Post on 17-Feb-2019
DIAGNOSTICA PSICOLOGICA
lezione
!
Paola Magnano paola.magnano@unikore.it
metodi di costruzione dei test psicologici
1. determinazione del costrutto da misurare
2. preparazione della prima versione del test
3. prove preliminari del test
4. somministrazione del test
5. selezione degli item
6. versione finale del test
processo di costruzione in 6 passi 1. determinazione del costrutto
è la scelta di cosa si vuole misurare esempio: ‘reciprocità’ come caratteristica di personalità
è un importante meccanismo di regolazione delle interazioni sociali
1. determinazione del costrutto
definizione chiara del costrutto rassegna dei lavori teorici e delle ricerche principali nel panorama scientifico internazionale che si sono direttamente o indirettamente interessati al costrutto, per comprendere come altri autori hanno affrontato questo problema e se esistono scale di misura già messe a punto
definizione chiara del costrutto esempio di definizione di ‘ reciprocità’ : propensione a reagire in maniera equivalente, sulla base di considerazioni di equità, al comportamento di altre persone (reazione comportamentale ispirata a considerazioni di equità)
definizione chiara del costrutto due aspetti della ‘reciprocità’:
vendetta, nel caso che il comportamento dell’altra persona sia stato negativo
cooperazione, nel caso che il comportamento dell’altra persona sia stato positivo
definizione chiara del costrutto la ‘reciprocità’ si applica esclusivamente a relazioni o interazioni interpersonali
essa riguarda comportamenti e non stati d’animo
non si fanno distinzioni tra diversi gradi di conoscenza e intimità
non vengono specificati contesti particolari
2. preparazione della prima versione del test
sviluppare degli item che catturino il significato del costrutto psicologico studio prototipico:
discussione approfondita con colleghi (soprattutto per i test cognitivi o di abilità)
studio prototipico:
coinvolgimento di persone “qualunque” (per test di personalità o scale di atteggiamento)
focus group (5-10 persone) composto da persone cui è destinato il test: viene discusso il concetto di reciprocità, anche attraverso situazioni stimolo. Dall’analisi dei contenuti della discussione verranno ricavati suggerimenti per i criteri generatori
studio prototipico:
coinvolgimento di persone “qualunque”
descrizione prototipica degli elementi salienti: si chiede ad un gruppo di elencare comportamenti, aggettivi, verbi, frasi associati al concetto di reciprocità, dando un tempo limite o un numero limitato di associazioni (es. le prime 10).
si accorpano le associazioni in un elenco e si propone l’elenco ad un altro gruppo, chiedendo di indicare le affermazioni maggiormente calzanti con il concetto di reciprocità
Versione “prototipica” 33 coppie di aggettivi a polarità opposta, tratte dalle 36 del Differenziale Semantico per la rilevazione dell’Immagine di Sé (Di Nuovo, 1990) associazione per ogni polarità di tre qualificatori scelti tra oggetti, personaggi, situazioni vicine al vissuto dei bambini
Modalità di risposta il bambino deve attribuire un giudizio di somiglianza tra l’aggettivo (Forte come…; Debole come…) e uno dei qualificatori (per ogni item, oltre le tre alternative precodificate, è stata inserita la possibilità di una risposta aperta con la categoria altro)
In queste pagine troverai degli aggettivi che possono descrivere le persone. Accanto ad ogni
aggettivo sono elencate tre persone o animali o personaggi che potrebbero corrispondere
all’aggettivo; scegli tra questi tre quello che secondo te corrisponde meglio all’aggettivo. Se
nessuno dei tre per te va bene, puoi aggiungere la tua idea nella scelta “Altro”.
Leggi con attenzione ogni aggettivo e se qualcosa non ti è chiaro chiedi pure aiuto.
Grazie e buon lavoro!
