Post on 18-Jul-2015
Bruno Angela, Calia Lorella, Cannalire Maria
Lepore Marianna, Prisco Luisanna, Rescio Martina
Programma “Scienziati in azienda”, XV
Baveno, 15 settembre 2014-18 luglio 2015
Obiettivo
• Valutazione dell’importanza della disease awareness come inizio di un percorso di cura;
• Analisi della situazione attuale riguardo l’ awareness dell’ Anemia Sideropenica;
• Proposte d’azione per incrementare la disease awareness dell’ Anemia Sideropenica.
Metodologia
• Ricerca Desk;
• Somministrazione di questionari a medici e studenti di medicina.
mette a disposizione , dove i mezzi lo permettono, medici specializzati in grado di assumersi la totale responsabilità del male dell’utente e offre medicinali per ogni tipo, o quasi, di malattia
non esita a rivolgersi a qualcuno (medico) o qualcosa (medicinale) in grado di rimuovergli, in tempi più brevi possibili, il male che lo affligge, per alleviare presto il pensiero e la preoccupazione, delegando il compito di occuparsi della sua salute a terzi
Società
Individuo
Disease Awareness
La consapevolezza è un “processo dinamico che ciascuno mette in atto nel far propria l’informazione, comprendendola cognitivamente e accettandola emotivamente”.
Non sempre l’individuo è consapevole dello stato di malattia. Oggi questa presa di coscienza è indicata con il concetto di Disease Awareness
Tale differenza può essere legata anche al ruolo attivo svolto dal paziente nel processo di comunicazione/recupero di informazioni, alla personale rielaborazione delle informazioni ricevute e acquisizione graduale di consapevolezza
circa il suo stato di salute
Non è infrequente che anche in pazienti che ricevono informazioni quantitativamente e qualitativamente esaustive si verifichino difficoltà di comprensione di queste.
Esiste, quindi, una sostanziale differenza tra il livello di informazione dei pazienti e quello relativo al loro livello di consapevolezza
L’informazione di una condizione di malattia rappresenta un prerequisito essenziale per l’acquisizione della consapevolezza da parte del paziente
Oggigiorno vi è, rispetto al passato, una maggiore tendenza a informare i pazienti
Esiste una percentuale di pazienti non informati o informati solo in maniera parziale
Disease Awareness
rielaborazione da parte del paziente circa le informazioni ricevute ed effettiva
conoscenza dello stato di salute
paziente consapevole di avere una
malattia
paziente inconsapevole di uno stato di
malattia
paziente che non si
esprime in proposito
paziente convinto di essere ora affetto da un’altra
patologia
paziente ottimista, che
ritiene di guarire
paziente pessimista,
che ritiene di non guarire
paziente che non si
esprime in proposito
paziente che alterna fasi di ottimismo e pessimismo
Stato di salute Aspettative di vita
Le variabili che incidono in maniera più diretta sulla consapevolezza dei
pazienti possono essere classificate in:
Età
in pazienti più giovani i cambiamenti e gli impatti causati dalla malattia sulle
proprie abitudini e stili di vita possono essere avvertiti in maniera più
dirompente
in pazienti più anziani, tali cambiamenti possono essere più
facilmente attribuiti ad altre malattie o all’età stessa
Livello di scolarizzazione
I pazienti con un titolo universitario esprimono un livello maggiore di
consapevolezza rispetto ai pazienti con diploma di scuola media superiore e, a seguire, rispetto a coloro che sono in possesso di licenza media inferiore o
elementare
45,2 %
22,5 %
65, 5 %
6 %
Diploma di scuola media inferiore
Nessun titolo di studio
Licenza elementare
Attività formative
0 10 20 30 40 50 60 70
Popolazione italiana dati istat
Popolazione italiana
Pazienti & Caregiver
• Elevato livello di corrispondenza tra ciò che i pazienti sanno e ciò che i caregiver pensano che i pazienti sappiano;
• solo in una minima percentuale dei casi abbiamo situazioni in cui vi è un’asimmetria informativa tra paziente e caregiver.
• Tale dato può essere rappresentativo di un contesto sociale in cui l’individuo presenta un basso livello di literacy e di contesti familiari in cui si preferisce non parlare della malattia perché vista come un tabù, generando situazioni potenzialmente difficili da gestire, qualora i caregiver non si rendano conto di tali asimmetrie.
