mettere in
campo tutte le azioni necessarie per mantenere/migliorare anche per il 2014 i risultati
conseguiti.