FORTE come …
� Braccio di Ferro � Il lupo � Il leone � Altro
____________
DEBOLE come…
� Olivia � Il coniglio � L’asino � Altro ___________
INDIPENDENTE come…
� Il gatto � Il papà � Aladdin � Altro
____________
DIPENDENTE come…
� Un cucciolo � Un neonato � Snoopy con la sua copertina � Altro
____________
AGGRESSIVO come…
� Lo squalo � La tigre � Il coccodrillo � Altro
____________
PACIFICO come…
� Il pesciolino Nemo � L’ippopotamo � Winnie e i suoi amici � Altro
____________
PROFONDO come…
� Geppetto (Pinocchio) � Le radici di un albero � Il mare � Altro
____________
SUPERFICIALE come…
� Lucignolo (Pinocchio) � Le foglie di un albero � Uno scolaro disattento � Altro
____________
FREDDO come…
� Il ghiaccio � Crudelia De Mon (La carica dei 101) � Il gelato � Altro
____________
CALDO come…
� Il fuoco � La Mamma � Il pane del mattino � Altro
____________
RIFLESSIVO come…
� Il grillo parlante � Mago merlino � Il Nonno � Altro
____________
IMPULSIVO come…
� Pinocchio � Robin Hood � Un cane davanti al cibo � Altro
____________
INDESIDERABILE come…
� La Strega cattiva � Un paio di scarpe strette � Un rimprovero � Altro ____________
DESIDERABILE come…
� Biancaneve � Un vestito nuovo � La torta della nonna � Altro ____________
Somministrazione dello strumento ad un campione di 123 alunni di scuola elementare, (M=63; F=60), di età compresa tra 7 e 11 anni (M=9.12; D.S.=.97), provenienti da istituti scolastici con caratteristiche socioculturali differenti
Selezione, su base empirica, degli aggettivi e dei qualificatori maggiormente discriminanti:
da 33 coppie a singoli aggettivi (l’elemento della coppia le cui alternative presentavano frequenze meno disperse)
da 3 qualificatori ad 1 (quello con frequenza di scelta superiore al 50%; nel caso di frequenze distribuite tra più alternative, la soglia è 40-50%)
122 ◆ © 2013, S. Di Nuovo e P. Magnano, Competenze trasversali e scelte formative, Trento, Erickson
VALUTAZIONE DELL’IMMAGINE DI SÉ
Nome e cognome ______________________________________________________________________________________________________________________
Età _________________________ M □ F □ Classe _________________________
▶ Nelle pagine che seguono troverai delle immagini associate ad aggettivi che le descrivono. Dovrai indicare quanto ti assomiglia ciascuna di queste immagini, segnando con unacrocetta il punteggio da 1 (Per niente) a 5 (Molto). Rispondi senza stare troppo a pensarci, riflet-tendo su come sei e non come vorresti essere. Se hai qualche dubbio o non ti è chiara qualcosa, chiedi a chi è in classe. Grazie e buon lavoro!