Health literacy o ‘‘alfabetizzazione alla salute’’Capacità degli individui di ottenere e comprendere le informazioni riguardanti la salute
necessarie per accedere correttamente alle prestazioni sanitarie e/o adottare un sano stile di vita
‘’La capacità degli individui di ottenere processare e capire informazioni di base sulla salute e sui servizi necessari per compiere scelte di salute appropriate’’
Nutbeam, 2000
Institute of medicine, 2004
‘’L’insieme di competenze personali, cognitive e sociali che determinano l’abilità degli individui ad accedere, capire ed utilizzare informazioni per favorire e mantenere una buona salute’’
Health literacy: la storia- Prevenzione di malattie non infettive attraverso l’incoraggiamento verso uno stile di vita più salutare
- Tali campagne erano focalizzate esclusivamente sul fornire informazioni senza tener conto delle condizioni socio economiche dei singoli
- Risultato efficace solo per le classi più abbienti e maggiormente acculturate
- Programmi focalizzati ad aiutare le persone a sviluppare competenze individuali e sociali per essere autosufficienti nella scelta di comportamenti salutistici
- Per facilitare la comunicazione nelle campagne di prevenzione la WHO pubblica il glossario di promozione alla salute
1960-1970
1980
1986
WHO health promotion glossary: new terms• L’analisi del peso della malattia consente di identificare i più importanti problemi di salute della
popolazione. Questo valore è definito DALY’s e rappresenta la somma degli anni persi a causa della morte prematura o anni vissuti con disabilità. Quindi, i dati sul peso della malattia forniscono una base per determinare il contributo relativo di vari fattori di rischio che possono essere utilizzati nella promozione alla salute
Burden disease
• Azioni volte a migliorare la salute a tre livelli: avanzamento delle conoscenze e competenze tra professionisti; aumento di supporto e di infrastrutture per la promozione alla salute nelle organizzazioni; sviluppo di coesioni e partnership per la salute nelle comunitàSviluppo delle capacità
• Identificazione delle cause e dei fattori che contribuiscono ai bisogni di salute e le azioni che promuovono la salute, come studi epidemiologici, etnografici, politici e storiciEvidenze basate sulla
promozione alla salute
• Impatto della globalizzazione sui determinanti per la salute e problemi di salute, che sono oltre il controllo delle singole nazioniSalute globale
• Procedure, metodi e strumenti mediante cui la politica, il programma, il prodotto o il servizio può essere giudicato per il suo effetto sulla salute della popolazione. La valutazione dell’impatto è generalmente a livello locale o regionale e ha lo scopo di ridurre le disuguaglianze sanitarie
Valutazione dell’impatto sanitario
WHO health promotion glossary: new terms• Procedura sistematica per determinare la natura e l’entità del bisogno di salute nella
popolazione, le cause e i fattori che contribuiscono a quei bisogni e risorse umane e organizzative, che sono disponibili per rispondere a queste
Valutazione dei bisogni
• Credere che gli individui detengano la capacità di portare a termine l’azione in modo tale da influenzare gli eventi che riguardano la loro vitaSelf-efficacy
• Servono ad apportare benefici per la comunità oltre il loro stato iniziale di implementazioneAzioni sostenibili di
promozione alla salute
• Stato di ottima salute individuale e collettiva. Lo si può raggiungere in 2 modi: realizzazione del massimo potenziale di un individuo fisicamente, psicologicamente, socialmente, spiritualmente e economicamente, oppure, realizzazione delle proprie aspettative nella vita, nella comunità, nel luogo di lavoro
Benessere
• Utilizzo delle strategie e delle tecniche di marketing per influenzare un gruppo target ad accettare, modificare o abbandonare un comportamento in modo volontario. Come conseguenza i programmi di educazione alla salute hanno raggiunto un più ampio range di classi nella popolazione
Marketing sociale
Health literacy come risultato di promozione alla salute
