Referendum 17 aprile - Trivella Sì, Trivella No, Trivella Boh.

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TRIVELLA SÌ, TRIVELLA NO, TRIVELLA BOH.

REFERENDUM 17 APRILE 2016

Francesco Pannullo - Presidente Forum dei Giovani di Roccapiemonte

VOTI SÌ PER DIRE NO O NO PER DIRE SÌ?

FACCIAMO CHIAREZZA SUL REFERENDUM

COSA PREVEDE IL REFERENDUM DEL 17 APRILE 2016

É UN REFERENDUM DI TIPO ABROGATIVO ▸ Art. 75 della Costituzione Italiana:

▸ È indetto referendum popolare [cfr. art. 87 c. 6] per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge [cfr. artt. 76, 77], quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.

▸ Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio [cfr. art. 81], di amnistia e di indulto [cfr. art. 79], di autorizzazione a ratificare trattati internazionali [cfr. art. 80].

▸ Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.

▸ La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.

▸ La legge determina le modalità di attuazione del referendum.

CHE COS’È UN REFERENDUM DI TIPO ABROGATIVO?

NELLO SPECIFICO IL REFERENDUM ABROGATIVO:

▸ è la richiesta al corpo elettorale di pronunciarsi sull'abrogazione di una norma giuridica contenuta in una legge dello Stato. Il referendum abrogativo è previsto dall'articolo 75 della Costituzione. Il referendum popolare può essere chiesto da 500.000 elettori o 5 Consigli regionali per sottoporre all'abrogazione parziale o totale di una legge o di un atto avente valore di legge.

▸ può essere richiesto per le leggi ordinarie dello Stato e per le leggi regionali. Non è invece ammesso per le leggi tributarie, per le leggi di bilancio, per la richiesta di amnistia o indulto, per la ratificazione dei trattati internazionali. Possono partecipare alla consultazione popolare tutti i cittadini aventi diritto di voto (corpo elettorale).

▸ è approvato soltanto se almeno il 50%+1 degli aventi diritto al voto partecipa alla votazione del referendum e se tra gli elettori votanti viene raggiunta la maggioranza dei voti espressi validamente sulla richiesta di abrogazione contenuta nel testo del referendum.

▸ è una fonte statale del diritto ed appartiene all'istituto giuridico dei referendum.

QUAL È LO STATO ATTUALE?

DOMANDONE

COM’È REGOLAMENTATA ADESSO LA QUESTIONE TRIVELLAZIONI

COSA DOBBIAMO DECIDERE?

▸ Il referendum popolare sulle trivellazioni riguarda l’attività di ricerca e di estrazione degli idrocarburi nelle acque italiane entro 12 miglia marine (circa 22,2 km) dalla costa, dopo le quali sarà ancora possibile estrarre.

▸ L’unico quesito sul quale dovranno esprimersi gli elettori è relativo alla possibilità che le attività di coltivazione di idrocarburi in zone di mare entro le 12 miglia proseguano (nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale) per tutta la vita utile del giacimento.

▸ Il referendum riguarda solo i giacimenti già esistenti, perché la richiesta di nuove concessioni per estrarre a ridosso della costa già è vietata.

IL TESTO DEL REFERENDUMMA COME CE LO CHIEDERANNO?

«VOLETE VOI CHE SIA ABROGATO L’ART. 6, COMMA 17, TERZO PERIODO, DEL DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N. 152, “NORME IN MATERIA AMBIENTALE”, COME SOSTITUITO DAL COMMA 239 DELL’ART. 1 DELLA LEGGE 28 DICEMBRE 2015, N. 208 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE DELLO STATO (LEGGE DI STABILITÀ 2016)”, LIMITATAMENTE ALLE SEGUENTI PAROLE: “PER LA DURATA DI VITA UTILE DEL GIACIMENTO, NEL RISPETTO DEGLI STANDARD DI SICUREZZA E DI SALVAGUARDIA AMBIENTALE”?».

Testo del quesito referendario del 17 aprile

COSA PREVEDE IL REFERENDUM?

SÌ O NO?LA SCELTA

COSA SUCCEDE SE VINCE IL SÌ?

SCHIERAMENTO SÌ

▸ Se vince il Sì la proposta di abrogazione viene approvata. Dunque, cambia il decreto legislativo n. 152 del 2006 e viene impedito alle società petrolifere di sfruttare giacimenti di idrocarburi a ridosso della costa italiana anche oltre il termine della concessione.

▸ Tra gli investimenti che verranno bloccati vengono ricordati quelli relativi a tre grandi giacimenti già attivi e per i quali è previsto un potenziamento.

COSA SUCCEDE SE VINCE IL NO

SCHIERAMENTO NO

▸ Se vince il no la legge resta immutata. Tutti gli impianti finora attivi entro 12 miglia marine dalla costa potranno continuare la loro attività fino ad esaurimento del giacimento.

▸ Alla scadenza della concessione dovrà comunque essere presentata una richiesta di prolungamento dell’attività e dovranno essere ottenuta un’autorizzazione in base alla valutazione di impatto ambientale.

IL RAGGIUNGIMENTO DEL QUORUM

IL POMO DELLA DISCORDIA

▸ “Il referendum abrogativo è approvato soltanto se almeno il 50%+1 degli aventi diritto al voto partecipa alla votazione del referendum e se tra gli elettori votanti viene raggiunta la maggioranza dei voti espressi validamente sulla richiesta di abrogazione contenuta nel testo del referendum.”