Per niente Poco Così e così Abbastanza Molto
FORTE come … 1 2 3 4 5
DIPENDENTE come … 1 2 3 4 5
AGGRESSIVO come … 1 2 3 4 5
PROFONDO come … 1 2 3 4 5
CALDO come … 1 2 3 4 5
INDESIDERABILE come … 1 2 3 4 5
TEST 3bPRIMARIA
sviluppare degli item che catturino il significato del costrutto psicologico
individuazione dei criteri generatori di item: due componenti, vendetta e cooperazione
diversi livelli di distanza sociale rispetto alla quale si mette in atto il comportamento reciprocativo
sfera alla quale appartiene il comportamento che genera reciprocità: es., danni o benefici materiali (denaro), relazionali/sociali (favori, scortesie), psicologici (insulti, complimenti)
creazione degli item
formulazione in positivo o in negativo? Meglio alternarli per evitare risposte acquiescenti
formato di risposta: Likert, dicotomica … Meglio Likert modulata su verità/falsità piuttosto che su frequenza per ridurre l’errore casuale dovuto ad un diverso concetto di ‘frequente’ nelle persone
creazione degli item
si producono un ugual numero di item per ogni criterio
se è possibile si incrociano di criteri, producendo un ugual numero di item per ogni combinazione
numero degli item: maggiore è il n. degli item, maggiore è l’attendibilità, ma la validità tende a diminuire conviene utilizzare almeno 10 item per ogni sottodimensione o componente per la versione pilota conviene produrre il doppio degli item, così da poter selezionare i migliori tempo di compilazione: dovrebbe rientrare tra i 15 e i 30 minuti
accorgimenti per la formulazione degli item
evitare affermazioni ambigue o interpretabili in più modi
es.: Sono una persona aperta
non discrimina tra persone con caratteristiche diverse
accorgimenti per la formulazione degli item
evitare affermazioni su cui quasi tutti (o quasi nessuno) sono d’accordo
es.: Sono un criminale
avrà una frequenza bassa di accordo
accorgimenti per la formulazione degli item
evitare termini di frequenza nell’item (di solito, spesso…)
es.: Di solito aiuto gli altri
nella scala di risposta c’è già la possibilità di modulare l’adeguatezza della descrizione
accorgimenti per la formulazione degli item
evitare le doppie negazioni es.: Non mi piace non rispondere
confondono le persone rispetto al vero significato
accorgimenti per la formulazione degli item
utilizzare un linguaggio chiaro, semplice, diretto
es.: Aborrisco il turpiloquio
non è comprensibile ad una persona di cultura media
accorgimenti per la formulazione degli item
utilizzare frasi corte, altrimenti non ne è chiaro il senso
es.: Quando mi capita di parlare con altri di problemi sociali tendo a far valere il mio punto di vista indipendentemente dalla bontà delle argomentazioni che mi vengono proposte in
alternative alle mie
accorgimenti per la formulazione degli item
inserire un solo concetto per frase es.: Amo i cani e i gatti
non si può prevedere in che modo il soggetto li interpreterà e li peserà nel rispondere
accorgimenti per la formulazione degli item
fare riferimento a comportamenti specifici e non generali
es.: Mi piace l’attività intellettuale
rischia distorsioni interpretative troppo personali
accorgimenti per la formulazione degli item
evitare espressioni di valutazione troppo generale es.: La violenza è un fenomeno che dipende
dalla società
non ci fornisce informazioni sul comportamento più o meno violento della persona
accorgimenti per la formulazione degli item
le affermazioni devono riguardare un comportamento che è pertinente con l’esperienza del soggetto es.: Mi piace rilanciare quando partecipo alle
aste
3. prove preliminari del test
r ifin i re la formulaz ione degl i i tem, eliminando o riformulando quelli che risultano ambigui o di difficile comprensione studio pilota:
si indaga la comprensibilità e l’ambiguità degli item generati
Di seguito sono indicate alcune affermazioni riguardanti la diversità (intesa come diversità di etnia, provenienza geografica, religione, genere, abilità psico-fisiche, orientamento sessuale, età, …) nel tuo luogo di lavoro. Leggi con attenzione queste frasi e rispondi segnando con una crocetta sulla risposta che vuoi dare. Usa la seguente scala di risposta:
1 2 3 4 5 6 Molto in
disaccordo Abbastanza in
disaccordo Poco in
disaccordo Poco d’accordo Abbastanza
d’accordo Molto d’accordo
Ti chiediamo poi di valutare, nella tabella a destra, se queste affermazioni sono più o meno comprensibili. Inserisci una crocetta sotto il valore che ritieni più adeguato.
Quanto è comprensibile
l’affermazione? 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 7
1
Penso di aver subito discriminazioni sul posto di lavoro per motivi di appartenenza etnica, provenienza geografica, religione, genere, abilità psicofisiche, orientamento sessuale, o età.
2
In azienda le assunzioni e le promozioni dei dipendenti seguono procedure obiettive e consolidate, a prescindere da fattori quali appartenenza etnica, provenienza geografica, religione, genere, abilità psicofisiche, orientamento sessuale, o età.