Lo stato di salute è influenzato non solo da caratteristiche individuali e dallo stile di vita ma anche da differenze sociali, economiche, ambientali degli individui e della popolazione
La relazione tra questi fattori sociali e la salute è difficile da comprendere. A tale scopo è stata creata una gerarchia di interventi per salvaguardare la salute
Vari studi epidemiologici (Harris et al, 1999; Townsend et al,1988) riguardanti la salute, la malattia e la disabilità nei Paesi industrializzati, hanno confermato il ruolo che fattori sociali, economici e ambientali hanno nel determinare un incremento del rischio di malattia
Gerarchia di interventi di salvaguardia della saluteSOCIAL OUTCOMES HEALTH OUTCOMES
Espressi in termini di mortalità, malattia,
disabilità
Espressi in termini di qualità della vita e diritto
all’imparzialità delle cureHEALTH LIFESTYLES EFFECTIVE HEALTH
SERVICES
HEALTH ENVIRONMENTS
Fumo, scelte alimentari,
attività fisica, uso di alcol e
droghe
Accesso e appropriatezza
dei servizi sanitari
Ambienti sicuri, condizioni
economiche e sociali che possono
avere un impatto diretto sulla salute
(adottare una dieta salutare, limitare
l’uso di alcol e tabacco)
HEALTH LITERACY SOCIAL ACTION AND INFLUENCE HEALTH PUBLIC POLICY AND
ORGANIZATIONAL PRACTICE
Miglioramento delle
conoscenze, cambiamento
delle attitudini e motivazioni
in relazione a
comportamenti salutari
Sforzi per migliorare le azioni
tramite la partecipazione della
comunità, responsabilizzazione
della comunità, norme sociali ed
opinione pubblica
Sforzi per superare barriere
strutturali per la salute,
allocazione di risorse,
regolamenti, leggi…
EDUCATION SOCIAL MOBILIZATION ADVOCACY
Educazione dei bambini nelle
scuole ad una sana
alimentazione
Capacità, risorse ed energia
della popolazione per il
miglioramento della salute
Organizzazioni politiche,
attivisti, lobby
Health and social outcomes
Intermediate health outcomes
Health promotion outcomes
Health promotion actions
Modello di health literacyÈ stato creato un modello di health literacy per
riassumere alcune delle azioni di promozione alla salute
Health literacy funzionale: educazione alla salute
tradizionale basata sulla comunicazione di informazioni e
rischi per la salute e su come usufruire del sistema sanitario
Queste attività si traducono in un beneficio individuale e non si
genera una comunicazione interattiva né tantomeno lo sviluppo delle competenze e
l’autonomia
Health literacy interattiva: approccio di educazione alla
salute focalizzato sullo sviluppo di competenze personali in un
determinato ambiente
Questo approccio è volto al miglioramento della capacità di agire indipendentemente dalla
conoscenza, migliorando la motivazione e la fiducia in se
stessi
Health literacy critica: sviluppo di competenze volte a fornire un
reale supporto sia all’azione sociale e politica che individuale
L’educazione alla salute è diretta al miglioramento delle capacità individuali e della comunità allo scopo di agire sui determinanti della salute economici e sociali
Perchè Anemia Sideropenica?
WHO 2008: COLPISCE IL 25% POPOLAZIONE MONDIALE
• 841.000 decessi /anno• 50% casi di anemia: carenza di Fe
• Patologia sottostimata e sottotrattata
Problema di salute pubblica!!!
Anemia Sideropenica: aspetti clinico-scientifici
• Uomo: Hb < 13 g/dl • Donna: Hb < 12 g/dl• 65% Fe in emoglobina
Sintesi nuovi eritrociti: • 95% Fe da riciclo dei ‘vecchi’• 5% Fe da alimentazione
Anemia Sideropenica: cause• Perdite ematiche (mestruazioni, plurigravidanze): donne in età fertile
• Giovane età: bambini in età prescolare• Co-morbidità: anziani
• Deficit nutrizionale: anziani
Alimenti che favoriscono il malassorbimento di Fe:
Anemia Sideropenica:epidemiologiaNel Mondo: WHO 1998 VS …in Italia: Database Health Search
2007-2011
Anemia Sideropenica: diagnosi
ANAMNESI
Familiare Personale Fisiologica Patologica Farmacologica
Non diagnosticabile se Hb > 9-10 g/dl: meccanismi di compenso
• Transferrinemia
• Sideremia
• Ferritinemia
SEGNI: pallore, secchezza dei capelli, tachicardia, ittero, ematuria, epatosplenomegaliaSINTOMI: astenia, dispnea da sforzo, cefalea, insonnia, disturbi neurologici
