PSICOLOGIA E PSICODINAMICA DELL’ETA’ EVOLUTIVA: … Ingrassia Psicoterapia con i... · IL SE’...

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PSICOLOGIA

E

PSICODINAMICA DELL’ETA’

EVOLUTIVA:

INDIRIZZI GENERALI

R.R. INGRASSIA

LA PSICOTERAPIA JUNGHIANA

CON I BAMBINI TEORIA, PRASSI E SFUMATURE EPISTEMOLOGICHE

Abuso psichico

• Qualcosa che doveva accadere e non è accaduto o qualcosa che è accaduto e non doveva accadere…

D.Winicott

Investimento oggettuale

l’immedesimazione nell’oggetto è un processo inconscio «caratterizzato dal fatto che per via affettiva –scrive Jung– un contenuto psichico essenziale è trasferito nell’oggetto, sicché l’oggetto viene assimilato al soggetto e collegato ad esso in modo tale che il soggetto si sente per così dire nell’oggetto»

(Tipi psicologici p. 314).

Vulcani

Tracce

Complesso a tonalità affettiva

“…singole rappresentazioni legate tra loro

secondo le diverse leggi dell’associazione (somiglianza, coesistenza)selezionate e raggruppate in insiemi più grandi da un

affetto”

IL SE’ VIENE ALLA MENTE A. DAMASIO

“Non c’è esperienza della mente che non sia passata dal corpo…”.

“… poiché siamo in grado di raffigurarci i nostri stati corporei, riusciamo a simulare più facilmente quelli equivalenti, negli altri. […] La gamma dei fenomeni denotati dal termine empatia deve molto a questo sistema.”

FUNZIONE RIFLESSIVA

La capacità di percepire se stessi e gli altri come esseri psicologici ed emotivi.

La funzione riflessiva è alla base della capacità di narrare coerentemente di sé.

La funzione riflessiva è strettamente correlata con l’empatia e quindi con la capacità di «soggettivare» l’altro.

Bambino Interno

Il Bambino interiore è una parte della nostra personalità che resta sempre bambina e che quindi mantiene in se’ le caratteristiche legate al mondo dell’infanzia.

A quest’aspetto è data la creatività, la gioiosità e la curiosità dell’esplorazione; nelle sue parti d’Ombra essa conserva e persevera nei bisogni infantili, nelle richieste d’accudimento e in rappresentazioni che vincolano l’accesso ad aree evolute

Principio Individuativo

Il Principio Individuativo appartiene a quel campo archetipico che indica la specificità di un organismo rispetto ad una comune substantia, la tendenza a manifestare una propria singolarità rispetto a un sostrato comune.

Ciò che Jung ha definito Essenza Individuativa

Widmann

L’Inconscio Possiamo distinguere un inconscio personale che comprende in sé tutte le acquisizioni dell’esistenza personale, dunque cose dimenticate, rimosse, percepite, pensate e sentite al di sotto della soglia della coscienza. Accanto a questi contenuti inconsci personali esistono però altri contenuti che non provengono da acquisizioni personali, ma dalla possibilità di funzionamento che la psiche ha ereditato, cioè dalla struttura cerebrale ereditata. Queste sono le trame mitologiche, i motivi e le immagini che in ogni tempo e luogo possono riformarsi indipendentemente da ogni tradizione e migrazione storica. Questi contenuti io li denomino collettivamente inconsci. (C.G.Jung)

L’ ARCHETIPO Rappresentazione mentale primaria, che fa parte dell'inconscio collettivo e si manifesta in simboli presenti in tutte le culture e in ogni epoca storica. L’archetipo è il prodotto delle esperienze primordiali dell’umanità relative agli aspetti fondamentali della vita.

Manifestazioni Archetipiche

Non è possibile entrare in rapporto diretto con l’archetipo, ma si possono percepire i suoi effetti, come immagini simboliche, in ogni genere di manifestazione psichica: sogni, sintomi nevrotici, visioni, arte, fantasia, prodotti dell’immaginazione libera, oltre che nei miti, nelle fiabe e nella religione.

Archetipo ed esperienza Tutte le volte che un soggetto viene a contatto con un esperienza, sollecita l’archetipo interessato scindendolo in una parte positiva e in una negativa. Questo stato determina una dinamica che possiamo definire di “instabilità” energetica che si veicolerà in un senso (positivo) o in un altro (negativo) sulla base dell’interazione con l’esperienza reale che, nel caso del bambino, è rappresentata dalla qualità dell’accudimento

Lo sviluppo della personalita’

Jung

• La relazione si esplica nel suo versante consapevole (qualità, ad esempio dell’accudimento), ed inconscio, (campo archetipico)

• La psicopatologia del bambino, era letta alla luce della psicopatologia dei genitori…

Fordham

• Le fantasie inconsce, così come le immagini oniriche devono essere radicate nel substrato archetipico del bambino e non come derivati delle proiezioni genitoriali;

• la psicopatologia del bambino non può essere letta soltanto alla luce delle proiezioni inconsce dei genitori, ma risponde anche alla complessità della psiche infantile;

Le due forme del pensare

Due modi del pensiero. Uno- il pensiero indirizzato - proteso verso l’esterno, il mondo, la realtà delle cose visibili; mentre l’altro –il pensiero non indirizzato - è un procedere verso l’interno, un procedere a ritroso verso l’originaria “primitiva” unità psichica, alla scoperta di un sapere antecedente al formarsi della coscienza, al di fuori di ogni possibile comprensione puramente intellettuale.