3
In azienda la valutazione del personale si svolge equamente, a prescindere da appartenenza etnica, provenienza geografica, religione, genere, abilità psicofisiche, orientamento sessuale, o età.
4
In azienda le procedure di riduzione del personale sono gestite in maniera equa, a prescindere da fattori quali appartenenza etnica, provenienza geografica, religione, genere, abilità psicofisiche, orientamento sessuale, età, o provenienza sociale dei dipendenti.
5 L’azienda applica le politiche di gestione del personale (es. permessi, malattia) in maniera equa nei confronti di tutti i dipendenti.
6 In azienda gli incarichi e le mansioni vengono assegnati sulla base delle abilità e delle capacità di ciascun dipendente.
7 L’azienda incoraggia la formazione di reti di supporto e collaborazione tra dipendenti.
8 I dipendenti appartenenti a minoranze possono beneficiare di programmi specifici per lo sviluppo di carriera.
9 In azienda esistono gruppi ristretti ed esclusivi (tipo “lobby”) basati sull’appartenenza etnica, di genere, o sulla provenienza sociale dei dipendenti.
10 L’azienda tiene seriamente in considerazione opinioni, idee e punti di vista dei dipendenti appartenenti a minoranze.
11 L’azienda investe tempo e denaro in programmi di formazione per sensibilizzare i dipendenti sul tema della diversità.
12 Approfondire la conoscenza delle norme culturali che caratterizzano gruppi diversi dal mio mi aiuterebbe ad essere più efficiente nel mio lavoro.
13 Penso che punti di vista differenti costituiscano un valore aggiunto.
14 Credo che la diversità sia una risorsa strategica per l’azienda.
3. prove preliminari del test
r ifin i re la formulaz ione degl i i tem, eliminando o riformulando quelli che risultano ambigui o di difficile comprensione
si scrivono le istruzioni per la somministrazione, c h e v e n g o n o a c c o m p a g n a t e d a u n a spiegazione orale
il testo scritto serve a chiarire eventuali dubbi in corso di compilazione
va spiegata la ragione della ricerca, anche se spesso è preferibile dare spiegazioni generiche
va spiegata la modalità di risposta e soprattutto la scala di risposta
va garantito l’anonimato delle persone e la riservatezza delle risposte
viene chiesto alle persone di rispondere seriamente e sinceramente al questionario
indicare che è preferibile rispondere ‘senza stare troppo a pensarci’
4. somministrazione
consente di selezionare gli item che manterremo nella versione finale del test
è necessario preventivare almeno due somministrazioni prima di giungere alla versione finale del test
quante persone? è necessario considerare il rapporto tra n. di item e soggetti: almeno 1 a 3, cioè tre soggetti per ogni item
comunque non scendere mai al di sotto dei 100 soggett i : garantisce l ’affidabil i tà dell’analisi fattoriale
quali persone? la scelta dei soggetti deve tener conto delle possibili variabili descrittive e demografiche che possono influenzare le risposte e bilanciarle deve essere pareggiato per genere, di età differenti …
5. Selezione degli item
ci consente di avvicinarci alla versione finale del test
è un processo iterativo ed è necessario prevederne almeno due fasi
item che prevedono risposte esatte e sbagliate
gli item possono essere dicotomici o politomici anche gli item politomici vengono ‘convertiti’ in dicotomici attribuendo valore 1 se la risposta è giusta e valore 0 se la risposta è sbagliata
0
10
20
30
40
50
1 2 3 4
risposta corretta
0
6
12
18
24
30
36
42
48
54
60
0 (errata) 1 (corretta)
che informazioni abbiamo?