Anemia Sideropenica: non solo un problema clinico
Impatto negativosullo sviluppo nazionale
IMPLICAZIONI ECONOMICHE:
Costi delle misure terapeuticheAumento della mortalità e calo della produttività
Modelli di analisifarmacoeconomica
ANALISI COSTI:
1. Analisi di minimizzazione dei costi2. Analisi di costo/efficacia3. Analisi costo/beneficio4. Analisi costo/utilità QALYs
Anemia Sideropenica: QALYs
Quality Adjusted Life Years
“È il prodotto aritmetico della speranza di vita combinata con la misurazione della qualità di vita degli anni restanti”
• COSTI DIRETTI
• COSTI INDIRETTI
L’ ANEMIA È:
• sotto-diagnosticata • mancanza di dati epidemiologici
Non conosciamo le reali dimensioni dell’impatto economico, ma conosciamo il valore della soluzione al problema
- Causa di peggioramenti sulla qualità della vita, di ospedalizzazione e mortalità
(841 mila decessi all’anno nel mondo);
- Legata a molte patologie di per sé gravi;
- Causa di costi che per carenze informative, organizzative e culturali non possiamo quantificare;
- Nonostante sia un problema di sanità pubblica, numerosi Paesi, Italia compresa, sono privi di dati sulla prevalenza dell’anemia;
- Gravata da una condizione di sottostima dovuta a deficit educazionali e di diagnosi (considerata diagnosi accessoria)
Anemia ad
oggi…
patologia
awareness
costi
Sensibilizzazione: cosa è stato fatto- Campagna pilota di prevenzione, diagnosi e cura dell’anemia infantile sideropenica realizzata a Trujillo
- Destinatari 130 bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni
- I parte: strategia di contrasto dell’anemia basata su un approccio integrato, combinando la distribuzione di integratori a base di ferro con attività educative in ambito alimentare
- II parte: minori beneficiari sono stati sottoposti a valutazione dello stato nutrizionale e a specifici esami ematici bambini risultati anemici sottoposti a terapia suppletiva di ferro per 12 settimane
Progetto Anti-Anemia
Cesvitem Perù
«Batti sul tempo le
malattie del sangue»
AIL
-Campagna promossa da AIL nel 2012 a Parma- Screening per le malattie ematologiche rivolto a tutti i cittadini (prelievo di sangue gratuito per esame emocromocitometrico)- Scopo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione in ambito sanitario
Disease awareness e utilizzo del web• Gruppo Facebook «IDA»
- Creato nel luglio 2014 da una ragazza affetta da anemia, frequentato da persone provenienti da diversi Paesi delmondo
- 129 persone iscritte al gruppo (615 “mi piace” alla pagina Facebook)- Condivisione di esperienze su tematiche quali alimentazione, malattie concomitanti, fasce di popolazione più
colpite, utilizzo di farmaci e loro effetti collaterali e i sintomi dell’anemia
Mancanza di awareness problema non solo Italiano!
• Anemia Survey
- SurveyMonkey strumento di indagini online utilizzato da oltre 20 milioni di persone perottenere le risposte e i risultati di cui hanno bisogno per campagne pubblicitarie,eventi e progetti
- buono strumento per la gestione rapida di questionari e sondaggi, oppure per l'analisidi specifici fabbisogni su target aziendali identificati
- caratterizzato da facilità d'uso, user interface immediata e veloce
- il questionario sull’anemia è online dal giorno 11 settembre 2014 e fino ad oggi hanno partecipato 42 persone
Disease awareness e utilizzo del web
- Il 95% pazienti con anemia, 5% caregivers
- Il 76% età compresa tra i 25 e i 54 anni
- Il 38% ha diagnosi di anemia da 1-5 anni
- Il 95% dei pazienti affetti è donna- Sintomi predominanti:
- Il 44% delle persone che hanno partecipato alla survey non conosce l’eziologia
- Il 56 % pensa che la propria condizione anemica dipenda da:
. Fattori genetici
. Dieta
. Ciclo mestruale abbondante
. Interventi chirurgici (bypass gastrico)
- Solo il 46% è soddisfatto
dell’assistenza medica ricevuta
- Il 31% non ha espresso né soddisfazione né insoddisfazione
- L’ 83% è proattivo nel cercare informazioni sul proprio stato di salute
- Il 65% dichiara che i propri cari non capiscono quanto l’anemia influenzi la propria vita.