Cit. delle slide di prima

LA QUESTIONE DEL QUORUM

38%

40%

22%

Commissionato da: Conferenza delle Regioni

Fonte: SWG

Quanto ne sanno gli italiani del referendum?

Ben Informato: 22 %Non ne è a conoscenza: 38%Ne ha sentito parlare: 40%

Campione: 2000 italiani

0

17,5

35

52,5

70

NECESSITÀ UN VALORE NON COMP. CON SVILUPPO UNA MODA

La tutela dell’ambiente è una necessità?

64% 36% 12% 2%

24%

59%

17%

Ambiente o Indipendenza energetica?

Non risponde: 17 %

Sì rinuncia qualità ambientale

per indipendenza energetica: 24%

Sì rinuncia petrolio per

qualità ambientale: 59%

0

20

40

60

80

SI NO INDECISI

Intenzione di voto

78% 22% 17%

MA GLI ITALIANI VOTANO AI REFERENDUM?

GLI ITALIANI VOTANO AI REFERENDUM?

PERCENTUALI DI VOTO REFERENDUM NON ABROGATIVI

GLI ITALIANI VOTANO AI REFERENDUM?

AFFLUENZA DEI REFERENDUM ABROGATIVI IN ITALIA

0,0

22,5

45,0

67,5

90,0

1974 1978 1981 1985 1987 1990 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2009 2011 2016

GLI SCHIERAMENTI

MA QUALI SONO LE SQUADRE?

REFERENDUM 17 APRILE - GLI SCHIERAMENTI

LO SCHIERAMENTO SÌ (E QUINDI NO TRIV)

E molti altri…

REFERENDUM 17 APRILE - GLI SCHIERAMENTI

LA COMUNICAZIONE DEL SÌ #NOTRIV

TESTO

Ferma le Trivelle

Al referendum nazionale del 17 aprile ✗ VOTA SI

CAMBIAENERGIA!

Al referendum nazionale del 17 aprile ✗ VOTA SI

IL 17 APRILEVOTA SISeguici su: Ferma le trivelle, Vota SI Ferma le trivelle #stoptrivelle

Comitato nazionale Vota SI per fermare le trivelleinfo@fermaletrivelle.it · Tel. 06.8559286 · 06.8841467 · Via Po 25/c · 00198 Roma Per aderire contattaci via mail: adesioni@fermaletrivelle.it · www.fermaletrivelle.it

FERMA LE TRIVELLE

È L’ERA DELL’ENERGIA PULITA, RINNOVABILE, DISTRIBUITA E DEMOCRATICA.

IL PETROLIOÈ SCADUTO.

Ferma le Trivelle

Al referendum nazionale del 17 aprile ✗ VOTA SI

CAMBIAENERGIA!

Al referendum nazionale del 17 aprile ✗ VOTA SI

IL 17 APRILEVOTA SISeguici su: Ferma le trivelle, Vota SI Ferma le trivelle #stoptrivelle

Comitato nazionale Vota SI per fermare le trivelleinfo@fermaletrivelle.it · Tel. 06.8559286 · 06.8841467 · Via Po 25/c · 00198 Roma Per aderire contattaci via mail: adesioni@fermaletrivelle.it · www.fermaletrivelle.it

FERMA LE TRIVELLE

È L’ERA DELL’ENERGIA PULITA, RINNOVABILE, DISTRIBUITA E DEMOCRATICA.

IL PETROLIOÈ SCADUTO.

REFERENDUM 17 APRILE - GLI SCHIERAMENTI

TATTICHE DI DIFFUSIONE DEL MESSAGGIO

No TRIV

SOCIAL ( Facebook, Twitter, Instagram)

Comitati territoriali

a difesa del territorio

Influencers

PARTECIPAZIONE AL VOTORaggiungimento Quorum: Perché non accorpamento voto?

REFERENDUM 17 APRILE - GLI SCHIERAMENTI

LO SCHIERAMENTO NO (E QUINDI NO ABROGAZIONE LEGGE)

REFERENDUM 17 APRILE - GLI SCHIERAMENTI

LA COMUNICAZIONE DEL NO #NOSTOPITALY

TESTO

REFERENDUM 17 APRILE - GLI SCHIERAMENTI

TATTICHE DI DIFFUSIONE DEL MESSAGGIO

No Ref

SOCIAL ( Facebook, Twitter, Instagram)

Discorso economico e Nazionale

Razionalità e no disinformazione

nonostante posizione scomoda

PARTECIPAZIONE AL VOTORaggiungimento Quorum: espressione del voto nonostante no.

L’ASTENSIONELA TERZA VIA

REFERENDUM DEL 17 APRILE - L’ASTENSIONE

LA TERZA VIA

REFERENDUM DEL 17 APRILE - L’ASTENSIONE

E LE ALTRE OPINIONI DEL PARTITO DI GOVERNO

LE POSIZIONI DEI PARTITI

E I PARTITI POLITICI?

Astensione Si No Indecisi

Partito Democratico

M5S Forza Italia

Sinistra Italiana Lega Nord

F.d’I. PSI

PossibileIDV

VerdiL’altra Europa Rif.ComunistaMinoranza PD

MpAIl Megafono - Lista Crocetta

Fare!UDCNCD

GRAZIE PER L’ATTENZIONEFrancesco Pannullo - Presidente Forum dei Giovani di Roccapiemonte