n. delle persone che rispondono correttamente (Np) e n. delle persone che sbagliano (Nq); possiamo esprimerle anche in percentuale se dividiamo il n. delle persone che rispondono correttamente ad un item per il n. totale di persone avremo la media dell’item o indice di difficoltà dell’item
p = Np / N p = 40 / 100 = .40
indice di difficoltà dell’item: varia tra 0 e 1:
.50 indica che la metà dei soggetti hanno risposto correttamente e metà hanno sbagliato
la distribuzione degli item dicotomici si chiama binomiale questa distribuzione ha media p e varianza p*q, cioè la proporzione di risposte corrette per la proporzione di risposte sbagliate la varianza di un item sarà: Np / N * Nq / N
quindi si elimineranno gli item che discriminano poco, cioè quelli a cui la maggior parte dei soggetti rispondono correttamente o erroneamente a v re m o l a m a s s i m a i n f o r m a z i o n e discriminativa quando l’item assume p = .50, in quanto la varianza è massima
generalmente si considera un intervallo di p all’interno del quale selezionare gli item, che è compreso tra .20 e .80: s i selezionano gli item ai quali risponde correttamente tra il 20% e l’80% dei soggetti
possiamo considerare anche il rapporto tra singolo item e il punteggio totale al test si definisce un indice di discriminazione
si calcola il punteggio totale al test si dividono i soggetti in due gruppi: soggetti con basso punteggio (b) e soggetti con alto punteggio (a)
indice di discriminazione
l’indice di discriminazione
D = p(a) - p(b) la proporzione di risposte corrette nei soggetti con alto punteggio meno la proporzione di risposte corrette nei soggetto con basso punteggio
indice di discriminazione
i valori possibile di D sono compresi tra -1 e +1:
valori positivi indicano che l’item discrimina nel verso corretto (chi risponde correttamente ha un punteggio elevato)
valori negativi indicano che l’item discrimina al contrario (chi risponde correttamente ha punteggi bassi)
anche in questo caso vengono individuate alcune ‘soglie’:
D > .30 = buona capacità discriminativa .30 < D > .20 = capacità discriminativa intermedia (l’item andrebbe modificato) D < .20 = l’item va eliminato o riformulato del tutto
un ulteriore criterio è rappresentato dalla correlazione tra l’item e il punteggio totale del test si definisce un indice di correlazione si considera .25 la soglia minima
la probabilità di produrre una certa risposta all’item di un test (es. la soluzione giusta, l’accordo con una certa affermazione) dipende da due parametri (Modello di Rasch):
1.legato alla persona (abilità o caratteristica della persona)
2.legato all’item (difficoltà o capacità discriminativa)
criteri di selezione secondo IRT
Item Response Theory
la risposta che ogni soggetto dà ad un item dipende dal tratto latente (costrutto non osservato ma inferito da indicatori)
attraverso questo modello calcoliamo la probabilità che una persona che possiede un certo livello in un tratto latente risponda correttamente ad un item che ha una certa difficoltà
la capacità del soggetto è definita come il rapporto tra n. di risposte corrette e n. di risposte errate fornite dal soggetto a tutti gli item
la difficoltà degli item è definita da rapporto tra n. di risposte errate e n. di risposte corrette date allo stesso item da tutti i soggetti
la probabilità di risposta corretta viene calcolata confrontando i valori dei due parametri
se la capacità del soggetto è maggiore della difficoltà dell’item, la probabilità di rispondere correttamente è maggiore di 0.5
item che non prevedono risposte esatte e sbagliate
potere discriminativo di un item: è legato alla dispersione dei punteggi massima dispersione: distribuzione rettangolare
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
1 2 3 4 5 6 7
Media = 4 D.S. = 2
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
1 2 3 4 5 6 7
Media = 4 D.S. = 1
per la media, la regola consiste nel creare un intervallo di fiducia di 1.5 DS dal valore medio teorico