Altri
Malori da esposizione solare
PICA
Sonno disturbato
Irritabilità
Dispnea
Stanchezza
Altri
Test immunitario
CT scan
Biopsia midollo osseoColonoscopia
Endoscopia
-Il 65% dichiara di sottoporsi ad
esami ematici ogni 1-3 mesi
-Il 64 % non ha fornito informazioni circa la
frequenza delle infusioni di ferro
- Il 77% non ha fornito informazioni circa la
frequenza dei cambiamenti dei dosaggi di
ferro ematico
Disease awareness e utilizzo del webPiattaforma partecipativa indipendente, punto di incontro di discipline e competenze. Il respiro internazionale degli esperti e il coinvolgimento dei diversi players del mondo scientifico, accademico, pubblico e privato ha reso possibile l’ideazione di un modello di progetto che può estendersi anche ad altri Paesi.
Progetto promosso da Fondazione Charta e dall’Associazione Parlamentare per la Tutela e la Promozione del Diritto alla Prevenzione, con il patrocinio del Senato della Repubblica e con un grant non condizionato di Vifor Pharma.
Le aziende farmaceutiche e la Politica Sanitaria
Ieri Oggi
obiettivi monodimensionaliriguardanti
esclusivamente l’efficacia e il costo
dell’assistenza sanitaria
obiettivi pluridimensionali, riguardanti l’efficacia e i costi
dell’assistenza che essa genera riferiti al contesto epidemiologico, clinico-
assistenziale, economico, sociale ed etico/politico
Mercato in fase di cambiamentoLe aziende farmaceutiche
riadattano le strategie del passato
Interazione diretta tra aziende e nuovi interlocutori:
- autorità pubbliche regionali,
- associazioni di pazienti,
- Asl e farmacisti ospedalieri.
Le aziende farmaceutiche e la Politica Sanitaria
Le aziende farmaceutiche e la Politica Sanitaria
Direttiva 2004/27/CE:
«La strategia informativa deve essere tale da garantire un’informazione di qualità, obiettiva affidabile e di CARATTERE NON PROMOZIONALE sui medicinali e altre terapie, affrontando la questione della responsabilità della fonte delle informazioni»
La legislazione europea vieta la pubblicità dei farmaci etici, ma consente alle aziende farmaceutiche di fornire informazioni ai cittadini sulla salute e le malattie, purché non vi sia alcun riferimento diretto o indiretto a un prodotto farmaceutico.
Varie forme di sensibilizzazione sono diventate sempre più comuni in Europa, tra cui campagne di «malattia oriented»
Campagne malattia oriented
Sensibilizzano sulle malattie e consentono alle persone di trovare risposte riguardo l’eziologia, i fattori scatenanti e i consigli pratici per gestirli
Crowdsourcing
Campagna promossa da Boehringer
Ha messo a disposizione una somma di denaro pari a € 1.000.000 per finanziare progetti sulla comprensione della fibrillazione atriale e del rischio di ictus allo scopo di aumentarne la consapevolezza.I 32 progetti vincitori, tra i 200 pervenuti, sono stati scelti tramite votazione in rete.
La promozione dell’EmpowermentEMPOWERMENT: uno fra gli strumenti più efficaci attraverso il quale le persone, le organizzazioni, e la comunità
acquisiscono controllo, consapevolezza critica e partecipazione al fine di cambiare il proprio ambiente sociale epolitico per migliorare la qualità della vita. (Agenas)
Empowerment individuale
Acquisire stili di vita e
comportamenti più corretti
Gestire e prendere in carico la
propria malattia-cronicità
Accedere all’organizzazione dei
servizi
Accedere al processo decisionale di
cura
Empowerment organizzativo
Condividere il processo decisionale
di cura
Condividere la pianificazione dei
servizi
Condividere la gestione dei servizi
Empowerment di comunità
Fare ascoltare la propria voce
Contribuire al governo locale della
comunità
La promozione dell’EmpowermentEMPOWERMENT INDIVIDUALE: investire nella formazione ed educazione del paziente mediante il miglioramento
della qualità e dell'accessibilità alle informazioni cliniche.
DISTRIBUZIONE DEL MATERIALE INFORMATIVO
INTERVENTI COMUNICATIVI
SOCIAL, BLOG, SITI INTERNET
MEDICINA NARRATIVA
La promozione dell’EmpowermentEMPOWERMENT ORGANIZZATIVO: promuovere la partecipazione degli auditors (cittadini e
professionisti) all’analisi, progettazione e valutazione dei bisogni.
QUESTIONARI
MEDICINA NARRATIVA
La promozione dell’EmpowermentEMPOWERMENT DI COMUNITA’: l’organizzazione di Forum come strumenti di partecipazione alle
fasi di programmazione, valutazione, controllo dell’organizzazione dei servizi sanitari.
FORUM REGIONALI PER I RAPPRESENTANTI DEI CITTADINI
Un sito web per informare
• Le informazioni circa l’Anemia sideropenicapresenti sulle pagine web italiane, nonsempre appaiono correlate all’esigenzedegli utenti.
• Oggi non esiste ancora un sito internetitaliano esclusivamente dedicato allapatologia.
Un sito web per informare
• diffondere informazioni scientificheaccurate ed affidabili;
Vivere l’Anemia • comunicare con un linguaggio semplice,utilizzando materiale scritto comprensibile;
• garantire sostegno,confronto ed ascolto
CONTATTI
Vivi l’anemia
Il sito web italiano Anemia: la prima cura è la consapevolezza è un sito educazionale destinato afornire informazioni medico-scientifiche riguardanti una patologia oggi sottostimata: l’AnemiaSideropenica.Tutte le informazioni contenute sono ad esclusivo scopo esplicativo. Nel focus rivolto ai pazienti cisono degli approfondimenti riguardanti la carenza di ferro e alcune definizioni, e deiquestionari/test sulla fatica ed altri sintomi tipici dell’anemia. Il ferro è molto importante per lasalute delle donne, per questo motivo è stato dedicato un focus ad hoc riguardante alcuneparticolari fasi, quali la mestruazione, la gravidanza, e la cura dei figli.Navigando nel sito vi è inoltre una pagina dedicata ai fattori eziologici all’epidemiologia ,ai sintomi,alla diagnosi e alla cura cura della carenza di ferro. L’informazione scientifica è supportata damateriale multimediale (slide,video, foto) che agevolino l’apprendimento immediato delle nozionibase..
CHI SIAMO ANEMIAVIVERE
L’ANEMIASTORIE DIANEMIA BLOG LINK NEWSQUIZHOME
COMUNICATI
CONTATTI
Vivi l’anemia
ANEMIAVIVERE
L’ANEMIASTORIE DIANEMIA BLOG LINK NEWSQUIZHOME CHI SIAMO
Sulla base di una esplicita esigenza espressa dai cittadini italiani di aumentare il proprio livello dialfabetizzazione alla salute, il nostro suggerimento è quello di creare un sito web italiano il cui scopo fossequello di diffondere informazioni scientifiche accurate ed affidabili relative all’Anemia da deficit di ferro,comunicando con un linguaggio più semplice, utilizzando materiale scritto comprensibile e verificando lacomprensione da parte del paziente.Il nostro obiettivo è quello di informare in modo corretto sia soggetti sani che soggetti malati perpermettere loro di partecipare in modo più consapevole alle decisioni che riguardano la loro salute, oltreche garantire sostegno,confronto ed ascolto. La "rete" infatti può riuscire a fare informazione e nello stessotempo istituire gruppi di solidarietà e di auto-aiuto. D'altronde si dice che una buona informazione sia lamigliore medicina!Il sito si rivolge prima di tutto ai cittadini. Ma anche ai professionisti del settore (medici, operatorisanitari), agli educatori, ai media e agli organi istituzionali.Tra gli obiettivi dell’iniziativa promossa dal presente team di lavoro c'è l'elaborazione di linee guida cheassicurino la qualità e la correttezza dell'informazione medica on-line basata su fonti attendibili e di qualità.E’ nostra premura garantire il requisito di COMPLEMENTARIETA’ : Le informazioni diffuse dal sito sonodestinate ad incoraggiare, e non a sostituire, le relazioni esistenti tra paziente e medico.
CONTATTI
Vivi l’anemia
VIVERE L’ANEMIA
STORIE DIANEMIA BLOG LINK NEWSQUIZHOME
2.1 ANEMIA: ASPETTI CLINICO-SCIENTIFICI
2.1.1 Definizione di anemia
Si definisce anemia una condizione morbosa caratterizzata dalla riduzione del patrimonio emoglobinico dell’organismo o, piùsemplicemente, della concentrazione dell’emoglobina nel sangue circolante al di sotto dei 13 g/dl (decilitri) nell'uomo e i 12 nelladonna.L'Anemia è il risultato di uno o più fattori causali. Globalmente, il 50% dei casi dianemia sono dovute a carenza di ferro, ma la percentuale può variare tra i gruppi di popolazione e in diversi settori in base allecondizioni locali.In Italia, come nella maggior parte dei Paesi industrializzati, l’anemia è vissuta come un problema lontano, legato alle situazionicarenziali terzomondiste.L’anemia però non è solo un problema dei Paesi in via di sviluppo. Esistono, infatti, evidenze che dimostrano come sia presenteanche nel mondo occidentale compresa l’Italia. Ciononostante, si tratta di una problematica fortemente sottostimata e sotto-trattata, tanto da diventare un grave problema di “salute pubblica”, oltre che un costo importante per la sanità regionale,incidendo su mortalità, ospedalizzazioni e qualità della vita di chi ne soffre. Per questo è importante favorire la prevenzione e ladiagnosi precoce della malattia, oltre che migliorare la gestione del paziente.