XT - 1.5 sT ≤ Xi ≤ XT + 1.5 sT
2.5 ≤ Xi ≤ 5.5
per la deviazione standard: la massima dispersione possibile è 2 (distribuzione rettangolare) la DS della distribuzione normale è 1
è accettabile una DS compresa tra 1 e 2
indicatori della forma di una distribuzione asimmetria (skewness) e curtosi (kurtosis)
variano tra più e meno infinito (±∞)
quando assumono valore = 0 indicano una forma della distribuzione normale
ci dice quanto la curva è sbilanciata a destra o a sinistra, quindi quanto le
frequenze dei punteggi alti o bassi sono più elevate di quanto non
dovrebbero essere se la distribuzione fosse normale
ci dice quanto i punteggi siano concentrati in un punto
particolare della distribuzione oppure quanto essi siano
uniformi, sempre rispetto alla distribuzione normale
consideriamo una variabile ‘normale’ quando presenta simmetria e curtosi comprese tra +1 e -1
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
1 2 3 4 5 6 7
Asimmetria positiva elevata
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
1 2 3 4 5 6 7
Curtosi positiva elevata
un ulteriore criterio è rappresentato dalla correlazione tra l’item e il punteggio totale del test si definisce un indice di correlazione si considera tra .25 e .30 la soglia minima
SODDISFAZIONE ACCADEMICA
soddisfazione preparazione
utilità per il futuro
soddisfazione generale
soddisfazione per le relazioni
adattamento
scelta
ambiente fisico
SODDISFAZIONE PREPARAZIONE 1
Sono soddisfatto/a della preparazione che posso raggiungere in questo corso di laurea
2 Sono soddisfatto/a di ciò che sto imparando in questo corso di laurea
3 Sono soddisfatto/a del mio modo di studiare
4 Sono soddisfatto/a del mio rendimento agli esami
UTILITÀ PER IL FUTURO 5Sono soddisfatto/a poiché la mia formazione sarà utile per trovare una futura occupazione
6Sono soddisfatto/a perché sento che questo corso di studi sarà utile per il mio lavoro futuro
7Ciò che mi fanno studiare nel mio corso di laurea è utile ed importante
8Sono soddisfatto/a poiché questo corso di laurea avrà un effetto positivo sulla mia carriera futura
9Ciò che sto imparando in questo corso di laurea mi permetterà di svolgere il lavoro che desidero
SODDISFAZIONE GENERALE
10 Sono soddisfatto/a del corso di laurea che sto frequentando11 Sono soddisfatto/a della preparazione dei miei/delle mie docenti
12Mi sento complessivamente soddisfatto/a della mia esperienza da studente universitario
13 Mi piace ciò che studio14 Sono molto motivato/a nello studio15 Mi interessa ciò che studio
16Credo che il mio corso di laurea abbia più punti di forza che di debolezza
SODDISFAZIONE RELAZIONI 17
Sono soddisfatto/a del mio modo di relazionarmi ai docenti
18 I dipendenti dell'Università sono in generale molto disponibili
19Posso dire che con i/le miei/mie colleghi/e ho un buon livello di confidenza
20 La maggior parte dei miei/delle mie docenti è aperta al dialogo21 Sono soddisfatto/a delle relazioni con i/le miei/mie colleghi/e
ADATTAMENTO 22I corsi disponibili presso questa università corrispondono ai miei interessi
23So che altri/e studenti di questo corso di laurea hanno interessi accademici che corrispondono ai miei
24 I miei corsi attuali corrispondono a quello che mi aspettavo25 Tutto sommato, il mio corso di laurea mi si addice.
26Sento che i miei obiettivi formativi possono essere raggiunti attraverso questo corso di studi
27Le mie esigenze formative sono soddisfatte da questo corso di studi.
28Sento che le mie aspettative formative trovano riscontro nei contenuti proposti dal mio corso di laurea
29Sento che sto avanzando verso gli obiettivi universitari che mi ero prefissato/a al momento dell'iscrizione
30 Sono molto partecipe alle attività della vita universitaria
SCELTA 31 per aver intrapreso questo corso di studi.32 di aver scelto questo percorso accademico.
33a tal punto da non aver pensato mai di cambiare corso di studi.