2.1.2Tipi di anemia
Le forme di anemia più comuni sono tre: l’anemia da carenza di ferro o anemia sideropenica, l’anemia da emorragia acuta e l’anemia da infiammazione cronica. provoca una lieve anemia. Questo tipo di anemia è la malattia genetica più comune, ed è stata recentemente stimata in quasi 300 milioni di persone affette.
CHI SIAMO ANEMIA
CONTATTI
Vivi l’anemia
ANEMIAVIVERE
L’ANEMIASTORIE DIANEMIA BLOG LINK NEWSQUIZHOME CHI SIAMO
Testa la tua preparazione scientifica
Sono anemico?
Gestione clinica dell’Anemia oggi: cosa ne pensi?
Campagna di educazione alimentare
OBIETTIVI
FAVORIRE LA PREVENZIONE PRIMARIA
RIDURRE I FATTORI DI RISCHIO LEGATI AD UN DIETA SCORRETTA
AUMENTARE LA CAPACITÀ DICONTROLLARE, MANTENERE E
MIGLIORARE IL PROPRIO STATO DI SALUTE
Makingscreening – Italian tourOBIETTIVI
PRELIEVO DI SANGUE GRATUITO PER L’ESECUZIONE DI UN ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
DISTRIBUZIONE DI BROCHURE
DIALOGO DIRETTO CON I CITTADINI
Campagna di sensibilizzazione per i mediciOBIETTIVI
FOTOGRAFARE IL LIVELLO DI ATTENZIONE DELLE DIREZIONI OSPEDALIERE CIRCA
L’ANEMIA SIDEROPENICA
PREDISPORRE DELLE RACCOMANDAZIONI RIVOLTE ALLE DIREZIONI OSPEDALIERE
DISCUTERLE ALLA PRESENZA DEI DIRIGENTI OSPEDALIERI, PRIMARI,DIRIGENTI INFERMIERISTICI
PROPORRE LA SOTTOSCRIZIONE DI UN PROTOCOLLO FINALIZZATO AD IMPLEMENTARE LA DIFFUSIONE DELLE BUONE PRATICHE CLINICHE
Campagna di sensibilizzazione per i medici
FOTOGRAFARE IL LIVELLO DI ATTENZIONE DELLE DIREZIONI OSPEDALIERE CIRCA L’ANEMIA SIDEROPENICA
QUESTIONARIO in grado di valutare il livello di sensibilità circa l’importanza della patologia ed il tipo di approccio clinico esercitato da parte dei professionisti dell’area sanitaria nel trattamento dello stato
morboso.
Campagna di sensibilizzazione per i medici•Cosa pensa dell’Anemia Sideropenica?•È una patologia rilevante che non interessaspecificatamente il mio campo di Specialità;
•Si trova frequentemente a gestire pazienti conanemia sideropenica? Se si, come gestisce ilpaziente?•Gestisco raramente questa patologia;
•Sono presenti strumenti di informazione eformazione della classe medica sulla patologia?Se sì, quali sono e da chi sono organizzati? Senon sono presenti, quali potrebbero essere?•Non che io sappia, potrebbero essereorganizzati per specialisti e specializzandinell’ambito di seminari o corsi di aggiornamentovolti alla gestione del paziente anziano opluripatologico.
•SCARSA SENSIBILITÀ VERSO LA PATOLOGIA EMATICA
•UNA LIMITATA CONOSCENZA CIRCA LA POSSIBILE INSORGENZA DELLA STESSA SECONDARIAMENTE A PATOLOGIE GRAVI
RISULTA EVIDENTE
Campagna di sensibilizzazione per i medici•Cosa pensa dell’anemia sideropenica?Penso che l’anemia sideropenica sia un’affezione assai presente nella popolazione generale e che sia di grandeimportanza una sua attenta valutazione in quanto possa celare una patologia neoplastica la cui diagnosi precoceha un grande impatto sulla prognosi.