34 Mi sento bene nel corso di studi che ho scelto.
35perché i miei genitori o altre persone per me importanti condividono la scelta del mio corso di studi
AMBIENTE FISICO 36 Le aule dove svolgiamo i nostri corsi sono confortevoli
37 La mia università è dotata di attrezzature adeguate38 La biblioteca della mia università è adeguata
39Raggiungo facilmente la maggior parte delle strutture universitarie
40 Mi piace l'ambiente dell'Università
41La mia Università possiede materiali sufficienti per facilitarmi lo studio
ITEM_1 ITEM_7 ITEM_23
N of Cases 99 99 99
Minimum 1,000 1,000 1,000
Maximum 5,000 5,000 5,000
Arithmetic Mean 3,061 1,960 3,424
Standard Deviation 0,867 0,880 0,834
Skewness -0,023 0,997 0,030
Kurtosis -0,083 1,503 0,006
Observed Expected
3 7,120
21 8,638
0 13,610
0 17,359
46 17,924
0 14,982
25 10,138
4 9,230
99 99,000!
Skewness -0,023
Kurtosis -0,083
1.della preparazione che posso raggiungere in questo corso di laurea
Mean 3,061
SD 0,862
Variable Name ITEM_1
Distribution Normal
Observed Expected
32 13,509
0 12,359
0 16,470
45 17,875
0 15,801
0 11,375
22 11,610
99 99,000
Skewness 0,997Kurtosis 1,503
7. perché le aule dove svolgiamo i nostri corsi sono confortevoli
Variable Name ITEM_7
Distribution Normal
Mean 1,960
SD 0,875
Variable Name ITEM_23
Distribution Normal
Observed Expected
10 6,938
0 8,932
0 14,285
46 18,191
0 18,444
33 14,890
0 9,571
10 7,749
99 99,000
Skewness 0,030Kurtosis 0,006
23.del mio rendimento agli esami
Mean 3,424SD 0,830
Item Label Mean StandardDeviation
Item Total R1 ITEM_1 3,061 0,862 0,5952 ITEM_2 2,838 0,873 0,5353 ITEM_3 3,475 0,892 0,6344 ITEM_4 3,071 0,913 0,4345 ITEM_5 3,293 0,890 0,6436 ITEM_6 3,859 0,910 0,6247 ITEM_7 1,960 0,875 0,3538 ITEM_8 3,323 0,776 0,6939 ITEM_9 3,131 0,849 0,61110 ITEM_10 3,424 0,780 0,57611 ITEM_11 2,424 0,933 0,52412 ITEM_12 2,990 0,810 0,22813 ITEM_13 3,657 0,923 0,69414 ITEM_14 2,030 0,745 0,42815 ITEM_15 3,495 0,833 0,49516 ITEM_16 3,495 0,716 0,70417 ITEM_17 3,384 0,861 0,68218 ITEM_18 3,404 0,974 0,45019 ITEM_19 3,121 0,820 0,662
20 ITEM_20 3,566 1,075 0,53521 ITEM_21 2,626 0,928 0,59822 ITEM_22 2,869 0,860 0,30423 ITEM_23 3,424 0,830 0,45024 ITEM_24 3,303 0,822 0,70125 ITEM_25 3,990 0,916 0,67726 ITEM_26 3,182 0,796 0,41727 ITEM_27 3,788 0,807 0,61128 ITEM_28 3,747 0,857 0,66729 ITEM_29 3,111 0,963 0,37930 ITEM_30 3,455 0,856 0,58531 ITEM_31 3,263 0,905 0,60732 ITEM_32 3,566 0,855 0,62633 ITEM_33 3,535 0,957 0,51634 ITEM_34 3,162 0,788 0,66635 ITEM_35 3,667 0,932 0,42936 ITEM_36 3,323 0,919 0,45137 ITEM_37 3,879 0,924 0,55938 ITEM_38 3,121 0,820 0,74739 ITEM_39 2,283 0,888 0,53840 ITEM_40 2,667 0,804 0,56641 ITEM_41 3,111 0,764 0,740