•Si trova frequentemente a gestire pazienti con anemia sideropenica? Se si, come gestisce il paziente?L’anemia sideropenica ritengo che sia presente nella popolazione di pazienti ospedalizzati con una prevalenza di1/100 circa.Bisogna andare ad analizzare eventuali condizioni predisponenti quali patologie neoplastiche del trattogastroenterico, soprattutto se si tratta di anemia di recente insorgenza.
•Sono presenti strumenti di informazione e formazione della classe medica sulla patologia? Se sì, quali sono eda chi sono organizzati? Se non sono presenti, quali potrebbero essere?Ritengo la classe medica sia sufficientemente formata nello studio delle anemie in generale e dell’anemiasideropenica in particolare in quanto più frequente.In svariati esami del corso di laurea e in congressi e corsi soprattutto indirizzati a medici di medicina generale,internisti e geriatri si tratta di anemia sideropenica.
Campagna di sensibilizzazione per i mediciPROPOSTE D’AZIONE
ORGANIZZARE EVENTI DI FORMAZIONE PER L’AGGIORNAMENTO DELLA CLASSE MEDICA E ATTIVITÀ SUL FRONTE DELLA
RICERCA;
MODIFICARE L’APPROCCIO ALLA PATOLOGIA
COLMARE LE NORME GAP-ASSISTENZIALE NELLA NORMALE PRATICA CLINICA QUOTIDIANA
STIMOLARE NUOVE POLITICHE DI INTERVENTO E LINEE GUIDA AGGIORNATE PER LA GESTIONE QUOTIDIANA DELL’ANEMIA SIDEROPENICA
Campagna di sensibilizzazione per i futuri medici
•Cosa sai dell’anemia sideropenica?Risposta 1: È un’anemia microcitica,provocata da deficit di ferro, frequentemente legata a deplezione dello stesso a causa dei cicli mestruali o emorragie del tratto digerente.Risposta 2: L’anemia sideropenica rappresenta l’anemia di più frequente riscontro nel mondo soprattutto in bambini e donne.
•Quanto pensi possa essere invalidante per un paziente?Risposta 1: E’ una patologia invalidante? Non conosco i dati in letteratura riguardanti la riduzione delle ADL (ACTIVITIES OF DAILY LIVING) o dei livelli di disabilità ma immagino che esistano studi in tal senso che ne testimonino l’impatto sulla popolazione.Risposta 2: Non eccessivamente, dipende dai livelli di Hb, astenia cronica tra i sintomi più riferiti.
•Come pensi che i pazienti vivano questa condizione?Risposta 1: Credo lamentino una condizione cronica di spossatezza, se sintomatica, rappresenta sicuro una sorta di handicap dovuto alle limitazioni allo sforzo.Risposta 2: Penso che nelle forma comune sia presente soprattutto frustrazione per la continua sensazione di debolezza che ne determina.
•Ti interesserebbe avere maggiori informazioni su tale patologia? Se si, in che modo? Risposta 1: Si, con corsi online o ADE. Risposta 2: Nella mia università affrontiamo questa tematica costantemente anche mediante numerose ADE. Trovo l’idea dei siti internet ad hoc una buona idea visto la tendenza ad oggi di usare molto più internet che il medico per informarsi.
Campagna di sensibilizzazione per i mediciPROPOSTE D’AZIONE
AVVIARE DEI SEMINARI DA INSERIRE TRA LE ATTIVITÀ DIDATTICHE ELETTIVE (ADE)
DIFFONDERE L’INIZIATIVA ATTRAVERSO IL SEGRETARIATO ITALIANO STUDENTI
IN MEDICINA (SISM)
• Il nostro auspicio è che, attraverso questo contributo di sintesi, l’opinione pubblica possa avvicinarsi maggiormente a patologie spesso trascurate, in quanto erroneamente considerate lontane da noi, poco invalidanti o non pericolose per la vita umana.
• In un mondo globalizzato, in cui il flusso di informazioni è rapido ma impersonale, diviene indispensabile sperimentare alternative allo status quo; per questo motivo abbiamo elaborato delle proposte di percorsi di consapevolezza che seguono un processo di apprendimento dinamico ed interattivo.
Conclusioni